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07/12/2013
Tanti regali sotto l'albero di Natale
Eccoci qui, pronti come ogni anno prima di Natale con la nuova Guida al Volley. Davvero un'impresa titanica realizzarla, davvero una soddisfazione enorme vederla finita: un'infinità di dati che riassumono tutto quanto fa pallavolo in Italia, in Europa e nel mondo, un volume unico nel suo genere che festeggia il ventitreesimo compleanno. In copertina questa volta spazio strameritato a Ivan Zaytsev, elemento-simbolo del nostro sport, punta di diamante di una nazionale che nel 2013 ha collezionato ben 5 podi, se consideriamo anche l'impresa iridata degli azzurrini. Tutte le informazioni per ricevere la Guida al Volley 2014 le potete trovare come sempre in questa home page.A TUTTA CHAMPIONS. Questa settimana c'è il ritorno del volley su Sky Sport con ben tre partite di Champions League, che poi da gennaio migrerà sulla nascitura Fox Sports 2: martedì sera vedremo la Lube Macerata, mercoledì sera il derby italiano femminile tra Conegliano e Busto Arsizio, giovedì sera la Copra Elior Piacenza, sempre in diretta, sempre alle 20.30, sempre su Sky Sport 2. Ovviamente sono molto contento di poter commentare di nuovo lo sport che più amo, e soprattutto di poterlo commentare insieme a vecchi e cari amici che hanno scritto molte delle pagine più significative della storia: Fabio Vullo, Andrea Zorzi e Maurizia Cacciatori, cui si aggiunge per la prima volta Rachele Sangiuliano. "Ci sono tanti palleggiatori in squadra e solo io a mettere giù la palla" ha scherzato l'altro giorno Zorro quando ci siamo trovati per un provvidenziale ripasso delle regole di gioco insieme a Fabrizio Saltalippi, bravissimo arbitro internazionale che suggerisco alla Federazione di trasformare in un perfetto teacher da mandare in giro per l'Italia. Siamo pronti e di certo ci divertiremo tutti insieme, anche Roberto Prini e Stefano Locatelli che si avvicenderanno con me al microfono.MACERATA IN FUGA. Dopo otto giornate la sola Macerata non ha ancora subito battute d'arresto in A1 maschile e continua a guidare il gruppo in solitaria: domenica ha vinto d'autorità a Verona, che resta comunque la grande sorpresa di questa stagione (Zaytsev 18, Gasparini 16, Kurek 15). Alle spalle del sestetto di Alberto Giuliani tiene il passo Piacenza, seconda, capace di annichilire Molfetta (Vettori 15). Terza è Trento, piegata al tie break ad opera di una volitiva Vibo Valentia che ha così interrotto la serie negativa di tre sconfitte consecutive (Ogurcak e la giovane promessa Randazzo 20 punti). Quarta è l'arrembante Perugia, andata a violare il Paladeandrè di Ravenna (il solito, micidiale Atanasijevic 23). Bene anche Cuneo, che a San Giustino ha confermato di essersi ritrovata (Antovov ancora una volta determinante con 17 punti), e Modena, andata a vincere in quel di Latina, sempre più sola in fondo alla classifica (Starovic 21, Noda Blanco 20, Kovacevic 15). E nel prossimo week end spiccano la bella sfida tra Macerata e Cuneo e quella tra Trento e Piacenza, ripetizione dell'ultima finale scudetto.PIACENZA IMBATTIBILE. Nel campionato femminile prosegue invece la marcia positiva della Rebecchi Nordmeccanica, passata indenne anche da Bergamo (nonostante qualche affanno) e pertanto ancora imbattuta al vertice della classifica dopo le prime 6 giornate. La squadra di Gianni Caprara sta confermando un organico decisamente superiore agli altri e una qualità di gioco impressionante, e in questo momento non si intravede avversaria in grado di impensierirla, almeno in Italia. Conegliano ha affiancato Bergamo al secondo posto sbancando Forlì (ultima da sola con zero punti dopo che Frosinone ha battuto Casalmaggiore), mentre Modena ha sofferto per avere ragione di Urbino e Busto Arsizio ha vinto 15-13 lo sprint del quinto set con Novara. A riposo Ornavasso, che in settimana ha risolto almeno in parte i suoi problemi societari e spera nel miracolo natalizio per completare la stagione.MONZA GUIDA LA A2. Davvero entusiasmanti i due tornei di A2. In quello maschile c'è un duo in testa formato da Monza e Padova, dopo che i lombardi si sono imposti a Potenza Picena e i veneti hanno perso un punto a Corigliano (dove in panchina è arrivato Michele Totire, ex di Avellino che purtroppo ha chiuso definitivamente i battenti). Alle loro spalle insiste Matera, passata a Cantù, e si sta riprendendo Sora. La classifica è già spezzata visibilmente in due tronconi ed è chiusa da Brolo (l'unica ancora a 0 punti). Stesso discorso anche in campo femminile, dove la sesta giornata è stata caratterizzatta da ben 6 tie break. Qui sono addirittura in tre appaiate in prima posizione: Monza, Montichiari e San Casciano, vincitrici rispettivamente di Pavia, Soverato e Bolzano. In coda primi punti dell'anno per Reggio Emilia con Scandicci. Niente male davvero, nonostante la situazione economica a volte preoccupante facesse prevedere il peggio.TOP VOLLEY. Di tutto questo e di tanto altro si è parlato come ogni lunedì sera alle 22.15 a Top Volley, la trasmissione ideata e condotta da Laura Tommasini, gemellata con dallarivolley.com in onda sul Canale 210 in Emilia Romagna, Marche e Veneto e in streaming su www.di-tv.net. Ospite in studio Andrea Brogioni, vice allenatore della nazionionale maschile, cone Luca Tencati in collegamento via Skype da Piacenza e Simonetta Martellini, bravissima giornalista di Radio Rai, ha parlato del premio Ussi ricevuto in settimana al Coni a Roma.VOLLEY SPORT CHANNEL. Dalla tv alla radio: vi ricordo che noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel alle 12.30 e alle 18.30 per parlare di tutto, ma proprio tutto, quello che rigurada il nostro meraviglioso sport. Non potete mancare.IL LIBRO DI FEFE'. Chiudo con "Vademecum del palleggiatore”, il libro che ho avuto il piacere di realizzare insieme al simpaticissimo e bravissimo Fefè De Giorgi, oggi allenatore del Novy Urengoy in Russia. Uno spaccato sul ruolo più importante della pallavolo, un bel viaggio tra la tecnica e la tattica, gli aneddoti e i consigli pratici, gli esercizi da fare in palestra e qualche esperienza personale vissuta dal tre volte campione del mondo con la Nazionale dei Fenomeni. Un pratico volume ricco di fotografie che potete acquistare tramite DallariVolley.com semplicemente seguendo le info che trovate nel banner in questa home page.Buona pallavolo a tutti!P.S. Sta per chiudersi l'anno e come sempre faccio un appello agli amici: ricordatevi della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino cui siamo vicini da anni. Li sta completando il Percorso Salute, e di questo dobbiamo andare tutti fieri. Per le eventuali donazioni, trovate le info nel banner sulla sinistra di questa home page. E grazie per quello che potrete fare.
01/12/2013
Papa Francesco, messaggero di pace e di pallavolo
Iniziamo con un messaggio di pace e di speranza per il nostro mondo, ovvero la bella immagine che ritrae Sua Santità Papa Francesco con in mano una mini-palla da volley consegnata al Sommo Pontefice dall'Associazione Giacomo Sintini: un messaggio meraviglioso con racchiude la forza incredibile del nostro movimento, ricco di passione e di valori che vanno oltre i banali confini dello sport.LA NUOVA WORLD LEAGUE. La Federazione Internazionale ha varato la nuova formula della World League 2014, giunta alla sua 25esima edizione: innanzi tutto da evidenziare l’allargamento a 28 squadre suddivise in 7 pool. L’Italia è stata inserita nella pool A con i campioni del Mondo del Brasile, la Polonia e l’Iran di Julio Velasco; un raggruppamento che di certo regalerà spettacolo. Nella pool B Russia, Stati Uniti, Bulgaria e Serbia; nella pool C Belgio, Canada, Australia e Finlandia; nella pool D Argentina, Germania, Francia e Giappone; nella pool E Olanda, Corea del Sud, Portogallo e Repubblica Ceca; nella pool F Tunisia, Turchia, Cuba e Messico; nella pool G Porto Rico, Cina, Slovacchia e Spagna. Si inizierà a giocare nel week end 30 maggio-1 giugno. Le formazioni inserite nelle pool A, B, C, D ed E giocheranno con la tradizionale formula della doppia sfida sia in casa che in trasferta, mentre quelle delle Pool F e G disputeranno due tornei indipendenti. Alla Final Six, in programma dal 16 al 20 luglio 2014, accederanno cinque formazioni provenienti dalle Pool A e B (le prime due classificate di ogni girone, il Paese organizzatore) più la vincitrice della Final Four, in scena dal 4 al 6 luglio. Tante le novità di rilievo dunque, con l'interesse per il volley destinato a crescere a livello internazionale. INCERTEZZA. La settima giornata della A1 maschile ha regalato due tie break inattesi: quello che ha visto la capolista solitaria Macerata faticare per domare l'arrembante Modena (Zaytsev 26, Kurek 23, Bartman 18) e quello cui la sorprendente Città di Castello ha costretto Trento (Lanza 23 e Sokolov 17 per Serniotti, Van Walle 23 e Fromm 19 per Radici). Piacenza, brillante seconda da sola, ha violato il campo di Latina, che resta da sola in fondo al gruppo (Kaliberta 21, Starovic 19), mentre Perugia ha confermato la sua forza con Vibo Valentia (il solito Atanasijevic 21), Molfetta ha ripreso fiato con Verona (Sabbi 17) e Cuneo ha finalmente ritrovato il sorriso con Ravenna (Rouzier 22, Antonov 19, Cebuly 24). In generale buon gioco ed entusiasmo un pò dovunque.CIAO AVELLINO. Salvo un autetico miracolo dell'ultima ora, il torneo di A2 saluta invece la Sidigas, che ha chiuso i battenti per problemi di carattere economico. Una brutta tegola sul campionato, non c'è che dire, che d'ora innanzi sarà monco. Mi spiace. Intanto in vetta continua la marcia positiva di Padova (3-0 al Cantù), davanti alla coppia Matera-Monza 3-0 (rispettivamente al Brolo, ultimo fermo ancora al palo, e al Sora, con 19 punti dell'ottimo Padura Diaz). Buona vittorie per Ortona con Castellana Grotte e per Milano con Corigliano (ottimo l'inserimento nelle file dell'Itely di Bencz).PIACENZA SUPER. In A1 femminile nessun problema per le campionesse d'Italia, capaci di superare autoritariamente Ornavasso (dove qualcuno trema per il futuro societario: speriamo bene!): Piacenza è sempre prima da sola davanti a Bergamo, dove hanno un budget assai più limitato rispetto al passato ma sanno sempre allestire squadre interessanti. Buone note anche per Modena, capace di riscattare a Treviso il passo falso casaligno con Novara superando nettamente un Conegliano dal rendimento ondivago, e per le due matricole terribili: Casalmaggiore ha vinto a Urbino, ben altra squadra rispetto al recente passato, e Novara ha piegato Frosinone, che nonostante un mercato altisonante (leggasi Gioli e Angeloni) non ha ancora fatto punti (come Forlì). In serie A2 continua la marcia di testa di Monza e di San Casciano: la Saugella ha collezionato la vittoria consecutiva numero 43 a Bolzano, mentre Il Bisonte si è aggiudicato il derby toscano con Scandicci. in coda solitario fanalino è Reggio Emilia, piegato a Rivalta da Vicenza.SKY SPORT 24. Lunedì nello spazio dedicato alla pallavolo nell'edizione delle 16.30, sono state ospiti a Sky Sport 24 due belle e brave giocatrici della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza fresca vincitrice della Supercoppa Italiana: l'olandese Floortje Meijners, una delle protagoniste del triplete messo a segno dalle emiliane di Gianni Caprara (Coppa Italia-scudetto-Supercoppa), e la belga Lise Van Kecke, tra l'altro brillante bronzo all'ultimo Europeo dietro la Russia e la Germania. Con loro sono stati trattati diversi argomenti caratterizzanti questa stagione femminile, spaziando ovviamente anche sulla Champions League, trasmessa dalla settimana prossima in esclusiva da Fox Sports con il commento di Fabio Vullo e Maurizia Cacciatori (più qualche sorpresa che vi svelerò più avanti).VOLLEY SPORT CHANNEL. Dalla tv alla radio: noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel alle 12.30 e alle 18.30 per parlare di tutto, ma proprio tutto, quello che rigurada il nostro meraviglioso sport. Non potete mancare.IL LIBRO DI FEFE'. Chiudo con "Vademecum del palleggiatore”, il libro che ho avuto il piacere di realizzare insieme al simpaticissimo e bravissimo Fefè De Giorgi, oggi allenatore del Novy Urengoy in Russia. Uno spaccato sul ruolo più importante della pallavolo, un bel viaggio tra la tecnica e la tattica, gli aneddoti e i consigli pratici, gli esercizi da fare in palestra e qualche esperienza personale vissuta dal tre volte campione del mondo con la Nazionale dei Fenomeni. Un pratico volume ricco di fotografie che potete acquistare tramite DallariVolley.com semplicemente seguendo le info che trovate nel banner in questa home page.Buona pallavolo a tutti!
24/11/2013
A Treviso i dirigenti di domani, in Giappone i campioni di oggi, a Piacenza la festa per il tris
Una giornata davvero speciale, quella vissuta venerdì in Ghirada, la splendida città dello sport di Treviso.SUPER MASTER. L'occasione è stata offerta dall'incontro annuale con gli studenti del Master SBS organizzato da Verde Sport, estremamente qualificato e qualificante. Si è parlato del domani, conversando insieme a due grandi personaggi della finanza e dello sport, in un continuo intreccio e parallelismo tra questi due mondi. Ennio Doris, presidente di Mediolaum Banca, e Dan Peterson, uno dei puù grandi allenatori nella storia del basket italiano ed europeo. Due straordinari comunicatori, con i quali sono riuscito a spaziare dall'oggi al domani, dalle esperienze vissute ai loro consigli per il futuro, dall'ottimismo nelle scelte alla vision nella realizzazione dei progetti. Un pomeriggio davvero intenso e costruttivo, che ha arricchito non solo i "masterini" di ieri e di oggi presenti, ma anche i tanti addetti ai lavori e me, che ho preso davvero tanti appunti. Ringrazio pertanto di cuore il vecchio e caro amico Giorgio Buzzavo, a.d. di Verde Sport e anima del progetto, che ci ha regalato anche un pranzo riservato a pochi a Villa Minelli insieme a Gilberto Benetton, uomo di sport e imprenditore di successo con il quale è sempre un grande piacere condividere un pò di tempo in maniera costruttiva.ITALIA TERZA. La nazionale maschile ha chiuso la Grand Champions Cup in Giappone conquistando la medaglia di bronzo: per Mauro Berruto si tratta dunque dell'ennesimo podio, al termine di una stagione da ricordare se pensiamo pure alla World League e agli Europei. Nel torneo giapponese gli azzurri hanno vinto due partite (la prima con i campioni d'Olimpia e d'Europa della Russia per 3-1 e la quarta con il non irresistibile Giappone per 3-0) collezionando tre sconfitte tutte al tie break: con l'Iran di Julio Velasco, con gli Stati Uniti e con il Brasile nell'ultima giornata, al termine di una partita a dir poco emozionante. Nel Paese del Sol Levante il successo è andato alla Seleçao di Bernardinho davanti alla Russia, l'unica squadra capace di battere la nazionale verdeoro (3-2, 15-9 al quinto set). Terza l'Italia (che ha fatto un'esperienza importantissima per il futuro), quarto l'Iran, quinti gli Usa e malinconico sesto a quota 0 il Giappone, obiettivamente lontano dagli avversari. Tra i singoli ancora una volta MVP il gigantesco russo Dmitriy Muserskiy, oggi il numero uno al mondo, ma belle soddisfazioni anche per i nostri ragazzi: a Filippo Lanza, debuttante a questi livelli, è andato il riconoscimento quale primo schiacciatore davanti al russo Dmitriy Ilinykh, mentre il neo-capitano Emanuele Birarelli è stato premiato quale secondo centrale dietro allo statunitense Maxwell Holt. PIACENZA TRIS. La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza ha messo a segno una straordinaria tripletta festeggiando nel 2013 anche la Supercoppa Italiana dopo aver conquistato la Coppa Italia e lo scudetto. Sabato sera la squadra di Gianni Caprara ha letteralmente annichilito l'Imoco Conegliano con un pesante 3-0. Ho visto il terzo set al Palabanca e devo riconoscere che non c'è stata partita, come del resto testimoniano anche in maniera eloquente i parziali: 25-22, 25-10, 25-10. Entusiasmo alle stelle per le emiliane, ancora una volta illuminate in maniera brillante da un'ispiratissima Francesca Ferretti, comprensibilmente più che deluse le venete, con il loro allenatore Marco Gaspari che il giorno dopo si è scusato pubblicamente su Facebook. Davvero un bel gesto, non comune a molti. E tanti complimenti a Piacenza, sinceri e meritati.SORPRESE A GO-GO. La Rebecchi Nordmeccanica continua a veleggiare anche in vetta alla classifica della A1 femminile, unica imbattuta dopo le prime quattro giornate. Dalle altre parti invece arrivano risultati difficilmente immaginabili. La mina vagante è senza dubbio Novara, che dopo l'arrivo di Luciano Pedullà miete vittime in ogniddove: l'ultima è la Lju-Jo, strabattuta domenica a Modena. In ripresa anche Busto Arsizio, che dopo tante sofferenze pare aver trovato fiducia in se stessa e ha piegato Bergamo pure grazie all'entusiasmo di 4.000 tifosi accorsi al PalaYamamay. E adesso per la Parisi-band c'è l'obbligo di provarci anche in Champions League, forse una missione impossibile. In serie A2 intanto vittoria numero 42 consecutiva per la Saugella Monza, che però l'ha spuntata solo al tie break con Scandicci e adesso è stata raggiunta in vetta da San Casciano, capace di battere Gricignano (ancora al palo insieme a Reggio Emilia). Il cammino è ancora lungo assai e ne vedremo di certo delle belle.IL LIBRO DI FEFE'. Si chiama "Vademecum del palleggiatore”, ormai lo sapete, ed è il libro che ho avuto il piacere di realizzare insieme al simpaticissimo e bravissimo Fefè De Giorgi, oggi allenatore del Novy Urengoy in Russia. Uno spaccato sul ruolo più importante della pallavolo, un bel viaggio tra la tecnica e la tattica, gli aneddoti e i consigli pratici, gli esercizi da fare in palestra e qualche esperienza personale vissuta dal tre volte campione del mondo con la Nazionale dei Fenomeni. Un pratico volume ricco di fotografie che potete acquistare tramite DallariVolley.com semplicemente seguendo le info che trovate nel banner in questa home page.RIGHI A SKY SPORT 24. Lunedì pomeriggio a Sky Sport 24 è stato ospite Massimo Righi, amministratore delegato della Lega maschile. Con lui si è parlato del campionato maschile, della Grand Champions Cup, delle condizioni della pallavolo italiana e della Champions League. Con una grande sorpresa: l'annuncio che sarà Fox Sports a trasmettere le partite della Champions League maschile e femminile dal mese di dicembre. Davvero una gran bella notizia!VOLLEY SPORT CHANNEL. Noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel alle 12.30 e alle 18.30 per parlare di tutto, ma proprio tutto, quello che rigurada il nostro meraviglioso sport. Non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!
20/11/2013
Il mondo del volley, unico e inimitabile
Questa volta vi parlo di due giornate molto diverse tra loro che ho vissuto questa settimana, due giornate che hanno un minimo comune denominatore: la forza travolgente della pallavolo che ancora una volta ha confermato di essere un mondo a dir poco speciale.BOVO PER SEMPRE. Inizio da martedì sera, dal Forum Monzani di Modena, dove è andata in scena la presentazione del libro "Non ci lasceremo mai", scritto da Federica Lisi insieme ad Anna Cherubini per ricordare Vigor Bovolenta, il gigante buono che ci ha lasciato d'improvviso un anno e mezzo fa. Tanta, tantissima gente, un oceano di giocatori, di amici del Bovo e della Fede, i loro famigliari. Tutti visibilmente commossi, tutti incredibilmente partecipi. Mi ero preparato incontrando Federica il giorno prima quando è venuta ospite a Sky Sport 24 per presentare il volume perchè sapevo che sarebbe stato un test complicato, e devo ammettere che la serata mi ha messo a dura prova. Non sono certo un pivello e ho vissuto tante situazioni, molto diverse tra loro, però stare sul palco a parlare con la Fede non è stato facile, controllare l'emozione non è stato facile, mantenere un filo logico non è stato facile, senza sconfinare nel campo della banalità e della retorica. Sono state due ore molto intense e partecipate, in cui si è parlato di vita e di morte, di figli e di passione, di pallavolo e di amore. Sono davvero contento di esserci stato, avendo conferma per l'ennesima volta della forza incredibile di una donna strepitosa che ha trovato il coraggio di andare avanti superando un dramma incredibile, circondata dall'affetto di una famiglia eccezionale che l'ha sorretta e l'aiuta ogni giorno, moralmente e praticamente, gestendo pure le cinque meravigliose creature che rappresentano la prosecuzione dell'esistenza terrena di Bovo. Il nostro grande amico che non c'è più fisicamente ma continua a essere in mezzo a noi, più palpabile che mai. Grazie Fede, sei stata grande. E grazie a tutti quelli che ho abbracciato alle fine.IL LIBRO DI FEFE'. Mercoledì mattinata caratterizzata invece da tutt'altra atmosfera al PalaIper di Monza, dove insieme a Fefè De Giorgi ho presentato il libro che abbiamo realizzato a quattro mani "Vademecum del palleggiatore". Un bel volume nel quale viene tratteggiato il ruolo più importante della pallavolo spaziando dgali aspetti tecnici a quelli tattici, dalla psicologia alla metodologia di allenamento, dalla preparazione fisica alla differenza tra maschile e femminile. Il tutto farcito da un'infinità di aneddoti raccontati con la consueta ironia da una dei personaggi più intelligenti del nostro volley, non a caso tre volte campione del mondo nonostante una evidente carenza di centimetri. Sopperiti da mani vellutate e da un cervello finissimo.BELLA FESTA. Non è stata una presentazione canonica, tutt'altro. Innanzi tutto il clima che l'ha caratterizzata: molto divertente e frizzante, con tanti amici che sono stati protagonisti di una serie di momenti particolari. E' stato davvero fantastico avere al nostro fianco alcuni dei migliori interpreti di questo ruolo della storia del nostro sport, disponibili a scherzare e a giocare. A dir poco entusiasmante la gara tra Manu Benelli, Rachele Sangiuliano e Maurizia Cacciatori, scudetti, coppe e presenze in azzurro a go-go, e il trio delle meraviglie Jack Sintini-Marco Meoni-Pupo Dall'Olio: si doveva fare canestro ovviamente palleggiando, e alle fine l'hanno spuntata le fanciulle per un sol puntincino. Entusiasti i tantissimi amici presenti, anche per le parole intelligenti che ognuno di loro ha saputo regalare: i pallavolisti sono davvero una razza speciale, e ogni volta che ho la fortuna di stare con loro ne ho l'ennesima conferma.PALLEGGIO A PREMI. Un altro momento pieno di ilarità è stato quello in cui Fabio Vullo (8 scudetti e 7 Champions League, più 6 Coppe Italia e un'infinità di altri trofei, non uno qualunque...) ha fatto da giudice inappellabile a quanti sono stati chiamati a palleggiare con Fefè, che tra un amico e l'altro ha regalato irresistibili battute di vario tipo: così è toccato a un arbitro internazionale (Fabrizio Saltalippi), a giornalisti (Adelio Pistelli e Alessandro Gullo), a ex giocatori (Raimondo Della Volpe e Rodolfo Giovanzana), a un procuratore (Paolo Bongiorno), a tre allenatori (Luca Monti, Oreste Vacondio ed Enrico Mazzola), a un sacerdote (don Alessio Albertini), e a due dirigenti (Alessandra Marzari e Massimo Righi). Tutti sorridenti e coraggiosi... I premiati? Il peggior palleggio quello di Righi (ma solo perchè prima ha fatto centro tirando a basket...) e il migliore quello di Della Volpe (autentico funambolo, di suo figlio Ferdinando sentirete parlare presto in nazionale!). Una giornata fantastica, con tanti amici giunti da ogni parte d'Italia: li ringrazio di cuore anche a nome di Fefè.GRAN FINALE. Per chiudere tutti i giocatori hanno palleggiato insieme indossando le loro maglie di un tempo, in un collage unico che nessuno aveva mai proposto prima e che tutti ricorderemo a lungo. Io che sono un grandissimo appassionato della storia della pallavolo mi sono emozionato davvero tanto, perchè ho rivissuto gli ultimi 30 anni del nostro sport in pochi minuti. A dir poco straordinario. Una giornata unica che ha entusiasmato anche mia moglie Patrizia, donna di straordinaria cultura che però - per la legge del contrappasso - non conosce nulla del volley (neppure le regole: l'altro giorno mi ha detto che nostro figlio Filippo, pallavolista in erba, ha vinto una partita 4-2! Avete capito bene? Il punteggio finale 4-2 di una partita di pallavolo... e questo dice tutto!): ebbene non solo mi ha confessato di essersi divertita un sacco e di non essersi persa neppure un momento, ma mi ha addirittura consigliato di fare di questo momento uno spettacolo teatrale. Questo ovviamente non accadrà, però prometto che io e Fefè andremo a presentare il libro in giro per l'Italia a quanti ce lo chiederanno (e qualcuno l'ha già fatto...). Anche perchè "Vademecum del palleggiatore" per scelta non viene venduto in libreria, ma solo via web.Buona pallavolo a tutti!
14/11/2013
Bovo e Fefè, i vostri libri di Natale
Settimana di presentazioni di libri: sono contento per quelli che amano il mondo del volley e ne sono fiero, perchè avrò il piacere di presentarli entrambi.BOVO PER SEMPRE. Martedì sera nel bellissimo e prestigioso Forum Monzani di Modena ci sarà la presentazione de "Noi non ci lasceremo mai", edito da Mondadori e scritto da Federica Lisi Bovolenta e da Anna Cherubini, sorella di Jovannotti. Il libro è la storia di un legame durato quindici anni, raccontato con la forza di una moglie e di una madre di cinque figli che va avanti nonostante tutto, da sola. E' la storia della moglie dell'indimenticato e indimenticabile Vigor Bovolenta, il campione di volley scomparso in campo il 24 marzo 2012, scritta per comprendere meglio chi era "Bovo", le cose che faceva e quelle in cui credeva. Ovviamente l'ho letto in anteprima con grande attenzione e posso dirvi che non è per nulla banale, anzi regala emozioni forti, non solo per i tanti amici che il Bovo ha lasciato e che in questo anno e mezzo si sono stretti intorno alla Fede. Sono molto contento che lunedì pomeriggio "la Lisi" - come la chiamava il Bovo - sarà ospite a Sky Sport 24 nell'edizione delle 16.30 per presentare un volume che di certo non lascerà insensibili i tanti che lo approcceranno.FEFE' E IL PALLEGGIO. Mercoledì alle 12 presso il PalaIper di Monza ci sarà invece la presentazione de "Vademecum del palleggiatore”, il libro che ho avuto la soddisfazione di realizzare insieme al grande Fefè De Giorgi, oggi allenatore del Novy Urengoy in Russia. Ovviamente tutta un'altra storia... Si tratta di un volume dedicato al ruolo più importante della pallavolo, che regala un bel viaggio tra la tecnica e la tattica, tanti aneddoti e consigli pratici, esercizi da fare in palestra e qualche esperienza personale vissuta dal tre volte campione del mondo con la Nazionale dei Fenomeni. Un simpatico e pratico volume ricco di fotografie ma pure della simpatia e della verve che caratterizzano da sempre uno dei migliori interpreti della storia del volley non solo in Italia. E proprio per questo motivo l'incontro di mercoledì sarà una vera e propria festa della pallavolo, con tanti amici provenienti da ogni parte d'Italia e tanti campioni che hanno scritto le pagine più significative della storia di questo sport. A tutti i lettori di dallarivolley.com viene tra l'altro offerta la possibilità di acquistare il libro semplicemente inviando il coupon allegato nel file presente in questa home page. Un bel regalo di Natale per tutti quelli che amano il volley! GRAND CHAMPIONS CUP. Scatta martedì in Giappone la Grand Champions Cup maschile, con l'Italia - chiamata grazie alla wild card della Fivb - tra le protagoniste insieme alle grandi del firmamento internazionale: il Brasile campione del Sudamerica, la Russia campione d'Europa, gli Stati Uniti campioni del Norceca, l'Iran di Velasco campione d'Asia e il Giappone, Paese organizzatore. Per gli azzurri di Mauro Berruto una ghiottissima occazione per accumulare preziosa esperienza in vista del 2014, che significherà in primis il Mondiale in Polonia. Tutte le partite le potrete seguire su Eurosport, visibile sulla piattaforma di Sky. Intanto la rassegna femminile ha applaudito il trionfo del Brasile, che ha chiuso la Grand Champions Cup imbattuta a conferma della forza incredibile della squadra olimpionica brillantemente allenata dal vecchio amico Zé Roberto. Al secondo posto gli Stati Uniti di Karch Kiraly, sconfitti solo dalla seleçao nella prima giornata, al terzo inaspettatamente il Giappone, classificatosi davanti alla Russia, alla Thailandia e alla deludente Repubblica Dominicana.BERRUTO PRESIDENTE. Poco prima di partire alla volta del Paese del Sol Levante, il ct Mauro Berruto è stato incaricato dal Presidente del Consiglio Enrico Letta di presiedere "Destinazione sport", l'importante progetto che ha come obiettivo quello di avvicinare il mondo dello sport e il Governo mettendo a punto una legge quadro dedicata all'attività sportiva in Italia. Del gruppo di lavoro faranno parte il Direttore Generale della Coni Servizi SpA Michele Uva (anche lui uomo di pallavolo, essendo stato per tanti anni dg della squadra di Matera che ha dominato le scene femminili in Italia e in Europa), l’ex campionessa di scherma Diana Bianchedi, rappresentati del Miur, del Ministero della Sanità e di quello dello Sport. “Per me è si tratta di un incarico molto prestigioso e mi inorgoglisce, e già durante la prima giornata ufficiale ho vissuto emozioni che ricorderò a lungo. Ho sentito il premier Letta e altri importanti personaggi politici parlare dello sport, come mai mi era capitato prima. Ovviamente cercherò di dare il massimo contributo” le prime parole del ct azzurro. Siamo molto contenti che la sport italiano sia anche nella mani di chi ama la pallavolo, mondo valoriale come pochi.CAMPIONATO STOP. Intanto il campionato italiano ha lasciato spazio alla Grand Champions Cup: se ne riparla mercoledì 27, con la sesta giornata (sabato 23 si gioca Trento-Latina). Dopo i primi cinque turni in vetta alla classifica capeggia imbattuta Macerata, la grande favorita della vigilia, con già 4 punti di vantaggio nei confronti di Piacenza e ben 6 nei confronti di Verona (autentica rivelazione dell'anno finora) e di Trento, l'unica avversaria che in questa stagione è riuscita a piegare la squadra di Alberto Giuliani (nella Supercoppa Italiana). In fondo invece è giunto il momento di riflettere dopo qualche passo falso di troppo per Cuneo e per Latina, che pure è corsa ai ripari richiamando il bomber serbo Starovic. Buon campionato nel complesso, con qualche campione in meno ma pure con eccellente competitività ed equilibrio, come del resto ha confermato anche il match di domenica tra Ravenna e Verona, terminato 3-2 per gli scaligeri di Andrea Giani dopo 2 ore e mezzo di spettacolo al Paladeandrè (che bello rivederlo pieno di gente). Intanto comando della serie A2 si trova in solitaria Padova (anche qui tanto pubblico), che ha perso una sola partita come Matera, Monza, Potenza Picena e Cantù ma ha due punti in più grazie ai migliori risultati maturati. In coda sono ferme al palo Brolo e Conegliano, che in settimana si è pur rinforzata con il ritorno in Italia di Matej Cernic (non sufficiente per espugnare Monza).COPPA ITALIA ROSA. Fermo anche il campionato femminile, ci ha pensato la Coppa Italia a regalare sorprese a go-go. In quella di A1 ci sono due vittime eccellenti come Busto Arsizio e Bergamo, eliminate rispettivamente dalle matricole terribili Casalmaggiore e Novara. A dir poco incredibile. Tutto nella norma invece per Conegliano, Ornavasso e Modena, che pure ha tremato non poco prima di domare l'arrembante Forlì. In serie A2 da segnalare soprattutto la vittoria consecutiva numero 41 per la Saugella Monza, un autentico record: domenica le ragazze di Mazzola l'hanno spuntata 3-2 a Reggio Emilia, con 26 punti della Bonetti e 20 della Viganò. E pensare che sono ancora fuori la Ravetta e la greca Nomikou...RADIO E TV. Detto della Grand Champions Cup su Eurosport e della Lisi a Sky Sport 24, vi ricordo anche l'appuntamento del lunedì sera con "Top Volley", il magazine tv ideato e condotto da Laura Tommasini in onda lunedì sera alle 22.15 su Di.Tv (canale 210 in Emilia Romagna, ma visibile anche in Veneto e nelle Marche) che si avvale della collaborazione con www.dallarivolley.com. In tema di web radio noi ci sentiamo invece ogni giorno dal lunedì al sabato alle 12.30 e alle 18.30 su Volley Sport Channel per parlare di pallavolo in ogni sua espressione, di campionato, di personaggi e di nazionale. E mercoledì giornata speciale con tutti gli ospiti presenti alla vernice del libro di Fefè de Giorgi: non potete mancare. Buona pallavolo a tutti!
07/11/2013
Tante le novità editoriali sottorete
Siamo pronti con due bel libri legati al mondo del volley, che vi presento in anteprima.VADEMECUM DEL PALLEGGIATORE. Si tratta di un bel viaggio nel pianeta più importante della pallavolo, quello dell'alzatore, del fulcro del gioco. Il volume, riuscito mix di tecnica, tattica, esercizi, consigli, psicologia e anedottica, nasce dalla fatica a quattro mani che ho avuto il piacere di condividere con Fefè de Giorgi, senza dubbio uno dei migliori interpreti di questo delicatissimo ruolo non solo in Italia negli ultimi 20 anni. Fefè ci regala uno spaccato bellissimo su come allenare, far crescere e far migliorare un palleggiatore, arricchendolo con la sua proverbiale verve e con tante fotografie che ritraggono lui e tanti altri campioni in momenti significativi pure ai fini didattici. Un bel volume, corredato dalle testimonianze di un motivatore (Giuliano Bergamaschi), di un preparatore atletico (Enzo Bramard), di un grande allenatore (Giovanni Guidetti) e di una fantastica alzatrice (Leo Lo Bianco). La presentazione ufficiale avverrà mercoledì della settimana prossima al PalaIper di Monza, alla presenza di Fefè de Giorgi (al rientro dalla Russia, dove allena l'ambizioso Novy Urengoy) e di tanti personaggi del mondo del volley. Tutte le info per acquistare "Vademecum del palleggiatore" le potete trovare in questa home page.NOI NON CI LASCEREMO MAI. Il secondo libro di cui vi parlo è quello scritto da Federica Lisi sul marito Vigor Bovolenta, il campione che ci ha lasciato improvvisamente un anno e mezzo fa. Parla del dramma vissuto da una moglie che ha perso il marito di soli 37 anni mentre sta giocando a pallavolo, come un eroe dei giorni nostri, un gigante caduto sottorete gettando nella sconforto la sua famiglia. Dell'incredulità nell'accettare la realtà, dell'affetto degli amici, della fatica nel comprendere, della nuova vita dei quattro figli, anzi dei cinque figli, visto che quando il Bovo se ne è andato per sempre la Fede era in dolce attesa. Davvero un bel libro, molto intenso, scritto con il prezioso contributo di Anna Cherubini, la sorella di Jovanotti, che avrò il piacere di presentare martedì prossimo a Modena in una serata partecipata in maniera entusiasta.RIMPASTO GEMINIANO. A proposito della città della Ghirlandina, questi giorni sono stati caratterizzati da un'autentica rivoluzione della società maschile. Il ds Bruno Da Re è stato costretto a interrompere il suo rapporto professionale con Casa Modena e due dei soci della società nata pochissimi mesi fa se ne sono andati: il presidente Gino Gibertini e Antonio Panini, figlio dell'indimenticato Giuseppe. Restano dunque in tre al timone: la Pedrini, Piacentini e Zehentleitner. A breve l'annuncio del ritorno a Modena di Andrea Sartoretti quale nuovo direttore sportivo, nell'ottica di un pressochè totale rinnovamento. Mi spiace davvero tanto per Bruno, amico di vecchia data, che cinque anni fa era già stato costretto a chiudere il suo lunghissimo rapporto con Treviso: essendo un bravissimo dirigente, sono certo che troverà in fretta una nuova sistemazione come gli è accaduto la volta scorsa. E in bocca al lupo al nuovo trio al comando giallobù, visto che la città è una delle più esigenti d'Italia pallavolisticamente parlando.MACERATA IN FUGA. Intanto Casa Modena ha perso 3-2 domenica a San Giustino vanificando il vantaggio iniziale di 2 set a 0 (micidiale il gigantesco Fromm con 30 punti). Il campionato maschile continua a regalare emozioni e colpi a sorpresa, confermando nel contempo la forza dirompente della Lube Banca Marche Macerata, andata a vincere anche a Trento pur senza Parodi riscattando in tal modo il passo falso della Supercoppa e restando leader imbattuta della classifica dopo 4 giornate (Zaytsev 20 punti, Kurek 17). Bene anche Piacenza nel derby emiliano-romagnolo con Ravenna (super Vettori con 19 punti), bene Perugia (ancora un tie break vincente, questa volta a Verona con 23 punti del solito inarrestabile Atanasijevic), bene Vibo Valentia (ottimo debutto stagionale per Cisolla e Farina e 3-0 contro Latina, che non ha ancora vinto un set e si trova da sola in ultima posizione!) e benissimo Molfetta, capace di piegare con un netto 3-0 una Cuneo che ha schierato in regia Manuel Coscione ma non ha ancora trovato costanza di rendimento al top dopo qualche partenza di troppo (alla fine nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni, per i pugliesi invece comprensibile entusiasmo, con 20 punti di Sabbi e 18 di Zanuto). Il torneo di A1 ha cambiato le date per consentire alla nazionale maschile di prender parte alla Grand Champions Cup in Giappone dal 19 al 24 novembre (trasmessa in diretta da Eurosport, visbile sulla piattaforma Sky): la quinta giornata è stata anticipata a mercoledì 13 (Cuneo-Trento si gioca giovedì 14 e Ravenna-Verona regolarmente domenica 17). Pure la sesta giornata del 24 novembre è slitatta integralmente a mercoledì 27, con l'eccezione di Verona-Latina spostata a giovedì 5 dicembre per consentire all'Andreoli di giocare in Challenge Cup.VAI LUCIANO. Sono davvero molto contento per un grande amico, eccellente tecnico e straordinaria persona, tornato finalmente in panchina con un bellissimo successo. Sto parlando di Luciano Pedullà, rientrato a Novara per sostituire Stefano Colombo qualche giorno fa e subito sorridente per la bella vittoria per 3-0 sulla Foppapedretti Bergamo nell'andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie A1 femminile. Per me resta un mistero come sia possibile che il movimento di vertice da qualche anno possa pensare di rinunciare a questo grandissimo tecnico, maestro di pallavolo e di educazione comportamentale. Oltre a quello dell'Igor merita un grande applauso anche l'affermazione inattesa per 3-1 colta dalla Pomì Casalmaggiore sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio, ancora alla ricerca della giusta chimica in questo avvio di stagione. Bravissima pure la sempre più sorprendente Ornavasso, vincitrice per 3-0 contro Urbino, mentre Forlì ha strappato un set alla Liu-Jo Modena. L'unica trasferta positiva è stata quella dell'Imoco Conegliano - ancora imbattuta finora su ogni fronte - capace di violare Frosinone per 3-1. Gli incontri di ritorno sono in programma per domenica 17: si qualifica per i quarti di finale chi conquista più set nel doppio confronto. MENCA A SKY SPORT 24. La Coppa Italia femminile si gioca in questa fase della stagione mentre il campionato si è fermato per consentire da martedì lo svolgimento della Grand Champions Cup in Giappone. A questo torneo, che non qualifica a nulla, partecipano Giappone, Brasile, Stati Uniti, Thailandia, Repubblica Dominicana e Russia, ma non vi prende parte la nazionale italiana. Lunedì pertanto Marco Mencarelli sarà ospite di Sky Sport 24 nell'edizione delle 16.30: è la prima volta che il ct dell'Italia parla dopo il non esaltante Europeo, e pertanto c'è molta attesa di sentire le sue parole.TOP VOLLEY. Sempre in tema di televisione, è tutto pronto a Di.Tv per ospitare la prima puntata della 14a edizione di "Top Volley". Il debutto è previsto per lunedì sera alle ore 22.15 (canale 210 in Emilia Romagna, ma visibile anche in Veneto e nelle Marche), con due grandi novità: la Lega Pallavolo serie A maschile e il Comitato Provinciale di Piacenza affiancheranno gli opioninisti storici (Comitato Regionale Fipav Emilia Romagna, Comitato Provinciale Fipav Bologna e Zinella Volley). Confermatissimo anche l'editoriale di Lorenzo Dallari, che ogni settimana dal suo portale www.dallarivolley.com rilancerà il tema della puntata. Una ulteriore novità riguarderà la diretta streaming sul sito www.di-tv.net mentre nelle ore successive alla messa in onda la puntata sarà visibile sul canale Youtube Sportpress-TopVolley. Ospiti della prima puntata sono Silvano Brusori, Rosario Paladino, Marco Bergonzi, Paolo Penazzi e l'AD della Lega Massimo Righi.VOLLEY SPORT CHANNEL. Per chiudere vi ricordo che noi ci sentiamo ogni giorno dal lunedì al sabato alle 12.30 e alle 18.30 sulla web radio Volley Sport Channel per parlare di pallavolo in ogni sua espressione, di campionato e di Coppe Europee, di personaggi e di nazionale: non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!
03/11/2013
A Malta con l'Anderlini per parlare di comunicazione con il sorriso
Una settimana davvero particolare. E' quella trascorsa piacevolmente a Malta insieme alla Scuola Pallavolo Anderlini di Modena per la seconda edizione dell'Educational, bellissimo momento per un confronto costruttivo con un gruppo di appassionati autentici del nostro meraviglioso sport. MONDO VALORIALE. L'ho sempre pensato, ma ancora una volta ne ho avuto conferma: la pallavolo è davvero particolare, unica, intensa, vera nelle sue espressioni, anche e soprattutto alla base. I giorni vissuti prima a Gozo e poi a Malta sono stati caratterizzati dal pragmatismo, dal rispetto, dalla condivisione delle problematiche, dalla crescita delle persone e soprattutto dal sorriso: in un momento in cui pensiamo tutti e sempre ai tanti problemi che dobbiamo affrontare quotidinamente, uno spiraglio di luce caratterizzato dall'ottimismo e dalla qualità del tempo passato insieme. E' stato davvero piacevole esserci, e per questo ringrazio di cuore Rodolfo Giovanzana, l'ex azzurro conosciuto da tutti come Giobbe, e la sua splendida squadra: la Scuola di Pallavolo intitolata a uno dei maestri del nostro sport rappresenta da tempo un riferimento da additare significativamente ad esempio, da studiare e da imitare per tutti. Una realtà che lavora con attenzione e intelligenza sui giovani ma pensa nel contempo alla programmazione, al perfezionamento, all'educazione dei ragazzi e dei dirigenti. Bravi davvero! COMUNICARE E' TUTTO. Il liet motiv di questi giorni e' stata la comunicazione, declinata in ogni suo aspetto. Ne ho parlato io - con piacere - cercando di dare qualche consiglio pratico ai tanti presenti (da tutta Italia e anche da Sete in Francia). Ne ha parlato Luca Muzzioli, direttore di Volleball.it, soffermandosi in particolar modo sul web e sui social (la consuetudine della nostra vita odierna). Ne ha parlato Mauro Berruto, allenatore della nazionale maschile, affrontando soprattutto l'argomento della costruzione di una squadra vincente (con la quale bisogna ovviamente saper comunicare con efficacia). Divertente, piacevole, istruttivo: l'Educational ha rappresentato una bellissima parentesi condivisa da tanti amici uniti da un minimo comune denominatore: la passione autentica per la pallavolo, a qualsiasi livello, riscoprendo il piacere di stare insieme e di dialogare "de visu" e non solo via computer o smartphone. Virtù ormai rara. COSCIONE A SKY SPORT 24. A proposito di comunicazione, l'essenza della nostra quotidianità, lunedì pomeriggio ospite nell'edizione delle ore 16.30 di Sky Sport 24 è stato Manuel Coscione, il regista della Bre Banca Lannutti Cuneo che domenica esordisce in campionato contro Molfetta dopo aver già vestito la maglia del club piemontese in Coppa Cev contro il Nantes. Sono davvero molto contento di averlo visto sereno e sorridente per il ritorno in campo dopo le traversie estive. VOLLEY SPORT CHANNEL. E sempre in tema comunicazione, vi ricordo che noi ci sentiamo ogni giorno dal lunedì al sabato alle 12.30 e alle 18.30 sulla web radio Volley Sport Channel per parlare di pallavolo in ogni sua espressione, di campionato e di Coppe Europee, di personaggi e di nazionale: quella maschile ad esempio giocherà dal 19 al 24 novembre la Grand Champions Cup in Giappone. "Una grande opportunità per i miei ragazzi per fare un'esperienza eccezionale in vista del Mondiale del prossimo anno in Polonia: potremo giocare contro alcune delle migliori nazionali del Mondo, e per alcuni di loro sarà veramente fantastico poter accumulare presenze di qualità internazionale. Sono contento e orgoglioso, perché l'Italia e' stata scelta dalla Fivb per motivi sportivi. Mi spiace solo non possa venire Simone Parodi complice l'infortunio a una mano occorsogli nei giorni scorsi". Parole del ct azzurro a Malta.TOP VOLLEY. L'ultima nota in tema di comunicazione riguarda la ripresa di "Top Volley", la trasmissione tv ideata e condotta da Laura Tommasini di cui dallarivolley.com è partner da tempo. Si riparte la settimana prossima: a breve tutti i dettagli per seguirla, per il piacere degli appassionati del nostro micro-macro mondo.FACEBOOK FULL. Ho riempito la prima pagina di amici su Facebook: li ringrazio tutti e 5.000. Così come ringrazio i quasi 4.000 followers di Twitter: un bellissimo gruppo con il quale dialogare con il sorriso sulle labbra del nostro sport e dintorni vista l'importanza che oggi rivestono i social network.IL LIBRO DI FEFE'. "Vademecum del palleggiatore": si chiama così il libro cho ho scritto a quattro mani con Fefè De Giorgi sul ruolo più importante della pallavolo. Un bel viaggio tra la tecnica e la tattica, gli aneddoti e i consigli pratici, gli esercizi da fare in palestra e qualche esperienza personale vissuta dal tre volte campione del mondo con la Nazionale dei Fenomeni. Un simpatico e pratico volume ricco di fotografie ma pure della simpatia e della verve che caratterizzano da sempre uno dei migliori interpreti della storia del volley non solo in Italia, oggi allenatore del Novi Urengoy in Russia. Tutte le info per riceverlo le trovate in questa home page.Buona Pallavolo a tutti!
30/10/2013
La leggenda dei pallavolisti d'oro
Davvero molto molto emozionante la serata condivisa con tanti amici lunedì sera al Teatro Municipale di Piacenza, dove Andrea Zorzi ha mandato in scena "La leggenda del pallavolista volante": un mix incredibile di emozioni, ricordi, commozione e sensazioni uniche, con il cuore e la mente rivolti a Vigor Bovolenta, l'angelo custode degli azzurri. DA NON PERDERE. A dir poco bellissimo lo spettacolo, excursus particolare e brillante sulla vita di Zorro intriso di flash back che hanno fatto rivivere la "generazione dei fenomeni" che ha caratterizzato l'epopea d'oro della pallavolo italiana. Bravissimo Andrea e bravissima Betarice Visibelli, coprotagonista con lui sul palco: le tante vittorie che hanno caratterizzato la nazionale più importante degli anni 90 nello sport italiano (la più bella e significativa quella al Mondiale di Rio de Janeiro nel 1990), le poche ma importanti sconfitte, compresa quella indimenticabile all'Olimpiade di Alanta nel 1996, quando l'Italia era la grande favorita per l'oro ma ha perso la finale con l'Olanda. Una nazionale unica che ha caratterizzato un'epoca non solo per il nostro meraviglioso sport, che si è sempre distinta per abnegazione, spirito di squadra, sacrificio, sofferenza, dedizione totale alla causa, mentalità e determinazione. Una nazionale che ha festeggiato con entusiasmo quando ha vinto e ha saputo soffrire con dignità quando ha perso. Una serata unica, condivisa con tanti amici, da Gravina a Gardini, da Lucchetta a Cantagalli, da Papi a Zlatanov, oltre al loro condottiero emblema del volley di allora, Julio Velasco, che ha sottolineato il fatto che "questi ragazzi non avevano solo grande tecnica ma anche grande cuore, avevano talento ma hanno sempre lavorato in maniera pazzesca per raggiungere gli obiettivi". E i risultati si sono visti, fin dall'Europeo vinto nel 1989 alla Globe Arena di Stoccolma. "Vedendoli sul palco ho avuto conferma del fatto che avevano pure doti fisiche straordinarie" ha commentato con attenzione Guido Molinaroli, presidente della Copra Piacenza presente in prima fila insieme ai suoi giocatori. Uno spettacolo non retorico e assolutamente non banale, in cui ho scoperto uno Zorro incredibilmente auto-ironico. Uno spettacolo che merita di essere visto da tutti quelli che amano lo sport, non solo la pallavolo, soprattutto dai giovani. LEGGENDA D'ORO. Quella rivissuta l'altra sera è stata la storia non solo di Zorzi ma pure quella di una squadra entrata nella leggenda dello sport, premiata con merito dalla Federazione Mondiale quale "squadra del secolo". E perché questi eterni ragazzi abbiano vinto così tanto lo si è capito anche l'altra sera, quando al termine dello spettacolo ho avuto il piacere e l'onore di farli parlare sul palco: pur se tutti visibilmente emozionati, hanno confermato di possedere doti uniche, uno spessore che ti colpisce e ti fa comprendere come mai sono stati capaci di entrare nell'immaginario collettivo diventando un fenomeno sociologico da studiare. Tutti bravissimi, tutti umilissimi e tutti lucidissimi, compreso Lucky, il capitano di Rio che per una volta ha abbandonato le proverbiali battute per un discorso profondo e toccante. "Noi più giovani siamo stati fortunati perché abbiamo potuto imparare da loro, trovando un modello da imitare: li ringrazio per avermi fatto entrare in un mondo che unisce, crea aggregazione e mi ha fatto trovare tanti fratelli in giro come Vigor" sono state le parole di Hristo Zlatanov, il più giovane tra quelli che ho coinvolto. Parole sentite e ricche di significato. Una serata davvero magica, tra lacrime e sorrisi, uno spaccato della nostra vita che mi ha fatto comprendere la fortuna che ha caratterizzato una parte importante della mia vita, in cui ho potuto condividere le loro gioie narrandole all'Italia intera. Di questo li ringrazio e per questo ancora una volta li abbraccio tutti con amicizia sincera. DE CECCO COMMUNICATION. Tra i tanti spettatori che ho avuto il piacere di incontrare lunedì a Piacenza, c'erano anche Francesca Ferretti, regista della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza campione d'Italia, e la sua dolce metà Luciano De Cecco, pariruolo alla Copra Elior. E proprio con il palleggiatore argentino vorrei complimentarmi per aver compreso l'importanza della comunicazione ed aver dato vita a una newsletter che parla di lui: davvero molto avanti il ragazzo, lo dico con ammirazione. STUPORE POLONIA. In settimana è invece avvenuta una nomina che mi ha obiettivamente lasciato perplesso. Per sostituire il mio caro e vecchio amico Andrea Anastasi alla guida della Polonia, reduce da qualche risultato deludente (soprattutto la recente eliminazione dall'Europeo ad opera della Bulgaria) la Federazione polacca ha scelto come ct il francese Stephane Antiga e come suo assistente Philippe Blain. Nulla da eccepire se non il fatto che Antiga, ottimo giocatore, stia ancora svolgendo questo ruolo e non abbia mai-dico-mai allenato, e che il suo vice sia stato il suo allenatore nella Francia. Sarebbe in pratica come nominare oggi Samuele Papi alla guida dell'Italia, tanto per fare un esempio, designando come suo vice Gianpaolo Montali. Qualcosa mi sfugge a dire il vero, soprattutto per il fatto che tra pochi mesi il Mondiale sarà proprio in Polonia e questa squadra, molto popolare nel suo Paese, non può fallire l'appuntamento iridato. Ovviamente auguro alla coppia Antiga-Blain ogni bene, però questa scelta mi ha confermato per l'ennesima volta che nella pallavolo accadono davvero fatto misteriosi, e non solo in Italia. EDUCATIONAL. La pallavolo declinata a 360 gradi: è questa la finalità principale del bellissimo Work Shop organizzato dalla Scuola Pallavolo Anderlini a Malta. Tra i relatori, insieme a me, un ruolo d'eccezione spetta al ct azzurro Mauro Berruto, per parlare della gestione e della costruzione di una squadra, in attesa di partire per la Grand Champions Cup in scena in Giappone dal 19 al 24 novembre con il gotha internazionale, momento importante per consentire ai suoi giovani di fare preziosa esperienza internazionale. DE GIORGI SCRITTORE. Entro fine mese sarà pronto il libro che sto scrivendo a 4 mani con Fefè De Giorgi sul palleggiatore. Un volume che parla di tecnica e di tattica, con tanti consigli pratici e tanti esercizi da fare in palestra, condito da qualche aneddoto e da consigli psicologici e gestionali. Davvero molto interessante. Tutte le informazioni per riceverlo le trovate in questa home page. VOLLEY SPORT CHANNEL. Noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel nel doppio appuntamento delle 12.30 e delle 18.30 per parlare di tutto quello che accade sottorete. Non potete mancare. Buona pallavolo a tutti!
24/10/2013
Riflettori sul campionato e sul palcoscenico del volley
Nella mia ormai lunga carriera (per fortuna e per sfortuna, i motivi ritengo siano ovvi da comprendere...) mi è capitato di lavorare con molte delle ragazze più belle e brave dello spettacolo e dello sport in Italia. L'altra sera a Latina, in occasione della simpatica presentazione dell'Andreoli, ho condiviso il palcoscenico con Elena Santarelli, bellissima e davvero brava madrina della formazione pontina. E' stato davvero un piacere poter rendere brillante questa occasione grazie al fascino di una ex pallavolista che ha dimostrato di amare ancora il nostro sport, esprimendo giudizi entusiasti e palleggiando con dimestichezza prima con il capitano Sottile e poi con il presidente Falivene.LA SECONDA IN A1. Fatta questa doverosa premessa, eccoci a commentare la seconda giornata nel massimo campionato maschile con tre flash. Primo: la serata del PalaEvengelisti ha confermato la forza di Perugia, capace di superare anche Modena dopo avero violato il campo di Cuneo, e ha regalato una parantesi di rara emozione grazie a Goran Vujevic: nonostante avesse perso il primogenito Stefan solo qualche giorno prima, ha voluto essere regolarmente in campo ("lui - che era il mio primo tifoso - avrebbe voluto così, e pertanto io ho giocato con la mente e il cuore rivolti al mio piccolo") scatenando sensazioni di rara intensità. Un grande campione che ha confermato la sua forza incredibile, nobilitando il nostro mondo. Secondo: dopo sole due partite, Macerata è l'unica in vetta alla classifica a punteggio pieno (in attesa del recupero tra Latina e Trento, rinviata al 21 novembre per l'impegno dei campioni d'Italia al Mondiale per Club in Brasile). La Lube Banca Marche ha confermato a Latina la sua incredibile forza d'urto già messa in luce contro i russi della Dinamo Kazan in Champions League e rappresenta la grande favorita alla conquista del prossimo scudetto, indipendentemente dal brutto passo falso rimediato in Supercoppa Italiana. Ovviamente il cammino è ancora lungo e come sempre i verdetti più importanti arriveranno a maggio, ma la squadra di Giuliani appare la più attrezzata insieme a Piacenza, capace di ottenere il primo successo in campionato contro la coriacea ed esperta Vibo Valentia. Terzo: c'è ovunque grande equilibro, e non è una frase banale: Città di Castello vince la prima con Piacenza e perde la seconda nettamente a Molfetta, al debutto in A1; Verona con la forza del collettivo interrompe un anno di digiuno e piega la più ambiziosa Cuneo, ancora in attesa di Manuel Coscione (disponibile dalla quarta di campionato, anche se in Europa ha già giocato). Insomma, tutti possono vincere o perdere con chiunque, o quasi.GIANI A SKY SPORT 24. A proposito della Calzedonia Verona: lunedì il tecnico scaligero Andrea Giani è stato brillante ospite nell'edizione delle 16.30 del notiziario sportivo tv più importante d'Italia per parlare della sua nuova esperienza e della sua staordinaria carriera, che gli è valsa pure un posto di prestigio nella Hall of Fame. Lo abbiamo rivisto anche duettare con Katia Ricciarelli durante la presentazione ufficiale della squadra. Veramente super il Giangio, come quando schiacciava e murava in campo.ZORZI A TEATRO. Lunedì sera tutti invece al Teatro Municipale di Piacenza per assistere a "La leggenda del pallavolista volante", lo spettacolo di Andrea Zorzi che ci ha regalato un meraviglioso spaccato della generazione dei fenomeni. Un momento eccezionale, condiviso con tanti amici presenti in platea (da Lucchetta a Gravina, da Velasco a Cantagalli, da Gardini a Zlatanov) e dedicato al grande Vigor Bovolenta. Sono davvero molto molto contento non solo di esserci stato, ma pure di aver potuto coinvolgere i personaggi presenti alla fine di una splendida parentesi che ci ha fatto tornare più giovani rituffandoci in un periodo indimenticabile.CHIAROSCURO EUROPEO. Molto bene le squadre maschili al debutto in Champions League, visto che hanno vinto tutte e tre: Trento 3-1 con i tedeschi del Berlino, Macerata 3-0 con i russi del Kazan (la squadra di Nikola Grbic, dando un'autentica lezione di pallavolo) e Piacenza 3-1 con gli sloveni del Lubiana. Un buon inizio. Così così invece quelle femminili, visto che una sola ha sorriso, vale a dire la cenerentola Conegliano: 3-2 al più accreditato Galatasaray Istanbul dell'ex ct Massimo Barbolini e della regista azzurra Leo Lo Bianco, mentre hanno perso sia Piacenza (3-1 a Mosca con la Dinamo) sia Busto Arsizio (3-2 a Baku con l'Azeroyl di Chiara di Iulio). La pallavolo italiana sogna di riconquistare l'Europa, ma non credo sarà facile. Soprattutto per i club rosa.BRAVO MARCO. Molto bene al debutto in Champions con il Budva il regista toscano Marco Falaschi, che sta regalandoci degli appunti di viaggio dal Montenegro, la sua nuova patria pallavolistica, davvero pregevolissimi. Intelligente in campo, sta confermando le sue qualità anche nelle vesti di reporter. Lo ringrazio di cuore per quello che ci sta offrendo, al pari di tutti gli altri amici che stanno arricchendo ogni giorno "dallarivolley.com", sempre aperto a tutti quelli che amano il nostro meraviglioso sport (vi anticipo che le sorprese non sono finite...).TRE SOTTOLINEATURE. Tre punti dedicati anche al campionato femminile. Primo: la classifica dalla vetta sta dicendo che ci sono due conferme (Conegliano e Piacenza, finaliste scudetto qualche mese fa), una bella sopresa (la giovanissima Bergamo, appaiata in vetta al gruppo a punteggio pieno) e una piacevole novità, vale a dire la debuttante Ornavasso (andata a vincere a Frosinone dopo aver costretto al tie break Modena). Secondo: sono bastate due giornate e la classifica è già spaccata in due, delinando forse i reali valori in campo. Terzo: leggere di una squadra che riposa (questa settimana la Liu Jo) perchè il campionato è monco, a 11 squadre, mi intristisce. Un vero peccato.DIRETTA VOLLEY. Noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel (dove ogni domenica potete seguire "Diretta Volley" dalle 17.00 alle 21.00) per parlare del campionato maschile e di quello femminile, di Coppe Europee e di personaggi della pallavolo: dal lunedì al sabato vi tengo compagnia con due appuntamenti quotidiani, alle 12.30 e alle 18.30. Vi aspetto.FEFE' LIBRARIO. A breve sarà pronto il libro che sto scrivendo insieme a Fefè de Giorgi: ovviamente non potevamo che dedicarlo all'importantissimo ruolo del palleggiatore, che il piccolo-grande tecnico oggi al Novi Urengoy ha interpretato per anni ai massimi livelli. Un bellissimo volume ricco di aneddoti, di esercizi e di consigli pratici per giocatori e allenatori, con contributi davvero molto interessanti regalati da alcuni amici dell'ex regista di Squinzano. Tutte le info per prenotarlo le potete trovare in questa home page.Buona pallavolo a tutti!
20/10/2013
Primi spunti dal campionato
Prima giornata del campionato maschile e di quello femminile e di riflesso le prime valutazioni.TRE CONSIDERAZIONI IN A1. La prima: il pubblico. Ce n'era abbastanza su tutti i campi, a conferma del fatto che in giro c'era fame di volley e che il nostro sport piace sempre, nonostante qualche taglio ai bilanci e un inevitabile ridimensionamento rispetto al passato. Quando si agisce con chiarezza la gente capisce. Le due note più positive a Città di Castello, con il Palakemon pieno nonostante il dissenso manifestato da parte di tutti i gruppi di tifosi organizzati e a Vibo Valenza, dove c'era più gente rispetto al passato dopo la paura estiva di chiusura. La seconda: non ci saranno più nazionali in blocco come è accaduto qualche anno fa (Brasile, Russia, Serbia, Olanda) ma ci sono comunque stranieri interessanti, come ad esempio Atanasijevic (28 punti decisivi ai fini della vittoria dell'ambiziosa Perugia a Cuneo), Bartman e Kurek (potenti opposti polacchi di Modena e di Macerata), il francese Rouzier (26 punti al debutto) e Van Walle (ottimo martello belga che ha messo la firma con 32 punti sulla storica vittoria dell'Altotevere su Piacenza). La terza: teniamo d'occhio i giovani interessanti in prospettiva azzurra futura visto che ce ne sono diversi e molto interessanti. Da Piano e Beretta, da Vettori a Lanza, assente al debutto in quanto impegnato al Mondiale per Club in Brasile, dove la sua Diatec Trentino si è classificata terza.TRE SPUNTI IN A1 ROSA. Il primo: Piacenza favorita alla vigilia ha davvero una bella squadra, forte, completa, esperta, in grado di lottare di nuovo per lo scudetto e di ben figurare anche in Europa: lo ha confermato pure al debutto contro Forlì, che nelle ultime ore ha tesserato la bella (e brava) Carmen Turlea. La seconda: ci sono debuttanti agguerrite come Ornavasso, capace di mettere seriamente in difficoltà una bella squadra come la più quotata Modena, costretta al tie break e trascinata dalla solita, bravissima Francesca Piccinini (21 punti per lei alla fine). La terza: la gioventù di Bergamo sarà un problema per ogni avverarsia, soprattutto quando ci sarà in campo pure la Djouf.LE CONFERME DELLA A2. Tre conferme dalla A2 maschile: Padova, Avellino e Monza - come evidenziato qualche tempo fa non troppo remoto - sono tra le favorite e hanno iniziato con il piede giusto battendo rispettivamente Ortona, Castellana Grotte in Puglia e Milano nel derby al Centro Pavesi. All'appello per il momento manca solo Sora, piegata in casa al tie break ad opera della sorprendente Potenza Picena. Ovviamente siamo ancora all'inizio e la strada è ancora lunghissima. Tre conferme della A2 femminile: Monza, Montichiari e Bolzano sono forti, come hanno dimostrato anche piegando per 3-0 al debutto Soverato, Scandicci e Reggio Emilia. Anche qui vale lo stesso discorso di cui sopra: i verdetti arriveranno a primavera inoltrata, ma intanto iniziamo a capire quello che potrebbero regalarci due tornei nei quali ci auguriamo di vedere qualche elemento giovane e interessante gettato nella mischia senza paura.BRASILE MONDIALE. Il titolo iridato per club è andato ai brasiliani del Sada Cruzeiro (di proprietà di Vittorio Medioli, parmigiano emigrato in Sudamerica tanti anni fa), che in finale hanno regolato con il più classico dei 3-0 i russi del Lokomotiv Novosibirsk (dove il vice è il bolognese Claudio Rifelli, squadra campione d'Europa che in semifinale aveva superato Trento). Al terzo posto la squadra di Roberto Serniotti, capace di imporsi 3-1 sugli argentini dell'UPCN San Juan. Dopo quattro vittorie mondiali consecutive festeggiate a Doha, Trento - senza i magic four passati ad Ankara - ha dunque abdicato a Betim.SKY SPORT 24. Da lunedì riparte nell'edizione delle 16.30 del più autorevole e importante notiziario sportivo italiano lo spazio dedicato al campionato di pallavolo: insieme a me ci saranno grandi campioni e grandi allenatori per affrontare ogni argomenti, obbligatoriamente con il sorriso sulle labbra. Primo ospite lunedì 21 sarà Cristian Savani, capitano azzurro in procinto di lasciare l'Italia per la Cina. Da non perdere.DIRETTA VOLLEY. Noi ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel (dove ogni domenica potete seguire "Diretta Volley" dalle 17.00 alle 21.00): dal lunedì al sabato vi tengo compagnia con due appuntamenti quotidiani, alle 12.30 e alle 18.30. Vi aspetto.Buona pallavolo a tutti!P.S. Un abbraccio gigantesco a Goran Vujevic e a sua moglie Francesca, che hanno perso il primogenito Stefan, di soli 5 anni. Un dolore comprensibilmente immenso per questo grande giocatore e tutti quelli che gli vogliono bene: intorno alla sua famiglia si sono stretti il presidente Sirci, tutta la dirigenza, tecnici, giocatori e tifosi. Al capitano della Sir Safety le più vive e sentite condoglianze.
17/10/2013
Campionato maschile e femminile, pronti... via!
Domenica scatta il campionato maschile numero 69 della storia: a caratterizzarlo - sulla scia dell'argento europeo - sono di certo emozioni, spettacolo e pathos, anche se si sono persi alcuni dei protagonisti più acclamati. Sono 14 le regioni rappresentate tra A1 e A2 (l'Emilia Romagna vanta 3 club) e 70 gli stranieri (con 8 serbi). le novità: un solo time out tecnico a 12 punti, il libero che può essere sostituito dalla sua riserva in caso di espulsione, il cartellino giallo che non rappresenta più una sanzione ma un semplice avvertimento verbale (il rosso dà il punto alla squadra avversaria) e nel caso di espulsione l'allenatore, il dirigente o l'atleta deve abbandonare il terreno di gioco. Senza dimenticare ovviamente il video check posizionato in tutti i campi della serie A1, prezioso ausilio per tutti i direttori di gara.A CACCIA DEL TRICOLORE. La grande favorita per lo scudetto, secondo tutti, è la Lube Banca Marche Macerata, che però ha iniziato male la stagione perdendo nettamente a Trento la Supercoppa Italiana facendo arrabbiare e non poco il suo patron Fabio Giulianelli. Il mio amico Alberto Giuliani ha a disposizione una macchina da formula 1 e deve farla andare fortissimo, cercando di emulare quello che sta facendo la Red Bull di Sebastian Vettel (molto dipenderà dal rendimento del nuovo regista Baranowicz): sulla strada che porta alla conquista del tricolore incontrerà però diverse avversarie molto agguerrite, a partire dalla Copra Elior Piacenza, che pochi mesi fa ha sfiorato il titolo al PalaTrento ed è rimasta invariata (anzi, adesso ha Luca Vettori consapevole della sua potenzialità dopo un grande Europeo da protagonista). E poi? La Brebanca Lannutti Cuneo, che ha perso all'ultimo minuto Nikola Grbic (andato in Russia, al Kazan, sconfitto 3-2 nella Supercoppa ad opera del Belgorod di Dragan Travica) e ha ritrovato in regia Manuel Coscione (in campo però solo dalla terza giornata), e la Diatec Trentino campione d'Italia, giocoforza rivoluzionata dopo la rinuncia volontaria al poker d'assi Juantorena-Djuric-Rapha-Kazisky. Attenzione anche a 3 pericolose outsiders come Casa Modena (nuova società ma sempre in panchina il bravissimo Angelo Lorenzetti, che pure ha cambiato molti dei suoi giocatori), l'Andreoli Latina reduce da due semifinali consecutive (e ora affidata alla guida tecnica di Roberto Santilli, chiamato a sostituire il prof.Prandi) e la Sir Safety Peruga, con una spiccata anima serba. Giovane e arrembante l'Altotevere Città di Castello, nata dall'unione di tre forze, pimpante e volitiva la Cmc Ravenna guidata in panchina dal romagnolo Marco Bonitta (brillante terzo al Mondiale Under 21 con l'Italia), esperta la Tonno Callipo Vibo Valentia con il quartetto di veterani Farina-Cisolla-Gavotto-Forni, piena di speranze la Calzedonia Verona affidata alla cura di Andrea Giani dopo i tanti sospiri estivi e tutta da scoprire la neopromossa Exprivia Molfetta. Per il secondo anno non ci sono retrocessioni, e questo consente alle 12 società - almeno nelle intenzioni della Lega maschile - di poter calmierare le spese e ridurre i budget affrontando così la crisi che sta caratterizzando non solo la pallavolo italiana ma l'intero Paese. Sorvegliati speciali i giovani che ha regalato la nazionale di Mauro Berruto, vale a dire Vettori, Beretta, Piano e Lanza, insieme a tanti altri che ci auguriamo possa diventare a sorpresa protagonisti di una stagione che siamo felici di poterci gustare. I GRANDI ASSENTI. Qualcuno se ne è andato all'estero durante questa estate turbolenta: in Turchia (i magic four di Trento ad Ankara insieme al loro allenatore Rado Stoytchev), qualcuno in Russia (Grbic e Travica, dove hanno raggiunto Vermiglio e Fefè De Giorgi, al Novi Urengoy), qualcuno in Cina (Cristian Savani a Shanghai e Wout Wijsmans a Pechino), qualcuno in Francia (Prandi a Lione, Zanini a Bouvais, ritrovando Medei a Narbonne) e in Polonia (Bernardi e Lasko c'erano già), qualcun altro in Belgio (Vincenzo Di Pinto ad allenare il Noliko Maaseik), in Libia (Simone Spescha a Misurata in Libia) o in Montenegro (Marco Falaschi, potete leggere il suo bellssimo articolo su dallarivolley.com). Sono contento per loro, che hanno ottenuto ottimi contratti e possono vivere una bellissima esperienza, professionale e di vita. Andranno a nobilitare di certo tutti questi campionati, esportando l'eccellento verbo pallavolistico italiano sia tecnico che tattico.OBIETTIVO A2. Nel week scatta anche il campionato maschile di serie A2: 12 le protagoniste per dar vita ad un torneo sempre spumeggiante e ricco di spunti, che vede tra le favorite Globo Sora, Tonazzo Padova, Sidigas Avellino e Vero Volley Monza. La prima classifica va diretta in A1, le prime quattro alla fine del girone di andata giocheranno la Final Four di Coppa Italia al PalaIper a inizio gennaio. Il cammino è molto lungo, e le sorprese sono garantite. DONNE AL VIA. Nel week end scatta anche il campionato femminile, che in serie A1 vede solo 11 protagoniste al via (cosa succederà a Torino, ancora alle prese con mille ricorsi in ogniddove?). Non un gran bel segno - bisogna essere onesti - partire con un torneo monco (nella speranza che le società che sono ai nastri arrivino tutte alla meta contrariamente a quello che è successo l'anno scorso). I favori del pronostico paiono essere ancora per la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza campione d'Italia in carica, fermamente intenzionata a ben figurare anche in Champions League (che inizia la settimana entrante). Attenzione anche alla neonata Liu Jo Modena di Francesca Piccinini, all'Imoco Conegliano (autentica sorpresa della passata stagione) e alla solita Unendo Yamamay Busto Arsizio, bel modello societario da prendere ad esempio. Nutre ambizioni anche la debuttante Frosinone (con le rientranti Gioli e Angeloni), mentre tutte le altre cercheranno di togliersi e regalare soddisfazioni. In serie A2 sono invece 12 le squadre, compresa Rovigo cui è stata concessa una wild card (novità assoluta per un campionato italiano, non solo di volley). Qualche giocatrice evitabilmente se ne è andata all'estero, ma da tener d'occhio c'è qualche giovane di sicuro interesse in prospettiva futura. Non dimenticando che nel 2014 ci sarà il Mondiale in Italia, e che il campionato dovrà dare la necessaria inerzia promozionale per far vivere un grande evento.SKY SPORT 24. Da lunedì riparte nell'edizione delle 16.30 del più autorevole e importante notiziario sportivo italiano lo spazio dedicato al campionato di pallavolo: insieme a me ci saranno grandi campioni e grandi allenatori per affrontare ogni argomenti, obbligatoriamente con il sorriso sulle labbra. Primo ospite lunedì 21 sarà Cristian Savani, capitano azzurro in procinto di lasciare l'Italia per la Cina. Da non perdere.DIRETTA VOLLEY. Da non perdere neppure la trasmissione che parte domenica sulla web radio Volley Sport Channel: dalle 17.00 alle 21.00 Alberto Pucci sarà il conduttore di "Diretta Volley", una specie di tutto il volley minuto per minuto che ci regalerà aggiornamenti in diretta dai vari campi della serie A1 e A2, interviste ai protagonisti, curiosità. Una bellissima novità che conferma la vitalità del nostro sport. Dal lunedì al sabato vi tengo invece compagnia io con due appuntamenti quotidiani, alle 12.30 e alle 18.30. Vi aspetto.Buona pallavolo a tutti!
13/10/2013
Azzurri in Giappone, azzurrine seste in Messico, Guidetti conquista il quinto trofeo
Faccio una premessa importante. Con l'incedere del tempo e gli anni che passano (a proposito, grazie di nuovo ai tantissimi che mi hanno fatto gli auguri di buon compleanno in ogni modo!) si ha almeno un vantaggio (oltre a tanti svantaggi fisici...): si può scegliere di stare con chi si vuole al di fuori di quelli che sono gli impegni obbligati di lavoro. E questa rappresenta davvero una conquista che per me non ha prezzo.ALTOTEVERE. Proprio per questo motivo venerdì sera sono andato a presentare la vernice della neonata squadra nata dall'insieme di Città di Castello e San Giustino, con terzo ingrediente un pizzico di San Sepolcro. Mi ha chiamato Arveno Joan, amico di vecchia data, autentico gentleman d'altri tempi per il quale provo da sempre simpatia e stima, e non potevo dirgli di no. Ho fatto davvero tanta strada (che vergogna la E45!), ma sono stato contento (anche se adesso guidare mi pesa davvero tanto) perchè ho trovato concretizzato un progetto intelligente: si sono unite le forze per andare avanti. Mi hanno detto che i tifosi sono molto arrabbiati perchè la squadra ha perso ogni identità, ma se mi posso permettere - vista l'età - dovrebbero invece essere felici perchè possono ancora gustarsi la pallavolo di vertice: oggi fare sport di alto livello è un'impresa quasi impossibile, le imprese non riescono più a supportare le società, e il rischio di chiudere è davvero sempre dietro l'angolo quasi per chiunque. Pertanto ben venga questo progetto coraggioso, che farà divertire un bacino importante e a dir poco meraviglioso con l'Alta Valle del Tevere. Mi pare che lo abbiano capito le istituzioni, visto che erano presenti tutti i sindaci, le autorità della Provincia e della Regione. Spero che lo capiscano anche i supporters di una squadra giovane e simpatica, che qualche soddisfazione si toglierà e regalerà di certo.GIOVIN FENOMENO. Alla presentazione della formazione umbra ho conosciuto Matteo Piano, che avevo visto giocare ma con il quale non avevo mai scambiato due parole: mi ha destato un'ottima impressione, l'ho trovato sveglio, simpatico e pronto. Tutte doti che di certo lo aiuteranno a diventare un ottimo giocatore anche in chiave azzurra, abbinate alla voglia di allenarsi che mi dicono non gli manchi assolutamente. La nostra nazionale ha bisogno di giocatori forti anche in chiave futura.IN GIAPPONE SI VA. E' arrivata anche l'ufficializzazione: la nazionale maschile - come da noi anticipato - ha ottenuto la wild card dalla Fivb per giocare la Grand Champions Cup in Giappone. Si giocherà dal 19 al 24 novembre a Kyoto e a Tokyo, e in campo ci saranno 6 squadre impegnate in un girone all'italiana: le altre cinque qualificate di diritto sono la Russia campione d'Europa, l'Iran campione asiatico, il Brasile campione del Sudamerica (e campione in carica), gli Stati Uniti campioni della Norceca e il Giappone quale Paese organizzatore della manifestazione. Manca la rappresentante africana (il torneo continentale l'ha vinto l'Egitto di Giacobbe) in quanto viene esclusa per regolamento la confederazione che si è qualificata nel modo peggiore all'Olimpiade di Londra. Una ghiotta opportunità per i ragazzi di Mauro Berruto per fare una nuova, importante esperienza.LE DONNE NO. In Giappone non ci sarà invece la nazionale femminile insieme alla Russia campione d'Europa, agli Stati Uniti campioni del Norceca, al Brasile campione del Sudamerica (finora nessuna novità rispetto agli uomini!) e alla Thailandia campione d'Asia. La Fivb ha concesso la wild card alla Repubblica Dominicana. Si giocherà a Nagoya e Tokyo dal 12 al 17 novembre. E a proposito delle azzurre, la domanda sorge spontanea: chi le allenerà il prossimo anno al Mondiale organizzato proprio in Italia? Il presidente Magri confermerà Marco Mencarelli oppure cambierà tecnico? I rumors si sprecano (il nome di Gianni Caprara sta circolando da tempo, e anche la sua società - ovvero Piacenza - ha dovuto fare una smentita ufficiale), ma la Federazione non si esprime. Perchè? Evidentemente sta pensando al da farsi...IL GRANDE ASSENTE. Il ct dell'Italdonne era preannunciato presente alla tradizionale cerimonia di premiazione delle società lombarde andata in scena domenica mattina al Centro Pavesi di Milano ma non si è visto (è andato a Reggio Emilia alla presentazione del campionato femminile). Si sono viste invece le ragazze del Club Italia e soprattutto tantissime società che stanno movimentando pallavolisticamente un'intera regione diventata la leader indiscussa del nostro Paese: nella stagione 2012/13 sono state ben 861 le società (Veneto ed Emilia Romagna, seconda e terza, ne hanno rispettivamente 461 e 420), 61.044 atleti (in Veneto 43.186 poi via via a scendere), 3.762 allenatori (in Veneto sono 2.561), 633 arbitri (in Veneto 557). Numeri a dir poco impressionanti che stanno a testimoniare una vitalità incredibile. E lo dice un reggiano, cioè un emiliano, che si è sempre vantato (e continua a farlo) di essere nato nella culla del volley italiano. Credo che i complimenti siano strameritati, suddivisi equamente tra i tantissimi dirigenti che fanno la pallavolo come volontari e fanno vivere molte realtà cercando di risolvere anche i problemi economici che inevitabilmente oggi condizionano tutti.AZZURRINE COSI' COSI'. La nazionale femminile ha concluso al sesto posto il Mondiale Under 23 disputatosi a Tijuana in Messico e vinto dalla Cina, che in finale ha superato 3-0 la Repubblica Dominicana. Terzo il Giappone, 3-1 agli Stati Uniti di Karch Kiraly nel match che valeva il bronzo, quinta la Turchia, capace di piegare nell'ultima partita per 3-0 le azzurrine (non di livello eccelso il loro torneo). Segnatevi questi nomi - sono quelli del sestetto ideale - ne sentiremo parlare in futuro: regista la cinese Yao Di (premiata anche come miglior giocatrice in assoluto), opposta la dominicana Jeoselyna Rodriguez, schiacciatrici la dominicana Brayelin Martinez e la giapponese Sarina Koga, centrali le cinesi Yang Zhou e Zhang Xiaoya, libero la dominicana Brenda Castillo.GIOVANNI INSAZIABILE. Dopo aver vinto nella passata stagione la Coppa di Turchia, la Champions League e il campionato turco senza perdere una partita con il Vakifbank Ankara, Giovanni Guidetti ha iniziato questa annata conquistando la Supercoppa e il Mondiale per Club: a Zurigo ha battuto in finale le brasiliane dell'Unilever per 3-0 (Jovana Brakocevic mvp). Davvero un fenomeno, lo dico con sincera ammirazione per un grande tecnico che conosco fin da quando era bambino e che adesso è diventato a dir poco straordinario, se si considera anche il secondo posto ottenuto con la nazionale tedesca all'ultimo Europeo alle spalle dalla Russia schiacciasassi.SUPERFISCHIETTI. Ad arbitrare la finale del Mondiale per Club femminile è stato un italiano, Simone Santi, arbitro di sicuro affidamento internazionale. E a dirigere la finale del Mondiale Under 23 tra Brasile e Serbia è stato invece Fabrizio Pasquali: sono davvero molto contento per entrambi, che commentato tante volte esaltandone le qualità con piacere, ma anche per tutti gli arbitri italiani, che da sempre reputo da sempre i migliori al mondo.SOLIDARIETA'. Chiudo con una nota che deve inorgoglire tutti quelli cha amano la pallavolo. In occasione della Supercoppa Italiana vinta da Trento contro Macerata, Giacomo Sintini ha consegnato un assegno di 30.000 euro raccolti dalla sua Fondazione al professor Brunangelo Falini, medico del reparto di Ematologia del Policlinico di Perugia che ha curato con intelligenza e dedizione il regista romagnolo portandolo alla completa guarigione. Un gesto meraviglioso, segno tangibile della solidarietà che da sempre contraddistingue il mondo del volley e della forza di quel grande uomo che è Jack.VOLLEY SPORT CHANNEL. Ci sentiamo ogni giorno sulla web radio Volley Sport Channel: alle 12.30 e alle 18.30 vi parlo di tutto quello che accade nel magico mondo della pallavolo italiana e internazionale. Non mancate.Buona pallavolo a tutti!
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