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Archivio Campionato maschile

Il 69° Bmw Italian Open di Golf04/09/2012

Il 69° Bmw Italian Open di Golf

Sei giocatori tra i primi 50 del ranking mondiale, quattro vincitori di major, tre componenti del team continentale alla prossima Ryder Cup insieme al capitano e a due vice capitani, 90 vincitori di tornei nell'European Tour e il trio delle meraviglie azzurro formato da Francesco Molinari, Edoardo Molinari e Matteo Manassero saranno nel prestigioso field del 69° BMW Italian Open presented by CartaSi. La massima manifestazione golfistica nazionale si svolgerà dal 13 al 16 settembre sul percorso del Royal Park I Roveri G&CC, a Fiano Torinese e sarà anticipata mercoledì 12 settembre dalla SuisseGas Pro-Amateur con la partecipazione di volti noti dello sport, della stampa e dello spettacolo al fianco dei professionisti.L'evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Torino e alla quale sono intervenuti: Franco Chimenti, Presidente Federazione Italiana Golf; Marco Ehmer, Direttore Marketing BMW Italia S.p.A.; Giacomo Catano, Amministratore delegato di RCS Sport; Edoardo Molinari, vincitore della Coppa del Mondo e componente dell'ultima Ryder Cup; Alberto Cirio, Assessore Istruzione, Sport e Turismo Regione Piemonte, Barbara Zonchello, Presidente Comitato Organizzatore Open d'Italia Maschile, Lorenzo Dallari, Vice direttore Sky Sport, e Niccolò Nesti, in rappresentanza dell'European Tour.Ha detto Franco Chimenti: "Le imprese dei fratelli Molinari e di Manassero sono state talmente importanti che hanno reso altrettanto importante il nostro Open, attirando anche altri grandi atleti. Le loro vittorie, inoltre, hanno fatto da traino stimolando lo spirito di emulazione e ora abbiamo tanti giovanissimi che si stanno imponendo in campo internazionale e che aprono grandi speranze per il futuro".
La Supercoppa Italiana maschile a Modena il 30 settembre03/09/2012

La Supercoppa Italiana maschile a Modena il 30 settembre

Sarà Modena ad ospitare la Supercoppa, il primo evento della stagione. La Lega Pallavolo Serie A organizza insieme a Pallavolo Modena, al Comitato Regionale FIPAV Emilia Romagna e al Comitato Provinciale FIPAV di Modena il match che domenica 30 settembre alle ore 17.30 al Palasport G. Panini Casa Modena vedrà la sfida tra i Campioni d’Italia 2012, la Lube Banca Marche Macerata, ed i vincitori della Del Monte Coppa Italia 2012, la squadra della Diatec Trentino.Sul campo tricolore Mondo si incroceranno nuovamente le due formazioni che, rinnovate dal mercato estivo, sono state assolute protagoniste della stagione 2012 di Serie A1. L’ultima vincitrice della Supercoppa era stata Trento, che a Cagliari lo scorso anno aveva piegato la Bre Banca Lannutti Cuneo, vincendo per la prima volta il prestigioso trofeo. Supercoppa che invece la Lube Banca Marche ha messo due volte in bacheca, nel 2006 e 2008.Sarà la prima partita giocata con il Mikasa MVA 200, il nuovo fornitore tecnico del Campionato.Il match sarà trasmesso in diretta da RAI Sport 1.
108 allenatori da tutta Italia al Centro Pavesi al Workshop per allenatori di Volley03/09/2012

108 allenatori da tutta Italia al Centro Pavesi al Workshop per allenatori di Volley

Comunicato stampa FipavGrande successo al Centro Pavesi FIPAV di Milano per il Workshop 2012 per allenatori di pallavolo organizzato dal Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo e dal sito web Dallarivolley.com. Ben 108 tecnici da tutte le regioni d’Italia e dalla vicina Svizzera si sono iscritti al corso, valido anche come modulo di aggiornamento o come corso di recupero per gli allenatori di ogni ordine e grado, e hanno potuto assistere alle relazioni di alcuni grandi protagonisti del volley italiano. Gli allenatori iscritti al corso hanno potuto usufruire dell’ospitalità del Centro Pavesi, che include tra l’altro una foresteria da 68 posti e un ristorante-bar da 70 coperti, e vivere un momento di svago con un breve torneo di beach volley disputato nella serata di sabato 1° settembre. Da ricordare che parte del contributo versato dai partecipanti è stato devoluto alle vittime del terremoto che ha colpito il Nord Italia negli scorsi mesi.Il Centro Pavesi FIPAV, inaugurato nell’aprile 2011, è oggi la sede del Comitato Regionale della Lombardia e ospita un Palazzetto dello Sport da 1000 posti in cui si svolge l’attività del Club Italia di serie B1 e C femminile, delle Nazionali giovanili e di numerose squadre di club della provincia; all’interno del Centro sono inoltre disponibili un campo da calcio a 11, un centro fitness con due sale, campi da tennis in terra rossa ed erba sintetica, campi da calcio a cinque in erba sintetica e campi da beach volley open e indoor, aperti da questa stagione anche al pubblico.
La "saudade" non è solo brasiliana03/09/2012

La "saudade" non è solo brasiliana

di Adelio PistelliSi è allenato regolarmente sino a venerdì sera. Nella notte successiva, la decisione: tornare a casa. L’italo americano Antonio Ciarelli ha lasciato improvvisamente Vibo Valentia per raggiungere Los Angeles e nella mattinata di oggi (lunedì) alla ripresa della preparazione della Tonno Callipo è emersa tutta la verità. Il ventiduenne Ciarelli non ce l’ha fatta: nostalgia della famiglia, del suo Paese, della sua fidanzata. La ‘Saudade’ sembrava una assoluta esclusiva brasiliana, non è così.Antonio (Tony), una vera promosse dalla pallavolo americana, era arrivato una ventina di giorni fa in Calabria. La società del presidente Pippo Callipo era riuscita a tesserare uno straniero molto interessante già in agenda di altri dirigenti italiani e non solo. Forte in battuta, alto e potenzialmente dotato, Ciarelli era considerato il ‘terzo’ del nuovo team di Vibo ma stava diventando stimolante la sfida per una maglia da titolare con Urnaut e Kaliberda (l’altro schiacciatore è il giovane Lavia). Il ventiduenne italo americano, tra allenamenti e chiacchierate extravolley, non aveva mai fatto trapelare la sua voglia di tornare a casa.
La seconda giornata del Workshop 201202/09/2012

La seconda giornata del Workshop 2012

Oggi seconda ed ultima giornata di lavori del Workshop 2012 per allenatori di volley, il corso che sta catalizzando l'attenzione degli oltre 100 addetti ai lavori presso il Centro Pavesi Fipav di Milano. Oltre agli interventi dei relatori sono state apprezzatissime le tavole rotonde, con la possibilità di fare domande sui vari argomenti trattati ai singoli relatori, con lo spazio dedicato a "domande/risposte", anche su temi non trattate nelle sessioni, caratterizzato dalla rotazione dei partecipanti in 4 differenti aule (i gruppi sono ruotati 4 volte in modo che abbiano le sessioni di riferimento con gli allenatori, il preparatore atletico e il medico). Oggi in apertura l'intervento di Luciano Pedullà sul tema "Lo sviluppo del libero dalle giovanili alla serie A: competenze, coperture e free ball". A seguire l'allenatore campione d'Italia in carica Alberto Giuliani impegnato sul tema "I colpi d'attacco: allenamento e gestione dei giocatori di palla alta". Dopo la tavola rotanda con gli allenatori docenti un intervento di Giacomo Sintini sulle caratteristiche necessarie per diventare un buon palleggiatore. Spazio al settore medico con gli interventi strainteressanti della Dott.ssa Alessandra Marzari su "La rianimazione con il defribillatore, la prevenzione delle lesioni croniche da usura" e del Dott. Alessandro Cristani sul tema "I problemi e la gestione della sindrome da overtraining".
Workshop 2012 per allenatori di volley, un grande successo01/09/2012

Workshop 2012 per allenatori di volley, un grande successo

Al Centro Pavesi Fipav di Milano si sta tenendo il corso per allenatori, Workshop 2012. Grande successo di pubblico, ben 108 gli iscritti, con attenzione massima per i singoli prestigiosi relatori, che hanno esposto con leadership, conoscenza e grande esposizone i rispettivi temi loro assegnati. In apertura della 2 giorni di volley ha aperto i lavori Giovanni Guidetti, che ha trattato il tema "Creazione e sviluppo dell'atteggiamento di muro e della mentalità difensiva nelle giocatrici di alto livello con elevata seniority", coadiuvato da utilissime dimostrazioni sul campo grazie alla collaborazione di giovani atleti che sono stati a disposione per le dimostrazioni pratiche. Ha fatto seguito l'intervento di Emanuele Zanini, altra relazione strainteressantesul tema "Analisi tecnica ed aspetti mentali del palleggiatore". L'intervento di Paola Croce, libero della nazionale, che ha parlato delle caratteristiche tecniche necessarie per svolgere al meglio il delicato ruolo del libero, spiegando le difficoltà mentali che deve superare nei momenti di difficoltà nei quali non ha la possibilità di scaricare la tensione con l'attacco e la battuta d'arresto dell'Italia nei quarti di finale alle Olimpiadi di Londra 2012. A seguire Giuseppe Bosetti ha affrontato il tema "Il bagher di difesa e ricezione: tecnica di metodologia di allenamento nel settore giovanile", e tra poco l'intervento di Angelo Lorenzetti su "Le traslocazioni di muro e i movimenti di contrattacco dal giovanile alla serie A". C'è in programma a seguire la tavola rotonda con gli allenatori sui temi tratti, l'intervento del preparatore atletico Luigi Asnaghi sulla preparazione fisica con sovraccarichi nel giovanile; la prima giornata della due giorni di volley si concluderà con la cena e con il torneo di beach volley riservato ai partecipanti del Workshop 2012.
Coach Lorenzetti: "Questa Casa Modena è molto stimolante"30/08/2012

Coach Lorenzetti: "Questa Casa Modena è molto stimolante"

Sono giornate di attività intensa al PalaCasaModena per i gialloblù del nuovo allenatore Angelo Lorenzetti. Lavoro atletico, tattico e tecnico tra sala pesi e parquet di gioco. “Per una squadra così nuova ed uno staff tecnico praticamente nuovo, 10 giorni sono veramente pochi, diciamo che io sto imparando a conoscere loro e loro a conoscere me – spiega proprio l’allenatore di Casa Modena Angelo Lorenzetti – Posso dire che l’approccio del gruppo al lavoro è stato buono, mi auguro che prosegua anche quando la fatica si farà sentire di più. Questa è una squadra molto stimolante: tanti giovani, gli esperti che sono brave persone… Per ora stiamo facendo lavoro fisico ed un’infarinatura generale di tecnica e tattica. Lavoro tanto sulla tecnica? Per applicare la tattica, bisogna sapere fare le cose tecnicamente. Naturalmente questi sono tutti atleti che sanno giocare a pallavolo, ma tutti gli sport evolvono e la pallavolo è sempre più veloce. Magari si riesce a migliorare tecnicamente anche di quel poco che può portare a crescere singolarmente e come squadra. Ora dobbiamo appunto continuare a conoscerci: io cerco di costruire una squadra che non subisca il gioco, ma che provi a leggerlo, a proporlo ed a gestirlo.
Potenza Picena in A, il valore di una promessa29/08/2012

Potenza Picena in A, il valore di una promessa

di Adelio PistelliSi sta mobilitando una intera cittadina anche se il 14 ottobre è ancora decisamente lontano. Però, quel giorno, saranno tutti sottorete. Metaforicamente, ci sarà tutta Potenza Picena a tifare per il team che giocherà il primo storico match di serie A (contro Atripalda) davanti al pubblico amico. E quel 14 ottobre (seconda giornata dopo l’esordio a Sora) sarà festa grande per i sedicimila abitanti di una cittadina arrivata per la prima volta nel secondo campionato di volley più importante. E, in tanti, avranno anche un pensiero in più per Francesco Agostini e Roberto Boccanera, due dirigenti della Potenza Picena volley, deceduti giusto trenta anni fa.La società aveva appena tre anni di vita. I sacrifici e le tante difficoltà da superare per dare vita ad un una realtà pallavolistica in grado di rappresentare Potenza Picena e tutto il territorio circostante. Il tragico incidente stradale, che costerà la vita a Agostini e Boccanera, mentre stavano andando ad una riunione della Fipav provinciale, avrebbe potuto azzerare ogni iniziativa societaria. Invece rabbia e commozione sono state ‘armi’ psicologiche in più che hanno aiutato Potenza Picena nella graduale ma significativa crescita sportiva.
Schiavon coach in India? I retroscena di un contratto mancato28/08/2012

Schiavon coach in India? I retroscena di un contratto mancato

di Adelio PistelliIl “Corriere dello Sport” di oggi, pubblica una bella e interessante inchiesta (a firma di Andrea Barocci) sulla ‘fuga’ all’estero di tanti tecnici italiani di diverse categorie sportive. Nel volley la lista è in continua ascesa (la potete vedere sotto). Sono un ventina tra maschile e femminile, gli allenatori più famosi che lavorano in Europa. E non solo, considerata la nuova avventura iniziata da giorni di Paolo Montagnani, che sarà impegnato nella prossima stagione ad Osaka, in Giappone. E, se non fossero intervenuti fattori per così dire… esterni , in Oriente sarebbe arrivato anche un altro coach: Gigi Schiavon.Durante l’estate il veneto Schiavon è tornato sulla sua storica panchina di Padova ma qualche mese prima aveva pronto un incarico per andare ad allenare la nazionale di volley dell'India. Tutto era nato dall’interessamento dall’ex schiacciatore Sridharan indiano, che solo i più ‘maturi’ ricorderanno protagonista, nei primi anni ottanta, con la System Treviso in A/2. Sridharan, un mito nel suo Paese e oggi allenatore delle formazioni giovanili, mesi fa aveva contattato il suo vecchio tecnico e amico Gigi Schiavon, prospettandogli la possibilità di andare a lavorare per la nazionale indiana.
Zaytsev: la Lube nel suo destino27/08/2012

Zaytsev: la Lube nel suo destino

Anni fa ("tanti ormai") è stato uno dei raccattapalle durante un match della Lube. Ivan Zaytsev, uno dei due volti nuovi di Macerata tricolore (l'altro è il libero francese Henno), era ragazzino quando, accompagnato dal padre (uno dei miti della pallavolo russa, forse il miglior palleggiatore di tutti i tempi), si divertì a rilanciare palloni in un palasport che, adesso, lo vedrà illustre protagonista. E' stato il giocatore fortemente voluto dalla società neo campione d'Italia e per Zaytsev, forse, inizia un ciclo tutto nuovo, almeno tecnicamente. Alberto Giuliani, coach della Lube dovrebbe avere soluzioni tattiche importanti per il russo-italiano tra i più talentuosi del momento. Ma se l'impiego tattico-tecnico di Zaytsev era e resta ancora un enigma (farà davvero l' opposto?), il futuro prossimo professionale e non solo del giocatore è già delineato. Lo dice apertamente lo stesso Zaytsev: “Appena ho varcato la porta del Palasport, le prime cose che ho notato andando verso lo spogliatoio sono state il campo tricolore ed i numerosissimi gonfaloni delle vittorie conquistate in questi anni dalla società.
Supercorso per allenatori 1 e 2 settembre al Centro Pavesi di Milano21/08/2012

Supercorso per allenatori 1 e 2 settembre al Centro Pavesi di Milano

Un appuntamento da non perdere! Archiviata l'Olimpiade di Londra, sarà il Centro Pavesi di Milano il fulcro pallavolistico d'Italia grazie al supercorso per allenatori che si svolgerà sabato 1 (inizio ore 9.00) e domenica 2 settembre (chiusura dei lavori verso le 18.30).A dir poco straordinari i relatori: Alberto Giuliani parlerà de "I colpi d'attacco: allenamento e gestione dei giocatori di palla alta", Angelo Lorenzetti de "Le traslocazioni di muro e i movimenti ci contrattacco dal giovanile alla serie A", Emanuele Zanini di "Analisi tecnica e aspetti mentali del pallggiatore", Giovanni Guidetti di "Creazione e sviluppo dell'atteggiamento di muro e della mentalità difensiva nelle giocatrici di alto livello", Luciano Pedullà delle "Competenze e allenamento del libero", Giuseppe Bosetti de "Il bagher in difesa e ricezione: tecnica e metodolgia di allenamento nel settore giovanile". Inoltre da non perdere gli interventi di Luigi Anaghi sulla "Preparazione fisica con sovraccarichi nel giovanile", della dott.ssa Alessandra Marzari su "La rianimazione con il defribrillatore e la prevenzione delle lesioni croniche da usura" e del dott. Alessandro Cristani su "I problemi e la gestione della sindrome da overtraning". Insomma, due giorni davvero a tutto tondo parlando di pallavolo in tutti i suoi aspetti, per confrontarsi su temi di indubbia attualità. Senza dimenticare le testimonianze speciali di Giacomo Sintini sul ruolo del palleggiatore e di Paola Croce sul ruolo del libero.Il corso è valido come modulo di aggiornamento, e vivrà anche nel dibattito tra i partecipanti con i vari relatori, oltre che in alcuni momenti di divertimento come il torneo di beach volley.Per tutte le informazioni e le iscrizioni potete digitare il banner Workshop 2012 in questa home page.
L'Andreoli si conferma main sponsor per la sesta stagione17/08/2012

L'Andreoli si conferma main sponsor per la sesta stagione

Per il sesto anno consecutivo si rinnova il binomio Andreoli-Top Volley Latina. Il marchio Andreoli “apparirà in solitario”, anche per la stagione 2012-13, nella denominazione principale del club di A1. Per il sesto anno, l’azienda di elettrodomestici, abbina il proprio nome a quello della squadra. Azienda che è presente in Italia con 20 punti vendita tra Lazio, Abruzzo e Molise, oltre a quello online sul sito andreoli.euronics.it.Paolo Andreoli: “Abbiamo sempre ritenuto che sia per noi un onore affiancare il nostro marchio al nome della Città. Non ci dimentichiamo che siamo partiti da Latina per espanderci in altre regioni, ma che rimane in noi ben radicata la nostra storia. Come radicati sono i valori dello sport e in particolare della pallavolo. Un impegno non semplice, che ci porta ogni anno a rimetterci in discussione e a valutare opportunamente le scelte, specialmente in questo momento delicato per l’economia.
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