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A1 maschile: Trento allunga in vetta, Vibo ferma Cuneo, Monza batte Macerata, bene Treviso, Piacenza e Modena. 2 punti per Perugia
A1 maschile: Trento allunga in vetta, Vibo ferma Cuneo, Monza batte Macerata, bene Treviso, Piacenza e Modena. 2 punti per Perugia
28/02/2010
L'Itas Diatec Trento allunga in vetta. L'Acqua Paradiso Monza ferma la Lube Banca Marche Macerata: la Sisley Treviso così allunga, la Copratlantide Piacenza la scavalca, la Trenkwalder Modena l'aggancia
Risultati
Acqua Paradiso Monza-Lube Banca Marche Macerata 3-1 (25-21, 14-25, 27-25, 25-20) Ore 16:00 Dir. Rai Sport Più; Prisma Taranto-Trenkwalder Modena 1-3 (27-25, 19-25, 17-25, 23-25); Marmi Lanza Verona-Itas Diatec Trentino 1-3 (22-25, 25-22, 20-25, 32-34); Tonno Callipo Vibo Valentia-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-0 (25-17, 26-24, 25-23); CoprAtlantide Piacenza-Aran Cucine Abruzzo Pineto 3-0 (25-17, 25-21, 25-16); Yoga Forlì-Sisley Treviso 0-3 (24-26, 19-25, 22-25) 27/02/2010 ore 16:00 Dir. Rai Sport Più; RPA-LuigiBacchi.it Perugia-Andreoli Latina 3-2 (27-25, 27-25, 23-25, 22-25, 15-9)
Riposa: Esse-ti Carilo Loreto
ACQUA PARADISO MONZA - LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (25-21, 14-25, 27-25, 25-20)
ACQUA PARADISO MONZA: Sivula 1, Rauwerdink 11, Krumins, Semenzato, Haldane, Tuominen 1, Forni 5, Molteni 13, Buti 8, Travica 4, Gavotto 21, Exiga (L). Non entrati Pesenti. All. Berruto.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Raymaekers 1, Cisolla 15, Paparoni, Vermiglio, Bartoletti, Stankovic 8, Martino 5, Monopoli, Corsano (L), Omrcen 25, Swiderski 3, Podrascanin 7. Non entrati Smerilli. All. De Giorgi.
ARBITRI: Pozzato, Gnani. NOTE - Spettatori 2900, incasso 4000, durata set: 25', 23', 32', 26'; tot: 106'.
L'Acqua Paradiso Monza non si ferma e continua a inanellare successi. Quest'oggi a farne le spese, con il punteggio di 3-1 è la Lube Banca Marche Macerata che gioca bene per oltre 2 set e mezzo ma che non riesce a invertire il trend positivo dei padroni di casa. Gli arancio blu trascinati, come sempre da Gavotto (22 punti), giocano bene a muro e riescono a tenere le potenti battute di Macerata. Tra gli ospiti buona la prova di Cisolla e Omrcen.
Dragan Travica
(Acqua Paradiso Monza): "Non era una vittoria affatto scontata, infatti da martedì, quando abbiamo iniziato a preparare questa partita, ci siamo allenati con un piglio diverso, con molta grinta, con moltissimo agonismo. Ci credevamo davvero, e questa vittoria ora ci fa un po' sognare perché ci avvicina alle prime della classe. Ora però non è il momento di alzare la cresta: abbiamo dimostrato quanto valiamo: sono molto orgoglioso, perché il carattere si costruisce giorno per giorno, ed è la dimostrazione che i nostri sacrifici sono ripagati".
Alberto Cisolla
(Lube Banca Marche Macerata): "Per vincere c''è mancata un po' di precisione e di ripartenza. Poi, come al solito, quando l'Acqua Paradiso ha spinto l'acceleratore ci ha messo in grossa difficoltà soprattutto in ricezione, e lì non siamo stati bravi a reagire e abbiamo subito troppo. Purtroppo, giocando in modo così equilibrato è dura perdere. Comunque faccio loro i complimenti perché hanno fatto una gran partita."
PRISMA TARANTO - TRENKWALDER MODENA 1-3 (27-25, 19-25, 17-25, 23-25)
PRISMA TARANTO: De Oliveira 14, Ricciardello (L), Cozzi 11, Suxho 2, Westphal 3, Elia 6, Rodrigo Pinto 18, Quartarone, Bartman 12. Non entrati Candellaro, Montagna, Moretti. All. Serniotti.
TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Kooistra 10, Cuturic 3, Dennis 3, Kooy, Biribanti 23, Esko 3, Casoli 9, Diaz Mayorca 18, Piscopo 9. Non entrati Ciabattini, Soli, Pagni. All. Prandi.
ARBITRI: Padoan, Sobrero. NOTE - durata set: 33', 46', 23', 31'; tot: 133'.
L'ingresso di Biribanti (23 punti, 57 % in attacco) al posto dell'acciaccato Dennis sul finire del primo set è stato decisivo ed ha contributo in maniera concreta al successo di Modena su di una Prisma Taranto come al solito in grado di giocare una buona pallavolo (primo set e buona parte del quarto) ma anche si accusare lunghi e pericolosi passaggi a vuoto. Spettatori 1100. Mvp Biribanti.
Roberto Serniotti
(Prisma Taranto): "Rimane l'amarezza per una gara giocata come sempre a sprazzi ma che forse meritavamo di portare al tie-break. La pausa per la riparazione del tirante della rete rotto nel secondo set ha finito con il penalizzarci perché sino al 6-6 della seconda frazione di gioco stavamo giocando bene ed eravamo molto concentrati. Poi non abbiamo trovato più un buon ritmo ed abbiamo commesso errori dovuti al nervosismo".
Francesco Biribanti
(Trenkwalder Modena): "Sono soddisfatto della mia prestazione. Io mi preparo sempre per farmi trovare pronto. Ho preso subito ritmo e credo di aver mantenuto sempre un rendimento costante così come tutta la squadra che anche dopo l'interruzione è riuscita a rimanere concentrata. E' un successo importante perchè ci consente di metterci meglio in classifica visto che abbiamo agganciato Macerata".
MARMI LANZA VERONA - ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (22-25, 25-22, 20-25, 32-34)
MARMI LANZA VERONA: Latelli, Sottile 1, Della Lunga 1, Lasko 22, Kovar 14, Curti, Holt 14, Colaci (L), Kromm 11, Howard 9. Non entrati Groppi, Peslac, Galabinov. All. Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 23, Gallosti (L), Birarelli 5, Portuondo Juantorena 25, Vieira De Oliveira 1, Vissotto Neves 3, Sala 2, Fedrizzi, Sokolov 18, Corsini, Herpe, Bari (L). Non entrati Zygadlo. All. Stoytchev.
ARBITRI: Satanassi, Pasquali. NOTE - Spettatori 4600, incasso 26000, durata set: 27', 25', 26', 36'; tot: 114'.
E' stata una prestazione di cuore e di tecnica per entrambe le formazioni che sono state applaudite da quasi cinquemila spettatori, alla fine sono i Campioni del Mondo a far cadere al PalaOlimpia, dopo oltre due mesi di imbattibilità la Marmi Lanza Verona. Gli scaligeri escono sconfitti per 3-1, nel quarto set si gioca quasi un'altra gara che finisce solo con il punteggio di 32-34.
Sokolov cambia la partita, l'Mvp è però Juantorena autore di 25 punti totali, 4 ace e 4 muri punto oltre al 69 per cento in attacco e al 67 per cento in ricezione positiva, continuo e positivo per la squadra per tutta la durata della partita. L'Itas in testa è sempre più primo mentre Verona resta salda a quota 41 punti, avanti otto lunghezze su Perugia.
Daniel Howard
(Marmi Lanza Verona): "E' stata senza dubbio una bella partita, peccato però non essere riusciti a conquistare qualche altro punto prezioso per il nostro cammino, soprattutto nel quarto parziale dovevamo provare a chiudere prima la gara. Trento è stata brava in questo frangente a metterci pressione. Ora dobbiamo cercare di capire le cose che possiamo migliorare e prepararci già al massimo per il prossimo turno casalingo con Monza".
Matey Kaziyski
(Itas Diatec Trentino): "E' stata davvero una gara molto lunga e bella, per noi è stato importante chiuderla al quarto set perché il risultato del quinto sarebbe davvero stato incerto; è stata una gara intensa con Verona che si è presentata ostica e compatta a muro, noi però abbiamo reagito come sempre con la squadra e il gruppo e ancora una volta questa è stata la scelta migliore".
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-0 (25-17, 26-24, 25-23)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Gonzalez 4, Corvetta, Andrae 15, Simeonov 16, Quiroga 11, Tencati 6, Barone 6, Cicola (L). Non entrati Cannistrà, Marquez, Ferraro, Moltò. All. Uriarte.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 9, Fortunato 6, Jeroncic, Nikolov 18, Grbic 2, Peda 1, Mastrangelo 2, Patriarca 6. Non entrati Ariaudo, Nuti, Pieri, Mulatero. All. Giuliani.
ARBITRI: Tanasi, Perri. NOTE - Spettatori 900, incasso 3300, durata set: 21', 26', 26'; tot: 73'.
Clamoroso al PalaValentia dove la Tonno Callipo batte la vice capolista Cuneo, entusiasmando il pubblico presente, e dimostrando di essere ancora molto viva. Una partita davvero perfetta quella giocata dalla Tonno Callipo, che in tre set ha saputo comandare il gioco, soffrire e rimontare per poi gioire per aver conquistato tre punti importantissimi. Gioco prepotente, buonissima battuta un muro davvero attento, insomma molti hanno rivisto la Tonno Callipo di qualche mese fa che sapeva vincere e convincere. In campo sette, otto leoni che non hanno mai abbassato la guardia, anche nei momenti di grande difficoltà, come quelli attraversati nel secondo set, dove Cuneo sembrava avviata ad una facile conquista del parziale. Invece lì è uscita fuori la Callipo che tutti volevano vedere, guidata in campo da un immenso Andrae, un buonissimo Quiroga e il capitano Simeonov. Poi il resto con in testa Cicola, che non ha mai mollato.
Vincenzo Simeonov
(Tonno Callipo Vibo Valentia): "Una vittoria importantissima per tutti noi, che dimostra che questa squadra ha tutte le possibilità per chiudere in crescendo questo campionato. Ci abbiamo creduto sin dall'inizio e penso che sono tre punti conquistati con ampio merito".
Alberto Giuliani
(Bre Banca Lannutti Cuneo): "Una sconfitta pesante per la nostra squadra che ha commesso troppi errori anche in momenti importanti della gara".
COPRATLANTIDE PIACENZA - ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)
COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 5, Mazza (L), Grassano, Boninfante 4, Sequeira 8, Zlatanov 14, Bravo 9, Rinaldi (L), Urnaut 5, Bjelica 8. Non entrati Boschi, Massari, Oivanen. All. Lorenzetti.
ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Perez Moreno 9, Lampariello 5, Henrique 1, Sborgia 3, Di Franco 7, Perazzolo 10, Armeti (L). Non entrati Ravellino, Modica, Centorame. All. Fant.
ARBITRI: Balboni, Cerquoni. NOTE - Spettatori 3400, incasso 13000, durata set: 22', 25', 22'; tot: 69'.
Poco più che una formalità per i Campioni d'Italia che battono 3-0 l'Aran Pineto (25-17; 25-21; 25-16). Pineto gioca come può sfruttando anche i cali d'attenzione dei padroni di casa, ma il divario tecnico è assolutamente incolmabile e alla lunga gli Emiliani hanno la meglio nonostante le assenze di Meoni e Marshall. Mvp del match Valdir Sequeira che si è messo in mostra con un lungo turno al servizio.
Roberto Fant
(Aran Cucine Abruzzo Pineto): "Noi riusciamo a fare bene solo un set, oggi è capitato nel terzo, ma quando siamo arrivati a giocare punto a punto non abbiamo retto il confronto".
Dante Boninfante
(CoprAtlantide Piacenza): "Loro non avevano niente da perdere. Per noi era importante trovare il giusto ritmo con questo nuovo assetto. Stiamo migliorando di partita in partita. Ora ci aspettano scontri molto importanti a cominciare da quello in Polonia che non è per nulla scontato e domenica prossima contro Treviso con cui ci giocheremo una buona posizione nei Play Off".
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA - ANDREOLI LATINA 3-2 (27-25, 27-25, 23-25, 22-25, 15-9)
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Hubner 5, Savani 10, Bucaioni, Cernic 17, Nemec 2, Botti 6, Ogurcak 3, Sintini 1, Pippi (L), Stokr 24, Bovolenta 6. Non entrati Lo Bianco, Fanuli. All. Di Pinto.
ANDREOLI LATINA: Van Den Dries 1, Gitto, Cortina (L), Giovi (L), Saitta 3, Snippe 1, Nikic 14, Geric 8, Vujevic 18, Spairani 11, Giombini 19. Non entrati Fabroni. All. Medei.
ARBITRI: Sampaolo, Pessolano. NOTE - Spettatori 1500, incasso 2700, durata set: 30', 30', 28', 28', 13'; tot: 129'.
A Perugia si gioca l'unico tie break dell'undicesima giornata di ritorno: a vincere è la RPA-LuigiBacchi.it che concede un punto all'Andreoli Latina. Per i pontini è un punto pesante in chiave salvezza. Miglior giocatore del match l'opposto biancorosso Jan Stokr. Anche a Perugia i giocatori dell'Andreoli e della RPA-LuigiBacchi.it, come tutti gli altri giocatori dei club di serie A, sono scesi in campo al momento della presentazione con le magliette della Giornata Delle Malattie Rare:"Pazienti e Ricercatori: insieme per la vita", campagna di sensibilizzazione sulle malattie rare promossa da Eurordis, organizzazione Europea delle Malattie Rare, e da Uniamo, federazione italiana delle Malattie Rare appoggiata dalla Lega Pallavolo. Perugia, per due set, deve fare a meno dello schiacciatore, Cristian Savani per un risentimento muscolare, al suo posto in campo Frantisek Ogurcak. Per Latina l'assente è il palleggiatore Marco Fabroni sostituito da Davide Saitta. La RPA-LuigiBacchi.it comincia soffrendo nel primo parziale. Sotto anche di quattro lunghezze recupera nel finale grazie all'opposto Jan Stokr e vince ai vantaggi 27-25. E' lotta anche nel secondo set: Perugia conduce fino al ritorno degli avversari. Ma sono i padroni di casa a fare proprio il parziale ancora ai vantaggi. Latina accorcia le distanze vincendo il terzo per 23-25. I pontini sono tenaci e non mollano mai la presa: con determinazione si impongono anche nel quarto parziale e portano Perugia al tie break. Il quinto set è a senso unico: i padroni di casa dominano con facilità e vincono.
Goran Vujevic
(Andreoli Latina): "Abbiamo regalato troppo alla fine dei primi due set, abbiamo buttato via punti importanti. E' anche vero che il tie break per noi significa un punto in più in classifica davvero molto importante in chiave salvezza. Con Loreto, domenica prossima, dobbiamo fare noi la partita cercando di fare più punti possibili."
Cristian Savani
(RPA-LuigiBacchi.it Perugia): "Io ci penso ancora ai Play Off, ci penso dall'inizio della stagione e come me credo anche tutta la squadra. Oggi abbiamo perso un punto contro Latina ma abbiamo ancora quattro partite da giocare e non tutto è perduto. I nostri obiettivi sono ancora i Play Off oltre alla Challenge Cup".
Giocata Sabato 27 Febbraio
YOGA FORLI' - SISLEY TREVISO 0-3 (24-26, 19-25, 22-25)
YOGA FORLI': Mengozzi, Coscione 2, Carrol 10, Popp 14, Stancu 7, Ainsworth 2, De Pandis (L), Casadei, Loglisci 1, Maric 11. Non entrati Bianchi, Bacci, Gotch. All. Molducci.
SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 17, Horstink 11, Papi 4, Farina (L), Kohut 1, Sabbi, De Togni 4, Bontje 8, Maruotti 7, Garcia 6, Cuda. Non entrati Vanin. All. Piazza.
ARBITRI: Caltabiano, Rapisarda. NOTE - Spettatori 950, incasso 2500, durata set: 27', 24', 26'; tot: 77'.
Classifica
Itas Diatec Trentino 60, Bre Banca Lannutti Cuneo 54, Sisley Treviso 52, CoprAtlantide Piacenza 51, Trenkwalder Modena 48, Lube Banca Marche Macerata 48, Acqua Paradiso Monza 46, Marmi Lanza Verona 41, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 33, Tonno Callipo Vibo Valentia 30, Prisma Taranto 25, Andreoli Latina 20, Yoga Forlì 18, Esse-ti Carilo Loreto 14, Aran Cucine Abruzzo Pineto 6.
1 incontro in più: CoprAtlantide Piacenza, Marmi Lanza Verona, Tonno Callipo Vibo Valentia, Andreoli Latina.
Prossimo turno - 7/3/2010 Ore: 18.00
Lube Banca Marche Macerata-Prisma Taranto; Andreoli Latina-Esse-ti Carilo Loreto; Itas Diatec Trentino-Yoga Forlì 06/03/2010 ore 18:00 ; Sisley Treviso-CoprAtlantide Piacenza Diretta Rai Sport Più; Aran Cucine Abruzzo Pineto-Bre Banca Lannutti Cuneo; Marmi Lanza Verona-Acqua Paradiso Monza 06/03/2010 ore 15:00 Diretta Rai Sport Più; Trenkwalder Modena-RPA-LuigiBacchi.it Perugia
Riposa: Tonno Callipo Vibo Valentia.
precedente:
A2 maschile: Castellana Grotte allunga su Roma che riposa, Bologna terza da sola, una super Città di Castello supera Sora
successivo:
Nell'anticipo di A1 maschile Treviso vince 3 a 0 a Forlì
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