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Storia di campionati, maschili e femminili. Aspettando Volleyland...23/01/2016

Storia di campionati, maschili e femminili. Aspettando Volleyland...

Non si è ancora spenta la eco della bella festa dedicata alla nazionale maschile che abbiamo condiviso la settimana scorsa a Modena e dal Brasile arrivano i primi segnali olimpici, con il conio di alcune monete recanti il simbolo della pallavolo a Cinque Cerchi: quella da 1 real la potete vedere qui. A Rio si inizia a parlare del torneo a Cinque Cerchi, dove ad agosto la Seleçao sarà la grande favorita e l’Italia cullerà il Grande Sogno. Prima però ci saranno tantissimi avvenimenti da mandare in archivio e i campionati eleggeranno le loro reginette.MODENA LEADER. In Superlega la Dhl continua la sua marcia di testa: dopo il passo falso in Champions League a Danzica contro la squadra dell’ex ct Andrea Anastasi, i gialloblù di Lorenzetti hanno fatto un solo boccone di Milano in quel di Castellanza confermando la propria leadership (Vettori 15, Petric 13). In ritardo di un sol punto c’è Civitanova Marche, passata senza alcun patema in quel di Latina confermando un evidente processo di crescita: 13 punti per Fei, 12 per Cebulj. Terza è sempre Trento, magistrale in casa contro la temibile Perugia, ora quarta in coabitazione con Verona, piegata in casa 15-8 al tie break da una pugnace Molfetta, sesta in solitaria. Nella sfida tra i trentini di Stoytchev e gli umbri di Kovac 15 punti per Filippo Lanza e 12 per Alexandar Atanasijevic, in quella tra i veneti di Giani e i pugliesi di Montagnani 16 punti per Starovic e 15 per Sander da una parte, 26 per l’oppostone Hernandez dall’altra (il cubano è secondo nella classifica dei migliori realizzatori con 217 punti, uno in meno di Juantorena). Bella vittoria infine per Monza sul campo della Romagna: 3-1 e riscatto della sconfitta patita nel girone di andata in Brianza, con 22 punti di un eccellente Botto. Davvero tante le vittorie in trasferta... A completare il turno il delicato posticipo di lunedì tra Padova e Piacenza, con la Tonazzo nettamente vincente per 3-0 e la Lpr sempre più penultima in classifica.VENERDI’ IN TV? Sta facendo molto discutere l’ipotesi di giocare un anticipo di Superlega alle 19.00 di venerdì prospettata da Massimo Righi, amministratore delegato della Lega maschile. Una proposta-chock ancora assolutamente allo stato embrionale che si potrebbe realizzare per tentate di favorire gli ascolti televisivi. Io non sono contrario, lo dico subito, visto che ho sempre cercato di capire come la tv potesse essere funzionale alla diffusione della pallavolo: sono stato uno dei fautori in passato del Monday night, ho spinto moltissimo per far giocare il campionato a Santo Stefano (con giornate memorabili in quanto ad ascolti e affluenza nei vari palasport). Può essere la soluzione migliore? Non lo so, a dire il vero. So solo che bisogna inventarsi qualcosa per dare al nostro amato sport una sua identità precisa, evitando il confronto diretto con il calcio per evitare brutti autogol. A me personalmente piace moltissimo la domenica a mezzogiorno, tanto è vero che avevo insistito molto qualche anno per fare giocare il basket a quell’ora (e poi è diventato l’appuntamento di maggiore appeal). E non mi piace assolutamente il sabato pomeriggio, perché la gente non è in casa. E questa è una certezza. Meglio il sabato sera.VIBO NON MOLLA. In vetta alla classifica di A2 insiste la Tonno Callipo, vincitrice per 3-1 di Potenza Picena con 24 punti di Michalovic e 19 di Vedovotto. Alla spalle della bella formazione di Mastrangelo c’è Sora, indietro di due lunghezze: domenica il sestetto di Soli ha violato per 3-1 il campo di Cantù, con 23 punti di Mariano e 18 di Hoogendoorn. Terza è Civita Castellana, scivolata a sorpresa 15-13 al quinto set a Roma contro il Club Italia (che ha avuto 25 punti da Argenta e 18 da Zonca), quarta Potenza Picena e quinta Tuscania, capace di uscire indenne dalla trasferta pugliese contro l’Alessano: 3-2 per la squadra di Paolino Tofoli, con 20 punti a testa per Mrdak e Shavrak. Mentre Reggio Emilia ha battuto anche Mondovì per 3-0 e sta risalendo il gruppo, in coda resta da sola Brescia, battuta 3-1 a Siena dall’Emma Villas in crescita continua in quanto a rendimento.GRANDE VOLLEYLAND! Conosciamo finalmente il nome delle protagoniste di un’edizione di Volleyland che promette faville: quattro grandi squadre per dar vita a due grandi semifinali della Coppa Italia di Superlega, sponsorizzata da Del Monte al pari della manifestazione in programma al Forum di Assago sabato 6 e domenica 7 febbraio. Due giorni straordinari, dove la pallavolo sarà declinata in ogni sua forma, con partite di altissimo livello, incontri con i campioni, minivolley, stand promozionali. La prima sfida elettrizzante sarà sabato alle 15.00 e vedrà in campo Modena e Perugia, due squadre in grado di regalare spettacolo autentico. Alle 17,30 sarà poi il momento del bellissimo faccia a faccia tra Civitanova Marche e Trento, altre due pretendenti allo scudetto cucito ora sulle maglie della Diatec. Chi ama il volley-spettacolo di certo non andrà deluso! Sabato sera parentesi al femminile con l’incontro di A1 tra il Club Italia (infarcito delle azzurre reduci dal preolimpico di Ankara) e Montichiari, in programma alle 20.30. Domenica 7 andranno invece in scena le due finali di Coppa Italia maschile: alle 14.00 quella di A2 tra Vibo Valentia (che in semifinale ha battuto 3-1 Siena) e Sora (che ha fatto altrettanto con Tuscania) e alle 17.30 quella di Superlega. Vietato mancare, lo avrete certamente capito…DUO DI TESTA. Anche dopo la seconda di ritorno in A1 femminile continua a comandare la coppia Conegliano-Casalmaggiore: l’Imoco ha regolato facilmente Vicenza per 3-0 con Serena Ortolani best scorer dall’alto dei suoi 20 punti, la Pomì ha concesso un set al Bergamo (Kozuch 19, Stevanovic 18, Tirozzi 16). In terza posizione il duo Novara-Piacenza: l’Igor ha battuto 3-0 il Club Italia a Busto Arsizio con 16 punti della Cruz e solo 2 della Fabris (ancora miglior realizzatrice del campionato con 269 punti), la Nordmeccanica ha perso il terzo set 35-33 con il solitario fanalino di coda Firenze, peraltro regolato 3-1 con 25 punti dell’eccellente Meijners e 21 della centralona Bauer. In due punti al vertice ci sono ben quattro squadre, a conferma del grande equilibrio che caratterizza questo torneo. Ha perso terreno invece Modena: la Lju-Jo ha inaspettatamente issato bandiera bianca al Palapanini con Montichiari, vincitrice per 3-1. Domenica tutti gli obiettivi sono puntati sulla supersfida tra le prime della classe: Casalmaggiore attende infatti la visita di Conegliano in un faccia a faccia davvero elettrizzante e ricco di significati.FORLI’ VA. Dopo il passo falso di domenica scorsa con Soverato, la capolista della serie A2 ha ripreso il suo cammino positivo domando il non irresistibile Settimo Torinese per 3-0 con 15 punti di Aguero e 13 di Strobbe. Seconda è sempre Soverato, passata 3-0 sul campo del Cisterna ultimo in solitaria (Begic 17, Fresco 16). Terza è sempre Monza, capace di recuperare dallo 0-2 al 3-2 a Palmi (Zago 25, Bezarevic 16); quarta Olbia, 3-1 con Aversa. La lotta per la promozione in A1 è ancora molto lunga e di certo costellata dalle sorprese.GRAZIE FABIO, GRAZIE VANNI. Tra i tantissimi ringraziamenti che devo rendere pubblici agli amici che hanno scritto, twittato e postato prima, durante e dopo la festa della nazionale maschile Modena, ne devo riservare due particolari: a Fabio Rossi, che ha dedicato all'evento pagine intere sulla Gazzetta di Modena, e a Vanni Zagnoli, che mi ha fatto una lunga intervista e la sta proponendo spezzettata da diversi giorni, anche su Youtube: con lui abbiamo spaziato dalla tv alla pallavolo, dalla mia carriera (ormai lunghissima…) al libro “La leggenda azzurra”, che potete acquistare seguendo le indicazioni che trovate in questo home page. Un consiglio: affrettatevi, perché ci sono rimaste davvero pochissime copie disponibili. E non ristamperò una terza volta…SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Tornati i campionati dopo la festa dedicata agli azzurri17/01/2016

Tornati i campionati dopo la festa dedicata agli azzurri

Il campionato mancava da così tanto tempo, che quasi quasi avevo perso l’abitudine a seguire i risultati… Per fortuna adesso è tornato, e noi ne siamo felici.MODENA, CHE PAURA! In Superlega la capolista DHL ha sofferto oltre l’immaginabile per avere ragione di una combattiva Verona, piegata solo 18-16 al tie break al Palapanini: 18 punti per l’ottimo Lucas e 16 per Ngapeth nelle file emiliane, 23 per Sander in quelle scaligere di Giani. Alle spalle della formazione di Lorenzetti non perde terreno Civitanova Marche, passata 3-1 a Piacenza con l’Lpr allenata dall’ex Giuliani e ora in ritardo di una sola lunghezza in classifica (eccellente Fei con 24 punti). Terza è sempre Trento, costretta però a sudare le proverbiali sette camicie a Padova: best scorer Mitar Djuric con ben 30 punti. Quarta adesso è Perugia, che dopo aver risolto il problema con Luciano De Cecco (migliore in campo) ha regolato senza patemi la pratica con Milano, solitario fanalino di coda (Atanasijevic 15 punti, Skrimov 16). Nella seconda giornata di ritorno ha ritrovato il sorriso la Romagna dopo tanto tempo, imponendosi 3-1 su Molfetta (21 punti Torres, 19 invece Hernandez, nuovo miglior realizzatore con 251 punti). Martedì sera interessante posticipo a Monza tra i brianzoli e Latina, vinto dai pontini di Placì per 3-1. E sabato sera per la terza di ritorno bella sfida al vertice Trento-Perugia. In serie A2 Vibo Valentia ha interrotto la striscia vincente di Siena espugnando il campo toscano per 3-0 (con 17 punti di Michalovic, miglior realizzatore del campionato con 330 punti davanti ad Alberto Cisolla, 305) e si è confermata capolista in solitaria davanti a Sora, passata 3-1 in casa con il Club Italia (Hoogendoorn 22 punti, Rosso 20). Terze appaiate sono Potenza Picena e Civita Castellana: la squadra di Graziosi ha regolato con un classico 3-0 Ortona con 21 punti di Cavuto, quella di Spanakis ha fatto altrettanto con Alessano (Da Silva 22). In fondo chiude il gruppo Brescia, sconfitta in casa 3-1 ad opera di Reggio Emilia (che ha avuto 22 punti da un superlativo Cetrullo).GRANDE VOLLEYLAND! Conosciamo finalmente il nome delle protagoniste di un’edizione di Volleyland che promette faville: quattro grandi squadre per dar vita a due grandi semifinali della Coppa Italia di Superlega, sponsorizzata da Del Monte al pari della manifestazione in programma al Forum di Assago sabato 6 e domenica 7 febbraio. Due giorni straordinari, dove la pallavolo sarà declinata in ogni sua forma, con partite di altissimo livello, incontri con i campioni, minivolley, stand promozionali. La prima sfida elettrizzante sarà sabato alle 15.00 e vedrà in campo Modena e Perugia, due squadre in grado di regalare spettacolo autentico. Alle 17,30 sarà poi il momento del faccia a faccia tra Civitanova Marche e Trento, altre due pretendenti allo scudetto cucito ora sulle maglie della Diatec. Chi ama il volley-spettacolo di certo non andrà deluso! Sabato sera parentesi al femminile con l’incontro di A1 tra il Club Italia (infarcito delle azzurre reduci dal preolimpico di Ankara) e Montichiari, in programma alle 20.30. Domenica 7 andranno invece in scena le due finali di Coppa Italia maschile: alle 14.00 quella di A2 e alle 17.30 quella di Superlega. Vietato mancare, lo avrete certamente capito…SOLO VOLLEY AL PALALIDO? A proposito del Forum, l’Armani basket ha già reso pubblica la propria intenzione di giocare anche il prossimo anno in questo impianto alle porte di Milano in zona sud, archiviando dunque il progetto Palalido. Almeno per il momento. Lo storico palasport di Piazzale Stuparich dovrebbe essere ultimato dopo la lunga e travagliata ristrutturazione a fine marzo: chi ci giocherà? Di certo la Power Volley, che avrà così finalmente una casa propria all’altezza della Superlega, e molto probabilmente la Saugella, che lascerebbe così la casa di Monza alla sola Gi Group maschile. Questo ovviamente salvo soprese. Dobbiamo ringraziare il Comitato Regionale Lombardo e il suo presidente Adriano Pucci Mossotti se tutto questo si realizzerà. Perché? Nel progetto iniziale il campo di gioco non aveva le misure necessarie per il volley ma solo per il basket: lui si è impuntato con il comune e alla fine l’ha spuntata, non senza fatica. Bravo. Quando ci vuole, ci vuole.CONFERMA AL VERTICE FEMMINILE. Nel campionato di A1 femminile hanno vinto tutte e sei le formazioni che dopo la prima giornata di ritorno guidano una classifica sempre più spaccata in due blocchi. Le due capolista Conegliano e Casalmaggiore, affiancate in vetta a quota 30, hanno vinto rispettivamente a Bergamo e a Vicenza: la formazione di Mazzanti ha avuto 17 punti dalla Easy, quella di Barbolini 13 a testa dalla coppia Gibbermayer-Tirozzi. Terze con un sol punticino di ritardo sono Novara, capace di battere senza problemi Bolzano nel giorno in cui ha ritrovato Nicole Fawcett, e Piacenza, andata a espugnare il Palageorge di Montichiari per 3-0 con 11 punti della ritrovata Maijners. Dire che questo torneo è dominato dall’equilibrio significa sconfinare nel campo della banalità… Quinta con 26 punti è Modena, passata 3-1 a Firenze (dove hanno debuttato la Bechis e la Krsmanovic) con 19 punti della Diouf e 18 della Horvath, sesta Scandicci, uscita indenne dall’insidiosa trasferta di Busto Arsizio con prezioso 3-1 (Toksoy e Loda 16, Nikolova 14). In serie A2 Soverato ha interrotto l’imbattibilità della capolista Forlì, cogliendo un grande risultato: 3-0, con 13 punti della Donà e 12 della Begic, e secondo posto consolidato. Terminato il girone di andata, ecco gli accoppiamenti dei quarti di finale della Coppa Italia in programma il 27 gennaio: Forlì-Trentino, Olbia-Pesaro, Soverato-Chieri, Monza-Filottrano.LA FESTA DEGLI AZZURRI. Non si è ancora spenta la eco della bellissima festa che abbiamo condiviso lunedì a Modena in occasione della presentazione davvero speciale del libro “La leggenda azzurra”. Continuo a leggere messaggi ovunque di grande soddisfazione, soprattutto da parte dei tanti amici presenti. Ho voluto allora ricordare tutti gli azzurri di ogni epoca che si sono riabbracciati dopo tanti anni, provenienti da ogni parte d’Italia: Aldo Bellagambi, Oddo Federzoni, Andrea Nencini, Erasmo Salemme, Giorgio Barbieri, Andrea Nannini, Pietro De Angelis, Carlo Devoti, Luigi Roncoroni, Aldo Bendandi, Fabio Innocenti, Rodolfo Giovenzana, Giorgio Goldoni, Gianni Lanfranco, Paolo Montorsi, Claudio Di Coste, Nello Greco, Carmelo Pittera, Franco Bertoli, Gianni Errichiello, Andrea Lucchetta, Pier Paolo Lucchetta, Piero Rebaudengo, Paolo Vecchi, Fabio Vullo, Marco Bracci, Luca Cantagalli, Andrea Zorzi, Andrea Giani, Michele Pasinato, Claudio Galli, Samuele Papi, Damiano Pippi, Marco Meoni, Andrea Sartoretti, Bebeto, Paolo Cozzi, Mauro Gavotto, Hristo Zlatanov, Thonas Beretta, Salvatore Rossini, Matteo Piano, Simone Anzani, Chicco Blengini, Giulio Belletti, Francesco Biribanti, Antonio Bonini, Manuel Coscione, Massimo Dal Fovo, Giorgio De Togni, Leo Giombini, Marco Molteni, Luca Milocco, Maurizio Ninfa, Gianluca Nuzzo, Liano Petrelli, Stefano Recine, Alberto Scotti, Andrea Semenzato, Daniele Vergnaghi più Leo Morsut, Andrea Anastasi, Cristian Savani e Fefè de Giorgi collegati dall’estero. Direi una straordinaria rappresentanza dei 334 giocatori che hanno vestito la maglia dell’Italia dal 1947 a oggi e dei 26 commissari tecnici della storia azzurra. Una serata indimenticabile che rimarrà per sempre nel cuore di chi ha avuto il privilegio di viverla. Mi spiace solo che qualcuno dei presenti non si sia sentito sufficientemente valorizzato: mi scuso pubblicamente con loro. Il problema è stato rispettare i tempi. Purtroppo non potrò recuperare: nonostante in tanti mi abbiano chiesto di replicare l’evento in giro per l’Italia, ho deciso che la serata di Modena resterà unica nel suo genere.LEZIONE DAI FIGLI. Il bergamasco è stato il teatro di un incredibile episodio la settimana scorsa, Ponte Nossa per essere precisi. Durante una partita di Under 13 femminile tra la Nossese e il Cene, alcuni genitori sono venuti alle mani. Il motivo? Qualcuno – che troppo intelligente non deve essere a dire il vero – ha etichettato qualche ragazzo come sessualmente dubbio. Sì, perché in campo c’erano anche dei ragazzini insieme alle ragazzine: del resto non è un mistero né una novità che oggi si fatichi a completare le squadre al maschile, vista la difficoltà nel reclutamento. Lo posso testimoniare con una certa tranquillità, visto che da quando mio figlio gioca a pallavolo a Merate me ne sono reso conto a più riprese. Ebbene, i figli hanno dato una bella lezione ai genitori: una volta placati gli animi, sono tornati in campo per giocare un set supplementare mescolando le due squadre. Un bell’esempio che credo non necessiti di nessun commento supplementare: dico pertanto semplicemente BRAVI a tutti i pallavolisti impegnati a dimostrare che a volte basta poco per far vedere come ci si dovrebbe comportare. Sempre, con i fatti e non solo con le parole.SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
La grande festa della nazionale: è stato tutto bellissimo!12/01/2016

La grande festa della nazionale: è stato tutto bellissimo!

E’ stato davvero bello, e uso apposta il più apparentemente banale degli aggettivi. E’ stato bello ritrovarci tutti insieme lunedì sera al Forum Monzani di Modena, radunare l’intera famiglia della pallavolo azzurra, un’infinità di giocatori di ieri e di oggi tutti sinceramente emozionati e felici di potersi riabbracciare. “Ma tu non sai cosa sei riuscito a fare, è un momento indimenticabile per tutti noi” mi ha sussurrato nell’orecchio con la gioia evidente sul volto il professor Carmelo Pittera, il tecnico del Gabbiano d’argento 1978, siciliano verace di poche ma efficaci parole. La felicità degli tantissimi presenti, eterni ragazzi accumunali dalla passione autentica per il nostro grande sport e per la nazionale che hanno rappresentato e onorato in giro per il mondo, mi ha gratificato di 3 mesi intensissimi di preparazione, passati a preparare ogni dettaglio, filmati, saluti, fotografie, ma soprattutto a recuperare a recuperare in ogniddove tantissimi amici di cui si erano perse le tracce nel tempo..E’ stato bello vedere tutti davvero commossi e soddisfatti di aver vissuto momenti indimenticabili per loro e per chi ha avuto il privilegio di vederli e applaudirli. Abbiamo concentrato di due ore e mezzo quasi 70 anni di storia, partendo dagli albori e arrivando all’altro giorno, quando l’Italia ha prima staccato il biglietto per Rio de Janeiro in Giappone e poi conquistato il bronzo europeo in Bulgaria. Abbiamo rivisitato tutti i momenti più significativi, applaudendo per primi Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni, pionieri in azzurro negli anni 50 ma ancora in splendida forma, per passare agli alfieri dell’Universiade vinta a Torino nel 1970, alla prima partecipazione olimpica a Montreal nel 1976, all’argento Mondiale di Roma nel 1978 e alla prima medaglia a Cinque Cerchi, il bronzo conquistato a Los Angeles nel 1984. Il tutto infarcito di aneddoti simpatici e preziose testimonianze dei protagonisti, da Giovenzana a Lanfranco, da Bertoli a Nello Greco (la pulce dell’Etna), da Barbieri a Devoti e tantissimi altri.E’ stato bello far scendere qualche lacrima a rigare il volto dei presenti scorrendo le immagini dei filmati che avevo preparato, con telecronache originali e i toccanti saluti di Anastasi, De Giorgi, Savani e Morsut: sì, perché tutti hanno voluto esserci, anche quelli che erano lontani per motivi personali e di lavoro. E chi non ha potuto (o qualcuno anche credo voluto) venire, non sa cosa si è perso: una serata unica e indimenticabile. E mi spiace per loro…E’ stato bello rivivere la magica epopea della “Generazione dei fenomeni”, comprendendo la forza di grandi campioni del calibro di Andrea Zorzi, Marco Bracci, Samuele Papi, Luca Cantagalli, Andrea Giani, Andrea Lucchetta, per una volta molto serio nel ricordare il premio di miglior centrale ricevuto con merito al Mondiale vinto nel 1990 al Maracanazinho.E’ stato bello sentire Fabio Vullo ammettere la sua amarezza per non aver potuto partecipare alle sorti di un gruppo straordinario, ricordare le amarezze olimpiche di Barcellona 92 e di Atlanta 96 con la moglie di Bovolenta (perché la storia della nazionale maschile è fatta di grandi vittorie ma anche di grandi sconfitte vissute con dignità), esaltarsi per il bis iridato di Atene 94 e per il tris di Tokyo 98: le parole di Bebeto, il ct di allora venuto per l’occasione in Italia dal Brasile, hanno deliziato e divertito tutti i presenti. E’ stato bello avere la conferma che i protagonisti del nostro mondo hanno davvero una marcia in più, sanno parlare, sanno esprimere sensazioni profonde. Lo sanno bene pure i tanti giornalisti saliti sul palco a rappresentare le varie epoche, giunti apposta da ogni parte d’Italia. Lo sanno bene pure i dirigenti, i medici, i fisioterapisti che ho visto molto coinvolti. “Devo ammettere di avere la voce rotta: è la giornata più emozionante della mia vita” sono state, lo giuro, le parole del professor Andrea Ferretti, luminare internazionale di ortopedia, giunto apposta da Roma con la famiglia. Lui, che è stato anche il medico della nazionale di calcio, ha vissuto Europei e Mondiali, si è professato pallavolista nel dna: è stato giocatore, allenatore (campione d’Italia nel 1977 con la Federlazio) e poi medico della nazionale. Credo non ci sia da aggiungere altro.E’ stato bello ricordare con il presidente federale Carlo Magri il riconoscimento all’Italia come Squadra del Secolo, rivivere l’argento olimpico di Atene 2004, l’ultimo oro vinto all’Europeo 2005 a Roma, il Mondiale in Italia nel 2010, il bronzo di Londra nel 2012, la tripletta di medaglie del 2013.E’ stato bello apprezzare l’umiltà di Andrea Giani, recordman in azzurro con 484 presenze, o quella di Andrea Sartoretti, per due volte Mister Europa, ma anche aprire lo zaino di Marco Bracci e trovarci decine di medaglie da distribuire per una foto ricordo, quasi tutte d’oro, manco le avesse coniate poco prima di venire a Modena. E’ stato bello ascoltare il rispetto e l’ammirazione di due grandi avversari che ho identificato per due epoche importanti: Henky Held a simboleggiare l’Olanda negli anni 90 e Bruninho per il Brasile negli anni 2000 (“che bellissima serata e che fortuna che hanno gli azzurri, a noi in Brasile nessuno ha mai regalato un momento del genere…” ha detto il regista della Seleçao).E’ stato bello rendersi conto che gli azzurri di oggi sono incredibilmente rispettosi degli azzurri di ieri, perché Rossini, Piano, Beretta a Anzani quando sono stati chiamati a parlare guardavano i veterani e parlavano di loro con ammirazione, quasi abbassando il tono della voce, nella speranza di poterne ripetere le gesta e di poter essere alla loro altezza.E’ stato bello vedere il ct Chicco Blengini in giacca e cravatta calato nel ruolo con grande attenzione e profondità di pensiero, scorrendo la mente dal passato al presente a al futuro, ovvero a Rio de Janerio, dove l’Italia dovrà cercare di coronare per l’ennesima volta il Grande Sogno di tutta la pallavolo.E’ stato bello rendere omaggio ai protagonisti veri e vivere con loro il gigantesco abbraccio collettivo della foto che ha radunato sul palco un oceano di azzurri, di ogni età, ruolo, capacità e provenienza.E’ stato bello sapere che erano rimasti entusiasti della serata sia la Bper Banca che ci ha ospitato in una location straordinaria che la Ferrero, da 13 sponsor delle nazionali e da sempre vicina al volley.E’ stato bello poter dare con la vendita dei libri un contributo tangibile alla Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che ha esposto davanti a tutti il suo meraviglioso progetto.E’ stato bello leggere tanti articoli positivi sui giornali e commenti entusiasti sui social da parte degli amici presenti, a conferma della loro soddisfazione per essere stati parti attivi della storia della nazionale più vincente dello sport italiano, con 59 medaglie conquistate e 29 ori festeggiati. Ho raccontato tutto nel libro “La leggenda azzurra”, lo spunto per realizzare il sogno della festa modenese. Sono venuti molti dei 334 azzurri di sempre e dei 26 allenatori di sempre: qualcuno era impossibilitato e mi ha scritto per salutare tutti, qualcuno era all’estero, qualcun altro è stato bloccato dall’influenza, qualcuno non ha potuto venire per motivi personali. Io so che loro sanno che c’erano comunque.E' stato bello passare due giorni a rispondere a mail, sms, tweet, telefonate e tutto il resto che c'è oggi di ringraziamento di persone davvero soddisfatte.Ma soprattutto è stato bellissimo poter realizzare il primo progetto con la mia famiglia intera, mio fratello Lanfranco e i miei figli Edoardo e Filippo, il nostro straordinario consulente musicale: devo ammettere che mi hanno regalato la parentesi più bella della mia vita, facendomi dimenticare tutte le amarezze degli ultimi tempi.E’ stata davvero una grande, bellissima festa! Grazie di cuore a tutti, vi voglio bene. Buona pallavolo a tutti!
Le azzurre continuano a sognare Rio, gli azzurri fanno festa lunedì a Modena09/01/2016

Le azzurre continuano a sognare Rio, gli azzurri fanno festa lunedì a Modena

Che incredibile, lunghissimo sospiro di sollievo ha tirato la pallavolo italiana intera… La nazionale femminile allo sprint del tie break ha piegato la Turchia per 15-13 nella sfida dentro-o-fuori di Ankara, conquistando così l’ultimo posto disponibile per prender parte al torneo di qualificazione internazionale che a maggio in Giappone assegnerà tre posti per Rio de Janeiro. Restare a casa avrebbe significato un autentico cataclisma per l’intero movimento! Auguriamoci che il peggio sia passato e che il Brasile (la nostra mente è già proiettata al mese di agosto..) possa riservarci grandi sorprese positive.RUSSIA A RIO. Rispettando i favori della vigilia del torneo turco, a staccare l’unico biglietto disponibile è stata la nazionale campione d’Europa in carica della Russia che in finale ha superato l’ottima e futuribile Olanda di Giovanni Guidetti per 3-1. Il sestetto di Marichev ha fatto valere la sua strapotenza fisica affidandosi con continuità agli attacchi potenti di Obmochaeva e Kosheleva, in grado di fare davvero la differenza. Per le orange comunque ancora una grande manifestazione da protagonista come era successo nella recente rassegna continentale, e la possibilità di coronare i propri sogni a Cinque Cerchi insieme all’Italia tra qualche mese nel Paese del Sol Levante: insieme a loro ci saranno anche le padrone di casa, la Corea del Sud, la Thailandia e il Kazakistan a rappresentare l’Asia (con un posto assicurato!), oltre alla Repubblica Dominicana (battuta nella finale del nordamericano dagli Stati Uniti per 3-0 a Lincoln) e al Perù (battuto nella finale del sudamericano 3-0 dall'Argentina a Bariloche). Chi sta a casa sono invece Turchia, Germania, Belgio e Polonia, squadre decisamente di ottimo livello. Un commento? La situazione mi pare semplicemente assurda, ed è stata determinata dal fatto che la Cev non è stata in grado di difendere i diritti delle nazioni europee: la Fivb ha così assegnato un posto in più ai Paesi Sudamericani, stessa situazione peraltro verificatasi nel torneo maschile (dove la prima vittima illustre è stata la Serbia). A essere penalizzata sarà l’Olimpiade, che perderà alcune eccellenti, potenziali protagoniste.ITALIA IN FESTA. Tutto è bene quel che finisce bene… Pertanto gioiamo per il risultato di Ankara, pur se colto soffrendo all’inverosimile. Iniziamo dagli aspetti positivi: le azzurre hanno dimostrato di possedere un carattere ferreo aggiudicandosi ben 3 partite al tie break (17-5 con il Belgio, 15-13 con la Polonia e la Turchia) e hanno messo in luce un gruppo giovanissimo, incredibilmente interessante in prospettiva futura: Paola Egonu è il talento più grande del volley internazionale, la Danesi è stata la grande sorpresa al centro insieme alla Orru in palleggio, la Diouf ormai è una garanzia. I dubbi riguardano però la programmazione, e lo dico manifestando l’amicizia che mi lega da tempo immemore a Marco Bonitta e alla stima che nutro nei suoi confronti: l’Italia ha dato l’impressione di improvvisare un pò troppo in vista di questo appuntamento così importante in quanto a ragazze da convocare, da portare in Turchia e soprattutto da gettare in campo, modificando troppo spesso l’assetto del sestetto (come del resto si era verificato anche all’Europeo). L’augurio à che da qui a maggio si dia alla squadra una precisa identità, con il giusto mix tra esuberanza giovanile ed esperienza delle veterane (laddove abbiano voglia di mettersi in gioco). Stavolta è andata bene, ma facciamo tesoro di questa esperienza per evitare gli errori commessi in vista del decisivo torneo di maggio e poi (speriamo) dell’Olimpiade, dove non sarà sufficiente fare presenza ma bisognerà cercare di salire sul podio.DIFESA DEL TITOLO. Battendo in finale a Berlino la temibilissima Francia per 3-1, la nazionale russa ha vinto il torneo di qualificazione maschile. Bisogna ammetterlo che ha stupito davvero tutti, anche in considerazione del gioco che aveva espresso contro i blues nelle seconda giornata, nella quale era stata piegata 3-1: nel momento più importante la squadra di Alekno ha però saputo dare il meglio di sé giocando una bella semifinale contro la Germania (finita 3-1) e soprattutto un eccellente epilogo contro i galletti di Laurent Tillie, avendo 18 punti da Berezhko e da Mikhailov (che a me da opposto piace davvero tantissimo). La Russia potrà pertanto difendere a Rio il titolo conquistato quattro anni fa a Londra aggiudicandosi al quinto set una finale incredibile con il Brasile, che dopo essersi portata con merito avanti 2-0 aveva avuto a dispozione ben 2 palle per vincere l'oro. La Francia va dunque al torneo di maggio in Giappone, e ci va insieme alla Polonia: i campioni del mondo - con 21 punti di Kurek - hanno vinto 16-14 al quinto set con la Germania, altra grande esclusa dai Giochi dopo l'ultimo bronzo iridato (nonostante i 23 punti di Grozer). Che qualcosa nella formula sia da rivedere mi pare abbastanza evidente, no?LA STORIA DELLA NAZIONALE MASCHILE. Sta crescendo all'inverosimile l'attesa a Modena per la bellissima festa dedicata alla nazionale maschile che si svolgerà lunedì sera al Forum Monzani con inizio alle ore 21.00. Saremo davvero in tantissimi per vivere un momento caratterizzato dai ricordi, dai sorrisi e dalle emozioni: oltre 100 azzurri di sempre saliranno sul palco insieme a me per raccontare le pagine più significative della storia della nazionale più vincente dello sport italiano. Filmati, fotografie, testimonianze speciali e tante sorprese: gli ingredienti per godersi una serata indimenticabile non mancano di certo. Per la prima volta nella storia degli azzurri del volley ci si ritrova tutti insieme, con generazioni a confronto, epoche diverse, tempi mutati: dai primi incontri negli anni 50 a oggi, con l'Italia qualificata per l'Olimpiade di Rio raccontata dal ct Chicco Blengini. Giocatori, allenatori, dirigenti, medici e giornalisti verranno da ogni parte d'Italia animati dal semplice desiderio di stare insieme per riassaporare momenti toccanti: l'amico che verrà da più lontano è il brasiliano Bebeto, il ct che ha regalato all'Italia il terzo titolo mondiale consecutivo. Ovviamente non ci saranno tutti i 334 gli atleti che hanno vestito in questi 70 anni la maglia azzurra in quanto molti hanno impegni personali pure all'estero, ma chi non potrà esserci si perderà un appuntamento impossibile da dimenticare per la sua unicità. L'occasione è offerta dalla presentazione del mio libro "La leggenda azzurra" inserita nell'ambito della prestigiosa rassegna Forum Eventi: l'incasso della vendita dei volumi andrà alla Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, perché la pallavolo è anche solidarietà e sensibilità. L'ingresso all'evento è gratuito, con la speranza (concreta) che ci sia il tutto esaurito...Buona pallavolo a tutti!
Dopo la sconfitta con l'Olanda per l'Italia ultima chiamata per Rio08/01/2016

Dopo la sconfitta con l'Olanda per l'Italia ultima chiamata per Rio

Mamma mia che botta, davvero difficile da metabolizzare... La nazionale femminile e' stata nettamente battuta per 3-0 dall'Olanda nella semifinale del torneo di qualificazione olimpica ad Ankara e adesso affida le residue speranze di andare a Rio de Janeiro alla sfida di sabato con la Turchia, superata nell'altra semifinale 3-1 ad opera della Russia. Vincere significherebbe prender parte all'ultimo torneo di maggio in Giappone, perdere dire addio ai sogni a Cinque Cerchi. Davvero una brutta situazione, non c'e' che dire! OLANDA ECCELLENTE. Le orange hanno interpretato la partita in maniera impeccabile, ottimamente orchestrate da quel mago della panchina che corrisponde al nome di Giovanni Guidetti: il tecnico modenese ha nuovamente riservato una cocente delusione all'Italia come in diverse occasioni era accaduto in passato, ma questa volta la sconfitta pesa come un macigno. Non andare in Brasile rappresenterebbe un colpo durissimo per l'intero movimento: questo è indubbio, e chi afferma il contrario sa di mentire. C'è da augurarsi che Marco Bonitta riesca a estrapolare una prova magistrale dalle sue giovani ragazze, inesperte ma anche spensierate, affidandosi ancora una volta alle schiacciate potenti di Paola Egonu. Contro la Turchia sarà durissima anche per il calore del pubblico di casa, ma provarci è d'obbligo, scendere in campo per vincere altrettanto fondamentale. Il bilancio lo faremo tra poco, visto che si inizia a giocare alle 15.30: per il momento non voglio neanche pensare che le azzurre debbano vedere l'Olimpiade in tv... UN POSTO PER RIO. A giocarsi l'unico pass per il Maracanazinho sono alle 18.30 l'Olanda e la Russia, nella ripetizione della finale che ha caratterizzato l'ultimo Europeo. A Rotterdam l'ha spuntata il sestetto di Marichev, ma le tulipane l'hanno impensierito non poco: anche stavolta le russe partono con i favori del pronostico, ma l'Olanda vista contro l'Italia può realizzare qualsivoglia impresa secondo me. SERBIA A CASA. La nazionale allenata da Nikola Grbic intanto è la prima grande esclusa dall'Olimpiade non essendo riuscita a centrare le semifinali al torneo di qualificazione in scena a Berlino. Le due semifinali vedono infatti in campo sabato la Russia e la Germania alle 16.35, poi la Francia e la Polonia alle 19.35: due confronti incertissimi e avvincenti, che mettono di fronte quattro grandi squadre a conferma dell'elevato livello tecnico della pallavolo europea. Un vero peccato che domenica ci sarà un'altra vittima illustre. LA FESTA DELLA NAZIONALE. Presentazione ufficiale venerdì mattina a Modena della bellissima festa dedicata alla nazionale maschile che si svolgerà lunedì sera al Forum Monzani con inizio alle ore 21.00. Saremo davvero in tantissimi per vivere un momento caratterizzato dai ricordi, dai sorrisi e dalle emozioni: oltre 100 azzurri di sempre saliranno sul palco insieme a me per raccontare le pagine più significative della storia della nazionale più vincente dello sport italiano. Filmati, fotografie, testimonianze speciali e tante sorprese: gli ingredienti per godersi una serata indimenticabile non mancano di certo. Per la prima volta nella storia degli azzurri del volley ci si ritrova tutti insieme, con generazioni a confronto, epoche diverse, tempi mutati: dai primi incontri negli anni 50 a oggi, con l'Italia qualificata per l'Olimpiade di Rio raccontata dal ct Chicco Blengini. Giocatori, allenatori, dirigenti, medici e giornalisti verranno da ogni parte d'Italia animati dal semplice desiderio di stare insieme per riassaporare momenti toccanti: l'amico che verrà da più lontano è il brasiliano Bebeto, il ct che ha regalato all'Italia il terzo titolo mondiale consecutivo. Ovviamente non ci saranno tutti i 334 gli atleti che hanno vestito in questi 70 anni la maglia azzurra in quanto molti hanno impegni personali pure all'estero, ma chi non potrà esserci si perderà un appuntamento impossibile da dimenticare per la sua unicità. L'occasione è offerta dalla presentazione del mio libro "La leggenda azzurra" inserita nell'ambito della prestigiosa rassegna Forum Eventi: l'incasso della vendita dei volumi andrà alla Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, perché la pallavolo è anche solidarietà e sensibilità. L'ingresso all'evento è gratuito, con la speranza (concreta) che ci sia il tutto esaurito... Buona pallavolo a tutti!
Le azzurre continuano a sognare Rio, Montichiari si è esaltata con il Bovo Day07/01/2016

Le azzurre continuano a sognare Rio, Montichiari si è esaltata con il Bovo Day

Mamma mia che sofferenza il torneo di qualificazione olimpica in scena questa settimana ad Ankara!! Pur soffrendo al limite del sopportabile, la nazionale femminile e' riuscita a mantenere vive le proprie speranze di staccare l'unico biglietto disponibile per l'Olimpiade di Rio de Janeiro dimostrando un grande carattere: dopo aver perso nella giornata inaugurale 3-1 con la Russia, l'Italia ha vinto infatti soffrendo 17-15 al tie break contro il Belgio e 15-13 sempre al quinto set contro la Polonia chiudendo al secondo posto il proprio girone alle spalle della Russia. SEMIFINALE INISDIOSA. Adesso le azzurre sono attese da un sfida davvero complicata, dovendo vedersela con la giovane e talentuosa Olanda guidata dal bravissimo tecnico modenese Giovanni Guidetti, arrivato quest'anno sulla panchina orange dopo una lunga parentesi con la Germania. Formazione molto dotata fisicamente, contro-pronostico medaglia d'argento all'ultimo Europeo, ha chiuso al primo posto il proprio girone pur dopo aver perso il match inaugurale al tie break con le tedesche. Si gioca alle 15.30 e Marco Bonitta deve far esprimere le sue ragazze al meglio per sperare di spuntarla: finora ha avuto un ottimo rendimento dalla linea verde, trovando in Paola Egonu il principale terminale offensivo, ma potrebbe non bastare. Nell'altra semifinale in programma alle 18.30 la Russia parte super favorita nei confronti della Turchia che potrà comunque contare sul caloroso apporto del proprio pubblico. Le campionesse d'Europa in carica vantano un organico di primissima levatura, con le stelle Obmochaeva e Kosheleva in grado di fare la differenza in ogni momento. Sabato sono in programma le due finali: la prima andrà ad agosto in Brasile, la seconda e la terza potranno invece giocarsi i residui sogni a Cinque Cerchi nell'ultimo torneo di qualificazione in programma a maggio in Giappone. L'Italia può dunque ancora farcela, anche se il cammino appare duro assai! BOVO DAY DA BRIVIDI. Davvero riuscitissima la quarta edizione del Bovo Day organizzata domenica a Montichiari: oltre 3.000 persone si sono date appuntamento per ricordare il gigante buono che ci ha improvvisamente lasciato il 22 marzo del 2012 e si sono divertite prima gustandosi la sfida tra la nazionale Master campione d'Europa Over 55 e la squadra femminile di Montichiari, poi applaudendo la nazionale di Blengini contro gli Amici del Bovo in un bellissima partita terminata in maniera originale 2-2. Tanti sorrisi sui volti dei presenti come avrebbe voluto il centralone 197 volte azzurro, tante schiacciate di livello eccelso grazie alla qualità dei protagonisti, e tanta solidarietà: l'incasso è servito per acquistare una trentina di defibrillatori consegnati ad altrettante società di pallavolo. Inoltre siamo riusciti a raccogliere anche 1.320 euro in più grazie all'asta di 5 magliette di Bovo autografate dagli azzurri che ho avuto il privilegio di battere in una giornata che ci ha reso tutti felici di essere al Palageorge. Ricordando un grande amico che non c'è più, ma è sempre vivo nei nostri cuori.LA FESTA PER GLI AZZURRI. Lunedì 11 gennaio momento da non perdere al Forum Monzani di Modena, dove alle 21.00 ci sarà una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la Generazione dei Fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra”, ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un momento unico. Saremo davvero in tantissimi, e l’ingresso è gratuito, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia e da molto molto lontano, anche dall'altro Continente! Sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani...QUARTI DI COPPA ITALIA. Giovedì 14 gennaio si giocheranno gli incontri di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia maschile, dopo che nell’andata hanno vinto tutte e quattro le formazioni impegnate in trasferta mettendo di conseguenza una seria ipoteca sul passaggio alla Final Four che andrà in scena al Forum di Assago il 6 e 7 febbraio con la grande festa del nostro sport in una nuova edizione di Volleyland che promette faville. A Modena bel faccia a faccia tra la Dhl e Monza, sconfitta solo 15-13 al tie break in Brianza, a Perugia sfida elettrizzante tra Perugia e Verona, piegata in casa 15-12 al quinto set: qui è tutto possibile. Più scontati almeno sulla carta invece i due confronti Civitanova-Latina e Trento-Molfetta. Vedremo anche in che condizioni torneranno i tanti stranieri impegnati nei tornei di qualificazione olimpica.COPPA ITALIA DI A2. Si e' concluso anche il girone di andata della serie A2 maschile, con Sora regina d'inverno proprio al fotofinish. Si conoscono pertanto gli accoppiamenti dei quarti di finale della Coppa Italia che si giocheranno in gara unica giovedì 20 gennaio: Sora affronta Cantù, Tuscania se la vede con Potenza Picena, Vibo Valentia affronta Ortona e Civita Castellana invece Siena. Le semifinali sono in programma mercoledi 27 gennaio, la finale domenica 7 febbraio sempre a Volleyland. Anche qui ci sarà di che divertirsi, potete starne certi!SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Tanti cari auguri agli amici della pallavolo per un radioso 2016!26/12/2015

Tanti cari auguri agli amici della pallavolo per un radioso 2016!

Quando un anno finisce si è soliti farne il bilancio. Stavolta invece guardiamo avanti, con ottimismo, al 2016. Pieno di impegni di rilievo e soprattutto caratterizzato dall’Olimpiade di Rio da Janeiro, dove l’Italia ancora una volta coltiverà il Grande Sogno. Via allora, non prima di avere fatto i più sinceri auguri a tutti quelli che amano lo sport e la pallavolo in particolare.OBIETTIVO BRASILE. Il primo appuntamento va in scena dal 4 al 9 gennaio ad Ankara, in Turchia, dove le azzurre dovranno cercare si staccare il biglietto per la rassegna a Cinque Cerchi. Sarà molto complicato, questo è indubbio: in palio un solo posto per otto agguerrite concorrenti, decisamente poco. Per la seconda e la terza classificata ci sarà poi l’ultima possibilità al torneo di maggio in Giappone. Risultato: qualche squadra europea, tra le migliori del mondo, se ne starà a casa e l’Olimpiade la vedrà in tv. Dura lex sed lex, pur nella certezza che qualcosa Fivb e Cev dovranno rivedere nel regolamento. L’Italia è stata inserita nel girone B con la Russia, il Belgio e la Polonia, tutte avversarie temibilissime, mentre nell’altra pool ci sono Turchia, Olanda, Germania e Croazia: le prime due giocheranno semifinali e finali. Va da sé che il livello è altissimo e qualche vittima eccellente ci sarà. Marco Bonitta è già partito con quattordici atlete per preparare in maniera adeguata il gruppo formato dalle alzatrici Ferretti e Orro, dagli opposti Centoni e Diouf, dalle centrali Danesi, Guiggi e Chirichella (infortunatasi a una caviglia la notte di capodanno, in Turchia è arrivata anche la Bonifacio), dai martelli Lucia Bosetti, Guerra, Gennari, Egonu e Del Core (che ha annunciato il ritiro dopo Rio), dai liberi De Gennaro e Sansonna. Prima partita il 5 gennaio contro le campionesse d’Europa, tanto per iniziare in maniera soft… Poi il giorno dell’Epifania toccherà al sempre temibile Belgio e il 7 alla Polonia. Incrociamo le dita e facciamo un tifo sfrenato per le azzurre: mancare l’Olimpiade significherebbe infliggere un colpo negativo pazzesco a tutto il movimento.BOVO DAY. Mercoledì 6 gennaio la nazionale maschile – fortunatamente già qualificata per il Brasile grazie al secondo posto ottenuto alla Coppa del Mondo di settembre – sarà invece in campo al PalaGeorge di Montichiari per il Bovo Day in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alla 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 affronta la selezione azzurra dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Spettacolare la squadra degli Amici del Bovo messa a disposizione di Andrea Giani e Angelo Lorenzetti: palleggiatori Bruninho, Boninfante e Corvetta; opposti Fei e Milijkovic; centrali Lukas, Zingel, Tencati e Sala; schiacciatori Sander, Urnaut, Zlatanov e Papi; liberi Bari e Giovi. Non male davvero… Potrebbe ben figurare anche in Superlega! Per l’Italia invece ci saranno in campo i palleggiatori Giannelli e Sottile; gli schiacciatori Vettori, Nelli, Lanza, Botto, Juantorena, Randazzo e Antonov; i centrali Birarelli, Anzani, Piano e Buti; i liberi Colaci e Rossini. PalaGeorge da riempire: già esauriti i posti nell’anello inferiore, ma biglietti ancora disponibili per quello superiore. Vietato mancare!LA FESTA PER GLI AZZURRI. Lunedì 11 gennaio momento da non perdere al Forum Monzani di Modena, dove alle 21.00 ci sarà una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la Generazione dei Fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra”, ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un momento unico. Saremo davvero in tantissimi, e l’ingresso è gratuito, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, ogni giorno mi chiama qualcuno dalla Sicilia e da Roma, da Milano e da Firenze, da Torino e da Trento. Sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… QUARTI DI COPPA ITALIA. Giovedì 14 gennaio si giocheranno poi gli incontri di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia maschile, dopo che nell’andata hanno vinto tutte e quattro le formazioni impegnate in trasferta mettendo di conseguenza una seria ipoteca sul passaggio alla Final Four che andrà in scena al Forum di Assago il 6 e 7 febbraio con la grande festa del nostro sport in una nuova edizione di Volleyland che promette faville. A Modena bel faccia a faccia tra la Dhl e Monza, sconfitta solo 15-13 al tie break in Brianza, a Perugia sfida elettrizzante tra Perugia e Verona, piegata in casa 15-12 al quinto set: qui è tutto possibile. Più scontati almeno sulla carta invece i due confronti Civitanova-Latina e Trento-Molfetta. Vedremo anche in che condizioni torneranno i tanti stranieri impegnati nei tornei di qualificazione olimpica (quello europeo è a Berlino dal 5 al 10 gennaio, e sarà un autentico massacro…).FINALMENTE IN CAMPO. Dal 17 gennaio si torna poi a giocare in Superlega e in A1 femminile dopo una lunghissima pausa resa necessaria per lasciare spazio alle varie nazionali. Scatta un lunghissimo sprint quasi in apnea per assegnare gli scudetti, visto che nell’anno olimpico i tempi sono sempre strettissimi: in campo maschile i primi indicatori hanno confermato che sono Modena, Civitanova Marche, Trento, Perugia e Verona le pretendenti alle semifinali tricolori (una sarà esclusa, sempre che non ci siano altre sorprese); in campo femminile l’equilibrio espresso dal girone di andata è addirittura superiore, con Conegliano (regina d’inverno), Casalmaggiore, Novara, Piacenza e Modena in grado di battere chiunque, senza dimenticare le mine vaganti Bergamo e Scandicci. Ci sarà di che divertirsi, potete strane certi.SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo e Buon Anno a tutti!P.S. Nella mia vita ho vissuto anni difficili per tanti motivi, ma il 2015 è stato il più complicato di tutti dal punto di vista professionale. Premesso che essendo una persona realista (con una punta di ottimismo) guardo sempre avanti con serenità, devo ammettere che anche nei momenti negativi ci sono aspetti positivi: ho fatto una netta selezione tra le persone, comprendendo chi sono gli amici e chi sono invece gli opportunisti. Che ovviamente ho depennato dalla lista delle persone con le quali perdere il mio tempo, il bene più prezioso che ci appartiene.
Tanti tanti tanti auguri a tutti gli amici della pallavolo!23/12/2015

Tanti tanti tanti auguri a tutti gli amici della pallavolo!

Siamo in prossimità delle festività e pertanto il primo pensiero è un augurio sincero a tutti quelli che amano lo sport e la pallavolo in particolare: nella speranza che possiate vivere un periodo ricco di serenità, per voi e per le vostre famiglie.QUARTI DI COPPA ITALIA. Martedì sera si sono giocate le partite di andata dei quarti di finale della Coppa Italia maschile, il cui ritorno è in programma il 14 gennaio: hanno vinto tutte le squadre impegnate in trasferta, mettendo di conseguenza una seria ipotesa sul passaggio alla Final Four che andrà in scena al Forum di Assago il 6 e 7 febbraio con la grande festa del nostro sport in una nuova edizione di Volleyland che promette faville. Molto belle le sfide di Monza e di Verona. In Brianza l’ha spuntata Modena - capolista in Superlega prima della lunga pausa - ma solo al fotofinish 15-13 al quinto set: avanti 2-0, la squadra di Angelo Lorenzetti è stata messa in difficoltà da un’avversaria molto cresciuta in questi ultimi tempi. Ho visto l’incontro e devo ammettere di essermi divertito molto, con grandi giocate e un ritmo decisamente elevato: eccellente Verhees con 19 punti, positivo Renan con 22, spesso incontrollabile Ngapeth con 24 e magico come sempre in regia Bruninho (per lui anche 9 punti, compreso l’ultimo muro decisivo). Al PalaOlimpia ha vinto invece Perugia nella giornata del ritorno sulla panchina umbra di Boban Kovac: è finita 15-12 al tie break, a conferma del grande equilibrio che caratterizza queste due formazioni. La sorpresa Bellei - schierata da Giani al posto di Sander - ha messo a segno 26 punti, il solito Atanasijevic ben 32. Nessun problema o quasi invece per Civitanova a Latina e per Trento a Molfetta: in entrambi i casi la pratica è stata archiviata con un classico 3-0. Per la Lube 22 punti di Juantorena, per la Diatec 21 di Djuric. Adesso il volley maschile osserva una lunga pausa per consentire alle varie nazionali di prender parte ai tornei di qualificazione olimpica (quello europeo è organizzato a Berlino dal 5 al 10 gennaio, ma per fortuna l’Italia ha già in tasca il biglietto per Rio): la Superlega tornerà domenica 17 gennaio. Prima ci saranno il Bovo Day di cui parlo dopo e il ritorno della Coppa Italia.CONEGLIANO REGINA D’INVERNO. Battendo Firenze per 3-0 al Palaverde nell’ultima giornata con 16 punti di Easy, 14 di Ortolani e 13 di Adams, l’Imoco ha chiuso al primo posto il girone di andata della A1 femminile totalizzando gli stessi punti di Casalmaggiore (27): le campionesse d’Italia hanno invece sofferto cinque set prima di avere ragione per 15-13 al tie break su un oltremodo combattivo Club Italia (Guerra e Zanette 19 punti per le azzurrine, Tirozzi 23, Kozuch 21 e Stevanovic 18 per la squadra di Barbolini). Terza con una lunghezza di ritardo Novara, a pari merito con Piacenza: l’Igor ha sbancato facilmente Vicenza regalando il primo sorriso al nuovo allenatore Marco Fenoglio (a quota 21 Samantha Fabris, miglior realizzatrice del campionato con 261 punti), la Nordmeccanica ha superato 3-1 Busto Arsizio con 25 punti della Sorokaite. Quinta Modena, vincitrice per 3-1 di Scandicci con 18 punti della Diouf e 17 della Horvath; sesta Bergamo, passata d’autorità 3-0 in quel di Bolzano (Plak 18, Barun 15). Settima Scandicci e ottava Montichiari, a riposo martedì sera. Sono queste le formazioni che daranno vita ai quarti di finale della Coppa Italia, che si disputeranno in gara unica il 17 febbraio: gli accoppiamenti sono Conegliano-Montichiari, Piacenza-Modena, Casalmaggiore-Scandicci, Novara-Bergamo. Qualche sorpresa è da mettere in preventivo fin d’ora… In serie A2 ha chiuso l’anno imbattuta Forlì, capace di regolare 3-0 anche Pesaro con 13 della Smirnova e della Saccomani. Le romagnole non perdono un colpo e hanno ben 6 punti di vantaggio in classifica nei confronti di Soverato (passata 3-1 a Caserta) e addirittura 11 nei confronti di Monza, terza. Dopo qualche stagione complicata, questa volta il patron Giuseppe Camorani si sta divertendo non poco. Anche in questo torneo adesso ci si riposa fino al 17 gennaio, riflettendo su quanto è accaduto finora..LE AZZURRE PER ANKARA. Sempre in tema di pallavolo femminile ma passando all'azzurro, Marco Bonitta ha sciolto le riserve scegliendo le quattordici atlete che prenderanno parte al difficile torneo di qualificazione olimpica in programma ad Ankara dal 4 al 9 gennaio 2016. Le alzatrici sono Francesca Ferretti e Alessia Orro; gli opposti Nadia Centoni e Valentina Diouf; le centrali Cristina Chirichella, Anna Danesi e Martina Guiggi; le schiacciatrici Lucia Bosetti, Antonella Del Core, Paola Egonu, Anastasia Guerra e Alessia Gennari; i liberi Monica De Gennaro e Stefania Sansonna. In campo 8 squadre agguerrite a contendersi l'unico posto per Rio: staccare il biglietto per il Brasile sarà molto complicato. Dovesse andare male, ci sarebbe un'ultima possibilità a Maggio i Giappone per la seconda e la terza classificata in Turchia.GUIDA AL VOLLEY 2016. Come ogni anno a Natale, è pronta la Guida al Volley. Siamo arrivati all'edizione numero 25 della storia, un traguardo incredibile, e pertanto abbiamo voluto regalare ai nostri lettori un volume davvero speciale: aumentato nel numero di pagine, arricchito di dati e soprattutto di tantissime fotografie che fanno rivivere la storia di questo bellissimo sport negli ultimi cinque lustri. Sono certo che vi piacerà tantissimo. Per riceverlo trovate tutte le informazioni in questa homepage: non potete perdervela!BOVO DAY. Segnatevi in agenda questa data: mercoledì 6 gennaio, giorno in cui andrà invece in scena il Bovo Day al PalaGeorge di Montichiari. In campo la nazionale maschile contro la selezione degli Amici del Bovo in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alle 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 di Montichiari affronta la selezione dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Per questa grande festa il ct Blengini ha convocato come palleggiatori Giannelli e Sottile; come attaccanti Vettori, Nelli, Lanza, Botto, Juantorena, Randazzo e Antonov; come centrali Birarelli, Anzani, Piano e Buti; come liberi Colaci e Rossini. Sono davvero molto contento di poter contribuire all’organizzazione di questo momento insieme a tanti amici che si stanno impegnando per dimostrare ancora una volta che il mondo della pallavolo è a dir poco unico. LA FESTA PER GLI AZZURRI. Parlando sempre della nazionale maschile, che giocherà in Italia il Mondiale 2018 dopo la firma dell'accordo tra la Fipav e la Fivb, vi spiego cosa succederà al Forum Monzani di Modena lunedì 11 gennaio. Sto organizzando una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la generazione dei fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra” (che ho ristampato con l'aggiornamento del 2015), ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un grande sogno. Saremo davvero in tantissimi, l’ingresso è gratuito e non servono biglietti di sorta, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, e sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo e Buon Natale a tutti!
Modena leader in Superlega, Casalmaggiore in A1 donne, Vibo e Forlì in A221/12/2015

Modena leader in Superlega, Casalmaggiore in A1 donne, Vibo e Forlì in A2

Siamo in prossimità delle festività e pertanto il primo pensiero è un augurio sincero a tutti quelli che amano lo sport e la pallavolo in particolare: nella speranza che possiate vivere un periodo ricco di serenità, per voi e per le vostre famiglie.RYDER CUP A ROMA. La prima riflessione è extra-pallavolistica. La settimana scorsa abbiamo parlato del Mondiale maschile che nel 2018 tornerà a svolgersi in Italia regalando un nuovo volano di entusiasmo a tutto il movimento. Le Federvolley sta già avviando la macchina organizzativa e ha già identificato tre delle città dove giocare la rassegna iridata: Roma, Bari e Torino, sede delle finali grazie alla capienza che può garantire il Palaisozaki (oltre 17.000 posti, eredità dell’Olimpiade invernale del 2006). Da qualche giorno sappiamo che la capitale sarà la sede della Ryder Cup del 2022, in scena al Circolo Marco Simone. Si tratta della più importante manifestazione golfistica al mondo, elettrizzante sfida tra l’Europa e gli Stati Uniti, con tanto di tifo scatenato. Come per la rassegna a Cinque Cerchi, l’assegnazione avviene 7 anni prima e per aggiudicarsela il presidente della Federgolf Franco Chimenti ha dovuto sbaragliare la concorrenza agguerrita di Germania, Austria e infine Spagna: ce l’ha fatta con la sua consueta maestria diplomatica (è stato lui a far eleggere Giovanni Malagò a presidente del Coni), mettendo sul piatto della trattativa una cifra davvero importante, con tanto di coinvolgimento del Governo Italiano. La Ryder Cup non è infatti solo un torneo di golf che dura tre giorni più un quarto dedicato alla cerimonia di presentazione, bensì un evento planetario, terzo come diffusione e visibilità solo alle Olimpiadi e al Mondiale di calcio. Può sembrare strano, ma è così. Si tratta di un ennesimo successo dell’Italia sportiva, chiamata a una nuova sfida interazionale, molto importante in prospettiva Roma 2024: il campo individuato, l’unico in grado di accogliere più di 50.000 spettatori al giorno (tanti sono quelli che arriveranno…) è infatti lo stesso scelto da Malagò per la candidatura in vista dell’Olimpiade in programma tra 8 anni. Nonostante i suoi tanti, evidenti e forse irrisolvibili problemi, il nostro Bel Paese continua insomma a essere vivo almeno sportivamente parlando. E noi che siamo eterni romantici amanti eternamente innamorati proprio di sport, non possiamo che esserne felici.VALENTINA SIMBOLO. L’altra sera sono andato alla consegna degli Awards della Gazzetta dello Sport, riservati agli atleti più votati del 2015: il nuotatore Gregorio Paltrinieri uomo dell’anno, la tennista Flavia Pennetta donna dell’anno, la Juventus squadra dell’anno, Alex Zanardi e Vale Rossi legends. Un premio speciale per il suo impegno extra-sportivo è andato a Valentina Diouf e questo ha riempito di orgoglio non solo lei ma tutti quelli che amano la pallavolo e le persone di buon senso: all’azzurra in forza quest’anno alla Liu-Jo Modena è andato infatti il riconoscimento per la sua lotta al razzismo. “Sono contenta che finalmente anche in Italia si inizi a capire che non ci devono essere pregiudizi nei confronti di chi come me ha un colore diverso delle pelle” ha sottolineato senza tanti giri di parole l’opposto della nostra nazionale durante il suo breve ma applauditissimo intervento. Brava Vale! Sei tu il simbolo che ho scelto per augurare a tutti Buon Natale.QUARTI DI COPPA ITALIA. Martedì sera si giocano le partite di andata dei quarti di finale della Coppa Italia maschile, il cui ritorno è in programma il 14 gennaio. Le sfide sono davvero interessanti e vedono impegnate le prime quattro al termine del girone di andata della Superlega: la più equilibrata è quella tra Perugia e Verona, e non solo perché si tratta della quarta e della quinta classificata al giro di boa: già domenica è finita 15-13 al tie break! Incerta anche Molfetta-Trento, visto che di recente i pugliesi sono riusciti a piegare in campionato i campioni d’Italia, sulla carta scontata Latina-Civitanova Marche (ma solo sulla carta, lo ribadisco) e suggestiva Monza-Modena, in quanto rappresenta il faccia a faccia tre le due presidentesse-amicissime della Superlega, la brianzola Alessandra Marzari e l’emiliana Catia Pedrini. La final four si giocherà al Forum di Assago il 6 e 7 febbraio: e qui ci sarà la grande festa del nostro sport con una nuova edizione di Volleyland che promette faville, cui non potete assolutamente mancare! MODENA LEADER IN SUPERLEGA. Passando 3-0 a Molfetta con 17 punti dell’mvp Luca Vettori, la Dhl ha consolidato il proprio primato al vertice della Superlega con 32 punti: il sestetto di Angelo Lorenzetti ha confermato le due lunghezze di vantaggio nei confronti di Civitanova Marche, vincitrice per 3-0 della CMC Romagna con 13 punti di Fei e 11 a testa per il trio Juantorena-Stankovic-Cester illuminati dalla buona distribuzione di Christenson. Terza è sempre Trento, capace di piegare 3-1 Monza con 21 punti dell’mvp Djuric e 16 di Lanza, mentre quarta è ora Verona. La Calzedonia si è imposta allo sprint 3-2 sulla Sir Safety – sulla cui panchina ha ridebuttato Boban Kovac – con 23 punti di Sander (costretto a uscire dal campo in barella per una pallonata in testa) e 22 di Kovacevic oltre che a un’ottima regia di Michele Baranowicz (vanificando i 26 di Atanasijevic, miglior realizzatore in Superlega con 232 punti al pari del cubano Hernandez). Padova ha strappato un punto in quel di Latina, passata non senza timori solo 15-12 al quinto set dopo essersi trovata avanti 2-0 grazie ai 31 punti di un eccellente Simon Hirsch, mentre nel confronto in fondo al gruppo è tornata al successo Piacenza spuntandola 15-12 al tie break in quel di Castellanza contro Milano: 26 punti per Perrin – migliore in campo – 17 per Luburic e 14 per Zlatanov nella squadra di Alberto Giuliani (dove hanno rinforzato l’organico tecnico in settimana con il ritorno di Juan Carlos de Lellis), 26 per Milushev e 15 per Alletti in quella di Luca Monti, di nuovo solitaria fanalino del gruppo con 5 punti. Adesso è prevista una lunga pausa di quasi un mese in campionato: si torna infatti in campo domenica 17 gennaio con il bel confronto tra Modena e Verona a tener banco. Prima spazio alla Coppa Italia e alle qualificazioni olimpiche: quelle europee sono in programma a inizio anno in quel di Berlino, ma la nazionale italiana fortunatamente ha già staccato il biglietto per Rio 2016.VIBO NON MOLLA. Nel campionato di serie A2 maschile non perde terreno la Tonno Callipo, riuscita a regolare 3-1 anche Cantù con 21 punti del solito Vedovotto. Dietro ai calabresi insiste Sora, in ritardo di 3 punti dopo aver battuto 3-0 Castellana Grotte con 13 punti del trio Rosso-Mariano-Sperandio. Terza l’ottima Civita Castellana, 3-0 al fanalino Reggio Emilia con 23 punti di Da Costa, quarta Tuscania, passata 3-0 a Brescia con 19 punti di Mrdak. Domenica si torna a giocare con la capolista Vibo impegnata a Castellana e Sora in casa con la pericolosa Potenza Picena.CASALMAGGIORE PRIMA. Con Conegliano a riposo, in A1 femminile è tornata a primeggiare la graduatoria la Pomì dopo l’affermazione per 3-2 con Firenze, cui non sono bastati 27 punti dell’eterna Carmen Turlea. L’Imoco adesso è seconda con un punto di riardo, mentre terza è Novara, sconfitta a domicilio 3-0 ad opera di Piacenza nella giornata dell’esordio sulla panchina piemontese di Fenoglio al posto di Pedullà: per Sorokaite 18 punti e per Bauer 13. Adesso la Nordmeccanica ha agguantato l’Igor a quota 23, cui non bastano le schiacciate potenti di Samantha Fabris (miglior realizzatrice in A1 con 240 punti, due in più della Tomsia). Quinta è Modena, scivolata 3-0 a Bergamo contro una Foppa che ha sfoderato una prestazione-monstre applaudendo i 18 punti della Plak e i 17 della Barun. Il campionato femminile continua a regalare risultati a sorpresa confermando l’equilibrio che lo caratterizza. Martedì sera tutti in campo nell'ultima giornata di andata per conquistare il titolo di campione d'inverno: insidiosa la trasferta di Novara a Vicenza, bella la sfida tra Piacenza e Busto e incentro il match tra Modena e Scandicci. In serie A2 persiste la marcia inarrestabile di Forlì, passata 3-0 pure sull’insidioso campo di Olbia con 25 punti della Smirnova e 18 della Aguero. Seconda resta Soverato, tornata al successo per 3-0 con Rovigo dopo lo scivolone a Monza, oggi terza dopo la vittoria ad Aversa per 3-1. LE AZZURRE PER ANKARA. Marco Bonitta ha sciolto le riserve scegliendo le quattordici atlete che prenderanno parte al torneo di qualificazione olimpica in programma ad Ankara dal 4 al 9 gennaio 2016. Le alzatrici sono Francesca Ferretti e Alessia Orro; gli opposti Nadia Centoni e Valentina Diouf; le centrali Cristina Chirichella, Anna Danesi e Martina Guiggi; le schiacciatrici Lucia Bosetti, Antonella Del Core, Paola Egonu, Anastasia Guerra e Alessia Gennari; i liberi Monica De Gennaro e Stefania Sansonna. In campo 8 squadre agguerrite, in palio un sol posto per Rio: staccare il biglietto per il Brasile sarà molto complicato.GUIDA AL VOLLEY 2016. Come ogni anno prima di Natale, è pronta la Guida al Volley. Siamo arrivati all'edizione numero 25 della storia, un traguardo incredibile, e pertanto abbiamo voluto regalare ai nostri lettori un volume davvero speciale: aumentato nel numero di pagine, arricchito di dati e soprattutto di tantissime fotografie che fanno rivivere la storia di questo bellissimo sport negli ultimi cinque lustri. Sono certo che vi piacerà tantissimo. Per riceverlo trovate tutte le informazioni in questa homepage: non potete perdervela!BOVO DAY. Segnatevi in agenda questa data: mercoledì 6 gennaio, giorno in cui andrà invece in scena il Bovo Day al PalaGeorge di Montichiari. In campo la nazionale maschile contro la selezione degli Amici del Bovo in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alle 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 affronta la selezione dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Sono davvero molto contento di poter contribuire all’organizzazione di questo momento insieme a tanti amici che si stanno impegnando per dimostrare ancora una volta che il mondo della pallavolo è a dir poco unico. LA FESTA PER GLI AZZURRI. Parlando sempre della nazionale maschile, che giocherà in Italia il Mondiale 2018 dopo la firma dell'accordo tra la Fipav e la Fivb, vi spiego cosa succederà al Forum Monzani di Modena lunedì 11 gennaio. Sto organizzando una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la generazione dei fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra” (che ho ristampato con l'aggiornamento del 2015), ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un grande sogno. Saremo davvero in tantissimi, l’ingresso è gratuito e non servono biglietti di sorta, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, e sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
DHL regina d'inverno, Mondiale maschile in Italia nel 2018, Vibo e Conegliano leader13/12/2015

DHL regina d'inverno, Mondiale maschile in Italia nel 2018, Vibo e Conegliano leader

Eccoci qui, con la griglia della Coppa Italia di Superlega, il punto sul campionato femminile e la conferma che rivedremo il Mondiale maschile in Italia nel 2018.GRANDE IVAN. Questa volta desidero però iniziare con una considerazione extra-pallavolistica. Da qualche giorno il mio caro amico Ivan Ljubicic e' diventato il nuovo allenatore di Roger Federer, esatto, proprio lui, probabilmente il più grande giocatore dello storia del tennis. Sono ovviamente molto contento per lui, perché è una bravissima persona, è stato un grande campione e ha un rapporto speciale con il fuoriclasse svizzero, ve lo posso assicurare. Del resto non potrebbe essere altrimenti, visto che in questo sport il rapporto atleta-coach è pressoché viscerale. Ho avuto piacere di lavorare in tv con Ivan e ne ho scoperto qualità davvero uniche: bravo a parlare in italiano pur essendo croato (cresciuto nel nostro Paese), dono della sintesi, intelligenza nel saper leggere le situazioni, grande capacità di apprendimento e di applicazione nel fare un nuovo lavoro. L'ho scelto dopo averlo sentito durante un'intervista nel momento in cui ha dato l'addio all'attività agonistica in quel di Montecarlo, profondo e non banale, l'ho convocato il giorno successivo a Milano, gli ho parlato un'ora e gli ho fatto il contratto. Dopo un mese lo volevano ospite in tutte le trasmissioni, anche di calcio, perché in termini tecnici "sfondava il video". Ljubicic è stato uno dei tanti che ho scoperto in 30 anni di attività e che ho avuto il piacere di lanciare in tv, in tanti sport diversi: tanto per citarne solo alcuni Laura Golarsa e Filippo Volandri nel tennis, Elio e Faso nel baseball, Riccardo Pittis nel basket, Massimo Scarpa e Roberto Zappa nel golf, e poi ovviamente i pallavolisti. Sono davvero molti e rischio di dimenticarne qualcuno: in ordine sparso Fabio Vullo, Alberto Cisolla, Franco Bertoli, Maurizia Cacciatori, mi limito a loro aggiungendo Andrea Lucchetta, da me coinvolto nel lontano 1990 (avete capito bene) nella trasmissione "Supervolley" in onda su Telecapodistria. Se c'è una qualità che mi riconosco è quella di sapere scegliere le persone: quanto tornerò a lavorare in tv vi stupirò con altre scoperte che di certo sapranno soddisfare le vostre esigenze di appassionati di sport. E' una promessa.MONDIALE IN ITALIA. La Fivb ha dunque deciso: il Mondiale maschile del 2018 si svolgerà ancora in Italia, che organizzerà la rassegna iridata insieme alla Bulgaria, esattamente come è successo per il recente Europeo vinto dalla Francia. Ovviamente come uomo di pallavolo non posso che essere più che felice per questa notizia, che conferma l'indubbia credibilità organizzativa che la Fipav ha saputo crearsi in questi ultimi tempi. Solo per stare agli ultimissimi anni, il Mondiale maschile 2010, quello femminile 2014 e l'Europeo maschile 2015. Viene sinceramente anche da chiedersi cosa ci stanno a fare gli altri paesi: se si escludono il Giappone (patria della World Cup), la Polonia (dove si giocheranno le finali della World League 2016) e la Turchia, nessuno organizza più niente di niente. Perché? Ci sono senza dubbio problemi legati all'interesse che riesce ad esercitare questo sport, peraltro praticato da 1 miliardo di persone nel mondo, come hanno evidenziato recenti indagini condotte a livello planetario. Ci sono innegabili problemi di carattere economico, visto che organizzare questo tipo di eventi costa, e tanto (per il Mondiale 2018 si parla di una ventina di milioni di euro, mica di brustoline...). Sono certo che si tratterà di un grande successo organizzativo, ma coltivo anche due speranze: che la Federazione riesca a capitalizzare la promozione per il nostro sport che invece non ho avvertito né dopo il 2010 né dopo il 2014 e che non pensi solo al vertice dell'iceberg-pallavolo ma pure a una base sempre più in difficoltà. Proseguendo in questa direzione il rischio che corre il nostro sport è davvero grandissimo, soprattutto a livello di diffusione e di praticanti al maschile. E chi afferma il contrario, sa di essere in malafede.LA FESTA DELLA NAZIONALE. Per restare però in tema di nazionale maschile, vi spiego cosa succederà al Forum Monzani di Modena lunedì 11 gennaio. Sto organizzando una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la generazione dei fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra” (che ho ristampato con l'aggiornamento del 2015), ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un grande sogno. Saremo davvero in tantissimi, l’ingresso è gratuito e non servono biglietti di sorta, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, ogni giorno mi chiama qualcuno dalla Sicilia e da Roma, da Milano e da Firenze, da Torino e da Trento. Sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… QUARTI DI COPPA ITALIA. Archiviato il girone di andata della Superlega, conosciamo finalmente gli accoppiamenti dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma martedì 22 dicembre e giovedì 14 gennaio (prima partita in casa della peggio classificata). La prima sfida è Modena-Monza: la Dhl dopo ben 18 anni è regina d'inverno dopo aver espugnato d'autorità per 3-0 il campo di Padova grazie alla regia magistrale di Bruninho e se la vedrà con la Gi Group, piegata a domicilio da Verona per 3-1 (Sander e Kovacevic 20, esattamente come Renan). Per la squadra di Lorenzetti è la conferma di una prima parte di stagione a dir poco strepitosa, i brianzoli - ottavi - è la prima volta in assoluto alla fase conclusiva della Coppa Italia della massima categoria, ulteriore tassello che si aggiunge ai tanti finora collezionati negli ultimi anni. La seconda sfida è Civitanova Marche-Latina: la Lube è partita bene a Trento portandosi avanti 2-0 poi ha allentato la presa e alla fine si è arresa 16-14 al tie break ai campioni d'Italia (per i trentini 23 i punti di Djuric e 18 quelli dell'mvp Lanza per i trentini, per i marchigiani 20 quelli di Juantorena, nuovo miglior realizzatore con 218 punti, uno in più di Hernandez). La formazione di Chicco Blengini se la vedrà dunque con i pontini di Camillo Placì, settimi dopo essere stati sconfitti in casa 3-0 ad opera di Perugia, sulla cui panchina sedeva Carmine Fontana in attesa di Boban Kovac, richiamato al posto di Daniel Castellani. La terza sfida è Trento-Molfetta: i campioni d'Italia hanno confermato di possedere gli attributi contro un'avversaria temibilissima e adesso giocheranno contro la sorprendente compagine pugliese allenata adesso da Paolo Montagnani, sesta dopo aver vinto 3-0 a Piacenza (Fedrizzi 15, l'mvp Hernandez 13). La quarta sfida è Perugia-Verona: gli umbri si sono imposti caparbiamente a Latina con 21 punti del solito Atanasijevic e hanno chiuso l'andata al quarto posto: adesso potranno contare sul fattore campo favorevole nel doppio confronto con la Calzedonia, che ha finito al quinto posto. Fuori dal discorso Coppa Italia da segnalare la prima vittoria stagionale per Milano, capace di imporsi 15-12 al quinto set a Ravenna con un eccellente Skrimov (22 punti per lui alla fine). Domenica va in scena la prima giornata di ritorno, con tutti i riflettori puntati sulla sfida Verona-Perugia - antipasto dei quarti i Coppa Italia - e su quella in coda tra Milano a Piacenza in programma a Castellanza.VIBO SEMPRE PRIMA. In serie A2 persiste invece la leadership della Tonno Callipo, impostasi senza problemi 3-0 nello scontro testacoda con Reggio Emilia (Vedovotto 16, De Paola 14). Seconda è sempre Sora, 3-1 con Brescia (Rosso 22, Mariano e Cisolla 16); terza è Civita Castellana, 3-1 con Siena (Da Silva 22, miglior realizzatore con 205 punti, 18 in più di Jeliazkov). Mercoledì si torna in campo con la decima giornata, con il prologo di martedì tra il solitario fanalino di cosa Reggio Emilia e Sora.GUIDA AL VOLLEY 2016. Come ogni anno prima di Natale, è pronta la Guida al Volley. Siamo arrivati all'edizione numero 25 della storia, un traguardo incredibile, e pertanto abbiamo voluto regalare ai nostri lettori un volume davvero speciale: aumentato nel numero di pagine, arricchito di dati e soprattutto di tantissime fotografie che fanno rivivere la storia di questo bellissimo sport negli ultimi cinque lustri. Sono certo che vi piacerà tantissimo. Per riceverlo trovate tutte le informazioni in questa homepage: non potete perdervelp!CONEGLIANO LEADER. In serie A1 femminile l'Imoco ha vinto 3-0 con Scandicci ed è prima da sola in vetta alla classifica: per Mazzanti 18 i punti della Easy, 14 quelli della Robinson e 13 quelli della Adams, a conferma della forza della trazione Usa delle venete. Seconda è la coppia Novara-Casalmaggiore: l'Igor è passata 3-2 a Bergamo dopo una lunga battaglia terminata 17-15 al tie break: per lo orobiche 24 i punti per la Plak e 23 per la Barun, per le piemontesi 25 per la Fabris (miglior realizzatrice con 225 punti, 9 in più della Tomsia): nonostante questo sofferto successo la dirigenza ha comunque deciso di cambiare la guida tecnica chiamando Marco Fenoglio al posto di Luciano Pedulla'. La Pomì ha piegato 3-1 Piacenza con 19 punti della Tirozzi e 18 della Kozuch. Quarta è la coppia Modena-Piacenza: la Lju-Jo sabato è passata a Bolzano faticando solo nel primo set (Di Iulio 18). Sabato è in programma la dodicesima giornata, penultima di andata: con la capolista Conegliano a riposo, da non perdere Novara-Piacenza e Bergamo-Modena. In serie A2 prosegue la marcia in testa al gruppo di Forlì, riuscita ad avere la meglio pure di Aversa per 3-1, con 22 punti di Tai Aguero (che in questo campionato fa davvero la differenza). La squadra di Breviglieri - imbattuta - ha 27 punti, 6 in più di Soverato (sconfitta 3-0 a Monza, dove la Zago ha messo a segno 19 punti), 8 in più di Monza e ben 9 in più della coppia Trento-Olbia. Per le romagnole si prospetta una marcia trionfale.BOVO DAY. Segnatevi in agenda questa data: mercoledì 6 gennaio, giorno in cui andrà invece in scena il Bovo Day al PalaGeorge di Montichiari. In campo la nazionale maschile contro la selezione degli Amici del Bovo in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alle 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 affronta la selezione dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Sono davvero molto contento di poter contribuire all’organizzazione di questo momento insieme a tanti amici che si stanno impegnando per dimostrare ancora una volta che il mondo della pallavolo è a dir poco unico. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Tante le sorprese nei vari campionati, Mondiale maschile 2018 in Italia08/12/2015

Tante le sorprese nei vari campionati, Mondiale maschile 2018 in Italia

La pallavolo prosegue a ritmi incessanti, e martedì la Superlega ha vissuto la decima giornata.LUBE-DHL A BRACCETTO. Prosegue la marcia in testa al gruppo di Civitanova Marche e Modena, affiancate in cima con 26 punti. La squadra di Chicco Blengini ha regolato con un classico 3-0 Monza (Juantorena 12), mentre quella di Angelo Lorenzetti ha concesso un set alla Romagna (Vettori 20). Il loro cammino non conosce troppi intoppi finora. Terza da sola è Trento, andata a violare il campo di Verona nel match-clou: sfida infinita terminata 15-10 al tie break, con 26 punti di Pippo Lanza, 23 di Djuric e 14 del rientrato Urnaut per la Diatec, 21 di Kovacevic per la Calzedonia. Gli scaligeri di Giani adesso sono quarti insieme a Perugia, sbarazzatasi con facilità di Piacenza (il solito Atanasijevic 20 punti, Russel 17): la LPR sta davvero faticando molto più del previsto in questa prima parte di stagione ed è penultima in classifica con 4 soli punti. Questa vittoria non è comunque bastata a Daniel Castellani per salvare la panchina: il presidente Sirci ha infatti richiamato a sorpresa Boban Koavc per dare più grinta alla squadra. La cenerentola è sempre Milano, piegata mercoledì sera nel posticipo 3-1 a Castellanza ad opera di Padova nonostante 26 punti di Milushev. Per chiudere il bel faccia a faccia tra Molfetta e Latina, concluso 15-11 al quinto set: ben 39 i punti di Hernandez (miglior realizzatore del campionato con 204 punti) per la squadra di Montagnani, andati a vanificare i 26 di Hirsch. Domenica va in scena l’undicesima e ultima giornata del girone di andata: tutti gli obiettivi sono spostati sul confronto al vertice tra Trento e Civitanova, ma interessanti sono anche Monza-Verona e Latina-Perugia.QUARTI DI COPPA ITALIA. Le prime otto classificate al termine del girone di andata daranno vita ai quarti di finale della Coppa Italia maschile, in programma il 22 dicembre per l’andata e il 14 gennaio per il ritorno. La final four si giocherà al Forum di Assago il 6 e 7 febbraio: e qui ci sarà la grande festa del nostro sport con una nuova edizione di Volleyland che promette faville!IMPRESA SENESE. Il risultato più sorprendente dell’ottava giornata di A2 maschile lo ha regalato Siena, riuscita a fermare contropronostico la capolista Sora per 3-1: complimenti al sestetto del nuovo tecnico Caponeri, che ha avuto 16 punti dall’olandese Snippe e 15 da Tamburo. Adesso in vetta da sola con 21 punti si trova Vibo Valentia, passata 3-1 ad Alessano con 20 punti di De Paola e 16 di Vedovotto. Sora è ora seconda a una lunghezza di ritardo, mentre Civita Castellana è terza con 16 punti dove aver superato 3-1 Ortona con 19 punti di Puliti, 18 di Da Silva e 16 di Marinelli. La Sieco Service dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in Superlega non riesce a trovare il passo giusto ed è ultima con 7 punti in coabitazione con Reggio Emilia, sconfitta a domicilio 3-0 da Cantù (Tiozzo 16). Il cammino però è ancora lunghissimo e non è ancora tempo per i verdetti definitivi.RISCATTO NOVARA. Dopo un periodo complicato, l'Igor pare aver ritrovato la via maestra: domenica ha piegato 3-0 Busto Arsizio e adesso continua a veleggiare in testa alla classifica di A1 femminile con 21 punti insieme a Conegliano, protagonista di un bel successo per 3-1 a Modena. Con una sola lunghezza di ritardo troviamo Casalmaggiore (sconfitta 15-7 al tie break a Scandicci) insieme a Piacenza, capace di regolare con un nettissimo 3-0 Bolzano. In coda non riesce a trovare nè gioco nè risultati Firenze, ultima da sola con 3 punti dopo essere stata piegata 3-0 anche ad opera del Club Italia. In serie A2 ha sofferto ma alla fine l'ha spuntata lo stesso la leader Forlì, sotto 2-1 con Monza prima di recuperare e aggiudicarsi il quinto set 15-10. Adesso le romagnole hanno tre punti in più di Soverato (3-1 in casa con la temibile Olbia) e ben otto in più del trio Olbia-Trentino-Monza, in terza posizione. La lotta per la promozione è ancora lunga. Sabato da non perdere Monza-Soverato, domenica Forlì attende la visita di Aversa.PRIME AZZURRE. La Fipav ha inoltrato alla Cev la lista delle 22 atlete dalla quali Marco Bonitta sceglierà le 14 che porterà con sé al torneo di qualificazione olimpica in programma ad Ankara dal 4 al 9 gennaio. Tra le convocate ci sono Francesca Ferretti e Noemi Signorile ma non Leo Lo Bianco (le altre alzatrici sono Malinov e Orro), mentre tra le schiacciatrici figura il nome di Francesca Piccinini insieme a quelli di Caterina e Lucia Bosetti, Del Core, Egonu, Gennai e Guerra. Al centro Bonifacio, Chirichella, Danesi, Folie e Guiggi, come opposti Centoni, Diouf e la rientrante Ortolani, come liberi De Gennaro, Sansonna e Sirressi. Il ct ha tempo fino all'ultimo giorno per decidere chi far giocare in Turchia un torneo molto importante per la nostra nazionale. GUIDA AL VOLLEY 2016. Come ogni anno prima di Natale, è pronta la Guida al Volley. Siamo arrivati all'edizione numero 25 della storia, un traguardo incredibile, e pertanto abbiamo voluto regalare ai nostri lettori un volume davvero speciale: aumentato nel numero di pagine, arricchito di dati e soprattutto di tantissime fotografie che fanno rivivere la storia di questo bellissimo sport negli ultimi cinque lustri. Sono certo che vi piacerà tantissimo. Per riceverlo trovate tutte le informazioni in questa homepage.LA FESTA PER GLI AZZURRI. Parlando invece di nazionale maschile, che giocherà in Italia il Mondiale 2018 dopo la firma dell'accordo tra la Fipav e la Fivb, vi spiego cosa succederà al Forum Monzani di Modena lunedì 11 gennaio. Sto organizzando una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la generazione dei fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra” (che ho ristampato con l'aggiornamento del 2015), ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un grande sogno. Saremo davvero in tantissimi, l’ingresso è gratuito e non servono biglietti di sorta, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, ogni giorno mi chiama qualcuno dalla Sicilia e da Roma, da Milano e da Firenze, da Torino e da Trento. Sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… BOVO DAY. Qualche giorno prima, vale a dire mercoledì 6 gennaio, andrà invece in scena il Bovo Day al PalaGeorge di Montichiari: in campo la nazionale maschile contro la selezione degli Amici del Bovo in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alle 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 affronta la selezione dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Sono davvero molto contento di poter contribuire all’organizzazione di questo momento insieme a tanti amici che si stanno impegnando per dimostrare ancora una volta che il mondo della pallavolo è a dir poco unico. CIAO ANDREA. Il destino a volte è davvero beffardo. Lo sappiamo, ma quando accadono fatti strani che ci privano di amici cari, ce lo ricordiamo sempre bruscamente. Questa volta a salire nel paradiso dei pallavolisti è stato improvvisamente Andrea Scozzese, grandissimo appassionato di questo sport, anima del Volleyro’: il presidente di una delle più realtà d'Italia ci ha lasciati a nemmeno 53 anni, vittima di un terribile incidente stradale. Un abbraccio fortissimo alla sua famiglia, a Simona, Ludovica e Livia, a tutte le ragazze delle sue tantissime squadre. Il suo nome di recente era rimbalzato alle cronache pure per una sua possibile candidatura a presidente federale, ma soprattutto era piacevolissimo parlare con lui della nostra amata pallavolo. Che la terra ti sia lieve, caro Andrea. SPORTNEWS.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
Grande equilibrio nell vetta della Superlega e della A1 femminile29/11/2015

Grande equilibrio nell vetta della Superlega e della A1 femminile

La pallavolo non si ferma mai. E anche in questi giorni di festa non smette di regalare divertimento e spettacolo.DUE A BRACCETTO. Modena e Civitanova Marche continuano a guidare appaiate la Superlega: la Dhl ha vinto 3-1 con Perugia il big match della nona giornata confermando il suo eccellente stato di forma, la Lube ha violato con il medesimo punteggio il sempre insidioso campo di Molfetta. Adesso terze affiancate sono Verona e Trento: la Calzedonia è passata indenne dalla trasferta in Romagna, i capitoni d'Italia hanno sofferto poco a Castellanza contro la cenerentola Revivre Milano. Continua invece il momento difficile di Piacenza, battuta 3-0 anche a Latina e sempre penultima in solitaria, mentre Monza ha fatto un sol boccone di Padova e continua a risalire la classifica. Martedì si torna in campo per la decima giornata di andata. Alle 18.00 obiettivi puntati su un avvincente Verona-Trento, ma degni di nota sono pure il faccia a faccia tra Civitanova e Monza e quello di coda tra Milano e Padova. In serie A2 e' sempre prima da sola Sora, che sabato non e' stata impensierita da Tuscania, sempre terza ma in ritardo di ben 7 punti nei confronto della capolista. Seconda resta Vibo Valentia, 3-1 con il fanalino di coda Club Italia in terra di Calabria. Martedì si gioca anche in A2: belle le sfide tra Tuscania e Potenza Picenza, tra Alessano e Vibo, nonchè tra Civita Castellana e Ortona.RISCATTO NOVARA. Dopo un periodo complicato, l'Igor pare aver ritrovato la via maestra: domenica ha piegato 3-0 Busto Arsizio e adesso continua a veleggiare in testa alla classifica di A1 femminile con 21 punti insieme a Conegliano, protagonista di un bel successo per 3-1 a Modena. Con una sola lunghezza di ritardo troviamo Casalmaggiore (sconfitta 15-7 al tie break a Scandicci) insieme a Piacenza, capace di regolare con un nettissimo 3-0 Bolzano. In coda non riesce a trovare nè gioco nè risultati Firenze, ultima da sola con 3 punti dopo essere stata piegata 3-0 anche ad opera del Club Italia. In serie A2 ha sofferto ma alla fine l'ha spuntata lo stesso la leader Forlì, sotto 2-1 con Monza prima di recuperare e aggiudicarsi il quinto set 15-10. Adesso le romagnole hanno tre punti in più di Soverato (3-1 in casa con la temibile Olbia) e ben otto in più del trio Olbia-Trentino-Monza, in terza posizione. La lotta per la promozione è ancora lunga. Sabato da non perdere Monza-Soverato, domenica Forlì attende la visita di Aversa.GUIDA AL VOLLEY 2016. Come ogni anno prima di Natale, è pronta la Guida al Volley. Siamo arrivati all'edizione numero 25 della storia, un traguardo incredibile, e pertanto abbiamo voluto regalare ai nostri lettori un volume davvero speciale: aumentato nel numero di pagine, arricchito di dati e soprattutto di tantissime fotografie che fanno rivivere la storia di questo bellissimo sport negli ultimi cinque lustri. Sono certo che vi piacerà tantissimo. Per riceverlo trovate tutte le informazioni in questa homepage.GRAND PRIX 2016. Intanto la Fivb ha reso noto il calendario del World Grand Prix 2016, molto importante per preparare la rassegna a Cinque Cerchi che scatterà a inizio agosto: le azzurre saranno impegnate nel primo week end del 10-12 giugno in Brasile contro la Seleçao di Zé Roberto, la Serbia e il Giappone. Poi tappa a Bari dal 17 al 19 giugno per affrontare Thailandia, Olanda e Russia, e ultima pool ad Ankara dal 24 al 26 giugno con Brasile, Turchia e Belgio. Le prime cinque classificate andranno alla Final Six insieme alla Thailandia, che organizzerà la fase conclusiva a Bangkok dal 6 al 10 luglio: la novità è rappresentata dal format, che non sarà più a girone unico (ovvero tutti contro tutti), ma vedrà le sei squadre divise in due gironi con a seguire semifinali e finali.WORLD LEAGUE 2016. E’ stato ufficializzato anche il calendario della World League 2016 che vedrà gli azzurri iniziare a Sydney affrontando nell’ordine Francia, Belgio e Australia dal 17 al 19 giugno. La settimana successiva (24-26 giugno) l’Italia farà tappa a Roma, ospitando Australia, Belgio e Stati Uniti. Nell’ultimo week end della fase a gironi (1-3 luglio) la squadra di Blengini giocherà invece a Teheran contro Argentina, Iran e Serbia. Trattandosi di anno olimpico, la World League 2016 adotterà lo stesso format del Grand Prix per ridurre la durata della competizione in funzione dei Giochi di Rio: per l’Italia un bel test per preparare adeguatamente l’Olimpiade, dove sarà obbligatorio ancora una volta cullare il “grande sogno”.LA FESTA PER GLI AZZURRI. Restando in tema di nazionale maschile, vi spiego cosa succederà al Forum Monzani di Modena lunedì 11 gennaio. Sto organizzando una festa a dir poco indimenticabile dedicata alla nazionale maschile: ho chiamato a raccolta oltre 100 azzurri di sempre, da Aldo Bellagambi e Oddo Federzoni che anno vestito la maglia dell’Italia negli Anni 50 agli eroi che hanno conquistato il pass olimpico pochi giorni fa, passando per la generazione dei fenomeni, per i campioni dell’Universiade di Torino 1970, per il Gabbiano d’argento 1978 e per tanti altri momenti che hanno reso questa nazionale unica nella storia dello sport italiano. L’occasione sarà la presentazione del mio libro “La leggenda azzurra” (che ho ristampato con l'aggiornamento del 2015), ma il vero scopo è quello di stare insieme per una serata all’insegna dei ricordi, dei sorrisi e delle emozioni, con tanti amici, giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi che hanno avuto la fortuna di condividere un grande sogno. Saremo davvero in tantissimi, l’ingresso è gratuito e non servono biglietti di sorta, ci tengo a sottolinearlo. Però venderemo i libri e raccoglieremo fondi a favore della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, che presenterà davanti a tutti il suo meraviglioso progetto. Verranno amici da ogni parte d’Italia, ogni giorno mi chiama qualcuno dalla Sicilia e da Roma, da Milano e da Firenze, da Torino e da Trento. Sono certo che ci scapperà anche qualche lacrimuccia e che torneremo tutti più giovani e forse anche più buoni, almeno per una sera… BOVO DAY. Qualche giorno prima, vale a dire mercoledì 6 gennaio, andrà invece in scena il Bovo Day al PalaGeorge di Montichiari: in campo la nazionale maschile contro la selezione degli Amici del Bovo in una giornata come sempre bellissima e molto partecipata per ricordare di gigante azzurro che ci ha lasciato anzitempo ma è sempre vivo in mezzo a noi. Si gioca alle 17.30 ma la festa inizia molto prima, visto che alle 15.00 la squadra femminile di A1 affronta la selezione dei Veterans. Decisamente nobile lo scopo, ovvero raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da regalare a società della pallavolo. Davvero un bel gesto, atto pure a evitare che si ripeta quanto è accaduto a Macerata quel giorno maledetto in cui il Bovo ci ha lasciato. Sono davvero molto contento di poter contribuire all’organizzazione di questo momento insieme a tanti amici che si stanno impegnando per dimostrare ancora una volta che il mondo della pallavolo è a dir poco unico.SNAI.IT. Per tutti quelli che amano scommettere sottorete, l’appuntamento è ogni settimana su sportnews.snai.it, dove mi diletto a fare pronostici. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!
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