A1 maschile: continuano a vincere le prime della classe

12/12/2010

A1 maschile: continuano a vincere le prime della classe
RISULTATI:
Lube Banca Marche Macerata-Copra Morpho Piacenza 3-1 (28-26, 25-23, 18-25, 25-23);
RPA-LuigiBacchi.it San Giustino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-19, 25-18, 25-18);
Andreoli Latina-Sisley Treviso 1-3 (18-25, 25-20, 18-25, 22-25);
BCC-NEP Castellana Grotte-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (19-25, 25-18, 22-25, 18-25);
M. Roma Volley-Casa Modena 2-3 (25-21, 19-25, 22-25, 25-23, 17-19);
Marmi Lanza Verona-Itas Diatec Trentino 0-3 (25-27, 21-25, 14-25);
Yoga Forlì-Acqua Paradiso Monza Brianza 1-3 (19-25, 17-25, 25-22, 14-25)

CLASSIFICA:
Itas Diatec Trentino 29, Bre Banca Lannutti Cuneo 25, Lube Banca Marche Macerata 22, Acqua Paradiso Monza Brianza 16, Copra Morpho Piacenza 14, M. Roma Volley 14, Sisley Treviso 14, Casa Modena 13, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 11, Andreoli Latina 11, Marmi Lanza Verona 10, Tonno Callipo Vibo Valentia 9, BCC-NEP Castellana Grotte 4, Yoga Forlì 0.
Note: 1 Incontro in più: Itas Diatec Trentino, Copra Morpho Piacenza;

Macerata trova i tre punti contro Piacenza. Treviso vince a Latina. La M. Roma di Giani cede al tie break contro Modena. Vincono anche San Giustino e Monza Brianza.

RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-19, 25-18, 25-18)
RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Zhukouski, Dias 21, Giovi (L), Finazzi 5, Nikic 12, Maric 10, Cester 10, Steuerwald 2. Non entrati Van Den Dries, Schwarz, Bartoletti, Braga, Lo Bianco. All. Zanini.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Rivera Caamano 8, Coscione 3, Suljagic 6, Anderson 7, Ferraro 1, Kindgard, Simeonov 11, Ananiev 1, Fanuli (L), Nikolov 3. Non entrati Baroti, Barone. All. Di Pinto.
ARBITRI: Castagna, Boris. NOTE - Spettatori 1700, durata set: 25', 25', 26'; tot: 76'

Nella nona giornata di campionato la RPA-LuigiBacchi.it torna a vincere davanti al proprio pubblico sempre molto numeroso sugli spalti del Palakemon: con un secco 3 a 0 batte la Tonno Callipo Vibo Valentia e porta in classifica tre punti pesanti in chiave salvezza. L'MVP dell'incontro è Fabricio Dias. Subito prima dell'inizio della partita il Presidente Provinciale del CONI, Generale Domenico Ignozza, ha consegnato al Presidente dell' Umbria volley la Stella d'argento al merito sportivo. Le due squadre, al momento della presentazione ufficiale sono scese in campo indossando la maglietta del Comitato per la vita Daniele Chianelli, (Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale) di volontariato che raccoglie fondi per la ricerca e la cura di leucemie, linfomi e tumori di adulti e bambini. San Giustino guida la partita dall'inizio alla fine. Per gli avversari c'è poco da fare. La RPA-LuigiBacchi.it è più forte in tutti i fondamentali, interpreta alla perfezione il match che vince con una certa facilità.

Enrico Cester (RPA-LuigiBacchi.it San Giustino): "Abbiamo fatto la partita che dovevamo. Abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali. Per noi era fondamentale vincere contro Vibo perché questo era uno scontro diretto. Questi tre punti sono importantissimi per il nostro obiettivo stagionale che è la salvezza".

Fabio Fanuli (Tonno Callipo Vibo Valentia): "San Giustino ci ha aggrediti subito,interpretando al meglio la partita. Noi abbiamo sofferto in ogni fondamentale: Loro sono stati bravissimi nel muro-difesa. Hanno fatto quello che dovevano, noi no. Non posso che fare i complimenti alla RPA-LuigiBAcchi.it."

ANDREOLI LATINA - SISLEY TREVISO 1-3 (18-25, 25-20, 18-25, 22-25)
ANDREOLI LATINA: Kovacevic 12, Popelka, Kohut 10, Gitto 1, Sottile 2, Pieri (L), Spairani 7, Vujevic 11, Starovic 21, Giombini. Non entrati Cortina, Labardi, Nonne. All. Medei.
SISLEY TREVISO: Fei 29, Horstink 4, Kovar 5, Papi 8, Farina (L), Boninfante 2, De Togni 3, Bontje, Maruotti 1, Bjelica 15. Non entrati Szabo, Pujol, Vanin. All. Piazza.
ARBITRI: Ravallese, Cesare. NOTE - Spettatori 1100, incasso 5400, durata set: 23', 25', 21', 23'; tot: 92'

Un Alessandro Fei stellare fa decollare la Sisley che si prende l'intera posta sul terreno del Latina. Una gara con i primi set ad andamento alterno, primo per Treviso, poi per l'Andreoli, ancora Treviso e quarto più equilibrato terminato sul filo di lana dai veneti che si aggiudicano i tre punti. Primo set con il muro di Treviso che ferma l'attacco del Latina, in evidenza l'ex Bjelica che mette a segno sette punti (4 muri) e i veneti si aggiudicano il set sul 18-25. Secondo set con l'Andreoli che prende subito il largo grazie a Sottile che riesce a servire tutti i suoi uomini ma sul 22-12 sui servizi di Bjelica subisce un filotto di sei punti, 23-19 ma poi riesce a chiudere sul 25-20. Terzo set con Papi, Kovar e De Togni in campo per un sestetto più equilibrato. Equilibrio fino al primo tempo tecnico poi i veneti allungano con Fei, autore di otto punti, e chiudono 18-25. Quarto set in equilibrio, Papi da il là per l'allungo del Treviso sul 7-10, ma i pontini non mollano e recuperano sul 13 pari. Nel finale una palla dubbia data a Treviso per il 21-24 demoralizza i locali che cedono 22-25.

Giampaolo Medei (allenatore Andreoli Latina): "Loro sono una buona squadra a muro. Ora bisogna analizzare se è stato più merito loro o demerito nostro. Oggi non sono soddisfatto a pieno della nostra prestazione. Però complimenti a loro, anzi il punteggi poteva essere più netto a favore della Sisley. Il nostro obiettivo rimane sempre lo stesso quello di fare un campionato tranquillo".

Alessandro Fei (Sisley Treviso): "Oggi è andata bene, la vittoria ci da morale. Ci alleniamo bene ma in partita facciamo fatica. Mi sono ripreso dopo il Mondiale, sto recuperando le energie e mi sto divertendo".

YOGA FORLÌ - ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA 1-3 (19-25, 17-25, 25-22, 14-25)
YOGA FORLÌ: Falasca 19, Ricci Petitoni (L), Bacci 1, Diachkov 4, Cuturic 4, De Pandis (L), Ainsworth, Kovacevic 14, Loglisci 1, Oivanen 4, Bovolenta 10. Non entrati Olivucci. All. Molducci.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rauwerdink 13, Krumins, Forni 12, Molteni 14, Travica 5, Gavotto 21, Shumov 11, Exiga (L). Non entrati Cetrullo, Pesenti, Zito, Buti. All. Monti.
ARBITRI: Balboni, Caltabiano. NOTE - durata set: 24', 27', 26', 22'; tot: 99'

Il 33% di Falasca a fine match è sintesi della gara. Forlì cresce grazie all'ingresso di Kovacevic, disponibile dopo 5 giornate di stop, ma non riesce ad attaccare con continuità. A complicare le cose, l'infortunio a Bellei in settimana e quello a De Pandis nel secondo set, sostituito nel ruolo da Ricci Petitoni. Nessun cambio in 4 set per coach Monti, la cui squadra fa tutto meglio, a cominciare dalla battuta. Ottima la prestazione di Exiga, convincente anche quella dell'unico ex in campo, Marco Molteni, al posto dell' indisponibile Rooney. La Yoga imprime velocità e convinzione al proprio gioco solo nel terzo parziale, mentre negli altri lascia campo libero agli avversari. Da sottolineare l'ottima gara di Joel Bacci.

Vigor Bovolenta (Yoga Forlì): "Giochiamo peggio di come ci alleniamo. Non dobbiamo smettere di crederci, possiamo giocare le gare in modo molto più vivo. Oggi diverse cose non hanno funzionato, peccato perché potevamo fare di più".

Marco Molteni (Acqua Paradiso Monza Brianza): "Forlì a zero punti è preoccupante. Temevamo questa gara, sapevamo che sarebbe stata una partita lenta e la volevamo affrontare nel modo giusto. E comunque tre punti, con Forlì o Cuneo, sono sempre tre punti".

LUBE BANCA MARCHE MACERATA - COPRA MORPHO PIACENZA 3-1 (28-26, 25-23, 18-25, 25-23)
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello 2, Savani 9, Paparoni (L), Vermiglio 1, Marchiani, Conte 12, Stankovic 4, Vadeleux 2, Van Walle 1, Cacchiarelli, Omrcen 18, Podrascanin 9. Non entrati Martino. All. Berruto.
COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 11, Semenzato, Marra (L), Gonzalez 10, Ruiz, Nilsson 18, Massari, Zlatanov 16, Holt 8, Tencati 11. Non entrati Perazzolo, Boschi. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cipolla, Gnani. NOTE - Spettatori 1800, incasso 7600, durata set: 33', 29', 27', 35'; tot: 124'

La Lube Banca Marche festeggia le sue 500 partite in serie A1 (tra Campionato e Coppa Italia) battendo la Copra Piacenza 3-1 (28-26, 25-23, 18-25, 25-23) al termine di un match equilibratissimo, deciso pressoché ad ogni parziale dalle fiammate dei singoli: nel primo, che vede il palleggiatore Gonzalez (problemi ad un dito per lui) segnare addirittura 5 punti (un muro e quattro attacchi vincenti di seconda intenzione) il set arriva ai vantaggi e viene deciso da un gran contrattacco di Omrcen, che scrive il 26-24 sfruttando un ottimo turno al servizio di Podrascanin. Ed è invece proprio il fondamentale della battuta a caratterizzare il secondo parziale, che vede Piacenza trascinata dal solito Zlanatov (6 punti col 56% in attacco e 1 ace) avanti di tre lunghezze al secondo time out tecnico, costretta ad inchinarsi dinanzi alle bordate da fondo campo degli uomini di Berruto (5 ace nel parziale, tre dell'ottimo Facundo Conte, sempre più incisivo in questa Lube Banca Marche: chiude con il titolo di MVP e 12 punti, 53% in attacco, 1 muro 3 ace e tanti colpi di classe), che portano a casa il set sul 25-23 con una battuta vincente di Savani, inutilmente contestata dagli ospiti. Che mettono in vetrina un'ottima efficienza sia al servizio che al muro (6 contro 1), nel quarto set, stravinto dopo una fuga iniziale dettata dagli ace del bravo Nillson (lo svedese firma 3 ace e 8 punti totali) e confezionata dall'ottimo Holt, che chiuderà il periodo con il 100% in attacco. Piacenza ha anche 9 lunghezze di vantaggio sui padroni di casa (10-19), che provano a mescolare invano le carte inserendo tutta la panchina. Il quarto set è un prolungato testa a testa ricco anche di tensione (sul 16-15 un giallo al ds maceratese Recine e dall'altra parte al tecnico Lorenzetti), che i padroni di casa si aggiudicano ancora al rush finale (errore di Zlatanov per il set point e di Gonzalez per il 25-23) sfoderando un sontuoso Igor Omrcen, autore di 18 punti. Tra i maceratesi si rivede anche Matteo Martino, ancora convalescente dopo l'intervento al menisco, che si accomoda in panchina vestendo un'inedita (per lui) maglia da secondo libero.

Mauro Berruto (allenatore Lube Banca Marche Macerata): "E' stata una bella vittoria, ma non una bella partita. C'è stato un vero e proprio braccio di ferro in battuta, ma la cosa che mi piace sottolineare è che mi è piaciuto moltissimo vedere la mia squadra combattere nel migliore dei modi quando i toni della gara si alzavano. In quei momenti la squadra ha risposto veramente alla grande, ed è stata brava a gestire la situazione. Ora pensiamo all'impegno di mercoledì in Challenge Cup: sarà importante approcciare bene la sfida, voglio una Lube cinica in tutti i suoi giocatori. Chiunque andrà in campo dovrà dare il massimo per ottenere questa qualificazione".

Angelo Lorenzetti (allenatore Copra Morpho Piacenza): "E' stata una bella partita. Macerata ha sicuramente risentito della trasferta europea in Grecia, mentre noi per un set e mezzo abbiamo pagato un po' il problema di Gonzalez al dito, che ci ha messo difficoltà nel cambio palla. Poi abbiamo cominciato a carburare e ci siamo giocati la partita. Se avessimo conquistato un punto non avremmo rubato nulla, ma non ho colpe da addossare proprio a nessuno".

M. ROMA VOLLEY - CASA MODENA 2-3 (25-21, 19-25, 22-25, 25-23, 17-19)
M. ROMA VOLLEY: Poey 26, Zaytsev 18, Paolucci, Lebl 11, Uriarte 1, Tomatis, Saraceni, Bencz 1, Yosifov 11, Corsano (L), Cisolla 9. Non entrati Cesarini, Corsini. All. Giani.
CASA MODENA: Manià (L), Fabroni 1, Kooistra, Dennis 29, Berezhko 9, Kooy 17, Casadei 2, Esko 2, Creus Larry 11, Casoli, Diaz 1, Piscopo 5. Non entrati Ciabattini. All. Prandi.
ARBITRI: Vagni, Ippoliti. NOTE - Spettatori 1700, incasso 3200, durata set: 28', 26', 29', 27', 20'; tot: 130'

La M. Roma Volley rimedia la terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa, ma con il 2-3 contro Modena ottiene un buon punto che muove la classifica. Giani, vecchia gloria modenese, e Prandi possono contare sui loro migliori schieramenti. Roma scende in campo con Uriarte, Poey, Zaytsev, Cisolla, Lebl, Yosifov e Corsano; Modena con Esko, Dennis, Berezhko, Diaz, Piscopo, Creus e Manià. Nel primo set c'è grande equilibrio fino a metà, poi Roma comincia a forzare al servizio e la ricezione modenese entra in crisi. Per Roma c'è una buona fase muro-difesa e Zaytsev dà un contributo costante in attacco. Il match si mantiene equilibrato anche nel secondo set. Prandi cambia il palleggiatore, fuori Esko e dentro Fabroni, e uno schiacciatore, al posto di Diaz c'è Kooy. È proprio il nuovo palleggiatore gialloblù che, con le sue battute flottanti, manda avanti i suoi. Roma fa fatica in attacco e commette qualche errore di troppo. Roma gioca un pessimo terzo set e Modena ne approfitta, portandosi avanti di cinque punti. Giani sostituisce Uriarte con Paolucci. Con tenacia i romani rientrano in gara, grazie anche al turno in battuta di Yosifov. A parità raggiunta, però, Modena chiude tutto a muro e va sul 2-1. Sotto nel punteggio, Roma rientra in campo più determinata. Modena subisce leggermente la grinta dei padroni di casa che ricominciano a fare la voce grossa a muro. Sul finire del set, con Roma avanti, gli ospiti tentano una disperata ma tardiva reazione. Si va al tie break. Roma vuole tornare alla vittoria e ha un ottimo avvio di quinto set. Modena rientra in gara. Si va ai vantaggi e grazie ad un super Dennis, MVP del match, e dopo cinque palle set sciupate, Modena vince.

Andrea Giani (allenatore M. Roma Volley): "Peccato per i troppi errori finali che ci hanno condannato alla sconfitta. L'ingresso di Paolucci a partita in corso ci ha dato maggiore continuità e un cambio palla più fluido. Le prossime due trasferte a Treviso e Macerata sono dure ma non dobbiamo scendere in campo con l'idea di essere già sconfitti. Ce le dobbiamo comunque giocare. Dobbiamo provare a vincere, al di là di quale sarà il risultato finale".

Marco Piscopo (Casa Modena): "E' stata una bella partita, con tanti alti e bassi. Siamo ancora un cantiere aperto ma piano piano stiamo crescendo e prendendo coscienza dei nostri mezzi. Il nostro livello sta salendo e i risultati cominciano a darci ragione".

Giocate sabato 11 dicembre 2010

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1-3 (19-25, 25-18, 22-25, 18-25)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 6, Guglielmi, Guerra 20, Patriarca 7, Falaschi 1, Torre, Dvoranen 3, Rodriguez 11, Gallotta 11, Cicola (L). Non entrati Pagano, Cozzi. All. Lattari.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 9, Henno (L), Parodi 16, Fortunato 8, Wijsmans 12, Carletti, Grbic 4, Peda 1, Nikolov 14, Patriarca. Non entrati Galic, Montagna, Volkov. All. Giuliani.
ARBITRI: Tanasi, Pessolano. NOTE - Spettatori 1300, incasso 10000, durata set: 23', 22', 26', 24'; tot: 95'

MARMI LANZA VERONA - ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (25-27, 21-25, 14-25)
MARMI LANZA VERONA: Latelli, Pajenk 7, Brunner 8, Meoni 2, Lasko 11, Smerilli (L), Lotman 4, Zingel, Cala Gerardo 9, Bolla 1, Herpe. Non entrati Kosmina. All. Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Leonardi 9, Della Lunga 8, Juantorena 14, Zygadlo, Vieira De Oliveira 2, Sala, Sokolov, Colaci (L), Stokr 11, Garcia Pires Ribeiro 7, Bari (L). Non entrati Kaziyski, Bratoev. All. Stoytchev.
ARBITRI: Zucca, Padoan. NOTE - Spettatori 2672, durata set: 28', 26', 23'; tot: 77'

Prossimo turno 10a giornata di andata
Sabato 18 dicembre 2010, ore 16.00
Acqua Paradiso Monza Brianza - Andreoli Latina Diretta Rai Sport 1

Domenica 19 dicembre 2010, ore 18.00
Casa Modena - RPA-LuigiBacchi.it San Giustino;
Sisley Treviso - M. Roma Volley;
Yoga Forlì - Marmi Lanza Verona;
Tonno Callipo Vibo Valentia - BCC-NEP Castellana Grotte

Domenica 19 dicembre 2010, ore 18.15
Bre Banca Lannutti Cuneo - Lube Banca Marche Macerata Diretta Rai Sport 1

Giocata il 3/11/2010
Itas Diatec Trentino-Copra Morpho Piacenza 3-0 (25-21, 25-19, 25-23)
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