A1 maschile: Trento sbanca Piacenza, Modena ferma Macerata

24/02/2013

Risultati 9a giornata di ritorno Serie A1 maschile:
Casa Modena - Cucine Lube Banca Marche Macerata 3-1 (25-21, 25-27, 25-18, 25-20); Copra Elior Piacenza - Itas Diatec Trentino 2-3 (25-17, 18-25, 19-25, 25-19, 12-15); Marmi Lanza Verona - Tonno Callipo Vibo Valentia 2-3 (19-25, 25-21, 25-21, 23-25, 13-15); CMC Ravenna - Sir Safety Perugia 0-3 (14-25, 22-25, 20-25); Andreoli Latina - BCC-NEP Castellana Grotte 0-3 (28-30, 26-28, 22-25); Altotevere San Giustino - Bre Banca Lannutti Cuneo 2-3 (25-27, 25-23, 25-20, 19-25, 13-15)-

Il weekend della nona giornata di ritorno è iniziato con un omaggio solidale su tutti i campi. La Lega Pallavolo e le sue Associate si sono presentate al fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare) per la 6a Giornata delle Malattie Rare. Materiale informativo e striscioni in tutti i palasport hanno sottolineato l’appoggio di Lega e Club.

CASA MODENA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (25-21, 25-27, 25-18, 25-20)
CASA MODENA: Manià (L), Sala 2, Bisi 1, Deroo 20, Quesque, Celitans 20, Vesely 8, Pinelli, Kovacevic 16, Baranowicz 5, Piscopo. Non entrati Catellani. All. Lorenzetti. CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk 2, Savani 10, Zaytsev 18, Stankovic 8, Monopoli, Henno (L), Travica 1, Starovic 13, Kooy 1, Podrascanin 5. Non entrati Randazzo. All. Giuliani. ARBITRI: Saltalippi, Padoan. NOTE - Spettatori 5000, incasso 45000, durata set: 29', 35', 25', 25'; tot: 114'.

In un PalaCasaModena che ribolliva di entusiasmo con oltre 5000 spettatori, Casa Modena supera i Campioni d’Italia della Cucine Lube Banca Marche Macerata e conquista tra punti che la conferma al 5° posto in classifica. Una partita di grande intensità agonistica e tecnica con scambi spettacolari ed un buon livello di gioco. Coach Lorenzetti schiera il sestetto con Kovacevic di banda, Giuliani (senza l’infortunato Parodi) gioca con Starovic opposto e la coppia di schiacciatori Zaytsev-Savani. Equilibrio praticamente in tutti i parziali del match, il terzo è sicuramente il più emozionante risolto da Savani ai vantaggi. Nel terzo e quarto Modena spinge sull’acceleratore trascinata dai suoi due schiacciatori Deroo (classe 1992) e Kovacevic (classe 1993): cioè 39 anni in due! Giuliani prova a cambiare inserendo Monopoli in regia e Pajek al centro, ma i gialloblù di casa non mollano. Nel quarto e decisivo parziale sul 21-19 Celitans e compagni piazzano l’allungo decisivo anche grazie ad un muro su Savani del giovanissimo Fabio Bisi: classe 1994 entrato, al suo esordio assoluto in Serie A, per alzare proprio il muro. Ed è un altro muro a chiudere la contesa: quello di Deroo sulla pipe di Zaytsev. Casa Modena fa meglio a muro (14 a 3, con 4 personali sia per Deroo che per Vesely) ed in attacco 54% contro il 46% ospite.
Mvp: Uros Kovacevic (Casa Modena)

Uros Kovacevic (Casa Modena): “E’ stata un’emozione forte, questo palazzo è fantastico. Mi sono assaporato ogni momento della partita. Per giocarcela contro uno squadrone come Macerata bisognava fare una grandissima partita e noi abbiamo dato oltre il 100%. Ora dobbiamo continuare a lavorare tanto, ogni partita fa storia a se e solo se manteniamo alta la concentrazione e l’intensità in allenamento possiamo crescere”.

Hubert Henno (Lube Banca Marche Macerata): “Non abbiamo avuto il miglior approccio alla partita, ma siamo stati bravi a riprenderci nel secondo set. Poi non siamo riusciti a mettere la partita nei binari che avremmo voluto, è un momento difficile per noi e lo si è visto nel terzo e quarto set”.

COPRA ELIOR PIACENZA - ITAS DIATEC TRENTINO 2-3 (25-17, 18-25, 19-25, 25-19, 12-15)
COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Marra (L), Papi 11, Fei 22, Simon 14, Zlatanov 18, Holt 4, Tencati 1, Maruotti, Vettori, De Cecco 5. Non entrati Corvetta, Ogurcak. All. Monti. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 17, Sintini, Birarelli 7, Juantorena 14, Vieira De Oliveira 2, Uchikov 3, Djuric 10, Colaci (L), Stokr 15, Chrtiansky Jr 1, Bari (L), Burgsthaler 1. Non entrati Valsecchi. All. Stoytchev. ARBITRI: Santi, Vagni. NOTE - Spettatori 4082, incasso 27928, durata set: 24', 25', 25', 26', 17'; tot: 117'.

La neve non blocca i tifosi della Copra Elior che per il big match Piacenza – Trento fanno segnare un nuovo tutto esaurito tra le mura amiche. Prima dell’avvio tutto il PalaBanca si unisce in un abbraccio collettivo a Federica Lisi, moglie dell’ex capitano Vigor Bovolenta, presente sul campo biancorosso per ringraziare il pubblico piacentino per essere stato vicino a lei e alla sua famiglia in questo difficile anno.
Piacenza vende cara la pelle nell’ultimo incontro prima dei Play Off sul campo casalingo: a Trento servono tutti e 5 i set e quasi due ore di gioco per conquistare 2 dei 3 punti in palio. I biancorossi infatti partono incisivi, devastanti e annullano le sicurezze dell’armata gialloblù nel primo parziale per poi subire la vendetta avversaria nei successivi due set e rimettere tutto in discussione nel quarto portando i trentini al tie break. La Copra Elior difende con i denti il proprio terreno di gioco mettendo in campo un’eccellente muro (13 a fine partita di cui 7 nel primo set), ma fatica nel secondo e nel terzo a causa di troppe imprecisioni. De Cecco dirige nei momenti cruciali con grande maestria le proprie punte di diamante Fei (22 punti), Zlatanov (18) e Simon (14), ma anche Raphael, dall’altra parte, non è da meno: Kasiyski (17), Jantorena (14), Sotkr (15) e Djuric (10) sono ben presenti nei momenti fondamentali per eventuali rimonte o allunghi.

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “L’approccio alla partita è stato eccellente, l’unico rammarico che posso avere è per il terzo set, in cui abbiamo perso tono. Nel quarto parziale entrambi i sestetti sono calati ma siamo stati bravi a avere la forza per rientrare in partita. Abbiamo giocato questa partita fino in fondo e abbiamo constatato di avere armi valide che Trento non riesce a battere. Questo confronto deve lasciare solo i punti positivi da tenere ben in nota per i prossimi incontri con Trento”.

Massimo Colaci (Itas Diatec Trentino): “Tutti noi avevamo ben chiaro l’importanza e la difficoltà che questo match avrebbe portato. Il PalaBanca è un campo difficile, soprattutto se dall’altra parte trovi una squadra come la Copra Elior. Quello che ci ha messo particolarmente in difficoltà è stato il servizio biancorosso. E’ stata veramente una partita difficile ma non possiamo essere che contenti per avere messo al sicuro 2 punti e essere rimasti primi in classifica”.

MARMI LANZA VERONA - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (19-25, 25-21, 25-21, 23-25, 13-15)
MARMI LANZA VERONA: Kosmina, Ter Horst 4, Gotsev 8, Meoni, Pesaresi (L), Gavotto 20, Peacock 3, Viafara 6, Fedrizzi 18, De Marchi 11. Non entrati Bolla, Centomo. All. Bagnoli. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi 1, Kaliberda 4, Farina (L), Rocamora 1, Badawy 10, Buti 5, Klapwijk 18, Barone 11, Urnaut 24. Non entrati Montesanti, Lavia, Forni. All. Blengini. ARBITRI: Castagna, Goitre. NOTE - durata set: 24', 26', 29', 30', 18'; tot: 127'.

La 9a giornata di ritorno, riscaldata dal pubblico veronese del PalaOlimpia e dalle numerose iniziative di solidarietà, si chiude a favore della Tonno Callipo Vibo Valentia per 2-3. Una prestazione comunque positiva per la Marmi Lanza Verona, capace di conquistare il secondo e il terzo parziale. Adrenalinici e decisi solamente ai vantaggi il quarto e quinto parziale. Verona recrimina per alcune decisioni arbitrali nel finale di quarto parziale. Il primo set è della formazione avversaria di Vibo Valentia, con Urnaut artefice da solo di 8 punti (60% di attacco). Il secondo parziale evidenzia il buon atteggiamento degli scaligeri in apertura che si mantengono sempre in vantaggio e chiudono a loro favore con 5 lunghezze avanti (25-20). Il terzo set è caratterizzato dal rafforzarsi della sicurezza in campo dei veronesi che confermano la loro superiorità sul campo e lo strappano agli avversari (25-21). Il quarto parziale viene combattuto alla pari, ma vede i calabresi vittoriosi sul 23-25. Il quinto set è decisivo e vede la Tonno Callipo uscire vittoriosa al tie break (13-15) su una Marmi Lanza tenace e combattiva.
MVP: Urnaut.

Francesco De Marchi (Marmi Lanza Verona): “L’importante per noi era concludere in modo dignitoso le ultime partite, oggi qualcosa di buono si è finalmente visto. La sfortuna continua però a perseguitarci, ma possiamo ritenerci soddisfatti perché finalmente abbiamo messo in campo qualcosa di diverso rispetto a quello che è emerso nelle ultime gare”.

Tine Urnaut (Tonno Callipo Vibo Valentia): “E’ stata una partita molto entusiasmante ma ancora non abbiamo raggiunto il livello che volevamo in campo. Stiamo ancora combattendo per il sesto posto e qui siamo riusciti ad ottenere soltanto due punti. Lo spettacolo e la tensione sono stati però fantastici”.

CMC RAVENNA - SIR SAFETY PERUGIA 0-3 (14-25, 22-25, 20-25)
CMC RAVENNA: Mengozzi 4, Psarras 1, Sirri 6, Tabanelli (L), Di Franco 2, Radunovic 2, Zanuto 10, Bellei 12, Pelekoudas 1. Non entrati Owens, Zhukouski, Mazzotti. All. Fresa. SIR SAFETY PERUGIA: Alletti 7, Van Harskamp, Petric 16, Daldello 1, Giovi (L), Schwarz, Tamburo 15, Vujevic 4, Edgar 2, Semenzato 2. Non entrati Van Rekom, Tomassetti, Pochini. All. Kovac. ARBITRI: Piana, Puecher. NOTE - durata set: 22', 27', 25'; tot: 74'.

Niente da fare per una CMC che perde probabilmente molto prima di iniziare il match (0-3 il finale) contro la Sir Safety Perugia. Parte infatti subito in salita per la CMC, priva della diagonale titolare per gli acciacchi dell’ultima ora che hanno colpito Zhukouski (problema alla schiena avvertiti al mattino) e Moro (influenza), sostituiti da Psarras e Bellei. Avvio difficile anche in campo per Ravenna, subito in difficoltà in ricezione (0-4) e poi incapace di reagire per tutto il set, vittima dei propri errori assortiti (addirittura 11 nel parziale, battute incluse). Nel secondo set la CMC tiene bene (8-8) e, dopo un nuovo passaggio a vuoto (8-12), spreca per due volte l’occasione di pareggiare. Colta però con un ace di Mengozzi a quota 17, prima che un’altra battuta di Psarras dia il vantaggio interno sul 19-18. Ravenna prende due punti di margine ma Perugia pareggia a quota 20 e poi allunga a muro per chiudere i conti con un break di 5-1. Nel terzo set la CMC continua a sbagliare troppo e Perugia chiude senza affanni, con i pochi applausi del De Andrè che vanno a Radunovic, entrato nel finale.

Mauro Fresa (allenatore CMC Ravenna): “Al di là delle solite difficoltà dobbiamo anche dire che questa squadra è poco fortunata, perché perdere alla mattina della gara la diagonale titolare le ha tolto molte certezze. Lotteremo comunque anche nelle ultime due gare, a cominciare dalla trasferta di Castellana di domenica prossima”.

Slobodan Kovac (allenatore Sir Safety Perugia): “Avevamo visto Ravenna iniziare molto bene l’ultima partita e quindi siamo entrati in campo con la testa giusta. Una volta che abbiamo vinto il set, Ravenna ha perso concentrazione ed ha sbagliato molto, mentre la mia squadra ha offerto un buon rendimento fino alla fine”.

ANDREOLI LATINA - BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 0-3 (28-30, 26-28, 22-25)
ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 7, Rossini (L), Gitto 2, Sottile 1, Jarosz 8, Patriarca 6, Verhees 8, Troy 6, Noda Blanco, Cisolla 1, Fragkos 13, Guemart 1. Non entrati Prandi. All. Prandi. BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Ricciardello (L), Falaschi, Dolfo 7, Ferreira, Sabbi 22, Ferreira 8, Yosifov 5, Cester 12, Casoli. Non entrati Menzel, Elia, Stivachtis. All. Gulinelli. ARBITRI: Cipolla, Tanasi. NOTE - Spettatori 929, incasso 4343, durata set: 33', 31', 30'; tot: 94'.

ALTOTEVERE SAN GIUSTINO - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 2-3 (25-27, 25-23, 25-20, 19-25, 13-15)
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 13, Guttmann, Coali, Cesarini (L), Bohme 3, Torre 2, De Togni 5, Maric 26, Cebulj 21. Non entrati Van Den Dries, Mc Kibbin, Mattioli, Lo Bianco. All. Fenoglio. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 12, Ngapeth 14, De Pandis (L), Galliani, Kohut 8, Grbic 7, Della Lunga 4, Sokolov 33, Rossi 2. Non entrati Marchisio, Abdelaziz. All. Piazza. ARBITRI: Satanassi, Cesare. NOTE - durata set: 29', 27', 26', 26', 17'; tot: 125'.

Classifica
Itas Diatec Trentino 48, Cucine Lube Banca Marche Macerata 44, Copra Elior Piacenza 44, Bre Banca Lannutti Cuneo 40, Casa Modena 33, Sir Safety Perugia 33, Tonno Callipo Vibo Valentia 28, Andreoli Latina 28, BCC-NEP Castellana Grotte 26, Altotevere San Giustino 20, CMC Ravenna 10, Marmi Lanza Verona 9. 1 Incontro in più: Copra Elior Piacenza, Andreoli Latina.

Prossimo turno
Sabato 2 marzo 2013, ore 18.30
Sir Safety Perugia - Tonno Callipo Vibo Valentia Diretta RAI Sport 1

Domenica 3 marzo 2013, ore 17.30
Cucine Lube Banca Marche Macerata - Bre Banca Lannutti Cuneo Diretta RAI Sport 1

Domenica 3 marzo 2013, ore 18.00
Casa Modena - Altotevere San Giustino Diretta Sportube.tv
Itas Diatec Trentino - Marmi Lanza Verona
BCC-NEP Castellana Grotte - CMC Ravenna
Copra Elior Piacenza-Andreoli Latina (già disputata): 3-0 (25-19, 25-16, 25-21)
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