9a giornata di andata di SuperLega maschile: Treia sale in vetta in attesa di Modena

07/12/2014

9a giornata di andata di SuperLega maschile: Treia sale in vetta in attesa di Modena
Risultati 9a giornata di andata SuperLega maschile UnipolSai
Exprivia Neldiritto Molfetta - Calzedonia Verona 0-3 (24-26, 14-25, 24-26);
Vero Volley Monza - Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3 (19-25, 19-25, 20-25);
Top Volley Latina - Copra Piacenza 2-3 (25-20, 15-25, 25-23, 21-25, 11-15);
Sir Safety Perugia - Revivre Milano 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-19);
Tonazzo Padova-CMC Ravenna 1-3 (23-25, 25-20, 23-25, 18-25) Diretta Lega Volley Channel
Non ancora disputata: Modena Volley - Altotevere Città di Castello-Sansepolcro (Lunedì 08 dicembre 2014 ore 17:30 Diretta RAI Sport 1
Turno di riposo: Energy T.I. Diatec Trentino

SIR SAFETY PERUGIA - REVIVRE MILANO 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-19)
SIR SAFETY PERUGIA: Fromm 23, Paolucci 3, Barone 10, Beretta 9, Vujevic 7, Atanasijevic 22, Fanuli (L), Maruotti. Non entrati Buti, Cricco, Giovi, Tzioumakas. All. Grbic.
REVIVRE MILANO: Bencz 16, Bermudez 2, Kauliakamoa Jr 2, Cerbo, Patriarca 3, Rizzo (L), Mattera 1, De Togni 7, Dos Santos, Veres 14, Preti 8, Valsecchi 5. All. Maranesi.
ARBITRI: Ravallese, Tanasi. NOTE - Spettatori 2800, durata set: 28', 23', 25', 25'; tot: 101'.

La nona giornata di Superlega vede la Sir Safety Perugia impegnata in casa contro la Revivre Milano nel consueto pienone del PalaEvangelisti. Inizio di primo set in salita per i vicecampioni d'Italia che, con Paolucci in regia, Barone al centro e Fanuli libero, sono scesi in campo con una formazione rimaneggiata rispetto al solito a causa di alcuni problemi di ordine fisico.
Primo set di marca ospite. Non basta alla Sir l’ingresso in campo di capitan Vujevic (sul 9-13), perché i padroni di casa stentano ad imporre il proprio gioco con Milano che allunga fino al 12-19. La reazione dei bianconeri arriva sul finire del set (19-21), ma Milano sbaglia di meno e chiude il primo parziale 22-25.
Il secondo set vede un'inversione di tendenza e con l'assestamento della squadra di casa che sbaglia meno e trova nell’Mpv Fromm ed in Atanasijevic due terminali offensivi micidiali. La Sir si mantiene avanti per l'intero parziale e lo chiude 25-17 con un missile di Fromm.
Terzo parziale sulla scia del precedente con i locali che giocano meglio in fase break, con Paolucci che giostra bene il gioco offensivo e che sigilla il parziale con il tocco di seconda intenzione del 25-19. Prova la reazione Milano nella frazione successiva, ma la Sir, con Beretta e Barone sugli scudi al centro, non molla la presa. Il solito Fromm fa pentole e coperchi in attacco e l’errore offensivo degli ospiti manda i titoli di coda facendo partire la festa dei tifosi bianconeri (25-19) e portando in casa bianconera i tre punti in palio in un match tutt'altro che facile.
MVP: Christian Fromm

Adriano Paolucci
(Sir Safety Perugia): “È stata una partita complicata all'inizio, e lo sapevamo, a causa dei vari rimaneggiamenti di formazione che siamo stati costretti ad affrontare. Tuttavia abbiamo ripreso a giocare dalla metà del primo set, anche se ormai per portarlo a casa era tardi. Ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato molto, dandomi una grossa mano per questo rientro in campo”.
Giorgio De Togni (Revivre Milano): “Abbiamo cominciato bene giocando un'ottima pallavolo nel primo set, ma quando Perugia è cresciuta non siamo riusciti a contenere la loro rimonta e di conseguenza siamo calati noi. Inoltre l'ingresso di Vujevic ha ridato equilibrio in ricezione ai nostri avversari. Prendiamo di positivo quello che abbiamo fatto in vista dell'impegnativo derby che ci aspetta”.

VERO VOLLEY MONZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)
VERO VOLLEY MONZA: Elia 3, Gotsev 4, Tiberti 1, Galliani 4, Padura Diaz 16, De Pandis (L), Jovovic, Vigil Gonzalez 1, Botto 11, Wang, Bonetti 1, Cominetti. Non entrati Procopio. All. Vacondio.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Henno (L), Parodi 12, Paparoni (L), Stankovic 5, Kovar 10, Sabbi 12, Monopoli, Bonacic, Shumov, Baranowicz 3, Podrascanin 12. Non entrati Fei, Vitelli, Kurek. All. Giuliani.
ARBITRI: Braico, Sobrero. NOTE - Spettatori 2400, durata set: 22', 23', 24'; tot: 69'.

Ha lottato, ci ha provato ma non ci è riuscito il Vero Volley Monza a strappare la prima vittoria stagionale alla Lube Banca Marche Treia davanti al pubblico del PalaIper (2385 spettatori). Il sestetto di Oreste Vacondio, con la novità Tiberti nello starting six al posto di Jovovic, parte forte giocandosela a viso aperto contro i campioni d’Italia in carica. Pronti, via e le due squadre combattono punto a punto fino al 9-9, con Padura Diaz e Botto a rispondere agli attacchi di Parodi e Podrascanin. Dal time-out tecnico in poi però, la Lube è più precisa al servizio e a muro. Podrascanin mette a segno un ace, 19-14, a cui risponde un diagonale di Padura Diaz, 19-15 sempre per i marchigiani. Parodi approfitta di una free-ball, grazie al servizio forzato di Sabbi: 24-18 per i marchigiani. Monza ci mette il cuore, con Botto che schiaccia su mani fuori, ma il pallonetto di Parodi elude il muro di Monza, 25-19 per la Lube, e primo set ai marchigiani. Secondo set con la Lube avanti dall’inizio: due ace di Kovar 5-2 per gli ospiti. Monza risponde con Elia sulle mani del muro, 5-3, ma Treia allunga ancora con attacco vincente di Parodi, 6-3. Dopo il time-out tecnico chiuso sul punteggio di 12-8 per la Lube, i marchigiani iniziano a forzare la battuta con precisione. Monza rimane incollata a Treia grazie agli attacchi di Padura Diaz, migliore dei monzesi in attacco con 16 punti. Attacco del cubano da seconda linea e pipe vincente 14-10 per Treia. Gli ospiti però sono più continui, soprattutto con il servizio: pipe di Kovar ed ace di Parodi, 19-14 per Treia. Parodi schiaccia a terra il set point, 24-18, e Botto ancora da posto 4 fa capire che Monza non vuole mollare, 24-19. La grinta del Vero Volley non basta però ad evitare che Treia vinca il secondo set, grazie al primo tempo di Podrascanin, 25-19. Terzo set fotocopia del primo, con la Lube subito avanti 5-2, grazie all’attacco di Kovar. Padura Diaz però è in giornata: due ottimi attacchi in diagonale, ed i monzesi sono sempre in corsa 6-3. Padura Diaz, immarcabile in questo terzo set, schiaccia a terra con violenza, permettendo al Vero Volley di rimanere incollata ai marchigiani 18-16. Lube ancora avanti con un filotto di tre punti, 21-16, grazie al muro vincente di Podrascanin. C’è spazio anche per il giovane Cominetti, all’esordio in SuperLega UnipolSai. E' la nota positiva della serata visto che poi, con un ace di Kovar e un attacco vincente di Parodi, la Lube si aggiudica il terzo set, 25-19, e la partita. Ancora rimandato l’appuntamento con la prima vittoria stagionale del Vero Volley Monza.
MVP: Simone Parodi

Oreste Vacondio (allenatore Vero Volley Monza): “La Lube è una squadra di grande di qualità, lo sapevamo. Credo che la differenza più grande dei primi due set siano stati i muri. I numeri dei muri che hanno preso, con i read block, sono stati superiori ai nostri. Sono comunque soddisfatto della prova caratteriale dei miei ragazzi che non hanno subito passivamente. Si è visto il nostro carattere. Questa è una cosa molto importante in vista del derby della prossima settimana".
Jiri Kovar (Cucine Lube Banca Marche Treia):“Sapevamo che non sarebbe stata facile. Abbiamo fatto il nostro lavoro in modo giusto, portando a casa i tre punti. Ora dobbiamo cercare di vincere ogni partita, a partire da sabato contro Perugia”.

EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA - CALZEDONIA VERONA 0-3 (24-26, 14-25, 24-26)
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 5, Noda Blanco 5, Sket 7, Del Vecchio, Spirito, Romiti (L), Kooistra 11, Puliti, Bossi 9, Blagojevic, Hierrezuelo 6. Non entrati Porcelli, Piscopo. All. Di Pinto.
CALZEDONIA VERONA: Zingel 9, Coscione 1, Pesaresi (L), Blasi, Gasparini 10, Deroo 10, White, Centomo (L), Bellei, Sander 17, Anzani 10. Non entrati Gitto, Borgogno. All. Giani.
ARBITRI: Cesare, Longo. NOTE - Spettatori 1654, incasso 3870, durata set: 26', 21', 32'; tot: 79'.

Verona espugna il Palapoli con un secco 3-0 e archivia la pratica Molfetta non senza fatica. L’Exprivia Neldiritto, infatti, ha dato filo da torcere agli scaligeri soprattutto nel primo e terzo set costringendo agli straordinari Gasparini e compagni. Molfetta paga qualche errore di troppo in ricezione e resta con l’amaro in bocca per un match dal quale avrebbe potuto ricavare qualcosa in più.
In un clima festoso propiziato dal gemellaggio ormai consolidato delle due tifoserie, parte bene Molfetta che grazie all’ace di Hierrezuelo e ai primi tempi vincenti di Bossi si porta subito in vantaggio. Il Verona torna subito sotto grazie ai colpi di Sander e si aggiudica il time out tecnico, 10-12. Il Verona passa sempre dal centro grazie agli attacchi di Zingel e Anzani. Candellaro e Noda Blanco riportano Molfetta in parità (23-23) e il muro di Bossi su Gasparini illude Molfetta. L’ace di Coscione e il muro di Gasparini su Noda Blanco portano la Calzedonia Verona sul 26-24, aggiudicandosi il primo appassionante parziale. Verona si aggiudica anche il secondo set; parte forte (3-1), ma Sket a muro ferma gli scaligeri sul 3-3. Anzani, dalla linea dei nove metri, piazza l’ ace che vale il primo mini-allungo del parziale: 6-3 Verona. Molfetta soffre in ricezione e la Calzedonia si assicura il time out tecnico sul 12-6, dopo l’ ace di Zingel. Sull’ 11-18 coach di Pinto inserisce Del Vecchio e Puliti al posto di Noda Blanco e Sket, poi è la volta di Spirito in luogo di Hierrezuelo ma la musica non cambia e Gasparini timbra il punto del 14-25. Il terzo set si apre con un avvincente punto su punto che vede gli scaligeri raggiungere in vantaggio il time out tecnico grazie all’errore al servizio di Kooistra (11-12). Nella fase centrale del set Molfetta si porta in vantaggio grazie in seguito a due attacchi out di Deroo che costringono coach Giani a richiamare i suoi. L’Exprivia tiene e allunga conquistando il doppio vantaggio grazie a un diagonale vincente di Noda Blanco (23-21).Verona però non molla e si porta sul pari 24 con Sander e si aggiudica set e match con un muro di Anzani sull’attacco di Noda Blanco.
Al termine del match premiato MVP Taylor Sander autore di 17 punti e di un ottimo 68% in attacco. L’Exprivia Neldiritto domenica prossima affronterà la trasferta di Piacenza, Verona affronterà Ravenna al PalaOlimpia.

Sergio Noda Blanco (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Per due set siamo stati bravi ad arrivare fino alla fine del match a rimanere incollati al Verona. Nel secondo set abbiamo pagato lo scotto del primo set perso. Verona è un’ottima squadra e noi forse dobbiamo migliorare e sfruttare le occasioni contro le squadre che concedono poco. Sarebbe bello arrivare tra le prime otto: è dura, sfideremo Piacenza e le due finaliste della passata stagione, ma dobbiamo lottare”.
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “Il primo set lo abbiamo giocato punto a punto e siamo andati sotto 24-22 recuperandolo con grande forza. Il secondo set è stato senza storia e abbiamo imposto il nostro gioco, mentre nel terzo abbiamo calato un po’ d’intensità ma abbiamo mostrato lucidità mentale nel piazzare il break ai vantaggi. Abbiamo migliorato molto il livello di gioco nel corso delle partite e abbiamo imparato che dobbiamo rimanere sempre in partita. Oggi abbiamo avuto Gasparini a mezzo servizio in battuta, ma voglio fare i complimenti a tutta la mia squadra”.

TONAZZO PADOVA - CMC RAVENNA 1-3 (23-25, 25-20, 23-25, 18-25)
TONAZZO PADOVA: Mattei 2, Orduna 3, Giannotti 21, Balaso (L), Gozzo 1, Rosso 10, Volpato 5, Garghella, Aguillard 4, Milan, Beccaro, Quiroga 20. Non entrati Vianello. All. Baldovin.
CMC RAVENNA: Mengozzi 10, Cavanna 4, Zappoli 5, Gabriele, Jeliazkov 6, Koumentakis 3, Goi (L), Zanatta Buiatti 8, Cester 12, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 17. Non entrati Ricci. All. Kantor.
ARBITRI: Santi, Saltalippi. NOTE - Spettatori 2563, incasso 7121, durata set: 28', 27', 33', 24'; tot: 112'.

Sfida di grande interesse al PalaFabris tra Tonazzo Padova e CMC Ravenna. Ancora negli occhi di tutti il sold out della sfida del 2010 (una sorta di spareggio per la promozione dall’A2 all’A1) con oltre 4 mila spettatori presenti.
Ottimo avvio nel primo set per gli ospiti della CMC, che si porta avanti grazie ai buoni colpi di Cebulj che trova il 2-6 provvisorio al servizio. I diversi errori al servizio della Tonazzo condizionano l’avvio dei bianconeri, che al time out si trovano sempre a -4 (8-12). Quiroga è uno dei più attivi per i veneti e sul 14-16 arriva il primo time out discrezionale chiamato da coach Kantor. Sul 18-22 Garghella rileva Rosso per migliorare la ricezione patavina e la soluzione dà i suoi effetti, visto che il recupero della Tonazzo si concretizza fino al 22-23 con l’ace di Giannotti. La chiusura però è di Ravenna con Cebulj che trova la diagonale vincente del 23-25.
Tutt’altro avvio di secondo set per la Tonazzo, che parte decisamente più concentrata trovando il 9-5 con il contrasto a rete vincente di Orduna. Immediata però la reazione dei romagnoli, che sfruttano al meglio i palloni disponibili e trovano il 9-9 con Cester. Coach Kantor gioca la carta Renan ma Padova è attentissima e l’ace di Volpato sul 19-14 inizia a preoccupare gli avversari. A salire in cattedra è uno strepitoso Giannotti che chiude il set con l’ace del 25-20.
Inizio di terzo set molto combattuto tra le due squadre, ma con un Giannotti che stupisce al servizio e in attacco (8-7). Gli errori in attacco di Renan & C. vanno a vantaggio dei bianconeri che si portano sul 15-10, ma al rientro in campo dopo il time out discrezionale, la CMC rosicchia punti importanti (15-13). E’ un tira e molla, perché Padova trova di nuovo l’accelerazione (23-19) per farsi recuperare sul 23-21. La remuntada CMC ha dell’incredibile, tanto che Renan e Cebulj trovano la parità sul 23-23, con l’errore di Rosso che regala il set agli ospiti (23-25).
Il contraccolpo psicologico si nota negli atleti della Tonazzo, che sono imprecisi in attacco in avvio di quarto set (4-7). Ancora una volta gli errori al servizio di Padova consentono a Ravenna di arrivare al time out tecnico sul punteggio di 8-12. Coach Baldovin inserisce Gozzo per Rosso decisamente in difficoltà. La Tonazzo però si fa sopraffare dalla sicurezza della CMC e a poco servono l’uscita dal campo di Orduna e Giannotti. Per Ravenna la strada è in discesa e il match si chiude senza troppa difficoltà con il 18-25 finale. MVP: Maximiliano Cavanna (CMC Ravenna).

Valerio Baldovin
(allenatore Tonazzo Padova): “Era una partita che avremmo potuto vincere. Siamo rimasti in gara anche nel primo set nonostante i molti errori al servizio. E’ una sconfitta che brucia molto, perché questa volta non abbiamo fatto bella figura davanti al nostro pubblico. Ora mi auguro che il prossimo turno di riposo ci permetta di ricaricare le pile”.
Zanatta Buiatti Renan (CMC Ravenna): “E’ una vittoria importantissima per noi, perché oggi Padova ha difeso molto bene e ci ha messo in difficoltà. Personalmente non ho fatto una grande partita, ma sono rientrato dopo appena tre allenamenti. Andiamo avanti sapendo che non esistono partite facili i questa SuperLega”.

TOP VOLLEY LATINA - COPRA PIACENZA 2-3 (25-20, 15-25, 25-23, 21-25, 11-15)
TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 8, Sottile 1, Skrimov 12, Tailli, Van De Voorde 6, Rossi 4, Starovic 29, Semenzato 1, Urnaut 8. Non entrati Ferenciac, Pellegrino. All. Blengini.
COPRA PIACENZA: Alletti 16, Marra (L), Poey 34, Vermiglio 2, Papi 2, Ter Horst, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 13, Zlatanov 14, Ostapenko 11, Tencati 1. Non entrati Page, Kohut, Rodrigues Tavares. All. Radici.
ARBITRI: Vagni, Simbari. NOTE - durata set: 28', 29', 33', 27', 18'; tot: 135'.

Doveva essere il big match della nona giornata e Latina e Piacenza non hanno deluso. Cinque set giocati con il coltello tra i denti e ottima espressione della pallavolo. Piacenza si porta la posta più alta e la vittoria interrompendo la serie negativa di tre gare, a Latina resta un punto e allunga la serie positiva di sei gare a punti. Sono stati i servizi della Copra a mettere in difficoltà Latina specialmente quelli di Alletti, pontini che nel terzo set hanno dovuto fare a meno di Urnaut (distorsione alla caviglia).
La gara si apre con un doppio contrattacco di Urnaut (2-0), poi di Starovic (5-2), Piacenza pareggia con Poey 6-6, ma sono ancora i pontini a portarsi avanti con Starovic 10-7, ma gli emiliani recuperano con un ace di Ostapenko sull’11 pari. Serie di cambiopalla poi Starovic e Urnaut riallungano 19-16, girandola di cambi l’ultimo è quello di Skrimov in battuta che chiude il parziale con l’ace del 25-20. Parte bene la Top Volley nel secondo set con un muro di Rossi si porta 7-3, Piacenza recupera punto a punto (10-10) e poi con Zlatanov (un ace) al servizio si porta avanti 13-15, filotto di cinque punti per il 14-20 e ancora di quattro per la conclusione del parziale sul 15-25. Blengini deve fare a meno di Urnaut (distorsione alla caviglia) e inserisce Skrimov, Latina si porta subito sul 3-1, Poey pareggia sul 5-5, si gioca in equilibrio fino al tempo tecnico poi l’allungo dei padroni di casa che con Rauwerdink si portano sul 17-13, Poey ribalta il parziale 20-21, dentro Semenzato che mette a segno subito un muro e poi un errore di Papi per il 24-22 con Sottile che chiude il set di prima intenzione sul 25-23. Nel quarto set Blengini conferma Semenzato e la diagonale Rauweridink-Skrimov, s’inizia in equilibrio, sui servizi di Alletti (un ace) l’allungo degli ospiti 6-9 che poi con un muro di Massari si portanon 7-11, Latina recupera fino al 14-16 con gli ospiti che riportano il +4 sul 14-18, Starovic riporta sotto il Latina 20-21 ma nel finale è un muro dell’entrante Tencati a mettere il sigillo sul set che si chiude 21-25. Il tiebreak si apre con un contrattacco di Starovic e un errore del Piacenza (2-0), ace di Ostapenko (2-2) contrattacco di Poey (3-4), Alletti di prima intenzione (4-6), ace di Alletti, 5-8 e si cambia campo. Zlatanov di prima intenzione (8-12), doppio cartellino rosso ad entrambe le formazioni (10-13), Poey mette a terra la palla dell’11-15 che chiude la gara. MVP Raydel Poey

Aimone Alletti (Copra Piacenza): “Partita molto nervosa, per noi contava far punti dopo una serie negativa. Speriamo di aver dato una svolta a questa stagione”.
Andrea Semenzato (Top Volley Latina): “Peccato perché sul 2-1 qualche pensiero ce l’aveamo fatto. Soffraimo il punto a punto, se vogliamo guardare l’alto della classifica queste gare le dobbiamo vincerle”.

Posticipo 9a giornata di andata SuperLega UnipolSai

Lunedì 8 dicembre 2014, ore 17.30
Modena Volley - Altotevere Città di Castello-Sansepolcro Diretta RAI Sport 1 Diretta streaming su www.raisport.rai.it (La Micela-Gini)

Classifica
Cucine Lube Banca Marche Treia 22, Modena Volley 21, Sir Safety Perugia 19, Energy T.I. Diatec Trentino 18, Calzedonia Verona 15, Top Volley Latina 15, CMC Ravenna 15, Copra Piacenza 11, Exprivia Neldiritto Molfetta 9, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 6, Tonazzo Padova 5, Revivre Milano 2, Vero Volley Monza 1.
1 Incontro in più: Calzedonia Verona, Top Volley Latina, CMC Ravenna, Tonazzo Padova
1 Incontro in meno: Modena Volley, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro

Prossimo turno
10a giornata di andata SuperLega UnipolSai

Sabato 13 dicembre 2014, ore 17.30
Cucine Lube Banca Marche Treia - Sir Safety Perugia Diretta RAI Sport 1
Domenica 14 dicembre 2014, ore 17.00
Vero Volley Monza - Revivre Milano Diretta RAI Sport 1
Domenica 14 dicembre 2014, ore 18.00
Modena Volley - Top Volley Latina
Calzedonia Verona - CMC Ravenna
Copra Piacenza - Exprivia Neldiritto Molfetta
Altotevere Città di Castello-Sansepolcro - Energy T.I. Diatec Trentino
Turno di riposo: Tonazzo Padova
Sigla.com - Internet Partner