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21/07/2008
Andrea Anastasi ha scelto i dodici azzurri per Pechino
Il ct azzurro, Andrea Anastasi, al termine dell’incontro di World League contro Cuba, ha comunicato i dodici atleti che prenderanno parte al torneo olimpico di Pechino 2008: alzatori: Vermiglio e Meoni; opposti: Fei e Gavotto; martelli: Cisolla, Martino, Paparoni e Zlatanov; centrali: Mastrangelo, Birarelli e Bovolenta; libero: Corsano. Resta confermato il programma di avvicinamento al torneo olimpico che prevede un collegiale a Verona da venerdì 25 luglio, la partenza per la Cina è programmata per venerdì 1 agosto. PECHINO 2008 – Gli azzurri debutteranno il 10 agosto (ore 6 di Roma) contro il Giappone, poi nella fase eliminatoria affronteranno il 12 (ore 6.30) gli Stati Uniti; il 14 (ore 4) il Venezuela; il 16 (ore 8.30) la Bulgaria; il 18 (ore 14) la Cina. Si qualificano per i quarti di finale le prime quattro della classifica della Pool. Nell’altro raggruppamento ci sono: Brasile, Polonia, Serbia, Russia, Germania ed Egitto.
20/07/2008
World League: gli azzurri hanno chiuso battendo ancora Cuba
ITALIA-CUBA 3-1 (25-20, 21-25, 25-21, 25-23) ITALIA: Martino 15, Birarelli 2, Gavotto 13, Zlatanov 19, Mastrangelo 5, Vermiglio 1, Corsano (L), Bovolenta 8, Fei 3, Cisolla. N.e. Paparoni, Meoni. All. Anastasi. CUBA: Leon 14, Simon 18, Sanchez 16, Camejo Oreol 4, Dominico 1, Jurquin 13, Gutierrez (L), Camejo Osmany 4, Alvarez. N.e. Estrada, Leal, Bell. All. Samuels. ARBITRI: Jacyna (Pol) e De Souza (Bra). Spettatori: 4600. Durata set: 24, 26, 27, 26. Italia: bs 12, a 2, m 10, e 7. Cuba: bs 16, a 1, m 9, e 14. Gli azzurri hanno concluso la World League superando ancora per 3-1 Cuba, legittimando ulteriormente il loro secondo posto in classifica. Partita divertente, giocata a buon ritmo dalle due squadre nonostante il grande caldo del PalaCandy. L’Italia è scesa in campo con Zlatanov al posto di Cisolla, confermando per il resto il sestetto della gara di Torino, poi, già nel primo ser ha inserito in pianta stabile Bovolenta per Birarelli, nel quarto rientrato al posto di Mastrangelo. Nel set finale il ct azzurro ha fatto ricorso anche a Fei (positivo il suo rientro) e Cisolla.
19/07/2008
Gli azzurri battono Cuba a Torino
ITALIA-CUBA 3-1 (21-25, 25-23, 25-21, 25-21) ITALIA: Martino 1, Birarelli 6, Gavotto 28, Cisolla 14, Mastrangelo 6, Vermiglio, Corsano (L), Paparoni 5, Zlatanov, Bovolenta. N.e. Fei, Meoni. All. Anastasi. CUBA: Simon 8, Leon 18, Jurquin 17, Dominico 4, Leal 6, Camejo Oreol 4, Gutierrez (L), Alvarez, Sanchez, Estrada 1. N.e. Camejo Osmany, Bell. All. Samuels. ARBITRI: De Souza (Bra) e Jacyna (Pol). Spettatori: 5000. Durata set: 24, 27, 25, 25. Italia: bs 23, a 2, m 3, e 9. Cuba: bs 21, a 1, m 5, e 15. L’Italia batte Cuba per 3-1 e rafforza il suo secondo posto nella pool B della World League. Senza più speranze di entrare nella fase finale Anastasi ed i suoi ragazzi hanno egualmente onorato l’impegno cercando di sfruttare la sfida con una squadra di buon livello per continuare il lavoro di preparazione verso i Giochi di Pechino. FORMAZIONE – Andrea Anastasi ha rinunciato al suo opposto titolare, Fei, che nella rifiniturà di giovedì ha accusato una lieve contrattura lombare, al suo posto il piemontese Gavotto. In campo cubano in formazione il giovanissimo Wilfredo Leon, quindici anni il prossimo 31 luglio ed un grande avvenire davanti a lui.
17/07/2008
I campionati Europei juniores maschili e femminili
Il prossimo 26 luglio alle ore 11,00, presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori, in Corso Vannucci a Perugia, si svolgerà il sorteggio dei Campionati Europei Juniores femminili, in programma in Umbria dal 5 al 13 settembre. EUROJR MASCHILI - Sono stati sorteggiati questa mattina a Brno i gironi dei Campionati Europei juniores maschili che si svolgeranno nella città ceca dal 30 agosto al 7 settembre. Pool A – Russia, Italia, Polonia, Belgio, Germania e Turchia. Pool B – Francia, Repu. Ceca, Slovenia, Olanda, Bielorussia e Croazia. CHIETI” “6 NAZIONI” - A Chieti si è iniziato il torneo “6 Nazioni” riservato alle nazionali juniores maschili, test event in vista di “Pescara 2009”. Questi i risultati della prima giornata: Girone A - Italia-Argentina 0-3; riposa Rep. Ceca. Girone B -Russia-Spagna 1-3; riposa Polonia. AZZURRINI - A Montpellier: Francia pjr-Italia pjr 2-3 (26-24 25-20 22-25 18-25 10-15).
17/07/2008
Il programma delle squadre azzurre verso Pechino 2008
Sia la nazionale femminile, che quella maschile hanno stabilito i programmi di avvicinamento alla partenza per Pechino. Le azzurre rientrate questa mattina dal Grand Prix, resteranno a riposo sino al 22 luglio quando di ritroveranno ad Alassio per un collegiale che si concluderà il giorno 29 luglio. Domenica 28 luglio giocheranno un match amichevole con la Germania. Nuova convocazione il 31 luglio a Ostia Mare, il 1 agosto è in programma la partenza per la Cina. La nazionale maschile di Andrea Anastasi, concluderà questa settimana gli impegni di World League, affrontando Cuba venerdì 18 a Torino e domenica 20 a Monza. Poi dopo oltre due mesi di attività initerrotta tutta la squadra godrà di quattro giorni di riposo. Venerdì 25 luglio raduno collegiale a Verona per rifinire la preparazione in vista delle Olimpiadi. Soggiorno in Veneto sino al 1 agosto quando ci sarà la partenza per i Giochi da Roma.
13/07/2008
Grand Prix Final Six: l'Italia viene sconfitta 3 a 1 da Cuba ma sale sul podio
ITALIA-CUBA 1-3 (28-26, 18-25, 23-25, 19-25) ITALIA: Piccinini 9, Anzanello 7, Lo Bianco 3, Aguero 8, Barazza 16, Ortolani 19, Cardullo (L), Croce, Bosetti, Secolo 5. N.e. Guiggi, Ferretti. All. Barbolini. CUBA: Sanchez 6, Ramirez 17, Carcases 11, Barros 14, Santos 18, Ruiz 17, Mesa (L), Calderon, Ortiz 6. N.e. Herrera, Silie, Carrillo. All. Perdomo. ARBITRI: Bielijc (Srb) e Koshiba (Jpn). Spettatori: 5000. Durata set: 28, 20, 24, 21. Italia: bs 6, a 2, m 11, e 15, ric 61% (perf 47%). Cuba: bs 15, a 6, m 10, e 8, ric 47% (perf 33%). Yokohama. Come lo scorso anno l’Italia ha chiuso perdendo (1-3 con Cuba) la Final Six del Grand Prix, ma è salita egualmente sul podio della manifestazione per ricevere la medaglia di bronzo. Gliela ha assegnata il quoziente punti, che l’ha premiata rispetto agli Stati uniti che hanno concluso la fase finale con lo stesso numero di affermazioni. Il ct azzurro ha così commentato il risultato: Ritengo questo piazzamento, un risultato importante. Abbiamo giocato un buon torneo, soprattutto nella fase preliminare ed abbiamo raccolto esperienze importanti.” Con Cuba Barbolini ha riproposto lo stesso modulo della gara con gli Stati Uniti, Ortolani sulla diagonale e Aguero di banda con Piccinini. I risultati sono stati buoni nel primo set, poi alla distanza la squadra, chiaramente affaticata, non si è più mossa con la consueta disinvoltura ed anche certi meccanismi non hanno funzionato al meglio.
12/07/2008
World League: l'Italia si arrende alla Russia solo al quinto set
RUSSIA-ITALIA 3-2 (25-20, 24-26, 27-29, 25-22, 15-12) RUSSIA: Kosarev 15, Ostapenko 12, Poltavskyi 11, Tetyukhine 9, Volkov 19, Grankin, Verbov (L), Mikhaylov 17, Khamuttskhikh, Kuleshov 1, Berezheko 3. N.e. Korneev. All. Alekno. ITALIA: Bovolenta 11, Fei 20, Cisolla 16, Mastrangelo 6, Travica 4, Martino 9, Corsano (L). Zlatanov 1, Paparoni 8. N.e. Gavotto, Sala. All. Anastasi. ARBITRI: Rodriguez (Esp) e Jovanovic (Srb). Spettatori: 4800. Durasta set: 23, 27, 29, 24, 15. Italia: bs 20, a 5, m 13, e 9. Russia: bs 24, a 7, m 14, e 10. Kazan. L’Italia esce sconfitta, ma a testa dalla seconda sfida con la Russia. Gli azzurri hanno offerto davvero una buona prova e sino all’ultimo hanno cercato il successo. La nuova battuta d’arresto esclude definitivamente la squadra di Anastasi dalla fase finale della World League. Il match è stato bello ed intenso davvero appassionante. L’Italia ha rimontato da 0-1, si è portata lottando allo spasimo sul 2-1, ma nel quarto e nel quinto non ha trovato lo spunto necessario per imporsi.
12/07/2008
Grand Prix Final Six - Con Aguero martello ed Ortolani opposto l'Italia supera gli Usa per 3 a 1
ITALIA-STATI UNITI 3-1 (25-17, 26-28, 25-19, 25-19) ITALIA: Bosetti 3, Anzanello 11, Lo Bianco 4, Aguero 17, Barazza 9, Ortolani 20, Cardullo (L), Croce, Secolo 2, Piccinini 9. N.e. Guiggi, Ferretti. All. Barbolini. STATI UNITI: Akinradewo 18, Barboza 3, Tom 12, Bown 1, Berg 3, Nnanami 18, Sykora (L), Scott 9, Glass 7, Haneef, Davis. N.e. Ah Mow. All. Lang Ping. ARBITRI: Koshiba (Jpn) e Ramirez (Mex). Spettatori: 7000. Durata set: 19, 27, 23, 23. Italia: bs 4, a 10, m 5, e 8, ric 65% (perf 47 %). Stati Uniti: bs 12, a 3, m 12, e 14, ric 53% (perf 32%). Yokohama. Si riscatta l’Italia di Massimo Barbolini, che supera per 3-1 gli Stati Uniti e torna in corsa per il podio. Un successo netto e meritato, giunto al termine di un match in cui è emersa la grande voglia di riscatto della squadra azzurra, dopo due giornate negative che avevano portato alle sconfitte con Brasile e Giappone. Grandi novità in casa azzurra, con Tai Aguero schierata in avvio nel ruolo di martello in coppia con la giovanissima Bosetti, mentre Ortolani (buonissima la sua prova con 20 punti all’attivo) è stata impiegata come opposto in diagonale con Lo Bianco.L’Italia è scesa in campo priva di Martina Guiggi, fermata precauzionalmente, dopo il piccolo dolore ai muscoli addominali accusato nel terzo set del match con il Giappone. La coppia di centrali era formata da Barazza ed Anzanello. Francesca Piccinini è stata tenuta inizialmente in panchina, poi nel corso del terzo set è entrata al posto di Bosetti ed ha dato il suo consueto apporto al successo.
11/07/2008
Grand Prix Final Six: azzurre superate 3 a 0 dal Giappone
ITALIA-GIAPPONE 0-3 (23-25, 22-25, 24-26) ITALIA: Lo Bianco 2, Bosetti 1, Anzanello 12, Ortolani 2, Piccinini 11, Guiggi 12, Cardullo (L), Secolo 6, Ferretti, Aguero 10, Croce, Barazza. All. Barbolini. GIAPPONE: Takeshita, Araki 8, Kimura 14, Takahashi 10, Kurihara 13, Sugiyama 14, Sano (L), Omura, Kawai, Kano. N.e. Sakurai, Tajimi. All. Yanagimoto. ARBITRI: Ramirez (Mex) e Bjelic (Srb). Spettatori: 10500. Durata set: 26, 24, 28. Italia: bs 8, a 3, mv 5, e 9, ricezione 47%. Giappone: bs 4, a 2, mv 6, e 9, ricezione 76%. Yokohama. L’Italia subisce la seconda sconfitta per mano del Giappone. Lo Bianco e compagne come contro il Brasile non sono riuscite a dare continuità al loro gioco ed hanno finito con il cedere ad una squadra in chiara crescita di condizione fisica. La sconfitta, allontana definitivamente le possibilità di successo finale (se lo contenderanno Brasile e Cuba, ancora imbattute, domani nello scontro diretto) ma non preclude del tutto la chance di ribadire il terzo posto conquistato dodici mesi or sono a Ningbo.
11/07/2008
World League: gli azzurri di Anastasi cedono alla Russia 3-1
RUSSIA-ITALIA 3-1 (25-27, 25-22, 25-21, 25-20) RUSSIA: Kosarev 14, Kuleshov9, Poltavskyi 20, Tetyukhine 4, Volkov 10, Grankin 2, Verbov (L). Ostapenko, Mikhaylov, Khamuttskhikh, Berezheko 10. N.e. Korneev. All. Alekno. ITALIA: Sala 3, Fei 6, Zlatanov 12, Mastrangelo 11, Vermiglio 2, Martino 10, Corsano (L). Bovolenta 4, Gavotto 8, Cisolla 3, Travica 1. N.e. Paparoni. All. Anastasi. ARBITRI: Jovanovic (Srb) e Rodriguez (Esp). Spettatori: 3200. Durasta set: 29, 28, 26, 26. Italia: bs 18, a 4, m 10, e 13. Russia: bs 21, a 5, m 12, e 9. Kazan. Nulla da fare per gli azzurri contro una Russia forte e compatta. I ragazzi di Anastasi ci hanno provato, hanno disputato un grande primo set, lo hanno vinto, ma poi il loro gioco è stato ben bloccato dalla Russia, che con un crescendo significativo ha portato a casa una vittoria che di fatto le regala la qualificazione per la Final Six di Rio de Janeiro. Infatti mancano soltanto tre gare a testa alla fine della fase intercontinentale ed attualmente l’Italia è in ritardo di due vittoria. Domani si replica qui a Kazan, poi rimangono due gare interne per gli azzurri che nel prossimo week end se la vedranno a Torino e Monza contro Cuba; e per i russi che invece ospiteranno il finalino di coda della pool la Corea del Sud.
10/07/2008
World League: gli azzurri a Kazan in cerca di una doppia impresa contro la Russia
La nazionale azzurra maschile ha raggiunto ieri Kazan, dove domani e sabato giocherà la doppia sfida di World League con la Russia. Due match fondamentali nella corsa alla Final Six di Rio de Janeiro. Dopo quattro week end la Russia conduce la classifica della pool B con 7 vittorie ed una sola sconfitta (quella subita dai ragazzi di Anastasi a Firenze), l’Italia è distanziata di un successo. Per conquistare sul campo la trasferta in Sudamerica, Cisolla e compagni dovranno compiere una doppia impresa a Kazan, superare due volte la potente squadra di Alekno. Altrimenti per gli azzurri rimarrebbe soltanto la possibilità di ricevere un invito (wild card) da parte della federazione internazionale. La squadra italiana questa settimana si è radunata a Varese e soltanto ieri ha intrapreso il lungo viaggio verso la Russia. Anastasi ha portato con sè 14 atleti, Nel frattempo Meoni ha ripreso la preparazione insieme al gruppo, sotto la guida di Luca Monti. Rispetto alle ultime uscite di Trieste due novità: il rientro di Corsano come libero e quello di Paparoni nel reparto degli schiacciatori. Manià e Birarelli seguiranno la gara dalla tribuna.
10/07/2008
Gran Prix Final Six: Giornata negativa delle azzurre superate 3-0 dal Brasile
ITALIA-BRASILE 0-3 (20-25, 17-25, 23-25) ITALIA: Lo Bianco 2, Secolo, Barazza 2, Aguero 6, Piccinini 16, Guiggi 14, Cardullo (L), Croce, Anzanello 3, Ortolani, Bosetti 1. N.e. Ferretti. All. Barbolini. BRASILE: Paula Pequeno 8, Walewska 12, Fofao 1, Mari 12, Thaisa 8, Sheilla 13, Fabi (L), Fabiana 2, Sassa. N.e. Carolina, Valeskinha, Jaqueline. All. Zè Roberto. ARBITRI: Bjelic (Srb) e Koshiba (Jpn). Spettatori: 1000. Durata set: 21, 22, 24. Italia: bs 7, a 4, mv 3, e 13, ricezione 65% (perf. 45%). Brasile: bs 9, a 1, mv 10, e 7, ricezione 55% (perf 38%). Yokohama. Dopo la bella vittoria contro la Cina, l’Italia non si ripete e cede 3-0 al Brasile. “Loro hanno giocato decisamente meglio di noi ed hanno meritato il risultato. Una sconfitta giusta perchè abbiamo attaccato male e non siamo riusciti a sfruttare alcuni contrattacchi nel terzo set che ci avrebbero permesso di riaprire il match. Perdere con il Brasile non è una cosa tanto strana, anche per 3-0.” Massimo Barbolini non ha perso la sua serenità per una prestazione negativa della maggior parte delle sue ragazze, le sole Piccinini e Guiggi si sono ripetute al livello del match con la Cina, le altre hanno accusato qualche passaggio a vuoto di troppo. Il Brasile ha giocato bene, sbagliato poco e sfruttato una grande occasione per ipotecare la vittoria finale nel Grand Prix.
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