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Anticipi di A1 maschile: Macerata vince a Piacenza e aggancia in vetta Trento che perde 3 a 1 a Modena dopo 26 vittorie consecutive
Anticipi di A1 maschile: Macerata vince a Piacenza e aggancia in vetta Trento che perde 3 a 1 a Modena dopo 26 vittorie consecutive
12/01/2013
Contrasto a rete tra Zlatanov e Travica
Contrasto a rete tra Zlatanov e Travica
CASA MODENA - ITAS DIATEC TRENTINO 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 26-24)
CASA MODENA: Manià (L), Sala 3, Deroo 15, Quesque 3, Celitans 21, Casadei, Vesely 9, Pinelli, Kovacevic 12, Baranowicz, Piscopo 6. Non entrati Catellani. All. Lorenzetti.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Sintini, Birarelli 12, Juantorena 2, Vieira De Oliveira 5, Uchikov, Lanza 6, Djuric 3, Colaci (L), Stokr 19, Chrtiansky Jr 1, Bari (L), Burgsthaler 3. All. Stoytchev.
ARBITRI: Cipolla, Pasquali. NOTE - Spettatori 3800, incasso 31000, durata set: 30', 26', 23', 30'; tot: 109'.
Casa Modena batte i primi della classe dell’Itas Diatec Trentino al termine di una partita di altri tempi per intensità, clima da “play-off” ed agonismo. Un successo preziosissimo per la squadra di Angelo Lorenzetti che si conferma nelle zone alte della classifica. L’Itas Diatec Trentino, che ha schierato Juantorena solo in uno sprazzo del secondo set ed interamente nel 4° parziale, martedì si tornerà subito in campo, a Mosca in Champions League. Si gioca davanti ai 4000 del PalaCasaModena che iniziano ad incitare la squadra già a mezz’ora dall’inizio del match. Lorenzetti scegli Kovacevic e Deroo come schiacciatori, mentre Stoytchev manda nello starting six Lanza per Juantorena. Primo set con un grande Celitans, ma a metà parziale il centrale gialloblù Andrea Sala Modena si fa male alla caviglia ricadendo da un muro ed è costretto ad uscire lasciando spazio a Piscopo. Modena va avanti, sul 24-21 il set sembra chiuso, ma Trento non molla, gli arbitri non vedono un tocco di Kazyinski a muro su attacco di Kovacevic, si va 24-24, ma Modena chiude de 26-24 (attacco out di Stokr). Nel secondo l’Itas spinge subito sull’acceleratore con un’ottima regia di Raphael. Gli ospiti fuggono (8-3 e 21-15) e vanno sull’1-1 (25-21). Nel terzo Casa Modena si rianima, Deroo e Celitans accendono il pubblico, Vesely e Piscopo si fanno sentire a muro, i gialloblù vanno sul 2-1 (25-19). Nel quarto entra Juantorena per Lanza, l’Itas vuole il quinto set e va avanti 16-12. Qui il match si infiamma: sul 19-16 Quesque mette palla per terra ma la palla in attacco era fuori asta. L’Itas protesta ed arriva un cartellino giallo a coach Stoytchev (19-17). Poi Kaziyski attacca out, protesta ed arriva un altro cartellino giallo a suo carico (19-19). Di qui in poi è punto a punto tra mille emozioni fino al break point di Celitans ed al definitivo muro di Piscopo su Juantorena (26-24). Si finisce con il PalaCasaModena in festa e tutti i giocatori di Casa Modena che lanciano al cielo coach Lorenzetti. Miglior Giocatore della partita: Gundars Celitans (opposto Casa Modena).
Angelo Lorenzetti
(allenatore Casa Modena): “
Avevo chiesto ai giocatori di pensare di giocare contro il Barcellona, perché Trento è il Barcellona del volley ed un modello per tutti da seguire. Ed avevo chiesto di giocare con dignità ed entusiasmo. E’ chiaro che Trento ha dovuto fare delle scelte in vista anche della Champions e non ha giocato la sua miglior partita. Devo fare comunque i complimenti ai ragazzi. Abbiamo avuto il merito di restare sempre attaccati ala partita ed ovviamente anche un po’ di buona sorte”.
Radostin Stoytchev
(allenatore Itas Diatec Trentino):
“Durante queste ventisei vittorie consecutive ci è capitato quasi sempre di ottenere il successo grazie al gioco di squadra e al gruppo. Allo stesso modo stasera abbiamo perso perché abbiamo offerto una brutta prestazione corale. Modena ci ha messo subito in difficoltà con le proprie armi migliori, contrattaccando sempre con grandi percentuali. Noi dal canto nostro non siamo riusciti a rispondere colpo su colpo perché ci è mancata continuità in tutti i settori. Sono rammaricato per la sconfitta, ma dobbiamo accettarla guardando più che altro agli spunti positivi che sono emersi. Il recupero di Stokr e Juantorena sono sicuramente due di questi, da tenere in considerazione in vista del prossimo importante impegno che ci attende nei prossimi giorni”.
COPRA ELIOR PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1-3 (25-21, 23-25, 16-25, 21-25)
COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Marra (L), Papi 2, Fei 8, Ogurcak 3, Simon 12, Zlatanov 15, Holt 7, Tencati, Maruotti 1, Vettori 11, De Cecco 5. Non entrati Corvetta. All. Monti.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk 9, Zaytsev 14, Parodi 12, Henno (L), Travica 8, Starovic, Kooy 11, Podrascanin 9. Non entrati Stankovic, Monopoli, Tartaglione. All. Giuliani.
ARBITRI: Caltabiano, Tanasi. NOTE - Spettatori 4043, incasso 26270, durata set: 25', 29', 23', 27'; tot: 104'.
Tutto esaurito al PalaBanca per l’anticipo della 3a giornata di ritorno. La Copra Elior Piacenza fa vivere un sogno ai suoi spettatori fino alla metà del secondo set, poi la luce si spegne nuovamente anche a causa di due infortuni consecutivi: Samuele Papi e Davide Marra (quest’ultimo con la maglia di Buffon, purtroppo usata solo per due set) sono costretti a uscire dal campo prima della fine del match; ancora da stabilire l’entità e la gravità dei due infortuni. Negli ultimi due parziali Piacenza soffre in difesa e commette troppi errori in battuta, errori fatali a una formazione che fatica a tenere il ritmo della Cucine Lube Banca Marche Macerata, che grazie a questo successo affianca Trento in classifica.
La Copra Elior lavora bene a muro (15 a fine set contro i 10 di Macerata) ma anche Holt e Simon (7 punti il primo e 12 il secondo) possono poco contro i 14 punti di Zaytsev (eletto MVP) e Parodi (12). Dopo un primo set dominato dall’inizio alla fine, Piacenza vacilla nel secondo mentre gli ultimi due set si dimostrano a senso unico per il sestetto di Giuliani: a sottolinearlo anche i finali di parziale conclusi a 16-25 e 21-25.
Primo set in cui Piacenza fa la padrona: subito in vantaggio dalla prima battuta mette ko Macerata con l’ace di Fei sul 10-7. La Copra Elior allunga ulteriormente con il muro vincente di Holt che vale il 16-9: Macerata soffre in attacco e a muro e i piacentini ne approfittano allungando ulteriormente grazie a un’invasione a rete dei marchigiani; il 20-13 costringe Giuliani a chiedere time out.
Travica, Starovic e Kooy tentano la rimonta (23-19), l’ace di Travica (23-21) avvicina Macerata a Piacenza ma De Cecco, prima in attacco e poi in battuta, chiude definitivamente il primo capitolo sul 25-21.
Partenza in salita nel secondo set per Piacenza che fin dall’avvio rimane sotto di 2 lunghezze. Il sestetto piacentino però si rianima in fretta e dal 2-5 recupera velocemente il pareggio con l’invasione a rete di Macerata sul 7-7. Il punto a punto si blocca solo sul 10-9 quando Piacenza si aggiudica il vantaggio grazie alla battuta out di Macerata. Il parziale però non è ancora scritto: Macerata diventa una pressa a muro e non lascia passare la Copra Elior che si ritrova nuovamente in difficoltà sull’11-14. Piacenza è a un passo dai marchigiani sul 14-15 e sul 16-17 per poi agguantare il pareggio grazie a Zlatanov sul 17-17 e il successivo vantaggio con Simon in attacco (21-18).
Il muro di Parodi (21-20) mette il fiato sul collo a Piacenza ma la diagonale di Fei (22-20) difende il vantaggio piacentino; Zaytsev non molla e si impadronisce del vantaggio sul 22-23 subito annullato da Fei nell’azione successiva (23-23). Sono però Zaytsev e il muro di Macerata ad avere la meglio in questo finale di set che si conclude poco dopo sul 23-25.
Avvio di terzo set ancora più difficoltoso per Piacenza che con l’ace di Kooy cade a picco. Per la Copra Elior si spegne la luce e Macerata infierisce prima con l’ace di Travica (2-7) e poi con la parallela di Parodi sul 5-13. Monti tenta il tutto per tutto facendo entrare Vettori al posto di Fei e Maruotti al posto di Papi ma il cambio non è efficace e la Lube procede su un altro binario: Zaytsev segna il 9-18 e Piacenza annaspa. La Copra Elior commette troppi errori in battuta e difesa e il pallonetto di Parodi (12-22) fa correre i marchigiani verso la fine del set.
Vettori è l’unico a rimanere sopra le righe tra le fila di Piacenza: il suo ace sul 15-23 e i suoi attacchi tentano di limitare i danni ma Macerata ormai è troppo distante e sormonta la Copra Elior fino al 16-25.
Nell’avvio di quarto set, il pareggio sul 5-5 grazie a Simon, ha vita breve; Macerata espugna poco dopo il vantaggio: Vettori tiene la scia (6-8 e 7-9) ma la piacentina è troppo fallosa in battuta e i marchigiani mantengono indisturbati l’allungo (9-11). L’ace di Travica (10-14), l’invasione a rete di Piacenza e il seguente out di Vettori costano caro a Piacenza (11-16). La Copra Elior non cede: il muro di Simon e la diagonale vincente di Ogurcak riavvicinano i piacentini ai marchigiani (14-17), l’ace di Holt (17-19) fa sperare a un pareggio, Zlatanov mette a terra due punti consecutivi (19-21) ma l’ace di Simon sul 21-24 conserva il divario tra le due formazioni. Alla successiva azione il muro di Macerata mette il punto definitivo sul 21-25 alla sfida dell’anticipo della terza giornata di ritorno.
Luca Monti
(Allenatore Copra Elior Piacenza):
“Non è facile perdere due giocatori nella stessa partita e riprendere il ritmo con la stessa mentalità avuta prima della variazione in campo. Nel primo set abbiamo messo in difficoltà la ricezione di Macerata e a sormontare la squadra di Giuliani. Poi sono sorti i problemi in battuta e di conseguenza è difficile far girare la partita”.
Alen Pajenk
(Cucine Lube Banca Marche Macerata): “
Nel primo set non c’è stato nulla da fare, tatticamente Piacenza ha giocato molto meglio di noi: Nel secondo parziale ci trovavamo sotto di 4 punti, ma a fine set abbiamo iniziato a battere bene ed è andato tutto per il verso giusto. Ora siamo pari con Trento ma questo non significa nulla: sarà lo scontro diretto con la trentina a determinare chi effettivamente può stare al vertice della classifica”.
3a giornata di ritorno Serie A1 maschile
Sabato 12 gennaio 2013
Casa Modena - Itas Diatec Trentino 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 26-24)
Copra Elior Piacenza - Cucine Lube Banca Marche Macerata 1-3 (25-21, 23-25, 16-25, 21-25)
Domenica 13 gennaio 2013, ore 16.30
Tonno Callipo Vibo Valentia - Bre Banca Lannutti Cuneo Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Pol-Rapisarda)
Domenica 13 gennaio 2013, ore 18.00
Andreoli Latina - Altotevere San Giustino
(Boris-Cesare)
Marmi Lanza Verona - CMC Ravenna
(Padoan-Gnani)
Sir Safety Perugia - BCC-NEP Castellana Grotte
(Prandi-Satanassi)
Classifica
Itas Diatec Trentino 34, Cucine Lube Banca Marche Macerata 34, Copra Elior Piacenza 28, Casa Modena 27, Bre Banca Lannutti Cuneo 23, Tonno Callipo Vibo Valentia 20, Andreoli Latina 20, Sir Safety Perugia 20, BCC-NEP Castellana Grotte 11, Altotevere San Giustino 11, Marmi Lanza Verona 8, CMC Ravenna 4.
1 Incontro in più: Itas Diatec Trentino, Cucine Lube Banca Marche Macerata, Copra Elior Piacenza, Casa Modena
.
precedente:
Seconda di ritorno di A2 maschile: Sora consolida il secondo posto. Torna al successo Ortona. In trasferta vincono al tie break Padova e Reggio Emilia
successivo:
A1 maschile: il programma della terza giornata di ritorno, Davide Marra cambia maglia!
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