Archivio Campionato maschile

6° Galà dello Sport “La Castagna d’Argento 2011”13/12/2011

6° Galà dello Sport “La Castagna d’Argento 2011”

La bellezza dello sport in tutte le sue componenti, da praticare, osservare, commentare. Anche nella sesta edizione celebrata ieri sera, il Galà dello Sport di Trecastagni ha conservato le sue linee guida, toccando importanti picchi di coinvolgimento emotivo. Presenti tutte le categorie di sportivi: gli atleti che vivono lo sport da protagonisti, i dirigenti e gli organizzatori che rendono tutto possibile, i giornalisti che raccontano e coinvolgono il pubblico. La serata, presentata da Ruggero Sardo, è stata organizzata dalla Asd Sicilpool, col patrocinio del Comune di Trecastagni, con in testa il sindaco Giuseppe Messina e il presidente del Consiglio comunale Armando Sorbello, e la collaborazione del Coni catanese presieduto da Pippo Crisafulli. La prima emozione della serata è arrivata dalle note dell’inno di Mameli per celebrare, anche attraverso lo sport, i 150 anni dell’unità d’Italia.LE OLIMPIADI, LA PALLAVOLO E LA SOLIDARIETA’. Lorenzo Dallari, vicedirettore di Sky Sport, è stato un altro premiato eccellente. “Non dobbiamo mai smettere di sognare”: questo lo slogan scelto da Dallari, e non solo per parlare della possibilità delle nazionali italiane di volley di conquistare un oro olimpico. A proposito di Olimpiadi, la platea ha sognato pensando alla programmazione di Sky Sport per i prossimi Giochi: ben 2150 ore di diretta. A premiare Dallari è stata Michela Giuffrida, direttore di Telecolor, che ha ricordato la sottoscrizione in favore di Laura Salafia, per riuscire a fare vivere la sfortunata ragazza in una casa catanese senza barriere architettoniche.
Tendinopatia patellare: valutazione di efficacia su due recenti procedure terapeutiche13/12/2011

Tendinopatia patellare: valutazione di efficacia su due recenti procedure terapeutiche

Dr Cristani Alessandro Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di ModenaLa tendinopatia patellare (il termine “tendinite patellare” è improprio dato che la istopatologia che sottende a questa condizione è riferibile ad una tendinosi degenerativa più che ad una infiammatoria “tendinite”) è una patologia da overuse comune tra gli atleti, con serie implicazioni sulle capacità agonistiche tanto da determinare, a volte, un impatto negativo sulla loro carriera. E’ chiamata anche jumper’s knee in quanto più frequentemente riscontrabile in sport quali pallavolo, basket, salto in alto, in lungo e triplo, ma può molestare anche atleti impegnati in altri sports. La terapia con onde d’urto (ESWT) nell’ultimo decennio è apparsa come una metodica promettente ed efficace, tanto da essere diventata una procedura ampiamente utilizzata. Tuttavia la rivisitazione della letteratura recente rileva che i dati favorevoli ottenuti sono spesso condizionati da deficienze metodologiche importanti. Nel merito, 6 studi pubblicati nell’arco di tempo 2000-2006 (1), esprimono un giudizio positivo sulla sua efficacia ma è stata utilizzata una casistica ridotta ed i follow-up erano brevi. Pertanto a tutt’oggi non esiste alcuna linea guida specifica basata su prove di evidenza; le terapie applicate sono diverse, prevedono comunque tempi lunghi, intervallati da stop and go all’ attività ed alla fine i risultati sono incerti e spesso poco duraturi. Anche l’approccio multidisciplinare basato sul trattamento fisioterapico, medico-farmacologico e riabilitativo non ha consentito di ottenere risultati soddisfacenti.
Volley: girovagando lontano da una rete10/12/2011

Volley: girovagando lontano da una rete

di Adelio PistelliDomani è un altro giorno per uomini e donne del volley. Però, vale la pena guardare a ciò che è successo (e succederà), per esempio, sul pianeta del pallone preso a schiaffi. Stavolta, lontano da una rete. CONTE – Felicità Monza, per l’arrivo in Brianza di Facundo Conte. Lo schiacciatore argentino figlio di ‘cotanto’ padre (Hugo), ha saltato la ripresa del campionato di A1, dopo la sosta novembrina, perché impegnato a sbrigare improvvise (ma non tanto) vicende burocratiche lasciando San Giustino. Fatto. Adesso Conte dovrebbe essere protagonista (anzi sicuramente lo sarà) domani pomeriggio a Macerata contro la Lube. E, ironia della sorte, lo schiacciatore argentino vestirà per la prima volta la maglia di Monza andando sottorete contro il team che lo ha fatto definitivamente conoscere al nostro campionato. La scorsa stagione, infatti, Conte era uno dei tre ‘martelli’ maceratesi e, magari, il fatto di aver spesso dovuto sgomitare per avere un posto da titolare, lo avrà condizionato sul da farsi in prospettiva rinunciando, come ha fatto, alle lusinghe maceratesi. Alle corte: Conte, dopo aver deciso di andarsene e dopo aver scelto San Giustino, adesso cambia ancora squadra e ritorna protagonista proprio contro la Lube. Sarà uno spettacolo nello spettacoloCORIGLIANO – E’ la squadra del momento, in A2. La scorsa estate aveva cercato fortemente il ritorno nel volley che conta. La dirigenza calabrese aveva fatto le cose per benino prima di presentare una ufficiale domanda di ripescaggio alla Lega.
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