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Le semifinali europee sono Italia-Germania e Serbia-Turchia29/09/2011

Le semifinali europee sono Italia-Germania e Serbia-Turchia

Sarà la Germania, come due anni fa a Lodz, l’avversaria delle azzurre nella semifinale del campionato continentale. La squadra guidata dal modenese Giovanni Guidetti nei quarti ha travolto nettamente per 3-0 la Repubblica Ceca ed ha guadagnato la chance di confrontarsi con il sestetto guidato dal suo concittadino Massimo Barbolini. "La Germania è una squadra forte, molto brava in difesa, con un buon attacco. – ha sottolineato il ct azzurro - Rispetto a quella che abbiamo affrontato in agosto ad Hong Kong nel World Grand Prix, cè la novità Grun. Una giocatrice di classe ed esperienza che dopo aver provato il beach volley ha deciso di ritornare con successo nell’indoor.” Nell'altra semifinale la Serbia ha piegato la Polonia per 3-0 (parziali 25-14, 25-20, 26-24).L’Italia questa mattina ha lasciato Monza e la Brianza e in aereo, dopo uno scalo nella Capitale, ha raggiunto Belgrado sede della final four di questo appassionante Europeo. Lo Bianco e compagne hanno sostenuto una seduto di allenamento nella palestra pesi e domani faranno conoscenza con la storica Hala Pionir, che ospiterà le ultime gare. 27 settembre Play Off: a Monza Turchia-Spagna 3-0 (25-19 25-17 25-21); Olanda-Azerbaijan 3-1 (23-25 27-25 25-16 25-17). 28 settembre Quarti di finale: a Monza Russia-Turchia 0-3 (25-27 21-25 19-25); Italia-Olanda. Play off: a Belgrado Serbia-Romania 3-0 (25-19 25-15 25-20). Rep.Ceca-Francia 3-1 (25-21 23-25 25-14 25-14) 29 settembre Quarti di finale: a Belgrado Germania-Rep.Ceca 3-0 (25-18 25-20 25-17); Serbia-Polonia 3-0 (25-14, 25-20, 26-24). 1 ottobre Semifinali: a Belgrado Italia-Germania; Turchia-Serbia. 2 ottobre Finali: a Belgrado 3 posto (ore 15); primo posto (18).
La Turchia affonda la corazzata Russa28/09/2011

La Turchia affonda la corazzata Russa

di Sergio MartiniLo sport di squadra ha un fascino particolare. Non basta avere nelle proprie fila giocatrici di buon livello se l'alchimia di squadra non funziona. E' quanto è successo nel quarto di finale fra la Turchia e la Russia dove ha risolto il match il fondamentale più umile, la difesa e una squadra ha giocato contro un assemblaggio di atlete. Davide e Golia paragone scontato. Ma Gamova e Goncharova, le zarine di Russia, si sono arrrese all'ostinazione difensiva di una Turchia che ha fatto vedere che il successo con l'Italia non è arrivato per caso e in crescendo ha conquistato la semifinale con grande merito ed è pronta a sfidare Polonia o Serbia per giocarsi una medaglia. La Russia, grande favorita è stata poca cosa con una ricezione disastrosa e tanti tantissimi errori banali. E giocare con entusiasmo e tanta cattiveria agonistica non è certo prerogativa di questa Russia, squadra dalle indubbie capacità ma priva di quello spirito pugnandi che ci ha fatto vedere la Turchia. Ora tocca alle nostre ragazze e l'adrenalina sale ma le vorremmo vedere combattere come la Turchia di Motta, la rivelazione di questi europei.
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