Anche il teatro per ricordare Bovolenta

di Adelio Pistelli

20/09/2013

“La leggenda del pallavolista volante”

Presentata a Piacenza la nuova iniziativa benefica nata nel ricordo e nell’amicizia di un grande campione come Vigor Bovolenta. Il comitato organizzatore de “Bovo per la Vita, nel cuore della città” nasce tra alcuni amici della pallavolo piacentina riuniti nel ricordo di Bovo, con la volontà di creare un evento benefico cogliendo il grande spirito aggregante e solidale del mondo della pallavolo. Piacenza capitale del volley italiano: campione d’Italia con la Rebecchi Nordmeccanica e vice campione con la Copra Elior è la culla ideale per far nascere questa idea. La generosità dei piacentini, i quali hanno sempre ricambiato nei sentimenti e nelle azioni l’affetto per Bovo e per la sua famiglia, è stata una ulteriore spinta per decidere di ospitare presso il nostro meraviglioso teatro: “La leggenda del pallavolista volante” Spettacolo teatrale che vede in scena Andrea Zorzi, campione di volley conosciuto in tutto il mondo che ripercorre sul palco i percorsi delle vite che si sono intrecciati in quegli anni.
“La leggenda del pallavolista volante” è un occasione meravigliosa per vedere per la prima volta sul palcoscenico raccontata la splendida epopea fatta di uomini che hanno affrontato le vittorie e anche le sconfitte in un più di un decennio di predominio a livello mondiale.
“La leggenda del pallavolista volante” si svolgerà presso il Teatro Municipale di Piacenza il 28 ottobre alle 20,30, con Andrea Zorzi, attore-protagonista dell’opera teatrale accompagnato da Beatrice Visibelli sotto la sapiente regia di Nicola Zavagli.
Il ricavato sarà devoluto a Progetto Vita, per la cardioprotezione della nostra città e degli impianti sportivi piacentini. Ne hanno parlato e presentato: Francesco Cacciatore (Vicesindaco di Piacenza), Daniela Aschieri (Responsabile del Progetto Vita) Andrea Zorzi, Samuele Papi (protagonista della “Generazione di fenomeni”), Marco Bergonzi (Presidente FIPAV provinciale); Giuseppe Gallinari (Responsabile organizzazione evento)
Andrea Zorzi: “per caso ho portato a teatro questo spettacolo, e grazie a due amici, un regista e un’attrice, la storia della generazione di fenomeni, è uno spettacolo di narrazione, dell’ambiente in cui sono cresciuto sportivamente in Veneto, e della squadra che poi mi ha portato alla ribalta con la generazione di fenomeni. In questo gruppo Papi e Bovo hanno avuto un ruolo centrale. Una storia di fiducia, di stima reciproca, le due sconfitte, ad Atlanta hanno reso il nostro rapporto ancora più solido. In quegli 8 anni in cui l Italia ha vinto tutto ci sono più generazioni insieme, di cui Bovo e Papi erano giovani protagonisti.La squadra che vince a lungo e ha un ricambio generazionale al suo interno è una squadra eccezionale. Dobbiamo parlare di Generazioni di fenomeni al plurale e non di una sola generazione".
Samuele Papi: "eravamo giovani a 20 anni in nazionale, eravamo bravi ma ci mancava la mentalità vincente. L’abbiamo acquisita grazie a giocatori come Zorzi, Bernardi, Cantagalli. E’ stato un onore per me e Vigor poi poterlo trasmettere alle altre generazioni, è stato un onore per me giocare con Zorro e sono molto curioso di vederlo in scena".
Dott.ssa Aschieri: "Con questi testimonial eccezionali possiamo ancora una volta sposare la causa di portare la cultura del soccorso alle luci della ribalta a Piacenza, dove già piu’ di 400 defibrillatori sono installati sul territorio. Vogliamo cardioproteggere tutti gli impianti sportivi piacentini".