Ad Alassio le azzurre battono 3-2 la Turchia

24/07/2019

Alassio. Di fronte ai quasi 2000 spettatori del PalaRavizza di Alassio la nazionale italiana femminile si è aggiudicata il test-match con la Turchia 3-2 (25-22, 22-25, 25-19, 20-25, 17-15). Buona la prova delle ragazze di Davide Mazzanti, apparse in crescita rispetto alle prestazioni della Final Six di Nanchino.     
A distanza di quasi un mese, Chirichella e compagne hanno cancellato il ko 3-0 contro la Turchia, subito nelle finali della VNL, e hanno superato le avversarie 3-1. Dopo un buon primo set da parte delle azzurre, nel secondo è stata la Turchia a prevalere. La terza frazione ha visto le ragazze di Mazzanti tornare al comando e imporsi con autorità. Nel quarto parziale la formazione tricolore è calata e le avversarie hanno così prolungato la gara al quinto. Il tie-break è stato ricco di emozione, la Turchia ha avuto la palla match sul 13-14, ma la nazionale tricolore ha stretto i denti e ribaltato la situazione.
In vista della lista definitiva per la qualificazione olimpica di Catania, oggi il commissario tecnico Davide Mazzanti ha ridotto a quindici le atlete in collegiale ad Alassio: Carlotta Cambi ha lasciato il raduno azzurro. Prima della partita serale le due squadre hanno sostenuto un allenamento congiunto, conclusosi 2-1 per la nazionale azzurra.
Domani (ore 20.30) è in programma sempre al PalaRavizza il secondo test-match tra Italia e Turchia che ha già fatto registrare il tutto esaurito. La gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport+Hd. La tre giorni di Alassio si chiuderà venerdì con l’ultima partita che si svolgerà alle ore 16: i biglietti sono ancora in vendita.     
Nella partita di questa sera la migliore marcatrice italiana è stata Paola Egonu con 25 punti, seguita da Elena Pietrini (15 p.). Molto positivo l’ingresso di Indre Sorokaite, schierata da banda e autrice di 12 punti.
CRONACA - L'Italia si è schierata in campo con Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Pietrini e L. Bosetti, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro. Miriam Sylla è stata tenuta a riposo per una botta al polso destro.
Nel primo set le vice campionesse mondiali hanno allungato sull'8-6, guidate da un'ottima Paola Egonu. L'attacco azzurro ha tenuto un buon ritmo, mentre le avversarie hanno faticato, soffrendo la fase difensiva delle ragazze di Mazzanti (16-12). La squadra di Guidetti ha tentato di riportarsi in parità (17-19), ma l'Italia ha gestito con sicurezza il vantaggio sino al definitivo (25-22).
Nella seconda frazione Chirichella e compagne si sono portate avanti sul (10-7), poi la fase break azzurra è andata in crisi e la Turchia ne ha approfittato (10-11). La nazionale tricolore ha commesso molto errori e lo svantaggio è cresciuto sempre di più (11-16). Mazzanti si è giocato la carta Sorokaite schiacciatrice, al posto di Pietrini, e il cambio ha dato i sui frutti (16-20). Le vice campionesse mondiali hanno addirittura sfiorato la rimonta, dovendo tuttavia cedere nel finale (22-25).
L'Italia è tornata a esprimersi su buoni livelli nel terzo parziale, le azzurre hanno preso in mano il comando del gioco e la Turchia ha perso terreno (13-10). Malinov ha innescato molto bene le sue attaccanti e così le vice campionesse mondiali hanno incrementato il distacco (15-11). Le ragazze di Mazzanti non hanno mai abbassato il ritmo, chiudendo con un perentorio (25-19). 
L’andamento è cambiato nuovamente nel quarto set, le turche hanno allungato e l’Italia è stata costretta a inseguire (12-16). Sorokaite ha preso ancora il posto di Pietrini, ma la squadra di Guidetti non ha più mollato il comando e ha fissato il punteggio sul (20-25).        
Le azzurre, fuori Egonu per Sorokaite, hanno reagito nel tie-break, guadagnando un buon vantaggio (6-3). Le turche hanno risposto e la situazione è rimasta in parità sino al (13-13), poi la Turchia ha avuto la palla match (13-14). L’Italia nel momento più difficile non ha mollato e, dopo aver cancellato la chance alle avversarie, si è andata a prendere la vittoria (17-15).
DAVIDE MAZZANTI: "Rispetto alle partite della Final Six di Nanchino si è vista un'Italia diversa, in attacco abbiamo trovato delle intese che stavamo cercando e per buona parte della partita hanno funzionato bene. Un altro aspetto che mi è piaciuto è stata la capacità della squadra di spingere anche nei momenti di difficoltà. C'è mancata un po' di continuità, ma alla prima partita dopo due settimane di lavoro è abbastanza normale".
OFELIA MALINOV: "Oggi era il primo test sul campo dopo quasi due settimane di lavoro. In allenamento stiamo provando tante cose, quindi poterle testare in campo è davvero molto importante. All'inizio penso ci fosse un po' di tensione, poi siamo state brave a crescere man mano sempre di più. C'è soddisfazione per aver cominciato nella giusta maniera questa tre giorni".      
Tabellino:

ITALIA - TURCHIA 3-2 (25-22, 22-25, 25-19, 20-25, 17-15)
ITALIA: Malinov 2, Pietrini 15, Chirichella 7, Egonu 25, L. Bosetti 6, Danesi 10, De Gennaro (L), Sorokaite 12, Parrocchiale, Orro. N.e. Folie, Fahr, Nwakalor, C.Bosetti, Sylla. All. Mazzanti.
TURCHIA: Ercan 9, Akman 12, Ozbay 4, Ismailoglu 5, Erdem 14, Karakurt 10, Akoz (L), Dilik 1, Yilmaz 3, Boz 9, Yildirim 2, Baladin 3. N.e. Zehra, Kalac, Sarioglu, All. Guidetti.
Arbitri: Goitre e Pristerà.
Spettatori: 1950. Durata set: 27', 27', 24', 26’, 21’. ITALIA: 6 a, 17 bs, 8 m, 42 et. TURCHIA: 10 a, 10 bs, 6 m, 38 et.
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