Risultati 7a giornata di andata SuperLega Credem Banca: Sir Safety Conad Perugia-Azimut Leo Shoes Modena 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-16); Cucine Lube Civitanova-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-0 (25-23, 25-19, 25-23); Calzedonia Verona-Consar Ravenna 3-0 (27-25, 29-27, 25-21); Revivre Axopower Milano-Vero Volley Monza 2-3 (26-28, 17-25, 25-21, 26-24, 11-15); Kioene Padova-Emma Villas Siena 3-1 (26-24, 20-25, 25-23, 25-17); Top Volley Latina-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (22-25, 25-19, 25-23, 15-25, 15-13); BCC Castellana Grotte-Itas Trentino 2-3 (25-23, 19-25, 22-25, 25-19, 10-15).
Sir Safety Conad Perugia – Azimut Leo Shoes Modena 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-16) Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 1, Lanza 10, Podrascanin 7, Atanasijevic 21, Leon Venero 25, Ricci 8, Piccinelli (L), Della Lunga 0, Colaci (L), Galassi 0, Seif 0. N.E. Hoogendoorn, Gabriele. All. Bernardi. Azimut Leo Shoes Modena: Christenson 2, Urnaut 17, Anzani 3, Zaytsev 15, Kaliberda 7, Holt 13, Benvenuti (L), Rossini (L), Bednorz 3, Mazzone 0. N.E. Van Der Ent, Keemink, Pierotti, Pinali. All. Velasco. ARBITRI: Rapisarda, Puecher. NOTE – durata set: 26′, 28′, 32′, 29′; tot: 115′. Spettatori 3976. MVP: Leon.
Dopo tredici partite consecutive negli scontri diretti, la Sir Safety Conad Perugia rompe il tabù e sconfigge 3-1 l’Azimut Leo Shoes Modena nel big match, prima contro seconda, della settima di Superlega. Lo fa nel tripudio dei quattromila del PalaBarton al termine di una sfida di altissimo livello tecnico e spettacolare che i padroni di casa fanno propria con una battuta micidiale (14 ace) e mantenendo sempre percentuali impressionanti in attacco (61% complessiva, addirittura il 71% nel quarto parziale), ma anche difendendo tanto soprattutto con Colaci e Lanza e capitalizzando in contrattacco. Modena se la gioca a viso aperto e con qualità nei primi tre set, spinta dagli attacchi di Zaytsev ed Urnaut (rispettivamente 15 e 17 palloni vincenti) e dai primi tempi micidiali di Holt, poi nel quarto subisce un break importante in avvio sul servizio di Leon che indirizza la partita verso la metà campo bianconera. È proprio Wilfredo Leon l’Mvp di serata. Sono 25 i punti del colosso cubano (69% in attacco con zero nella casella degli errori e delle murate subite), ma è dai nove metri che Leon fa la differenza con 5 ace diretti e tanti servizi che mettono in difficoltà la pur eccellente seconda linea di Modena. Super match anche per Atanasijevic che ne mette 21 con 4 ace ed ancora prestazione convincente di Lanza che dà equilibrio alla squadra e chiude in doppia cifra con 10 punti conditi da 3 ace ed un muro vincente. I tre punti portano Perugia solitaria al comando della Superlega con quattro lunghezze di vantaggio proprio su Modena, la più immediata inseguitrice. MVP: Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia). Spettatori: 3976
Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia): “C’era tanta attesa per questo match. Perugia si meritava questa vittoria, è stato fantastico il pubblico che ci ha sostenuto fino alla fine. Siamo stati molto bravi negli scambi lunghi a tenere la testa fredda e questo ci ha dato tanta carica”.
Julio Velasco (allenatore Azimut Leo Shoes Modena): “Abbiamo avuto problemi in ricezione sulle loro battute in salto, abbiamo commesso molti errori in battuta ma soprattutto abbiamo difeso poco. Quando la difesa ha funzionato abbiamo vinto un set. Su questo aspetto dobbiamo migliorare perché non si può puntare tutto sul muro, bisogna difendere i palloni fuori muro per provare a battere una squadra come Perugia”.
Cucine Lube Civitanova – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-0 (25-23, 25-19, 25-23) Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 2, Juantorena 15, Stankovic 4, Sokolov 17, Massari 6, Simon 7, Marchisio (L), Balaso (L), Diamantini 0, Leal 1. N.E. Cester, Cantagalli, Sander, D’Hulst. All. Medei. Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Kedzierski 2, Fey 4, Caneschi 4, Petkovic 19, Nielsen 7, Di Martino 6, Mauti (L), Marrazzo 0, De Barros Ferreira 3, Bonami (L), Rawiak 0. N.E. Esposito, Farina. All. Barbiero. ARBITRI: Piana, Oranelli. NOTE – durata set: 29′, 26′, 29′; tot: 84′. Spettatori: 2763. MVP: Mossa De Rezende.
Pronostico rispettato nella settima giornata di SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove dinanzi a 2763 spettatori la Cucine Lube di Giampaolo Medei ha battuto in tre set i laziali del Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora (25-23, 25-19, 25-23). Il tecnico marchigiano lascia inizialmente a riposo Leal, guadagnandosi la possibilità di schierare per la prima volta due stranieri al centro (Stankovic e Simon) grazie all’impiego in banda di Massari in diagonale con Juantorena. Proprio la stella italo-cubana sarà la chiave vincente dei padroni di casa nel primo set (7 punti, 75% in attacco), in cui Sora tiene il muso davanti fino al 12-10, si fa raggiungere a quota 15 (muro di Bruno su Nielsen) e lascia poi strada libera alla Lube dopo un ace di Juantorena (21-19) e un muro di Simon su Petkovic (24-21), fino a quel momento trascinatore dei laziali (10 punti, 71% sulle schiacciate). Ai cucinieri servono comunque tre set ball per chiudere il parziale a proprio favore (25-23). Meno equilibrato il parziale successivo, in cui la Cucine Lube prende il largo già in avvio grazie a un eccellente turno al servizio del solito Juantorena (15-10 con un suo ace, altri 5 punti per lui). Dall’altra parte della rete Barbiero gioca la carta Joao Rafael (per Fey) come già nel parziale precedente, senza però riuscire a piazzare alcun ostacolo sulla strada di capitan Stankovic e compagni. Che arrivano al set-point dopo due errori consecutivi di Nielsen (solo 35% di squadra in attacco per Sora) e chiudono alla seconda occasione buona, con un servizio in rete di Petkovic (25-19). Nel terzo set è ancora una volta la battuta, stavolta quella del MVP finale Bruno Mossa de Rezende, il fondamentale con cui la formazione di Medei (che dà spazio a Leal) pigia sull’acceleratore. Dal 10-10 al 13-10 (con un ace del brasiliano) che sancisce la fuga definitiva verso il 3-0, maturato nonostante il concreto tentativo di rimonta di Sora, che si spegne solo sul 23-24 dopo il primo tempo vincente di Simon del definitivo 25-23. MVP: Bruno Mossa De Rezende (Cucine Lube Civitanova). Spettatori: 2763
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo giocato solo a tratti, dobbiamo migliorare ancora molto sotto diversi punti di vista ma ci stiamo lavorando. Queste vittorie con punteggio pieno sono utili, oltre per la classifica, anche per allenarsi con sempre maggiore fiducia durante la settimana”.
Mario Barbiero (allenatore Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora): “E’ stata una partita che a tratti ha espresso un bel gioco. La superiorità della Lube è evidente, dico quindi che ci dispiace per la sconfitta, ma sono comunque contento di come la mia squadra abbia saputo tenere il campo per larghi tratti”.
Calzedonia Verona – Consar Ravenna 3-0 (27-25, 29-27, 25-21) Calzedonia Verona: Spirito 5, Sharifi 2, Solé 8, Boyer 22, Manavinezhad 8, Alletti 0, Birarelli 3, Savani 9, De Pandis (L), Marretta 0. N.E. Magalini, Grozdanov, Pinelli. All. Grbic. Consar Ravenna: Saitta 0, Poglajen 9, Verhees 5, Rychlicki 16, Raffaelli 6, Russo 10, Frascio (L), Argenta 0, Goi (L), Marchini (L), Di Tommaso 0, Lavia 7. N.E. Elia, Smidl. All. Graziosi. ARBITRI: Sobrero, Florian. NOTE – durata set: 31′, 37′, 28′; tot: 96′. Spettatori 3307. MVP: Savani.
Un’altra grande vittoria, un altro successo rotondo davanti al pubblico dell’Agsm Forum che mette in cascina punti fondamentali. Per niente scontato il risultato, contro una Consar Ravenna agguerrita fino all’ultimo, che ha permesso ai gialloblù di mettere in luce tutto il loro cinismo, tutta la concentrazione e i progressi fatti da inizio stagione. Fondamentali anche i cambi, con un super Savani scelto come Mvp. Il primo set è giocato punto su punto: i gialloblù conquistano un primo break ma poi soffrono la rimonta dei romagnoli, in particolare con Rychlicki. Nel finale del primo parziale, coach Grbic decide di inserire Savani al posto di Sharifi, anche grazie a lui la Calzedonia recupera e, grazie a un gran lavoro al muro, chiude i conti. Anche il secondo set si dimostra combattuto, e proprio Savani è fra i migliori in attacco per i gialloblù, bravi ad approfittare di alcuni errori in ricezione degli avversari. Come sempre, Boyer si dimostra esplosivo, il braccio di ferro prosegue in particolare sull’asse del francese e di Rychlicki. Terzo set decisamente più in discesa, per i gialloblù. La fatica si fa sentire, in campo c’è anche la vecchia conoscenza Argenta con la maglia di Ravenna, che cala un po’ a livello di intensità su tutti i fondamentali. Rimane Lavia a trascinare coraggiosamente i suoi, dall’altra parte però la Calzedonia non smette di martellare con uno Spirito sempre in crescendo e un Boyer che ancora una volta segna punti a manciate e chiude definitivamente la partita. MVP: Cristian Savani (Calzedonia Verona). Spettatori: 3307
Nikola Grbic (allenatore Calzedonia Verona): “Sono felice per le modalità di questa vittoria, abbiamo raggiunto un risultato importante. I cambi sono stati fondamentali. È un successo di squadra, contro un gruppo che non molla mai, come Ravenna. Sono molto contento della prestazione dei ragazzi”.
Simone di Tommaso (Consar Ravenna): “Sicuramente è stata una partita combattuta, il 3-0 non è del tutto veritiero, ma Verona ha meritato, è stata più cinica e più lucida nei momenti importanti, come nel recupero del primo set e nei punti finali del secondo. Noi fatichiamo sempre in trasferta, almeno come risultato, perché poi ce la giochiamo alla pari, ma ci manca ancora qualcosa”.
Revivre Axopower Milano – Vero Volley Monza 2-3 (26-28, 17-25, 25-21, 26-24, 11-15) Revivre Axopower Milano: Sbertoli 2, Clevenot 15, Kozamernik 4, Hirsch 5, Maar 4, Piano 10, Hoffer (L), Abdel-Aziz 21, Pesaresi (L), Izzo 0, Basic 10, Bossi 1. N.E. Gironi. All. Giani. Vero Volley Monza: Orduna 3, Botto 1, Yosifov 9, Ghafour 24, Dzavoronok 17, Beretta 2, Picchio (L), Plotnytskyi 15, Rizzo (L), Galliani 3, Giannotti 0, Arasomwan 0, Buti 2, Calligaro 0. N.E. All. Soli. ARBITRI: Tanasi, Braico. NOTE – durata set: 35′, 28′, 28′, 32′, 21′; tot: 144′. Spettatori: 1680. MVP: Ghafour.
È la Vero Volley Monza ad aggiudicarsi il dodicesimo derby lombardo nella settimana giornata del 74° campionato italiano di Superlega. Un 3-2 che consegna a Monza due punti preziosi in classifica, permettendo alla società brianzola di issarsi in solitaria in quinta posizione a 12 punti. È stato un derby ricco di emozioni quello andato in scena nell’impianto di Busto Arsizio, dove le due squadre hanno messo in campo grinta, qualità e tenacia, lottando su ogni pallone. Se Monza ha avuto la capacità di portarsi avanti 2-0, Milano è stata brava a recuperare la partita, portando la sfida al tie break. Questa volta un tie break dolce per Vero Volley e dal sapore amaro per i padroni di casa della Revivre Axopower. Milano parte nuovamente con Hirsch in diagonale con Sbertoli, mentre Soli conferma la stessa formazione che ha messo in difficoltà Civitanova. Partenza equilibrata, poi Milano piazza un paio di break che permettono agli ambrosiani di andare sul +6 (20-14), ma nel finale di set Monza recupera clamorosamente, fino al 23-24. Ai vantaggi è il muro di Dzavoronok su Clevenot a chiudere il set 25-27. Non c’è storia nel secondo parziale, dove Monza parte forte, spingendo in attacco, portandosi 2-0 con il primo di sette set point chiuso dalla diagonale di Plotnytskyi (17-25). Scossa dal punteggio, Milano si scuote e, con un attacco concreto, fa suo il terzo set con la diagonale di Clevenot che fissa il parziale sul 25-21. Nel quarto set Milano scappa via, subisce il ritorno di Monza che porta il parziale ai vantaggi, ma è Basic, in diagonale, a portare le due squadre al tie break (26-24). Nella lotteria finale è il team di Fabio Soli a partire meglio, tenendo sempre Milano a due punti di distanza e chiudendo la sfida 15-11. MVP: Amir Ghafour (Vero Volley Monza). Spettatori: 1680
Nimir Abdel Aziz (Revivre Axopower Milano): “Siamo delusi e dispiaciuti per il risultato: eravamo stati bravi nel recuperare una partita che noi stessi avevamo portato sul 2-0 per Monza, dopo quel primo set in cui abbiamo sprecato i 6 punti di vantaggio. Commettiamo alcuni errori che non ci permettono di essere puliti in attacco”.
Fabio Soli ( allenatore Vero Volley Monza): “Ci tenevamo molto a questo derby, ma anche ad acquisire la giusta consapevolezza dei nostri mezzi. Quando siamo sereni riusciamo a dimostrarlo in campo. È stata una sfida di alti e bassi. Nel tie break abbiamo giocato con quella qualità che ci ha permesso di portare a casa i 2 punti”.
Kioene Padova – Emma Villas Siena 3-1 (26-24, 20-25, 25-23, 25-17) Kioene Padova: Travica 1, Cirovic 10, Polo 11, Torres 13, Randazzo 22, Volpato 6, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Louati 0, Lazzaretto 1, Sperandio 1, Premovic 1. N.E. All. Baldovin. Emma Villas Siena: Marouflakrani 1, Ishikawa 16, Spadavecchia 5, Hernandez Ramos 20, Maruotti 12, Gladyr 3, Caldelli (L), Giovi (L), Vedovotto 3, Mattei 0, Cortesia 0, Fedrizzi 0. N.E. Giraudo, Johansen. All. Cichello. ARBITRI: Pozzato, Lot. NOTE – durata set: 29′, 26′, 27′, 24′; tot: 106′. Spettatori: 2332. Incasso: 7.037 euro. MVP: Travica.
Padova trova ancora tre punti pieni alla Kioene Arena contro Siena, che per lunghi tratti ha messo in difficoltà i bianconeri. La regia di Travica e i punti di Randazzo hanno fatto la differenza, soprattutto quando dopo l’1-1 sembrava che i toscani fossero pronti a ribaltare il match. In una gara equilibrata, alla fine ha avuto la meglio la squadra capace d’ottimizzare i momenti di difficoltà dell’avversario. Ottimo avvio della Kioene Padova, che prima con Polo (4-2) e poi con il doppio ace di Randazzo, staccano il punteggio sull’8-4. Siena ci crede e sfrutta bene le imprecisioni di Padova (10-10). Randazzo forza nuovamente alla battuta (21-15) ma con il neo entrato Vedovotto, Siena porta il set ai vantaggi (24-24). E’ Randazzo l’uomo in più per Padova, con il suo doppio colpo che vale il 26-24. Nel secondo set un ottimo Hernandez scava il solco in attacco (4-6). Padova rincorre e l’errore di Cirovic fa fuggire via gli ospiti (5-11). Torres prova a reagire (13-17), ma la Kioene scivola nel baratro (20-25). I moltissimi errori della Kioene in avvio di terzo set consentono a Maruotti di murare sul provvisorio 3-8. Padova recupera e sull’ace del 15-16 di Polo, si vede in campo Premovic per un Torres in difficoltà. Nel finale l’errore di Hernandez e il muro di Randazzo sull’opposto senese chiudono il set 25-23. Nel quarto e ultimo parziale la Kioene prende subito il largo con Torres e sul 10-5 coach Cichello ripara in time out. L’errore di Hernandez continua a mantenere le distanze contro una Kioene a trazione Randazzo. Proprio l’opposto cubano commette il doppio errore nel finale che regala il 25-17 decisivo consegnando i tre punti ai veneti. MVP: Dragan Travica (Kioene Padova). Spettatori: 2332. Incasso: 7.037 euro
Valerio Baldovin (allenatore Kioene Padova): “Siena è una squadra ricca di talenti. Non era una gara facile, per cui i tre punti di oggi sono importantissimi. Sono contento di tutti i giocatori che sono entrati in campo, perché hanno consentito al gruppo di rifiatare e trovare poi quei break decisivi per chiudere 3-1. Registriamo ancora dei momenti di calo ma certe problematiche si risolvono col tempo e col lavoro”.
Juan Manuel Cichello (allenatore Emma Villas Siena): “Nel terzo set abbiamo sprecato l’opportunità di svoltare la gara. Abbiamo commesso errori quasi infantili sia in battuta che in attacco. Complimenti a Padova che ci ha creduto di più e che alla fine ha meritato la vittoria”.
Top Volley Latina – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (22-25, 25-19, 25-23, 15-25, 15-13) Top Volley Latina: Sottile 2, Palacios 18, Rossi 7, Stern 15, Ngapeth 17, Gitto 11, Tosi (L), Parodi 0, Gavenda 0, Caccioppola (L), Barone 0, Huang 0. N.E. All. Tubertini. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Zhukouski 3, Strohbach 18, Mengozzi 10, Al Hachdadi 25, Skrimov 14, Vitelli 1, Cappio (L), Marra (L), Barreto Silva 2, Presta 2, Marsili 0. N.E. Focosi, Domagala. All. Valentini. ARBITRI: Gnani, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 30′, 28′, 19′, 21′; tot: 124′. Spettatori: 917. MVP: Ngapeth.
La Top Volley Latina vince la maratona con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e conquista altri punti pesanti in chiave salvezza. In oltre due ore di battaglia i ragazzi allenati da coach Lorenzo Tubertini sono riusciti a spuntarla lottando fino al tie break dopo essere andati avanti 2-1: fatale il quarto parziale (15-25) in cui i pontini hanno avuto un autentico passaggio a vuoto prima di riorganizzare le idee e riprendere a macinare punti nell’ultimo spicchio di gara condotto dall’inizio alla fine. Autentico trascinatore, Swan Ngapeth ha dato un grande apporto in attacco, ma s’è esibito anche in una serie di difese spettacolari che hanno infiammato il pubblico del nuovo palasport di Cisterna di Latina in cui la Top Volley Latina ha giocato la prima sfida ufficiale. davanti a 917 spettatori paganti. Il top scorer è stato Palacios con 18 punti mentre dall’altra parte della rete Al Hachdadi ha messo a referto ben 25 punti. Lorenzo Tubertini (coach Top Volley Latina): “Siamo felicissimi per questo risultato, sono due punti molto importanti per noi contro una squadra che ha provato in tutti i modi a ribaltare la situazione. Eravamo molto stanchi e nel quarto spicchio di gara abbiamo avuto un passaggio a vuoto salvo poi tornare a fare bene nel tie break. Mi ha fatto piacere vedere il coinvolgimento del pubblico, per noi è stata una vittoria importante e cercata”.
Antonio Valentini (allenatore Tonno Callipo Vibo Valentia): “Ovviamente non sono soddisfatto del risultato, abbiamo avuto molte occasioni per girare la partita a nostro favore e non ci siamo riusciti, dobbiamo migliorare nel contrattacco perché soprattutto in queste situazioni le cose non sono andate bene. La cosa positiva è che, sotto 2-1, abbiamo avuto comunque la lucidità di restare in partita e vincere il quarto set”. MVP: Swan Ngapeth (Top Volley Latina). Spettatori: 917
Bcc Castellana Grotte – Itas Trentino 2-3 (25-23, 19-25, 22-25, 25-19, 10-15) Bcc Castellana Grotte: Falaschi 4, Mirzajanpourmouziraji 18, De Togni 7, Zanatta Buiatti 17, Wlodarczyk 15, Zingel 12, Pace (L), Cavaccini (L), Quartarone 0, Scopelliti 0, Studzinski Rodrigues 2, Kruzhkov 0. N.E. Agrusti, Kovac. All. Tofoli. Itas Trentino: Giannelli 6, Cavuto 4, Lisinac 7, Vettori 15, Russell 12, Candellaro 11, De Angelis (L), Grebennikov (L), Van Garderen 1, Kovacevic 13, Nelli 3, Daldello 0, Codarin 0. N.E. All. Lorenzetti. ARBITRI: Frapiccini, Turtu’. NOTE – durata set: 28′, 24′, 31′, 30′, 18′; tot: 131′. Spettatori: 1500.MVP: Kovacevic.
La BCC sfiora la vittoria di fronte ai 1500 del PalaFlorio, ma a esultare è Trento. Grande prova dei ragazzi di Tofoli che portano al tie break i quotati avversari, salvati dall’ingresso di Kovacevic. La BCC torna a far punti in Campionato e lo fa davanti al proprio pubblico confermando una buona attitudine a giocare contro le grandi. Dopo Modena arriva quindi un’altra grande prestazione contro la Itas Trentino, costretta al tie break, ma capace di spuntarla con l’esperienza, con Kovacevic e Russell. Al team pugliese è mancato il guizzo giusto, mentale e tecnico per avere ragione di una formazione trentina non al top. Tecnici scontenti alla fine per motivi opposti. I pugliesi hanno vinto allo sprint un primo set giocato con coraggio (25-23). Trento ha avuto la meglio nel secondo con quasi tutti gli effettivi. Il terzo set è stato quello che più determinante nell’economia del match con la Bcc avanti per 7-1 e 13-8 con un buon Mirzajanpour. I padroni di casa hanno steccato alla fine regalando dei palloni di troppo a Trento (22-25). Nel quarto set dalla battuta al muro la BCC ha espresso un grande volley (25-19). Ci sono volute le magie di Russell in battuta e Kovacevic in attacco per togliere le castagne dal fuoco a alla Itas. L’avvio sprint degli ospiti (0-4) ha messo il quinto set sui binari di Trento, con la squadra di Tofoli combattiva (6-7) ma tradita dalle insicurezze nei momenti clou. MVP: Uros Kovacevic (Itas Trentino). Spettatori: 1500
Marco Falaschi (BCC Castellana Grotte): “Credo sia palese la nostra poca sicurezza; ci manca qualcosa e questa sera si è visto. Il terzo set lo potevamo portare a casa, Nei momenti che contano ci fermiamo. Non è una situazione semplice. Cerchiamo di colmare le lacune, ma si poteva fare di più”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino):”Sapevamo che qui a Castellana le difficoltà potevano esserci. Abbiamo giocato con tanti ragazzi, non posso dire di essere contento ma è stata una partita importante per noi. Dopo una settimana dura ho dovuto gestire qualche giocatore”.
Classifica: Sir Safety Conad Perugia 21, Azimut Leo Shoes Modena 17, Cucine Lube Civitanova 16, Itas Trentino 15, Vero Volley Monza 12, Calzedonia Verona 11, Revivre Axopower Milano 11, Consar Ravenna 9, Kioene Padova 9, Top Volley Latina 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5, Emma Villas Siena 3, BCC Castellana Grotte 2. 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, BCC Castellana Grotte.
Prossimo turno
Anticipo 9a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Mercoledì 14 novembre 2018, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Emma Villas Siena Diretta Lega Volley Channel
(Zavater-Frapiccini) Terzo arbitro: Morganti
Addetto al Video Check: Perotti Segnapunti: Santinelli
8a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Sabato 17 novembre 2018, ore 18.00
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kioene Padova Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
Domenica 18 novembre 2018, ore 18.00
Azimut Leo Shoes Modena – Cucine Lube Civitanova Diretta RAI Sport + HD
Itas Trentino – Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
Consar Ravenna – Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
Vero Volley Monza – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Diretta Lega Volley Channel
BCC Castellana Grotte – Sir Safety Conad Perugia Diretta Lega Volley Channel
Emma Villas Siena – Revivre Axopower Milano Diretta lega Volley Channel