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Bergamo vince la Coppa Italia di A1, Forlì quella di A2, play off e Coppe Europee nel vivo20/03/2016

Bergamo vince la Coppa Italia di A1, Forlì quella di A2, play off e Coppe Europee nel vivo

Tantissimi gli argomenti di cui parlare sottorete, in Italia, in Europa e nel mondo. La pallavolo non si ferma davvero mai. GRANDE BERGAMO. La finale della Coppa Italia femminile andata in scena a Ravenna ha regalato una conclusione che per obiettività nessuno aveva messo in preventivo: a sollevare al cielo il trofeo per la sesta volta è stata infatti Bergamo, con merito deve essere sottolineato, otto anni dopo l’ultimo successo in questa manifestazione. Che la Foppapedretti fosse la mina vagante e che negli ultimi tempi stesse giocando sempre meglio era acclarato, ma era sinceramente difficile ipotizzare che potesse regolare prima 3-2 le campionesse d’Italia di Casalmaggiore in semifinale (recuperando da 0-2!) e poi in finale le più ambiziose e attrezzate piacentine della Nordmeccanica addirittura per 3-0, con il terzo set finito addirittura 25-17. La pallavolo invece è uno sport da sempre imprevedibile, e per questo affascinante: la formazione di Stefano Lavarini ha meritato questa grandissima soddisfazione affidandosi alla regia sapiente dell’eterna Leo Lo Bianco e agli attacchi potenti di Celeste Plak, MVP del match, capace di chiudere con 21 punti e di firmare l’ultimo atto. Applausi a scena aperta a tutte quante però, dalla Gennari alla Barun, dall’ultima arrivata Aelbrecht a Paoletta Cardullo, davvero sempre un gran libero. E complimenti anche a Forlì, che si è aggiudicata la Coppa Italia di serie A2 battendo Soverato per 3-0 nella finale del Paladeandrè, con 14 punti a testa per Smirnova, Saccomani e Aguero: una grande soddisfazione per il patron Giuseppe Camorani, che dopo qualche stagione sottotono ha deciso di attrezzare un gruppo competitivo e il campo gli sta dando ragione. COPPE EUROPEE. Piacenza deve ritrovarsi in fretta e metabolizzare questa amarezza sognando la storica conquista dell’epilogo di Champions League femminile. Mercoledì sera ospita al Palabanca le temibili russe della Dinamo Kazan capitanate da Antonella Del Core, che nella prima sfida hanno regolato il conto con un pesante 3-0: al sestetto di Marco Gaspari serve un’impresa da antologia del volley per andare. Tutte e tre le squadre maschili impegnate in Europa sono ancora in corsa. In Champions League le nostre due rappresentanti vogliono fortissimamente essere protagoniste alla Final Fuor in programma a Cracovia in Polonia sabato 16 e domenica 17 aprile. Anzi, Trento ha già raggiunto questo prestigioso obiettivo andando a vincere martedì 3-2 in Russia dopo aver nettamente battuto all’andata per 3-0 gli ex-campioni del Belgorod forti del gigante Musersky. Civitanova Marche deve invece fare l’impresa mercoledì in Turchia dopo aver recuperato con Ankara lo svantaggio di 0-2 ed essersi imposta 15-11 al tie break: contro la formazione guidata da Lollo Bernardi sarà molto dura, ma assolutamente possibile farcela. In Challenge Cup la Calzedonia ha centrato la finale andando a vincere 3-1 sul campo dello Sporting Lisbona, che giovedì scorso si era imposto 3-2 al Palaolimpia. Adesso per la squadra di Andrea Giani l’avversario difficile si chiama Novy Urengoy, che ha messo fuori gioco i belgi dello Prefaxis Menen. Gara 1 in casa mercoledì 30 marzo alle 20.30 e gara 2 in trasferta: per sollevare al cielo Verona deve giocare come sa e come può, forte del tifo di tutta l’Italia pallavolistica che vive con passione questo sport. PLAY OFF MASCHILI. Verona giocherà mercoledì sera davanti al proprio pubblico il terzo appuntamento dei quarti di finale contro Perugia cercando di tenere viva la serie che vede la Sir Safety avanti 2-0. Intanto la Lube ha chiuso il discorso con Latina aggiudicandosi per 3-0 anche il terzo atto e staccando il biglietto per le semifinali: dopo aver sofferto nel match d’esordio di questi play off, i biancorossi di Chicco Blengini hanno trovato il ritmo giusto e non hanno concesso in pratica nulla ai pontini di Camillo Placì che comunque stanno vivendo una stagione a testa alta. Tutto ancora possibile invece nelle altre sfide. Trento si trova avanti 2-1 nei confronti di Molfetta dopo aver vinto gara 3 per 3-0 con 15 punti di Kaziyski, ma domenica prossima la Diatec troverà ad attenderla in Puglia un’Exprivia agguerritissima, fermamente intenzionata a centrare un altro risultato altisonante affidandosi alle botte pazzesche del bomber cubano Hernandez. Vantaggio per 2-1 anche per Modena su Padova, dopo che domenica la Dhl si è imposta per 3-1 con 19 punti del solito Ngapeth, 13 di Lucas, 12 di Bossi e 11 del neo-acquisto verdeoro Thiago Henrique. Lorenzetti deve rinunciare fino al termine della stagione agli infortunati Piano e Petric, e questo rappresenta senza dubbio un bell’handicap per i gialloblù. PREMIO RAVENNATE. Ringrazio di cuore l’Acsi nella persona del suo presidente nazionale Antonino Viti e del presidente provinciale ravennate Italo Ferrari per l’onore che mi hanno riservato consegnandomi sabato nella splendida cornice del Teatro Dante Alighieri il premio Successo 2016-Passione per lo sport. Questa la motivazione, che riporto integralmente: “Per avere contribuito con la sua opera, attraverso il suo impegno nel sociale, la stimolante creatività culturale e l’indiscussa affermazione della propria attività professionale di grande firma del giornalismo, a dare lustro attraverso i mass-media nazionali e internazionali alla natia Emilia-Romagna, promuovendone in modo tangibile lo sviluppo e l’immagine nei settori della cultura e dello sport. Spiccata la sua operosa sensibilità a tenersi vicino al mondo giovanile attraverso equilibrati suggerimenti sui valori dello sport, con dedizione, alta competenza, visione innovativa ed eccellente onestà intellettuale”. Sono sinceramente commosso per queste splendide parole, che mi auguro di meritare… LEGA BASKET. Da una decina di anni a questa parte ogni volta che c’è nell’aria un cambiamento ai vertici della Lega basket salta fuori il mio nome. E’ successo anche nelle ultime ore: il sito Basketnet, autorevole e molto seguito, mi ha dato papabile al ruolo di direttore generale. Ringrazio per la considerazione, pur nella consapevolezza che spesso i primi nomi si fanno per bruciarli… E con una precisazione per me importante: dieci anni fa non mi sono proposto io per quel ruolo come è stato scritto, ma a chiedermelo era stato Valter Veltroni, allora nume tutelare della Lega. Non se ne è fatto nulla perché io all’ultimo momento ho deciso di ritirarmi dopo che da una lista di ben 30 persone eravamo rimasti solo io e Umberto Pieraccioni, restato poi in carica per pochissimi mesi. Lo dico solo per precisare come sono andati i fatti, tutto qui, senza polemica alcuna. BEACHER D’ARGENTO. Secondo posto per la coppia azzurra Paolo Niccolai-Daniele Lupo all’Open di Vitoria: in finale hanno dovuto arrendersi ai brasiliani campioni del mondo Alison-Bruno per 2-0, ma hanno confermato di essere in costante crescita di rendimento. Quarto posto per l’altro duo italiano formato da Alex Ranghieri e Adrian Carambula, piegato nella finale per il bronzo dagli olandesi Brouwer-Meeuwsen per 2-0. Il nostro beach comunque sta bene, questo è indubbio, e sognare è lecito in vista dell’Olimpiade di Rio de Janeiro. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici sia sul campionato maschile che su quello femminile. Ci vediamo (anche) lì. Buona pallavolo a tutti!
Play off di Superlega all'insegna delle sorprese13/03/2016

Play off di Superlega all'insegna delle sorprese

Sorprese, sorprese, e poi ancora sorprese. Sono quelle che stanno regalando i play off scudetto della Superlega. E di certo non sono ancora finite. RISULTATI INATTESI. Il secondo atto dei quarti di finale ha riservato due risultati difficili da preventivare. Padova ha infatti confermato quanto di buono ha fatto vedere in questa stagione battendo Modena per 3-1, esattamente come ha fatto Molfetta contro Trento. Per i pugliesi 33 punti del bomber cubano Hernandez, premiato prima dell’inizio del match con il Trofeo Gazzetta, ma a fare la differenza è stato Michele Fedrizzi, premiato con merito mvp. La Tonazzo invece ha avuto 22 punti da un eccellente Stefano Giannotti, premiato quale migliore in assoluto, e ha festeggiato un grandissimo risultato davanti a 3.200 spettatori entusiasti, mentre alla Dhl non sono stati sufficienti i 23 punti del solito Ngapeth. Queste due serie sono sull’1-1 e dunque ancora apertissime. Tutto secondo copione o quasi invece nelle altre due sfide: Perugia ha regolato Verona con netto 3-0 (Russell 16 e Atanasijevic 13) portandosi avanti 2-0 nella serie, esattamente come ha fatto Civitanova Marche con Latina andando a espugnare il campo dei pontini: per la Lube 16 punti di Juantorena e 14 dell’mvp Cebulj, e la possibilità di chiudere il discorso domenica prossima in casa. Vede le semifinali più vicine anche la Sir Safety, che però per archiviare la pratica dovrà espugnare per la seconda volta il Palaolimpia: ad attenderla troverà senza dubbio una Calzedonia che cercherà di tenere vive le proprie ultime speranze. Intanto questa settimana il sestetto di Andrea Giani cercherà di centrare l'atto conclusivo della Challenge Cup affrontando in semifinale i portoghesi dello Sporting Lisbona (giovedì sera al Palaolimpia ha perso 3-2 e domenica alle 16.00 dovrà ribaltare il risultato in trasferta). Tra tanti dubbi una certezza: ci sarà ancora da divertirsi tanto in queste entusiasmanti play off maschili da vivere tutti d’un fiato. VINCE CHI VIAGGIA. Una sola vittoria casalinga nell’undicesima di ritorno della serie A2 maschile: l’ha centrata Tuscania, quarta in classifica, battendo Brescia per 3-0. Per il resto hanno vinto tutte le squadre impegnate in trasferta, a partire dalla capolista Vibo Valentia andata a espugnare Cantù per 3-0 con 16 punti di Michalovic e 15 dell’eterno Casòli. Idem ha per Sora (seconda) a Castellana Grotte (Rosso 17), mentre Civita Castellana (terza) ha impiegato cinque set per domare l’arrembante Reggio Emilia (Da Silva 33). Questo torneo sta regalando buona pallavolo e tanto equilibrio al vertice. IMOCO SUPERSTAR. Continua la marcia inarrestabile di Conegliano, solitaria leader della A1 femminile andata a imporsi pure a Scandicci per 3-1 collezionando la quindicesima vittoria consecutiva. Il sestetto di Davide Mazzanti - che ha avuto 22 punti dalla Robinson e 16 dalle Easy - a due giornate dalla conclusione ha vinto la regular season vantando 6 lunghezze di vantaggio nei confronti di Piacenza, riuscita a piegare Casalmaggiore per 3-1 con 19 punti della sempre ottima Meijners. Le campionesse d'Italia adesso sono terze, in ritardo di due punti rispetto alla Nordmeccanica. Quarta è Novara, costretta al tie break da una combattiva Bergamo: è finita 15-12, con 25 punti della Fawcett e 20 della Chirichella, mentre nelle file della Foppa ne ha fatti 24 la Sylla. Senza problemi Montichiari contro Firenze, ormai retrocesso essendo sempre in coda al gruppo insieme a Bolzano, riuscita a strappare un set a Modena, mentre il Club Italia si è imposta 3-2 su Vicenza recuperando lo svantaggio iniziale di 0-2 (Guerra e Piani 15 punti). Nel prossimo week end il campionato lascerà spazio alla Final Four di Coppa Italia, che al Paladeandrè di Ravenna offrirà in semifinale le sfide Montichiari-Piacenza e Casalmaggiore-Bergamo. Grandi assenti Conegliano e Novara, eliminate nei quarti ad opera rispettivamente di Montichiari e Bergamo. L'epilogo della Coppa Italia di A2 vedrà invece in campo domenica Forlì e Soverato, le due formazioni che stanno dominando anche la classifica appaiate in vetta con 53 punti: mai finale dunque è stata più giusta... OTTOSECONDI. Del campionato femminile ho parlato con piacere nell'ultima puntata di "Otto Secondi" in onda questa settimana su Telelombardia (ha fatto registrare i migliori ascolti della stagione!). Molto interessante la trasmissione condotta da Piero Giannico, durante la quale si è simpaticamente spaziato su vari argomenti insieme a Giuseppe Pirola, presidente della Unendo Yamamay, e al grande Cesare Cadeo, testimonial dell'azienda proprietaria e sponsor della squadra di Busto Arsizio. Potete trovarla sui web e sui social. PREMIO RAVENNATE. Un particolare ringraziamento vorrei riservarlo al Comitato di Ravenna dell’ACSI che sabato mattina mi consegnerà al Teatro Alighieri il Premio Successo 2016. Ne sono sinceramente onorato, sia per le autorevoli personalità che mi hanno preceduto sia per le lusinghiere motivazioni. IL LIBRO DI BONETTI. Presentazione ufficiale del libro scritto da Lorenzo Bonetti insieme a Paolo Fontanesi: si intitola "Sotto rete" (sottotitolo "Ho sconfitto il cancro e sono tornato in serie A") e la vernice avverrà giovedì 31 marzo presso la sala stampa del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca alla presenza del Sottosegretario Angela D'Onghia, che l'aveva promesso durante la presentazione della squadra di Castellana Grotte dove quest'anno gioca il martello bergamasco. Sono molto contento di averle dato questo assist quel giorno, e sono molto contento di poter essere insieme a Lorenzo nella Capitale per un giorno speciale in cui racconterà a tutti la sua storia speciale in cui è riuscito a vincere la sua partita più importante sconfiggendo il cancro. Da uomo vero e da grande atleta quale egli è: a lui va un grande applauso strameritato. CICOLARI INDENNIZZATA. Il Tar del Lazio ha dato ragione a Greta Cicolari in merito al procedimento di irrogazione della sanzione disciplinare attuata dalla Fipav in quanto ritenuta del tutto iniqua. E' stato dunque accettato il ricorso della beacher in merito alla squalifica comminatale dalla Federazione, condannata a pagare la bella cifra di 208.500 euro a titolo di risarcimento del danno subito. Si conclude così una brutta pagina, che ha privato il beach volley di una delle sue migliori interpreti anche a livello internazionale. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici sia sul campionato maschile che su quello femminile. Ci vediamo (anche) lì. Buona pallavolo a tutti!
Scattati i play off maschili con qualche inevitabile sorpresa10/03/2016

Scattati i play off maschili con qualche inevitabile sorpresa

Dura lex sed lex. E’ quella dei play off scudetto, nei quali da sempre le sorprese sono d’obbligo. Così è stata anche nella prima giornata dei quarti di finale, con due risultati assolutamente inattesi. LA CORSA TRICOLORE. Giovedì sera il colpo grosso l’ha fatto Perugia, andata a violare il campo di Verona al termine di una rimonta eccezionale: la Sir Safety si era infatti trovata sotto 2-0 prima di recuperare e di imporsi 15-10 al tie break ribaltando la situazione relativa al fattore-campo. Decisivi per gli umbri di Kovac i 29 punti di un inarrestabile Atanasijevic unitamente ai 24 di un eccellente Russell, mentre alla Calzedonia non sono bastati i 20 di Kovacevic, i 16 di Starovic e i 13 di Sander. Impresa sfiorata invece per Latina, capace di costringere al quinto set nientepopodimeno che Civitanova Marche a casa sua: la formazione pontina ben guidata da Camillo Placì si è portata addirittura avanti sul 2-1 prima di cedere 25-22 nel quarto set e solo 15-13 nel quinto al termine di una partita giocata con il cuore e la testa. Per la Lube 20 punti dell’mvp Cebulj, 17 di Juantorena e 12 di Cester, alla Ninfa inon sono bastati i 17 di Maruotti e 13 di Hirsch. Nessun problema invece per Trento contro Molfetta, piegata 3-0 con 16 punti del debuttante Matey Kaziyski e Urnaut premiato mvp, mentre per Modena contro Padova c’è stato solo qualche patema nel secondo parziale finito 34-32. Nelle file della Dhl molto bene ancora una volta Ngapeth con 17 punti e il riconoscimento di migliore in assoluto. Domenica alle 18.00 si torna in campo per gara 2 a campi invertiti (solo a Molfetta si inizia alle 17.00). Va in semifinale che vince tre partite, chi perde va a giocare i play off per la Challenge Cup con Ravenna, Monza, Milano e Piacenza. Ci sarà ancora da divertirsi tanto, potete esserne sicuri. POLEMICHE A GO-GO. Intanto non si è ancora sopita la querelle tra Modena e la Lega maschile, né si sa bene quando terminerà. La presidente gialloblù Catia Pedrini ha dato le dimissioni dal cda della confindustria del volley e continua a sparare raffiche di accuse (le ultime durante la trasmissione "Barba e capelli" sulla tv modenese Trc), la Lega per il momento non replica ma a breve lo farà presumibilmente con i fatti e non con le parole: forse multe e forse squalifiche. Intanto anche l’Associazione degli allenatori ha preso posizione a sostegno di Angelo Lorenzetti, che lo scorso week end aveva scritto parole di fuoco. Storie di ordinaria pallavolo mi viene da commentare, visto che seguo questo sport da oltre 30 anni e ne ho viste e sentite di ogni tipo. Intanto però ricordiamoci che si giocano i play off che assegneranno lo scudetto numero 71 della storia, e che al pubblico interessa soprattutto quello che accade in campo… RUSSIA AMARA. Pesante sconfitta per Piacenza a Kazan nell’incontro di andata dei quarti di finale della Champions League femminile: 3-0 per le russe, nelle cui file hanno brillato l’azzurra e sempre brava Del Core e la fortissima e lunghissima Gamova, decisiva con i suoi 20 punti. Il passaggio alla Final Four di Montichiari si complica non poco per la Nordmeccanica, che mercoledì 23 dovrà fare un autentico miracolo per ribaltare la situazione. Nella pallavolo abbiamo visto negli anni tutto e il contrario di tutto, ma stavolta è davvero dura… IL LIBRO DI BONETTI. Presentazione ufficiale del libro scritto da Lorenzo Bonetti insieme a Paolo Fontanesi: si intitola "Sotto rete" (sottotitolo "Ho sconfitto il cancro e sono tornato in serie A") e la vernice avverrà giovedì 31 marzo presso la sala stampa del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca alla presenza del Sottosegretario Angela D'Onghia, che l'aveva promesso durante la presentazione della squadra di Castellana Grotte dove quest'anno gioca il martello bergamasco. Sono molto contento di averle dato questo assist quel giorno, e sono molto contento di poter essere insieme a Lorenzo nella Capitale per un giorno speciale in cui racconterà a tutti la sua storia speciale in cui è riuscito a vincere la sua partita più importante sconfiggendo il cancro. Da uomo vero e da grande atleta quale egli è: a lui va un grande applauso strameritato. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici sia sul campionato maschile che su quello femminile. Ci vediamo (anche) lì. Buona pallavolo a tutti!
Play off maschili al via giovedì06/03/2016

Play off maschili al via giovedì

La Superlega ha mandato in archivio la regular season e giovedì scattano i quarti di finale dei play off scudetto giocati al meglio delle cinque partite, al pari delle semifinali e delle finali che assegneranno il titolo in caso di quinta, eventuale sfida tricolore domenica 15 maggio. CACCIA AL TRICOLORE. Definita la griglia della corsa al tricolore maschile dopo un'ultima giornata in cui Padova ha centrato l'obiettivo dopo 11 anni vincendo 3-1 a Modena: speriamo non ci siano ulteriori polemiche dopo che la Dhl aveva annunciato di tenere a riposo qualcuno dei big, la Lega nella persona del suo presidente Albino Massaccesi aveva invitato tutte le società al rispetto dei doveri di lealtà e di probità sportiva, Angelo Lorenzetti aveva risposto con una nota molto dura e la numero uno gialloblù Catia Pedrini si è dimessa polemicamente dal cda della Lega maschile (non credo però sia finita qui, si attendono ulteriori sviluppi e il possibile intervento della Fipav...). Dentro anche Latina nonostante la netta sconfitta subita a Perugia e fuori Monza, piegata 3-1 a Verona. Riassumendo la classifica finale: Civitanova Marche prima, Modena seconda, Trento terza, Verona quarta, Perugia quinta, Molfetta sesta, Padova settima e Latina ottava. Questi pertanto gli accoppiamenti: Lube-Ninfa, Calzedonia-Sir Safety, Dhl-Tonazzo, Diatec-Exprivia. Senza dubbio il faccia a faccia più incerto è quello tra Verona e Perugia, due squadre che si equivalgono, con gli scaligeri di Giani che potrebbero sfruttare il fattore-campo favorevole. Per il resto non ci dovrebbero essere tantissime sorprese in merito alle future semifinaliste, anche se l'esperienza ci ha insegnato che durante i play off può succedere veramente di tutto. Con la novita' importante del ritorno in Trentino di Matey Kaziyski dopo l'esperienza in Giappone (che riprenderà per la Coppa dell'Imperatore). Si inizia giovedì sera in casa della squadra meglio classificata, per proseguire sull'altro campo il 13 marzo e poi ogni domenica in alternanza fino all'eventuale quinta gara in programma il 3 aprile. Definito anche il girone che inaugura il Play Off Challenge che assegna un posto in Europa per la prossima stagione: CMC Romagna, Gi Group Monza, Revivre Milano e LPR Piacenza si sono classificate nell’ordine. Terminate le tre giornate della pool, le 4 squadre affronteranno le eliminate dai quarti di finale dei play off scudetto in un tabellone con quarti, semifinali e finale al meglio delle 3 gare. Buon divertimento a tutti! CONEGLIANO LEADER SOLITARIA. Archiviata anche la decima giornata del girone di ritorno, con il quattordicesimo successo della capolista Conegliano: domenica però l’Imoco è stata costretta al quinto set da un’arrembante Modena che ha avuto 17 punti da Horvath e Diouf e 16 da Scuka. Il sestetto di Mazzanti continua dunque il proprio cammino al vertice della classifica, confermando la forza del blocco-Usa e la forza della Ortolani. Tiene il passo anche Casalmaggiore, sempre seconda dopo il 3-1 inflitto a Scandicci (Kozuch 20 punti e Tirozzi 17, per le toscane Nikolova 22 e Fiorin 19). Terza con un sol punto di ritardo nei confronti delle campionesse d’Italia è Piacenza, andata a violare Bolzano con un classico 3-0 (molto bene Yvon Belein con 15 punti e Marika Bianchini con 14). Quarta Novara, vincitrice 15-12 al tie break a Busto Arsizio ma alle prese con qualche polemica di troppo che ha indotto la società a un parziale silenzio stampa e la capitana Martina Guiggi a esprimere il suo pensiero su Facebook (“Nessuno può togliermi il rispetto della mia squadra, del mio lavoro, del mio nome. Soprattutto senza motivo”). In coda torna a sperare nella salvezza Firenze dopo aver battuto 3-1 il Club Italia e aver agganciato Bolzano a quota 10. Nel prossimo week end da non perdere il confronto tra Piacenza e Casalmaggiore e quello tra Novara e Bergamo, ormai una classica, mentre Conegliano è attesa dall’insidiosa trasferta a Scandicci. In serie A2 Forlì ha inaspettatamente perso in casa 15-13 al tie break con Palmi ed è stata raggiunta in vetta da Soverato, riuscita a battere senza patemi Aversa: la lotta per la promozione si sta come d’incanto infiammando. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE. Settimana importante nella manifestazione europea più importante per Piacenza: la Nordmeccanica dopo aver centrato un’impresa storica piegando le polacche del Sopot e arrivando a questo traguardo per la prima volta, se la vedrà con la temibile Dinamo Kazan di Antonella Del Core, che la Champions l’ha vinta due anni fa. Prima sfida in Russia giovedì 10 marzo e seconda al Palabanca la settimana successiva. Le altre due sfide sono Volero Zurigo-Vakifbank Istanbul e Dinamo Mosca-Fenerbahce. Chi riuscirà a spuntarla approderà alla Final Four in programma al Palageorge di Montichiari il 9 e il 10 aprile: a organizzare questo bellissimo evento sarà la Pomì Casalmaggiore, che sogna la grande impresa. E’ giusto, visto che almeno sognare non costa ancora nulla… Per il resto nessuna rappresentante italiana il volley rosa è andata avanti né in Cev che in Challenge. RAVENNA RICORDA. Bellissima l’iniziativa del comune di Ravenna, che sabato ha voluto ricordare la sua storia targata Teodora e il suo condottiero Sergio Guerra, la volpe argentata che ci ha lasciato qualche mese fa. A lui è stato infatti intitolato il piazzale che conduce all’ingresso del Paladeandrè, con una targa che ne ricorda i tanti successi e la filosofia: gli 11 scudetti consecutivi dal 1981 al 1991, il record delle 6 Coppe Italia, le due Coppe dei Campioni del 1988 e del 1992, il Mondiale per Club del 1992 nonché la prima medaglia conquistata dalla nazionale italiana da lui guidata, ovvero il bronzo agli Europei di Stoccarda nel 1989. “La sua filosofia sportiva e di vita è stata lavorare sodo, non mollare mai, vincere anche quando non ci crede nessuno, avere coraggio, prendere quello che meritiamo, accettare le sfide impossibili”. Sergio, un grande davvero che rimarrà nel cuore e nella mente di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo bene. Una ciclabile è stata invece denominata “Delle campionesse di pallavolo”: erano le sue ragazze della mitica Teodora, che per un decennio hanno spopolato in Italia e in Europa dimostrando forza, lealtà e spirito di gruppo. Non è un caso che questa iniziativa sia stata presa da una città che da sempre ha grande cultura pallavolistica e rispetto per il passato. UNA PIAZZA PER VIGOR. È andata a buon fine l’iniziativa del sito SportInRomagna, una petizione online sul sito Change.org per chiedere ai Sindaci di Forlì e Ravenna l’intitolazione di una strada all’indimenticabile Vigor Bovolenta. Il piazzale interno del Pala Costa sarà dedicato infatti a Vigor Bovolenta, e di questo siamo ovviamente delicissimi. La cerimonia d’intitolazione si svolgerà sabato 16 aprile alle 11.00 presso il Pala Costa. L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli sportivi, a tutti i ravennati e a tutti gli amici del grande Bovo. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì. Buona pallavolo a tutti!
Settimana europea, fine settimana italiano03/03/2016

Settimana europea, fine settimana italiano

Settimana importante per le squadre italiane impegnate in Europa, in vista della giornata conclusiva della Superlega che delineerà la griglia dei prossimi play off scudetto. CHAMPIONS LEAGUE MASCHILE. Tutto definito in vista dei play off a 6 della coppa europea più importante che promuoverà le magnifiche quattro che sabato 16 domenica 17 aprile daranno vita alla Final Four di Cracovia. Molto bene Trento, che davanti al proprio pubblico ha battuto i belgi del Lennik con un netto 3-0 con 14 punti di Nelli, 12 di Van de Voorde e 11 di Solè. Avversari del sestetto di Stoytchev saranno in Polonia gli ex campioni russi del Belgorod, capaci di eliminare i francesi del Tours. Non ce l’ha fatta invece a rimontare Modena, che ha compromesso tutto perdendo 3-0 il match di andata ad Ankara contro l’Halkbank: nella partita di ritorno a nulla è valsa per la Dhl la vittoria per 15-9 al tie break, con 23 punti del solito Ngapeth, 18 di Vettori e 14 di Lucas. I turchi di Lorenzo Bernardi se la vedranno dunque nel prossimo turno con la Lube Civitanova Marche, che ha messo autoritariamente out l’altra formazione turca dell’Izmir guidata da Glenn Hoag. Sfumato il faccia a faccia tutto italiano... Nella terza avvincente sfida dei play off si affronteranno i polacchi del Belchatow e i fortissimi russi dello Zenit Kazan, campioni in carica e grandi favoriti per la conquista dello scettro continentale. LE ALTRE COPPE. Verona è approdata mirabilmente alle semifinali della Challenge maschile mettendo fuori gioco i temibili francesi dell’Arago Sete: adesso la Calzedonia se la vedrà con i portoghesi del Benfica Lisbona, avversario alla sua portata, mentre nell’altra semifinale i russi del Novy Urengoy affronteranno ai belgi del Prefaxis Menen. Non ce l’ha fatta invece Perugia in Coppa Cev, eliminata al golden set ad opera della Dinamo Mosca nonostante 25 punti di Atanasijevic e 23 di Russell. Peccato. Le due semifinali saranno Knack Roeselare-Berlino e Dinamo Mosca-Surgut. CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE. Tutto deciso anche in merito ai play off a 6 in campo femminile. Una sola squadra italiana ha passato il turno, vale a dire Piacenza: la Nordmeccanica ha centrato un’impresa storica piegando le polacche del Sopot e arrivando a questo traguardo per la prima volta. Adesso se la vedrà con la temibile Dinamo Kazan di Antonella Del Core, che la Champions l’ha vinta due anni fa. Prima sfida in Russia giovedì 10 marzo e seconda al Palabanca la settimana successiva. Le altre due sfide sono Volero Zurigo-Vakifbank Istanbul e Dinamo Mosca-Fenerbahce. Chi riuscirà a spuntarla approderà alla Final Four in programma al Palageorge di Montichiari il 9 e il 10 aprile: a organizzare questo bellissimo evento sarà la Pomì Casalmaggiore, che sogna la grande impresa. E’ giusto, visto che almeno sognare non costa ancora nulla… Per il resto nessuna rappresentante italiana il volley rosa è andata avanti né in Cev che in Challenge. CONEGLIANO SUPERSTAR. Tredicesima vittoria consecutiva per l’Imoco, che battendo mercoledì il Club Italia per 3-0 ha consolidato la sua leadership in vetta alla classifica davanti a Casalmaggiore, andata a violare per 3-0 il campo di Bolzano. Terza è sempre Piacenza, che giovedì ha battuto Bergamo per 3-0 con 15 punti della Meijners e 12 della Sorokaite. Quarta Novara, pur piegata inaspettatamente a domicilio 3-1 da una Scandicci che sta traendo nuova linfa dall’arrivo in panchina di Chiappafreddo. Quinta Modena, costretta al quinto set da Vicenza, sesta Scandicci e settima la Foppapedretti. Ottava Busto Arsizio, superata solo 19-17 da Montichiari al Palageorge: l’Unendo Yamamay in questo momento è dentro alla griglia dei play off, ma può vantare un solo punto di vantaggio nei confronti della Metalleghe, lì a incazarla. Sabato sera bel confronto al PalaYamamay tra la squadra di Marco Mencarelli e Novara ma interessante pure la sfida tra Casalmaggiore e Scandicci, mentre domenica tiene banco la partita tra la capolista e la Lju-Jo che di certo riempirà il Palaverde di Treviso. GIOCHI QUASI FATTI. Le prime posizioni della Superlega sono tutte determinate a una giornata dalla conclusione della prima parte del massimo campionato maschile. Civitanova Marche chiude con merito al primo posto staccando il biglietto per la prossima Champions League avendo collezionato in tutto due sole sconfitte al tie break, in casa con Modena e a Trento: complimenti meritati alla squadra di Chicco Blengini, che domenica ho visto davvero soddisfatto quando abbiamo fatto due chiacchiere a fine match. I marchigiani stanno bene, hanno recuperato molti giocatori, possono vantare una panchina lunghissima (domenica c’erano Podrascanin, Fei, Corvetta, Priddy e Parodi, in pratica un altro sestetto da play off….), giocano un’ottima pallavolo, hanno preso una bella botta in Coppa Italia di cui fare tesoro. E in più nei play off potranno contare sul fattore campo favorevole, con un entusiasmo sempre crescente: domenica per Lube-Diatec già venduti tutti i biglietti! Sintetizzando: batterli sarà dura per chiunque. Seconda è Modena, in calo evidente dopo il trionfo del Forum, ancora alle prese con l’indisponibilità di Petric: che pare stare abbastanza bene ma continua a non giocare. Sfumato comunque l'arrivo sotto la Ghirlandina di Cristian Savani, l’ex capitano azzurro fresco di titolo cinese conquistato insieme a Giulio Sabbi con lo Shanghai: tornerà come negli anni scorsi in Qatar. Terza è Trento, una bella gatta da pelare per chiunque nelle sfide a serie: Rado Stoycthev ha diversi problemi fisici da risolvere, in primis quello di Filippo Lanza (ma anche quello di Djuric), assente ancora una quindicina di giorni: però non demorde, nonostante la brutta sconfitta casalinga di domenica con la Calzedonia, e sarà dura strappargli lo scudetto dal petto. Soprattutto se dovesse tornare nel cuore delle Dolomiti Matey Kazisky, appena eliminato dal campionato giapponese ad opera del Panasonic Panthers (ma c’è ancora la Coppa dell’Imperatore da giocare, molto prestigiosa). Quarta salvo cataclismi dell’ultima ora è Verona, che nell’ultimo atto ospita una Monza che continua a sognare dopo l'inatteso stop di Padova martedì nel posticipo con Milano: Andrea Giani vuole togliersi qualche nuova soddisfazione nei play off dopo la conquista della semifinale europea per mettere a tacere tutte le critiche ricevute tempo fa per qualche sconfitta di troppo. Il primo avversario da incontrare è Perugia, quinto: se resta tutto così il fattore campo arriderà agli scaligeri nei confronti degli umbri, costretti domenica al tie break da una Piacenza che voleva accomiatarsi dal proprio pubblico con una prestazione tutto-cuore dopo un’annata da dimenticare. Alla fine a fare la differenza sono stati i 31 punti pesantissimi del solito Atanasijevic, secondo nella classifica dei migliori realizzatori con 399 punti, 6 in meno rispetto al portoricano-romagnolo Torres. Dentro ai play off Latina e Molfetta di sicuro, con buone probabilità per Padova, che però martedì ha perso 3-1 il posticipo in casa con una Milano in evidente crescita gettando al vento l'occasione per avere il conforto della matematica qualificazione: la Ninfa si è aggiudicata il faccia a faccia con Molfetta per 3-1 riuscendo dunque a centrare un obiettivo importante. Da decidere le ultime tre posizioni, in base ai verdetti delle ultime sfide in programma domenica: Padova è in scena a Modena (molto dura), Latina gioca a Perugia (altrettanto) e Molfetta ospita Piacenza (impegno molto più semplice). L’Exprivia può davvero chiudere al sesto posto e questo risultato avrebbe del miracoloso visto che fino all’ultimo non si sapeva se la società pugliese avrebbe partecipato alla Superlega e in corso d’opera ha cambiato ben tre allenatori, passando da Gulinelli a Montagnani e poi a Di Pinto. Ancora poche ore e sapremo tutto, in vista della corsa al tricolore che scatterà giovedì prossimo: la certezza è che le emozioni non sono certo ancora terminate. E chi vorrà fare acquisti avrà tempo per i tesseramenti fino a lunedì 7 marzo, poi big ben dirà stop. UNA VIA PER VIGOR. Rilancio con grande piacere l’idea partita dal sito SportinRomagna, già attiva sul sito di petizioni internazionali online “change.org”: una raccolta firme per chiedere ai Sindaci di Ravenna e Forlì di intitolare una strada in città a Vigor Bovolenta, l'indimenticabile gigante azzurro scomparso il 24 marzo 2012. La petizione si trova a questo link: https://www.change.org/p/al-signor-sindaco-di-ravenna-al-signor-sindaco-di-forlì-ai-rispettivi-assessori-allo-sport-intitoliamo-una-via-a-vigor-Bovolenta. Dai che ce la facciamo... BRAVO PIERO. Congratulazioni sincere al vecchio amico Piero Molducci, riuscito a togliersi l'ennesima soddisfazione in Spagna: con l'Almeria ha infatti conquistato la Coppa del Re, a conferma della bontà del lavoro che sta svolgendo da tanti anni nella sua nuova casa. Bravo davvero. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì. Buona pallavolo a tutti!
Lube regina della regular season in Superlega, quasi tutto definito per i play off28/02/2016

Lube regina della regular season in Superlega, quasi tutto definito per i play off

Domenica ho accompagnato mio figlio Filippo a Monza per fargli gustare la sfida tra la Gi Group e la Lube, dominatrice della regular season in Superlega: ho visto una squadra decisamente in salute, che credo parta davvero con i favori del pronostico per la conquista del prossimo scudetto. GIOCHI QUASI FATTI. Le prime posizioni sono tutte determinate a una giornata dalla conclusione della prima parte del massimo campionato maschile. Civitanova Marche chiude con merito al primo posto staccando il biglietto per la prossima Champions League avendo collezionato in tutto due sole sconfitte al tie break, in casa con Modena e a Trento: complimenti meritati alla squadra di Chicco Blengini, che domenica ho visto davvero soddisfatto quando abbiamo fatto due chiacchiere a fine match. I marchigiani stanno bene, hanno recuperato molti giocatori, possono vantare una panchina lunghissima (domenica c’erano Podrascanin, Fei, Corvetta, Priddy e Parodi, in pratica un altro sestetto da play off….), giocano un’ottima pallavolo, hanno preso una bella botta in Coppa Italia di cui fare tesoro. E in più nei play off potranno contare sul fattore campo favorevole. Sintetizzando: batterli sarà dura per chiunque. Seconda è Modena, in calo evidente dopo il trionfo del Forum, ancora alle prese con l’indisponibilità di Petric: che pare stare abbastanza bene ma continua a non giocare. Proprio per questo si pensa al possibile arrivo sotto la Ghirlandina di Cristian Savani, l’ex capitano azzurro fresco di titolo cinese conquistato insieme a Giulio Sabbi con lo Shanghai. Terza è Trento, una bella gatta da pelare per chiunque nelle sfide a serie: Rado Stoycthev ha diversi problemi fisici da risolvere, in primis quello di Filippo Lanza (ma anche quello di Djuric), assente ancora una quindicina di giorni: però non demorde, nonostante la brutta sconfitta casalinga di domenica con la Calzedonia, e sarà dura strappargli lo scudetto dal petto. Soprattutto se dovesse tornare nel cuore delle Dolomiti Matey Kazisky, appena eliminato dal campionato giapponese ad opera del Panasonic Panthers (ma c’è ancora la Coppa dell’Imperatore da giocare, molto prestigiosa). Quarta salvo cataclismi dell’ultima ora è Verona, che nell’ultimo atto ospita una Monza che continua a sognare dopo l'inatteso stop di Padova martedì nel posticipo con Milano: Andrea Giani vuole togliersi qualche nuova soddisfazione nei play off dopo aver subito le critiche per qualche sconfitta di troppo. Il primo avversario da incontrare è Perugia, quinto: se resta tutto così il fattore campo arriderà agli scaligeri nei confronti degli umbri, costretti domenica al tie break da una Piacenza che voleva accomiatarsi dal proprio pubblico con una prestazione tutto-cuore dopo un’annata da dimenticare. Alla fine a fare la differenza sono stati i 31 punti pesantissimi del solito Atanasijevic, secondo nella classifica dei migliori realizzatori con 399 punti, 6 in meno rispetto al portoricano-romagnolo Torres. Dentro ai play off Latina e Molfetta di sicuro, con buone probabilità per Padova, che però martedì ha perso 3-1 il posticipo in casa con una Milano in evidente crescita gettando al vento l'occasione per avere il conforto della matematica qualificazione: la Ninfa si è aggiudicata il faccia a faccia con Molfetta per 3-1 riuscendo dunque a centrare un obiettivo importante. Da decidere le ultime tre posizioni, in base ai verdetti delle ultime sfide in programma domenica: Padova è in scena a Modena (molto dura), Latina gioca a Perugia (altrettanto) e Molfetta ospita Piacenza (impegno molto più semplice). L’Exprivia può davvero chiudere al sesto posto e questo risultato avrebbe del miracoloso visto che fino all’ultimo non si sapeva se la società pugliese avrebbe partecipato alla Superlega e in corso d’opera ha cambiato ben tre allenatori, passando da Gulinelli a Montagnani e poi a Di Pinto. Ancora poche ore e sapremo tutto, in vista della corsa al tricolore che scatterà giovedì prossimo: la certezza è che le emozioni non sono certo ancora terminate. E chi vorrà fare acquisti avrà tempo per i tesseramenti fino a lunedì 7 marzo, poi big ben dirà stop. VIVO VA. Nel campionato di serie A2 la Tonno Callipo capolista è tornata avanti di quattro punti nei confronti di Sora. Vibo Valentia ha infatti vinto 3-1 a Castellana Grotte, mentre la Globo è stata costretta al tie break casalingo da Siena: alla fine l’ha spuntata 15-9 ritrovando il sorriso, ma ha perso un punticino nei confronti dei calabresi freschi vincitori della Coppa Italia a Milano. Brillante terza è la Tuscania del bravo Paolino Tofoli, squadra-rivelazione dell’anno: domenica è andata a espugnare il campo di Potenza Picena per 3-1, con 22 punti di Mrdak e 21 di Shavrak, la sua coppia di randellatori. A proposito: l’eterno Alberto Cisolla continua a collezionare bottini rilevanti e sta cercando di guidare Brescia alla salvezza. Domenica ne ha fatti 10 tutti importanti e la sua squadra ha vinto 3-0 a Castellana Grotte: adesso è secondo tra i bomber di A2 con 392 punti messi a segno, 12 in meno del leader Peter Michalovic. Continua la marcia positiva anche di Reggio Emilia, che valutando solo il girone di ritorno sarebbe decisamente prima in classifica: l’ultima perla è stata collezionata a Cantù, con il successo per 3-1 colto dalla formazione di Luca Cantagalli. Class is not water… E domenica arriva al Palabigi la capolista: lo spettacolo è assicurato.CONEGLIANO INSISTE. L’Imoco si è imposta anche nel match-clou dell’ottava giornata di ritorno in A1 femminile rimpinguando il proprio vantaggio in vetta al gruppo: 3-0 in un Palaverde gremito da oltre 5.000 tifosi contro Novara, con 14 punti della Robinson, 13 della Adams, 11 della Ortolani e 10 della Easy a conferma della forza del collettivo a disposizione di Mazzanti. Adesso l’Igor è quarta alle spalle anche di Casalmaggiore, che domenica ha regolato 3-1 Modena (con 19 punti della Piccinini e 13 a testa per la coppia Stevanovic-Tirozzi), e di Piacenza, costretta a osservare il turno di riposo. Quinta è la Lju-Jo e sesta Scandicci, che dopo il cambio di allenatore con Chiappafreddo al posto di Bellano ha superato 3-0 la pericolosa Montichiari. In fondo destino ormai segnato per Firenze, scivolata pure a Busto Arsizio. Mercoledì sera turno infrasettimanale alle 20.30 con l’atteso derby Montichiari-Busto e la sempre bella sfida tra Piacenza e Bergamo. In serie A2 pronto ritorno al successo per Forlì, che dopo lo svarione casalingo con Trento è andata a imporsi 3-0 a Cisterna sul solitario fanalino di coda senza fare troppa fatica. Soverato invece ha ceduto un punto con Chieri, trovatasi addirittura avanti 2-1 prima di issare bandiera bianca 15-9 al quinto set (Begic 23, Agostinetto 20). Bene sia Monza che Filottrano: le brianzole hanno vinto 3-1 a Rovigo (Zago 22, Dekany 21), le marchigiane 3-0 davanti al proprio pubblico con Palmi (Kiosi 19, Coneo 16). Domenica decisamente interessante il confronto di Monza tra queste due formazioni, rispettivamente terza e quarta in classifica. CHAMPIONS MASCHILE. Settimana importante in quanto si giocano gli incontri di ritorno dei play off a 12 della massima competizione europea, con tre rappresentanti italiane ancora in lizza, tutte impegnate in casa. Trento ospita giovedì sera i belgi del Lennik, piegati 3-2 a fatica nell’andata: le possibilità di accedere al turno successivo sono alte. Civitanova Marche attende mercoledì alle 20.30 la visita dei turchi dell’Izmir, già battuti 3-0 in casa loro: per la squadra di Chicco Blengini non ci sono problemi relativi al passaggio ai play off a 6. Modena invece giovedì sera deve sperare nel miracolo, dando il 110% di sé contro l’Halkbank di Lorenzo Bernardi per andare avanti in Champions: nel prima faccia a faccia la Dhl è stata infatti stroncata ad Ankara con un pesante 3-0. Nel caso - peraltro auspicabile – in cui dovesse farcela, darebbe poi vita a una sfida tutta italiana con la Lube. Vi ricordo che la Final Four si svolgerà a Cracovia in Polonia il 16 e il 17 aprile: sarebbe obiettivamente l’ora di rialzare il trofeo al cielo cinque anni dopo l’ultimo trionfo firmato Trento.CHAMPIONS FEMMINILE. Tutto deciso invece in merito ai play off a 6 in campo femminile. Una sola squadra italiana ha passato il turno, vale a dire Piacenza: la Nordmeccanica ha centrato un’impresa storica piegando le polacche del Sopot e arrivando a questo traguardo per la prima volta. Adesso se la vedrà con la temibile Dinamo Kazan di Antonella Del Core, che la Champions l’ha vinta due anni fa. Prima sfida in Russia e seconda al Palabanca. Chi riuscirà a spuntarla approderà alla Final Four in programma al Palageorge di Montichiari il 9 e il 10 aprile: a organizzare questo bellissimo evento sarà la Pomì Casalmaggiore, che sogna la grande impresa. E’ giusto, visto che almeno sognare non costa ancora nulla… STAFF AZZURRI. E chiudiamo con l’azzurro. La Fipav ha definito gli staff di tutte le delle squadre nazionali per il 2016, con qualche novità tra gli assistenti. Per la seniores maschile Gianlorenzo Blengini ha scelto come nuovo vice sarà Giampaolo Medei, confermando - ma come assistente - Mirko Corsano. Sulla panchina della seniores femminile ci saranno ancora Marco Bonitta e il suo vice Fabio Soli, con la novità dell’assistente Cristiano Lucchi chiamato a sostituire Lorenzo Cavallini. Confermati in blocco gli staff delle nazionali juniores: quella maschile sarà allenata ancora da Michele Totire, dal suo vice Simone Roscini e dall’assistente Massimiliano Giordani; quella femminile sarà guidata da Luca Cristofani e dal suo vice Pasquale D’Aniello. A guidare la pre-juniores maschile ci sarà sempre Mario Barbiero affiancato dal suo vice Bruno Morganti e dall’assistente Federico Fagiani, alla guida delle azzurrine è stato confermato Marco Mencarelli, insieme al suo vice Alessandro Spanakis e all’assistente Luca Secchi. In bocca al lupo a tutti per una grande annata, con il Grande Sogno Olimpico da inseguire a tutti i costi (chissà che non sia l’anno buono per gli azzurri…). SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Superlega e Champions League allo sprint decisivo24/02/2016

Superlega e Champions League allo sprint decisivo

Meno due giornate alla fine della regular season in Superlega, con molti giochi ancora aperti. E ancora, le Coppe Europee e il campionato femminile. Tanti argomenti di cui parlare, iniziando però dagli Oscar del Basket andati in scena lunedì a Quattro Castella, sulle colline reggiane. GIORNATA SPECIALE. Quella di quest’anno è stata un’edizione speciale in quanto il premio intitolato a Pietro Reverberi, grande arbitro internazionale inserito nella Hall of Fame della Fiba, è giunto al trentesimo anno di vita: un traguardo significativo che ha regalato tantissime emozioni e un fiume di ricordi. E’ stato un privilegio condurre questa giornata particolare per il dodicesimo consecutivo, è stato un piacere stare sul palco insieme al mio caro amico Dan Peterson, il personaggio nel quale è stata identificata questa epoca durata tre decenni; è stato un onore ricevere la maglia della nazionale con il mio nome dalle mani di Sauro Mambrini, presidente di Champion Europe. Tantissimi campioni premiati per quanto hanno saputo fare nella passata stagione come Achille Polonara (miglior giocatore), Paolo Moretti (miglior allenatore) e oppure nella loro carriera, come Ario Costa e Antonello Riva. E poi grandi dirigenti come Alessandro Dalla Salda (ad di Reggio Emilia) o Federico Mangiacotti (ad della Beko, da 4 anni sponsor del campionato). Due ore intense, divertenti e molto partecipate, che mi hanno fatto venir davvero voglia di ridar vita anche agli Oscar del Volley: sarebbe una splendida occasione per avvalorare le gesta dei nostri personaggi dentro e fuori il campo. MENO DUE. Siamo davvero in dirittura d’arrivo della prima parte della stagione in Superlega, che in sette giorni emetterà tutte le sentenze definitive. Dopo il turno infrasettimanale Civitanova Marche ha ulteriormente rafforzato la sua posizione di leader in virtù del netto successo su Molfetta e del punto perso da Modena sul sempre insidioso campo di Perugia, dove la Sir Safety ha reso la vita difficile assai alla Dhl: per domare gli umbri c’è voluto un super Ngapeth, autore di 28 punti e soprattutto di un tie break da antologia (compreso l'ultima battuta che ha chiuso il match). L’impressione è che la squadra di Lorenzetti dopo il trionfo in Coppa Italia abbia perso un pò di smalto, probabilmente anche per il carico di lavoro previsto in vista dei play off e dell’assenza forzata dell’infortunato Petric. La Lube adesso ha quattro lunghezze di vantaggio nei confronti dei gialloblù, e salvo un cataclisma il sestetto di Blengini chiuderà al primo posto la regular season: questo le attribuirà non pochi vantaggi in vista dello sprint tricolore, perché il fattore campo favorevole potrebbe svolgere un ruolo importante in talune circostanze. Modena deve però stare attenta a Trento, che continua a incalzarla con due punti di ritardo: domenica sarà forse decisiva per le altre posizioni di testa, con la Dhl impegnata sul non proibitivo campo della CMC Romagna e i campioni d’Italia in scena al Palatrento nel difficile incontro con una Verona che è tornata quarta dopo aver recuperato Starovic e vuole mantenere il vantaggio acquisito nei confronti di Perugia, oggi quinta. UNA POLTRONA PER TRE. Staccato invece il resto del gruppo, con cinque squadre che ambiscono agli altri tre posti disponibili per i play off che scatteranno giovedì 10 marzo con i quarti per concludersi domenica 15 maggio in caso di quinta eventuale sfida scudetto (il tutto al meglio delle cinque partite). Si tratta di Molfetta (oggi sesta con 26 punti), Padova (oggi settima con 25 punti), Latina (oggi ottava con 24 punti dopo aver vinto 3-0 il posticipo a Piacenza contro una brutta Lpr), Monza (oggi nona con 22 punti) e Romagna (oggi decima con 21 punti). Quella che sta meglio è l’Exprivia affidata ora alla guida tecnica di Vincenzo Di Pinto, impegnata prima a Latina (importantissima questa partita) e poi in casa con Piacenza. Inerzia positiva pure per la Tonazzo, che viene da un momento eccezionale e che è attesa dalle due sfide con Milano in casa (probabilmente decisiva per entrare nella griglia) e poi a Modena. Incerto invece il destino delle altre tre: un’autentica lotteria che vedrà come sempre qualcuno sorridere e qualcuno invece riflettere malinconicamente per la delusione patita. Davvero avvincente questa parte conclusiva della stagione regolare, appetitoso prologo di quello che potremo gustarci durante la corsa al tricolore numero 71 della storia. CAMMINO LUNGO. Nel campionato femminile di serie A1 mancano invece ancora sei giornate alla conclusione della regular season e di sorprese ne vedremo non poche, questo è certo. Domenica pomeriggio bel faccia a faccia tra Conegliano capolista in solitaria e Novara, da poco uscita dall’Europa: l’Imoco può sperare di incrementare il proprio vantaggio nei confronti di Piacenza, attualmente seconda ma a riposo ma in questo week end. Interessante e appassionante anche la sfida tra Casalmaggiore e Modena, in ritardo di sole tre lunghezze nei confronti delle campionesse d’Italia. Queste cinque squadre giocano obiettivamente un altro campionato rispetto al resto del gruppo, ma una di loro non riuscirà a centrare nemmeno le semifinali scudetto. Dura lex sed lex… Intanto Scandicci ha esonerato senza preavviso alcuno Massimo Bellano affidando la panchina a Mauro Chiappafreddo, fino a oggi preparatore atletico del club toscano. Il vero motivo non è stato reso noto, ma pare possano essere alcuni dissidi tra il tecnico di Termoli e la dirigenza per l’utilizzo di qualche giocatrice. Storie di ordinaria pallavolo: ne ho viste e sentite così tante in vita mia che non mi stupisco più di nulla. SGAMBETTO A FORLI’. In maniera del tutto inaspettata Trento è riuscita nell’impresa di espugnare il campo forlivese nel turno infrasettimanale della A2 femminile piegando il sestetto di Vercesi 15-5 al tie break. Le romagnole hanno perso l’imbattibilità casalinga ma restano comunque prime in classifica, anche se adesso hanno un sol punto di vantaggio nei confronti di Soverato, passata 3-2 a Palmi. Terza a cinque punti dalle calabresi è Monza, capace di superare con un facile 3-0 il non irresistibile Settimo Torinese; quarta è Filottrano, uscita indenne da Rovigo al quinto set; brillante quinta è Pesaro, vincitrice 3-2 a Caserta. Anche questo torneo sta regalando più emozioni di quelle che forse era lecito immaginarsi. E non è ancora finita… CHAMPIONS MASCHILE. La settimana prossima si giocano gli incontri di ritorno dei play off a 12 della massima competizione europea, con tre rappresentanti italiane ancora in lizza, tutte impegnate in casa. Trento ospita i belgi del Lennik, piegati 3-2 a fatica nell’andata: le possibilità di accedere al turno successivo sono alte. Civitanova Marche attende la visita dei turchi dell’Izmir, già battuti 3-0 in casa loro: per la squadra di Chicco Blengini non ci sono problemi relativi al passaggio ai play off a 6. Modena invece deve sperare nel miracolo, dando il 110% di sé contro l’Halkbank di Lorenzo Bernardi per andare avanti in Champions: nel prima faccia a faccia la Dhl è stata infatti stroncata ad Ankara con un pesante 3-0. Nel caso - peraltro auspicabile – in cui dovesse farcela, darebbe poi vita a una sfida tutta italiana con la Lube. Vi ricordo che la Final Four si svolgerà a Cracovia in Polonia il 16 e il 17 aprile: sarebbe obiettivamente l’ora di rialzare il trofeo al cielo cinque anni dopo l’ultimo trionfo firmato Trento.CHAMPIONS FEMMINILE. Tutto deciso invece in merito ai play off a 6 in campo femminile. Una sola squadra italiana ha passato il turno, vale a dire Piacenza: la Nordmeccanica ha centrato un’impresa storica piegando le polacche del Sopot e arrivando a questo traguardo per la prima volta. Adesso se la vedrà con la temibile Dinamo Kazan di Antonella Del Core, che la Champions l’ha vinta due anni fa. Prima sfida in Russia e seconda al Palabanca. Chi riuscirà a spuntarla approderà alla Final Four in programma al Palageorge di Montichiari il 9 e il 10 aprile: a organizzare questo bellissimo evento sarà la Pomì Casalmaggiore, che sogna la grande impresa. E’ giusto, visto che almeno sognare non costa ancora nulla… SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Civitanova Marche, Conegliano, Vibo Valentia e Forlì poker da primato21/02/2016

Civitanova Marche, Conegliano, Vibo Valentia e Forlì poker da primato

Obiettivo sui vari campionati, maschili e femminili. LUBE LEADER. A tre giornate dal termine della regalar season Civitanova Marche ha seriamente ipotizzato il primo posto andando a violare autoritariamente il Palapanini: i marchigiani hanno vinto 3-1 il big match con la Dhl giocando una prova molto concreta che ha significato il vantaggio attuale di tre punti in classifica (l'mvp Miljkovic 20 punti, Cebulj 17). Adesso alla squadra di Chicco Blengini mancano le sfide in casa con Molfetta, la trasferta a Monza e infine l'importante incontro finale casalingo con Trento, mentre il sestetto di Angelo Lorenzetti è atteso dalle trasferte di Perugia e di Ravenna prima della chiusura con Padova davanti al proprio pubblico. Avvincente questo sprint finale, tutto concentrato in dieci giorni. Questo campionato ci ha insegnato che le sorprese sono sempre dietro l'angolo, ma la Lube possiede comunque tutte le carte in regola per chiudere prima: questo significherebbe giocare i play off con indubbi vantaggi, tra cui quello di avere il fattore campo favorevole in caso di spareggi e soprattutto quello di evitare i campioni d'Italia nell'eventuale semifinale. Trento è un avversario sempre pericoloso, soprattutto nelle sfide a serie. MENO TRE. Tutto pronto per lo sprint finale del massimo campionato maschile. Detto di Lube e Dhl (che dopo la Coppa Italia ha cambiato ritm e rendimento), analizziamo in sintesi le altre formazioni. Trento è sempre terza dopo essere andata a vincere su campo di Latina 3-1 con 23 punti di Urnaut e 19 del giovane Nelli schierato al posto di Djuric: per i pontini si tratta della quarta sconfitta consecutiva dopo un buon momento. Quarta è Perugia, scivolata 15-11 al tie break dopo essersi trovata avanti 2-0 (Hernandez ben 32 punti e Atanasijevic 27 nel faccia a faccia tra i due bomber del campionato). Quinta è Verona, passata 3-0 a Castellanza contro Milano. Sesta è Molfetta, affidata di nuovo alla guida tecnica di Vincenzo di Pinto dopo che Paolo Montagnani ha lasciato la Puglia per stare vicino al figlio che deve essere sottoposto a un delicato intervento. Settime a pari punti Monza e Padova, la squada del momento: i brianzoli hanno regolato 3-1 Piacenza con 25 punti di Raic, mentre i veneti hanno lottato caparbiamente per aggiudicarsi il quinto set 15-13 in Romagna confermando di possedere un carattere mai domo (per Giannotti 24 punti, mvp il libero Balaso, Torres a quota 24 e il primato nella classifica dei marcatori con 385 punti). E qui finisce il lotto delle attuali qualificate per i play off. VOCI DI MERCATO. Intanto continuano a rimbalzare voci su molte operazioni in vista dei play off, visto che alcune squadre qualcosa devono o vogliono cambiare. Ne parla spesso anche Gianluca Pasini sulla Gazzetta dello Sport e sul su blog: Matey Kazisky potrebbe tornare a Trento (dove ha costruito una casa insieme a Stoytchev e dove ama vivere) terminato il campionato giapponese. Verona è alla disperata ricerca di un opposto di peso e il nome attuale è quello di Jan Stokr, potente ceco ex Trento. Modena sta sondando il terreno per riportare in Italia l'ex capitano azzurro Cristian Savani, ora allo Shanghai in Cina, per sostituire l'infortunato Petric. Se sono rose... Intanto qualcuno sta già chiudendo operazioni in vista della prossima stagione: ad esempio Milano vorrebbe portare in maglia Revivre l'opposto azzurro Sabbi, affidando stabilmente la regia al giovane talento Riccardo Sbertoli. Vi terremo informati, come sempre, nonostante non possiamo più contare sulle informazioni sempre puntuali del caro amico Adelio Pistelli, per tanti anni indiscusso re del mercato. REGGIO C'È. La squadra del momento in serie A2 maschile è la Conad di Luca Cantagalli, in condizioni eccellenti: domenica ha piegato in casa Potenza Picena sotto gli occhi di Giuliano Razzoli continuando a risalire la classifica e adesso è al sesto posto. Risolti i tanti problemi fisici, adesso i reggiani esprimono una pallavolo di ottima fattura. Complimenti anche al Club Italia, capace di fermare per 3-0 la capolista Vibo Valentia con una prova convincente e 21 punti di Argenta. La Tonno Callipo continua comunque a capeggiare da sola la classifica grazie al nuovo passo falso di Sora, battuta 3-O dalla Tuscania di Paolino Tofoli, brillante quarta. Terza è sempre Civita Castellana, piegata a domicilio 3-0 da una pimpante Brescia, a caccia della salvezza. Il torneo sta regalando tanti risultati a sorpresa e promette nuove scintille. IMOCO PRIMA. Grande prova di carattere per Conegliano, che nello scontro al vertice con la Nordmeccanica è andata a espugnare 3-1 Piacenza confermandosi al vertice della classifica da sola (Easy 23, Sorokaite 20). Le emiliane sono seconde a quattro lunghezze di ritardo dalla capolista, ma due avanti rispetto alla coppia formata da Novara (passata 3-0 a Montichiari con 17 punti della Fabris) e da Casalmaggiore (costretta a soffrire cinque set prima di avere la meglio di Busto Arsizio 15-11 al tie break: Kozuch 19 e Stevanovic 16 per l'Igor, Lowe 22 per la Pomi). La lotta in vetta è davvero entusiasmante, con tante protagoniste in grado di fare grandi risultati. In fondo c'è sempre da sola Firenze, che non è riuscita a ritrovare la via del successo nemmeno nel quarto derby toscano perso 15-13 al quinto set con Scandicci. In serie A2 invece la capolista Forlì si è aggiudicata il match-clou con Filottrano per 3-1 con 24 punti della Smirnova: fino alla quinta di ritorno per le romagnole allenate ora da Vercesi la stagione è stata a dir poco esaltante. OSCAR DEL BASKET. Nel pomeriggio di lunedì 22 febbraio condurrò per il tredicesimo anno consecutivo la giornata dedicata al Premio Reverberi, organizzata a Quattro Castella sull’Appennino reggiano. Ci saranno tutti i migliori protagonisti della passata stagione cestistica per dar vita a una manifestazione sempre più importante, arrivata al trentesimo anno di vita: un traguardo significativo che ci obbligherà a un’edizione speciale con premi speciali a gente speciale. Sono ovviamente soddisfatto di poter vivere questo momento, nella speranza che a breve riusciamo a ridar vita anche agli Oscar del Volley: sarebbe una splendida occasione per avvalorare le gesta dei nostri campioni dentro e fuori il campo. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
L'obbligo di riflettere sul futuro della nostra amata pallavolo07/02/2016

L'obbligo di riflettere sul futuro della nostra amata pallavolo

Non si è ancora spenta la eco della bellissima edizione di Volleyland, che in due giorni ha saputo calamitare oltre 22.000 persone al Forum di Assago per declinare il nostro sport in ogni modo: passione, divertimento, curiosità, apprendimento. E’ senza dubbio il caso di pensare al futuro di questa manifestazione e della pallavolo.APPUNTAMENTO IRRINUNCIABILE. Direi che ci siamo tutti resi conto per l’ennesima volta di quanto sia importante Volleyland per l’intero movimento: un volano incredibile di interesse, che riesce a far parlare di sé, a conquistare nuovi sportivi, a consolidare l’entusiasmo dei pallavolisti. Complimenti alla Lega maschile che ha deciso di ridar nuovamente vita a questo evento dopo qualche anno di assenza assumendosi pure un elevato rischio economico, e complimenti ai Comitati che sono risultati parte attiva dell’organizzazione. Il compito istituzionale spetterebbe però alla Federazione, mi pare piuttosto evidente, che tra le sue funzioni ha quella di sviluppare e diffondere l’attività di base. Negli ultimi anni ha invece concentrato troppo la sua attenzione sul vertice, pensando alle varie nazionali e all’organizzazione di grandi manifestazioni: la prossima sarà il Mondiale maschile del 2018, di scena ancora in Italia. Conosco e vivo lo sport da troppo tempo per non sapere che la punta dell’iceberg è fondamentale, ma nel contempo conosco e vivo lo sport da troppo tempo per sapere che senza giovani, programmazione e diffusione capillare nel territorio tutto va automaticamente a scemare nel nulla. ARIA DI CRISI. Da qualche anno seguo la pallavolo giovanile con attenzione e continuità in quanto mio figlio Filippo gioca (per fortuna) a pallavolo: vedo partite, parlo con i dirigenti, ho visto alcuni dei tornei di maggior richiamo come la recente Winter Cup. E mi sono reso conto di quanto soffrono le società, soprattutto quelle maschili, nel fare reclutamento e nel reperire le risorse minime per svolgere l’attività: gran parte del peso grava sulle spalle (o nei portafogli) dei genitori, che pagano rette sempre più alte, fanno i dirigenti e gli autisti, montano le reti e spesso acquistano maglie e tute per i figli. Così è vi se vi pare, cari amici. Questa è la realtà, anche se in tanti fingono di dimenticarsene o di non accorgersene. Inoltre le tasse gara aumentano anno dopo anno, le affiliazioni pure. Che fare allora? Se io fossi presidente mi concentrerei maggiormente sulla periferia, da sempre la vera forza della nostra pallavolo, facendo una programmazione seria pluriennale e non pensando solo al domani immediato. Perché in ballo c’è il futuro del nostro amato sport, lo si vuole capire o no? E senza giovani non ci può essere neppure una nazionale competitiva, perché riducendo sempre più il cerchio diventa problematico trovare elementi che garantiscano qualità e competitività alla maglia azzurra. BELLISSIMA SERATA. Il discorso è riassunto nella foto che vedete in questo editoriale, sintesi perfetta dell’aspetto valoriale del volley: il gruppone delle due protagoniste di una sfida quasi in famiglia che ha caratterizzato la settimana scorsa una partita di Prima Divisione in provincia di Lecco tra Missaglia e Merate, squadra nella quale militano alcuni figli dei giocatori del Missaglia (avete capito bene, sedicenni contro cinquantenni ancora pimpanti). Una serata bellissima e vera, con set tiratissimi, agonismo misto ad allegria e alla fine un mega banchetto in palestra. Questa è l’essenza della pallavolo, la gioia e il piacere di stare insieme. Con una considerazione: il Merate è l’unica formazione di Under 17 che milita in Prima Divisione, tutte le altre che ho visto sono infarcite di ultratrentenni e forse più. Meditate gente, meditate. COPPIA IN TESTA IN SUPERLEGA. Intanto la Superlega procede a passo spedito e ha mandato in archivio anche la settima di ritorno: in vetta al gruppo c’è sempre il duo formato da Modena e da Civitanova Marche a quota 47 dopo che la Dhl ha vinto il derby emiliano a Piacenza condannando la Lpr all’ennesimo stop e la Lube si è sbarazzata con facilità di Milano. Tiene bene il passo Trento, che dopo essersi aggiudicata giovedì sera al Palapanini la rivincita della sconfitta patita in Coppa Italia domenica ha domato con estrema facilità Molfetta. I valori sono delineati da tempo e non stanno subendo significative modifiche: anche Perugia si è attestata in quarta posizione pur soffrendo non poco a Monza, dove si era portata avanti 2-0 ma ha dovuto impiegare cinque set per avere la meglio dei brianzoli. La Sir Safety è forte ma ha qualcosa in meno rispetto a chi la precede nonostante possa contare su un terminale offensivo devastante come Atanasijevic, best scorer del campionato con 351 punti al pari del cubano Hernandez. Perde colpi invece Verona, sconfitta nel derby veneto in quel di Padova ad opera di una Tonazzo che non smette davvero mai di stupire: preoccupazione invece in casa scaligera, con il dg Rebaudengo che ha ammesso il momento difficile e la probabilità di dover prendere provvedimenti per cercare di risolvere un momento caratterizzato da troppi alti e bassi. Martedì sera si gioca il posticipo tra Latina e Romagna, con due formazioni alla ricerca di punti importanti in proiezione play off, mentre domenica da non perdere per nulla al mondo la supersfida tra Modena e Civitanova Marche. VIBO SUPERSTAR. In serie A2 Vibo Valentia ha festeggiato il recente trionfo in Coppa Italia con il primato in solitaria battendo 3-1 Ortona e ringraziando nel contempo Civita Castellana per il successo colto sul campo di Sora: il sestetto di Spanakis ha dimostrato con questo risultato di meritare un posto nei quartieri alti. Bene anche Tuscania e Reggio Emilia, allenate da due grandi ex azzurri: la formazione di Paolino Tofoli è quarta dopo la vittoria a Castellana Grotte, quella di Luca Cantagalli ha confermato di essere in grande crescita andando a violare Siena. Sempre pericoloso il Club Italia, passato 15-9 al tie break a Potenza Picena, mentre in coda è in ripresa Brescia, che superando 3-0 Alessano ha acchiappato i pugliesi a quota 17: ancora una volta determinante il mio caro amico Alberto Cisolla con i suoi 22 punti. Adesso è secondo nella speciale graduatoria dei migliori realizzatori con 377 punti, 17 in meno del leader Peter Michalovic: la classe non è acqua…CONEGLIANO LEADER. Nel campionato femminile di A1 l’Imoco guida da sola la classifica dopo la sesta di ritorno a quota 43: in una domenica caratterizzata dai tanti tie break, la squadra d Mazzanti l’ha spuntata 16-14 al quinto set al Palageorge di Montichiari, sede prescelta per l’organizzazione della prossima Final Fuor di Champions League. Ad organizzarla sarà la Pomì Casalmaggiore, scivolata sabato sera a Novara per 15-11 al tie break dopo una lunga battaglia: adesso le campionesse d’Italia sono terze con 38 punti, quattro in meno rispetto a Piacenza uscita sconfitta per 16-14 sempre al quinto set dal campo di una Lju-Jo in splendide condizioni. Le emiliane sono adesso quarte a quota 37 insieme all’Igor: quattro di queste cinque formazioni vorrebbero disputare quantomeno le semifinali scudetto, almeno una di queste rimarrà delusa. In fondo Firenze pare ormai condannata alla retrocessione dopo il passo falso in quel di Vicenza. Domeica attesissima sfida al vertice tra Piacenza e Conegliano, ricca di significati. In serie A2 prosegue il dominio di Forlì e Soverato, rispettivamente prima e seconda nonché prossime avversarie nella finale di Coppa Italia: le romagnole hanno davvero una marcia in più e l’hanno messa in luce pure a Rovigo, le calabresi non mollano mai e ne sa qualcosa anche Trento, battuta nettamente domenica.OSCAR DEL BASKET. Nel pomeriggio di lunedì 22 febbraio condurrò per il tredicesimo anno consecutivo la giornata dedicata al Premio Reverberi, organizzata a Quattro Castella sull’Appennino reggiano. Ci saranno tutti i migliori protagonisti della passata stagione cestistica per dar vita a una manifestazione sempre più importante, arrivata al trentesimo anno di vita: un traguardo significativo che ci obbligherà a un’edizione speciale con premi speciali a gente speciale. Sono ovviamente soddisfatto di poter vivere questo momento, nella speranza che a breve riusciamo a ridar vita anche agli Oscar del Volley: sarebbe una splendida occasione per avvalorare le gesta dei nostri campioni dentro e fuori il campo. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Modena e Vibo trionfano in Coppa Italia alla festa di Volleyland07/02/2016

Modena e Vibo trionfano in Coppa Italia alla festa di Volleyland

Volleyland è stata davvero una gran bella festa, non c’è che dire! Il Forum di Assago è stato letteralmente invaso per due giorni dal popolo degli zainetti, che ha gremito gli stand, ha giocato, ha incontrato i campioni e si è gustato pallavolo di primissimo livello. Un week end di altissimo profilo, tecnico-agonistico, ludico-didattico e promozionale, con oltre 22.000 persone accorse entusiasticamente a divertirsi.MODENA SUPERSTAR. Alla fine a sollevare al cielo la Coppa Italia è stata per il secondo anno consecutivo Modena, battendo ancora una volta in finale Trento e collezionando il trionfo numero 12 della propria storia. Anzi, a dire il vero, questa volta ha fatto un sol boccone dei campioni d’Italia, letteralmente surclassati: è finita 3-0, con la Dhl che ha infiammato i suoi tantissimi tifosi giunti alle porte di Milano per sostenere i propri beniamini giocando una partita praticamente perfetta. Angelo Lorenzetti ha potuto contare su un gruppo che ha saputo esprimersi su livelli di eccellenza, con splendide individualità: Luca Vettori dopo la semifinale sottotono con Perugia ha martellato con continuità ed è stato premiato migliore in campo (19 punti e 63% di positività in attacco per lui), Ngapeth ha fatto il suo solito show, Rossini ha ricevuto in maniera incredibile, Lucas ha confermato di essere il miglior interprete del suo ruolo in circolazione e Bruninho ha deliziato pubblico e compagni con giocate da antologia. Devo ammettere che raramente ho visto un palleggiatore esprimersi in maniera altrettanto spettacolare e nel contempo efficace, e mi chiedo cosa debba fare per meritarsi il titolo di mvp più di quello che gli ho visto esprimere domenica: combinazioni continue in prima e in seconda linea che hanno mandato in confusione il muro trentino, difese strepitose, il tutto condito con una grinta che ha davvero contagiato tutti. Consiglio di studiarlo attentamente a Simone Giannelli, il golden boy della nostra pallavolo che tanto mi piace e che di certo sarà il faro azzurro per i prossimi dieci anni. Giovedì sera al Palapanini in campionato vibrante replica di un faccia a faccia che sta caratterizzando tutti gli appuntamenti di maggior rilievo degli ultimi anni, con il successo di Trento 15-9 al quinto set: la squadra di Stoytchev è l'unica ad aver piegato gli emiliani in campionato (per ben due volte). CHI RIDE E CHI PIANGE. Modena festeggia dunque un risultato di rilievo confermando di essere la grande favorita per la conquista dello scudetto. Lo sottolineo, anche se uscendo dal Forum la presidente gialloblù Catia Pedrini mi ha avvicinato in comprensibile visibilio dicendomi però che adesso la sua squadra non deve farsi troppe illusioni e deve pensare solo al domani immediato, non ai play off né tantomeno alle finali. Okay, prendo atto delle sua affermazioni ma ribadisco che quanto si è visto nel week end è abbastanza evidente: se gioca come può, il sestetto emiliano conosce pochi rivali. In questo momento anche Trento pare in affetti abbastanza lontana, pur riconoscendo alla squadra di Rado Stoytchev un carattere incredibile, confermato per l’ennesima volta pure nella semifinale vinta contropronostico con Civitanova Marche. A proposito: la Lube possiede senza dubbio l’organico più completo e la panchina più lunga, ma deve riordinare in fretta le idee se vuole evitare altri brutti passi falsi, sia in Champions League (dove ritroverà Modena negli ottavi di finale) sia in campionato. E Perugia? Può contare su una strepitosa diagonale palleggiatore-opposto con l’asse De Cecco-Atanasijevic, ma ha dimostrato ancora una volta di essere un gradino inferiore a chi la precede in classifica. La stagione però è ancora lunga e possono cambiare ancora molte cose. Quanto è emerso però dalla due giorni di Volleyland è sotto gli occhi di tutti.VIBO-BIS. Al Forum ha sorriso anche Vibo Valentia, che come Modena ha festeggiato per il secondo anno consecutivo nella Coppa Italia di A2, conquistando il terzo trofeo considerando anche quello del 2003. In finale la Tonno Callipo ha battuto Sora 15-12 al tie break al termine di una bellissima sfida, di incredibile intensità, caratterizzata da un bellissimo gioco: cinque set molto combattuti tra le due attuali leaders della classifica, con 26 punti di Peter Michalovic (premiato mvp) e 14 dell’eterno Casòli nelle fine calabresi, 29 per un combattivo Mattia Rosso e 22 per l’olandese Hoogendoorn in quelle laziali. Devo ammettere di essermi divertito molto ad assistere a questa partita, che ha deliziato i 6.000 che hanno potuto gustarsela.ZONA CESARINI. Chiudo con un ringraziamento per l’opportunità che mi è stata concessa giovedì sera di presentare il mio libro “La leggenda azzurra” a Zona Cesarini su Radio Rai. Una bellissima intervista durata oltre 20 minuti, durante la quale insieme ad Andrea Zorzi ho potuto ricordare quanto di straordinario hanno fatto gli azzurri dal 1947 ad oggi. E grazie di cuore ai tantissimi - giocatori, dirigenti e tifosi - che mi hanno avvicinato domenica a Volleyland ancora emozionati per quanto hanno vissuto la sera della festa dedicata alla nazionale che ho organizzato a Modena. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Il Forum di Assago diventa la casa della pallavolo con Volleyland02/02/2016

Il Forum di Assago diventa la casa della pallavolo con Volleyland

Sabato e domenica il Forum di Assago è il teatro di un’attesissima edizione di VolleyLand, la grande festa della pallavolo: migliaia di persone per due giorni bellissimi potranno gustarsi questo sport declinato in un’infinità di modi, con l’appuntamento agonistico rappresentato dalle due finali di Coppa Italia maschile che vedrà in campo le prime quattro della Superlega e le attuali due capolista della serie A2. TUTTI A VOLLEYLAND! Non potete assolutamente mancare a un week end che promette faville: due giorni davvero straordinari, con la pallavolo declinata in ogni sua forma, partite di altissimo livello, incontri con i campioni, musica, minivolley, stand promozionali. Il cosiddetto “popolo degli zainetti” si ritrova finalmente dopo sette anni per vivere con gioia il clima affascinante del nostro sport, la sua essenza valoriale, la gioia rappresentata dalla condivisione. Il tutto a fare da corollario a sfide attesissime: la prima sarà sabato alle 15.00 e vedrà in campo Modena e Perugia, due formazioni in grado di regalare spettacolo autentico. Alle 17,30 sarà poi il momento del bellissimo faccia a faccia tra Civitanova Marche e Trento, altre due pretendenti allo scudetto cucito ora sulle maglie della Diatec. Chi ama il volley-spettacolo di certo non andrà deluso! Sabato sera poi parentesi al femminile con l’incontro di A1 tra il Club Italia (infarcito delle azzurre reduci dal preolimpico di Ankara) e Montichiari, in programma alle 20.30. Domenica 7 andranno invece in scena le due finali di Coppa Italia maschile: alle 14.00 quella di A2 tra Vibo Valentia e Sora (attualmente affiancate in vetta alla classifica in campionato) e alle 17.30 quella di Superlega, la numero 38 della storia. Vietato mancare, lo ribadisco. MODENA-PERUGIA. La Dhl difende il titolo conquistato lo scorso anno al Paladozza di Bologna battendo Trento in finale 3-1. Leader della classifica in solitaria, la squadra di Angelo Lorenzetti può vantare un gioco fantasioso ma nel contempo oltremodo redditizio e solisti d’eccezione. Dall'altra parte della rete c’è la Sir Safety, attualmente quarta: un’avversaria che sta cercando di entrare stabilmente nel gotha del volley, con una società ambiziosa e un sestetto competitivo soprattutto nell’asse alzatore-opposto composto dall'argentino De Cecco e dal bomber serbo Atanasijevic. Partita molto equilibrata, capace di regalare grande spettacolo, con Modena leggermente avvantaggiata per quanto ha fatto vedere finora nonchè fermamente intenzionata ad arricchire la propria bacheca puntando alla conquista della sua dodicesima Coppa Italia. In campionato al Palapanini ha vinto Modena per 3-1, con 17 punti di Vettori per gli emiliani, 18 di Russell e 17 di Atanasijevic per gli umbri. CIVITANOVA MARCHE-TRENTO. La seconda contro la terza della classifica per dar vita a una sfida senza dubbio entusiasmante, ricca di campioni e di pathos. La Lube grazie a Juantorena, Miljkovic, Christenson, Grebennikov e Podrascanin vuole centrare la sua quinta Coppa Italia della storia regalando il primo sorriso al ct Chicco Blengini, da pochi mesi sulla panchina biancorossa contro una sempre pericolosa Diatec che dal canto suo insegue la sua quarta Coppa Italia. Leggermente favorita la formazione marchigiana, che può vantare un organico di primissimo livello rinforzato di recente dallo schiacciatore statunitense Priddy e mercoledì contro Perugia in campionato ha ritrovato un eccellente Parodi. In campionato ha vinto Trento in casa per 3-2 recuperando dallo svantaggio di 2-0: è finita 18-16 al tie break, con 23 punti di Djuric e 18 di Lanza per i trentini, 20 di Juantorena e 15 di Miljkovic per i marchigiani. COPPA ITALIA DI A2. Domenica alle ore 14.00 va in scena l’ultimo atto della Coppa Italia di serie A2. A contendersi il trofeo le due squadre che attualmente veleggiano affiancate al vertice della classifica, ovvero Vibo Valentia e Sora. Degno epilogo dunque anche per questo torneo, con una sfida ricca di significati che di certo saprà regalare grandi giocate e tanta emozione, dando un bell’impulso emotivo a chi saprà spuntarla in vista della corsa alla promozione. TURNO INFRASETTIMANALE. Mercoledì si è giocata la quinta giornata del girone di ritorno della Superlega, anticipata per lasciare spazione nel week end a Volleyland. Modena ha confermato la propria leadership andando a vincere 3-1 a Latina, con 25 punti di un inarrestabile Ngapeth. I gialloblù hanno raggiunto quota 40 e vantano sempre due punti di vantaggio nei confronti di Civitanova Marche, che ha regolato Perugia per 3-1 giocando un ottimo match: 14 punti per Miljkovic, 11 a testa per Juantorena e Podrascanin, 10 per il ritrovato Parodi. Alla Sir Safety non sono bstati i 29 punti di Atanasijeviec, secondo miglior realizzatore del campionato con 314 punti. Terza è sempre Trento nonostante l'inattesa passo falso casalingo con la Romagna, passata nel cuore delle Dolomiti 16-14 al tie break: per la volitiva compagine di Waldo Kantor, che già aveva sfiorato l'impresa pochi giorni fa a Perugia, 25 punti del portoricano Torres, terzo nella speciale graduatoria dei realizzatori con 310 punti, e 19 per l'olandese Van Garderen. Quarta Perugia, e quinta Verona, che ha ritrovato il sorriso a Piacenza violando il Palabanca per 3-1 con 25 punti di Sander e 21 di Kovacevic: per la Lpr quattordicesima sconfitta in un campionato sottotono. Da sottolineare l'ottimo momento di Padova, riuscita a imporsi anche su Molfetta al termine di una sfida infinita terminata 15-13 al quinto set: 20 punti di Giannotti e 19 per Cook nelle file venete, mentre per il pugliesi ne ha messi a segno 25 il cubano Hernandez, best scorer della Superlega con 325 punti. Giovedì sera alle 20.30 è andato infine in scena il derby milanese tra Gi Group e Revivre, con la formazione di Vacondio sconfitta in casa 3-1 ad opera di quella di Monti, che con 23 punti di Skrimov ha così ritrovato la via della vittoria dopo un lungo digiuno abbandonando l'ultima posizione (dove adesso si trova Piacenza in solitaria).PASQUALI OLIMPICO. Sarà Fabrizio Pasquali l’arbitro che rappresenterà l’Italia all’Olimpiade di Rio de Janeiro. Lo conosco da tanti anni, ne ho spesso apprezzato le indubbie doti evidenziandole nei miei commenti in tv e sono davvero contento per lui: è bravo, ha esperienza, si è meritato credibilità internazionale negli anni. A Londra c’era Simone Santi, un altro davvero super, che ha confermato il valore dei nostri fischietti non sbagliando in pratica nulla: di certo anche Pasquali tornerà dall’esperienza a Cinque Cerchi con il massimo dei voti. Sono davvero contento per lui (ne avevamo parlato anche a fine anno alla Winter Cup quando ci siamo incontrati al Palamolza di Modena) e mi spiace per il mio amico Fabrizio Saltalippi, cui è stato preferito: trattandosi di due fuoriclasse, avrebbero meritato di andare entrambi in Brasile.SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Tutti a Volley Land, dopo una serata speciale a casa Pedullà28/01/2016

Tutti a Volley Land, dopo una serata speciale a casa Pedullà

Come molti di voi certamente sapranno, da qualche mese non lavoro più a Sky Sport, di cui sono stato vicedirettore per oltre 15 anni vivendo una overdose lavorativa che spesso mi ha fatto trascurare affetti e amicizie. Adesso posso dedicare il mio tempo alle persone cui voglio bene, agli amici, alle frequentazioni che scelgo io e non che mi vengono imposte dal ruolo. E devo ammettere che la mia esistenza ha fatto ha bel salto di qualità.UNA CENA SPECIALE. In questa ottica, trova un posto in primo piano la serata straordinaria vissuta a casa di Luciano Pedullà insieme a Giovanni Guidetti, due grandissimi amici prima che due eccezionali persone e due straordinari allenatori, tra i migliori che ho avuto il privilegio di conoscere in oltre 40 di pallavolo giocata, vista e commentata. Riabbracciarci è stato bellissimo, ritrovare noi stessi è stato naturale, parlare per oltre 5 ore di pallavolo spontaneo: il tutto all’insegna della semplicità e della naturalezza, senza giri di parole, opportunismo o sottintesi. Un momento davvero speciale, che ho avuto la fortuna di condividere anche con le nostre famiglie, con Daniela, con i nostri figli Edoardo e Lorenzo, trovando la conferma che esistono ancora persone vere, con la P maiuscola. E non solo leccaculo che quando hanno bisogno ti sfiniscono per mendicare favori e quando non servi più si dileguano nel nulla. Questi, in verità forse la maggioranza, meglio lasciarli perdere che trovarli. Gli amici sono ben diversi da quelli che fingono di esserlo: e io in questo periodo l’ho capito bene, facendo una bella scrematura. Definitiva.LA LEGGENDA D’ORO IN TV. Grazie al mio vecchio, caro amico Bruno Imovilli la bellissima serata che abbiamo condiviso a Modena in occasione della festa dedicata alla nazionale maschile può vantare una visibilità televisiva eccellente: ben 35 tv in giro per la Penisola hanno trasmesso e trasmetteranno una sintesi di un’ora di quanto è successo al Forum Monzani, con protagonisti alcuni dei più grandi azzurri della storia. Sono molto contento, devo ammetterlo pubblicamente. Eccole le varie emittenti, così potete trovare il programma cercandole sul digitale terrestre: in Valle d’Aosta Telestudio V.A.; in Piemonte Telestudio e Quintarete; in Lombardia Teletutto, Unica Lecco e Teleunica Sondrio, Varese Sport e Telesettelaghi; in Trentino RTTR; in Emilia Telecentro, Telesanterno, Canale 24, Supergame TV, Village Tv e TV Parma; in Liguria Imperia TV e Antenna Blu; in Toscana Telecentro 2, Antenna 5, Teletruria e NTI Media; in Umbria TRG; in Lazio Reteoro e Lazio TV; in Campania Napoli TV; in Puglia Antenna Sud; in Calabria TLC; in Sicilia Telejonica e Azzurra Channel. Oltre alla modenese TRC, che ho prodotto l’evento in maniera superlativa. Davvero un successo che mai avrei immaginato.AMAREZZA. Conosco Bruno Imovilli da quando ha iniziato a lavorare: l’ho portato giovanissimo insieme a me alla tv modenese Antenna 1, io cronista di belle speranze innamorato di pallavolo, lui già bravo tecnico appassionato di apparati e frequenze tv. Ebbene, in questo giorni sono davvero triste perché ha chiuso quella storica emittente, che negli anni 80 era il fiore all’occhiello dell’Emilia Romagna: lì sono nati bravissimi giornalisti come ad esempio Marco Nosotti, che per tanti anni ha letto il telegiornale, e Leo Turrini, che già era una penna importante al Resto del Carlino ma su Antenna 1 conduceva un bel programma insieme al compianto tennista Orlando Sirola. Bei tempi davvero, che ci appartengono e che ci hanno insegnato ad amare un mezzo straordinario come la tv facendo all’inizio anche i garzoni di bottega, montando servizi, scrivendo le titolatrici, imparando cosa era una dissolvenza e perché evitare un taglio in asse. Molti aspetti che sfuggono a tanti dei giovani fenomeni che oggi popolano il piccolo schermo.MODENA ALLUNGA. La Dhl leader in solitaria della classifica ha guadagnato un punto nei confronti della Lube dopo i risultati maturati nella quarta giornata del girone di ritorno della Superlega. I giallobù di Lorenzetti hanno infatti battuto 3-0 Monza con 15 punti dell’mvp Luca Vettori, mentre i biancorossi di Blengini sono stati costretti al quinto set da un’arrembante Padova sospinta da un super Giannotti (23 punti per l’opposto della Tonazzo, 15 quelli di un Cester ancora determinante). Terza a tre lunghezze dai marchigiani è sempre Trento, passata senza alcun problema a Piacenza contro una Lpr sempre più in crisi di gioco e di risultati: è bastata un'ora per collezionare la tredicesima sconfitta. Quarta è da sola Perugia, capace di recuperare in casa lo svantaggio di 2-0 con la Romagna e di aggiudicarsi il tie break per 15-11 (Atanasijevic 24, Fromm 21, Elia mvp). Quinta è Verona, sconfitta in casa 15-13 al quinto set ad opera di Latina, trascinata da un eccellente Simon Hirsch: la società scaligera dopo 3 tie break persi consecutivamente ha ordinato il silenzio stampa in conseguenza del momento delicato, visto che il passo falso con i pontini di Placì ha fatto seguito a quello con Molfetta. Mercoledì sera si gioca alle 20.30 il turno infrasettimanale che propone un succulento Civitanova Marche-Perugia. Giovedì sera invece va in scena il derby milanese tra la Gi Group Monza e la Revivre. In serie A2 coppia al vertice della classifica formata da Sora e Vibo Valentia, sconfitta contropronostico lunedì sera nel posticipo 18-16 al tie break sul campo di Brescia, solitario fanalino di coda (eccellente Alberto Cisolla con 28 punti): il sestetto di Soli ha piegato 3-0 Ortona e adesso affianca i calabresi di Mastrangelo. Terza è Civita Castellana, 3-1 con Potenza Picena, quarta Tuscania, piegata a domicilio 3-2 da Cantù (Krolis 23, Tiozzo e Preti 16). Nel prossimo week end il campionato sta fermo: sabato 13 febbraio si riprende con un bellissimo faccia a faccia tra Sora e Civita Castellana. TUTTI A VOLLEYLAND! Non potete assolutamente mancare a un’edizione di Volleyland che promette faville: quattro grandi squadre per dar vita a due grandi semifinali della Coppa Italia di Superlega, sponsorizzata da Del Monte al pari della manifestazione in programma al Forum di Assago sabato 6 e domenica 7 febbraio. Due giorni straordinari, dove la pallavolo sarà declinata in ogni sua forma, con partite di altissimo livello, incontri con i campioni, minivolley, stand promozionali. La prima sfida elettrizzante sarà sabato alle 15.00 e vedrà in campo Modena e Perugia, due formazioni in grado di regalare spettacolo autentico. Alle 17,30 sarà poi il momento del bellissimo faccia a faccia tra Civitanova Marche e Trento, altre due pretendenti allo scudetto cucito ora sulle maglie della Diatec. Chi ama il volley-spettacolo di certo non andrà deluso! Sabato sera parentesi al femminile con l’incontro di A1 tra il Club Italia (infarcito delle azzurre reduci dal preolimpico di Ankara) e Montichiari, in programma alle 20.30. Domenica 7 andranno invece in scena le due finali di Coppa Italia maschile: alle 14.00 quella di A2 tra Vibo Valentia (che in semifinale ha battuto 3-1 Siena) e Sora (che ha fatto altrettanto con Tuscania) e alle 17.30 quella di Superlega. Vietato mancare, lo ribadisco. Ma questo lo avrete certamente capito…CONEGLIANO CORSARA. L’Imoco ha violato il campo della Pomì aggiudicandosi 15-10 al tie break il match clou della terza giornata di ritorno del campionato femminile di A1 e adesso comanda la classifica insieme a Piacenza con 35 punti: la Nordmeccanica ha regalato un set al Club Italia, ma ha confermato il suo ottimo momento anche contro le azzurrine. Casalmaggiore è terza a quota 34, dopo aver lottato coraggiosamente contro le venete dell’ex Davide Mazzanti: sotto 2-0, la squadra di Massimo Barbolini ha impattato la situazione ma alla fine non ce l’ha fatta a coronare il lungo inseguimento. Bella partita e tantissimo pubblico: alla fine Zokuch 17 punti e Stevanovic 16 per le lombarde, 23 Easy e 15 per l’ex Ortolani nelle file venete. Casalmaggiore ospiterà il 9 e il 10 aprile la final four della Champions League, altro grande risultato per la giovane società del presidente Boselli (quella maschile si giocherà a Cracovia in Polonia). Quarta è Novara, a riposo questa settimana, quinta Modena, andata a violate 3-0 il Palayamamay di Busto Arsizio con un’eccellente prova del collettivo. Sesta è Bergamo, vincitrice 3-1 di Scandicci, settima (Barun 18). Firenze ha ritrovato la via del successo dopo un digiuno infinito piegando Bolzano 15-12 al quinto set (l’eterna Turlea 25, Vanzurova 17, Calloni 15). Martedì sera si gioca Club Italia-Modena, mercoledì le altre sfide della quarta di ritorno con particolare attenzione da dedicare alla trasferta di Piacenza a Scandicci e quella di Casalmaggiore a Montichiari.SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
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