A Modena il cinepanettone di Natale

di Lorenzo Dallari

26/12/2017

Earvin Ngapeth e Radostin StoytchevEarvin Ngapeth e Radostin Stoytchev
Earvin Ngapeth e Radostin Stoytchev
"In merito a quanto apparso nei giorni scorsi su alcuni organi di stampa, Modena Volley fa presente che gli atleti Earvin e Swan Ngapeth, in primavera, liberamente e conoscendo i progetti tecnico-sportivi del club, hanno firmato un contratto di rinnovo fino al 2020 con la scrivente società. Nella mattinata di venerdì i giocatori Earvin e Swan Ngapeth hanno bruscamente affrontato – in un momento di confronto – l’allenatore Radostin Stoytchev manifestando a lui e successivamente ai vertici della società l'intenzione di non proseguire il loro rapporto con il club. Decisione a cui ha fatto seguito l'assenza di entrambi all’allenamento nel pomeriggio di venerdì, della seduta del sabato e della domenica. Il tutto a conclusione di una travagliata settimana dove il tesserato Earvin Ngapeth era già rientrato in ritardo di una giornata (mercoledì) sul permesso di due giorni concesso dal tecnico dopo il successo di Perugia. La Società sta valutando quali misure adottare nei confronti dei due tesserati, ad oggi, a tutti gli effetti, vincolati a Modena Volley. Il club, augurando buone feste ai suoi sostenitori, intende rassicurarli: tutelerà in ogni sede i propri diritti nel rispetto della nostra grande passione popolare".
Il periodo natalizio negli ultimi anni è caratterizzato dai cinepanettoni, ovvero i film dedicati alla famiglia, visibili a tutti, leggeri, divertenti. A Modena - come conferma il comunicato che la società ha reso pubblico il 25 dicembre - in questi giorni stanno proiettando nell'immaginario collettivo il cinepanettone pallavolistico che più di qualcuno aveva previsto durante l'estate, quando per allenare la squadra gialloblù capeggiata dal francesce Earvin Ngapeth la presidente Catia Pedrini aveva fortsissimamente voluto Rado Stoytchev, un autentico sergente di ferro. Lo avevano predetto obiettivamente in tanti, forse tutti: prima o poi la Santa Barbara esploderà. E così è puntualmente successo. C'è stato un duro scontro tra i due protagonisti principali del cinepanettone del volley (il fratellino Swan è solo un semplice comprimario), e non si sa ancora bene quale sarà il finale del film. Ovviamente tutti si stanno scrivendo una scenografia dalla conclusione differente, tifosi, giornalisti, giocatori: neanche De Laurentis avrebbe potuto immaginare che il film sarebbe stato proiettato nelle sale del volley a Natale e che avrebbe avuto così tanta eco. Invece così è stato. Pertanto anche oggi, giorno di Santo Stefano, c'è un motivo in più per andare al cinema. Anzi, al palasport: dove tutti, ma proprio tutti e non solo a Modena, parleranno senza dubbio di questo cinepanettone, indipendentemente dal film (cioè la partita) che avranno scelto di gustarsi. Buon divertimento. 
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