Archivio Editoriali

Una giornata davvero speciale, in attesa della World League06/06/2013

Una giornata davvero speciale, in attesa della World League

Nella mia vita ho moderato centinaia di convegni, presentazioni, convention, di ogni tipo e su qualsivoglia argomento, non solo sportivo e non squisitamente a tema pallavolo. Ma quello di giovedì mattina è un incontro davvero particolare, che mi riempie di soddisfazione.MASTER SBS. Nella Sala Convegni Intesa Sanpaolo di Piazza Belgioioso a Milano si svolge la consegna dei diplomi agli studenti dell'ottava edizione del bellissimo Master in Strategie per il business dello Sport organizzato da Verde Sport, anima sportiva del Gruppo Benetton. Tanti gli ospiti di rilievo, a partire dal presidente del Coni Giovanni Malagò, dal direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti al presidente della Lega Calcio di serie B Andrea Abodi: il momento-clou è rappresentato dalla consegna dei diplomi ad Honorem a due grandi personaggi del mondo dello sport: Adriano Galliani, Amministratore Delegato del Milan, e Bryan Colangelo, presidente dei Toronto Raptors, la squadra Nba dova gioca il nostro Andrea Bargnani. Un momento davvero importante, suggellato dalla presenza di moltissimi giornalisti che rappresentano le testate italiane più importanti e dalla diretta dei collegamenti su Sky Sport 24. A dir poco superlativo.WORLD LEAGUE AL VIA. Per parlare invece di pallavolo, spostiamo l'obiettivo sulla World League, che vede l'Italia al debutto venerdì sera a Modena contro la Germania (match replicato domenica a Torino). Si tratta di un laboratorio molto importante per Mauro Berruto e per i suoi ragazzi, alla ricerca della giusta chimica di squadra dopo i tanti innesti di gioventù effettuati in questo anno post-olimpico. Gli azzurri sono inseriti in un girone insidioso con la Russia (affrontata a Surgut), l'Iran di Julio Velasco (a Modena e a Sassari) e la Serbia (a Novi Sad), e dovranno cercare a tutti i costi di approdare alle finali a 8 in programma a Mar del Plata in Argentina dal 17 al 21 luglio: l'Italia manca il successo da troppo tempo e sarebbe ora di riprovarci. L'ultima vittoria risale infatti al 2000, quando la nazionale di Anastasi ha vinto a Rotterdam in Olanda battendo in finale la Russia per 3-2 (ottavo trionfo nelle prime 11 edizioni). Poi un lungo digiuno, che sarebbe ora di interrompere...MODENA DEL FUTURO. Restiamo nella Città della Ghirlandina, dove martedì si è definito il passaggio dei diritti del campionato di A1 maschile tra Pallavolo Modena e la neo costituita Modena Volley Punto 0: mercoledì la nuova società, presieduta da Gino Gibertini, ex giocatore della Panini che ha finalmente chiuso una lunga trattativa con l'ex proprietario Pietro Peia, ha depositato a Bologna presso la Lega Pallavolo Serie A la richiesta di iscrizione e pertanto Modena guarda al proprio futuro con serenità. Intanto però c'è malumore tra i tifosi, che hanno manifestato sui social il proprio dissenso nei confronti della nuova dirigenza per le prime scelte, in primis l'idea di chiudere il rapporto di collaborazione con il preparatore atletico Alessandro Guazzaloca richiamando Juan Carlos De Lellis, quest'anno a Piacenza. Mercoledì sera gli Irriducibili Gialloblu hanno comunque ufficializzato la propria intenzione di non esporre striscioni durante la sfida tra Italia e Germania: sarà davvero così?FUSIONE UMBRA. Si fa, anzi no. Invece sì. Poi no e ancora sì. Alla fine Città di Castello e San Giustino hanno raggiunto l'accordo per stringere un'alleanza, dando vita a un'unica realtà che prenderà parte alla serie A1 e giocherà a San Giustino. Da altre parti invece si sta ancora riflettendo molto, leggasi Vibo Valentia e Verona, mentre in A2 qualcuno ha deciso di mollare (Santa Croce), qualcuno ci sta pensando (Matera, Brolo, Reggio Emilia), qualcuno ha deciso di continuare (Monza è certo, Atripalda non ancora, visto che continuano a rinviare la conferenza stampa), qualcuno sta cercando un titolo (Milano). Alle ore 12 di giovedì prossimo 13 giugno scadono comunque i termini per le iscrizioni, e pertanto si saprà finalmente chi sarà a bordo e chi resterà a terra: quante saranno le protagoniste del prossimo campionato maschile?PAPI C'E'. Chi invece sarà ancora in campo per le prossime due stagioni con la maglia della Copra Elior è Samuele Papi, 40 anni compiuti il 20 maggio, ancora con una fisicità invidiabile, come ha confermato nei recenti play off scudetto e nell'ultima finale con Trento. Lo conosco da quando era un ragazzino, già forte e di belle speranze, allievo prediletto di Marco Paolini a Falconara, dove ha esordito giovanissimo in serie A. Poi una bellissima carriera a Cuneo, Treviso e Piacenza, con la vittoria di 6 scudetti e di qualche Coppa, sia in Italia che in giro per il mondo. Senza dimenticare ovviamente la parentesi con la nazionale: 361 presenze dopo il debutto avvenuto a Verona il 15 dicembre del 1993, con l'Italia vincitrice sulla Selezione All Star per 4-0 (avete capito bene!). Un oro al Mondiale festeggiato ad Atene nel 1994 giocando da titolare a soli 21 anni, 4 Olimpiadi con altrettante medaglie: argento ad Atlanta nel 1996 e ad Atene nel 2004, bronzo a Sydney nel 2000 e a Londra nel 2012. Si prepara a giocare altre due stagioni in serie A (la prossima sarà per lui la numero 24) e quantomeno ad eguagliare il record di Paolino Tofoli, attuale vice di Marco Mencarelli alla nazionale femminile: c'è una bella differenza tra alzare e schiacciare, direte voi che ne capite di pallavolo... Ma del resto ci deve pur essere un motivo se da sempre Samu viene chiamato "O fenomeno" nel mondo del volley, no?MESSAGGIO IRANIANO. Ho ricevuto questa mail da una giornalista dell'Iran, che pubblico integralmente con piacere. "Ciao signor Dallari, io sono Farzaneh Azarfam, una giornalista e tradutrice dall'Iran. Ho studiato la lingua italiana all'universita qualche anni fa. Sto lavorando un agenzia di stampa e una magazzine speciale di pallavolo. Ho sempre studiato www.dallarivolley.com per me e' un sito perfetto. Vorrei intervistare con lei come un esperto di pallavolo sulla situazione World League, Velasco, Berrutto..... Spero accetta il mio offerto. Sto aspettando, grazie mille :)". Ovviamente ho risposto alle sue tante domande, che un giorno vi farò leggere. Potere del web...VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.S. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.
Il Bovo-day, emozioni, solidarietà e partecipazione sincera01/06/2013

Il Bovo-day, emozioni, solidarietà e partecipazione sincera

Una giornata difficile da dimenticare. La seconda edizione del Bovo-day, andata in scena a Piacenza, è stata vissuta e partecipata con una spontaneità, una commozione e una solidarietà, che solo il mondo del volley sa obiettivamente regalare. E questa non vuole essere una frase retorica...TANTISSIMI AMICI. Erano la metà di mille, e sono venuti da ogni parte d'Italia e anche d'Europa per ricordare l'affetto che li lega e sempre li legherà a Vigor Bovolenta, il gigante buono che ci ha lasciato poco più di un anno fa, e alla sua splendida famiglia, a Federica e ai suoi 5 meravigliosi bambini. Erano davvero tantissimi, fuori e dentro il Palabanca, per vivere una giornata che ha declinato la pallavolo in ogni modo, in un mix incredibilmente coinvolgente di emozioni, di gioia, di tristezza, di divertimento e di amarezza. E' stato davvero bellissimo esserci, e non avrebbe potuto esserci alternativa: il Bovo è ancora vivo dentro molti di noi, e questo assume ancora maggior rilievo se si pensa al fatto che oggi tutto dura lo spazio di un semplice tweet... Invece nella memoria di tutti noi il campione di mille battaglie sottorete è ancora presente, e se ne è avuta la conferma in un sabato davvero particolare che sono felice di aver vissuto e di aver potuto raccontare con un'infinità di collegamenti su Sky Sport 24, insieme a molti degli Amici del Bovo che hanno scritto alcune delle pagine più belle della storia del nostro sport.TANTISSIMI CAMPIONI. Il pomeriggio è iniziato con un marea di bimbi che hanno giocato a minivolley nel piazzale antistante il palasport piacentino, alternandosi al sitting volley e alle dimostrazioni per l'uso del defribillatore: parte dell'incasso della giornata è andato infatti in beneficenza al Progetto vita, che si occupa della divulgazione dell'uso di questo apparecchio che può salvare tante vite se usato con tempestività e con attenzione. Poi la supersfida tra la nazionale Over 50 e un gruppo che raggruppava tre generazioni di fenomeni, fatto a dir poco epocale: da Lucchetta a Zorzi, da Cantagalli a Bernardi, da Sartoretti a De Giorgi, da Gravina (infortunatosi a una gamba, qualcuno in queste occasioni si fa sempre male...) a Bracci, da Sintini a Zlatanov e Papi (che dovrebbe restare a Piacenza per altri due anni!), senza dimenticare Rosalba e Giombini (quasi fratelli del Bovo) e tantissimi altri campioni di ieri e di oggi. Tutti in campo con il numero 16 sulla maglia, quello del Bovo. Dall'altra parte della rete un gruppo meraviglioso e ancora arzillo, con Lanfranco, Dametto, Bertoli, Goldoni, Saetti Baraldi, Ferrari, Vigna e una lista pressochè infinita (meglio avere tanti cambi quando si supera una certa età...). Il pubblico ha capito e apprezzato, fin da quando ho avuto il privilegio e il piacere di far presentare i protagonisti con i loro nomi davanti allo striscione che inneggiava al Bovo. Un'emozione davvero straordinaria e sincera per tutti noi, ve lo posso assicurare.APPLAUSI PER JACK. Momento di rara intensità anche lo scrosciante applauso del pubblico per Jack Sintini che ho "chiamato" durante la presentazione delle squadre: in un altro sport e in altri momenti sarebbe stata una situazione molto a rischio, visto che eravamo in casa della squadra che lui aveva contribuito a battere nell'ultima finale scudetto: invece il pubblico piacentino e tutti gli altri presenti al Palabanca hanno confermato che quello del volley è davvero un mondo speciale e unico. Forse sarebbe meglio sfruttare un po' meglio le sue peculiarità positive...AZZURRI DI OGGI E DI DOMANI. Poi è toccato alla nazionale di Mauro Berruto affrontare in amichevole la Francia di Laurent Tillie, un vecchio amico che sta già dando un'impronta precisa alla sua squadra, capace di superare l'Italia per 3-1 esattamente come ha fatto la sera prima a Cuneo. In campo si è visto un bel gruppo frutto del mix tra qualche veterano (se si possono chiamare così giocatori di 26-27 anni come Travica e Parodi) e tanti giovani molto interessanti come Beretta, Baranowicz, Piano, Lanza, Cester, Fedrizzi, Rossini. Il ct guarda avanti, come mi ha confermato in diretta, con un progetto proiettato all'Olimpiade di Rio 2016. "Credo sia il momento migliore per fare dei cambiamenti: dopo un grande risultato come il bronzo olimpico di Londra possiamo voltare pagina e puntare su qualche giovane che di certo saprà diventare importante nell'economia della nostra nazionale. C'è ancora da lavorare moltissimo, questo è indubbio, ma la squadra possiede le qualità collettive e individuali per fare grandi cose. Iniziando dalla World League, che prende il via venerdì a Modena contro la Germania: puntiamo quantomeno alle finali di una manifestazione che l'Italia non vince da troppo tempo. Poi penseremo all'Europeo". Insomma, ci attende una grande, intensa estare azzurra.SPOSTAMENTI. Parlando alla fine con molti dei ragazzi, ho cercato di capire dove andranno alcuni di loro, ancora senza squadra. Thomas Beretta giocherà di certo in A1 per la prima volta: ha tante proposte, tra cui quella interessante di Trento, ma alla fine dovrebbe finire a Modena. Michele Baranowicz attende la (imminente) definizione della trattativa tra Macerata e Cuneo, proprietaria del suo cartellino, per vestire la maglia della Lube Banca Marche (che ha dunque abbandonato la pista De Cecco, con il presidente piacentino Guido Molinaroli che a questo punto dovrà cercare di vendere Simon in Russia, al Novy Urengoy). Cristian Savani ha detto in diretta che ha alcune offerte in Italia e in Turchia ma non ha ancora deciso dove andare, mentre suo cognato Dragan Travica si è detto entusiasta della scelta russa di Belgorod e Luca Vettori vorrebbe invece restare alla Copra Elior. Al Palabanca c'erano tutti i procuratori, e di capannelli ne ho visti molti...MISS ITALIA. Davvero molto brava (oltre che molto bella) Miss Italia 2012 durante il suo intervento live su Sky Sport 24: ha parlato con lucidità del Bovo-day, ha espresso parole di apprezzamento per la giornata che l'ha vista nelle vesti di madrina d'eccezione, ha dimostrato di possedere le qualità per emergere (e non solo perchè ha detto di amare la pallavolo, questo era quasi scontato...). Credetemi, ne ho conosciute tante di miss, una di queste (particolarmente bella e brava come Tania Zamparo, vincitrice dell'edizione 2000) lavora anche con me come conduttrice del rugby, ma Giusy Buscemi verrà fuori, ne sono certo.SKY SPORT 24. Quest'anno nel salotto buono del volley italiano sono già venuti tantissimi amici, circa un'ottantina, e di questo mi felicito molto: con loro abbiamo potuto parlare di pallavolo con serenità e con il sorriso sulle labbra, affrontando tutti gli argomenti, anche quelli meno simpatici. Lunedì c'è stata Alessandra Marzari, l'unico presidente di due squadre di A2 (maschile e femminile) dopo la promozione della Saugella al termine di una stagione-monstre, con 36 vittorie in altrettanti incontri tra campionato e Coppa Italia, e ha spiegato con divizia di particolari il progetto del Consorzio Vero Volley. Martedì c'è stato invece Emanuele Zanini, uno dei tre allenatori (gli altri due sono Medei e Prandi) che il prossimo anno siederanno su una panchina francese. Poi, preparatervi, tanti altri ne verranno. VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.S. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.
Primavera pazzerella anche sottorete25/05/2013

Primavera pazzerella anche sottorete

Questo maggio pazzerello dal punto di vista metereologico sta rispecchiando quello che accade nel mondo del volley. Cioè continui colpi di scena, specchio della situazione economica che viviamo, a dir poco ondivaga.BIZZARRIA. La realtà più incredibile è quella di San Giustino: prima ha deciso di dar vita a un'unica società con la vicina Città di Castello, poi al momento della firma la fusione è saltata quasi improvvisamente, come del resto mi ha confermato di recente il presidente tifernate Arveno Joan. Poi San Giustino a raggiunto l'accordo di cessione del titolo di A1 per 50.000 euro a Taranto, ma anche in questo caso l'accordo è svanito all'ultimo secondo come mi ha confermato - molto sorpreso - il patron pugliese Antonio Bongiovanni, che avrebbe voluto regalare alla sua regione la terza squadra di A1. Adesso San Giustino - dopo aver trattato la cessione a Modena - parebbe invece voler disputare regolarmente il campionato. Il condizionale è d'obbligo. Il presidente Nocentini sta addirittura prospettando la possibilità di trasferire tutto nella vicina San Sepolcro, in Toscana, dove il sindaco Daniela Frullani gli avrebbe promesso palasport adeguato e sponsor. Incredibile, ma tutto vero. Ma cosa centra Modena, potrete anche giustamente chiedervi? Centra, perchè il gruppo di imprenditori capeggiato da Gino Gibertini, ex giocatore della Panini, ha incontrato molte più difficoltà del previsto nel definire la trattativa con Pietro Peia, presidente e proprietario della società gialloblù. Nelle ultime ore parrebbe essere andato tutto a posto, o quasi, dopo che è stata pure costituita la nuova società Modena Volley Punto Zero: per chiudere mancano ancora le liberatorie, particolare non insignificante.CALLIPO C'E'. Tutto qui? Assolutamente no. A Vibo Valentia lunedì pomeriggio Pippo Callipo ha incontrato stampa e tifosi insieme a Diego Mosna, presidente della Lega maschile, in tour esplorativo al Sud: stimolato da un'inifinità di attestati di stima, simpatia e solidarietà, il titolare delle aziende da sempre sponsor del volley non ha assicurato che proseguirà con una squadra in A1, ma lo ha fatto intendere. Devo riconoscere che mi ha stupito non poco, perchè quando lo avevo sentito dopo l'annuncio della chiusura mi pareva triste ma determinato. Persona di rara rettitudine e passione quasi unica per il nostro sport, ha trovato la leva per continuare: non in serie B come avrebbe voluto in un primo momento o in A2 come avevo immaginato, ma ancora in A1, dando vita a una specie di laboratorio di giovani che in gran parte gli verranno ceduti quasi in gestione dai top teams, Trento e Macerata in primis. Davvero un'operazione-simpatia di rilievo per il volley in Calabria, regione tra le più difficili del nostro già di per se stesso difficile Paese. E proprio per questo assume maggior evidenza la manifestazione di affetto (tangibile) dei lavoratori della Giacinto Callipo Conserve Alimentari che hanno deciso di avviare una campagna per la sottoscrizione di una “tessera del sostenitore” del valore simbolico di € 100,00 con queste motivazioni: "Preso atto della difficile situazione di mercato e della delicatezza del momento che sta caratterizzando l’Azienda; riconoscendo alla Volley Tonno Callipo e alle sue attività piena valenza sociale, culturale e promozionale per la città di Vibo Valentia e per la Regione Calabria tutta; riconoscendo, altresì, la valenza di veicolo pubblicitario a livello nazionale per il marchio Callipo, anche perchè si ritiene controproducente ridurre la visibilità dell’Azienda e del suo marchio". Capito come si fa?E VERONA? Tutto qui? Ovviamente no. C'è anche Verona, dove la società per sua ammissione pubblica ha seri problemi di bilancio e non è certa di riuscire a reperire le risorse necessarie per chiudere la situazione relativa alla stagione da poco conclusa, "conditio sine qua non" per iscriversi al prossimo campionato. E mi fermo alla sola serie A1, senza tralasciare l'annunciato ridimensionamento del budget di Trento e la voglia di vendere qualche pezzo pregiato di Piacenza... Figuratevi cosa sta accadendo in A2 e nelle categoria inferiori!BOVO-DAY. Sabato però tutti i problemi verranno per un giorno accantonati per ricordare il grande Vigor Bovolenta. In campo al Palabanca di Piacenza ci saranno tantissimi suoi amici, per dar vita a una grande festa all'insegna del divertimento e dell'amicizia come l'avrebbe voluta lui: giochi per bimbi, momenti di gioia, poi alle ore 16.00 la sfida tra Gli amici di Bovo e la Generazione dei Fenomeni contro la Nazionale Over 50 e alle 18.00 l'amichevole tra Italia e Francia maschile. Una bellissima giornata - testimoniata anche da Sky Sport 24 - che partirà dalla prima mattina con le esibizioni di sitting volley e i tornei di minivolley (per iscrizioni: www.fipavpiacenza.com), il cui incasso oltre che a Federica e ai suoi 5 bimbi andrà al Progetto Vita (per informazioni www.progetto-vita.eu). Il volley, come sempre, ha una marcia in più quando si parla di solidarietà.FEFE' A SKY SPORT 24. Anche per presentare il Bovo-day, venerdì pomeriggio nell'edizione delle 18.00 ci sarà il grande Fefè de Giorgi: con lui si parlerà anche della recente esperienza in Russia alla guida del Novy Urengoy, dove qualche giorno fa è approdato anche Valerio Vermiglio. STREPITOSI LUPO-NICOLAI. Ancora uno splendido terzo posto per Daniele Lupo e Paolo Nicolai, che al Grand Slam di Corrientes hanno battuto nell'ultima sfida i brasiliani Pedro-Bruno 2-0 (21-13, 23-21) in 38 minuti. Per i ragazzi di Paulao si tratta del quarto podio in carriera dopo il Grand Slam di Pechino (per loro uno storico secondo posto) e di Gstaad (3° posto) nel 2012 e il 2° posto all'Open di Fuzhou di qualche settimana fa. Con il risultato del torneo argentino gli azzurri si confermano sempre di più una delle migliori coppie al mondo. Per la cronaca, la medaglia d'oro è stata vinta dai lettoni Smedins J.-Samoilovs, che in finale si sono imposti sugli americani Gibb-Patterson per 2-0. Da questa settimana Sky Sport trasmetterà tutti gli appuntamenti con il World Tour maschile e femminile: giovedì 30 la seconda tappa alle 23.45 su Sky Sport 3.CIAO INGRID. L'ex nazionale olandese Ingrid Visser e il suo compagno Lodewijk Severein sono stati trovati morti dalla polizia spagnola la notte scorsa ad Alquerias, un villaggio a 12 chilometri da Murcia, nella regione di Valencia. La Visser, 500 presenze con la maglia orange, aveva vinto la medaglia d'oro con l'Olanda agli Europei del 1995 e aveva giocato in Italia con la Minetti Vicenza nella stagione 2000/2001. In Spagna aveva poi militato con il Murcia, il Tenerife e il Cantur Las Palmas. La coppia era scomparsa il 13 maggio: secondo le fonti ufficiali, il giorno dopo era in programma una visita medica in una clinica specializzata in fertilità. La notizia incredibile è che il detenuto spagnolo con il sospetto di essere il mandante dell'omicidio è stato suo dirigente a Murcia... Preferisco non commentare. Un bacio grande a una splendida giocatrice e a una ragazza squisita, che ho avuto l'occasione di conoscere bene anche durante una sua breve vacanza in cui era stata ospite a casa mia al mare insieme all'allora fidanzato Richo, che oggi vive a Los Angeles. MATURI BASKETTARI. Sabato sono stato in Ghirada a Treviso per presentare una bella giornata organizzata da un gruppo di ex giocatori di basket: erano davvero in tantissimi i presenti, straordinari interpreti di momenti indimenticabili che appartengono alla storia di questo sport. Personaggi straordinari che ho avuto modo di vedere all'opera e di apprezzare, da Buzzavo a Villalta, da Djordjevic a Pittis, da Bufalini a Coldebella, da Cosmelli a Serafini, tanto per citarne alcuni. Insieme a loro alcuni dei proprietari di un recente passato, Allievi di Cantù, Borghi di Varese, Benetton di Treviso: si è respirato un clima di appartenenza unico, di voglia di fare, di continuare a credere in questo sport, con una sguardo rivolto a ieri ma pure con la mente proiettata nel domani. Quello che purtroppo mi pare si sia perso nella pallavolo odierna, dove non si capisce quali sono e quali devono essere gli obiettivi comuni. Molto interessante anche il contributo di Paolo Bedin, attivissimo dg dell'attivissima Lega Calcio di serie B, che ha spiegato con dovizia di particolari il salary cup applicato dlla prossima stagione. Bell'esempio di qualcuno che fa qualcosa di concreto e non si perde in troppe, inutili chiacchiere, peraltro dannose per il movimento.VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.S. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.
La legge del mercato, sognando un mondo migliore23/05/2013

La legge del mercato, sognando un mondo migliore

Il ciclone sta passando, e ovviamente sta determinando molti problemi. Di cosa sto parlando? Del ciclone chiamato "crisi finanziaria", che più o meno sta colpendo tutti in Italia e non solo, non risparmiando ovviamente neppure lo sport e la pallavolo nello specifico.ADEGUAMENTI TRENTINI. La pallavolo non può risultare immune dalla situazione generale, e pertanto di novità ce sono - e tante - ogni giorno. Partiamo dal vertice, ovvero dalla squadra campione d'Italia. Trento, per pubblica ammissione del suo presidente Diego Mosna (tra l'altro pure numero uno della Lega maschile), ha già comunicato che ridimensionerà il proprio budget, e di conseguenza organico e ambizioni. Dopo 6 finali scudetto consecutive, tre titoli tricolori e un'infinità di trofei in Europa e nel Mondo, la squadra di Rado Stoytchev rischia di perdere alcuni dei suoi fuoriclasse, Kaziyski e/o Juantorena in primis (uniche destinazioni possibili la Turchia o la Russia). Salvo miracoli dell'ultima ora, al Palatrento brillerà qualche stella in meno. Sempre che le parole di Mosna non riescano a sensibilizzare altri imprenditori a metter mano al portafoglio, visto che lui quello che doveva fare l'ha sempre fatto (e obiettivamente anche qualcosa in più).SPERANZE DEL SUD. Da un estremo all'altro della Penisola, dove Taranto si augura di poter ufficializzare a breve la definizione dell'acquisto del titolo di A1 da San Giustino (operazione peraltro già fatta, con Sartoretti ds). Protagonista del sogno realizzato è Antonio Bongiovanni, fino a poco fa patron della società che aveva poi issato bandiera bianca dopo il trasferimento a Martina Franca, fermamente intenzionato a portare il puglia la terza squadra (affidata alla guida tecnica di Vincenzo di Pinto) affiancando la neo-promossa Molfetta e Castellana Grotte (che tra l'altro ha pure un'altra formazione da poco passata in A2). Questa regione è dunque la capitale pallavolistica d'Italia, confermando l'interesse incredibile che da sempre la caratterizza. Sempre al Sud, ma in Calabria, sperano invece di potersi gustare ancora il grande volley a Vibo Valentia. Pippo Callipo è rimasto incredibilmente colpito dai tanti attestati di stima, simpatia e solidarietà dopo l'annuncio di rinunciare alla serie A1, e forse tornerà - almeno in parte - sulla sua decisione. Avrebbe voluto ripartire dalla serie B1 con un gruppo di giovani, ma forse farà la serie A2 (difficilmente la A1). Dipende da quanti soldi riuscirà a recuperare concretamente dopo le tante, belle parole. SITUAZIONE FEMMINILE. Quale sarà invece la serie A1 rosa del prossimo anno? Le squadre top non hanno eccessivi problemi e stanno già allestendo gli organici. In primis le campionesse d'Italia di Piacenza, che innanzi tutto hanno convinto a restare sia il tecnico Gianni Caprara che Lucia Bosetti, attratti dalle superofferte azere, e vogliono allestire un gruppo in grado di competere con velleità di ben figurare in Champions League (l'unica che se ne andrà è Martina Guiggi, destinazione Cina). Poi Conegliano, degna co-protagonista della finale scudetto, società giovane ma solida e ambiziosa: riparte dal bravo Marco Gaspari in panchina per potenziare una formazione che quest'anno era quasi tutta italiana, con l'eccezione della bulgara Nikolova. L'obiettivo principale è Francesca Piccinini, nonostante un'attenzione maniacale al budget, ma sul martello toscano punta forte Modena, che dopo aver acquistato il titolo da Villa Cortese grazie alla discesa in campo della Lju-Jo azienda vorrebbe utilizzarla pure come testimonial. Intanto sotto la Ghirlandina sono arrivati l'allenatore Chiappafreddo, la regista Rondon, la centrale Crisanti, il martello croato Fabris e il libero Cardullo. Bene Busto Arsizio, che ha ottenuto la wild card per giocare in Champions ed è già molto attiva sul mercato (acquistate la polacca Wolosz e le olandesi Sloetjes e Buijs oltre alla Garzaro), bene la neo-promossa Agil Novara, dinamica come la sua presidente suor Giovanna Saporiti (già arrivate la palleggiatrice tedesca Mollers, la centrale polacca Tokarska e il libero Paris). L'altra debuttante in A1 Ornavasso sta riflettendo sul suo futuro, che la vedrà giocare a Castelletto Ticino. A Bergamo proseguono nella linea verde all'insegna del'ottimizzazione dei costi (e vogliono la Folie), Pesaro sta facendo i conti con attenzione per non fare pericolosi passi più lunghi della gamba, Chieri avrà come presidente Claudio Ricci, l'ex numero uno di Giaveno che sta confluendo in un'unica società torinese. A Urbino non conoscono l'assetto societario futuro, Bologna probabilmente non avrà più la squadra femminile perchè il patron Giuseppe Camorani vuole trasferirsi in riva all'Adriatico (forse a Cervia) per tenere viva la'ttività anche durante i mesi estivi. Infine la Pomì Casalmaggiore, certa di essere ripescata per giocare in A1 in quel di Viadana. Insomma, la situazione pare complicata ma non disperata come nella stagione appena conclusa. Con l'obbligo di prevenire i problemi, pena la rinuncia a qualche protagonista prima del via, piuttosto che doversi poi leccare le ferite in corso d'opera come nella stagione appena conclusa. E in questo le nuove regole che si sono date le società riunite in assemblea dovrebbero quantomeno assicurare maggiori garanzie a giocatrici e staff.LE AZZURRE DEL MENCA. Il neo ct dell'Italdonne Marco Mencarelli ha presentato a Roma progetti e atlete per il 2013, anno del suo debutto nel ruolo che lo vedrà lavorare in prospettiva Mondiale 2014. L'ex allenatore della juniores campione del mondo a Lima nel 2011 farà il suo esordio sulla panchina azzurra nella 28esima edizione del Montreux Volley Masters (dal 28 maggio al 2 giugno). Poi proseguirà poi con l’Alassio Cup (7-9 giugno), i Giochi del Mediterraneo (a Mersin in Turchia, 20-30 giugno) e la Boris Eltsin Cup (a Ekaterinburg in Russia, 26-30 giugno), quindi il World Grand Prix (2-18 agosto): la prima tappa vedrà l’Italia scendere in campo a Montichiari per poi spostarsi nei week end successivi in Russia e in Cina Taipei in cerca della qualificazione alla Final Six che si svolgerà a Sapporo in Giappone (28 agosto-1 settembre). L’appuntamento più atteso di questo intenso anno è fissato per settembre, quando l'Italia parteciperà alla ventottesima edizione dei Campionati Europei (6-14 settembre) che si terranno in Germania e Svizzera. Insomma, tantissimi impegni per un gruppo molto proiettato nel futuro, come confermano le diverse giovani convocate. Alzatrici: Martina Balboni, Letizia Camera, Valeria Caracuta, Noemi Signorile. Centrali: Valentina Arrighetti, Floriana Bertone, Cristina Chirichella, Raphaela Folie, Martina Guiggi, Sara Alberti, Marina Zambelli.Schiacciatrici: Cristina Barcellini, Marika Bianchini, Caterina Bosetti, Lucia Bosetti, Carolina Costagrande, Alessia Gennari, Valentina Tirozzi, Chiara Di Iulio, Laura Partenio, Valentina Fiorin, Indre Sorokaite (italiana a tutti gli effetti). Opposti: Valentina Diouf, Valentina Zago. Liberi: Monica De Gennaro, Immacolata Sirressi, Enrica Merlo, Veronica Bisconti. A tutte, impegnate sui franti fronti, un grande in bocca al lupo.GENITORI SCATENATI. La situazione di cui vi ho parlato la volta scorsa, ovvero la scorrettezza comportamentale che caratterizza alcuni genitori quando vanno ad assistere alle partite dei propri figli, ha generato molte riflessioni e molti commenti, anche sul web e sui social network (a proposito, grazie per l'affetto che molti di voi mi riservano sia su Facebook che su Twitter, dove leggo spesso riflessioni intelligenti e garbate). Sono convinto che non si debba mollare la presa e che dobbiamo continuare tutti insieme a sensibilizzare le società e chi sta loro intorno, parenti tutti in primis, perchè rischiamo che la situazione possa degenerare. Non facciamo di ogni erba un fascio (ogni anno si giocano in Italia decine di migliaia di partite giovanili e i casi noti ed eclatanti si contano sulle punta di una mano) e non drammatizziamo, ma manteniamo alta l'asticella dell'attenzione. Spero che lo comprendiamo tutti, a partire dai protagonisti: mi è arrivato un messaggio da una appassionata su Facebook in cui mi è stato evidenziato che un allenatore avrebbe schiaffeggiato (avete capito bene!) una sua giocatrice durante la partita una recente partita di serie B femminile, con la ragazza poi scoppiata in lacrime davanti a tutti... Ovviamente non ero presente, ma se fosse vero sarebbe veramente da biasimare. Assoltamente ingiustificabile, come del resto ritengo sia da punire il comportamento scorretto di certi allenatori che durante le partite di serie A inevitabilmente fomentano il pubblico, non dando di sicuro un buon esempio.BOVO-DAY. Assai differente il clima che si respirerà invece sabato 1 giugno al Palabanca di Piacenza per ricordare il grande Vigor Bovolenta. In campo tantissimi suoi amici, per una grande festa all'insegna del divertimento e dell'amicizia come l'avrebbe voluto lui: giochi per bimbi, momenti di gioia, poi alle ore 16.00 la sfida tra Gli amici di Bovo e la Generazione dei Fenomeni contro la Nazionale Over 50 e alle 18.00 l'amichevole tra Italia e Francia maschile. Una bellissima giornata - testimoniata anche da Sky Sport 24 - che partirà dalla prima mattina con le esibizioni di sitting volley e i tornei di minivolley (per iscrizioni: www.fipavpiacenza.com), il cui incasso oltre che a Federica e ai suoi 5 bimbi andrà al Progetto Vita (per informazioni www.progetto-vita.eu). Il volley, come sempre, ha una marcia in più quando si parla di solidarietà.VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.S. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.
Il momento delle regole19/05/2013

Il momento delle regole

Mi piace andare in giro per l'Italia a parlare di pallavolo, esaltandone le qualità, l'aspetto associativo e quello valoriale. Lo faccio da tanti anni, amando questo sport in maniera viscerale, ma adesso è davvero giunto il momento di riflessioni attente.IL TESTIMONE CASALESE. Lunedì scorso sono stato a Ospitaletto nel bresciano con alcuni amici, tra cui il vicepresidente federale Bruno Cattaneo e Guglielmo Guerrini, il marito di Josefa Idem, nuovo Ministro dello Sport, professore ed educatore di giovani che ho scoperto essere stato allenatore di pallavolo a Bagnacavallo (dove hanno iniziato a giocare Gardini e Sintini). Sabato invece sono andato a Casale Monferrato nell'alessandrino, per ricevere insieme a Maurizia Cacciatori e al ct dell'Italdonne Marco Mencarelli il premio istituito da Pallavolerò, attivissima associazione ideata da Giuseppe Galli. In entrambe le occasioni abbiamo e ho messo l'accento sulla bellezza del volley, anche e soprattutto giovanile. Genitori - purtroppo - a parte. E' chiaro che non si può fare un discorso generalizzato, perchè in Italia si giocano migliaia di partite ogni anno, però gli ultimi due episodi necessitano di una doverosa riflessione. Prima i fatti di Cremona, con la rissa tra genitori che ha comportato la ripetizione della partita Under 13 femminile (!) a porte chiuse. Poi quelli del bergamasco, con la sospensione della sfida Under 12 misto (!) tra Scanzorosciate e Aurora Seriate a causa dell'abbandono da parte della squadra di casa per gli insulti piovuti all'indirizzo dell'arbitro. Due brutti episodi, non c'è che dire, nei quali chi dovrebbe dare il buon esempio (i genitori) hanno fatto piangere chi dovrebbe imparare da loro (i figli e le figlie). Avendo un figlio quattordicenne che gioca da un pò a pallavolo (a Merate, con grande passione) e avendo ripreso a girare per i campetti di periferia per accompagnarlo, devo ammettere che non è insolito vedere e/o sentire parenti al seguito (non solo genitori, ma anche zii e nonni...) che si abbandonano a comportamenti tutt'altro che esemplari. Sia nei confronti degli arbitri che nei confronti dei giocatori avversari, sempre che dei ragazzini possano essere definiti tali. Per lo più vedo però ovunque persone intelligenti, che si divertono a tifare correttamente per le proprie squadre infarcite di sogni: mi è capitato anche domenica a Concorezzo in occasione delle finali del Trofeo Brianza, con 8 squadre maschili e femminili Under 15 e Under 17 e un bel palasport pieno, di entusiasmo, di sorrisi e di correttezza. Credo davvero che sia impossibile generalizzare, ma sono convinto che si debba intervenire e che non si possa fare finta di nulla. Al di là dei risvolti socioligici e psicologici, i genitori devono capire che devono darsi una regolata e devono usare la testa, soprattutto oggi, anche se mi rendo conto che la mamma degli stupidi è sempre incinta. Il nostro mondo deve darsi delle regole precise, punendo seriamente chi si rende protagonista di episodi come quelli di Cremona e di Bergamo. Adottiamo provvedimenti esemplari, in modo tale che possano servire da deterrente. Altrimenti dobbiamo davvero dare ragione a Sandro Gamba, grande allenatore di basket, che era solito sostenere che le squadre giovanili ideali da allenare sono quelle composte da orfani...MACERATA TRICOLORE. A proposito di giovani, complimenti sinceri alla Lube Banca Marche Macerata, che a Loreto ha vinto per la terza volta la Junior League dopo i successi del 2000 e del 2007: in finale i marchigiani allenati da Rosichini hanno battuto 15-6 al tie break i pari età della Itas BTB Trentino. Per i biancorossi si tratta del secondo trionfo stagionale nei tornei giovanili di Lega dopo che i più giovani della Under 14 erano stati protagonisti della Del Monte Boy League, alzando la coppa il 3 marzo a Cesenatico. La società marchigiana continua a investire nel settore giovanile, e i risultati si vedono.L'ETERNO RAGAZZINO. Lunedì ha compiuto 40 anni uno dei più grandi giocatori della pallavolo italiana: Samuele Papi, ancora straordinario protagonista dell'ultima finale scudetto, incredibile esempio di longevità sportiva ad altissimo livello. Pochi mesi fa ha vissuto la sua quarta Olimpiade a Londra, pochi giorni fa ha sfiorato il della sua meravigliosa carriera, confermando di meritarsi l'appellativo di "fenomeno". E adesso attende una proposta contrattuale per la prossima stagione "magari da Piacenza, dove mi sono trovato davvero benissimo" come ha detto in diretta a Sky Sport 24.REGOLE PIU' FERREE. Visto che stiamo parlando di norme per giovani e genitori, mettiamo l'accento anche sulle buone intenzioni della Lega femminile, che durante l'ultima assemblea ha deciso che "Le società di Serie A1 e A2 dovranno aver provveduto entro l'inizio del Campionato 2013-14 al pagamento del 100% degli importi dovuti per la stagione 2012-13, pena la non ammissione al Campionato stesso", che "E' previsto un unico controllo sullo stato dei pagamenti per la stagione 2013-2014, fissato al 15 gennaio 2014" e che "Tutte le società partecipanti ai Campionati di Serie A1 e A2, entro i 15 giorni precedenti la fine della Regular Season, dovranno aver versato almeno il 50% dei compensi dovuti per la stagione 2013-2014, pena la non ammissione alla fase Play Off". Fosse vero che tutto questo si realizzasse, ci sarebbe da stappare una cantina intera di bollicine: a pagarle penso sarebbero in primis - e strafelici - le giocatrici... Ovviamente speriamo di sì, ma si tratterebbe quasi di una mutazione genetica rispetto alla realtà odierna.SAUGELLE IN A2. Applausi a scena aperta alla Pro Victoria, trionfalmente promossa in A2 femminile grazie al doppio successo nei play off con Bolzano: bravo il tecnico Enrico Mazzola, brave tutte le ragazze, bravi tutti i componenti dello staff, brava la presidentessa Alessandra Marzari. Una stagione incredibile, con 38 vittorie, due soli punti concessi alle avversarie e il successo in Coppa Italia. Un record difficilmente emulabile per chiunque...VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.S. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.
Una settimana da ricordare a lungo15/05/2013

Una settimana da ricordare a lungo

Una settimana a dir poco speciale quella vissuta con tanti amici a Sky Sport 24, tutti splendidi protagonisti della stagione da poco archiviata. Parlando di pallavolo e delle storie particolari della pallavolo, ma soprattutto diffondendo la pallavolo anche tra chi questo sport non lo segue abitualmente grazie a questo coinvolgente canale che parla di tutto a tutti per 24 ore al giorno.LUNEDI' PIACENTINO. La settimana si è aperta festeggiando lo scudetto della Rebecchi Nordmeccanica: in studio - con tanto di coppa - il presidente Vincenzo Cerciello e Lucia Bosetti, autrice dell'ultimo punto tricolore firmato in battuta. Tanti sorrisi giustificati da un'annata meravigliosa, i complimenti a Conegliano, degna copratogonista della finale, la voglia di continuare a stupire, l'ambizione di provare a vincere la prossima Champions League ripartendo da Gianni Caprara, il tecnico che dopo il suo arrivo a Piacenza ha cambiato il volto alla squadra guidandola prima alla conquista della Coppa Italia e poi di uno storico scudetto. Senza dimenticare i sogni azzurri di Lucia, senza dubbio pedina importante nella scacchiera dell'Italia di Marco Mencarelli.MARTEDI' MARCHIGIANO. Il giorno successivo è toccato ad Alberto Giuliani, bravissimo tecnico della Lube Banca Marche Macerata protagonista di una stagione tormentata a causa di mille infortuni che hanno letteralmente mutilato la sua squadra presentatosi in studio con il nuovo look formato "barba meditativa". La voglia di riscatto, la consapevolezza di essere stato condizionato da tanti problemi fisici, l'onestà di ammettere la sconfitta in semifinale contro una grande avversaria come Piacenza, la soddisfazione di aver portato in biancorosso un campione come il potente polacco Kurek, molto forte in attacco e in battuta. Il tutto nella certezza di riprovare a cucirsi addosso lo scudetto nella prossima stagione, nonostante la concorrenza agguerrita di Trento, di Cuneo e di Piacenza. Idee chiare a tanta grinta, come sempre.MERCOLEDI' MERAVIGLIA. Poi è venuta a trovarmi Paola Cardullo, sorridente come mai avevo avuto occasione di vederla. E il motivo del resto giustificava la sua gioia: aveva saputo poche ore prima di poter tornare a giocare, visto che era del tutto risolto il problema alla caviglia che in un primo momento pareva addirittura potesse troncarle la carriera. E' stato bello vederla comprensibilmente felice, parlare al passato della camera iperbarica, dell'operazione effettuta al Rizzoli di Bologna dal professor Giannini, del lento ma progressivo recupero e - per fortuna - della completa guarigione. Sono davvero molto contento per lei, straordinaria interprete del ruolo di libero, pronta a tornare in campo animata dal sogno di essere protagonista al prossimo Mondiale che si giocherà in Italia tra un anno. Glielo auguro di cuore: visto quello che ha sofferto, prima al polso a poi alla caviglia, se lo merita davvero.GIOVEDI' POKER D'ORO. Una giornata davvero speciale con due grandi personaggi, che ho visto quasi nascere sportivamente, crescere e vincere: uno in palleggio e uno in panchina. Giovedì ho passato un bellissimo pomeriggio insieme a Giacomo Sintini e a Giovanni Guidetti, il primo premiato meritatamente miglior giocatore della finale scudetto vinta dalla sua Trento domenica contro Piacenza, il secondo capace di realizzare un'impresa senza pari: il "triplete" messo a segno dal suo Vakifbank Istanbul, vale a dire Coppa di Turchia, Champions League e campionato turco. Il tutto senza perdere mai una partita delle 47 giocate: davvero stratosferico. Chiacchierare con loro è stato come sempre piacevole e costruttivo, sentirli confrontarsi davvero stimolante. E hanno conquistato tutti anche durante i loro interventi in diretta, durante i quali hanno spiegato le loro storie di vita e di sport con serenità e con semplicità: Sintini la sua battaglia vinta con il cancro e poi la gioia immensa di tornare campione sul campo nonostante mille pressioni, Guidetti il suo percorso netto con il club, l'emergente realtà del Paese nel quale vive da cinque anni (e per i prossimi tre) e l'esperienza con la nazionale tedesca. Bravissimi entrambi, davvero.VENERDI' DI RIFLESSIONE. Ultimo degli amici in studio è stato Hristo Zlatanov, il capitano tutto-cuore della Copra Elio Piacenza ospite venerdì alle 14.30 per rivivere un'annata comunque eccellente per la sua squadra, capace di vincere la Challenge Cup (unica squadra italiana ad aver trionfato in Europa) e a giocare alla pari con Trento una finale guadagnata in maniera quasi inattesa viste le ambizioni della vigilia del campionato. E proprio "Zlaty" è stato il migliore dei suoi, il più coraggioso, il più costante, l'ultimo ad arrendersi anche nella bolgia del PalaTrento. Un supercampione, che a 37 anni gioca ancora con l'entusiasmo di un ragazzino, animato dalla voglia di stupire e di stupirsi. Semplicemente straordinario. E adesso attende di conoscere il suo futuro: o ancora a Piacenza, come preferirebbe, oppure all'estero (forse in Turchia).SABATO A CASALE. Fine settimana speciale e sempre all'insegna della pallavolo e degli amici che negli anni ho avuto modo di conoscere ed apprezzare sottorete. Sabato l'appuntamento non è in tv, bensì alle 18.00 a Casale Monferarrato con il convegno "Piccoli uomini grandi atleti", organizzato da Pallavolerò in collaborazione con la Junior Volley e il comune di Casale Monferrato. Insieme a me Giuseppe Galli, ex allenatore della nazionali giovanili nonchè fondatore di Pallavolerò, il filosofo Paolo Ercolani, il ct della nazionale femminile Marco Mencarelli e Maurizia Cacciatori, per tanti anni stella più luminosa del firmamento pallalolistico, vincitrice di 4 scudetti, 4 Coppe Italie, 3 Champions League e con me commentatrice all'Olimpiade di Londra per Sky Sport. Un pomeriggio da non perdere per nessuna ragione al mondo.PROSSIMI GIORNI. Dopo una domenica di meritato riposo, lunedì prossimo si è ripartiti su Sky Sport 24 con Gianni Caprara, allenatore della Rebecchi Nordmeccanica campione d'Italia. Martedì sempre alle 15.30 sarà il momento di Marco Gaspari e Piero Garbellotto, allenatore e presidente dell'Imoco Conegliano rivelazione dell'anno. Insomma, le sorprese non sono ancora finite. E preparatevi che presto arriveranno Guiggi, Stoytchev, Righi, Mosna, Kaziyski, Merlo, De Giorgi, Bernardi, Simon, Piccinini e tanti altri. Chi ama il volley, deve seguire Sky Sport 24 per conoscere da vicino i protagonisti dello sport più bello del mondo, liberi di dire tutto quello che vogliono. E con il sorriso sulle labbra.VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da qualche settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì, non potete mancare.Buona pallavolo a tutti!P.s. Come ben sapete è quasi tempo di tasse... Visto che dobbiamo pagarle tutti, cerchiamo di pensare positivo devolvendo il 5 per mille a chi soffre davvero: se potete e volete, il mio suggerimento è di dimostrare sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, cui noi di "dallarivolley.com" e della Guida al Volley siamo vicini da anni. Tutte le informazioni le trovate cliccando sul banner della Lilt di Modena in questa home page: comunque il codice fiscale è 94097010360. Grazie di cuore per quello che farete.2° P.s. Tanti cari auguri di buon compleanno a Samuele Papi, splendido quarantenne lunedì: il fenomeno del volley è ancora in grandi condizioni, come ha confermato nella recente finale scudetto, e vorrebbe continuare a giocare. Credo se lo meriti, e non solo in rispetto al nome e a quanto ha fatto per e nel nostro sport.
La bella storia di Giacomo Sintini12/05/2013

La bella storia di Giacomo Sintini

A volte la vita riserva soprese meravigliose. Ne sa qualcosa Giacomo Sintini, che domenica sera ha avuto conferma del fatto che le storie - per fortuna - possono anche avere un lieto fine... LA VITTORIA DI JACK. Per uno che pochi mesi ha trovato la forza, il coraggio, la voglia di sconfiggere un tumore terribile, una partita di pallavolo non rappresenta certo un motivo serio per passare una notte insonne. Se però questa partita è la finale scudetto decisiva del campionato di pallavolo, senza ulteriori prove d'appello e contro un'avversaria temibile, tu devi sostituire il palleggiatore titolare che si è infortunato e molto dipende da te, ecco che qualche dubbio che ti tormenta la mente può essere giustificato. Poi accade che ti puoi preparare per una settimana, puoi scacciare tanti mostri, puoi ripassare la tecnica e la tattica, puoi ricordarti che in fondo un altro scudetto da titolare l'hai già vinto qualche anno fa con Macerata: e allora scendi in campo più tranquillo, nonostante il peso enorme che ti devi caricare sulle spalle. Però in fondo sei anche consapevole del fatto che in tanti faranno un tifo speciale per te, che qualche errore ti potrà essere giustificato, che mal che possa andare ci avrai provato e non avrai nulla da rimpiangere nè da rimproverarti. Invece nella realtà succede non solo che giochi una buona partita, ma con lucidità tieni saldamente in mano le redini della squadra guidandola al terzo scudetto della sua storia, venendo addirittura premiato quale miglior giocatore di una meravigliosa sfida tricolore con la Copra Elior Piacenza. E poi tutti, ma davvero tutti, anche gli avversari, ti vogliono abbracciare, vogliono complimentarsi con te, vogliono fare una foto con te, vogliono dirti che in fondo loro ci avevano sempre creduto. Davvero una serata speciale caro Jack quella che hai avuto il privilegio di vivere: tu sai quanto sono sinceramente felice per te, e lo sa anche la tua meravigliosa famiglia, tua figlia Carolina e tua moglie Alessia, che ho visto giustamente con le lacrime agli occhi, non so se più felice o più commossa. Tutto quello che hai vissuto domenica sera al Palatrento te lo sei meritato davvero, amico mio. Non solo perchè sei un grande giocatore, ma soprattutto perchè sei davvero una Grande Persona.IL TRIS DI TRENTO. Tra l'entusiasmo del popolo gialloblù, l'Itas Diatec Trentino ha conquistato il terzo scudetto della sua storia, centrando questo prestigioso traguardo alla sesta finale giocata consecutivamente: davvero una grande squadra quella di Rado Stoytchev, nessuno può affermare il contrario, che questa volta ha pure trovato la forza di compensare l'infortunio che ha messo ko il registra brasiliano Rapha (nel V-Day del 2010 invece non ce l'aveva fatta contro Cuneo a Bologna). Gruppo granitico, ben allenato, forte fisicamente e disciplinato tatticamente, che ha ulteriormente arricchito la sua già peraltro fornitissima bacheca: e questa volta è stata più che mai la vittoria del collettivo, visto che nè Juantorena nè Kaziyski nè Stokr (alla sua ultima partita in Italia prima di trasferirsi in Russia e di lasciare il posto a Sokolov) hanno fatto singolarmente la differenza. Al termine di una partita dalle mille emozioni l'ha spuntata 15-12 al tie break la formazione che ha sbagliato meno nei momenti decisivi, come spesso accade quando le sfide percorrono i binari dell'equilibrio ad alti livelli. Complimenti dunque a Trento, ma complimenti pure a Piacenza, degnissima co-protagonista di una finale che ricorderemo a lungo: gli splendidi ragazzi di Luca Monti non hanno mai mollato, anche quando si sono trovati sotto, dimostrando un carattere incredibile, iniziando dal loro eccezionale capitano Hristo Zlatanov. Anche nel tie break si sono trovati sotto 6-1 prima di cambiare avanti 8-7, poi nello sprint del quinto set qualche disattenzione di troppo ha spianato la strada ai padroni di casa. Un applauso se lo meritano tutti i giocatori emiliani per come hanno accettato la sconfitta e pure i loro tifosi, molto - lo sottolineo decisamente molto - sportivi: li ho visti applaudire al Palatrento mescolati agli avversari e li ho incontrati di ritorno in autogrill, e sono stati davvero esemplari nel loro comportamento. Bravi davvero.IL TRICOLORE DI PIACENZA. La città emiliana ha dunque fallito, anche se di poco, uno storico bis tricolore. C'è però chi lo scudetto lo ha festeggiato: si tratta della Rebecchi Nordmeccanica, che sabato sera ha conquistato il primo titolo della sua storia andando a violare il Palaverde di Treviso contro Conegliano. E' finita 3-1 per la navigata squadra di Gianni Caprara, capace di chiudere i 3 set vinti con estrema facilità: ma è finita anche tra gli applausi per una determinatissima Imoco tutto-cuore, che ancora una volta ha davvero speso tutto quello che aveva dentro senza risparmiarsi. Una gioia immensa per le emiliane, esperte, forti, stimolate e meritatamente scudettate, ma pure una soddisfazione incredibile per le venete di Marco Gaspari, giovane e promettente allenatore, visto che hanno vissuto una stagione che è andata ben oltre ogni ottimistica previsione: nata praticamente dal nulla qualche mese fa, Conegliano ha sfruttato la sua anima italiana (l'unica straniera era la bulgara Nikolova, assente in gara 4 per un problema ad una mano) per stupire e per stupirsi. Adesso la società vuole rinforzarsi in vista del prossimo anno (Francesca Piccinini, obiettivo numero uno, pare però vicinissima alla firma con Modena), così come Piacenza vuole allestire una super-formazione in grado di vincere la Champions League ripartendo dalla riconferma del proprio tecnico, che per centrare questo prestigioso obiettivo ha rinunciato alle incredibili offerte dell'Azerrail Baku.ORNAVASSO IN A1. Battendo la Pomì Casalmaggiore per 3-1 nella partita decisiva, la Siamo Energia Ornavasso ha conquistato la promozione in serie A1. Le api di Massimo Bellano, protagoniste di un entusiasmante percorso netto nella post-season, hanno scatenato una festa grandissima per i 2300 del PalAmico di Castelletto Ticino: le piemontesi sono così salite nell'olimpo del volley italiano al primo anno di serie A2 dopo l'ascesa dalla B1 di dodici mesi fa, raggiungendo le cugine dell'Igor Gorgonzola Novara. Un grande risultato, che regala il derby anche tra le grandi del volley italiano.TUTTI A SKY SPORT 24. Settimana pallavolistica particolarmente intensa su Sky Sport 24: lunedì alle 16.30 per festeggiare lo scudetto della Rebecchi Nordmeccanica ci sono stati con tanto di coppa il presidente Vincenzo Cerciello e Lucia Bosetti, tricolore per la seconda volta in carriera. Martedì alle 15.30 sarà il momento di Alberto Giuliani, tecnico della Lube Banca Marche Macerata, con il quale si parlerà anche dello scudetto di Trento. Mercoledì alle 16.30 c'è stata Paola Cardullo, il libero ex-Villa Cortese che si sta riprendendo dopo i gravi problemi alla caviglia destra e dalla prossima stagione tornerà regolarmente in campo. Giovedì alle 14.30 sarà il momento di Giovanni Guidetti, tecnico campione d'Europa con il Vakifbank Istanbul, e alle 16.30 di Giacomo Sintini. Poi venerdì alle 14.30 ci sarà Hristo Zlataonv, e la settimana prossima altre sorprese, tra cui la Piccinini, Gaspari, Stoytchev, Kaziyski e Mosna. Può bastare?VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da due settimane ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì...Buona pallavolo a tutti!
Sprint tricolore decisivo10/05/2013

Sprint tricolore decisivo

Un week end da ricordare a lungo: è quello che si apprestano a vivere tutti quelli che amano il volley, visto che in palio ci sono sia lo scudetto maschile che quello femminile. Con Piacenza che sogna uno storico bis che non riesce in Italia dal 1991, quando a centrarlo è stato Il Messaggero Ravenna.PALATRENTO ESAURITO. Poche ora di apertura dei botteghini, e i biglietti per assistere alla quinta e decisiva sfida tricolore Trento-Piacenza sono stati letteralmente bruciati via. Quella di domenica sarà davvero una super-sfida, un mini V-Day entusiasmante, senza ulteriori prove d'appello: una fronte all'altra due grandissime squadre (opposte per la 40a volta nella storia), che hanno confermato anche in questa entusiasmante serie tricolore di potersi imporre sull'avversario viste le tantissime bocche da fuoco in campo: per l'Itas Diatec Trentino il trio Juantorena-Kaziyski-Stokr, per la Copra Elior il tris di veterani doc Zlatanov-Papi-Fei. E ci limitiamo a loro... Chiave di lettura della partita senza dubbio la battuta, che finora ha sempre fatto la differenza. Senza ovviamente dimenticare il ruolo di Jack Sintini, il regista romagnolo schierato titolare da Rado Stoytchev dopo l'infortunio alla mano destra che ha messo fuori gioco Rapha (già operato e fuori per due mesi): solo un anno fa stava ancora combattendo la sua battaglia personale contro il tumore, poi vinta con coraggio e l'affetto della sua famiglia. Oggi il palleggiatore romagnolo gioca la partita più importante della sua carriera, dopo aver già peraltro vissuto altre tre finali scudetto, una delle quali vinta nel 2006 con Macerata. Chi ama il volley non può non voler bene a Sintini, persona squisita, indipendentemente dai colori che difende in questo momento... Domenica il PalaTrento regalerà di certo una delle più belle pagine della storia recente del volley, potete starne certi. E vinca il migliore!QUANTE SQUADRE? Intanto la Lega maschile si sta interrogando su quante squadre schierare mella prossima stagione al via della serie A1: 12, viste le defezioni già annunciate di Vibo Valentia e San Giustino, oppure 14, attendendo l'acquisto dl titolo da parte di chi riuscirà a trovare i soldi, forse Sora e/o forse Taranto/Bari? A giorni si conoscerà la decisione finale, anche se la mia idea - per quel poco che può contare... - sarebbe di approfittarne per ridurre il lotto, sfruttando quanto è già successo. I tempi, del resto, sono complicati assai: pertanto, perchè complicarsi ulteriormente la vita?IL CUORE DI CONEGLIANO. L'Imoco ha trovato la forza di tenere viva la serie-scudetto femminile andando ad espugnare il Palabanca di Piacenza in gara 3, negando alla Rebecchi Nordmeccanica la soddisfazione di festeggiare il primo tricolore della sua storia davanti al proprio pubblico. Stesso copione delle prime due sfide, con un epilogo però differente: Conegliano ha effettuato una partenza sprint ed ha vinto i primi due set, Piacenza si è aggiudicata il terzo e il quarto con estrema facilità, però questa volta il tie break ha premiato la squadra di Marco Gaspari, capace di imporsi 15-12 tra lacrime di gioia e canti dei tanti alpini presenti. Un bellissimo risultato per una formazione dall'anima veneta (7 sono nate in questa regione) e debuttante (nove sono alla prima finale, più l'allenatore). Pur senza la Nikolova (l'unica straniera del gruppo, infortunatasi ad un dito dellla mano sinistra a fine secondo set e in forse per gara 4), le ragazze chiamate a dar vita a una società nata dal nulla solo qualche mese fa hanno confermato ancora una volta di possedere un carattere straordinario, conquistando una vittoria incredibile che consente loro di riempire di nuovo il Palaverde di Treviso sabato sera: molto molto bene la Calloni, schierata da opposta, bene la Fiorin con 23 punti, solida la solita Barazza, la giocatrice che ha cambiato il volto a Conegliano dopo il suo arrivo da Modena. Per le emiliane di Gianni Caprara invece 21 i punti per Turlea e 18 per Mejiners e la prima sconfitta nei play off, di certo una ghiotta occasione gettata al vento per un gruppo oltremodo esperto che possiede la potenzialità di vincere anche in trasferta.MODENA C'E'. Doppia schiarita modenese, finalmente. Sul fronte femminile la Liu-Jo azienda scende in campo in prima persona e dopo aver rilevato il titolo di A1 da Villa Cortese sta cercando di allestire una squadra di buon livello, affidandola alla guida tecnica di Mauro Chiappafreddo: in cima alla lista dei desideri c'è Francesca Piccinini, che era vicina alla firma con Conegliano ma che ora è fortemente attratta dall'offerta giunta dall'Emilia: non solo giocatrice, ma pure donna-immagine per il gruppo di moda carpigiano. Non male davvero. Nel frattempo c'è stata anche la definzione dell'accordo tra Pietro Peia e la nuova dirigenza per la società maschile: come da noi anticipto da tempo, a rilevare la storica società gialloblù è un gruppo di imprenditori capeggiata da Gino Gibertini, ex giocatore della Panini che sarà il nuovo presidente: adesso il dg Bruno Da Re può finalmente iniziare a muoversi attivamente sul mercato...AZZURRE AL LAVORO. Intanto continua al Centro Federale Pavesi di Milano il periodo di preparazione della nazionale femminile che nei prossimi vedrà aggiungersi altre convocate: dal 13 maggio Partenio (Urbino), Alberti (Mazzano), Balboni e Zambelli (Bergamo), Chirichella (Pesaro) e Scarabelli (ex Modena), mentre dal 16 maggio sarà la volta di Caracuta e Lombardo (Busto Arsizio). Come aggregata prenderà parte agli allenamenti anche Sorokaite. Il gruppo a disposizione del ct Marco Mencarelli si implementa dunque, in attesa di un'estate intensa e importante che significherà Grand Prix, Europei, Mondiali Under 23 e forse Grand Champions Cup. IL VOLLEY PIACE. Apprendo con piacere dall'ultimo comunicato della Federazione che il numero di tesserati registra per l’ennesimo anno un aumento: l'ultimo dato, aggiornato al 10 maggio, registra 359.304 atleti, con un incremento di oltre 3.000 unità rispetto alla scorsa stagione. Il tutto per una crescita globale di allenatori e arbitri tesserati. Di tutto questo mi felicito: chi ama questo sport non può che esserne contento. Dati di rilievo, che però non possono cancellare magicamente i tanti problemi che in questo momento stanno caratterizzando il movimento italiano, alla prese con difficoltà economiche che si riflettono inevitabilmente sul futuro di molte società.TANTO VOLLEY A SKY SPORT 24. Si continua a parlare tanto del nostro sport a Sky Sport 24, diventato da tempo il salotto buono televisivo del volley italiano: ogni giorno nell'edizione delle ore 12.00 l'angolo di Federica Lodi, poi lunedì ci saranno i campioni d'Italia, martedì alle 15.30 Alberto Giuliani tecnico della Lube Banca Marche Macerata e mercoledì alle 15.30 sarà invece il momento di Paola Cardullo, il libero di Villa Cortese che si sta riprendendo dopo i problemi alla caviglia destra.VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da due settimane ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì...CIAO CAMPIONE. Ci ha lasciato nei giorni scorsi Jordan Anghelov, campione bulgaro ammirato per qualche anno in Italia, ad Asti e a Bergamo: chi lo ha visto giocare di certo lo ricorderà a lungo, chi ha avuto il privilegio di conoscerlo non lo dimenticherà tanto facilmente.Buona pallavolo a tutti!P.s. Questo week end memorabile per la pallavolo è iniziato con la notizia riportata addirittura in prima pagina (!) dal Corriere della Sera in merito alla ripetizione a porte chiuse della partita tra Esperia e Crema Volley del campionato Under 13 femminile, sospesa qualche giorno fa dall'arbitro perché i genitori sugli spalti avevano dato vita a una rissa. Senza dubbio una bella promozione al nostro movimento, che suole ripetere di avere intrinseci elementi valoriali unici... Specificando che si tratta di un brutto episodio e che un risalto del genere sul principale quotidiano nazionale mi pare addirittura esagerato, mi viene il mente la famosa frase che era solito ripetere il mio vecchio amico Sandro Gamba, uno dei migliori tecnici di sempre del basket italiano: "La squadra ideale di giovani da allenare è composta solo da ragazzi orfani". Forse sarebbe sufficiente fosse composta da figli di persone intelligenti ed equilibrate, visto che tra l'altro dovrebbero dare il buon esempio ai propri figli...
Profumo di scudetto05/05/2013

Profumo di scudetto

Metti un pomeriggio al Palabanca di Piacenza per il quarto atto della finale maschile, insieme a tanti amici con i quali parlare di pallavolo a 360°. Gustandoci un bella partita di pallavolo, dall'esito difficilmente preventivabile alla vigilia, e raccogliendo tante news di volley mercato.SUPER ZLATY. Dopo essere stata letteralmente asfaltata mercoledì in gara 3 a Trento, la Copra Elior ha trovato la forza di reagire giocando un match al limite della perfezione e riaprendo in tal modo la serie scudetto: 3-0 per l'ottima squadra di Luca Monti e tutto rimandato a domenica prossima di nuovo in terra trentina. Hristo Zlatanov è stato il grande trascinatore dei suoi mantenendo un'impressionante contibuità di rendimento dalla prima all'ultima palla (alle fine per lui 25 punti con l'84% in attacco!), ma intorno al martello di origini bulgare ha ruotato un gruppo che non ha sbagliato quasi nulla: pazzesca pressione sulla battuta, lucidità in regia con Luciano de Cecco, attenzione in attacco. E alla fine il risultato pesante con il quale l'Itas Diatec Trentino ha fatto ritorno a casa ha lasciato segni evidenti sui volti dei giocatori di Rado Stoytchev: li ho visti lasciare il Palabanca a testa bassa, con alcuni di loro ho anche scambiato due chiacchiere e ho capito che la scoppola è stata pesante. Ovviamente il tempo e la forza per recupare ce l'hanno, visto che in una settimana può accadere di tutto, però Piacenza ha dimostrato carattere da vendere e in gara 5, senza prove d'appello, non sarà vittima sacrificale.V-DAY SENZA RAPHA. Domenica dunque tutto si risolverà in una partita secca, un "mini V-Day", come mi ha giustamente detto alla fine Massimo Righi, ad della Lega maschile con il quale ho parlato ovviamente anche della situazione futura del nostro campionato. Ha ragione: al Palatrento, gremito all'inverosimile, ci saranno tutte le componenti per vivere una giornata meravigliosa come già è accaduto nel maggio del 2009. Purtroppo non ci sarà Rapha, il regista brasiliano infortunatosi in gara 4 a un dito conseguentemente a un colpo subito da Simon: al suo posto giocherà Jack Sintini, cui tocca davvero una grandissima responsabilità. Sarà comunuqe una sfida tra titani, senza esclusione di colpi, con Juantorena-Stokr-Kaziyski da una parte e con il trio-esperienza biancorosso che vorrà essere ancora protagonista come ha fatto anche in gara 4: è davvero un piacere vedere all'opera Zlatanov, Fei e Papi (112 anni in tre!) ancora in straordinarie condizioni grazie pure all'eccellente lavoro dal preparatore piacentino Juan Carlos de Lellis.SOLIDARIETA' PER CALLIPO. Toccante lo striscione esposto dai tifosi di Piacenza tra il primo e il secondo set "Pippo Callipo non mollare", a conferma della sensibilità del mondo del volley e del bel rapporto tra opposte tifoserie. Un bellissimo esempio per lo sport italiano: la pallavolo esprime ancora aspetti valoriali che nessun altro sport può nemmeno lontanamente immaginare. VIBO E SAN GIUSTINO ADDIO. Proprio per questo provo sincero dispiacere per le due notizie che hanno purtroppo rovinato il week end pallavolistico: venerdì Pippo Callipo ha annunciato che non avrebbe potuto continuare la serie A1, sabato San Giustino ha fatto altrettando dopo non aver definito la fusione con Città di Castello. Quest'ultima esperienza, nata dalle ceneri di quanto lasciato da Claudio Sciurpa, è durata lo spazio di un mattino, e comprendo l'amarezza del mio vecchio e caro amico Andrea Sartoretti, che fino all'ultimo momento si è prodigato affinchè la fusione potesse concretizzarsi per dar vita a un'unica società nell'Alto Tevere. Non è stato purtroppo possibile proprio quando le due realtà stavano per definire l'accordo, come mi ha confermato domenica Arveno Joan, il presidente tifernate che adesso proseguirà da solo, affidando la guida tecnica ad Andrea Radici e confidando nell'ampliamento del palasport promesso dall'amministrazione comunale. Per il momento le squadre della A1 del prossimo anno sono dunque 12, ma ci sono molte trattative che potrebbero presupporre un campionato a 14: su tutte la volontà di Sora di acquistare un titolo (il patron era domenica al Palabanca per verificare le possibilità attuative dell'operazione) e la voglia di pallavolo che sta tornando ad impadronirsi di Antonio Bongiovanni, vulcanico presidente di Taranto in un passato recente (la Puglia si conferma comunque terra di volley, con la promozione di Molfetta in A1 e dell'altra squadra di Castellana Grotte in A2!). Non tornerà invece a fare pallavolo attiva Giulia Gabana, che ho visto sorridente in dolce attesa al quarto mese di gravidanza: proprio in queste ore ha saputo che sarà un maschietto, cui imporrà il nome di Marcello, ovvero quello del caro papà scomparso non tanto tempo fa.GRAZIE PIPPO. Un pensiero particolare vorrei riservarlo al mio caro amico Pippo Callipo, persona di rara rettitudine morale e comportamentale, che ho sentito molto molto commosso sabato mattina al telefono. So che la sua decisione è stata presa con un gruppo in gola dopo essere stata meditata a lungo, per un motivo facilmente intuibile: la situazione economica generale così complicata, anche per la sua bellissima azienda che sta festeggiando i 100 di attività, si è ripercossa inevitabilmente sullo sport. "Carissimo Lorenzo, sai quanto amo la pallavolo, la mia società, la mia terra e i nostri tifosi: ma non posso rischiare di mettere a repentaglio il posto di lavoro di uno dei miei 300 dipendenti, tutte famiglie che vivono grazie alle mie aziende". Come darti torto caro Pippo? Finisce così una bella favola durata 20 anni, fiore all'occhiello sportivo della Calabria, terra difficile che però ha vissuto momenti indimenticabili: due ho avuto la fortuna e il privilegio di raccontarli, ovvero la storica promozione in A1 battendo Bolzano al termine di una partita ricchissima di pathos, e la finale di Coppa Italia persa a Forlì da protagonista contro la mitica Sisley Treviso. Mi dispiace davveto tanto per questo gran signore e per tutti quelli che hanno gioito per lui e grazie a lui. Comunque meglio saperlo subito, con chiarezza e correttezza, piuttosto che tergiversare, fare false promesse e poi chiudere a metà stagione... Comunque, è certo, "mala tempora currunt".QUALCOSA SI MUOVE. Tante chiacchiere e poche operazioni ancora, però da sempre le finali scudetto sono il terreno ideale per le trattative di mercato. Visto che il lettone Celitans ha firmato per la Turchia (ma guarda un pò che caso, ci sono tanti soldi e hanno aperto a un altro straniero), si parla del polacco Kurek a Macerata. Che sogna di nuovo De Cecco in regia dopo che Valerio Vermiglio ha firmato con il Novy Urengoy di Fefè de Giorgi. Altro giocatore al centro di mille attenzioni è ovviamente il cubano Simon, che intanto ha cambiato procuratore: adesso è l'avvocato Enrico Crocetti. Dove andrà se lascerà Piacenza? A Macerata? All'estero? Giocherà opposto o centrale? Alessandro Fei piace e tanto a Cuneo che deve sostutuire Sokolov, tornato a Trento (domenica c'era anche il suo ex allenatore Roberto Piazza ad osservarlo, ed ha sfoderato un prestazione super), ma ha ancora due anni di contratto a Piacenza, che potrebbe decidere di lanciare titolare Luca Vettori ma deve pure pensare alla Champions League. Il neo-azzurro Thomas Beretta piace a tre società: Piacenza, Trento e Modena, dove si sta attendendo il rimpasto societario. Intanto il dg Bruno Da Re ha scritto una lettera aperta ai tifosi per tranquillizzarli in merito al futuro della società...PIACENZA ALLO SPRINT. Il primo atto della finale femminile è andato alla Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, capace prima di recuperare lo svantaggio di 2 set a 0 con estrema facilità (25-15 e 25-16) e poi di aggiudicarsi il tie break per 15-8. In un Palaverde ancora una volta stracolmo (complimenti alla società per quello cha ha saputo fare, e ve lo dice uno che lì dentro ci ha commentato decine di partite a spalti semideserti...) l'Imoco Conegliano ha onorato la prima finale scudetto della sua storia recentissima, confermando di essere squadra compatta e ottimamente gestita. Superlativa Floortje Meijners (25 punti per lei), ottima Lucia Bosetti (26), granitica Manuela Leggeri (7 muri per la capitana): tutta la squadra di Gianni Caprara (pensate come è strana la vita: pochi mesi fa è stato esonerato da Villa Cortese che non c'è più e adesso sta vincendo il suo secondo scudetto...) ha però giocato con determinazione, ribadendo di essere un diesel... Esattamente come ha dimostrato di nuovo in gara 2 al Palabanca di Piacenza, dove martedì in gara 2 è andata sotto 2-0 giocando decisamente sottotono, poi ha cambiato marcia, ha pareggiato il conto senza tanti problemi e ha fatto proprio il quinto, vibrante set per 17-15 (sempre presenti Meijners e Lucia Bosetti con 20 punti, benissimo Turlea con 19 e Leggeri con 12, dall'altra parte super Nikolova 24 e Fiorin 17, poi Barcellini e Barazza 14). Giovedì gara 3 sempre a Piacenza, dove di certo ci sarà il pubblico delle grandi occasioni come martedì sera. Le esperte emiliane sentono profumo di scudetto: riusciranno a coronare il proprio sogno al primo match point?TOFOLI A SKY SPORT 24. Mercoledì pomeriggio nell'edizione delle 15.45 sarà Paolino Tofoli l'ospite di Sky Sport 24, diventato da tempo il salotto buono televisivo del volley italiano: con l'ex palleggiatore della nazionale del secolo, oggi vice di Marco Mencarelli all'Italdonne, parlerò della finale femminile e di quella maschile. Con grande piacere.STUPORE. E' quello che ho provato l'altro giorno quando sono venuto a sapere della querela della Lega femminile a Luca Muzzioli, con conseguente pesante richiesta di risarcimento danni. I chiarimenti - almeno a me piace così - si fanno a quattr'occhi, e non in un aula di tribunale. E ve lo dice uno che con il direttore di Volleyball.it ha avuto davvero un'infinità di diverbi, anche pesanti, sia via web che "de visu" non condividendone idee e modus operandi. Ognuno ovviamente è libero di comportarsi come meglio crede, anche se sono convinto che la pallavolo (e in particolar modo quella femminile) in questo momento di casini ne avesse abbastanza...VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da due settimane ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì...Buona pallavolo a tutti!
Piacenza cuore d'Italia, con Trento tra gli uomini, con Conegliano tra le donne30/04/2013

Piacenza cuore d'Italia, con Trento tra gli uomini, con Conegliano tra le donne

Metti una sera a cena a Roma con il presidente e il vicepresidente vicario del Coni e il nuovo Ministro dello Sport... E' accaduto martedì, e ovviamente è stato molto coinvolgente sedere al medesimo tavolo di Giovanni Malagò, Franco Chimenti e Josefa Idem, tre amici di vecchia data con il quale è stato piacevole parlare di sport a tutto tondo in una maniera ovviamente diversa rispetto al passato. Soffermandoci pure sulla tanto amata pallavolo, molto importante e di esempio visti i suoi risvolti valoriali, educativi e scolastici. Davvero una grande bella serata.VANTAGGIO TRENTINO. Un autentico schiacciasassi: quando una squadra vince come ha fatto Trento con Piacenza nel terzo atto della finale maschile, non consentendo ai proprio avversari di superare quota 20, significa che la partita l'hai dominata. Esattamente come ha fatto l'Itas Diatec Trentino con la Copra Elior Piacenza, battuta 3-0 e adesso sotto 2-1 con computo complessivo delle sfide che valgono il tricolore numero 68 della pallavolo italiana.A SENSO UNICO. La partita del PalaTrento, gremito all'inverosimile, è stata un monologo dell'eccellente squadra di Rado Stoytchev, letteralmente trasformata rispetto all'incontro di qualche giorno prima perso a Piacenza. Praticamente perfetti, i campioni del mondo hanno messo una pressione incredibile sulla battuta e hanno equamente distribuito i punti tra i propri atteccanti, trovando in Osmany Juantorena (sottotono in gara 2) il principale terminale offensivo: per lui 17 punti, per Kaziyski e per Djuric 11, per Stokr 10. E Piacenza? Tutto da dimenticare (a parte Fei) o - se preferite - tutto sul quale riflettere in vista del match di domenica (ore 17.30) che potrebbe consacrare Trento campione d'Italia per la terza volta nella storia nel caso in cui i biancorossi di Luca Monti non dovessero farcela ad arginare lo strapotere dei propri avversari. La finale comunque non pare ancora finita: bisogna vedere se Piacenza, che potrà contare su un Palabanca esauritissimo, ha ancora energie fisiche e mentali per cercare di andare a gara 5.MONTI A SKY SPORT 24. Giovedì pomeriggio Luca Monti è stato ospite nell'edizione delle 14.30 di Sky Sport 24: sono stato davvero molto contento di poter dialogare con il tecnico della Copra Elior, che in questi play off sta dimostrando coraggio e fantasia tattica.TRENTO AL MONDIALE PER CLUB. Intanto Trento festeggia per la bella notizia giunta da Losanna: la Fivb ha infatti consesso ai campioni del Mondo una wild card per prender parte per la quinta volta consecutiva al Mondiale per Club 2013, in scena in Brasile dal 15 al 20 ottobre. Oltre alla formazione di Stoytchev, ci saranno i campioni d’Africa dello Sfax (Tunisia), i Campioni d’Europa del Lokomotiv Novosibirsk (Russia) e i Campioni d’Asia del Kalleh (Iran). I nomi degli ultimi quattro club verranno invece definiti nei prossimi mesi: uno di questi rappresenterà il Nord America, gli altri tre saranno sudamericani (2 club brasiliani e la vincitrice del torneo continentale che si terrà a Belo Horizonte fra l’8 ed il 12 maggio). Davvero un bel risultato per il presidente Diego Mosna e la sua società.MOLFETTA IN A1. Battendo 3-1 Padova nel terzo atto dei play off promozione, l’Exprivia Molfetta ha conquistato una storica serie A1, la prima in assoluto per il club pugliese. Protagonista principale ancora una volta l'olandese Kay Van Dijk, capace di mettere a segno 29 punti, decisivo come spesso ha saputo fare in questa stagione indiemticabile per la squadra di Juan Manuel Cichello. Un grandissimo risultato per un'intera città e per una regione che vive con rara intensità il nostro meraviglioso sport. Data per certa la fusione tra San Sepolcro e Città di Castello, resta da vedere chi acquisterà il titolo dalla società tifernate per definire il quadro completo della serie A1 della prossimo anno (parrebbe Sora, ma il presidente Enrico Vicini non ha ancora sciolto le riserve). LA LISTA DEGLI AZZURRI. Mentre si assegna lo scudetto maschile, il ct della nazionale Mauro Berruto ha reso nota la lista dei 22 atleti convocati in vista dell'estate azzurra, nella quale World League ed Europei avranno un posto di rilievo assoluto. Palleggiatori: Dragan Travica (Lube Banca Marche Macerata), Michele Baranowicz (Casa Modena), Marco Falaschi (Bcc-Nep Castellana Grotte), Davide Saitta (Exprivia Molfetta); centrali: Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino), Enrico Cester (Bcc-Nep Castellana Grotte), Giorgio De Togni (Altotevere San Giustino), Thomas Beretta (Vero Volley Monza), Matteo Piano (Gherardi SVI Città di Castello), Daniele Mazzone (Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora); schiacciatori: Cristian Savani (Capitano, Lube Banca Marche Macerata), Ivan Zaytsev (Lube Banca Marche Macerata), Simone Parodi (Lube Banca Marche Macerata), Jiri Kovar (Lube Banca Marche Macerata), Gabriele Maruotti (Copra Elior Piacenza), Filippo Lanza (Itas Diatec Trentino), Michele Fedrizzi (Marmi Lanza Verona), Ludovico Dolfo (Bcc-Nep Castellana Grotte), Luca Vettori (Copra Elior Piacenza), Giulio Sabbi (Bcc-Nep Castellana Grotte); liberi: Andrea Giovi (Sir Safety Perugia), Salvatore Rossini (Andreoli Latina). Mancano Gigi Mastrangelo, penalizzato dalla stagione tormentata vissuta a Cuneo, e Osmany Juantorena, il fortissimo schiacciatore cubano che però potrà essere inserito nel gruppo prima degli Europei previsti in Polonia e Danimarca dal 20 al 29 settembre.AZZURRE AL LAVORO. Intanto è arrivato il momento del primo raduno stagionale per le azzurre guidate da Marco Mencarelli, che lunedì si ritrovano al Centro Federale Pavesi a Milano. Queste le prime nove convocate: Caterina Bosetti e Raphaela Folie (Mc Carnaghi Villa Cortese); Monica De Gennaro, Noemi Signorile, Valentina Tirozzi (Kgs Robursport Pesaro); Immacolata Sirressi e Alessia Gennari (Duck Farm Chieri Torino); Marika Bianchini e Floriana Bertone (Il Bisonte San Casciano). Tanti i volti nuovi e le giovani, a conferma del fatto che il neo ct intende rinnovare significativamente la nazionale in vista del Mondiale previsto per il prossimo anno in Italia.FINALE INEDITA. Sempre in tema di volley femminile, assolutamente contropronostico la finale che assegnerà lo scudetto rosa: insieme alla Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che ha eliminato in due partite la giovane e volitiva Foppapedretti Bergamo, ci sarà infatti l'Imoco Conegliano, che ha vinto con estrema autorevolezza la terza sfida di semifinale in casa delle campionesse d'Italia: nettissimo il 3-0 con il quale la squadra dell'ottimo Marco Gaspari (ve lo vado dicendo da tempo che è molto bravo il figlio di Luciano, ex arbitro internazionale di livello eccelso) ha superato la Unendo Yamamay a Busto Arsizio, con 17 punti di Nikolova, 14 di Barcellini e 11 di Fiorin. Ad assegnare il tricolore sarà dunque un faccia a faccia inedito, con la squadra che ha già vinto quest'anno la Coppa Italia (Piacenza, molto esperta) e quella che è nata dal nulla solo qualche mese fa (Conegliano) ed è già riuscita a portare in diverse occasioni 5.000 e più spettatori al Palaverde di Treviso. Una bella storia, davvero. Si inizia a giocare domenica pomeriggio alle 15.00 a Treviso dopo la discutibile decisione di invertire i campi di gara 1 presa dalla Lega femminile, poi martedì gara 2 e giovedì gara 3 andranno in scena al Palabanca. Sono davvero contenti tutti così?DI IULIO A SKY SPORT 24. Venerdì alle 14.30 è stata Chiara Di Iulio l'ospite a Sky Sport 24: con lei si è parlato dei play off femminili (secondo lei lo scudetto lo vince Piacenza) e della riunione in Lega per definire il futuro contrattuale delle giocatrici.VAI SARA! Dal profilo Facebook di Sara Anzanello si apprende che "Sara ha lasciato in giornata l'ospedale, continuerà il periodo di riabilitazione a casa con controlli periodici e frequenti sempre presso l'Ospedale Niguarda. Il primo passo verso il ritorno alla normalità!". Forza Sara, tutto il volley tifa per te!!!!COMPLIMENTI. La pallavolo è viva e bella soprattutto alla base del suo enorme movimento. E allora - tra le tante squadre che stanno giocando in questi giorni le varie finali - congratulazioni sincere alla squadra Under 13 femminile del Balavalley Mana, capace di battere 3-1 la corazzata InVolley Chieri aggiudicandosi il titolo provinciale di Torino. Se il buongiorno si vede dal mattino...VOLLEY SPORT CHANNEL. E chiudo con l'appuntamento radiofonico che non potete perdervi. Da poco più di una settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Ci sentiamo lì...Buona pallavolo a tutti! P.s. Vibo Valentia ha comunicato chi rinunciare alla serie A1 della prossima stagione: qualcosa era nell'aria da diverso tempo, e già l'anno scorso era stata ventilata questa decisione. Poi Pippo Callipo aveva deciso di continuare la propria avventura nel volley di vertice anche per festeggiare adeguatamente i 100 di vita della sua bella azienda. Posso solo dire che mi spiace davvero tanto per il presidentissimo, per la sua famiglia per la quale nutro da sempre simpatia e per tutti i i tifosi giallorossi, da sempre nel mio cuore. Spero che possa esserci un futuro per il volley in Calabria, anche se sarà davvero dura... E per chiudere una settimana terribile per il volley maschile, ecco anche la chiusura di San Giustino dopo la mancata fusione con Città di Castello (che invece sta facendo la squadra per il prossimo anno, allenata da Andrea Radici): mamma mia, speriamo finisca il terremoto!!!!
Piacenza e Trento, sfida tricolore al cardioplama27/04/2013

Piacenza e Trento, sfida tricolore al cardioplama

Domenica ho avuto il privilegio/piacere di assistere alla vibrante seconda sfida della finale maschile tra Piacenza e Trento insieme a due grandissimi amici, Lorenzo Bernardi e Pasquale Gravina, campioni di un recente passato, grazie ai quali mi sono gustato in maniera particolare una partita che ha saputo regalare tante emozioni.CARTELLINO ROSSO. Alla fine ha vinto la Copra Elior per 3-1, interrompendo una serie negativa che durava da dieci incontri con i campioni del Mondo e pareggiando la serie tricolore con l'Itas Diatec. Pronti via e la squadra di Rado Stoytchev ha dato l'impressione di poter chiudere in fretta la pratica dopo essersi aggiudicato senza eccessivi patemi il primo set, grazie a un gioco fluido e alla potenza offensiva dei suoi laterali. Stesso copione fino a metà del secondo set, con Luciano De Cecco in evidente difficoltà: poi sul 15-13 per Trento, cartellino rosso a Davide Delmati, vice di Luca Monti, con una reazione incredibile da parte dei biancorossi. Parziale di 5-0 (con 3 punti di Samuele Papi, due a muro e uno in attacco: sempre super il fenomeno alla soglia dei 40 anni!) e inerzia della partita come d'improvviso cambiata. Piacenza ha ritrovato fiducia, ha iniziato a mettere pressione sul servizio (oggi la vera arma che fa la differenza nel volley moderno), ha vinto il secondo set e ha stravinto il terzo, con Trento in confusione (e tutti i titoli in panchina, sottotono suprattutto Juantorena). Nel quarto, molto equilibrato, a fare la differenza sono stati la lucidità di Hristo Zlatanov (19 punti per lui alla fine, miglior realizzatore del match) e l'incisività di Luca Vettori, ancora una volta determinante come aveva fatto in più circostanze anche contro Macerata in semifinale. Gli emiliani hanno dunque riaperto la serie, con sommo gaudio del suo presidente Molinaroli che domenica prossima potrà contare quantomeno su un altro incasso... Mercoledì pomeriggio al Palatrento, ovviamente gremito, va in scena gara 3, con i padroni di casa che devono riordinare in fretta le idee per riprendere in mano il pallino di una finale che sta regalando belle sensazioni, come del resto è sempre accaduto quando a contendersi lo scudetto sono state Trento e Piacenza (nel 2008 successo per l'Itas e nel 2009 per la Copra). MOLFETTA AVANTI TUTTA. Nella finale dei play off promozione maschili Molfetta conduce 2-0 nei confronti di Padova dopo il successo per 3-1 di domenica, firmato principalmente da un eccellente Van Dijk, autore di 26 punti. Mercoledì la formazione di Juan Manuel Cichello vuole chiudere la serie festeggiando una storica promozione in serie A1. IL MERCATO SI MUOVE. La prima operazione importante l'ha messa a segno l'Andreoli Latina, che si dice voglia allestire una formazione ancora più competitiva per la prossima stagione: dopo aver presentato ufficialmente il nuovo tecnico Roberto Santilli, la società pontina presieduta da Gianrio Falivene ha definito l'acquisto dell'ottimo libero Alessandro "Faio" Farina, quest'anno a Vibo Valentia. Se ne andrà dunque Salvatore Rossini, probabilmente nuovo libero titolare della nazionale di Berruto, in procinto di passare a Trento (con Andrea Bari a Ravenna). E da Macerata rimbalza una voce clamorosa: nonostante si dica da tempo che la Lube voglia sostituire Dragan Travica con Luciano de Cecco, gira voce che a palleggiare in maglia biancorossa potrebbe invece tornare Valerio Vermiglio. Il suo sarebbe un ritorno a dir poco incredibile visti i suoi passati in biancorosso, dopo ottime stagioni allo Zenit Kazan. E dalla Russia potrebbe arrivare a Macerata insieme a lui anche il fortissimo polacco Bartosz Kurek, oggi alla Dinamo Mosca (per sostituire Cristian Savani). Intanto Bruno Bagnoli sta trattando per allenare il prossimo anno a Castellana Grotte.RIGHI VIRTUSSINO? In questi giorni il mio effervescente amico Claudio Sabatini, ad della Virtus Basket Bologna (ed ex proprietario delle V nere), ha comunicato di voler chiudere la sua esperienza alla guida della gloriosa società bianconera, a causa anche delle ultime, continue contestazioni dei tifosi nei suoi confronti. Durante l'ultima, scoppiettante conferenza stampa non solo ha confermato le proprie intenzioni, ma ha pure indicato il nome del suo possibile successore: Renato Villalta, mitico campione della Virtus, oppure Massimo Righi, ad della Lega maschile che da sempre gode della stima di Sabatini. E che ha un passato da cestista nonchè la Virtus nel cuore... Sono contento per Massimo, ma spero di cuore che resti al volley.AZZURRI AL LAVORO. Continua il collegiale a Cavalese per la nazionale maschile di Mauro Berruto, con il gruppo sempre più numeroso. Agli azzurri si è infatti aggiunto il giovane Daniele Mazzone, promettente centrale di Sora, mentre da martedì si aggregheraranno cinque giocatori della Lube Macerata: Jiri Kovar, Simone Parodi, Cristian Savani, Dragan Travica e Ivan Zaytsev. A breve l'Italia prenderà la sua forma definitiva... Intanto il ct ha reso noto l'elenco dei convocati per l'estate: manca Osmany Juantorena, ma nella nota si specifica che "la partecipazione alla rassegna continentale in programma in Polonia e in Danimarca dal 20 al 29 settembre verrà decisa la termine della World League e dei Giochi del Mediterraneo", pertanto il fortissimo martello cubano può rientare - come io credo - in gioco.PLAY OFF FEMMINILI. La prima sfida di semifinale tra Busto Arsizio e Conegliano è andata nettamente alle campionesse d'Italia, capaci di imporsi con un netto 3-0. Pur senza l'infortunata Pisani, la Unendo Yamamay ha giocato una partite al limite della perfezione, distribuendo equamente i punti tra le proprie attaccanti: Marcon e Brinker 14 punti, Bauer 11, Kozuch 7. Lunedì sera l'Imoco, squadra rivelazione dell'anno, cerca in gara 2 di pareggiare la situazione al Palaverde di Treviso, spesso gremito di pubblico in questa stagione: e anche questo è un altro indubbio successo per l'ottima squadra del bravo Marco Gaspari, che non vuole lasciare nulla di intentato pur di andare mercoledì sera alla terza, eventuale e decisiva partita di nuovo al Palayamamay. Gara 1 tra Piacenza e Bergamo, combattutissima, l'ha invece vinta 16-14 al tie break la Rebecchi Nordmeccanica, avanti 2-0 prima di farsi recuperare da una brillantissima Foppapedretti e di annullare due palle match a un'avversaria cha ha giocato un'ottima pallavolo. Alla fine a fare la differenza è stata la maggiore esperienza delle emiliane di Gianni Caprara (Turlea 20, Lucia Bosetti 15, Guiggi e Leggeri 13), ma l'esuberante sestetto di Stefano Lavarini ha confermato di possedere grandi qualità, come del resto ha saputo fare spesso in questa annata nella quale ha ottenuto risultati obiettivamente superiori rispetto alle aspettattive. Gara 2 va in scena martedì sera al palasport di Bergamo, e tutto a questo punto è obiettivamente possibile (l'eventuale terza e decisiva partita si giocherebbe giovedì sera di nuovo al Palabanca). Le emozioni non sono ancora terminate, potete starne certi.SPLENDIDO ARGENTO. Dall'Open di Fuzhou in Cina è arrivato un fantastico secondo posto per gli azzurri Daniele Lupo e Paolo Nicolai che hanno ceduto solo in finale agli statunitensi Rosenthal-Dalhausser 2-0 (21-18, 24-22) dopo essersi sbarazzata velocemente in semifinale degli austriaci Huber-Seidl 2-0 (21-16, 23-21) raggiungendo così per la seconda volta in carriera una finale del circuito Fivb dopo il Grand Slam di Pechino dello scorso anno. Davvero un eccellente risultati per Lupo e Nicolai, quinti all'Olimpiade di Londra: prima di loro nessuna coppia maschile tricolore aveva mai disputato una finale nel World Tour. Nell’Open di Fuzhou in Cina, le azzurre Greta Cicolari e Marta Menegatti hanno chiuso invece al quinto posto, superate nel terzo round ad eliminazione diretta dalle spagnole Liliana-Baquerizo 2-1 (19-21, 21-15, 15-12): prossimo appuntamento a Shanghai per il primo Grand Slam della stagione che prenderà il via il 30 aprile. Se il buongiorno si vede dal mattino...TANTI OSPITI SKY SPORT 24. Nel salotto buono del volley continuano ad avvicendarsi molti dei protagonisti sia del campionato maschile che di quello femminile, per parlare del nostro sport sempre con il sorriso sulle labbra, affrontando però tutti i tempi più delicati e attuali che caratterizzano il movimento. Lunedì alle 16.30 c'è stata brillantemente Valeria Rosso per parlare della promozione in A1 dell'Igor Novara, giovedì alle 14.30 ci sarà invece Luca Monti, allenatore della Copra Elior Piacenza finalista con Trento.VOLLEY SPORT CHANNEL. Non avevo mai fatto radio nella mia vita e non sapevo cosa mi ero perso. Da una settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Non male, vero?Buona pallavolo a tutti!
Trento batte Piacenza mentre scattano le semifinali femminili23/04/2013

Trento batte Piacenza mentre scattano le semifinali femminili

Inizio obbligato con la finale del campionato maschile, che ha visto Trento (alla sesta finale consecutiva!)imporsi 3-1 su Piacenza (alla quinta finale della sua storia) nel primo atto andato in archivio.FORZA D'URTO. Avevamo anticipato che i campioni del Mondo potevano contare su una batteria di attaccanti impressionante, e gara 1 per il tricolore lo ha confermato: Stokr 17 punti, Kaziyski 16, Djuric 12, Juantorena 9, Birarelli 6, tutti ottimamente gestiti da Rapha. La squadra di Radostin Stoytchev possiede meccanismi incredibilmente rodati, e ha iniziato nel migliore dei modi il cammino verso la conquista del tricolore. Attenzione però alla pericolosissima Copra Elior di Luca Monti, tutt'altro che già battuta (giovedì Fei 16, Simon 12, Holt 10 e Zlatanov 9): gruppo pericolosissimo e molto esperto, capace di reggere il ritmo degli avversari fisicamente e mentalmente. Le emozioni sono certo siano ancora infinite, come già è accaduto quando queste due squadre si sono affrontate per il tricolore (nel 2008 vittoria per Trento, nel 2009 per Piacenza): gara 2 è in programma per domenica pomeriggio al Palabanca di Piacenza, gara 3 mercoledì 1 maggio di nuovo in terra trentina (domenica 5 e 12 maggio le eventuali gara 4 e 5). Ah, stavo quasi per dimenticare: in gara 1 ci sono stati 4 interventi con il video check, e in tutte le circostanze le decisioni arbitrali sono state confermate. Bene. IL VOLLEY ITALIANO NEL MONDO. Continua a crescere la visibilità televisiva per il campionato maschile, dopo che la Lega Pallavolo Serie A ha chiuso la trattativa in estremo oriente con la TV Asahi Corporation, uno dei colossi televisivi giapponesi: le differite delle finali saranno trasmessi a luglio, inseriti nel palinsesto della programmazione sportiva estiva. Gran bel colpo davvero, con una copertura pressochè totale nel mondo, con la sola eccezione dell’Oceania. LE PANCHINE DI A1. Continuiamo a tenere motitorate le panchine della A1 maschile: Andrea Giani è andato a Verona, Roberto Santilli è ufficiale come da noi anticipato da tempo a Latina, Marco Bonitta andrà a Ravenna nella squadra nata dalla fusione tra le due realtà di A1 e di B1, Giuseppe Lorizio è più che probabile promosso primo a Castellana Grotte. Confermati Piazza a Cuneo, Stoycthev a Trento, Kovac a Perugia, Monti a Piacenza, mentre non si sa ancora cosa accadrà a Vibo Valentia (resta Blengini, a colloquio da alcuni giorni con il presidente Pippo Callipo?) e neppure se Angelo Lorenzetti resterà a Modena (io credo di sì, sempre che prenda vita la nuova società). In attesa di sapere chi allenerà la squadra nata dalla fusione tra Città di Castello e San Sepolcro (Fenoglio o Radice?), prosegue il rapporto tra Macerata e Giuliani, nonostante le perplessità della società e del tecnico. P.s. Se avviene la fusione in Altotevere, a chi andrà il titolo vacante???PERCENTUALE DI MERITO. Parole chiare quelle di Fabio Giulianelli, patron della Lube Cucine e della squadra di volley: "Proporremo a tutti i nostri giocatori e ai membri dello staff sotto contratto che a partire dalla prossima stagione agonistica il 25% dei loro ingaggi, che sappiamo benissimo essere al top, sia vincolato al raggiungimento di risultati. Si badi bene, tale proposta non deve essere interpretata come una penalizzazione, bensì come la volontà di gettare delle basi importanti per il futuro della squadra, investendo fiducia e denaro nei confronti degli atleti, dei tecnici e dei ollaboratori che avranno sposato appieno la nostra logica aziendale, assumendosi delle responsabilità insieme alla società, soprattutto nei confronti dei tifosi, ma anche di loro stessi. Naturalmente tale tipo di contratti riguarderà anche i nuovi arrivi". Scelta ovvia e assolutamente condivisibile, al passo con i tempi e con le logiche aziendali, che da sempre retribuiscono i dirigenti con premi di risultato. E in questo caso soprattutto i giocatori guadagnano ben di più di molti dirigenti d'azienda italiani...PLAY OFF PROMOZIONE. Molfetta affronta Padova nella finale dei play off promozione maschili dopo che la squadra di Gigi Schiavon ha vinto nettamente a Sora la quinta e decisiva sfida di semifinale, con 15 punti di Giannotti e 12 della coppia Vedovotto-Rosso: gran colpo davvero, e da domenica tenterà un nuovo miracolo.VIA I VELI DAL MONDIALE. Martedì è stato presentato ufficialmente a Milano il Mondiale femminile che si svolgerà il prossimo anno in Italia: sei le sedi (Verona, Modena, Bari, Roma, Trieste e Milano, dove ci sarà la fase finale) per questo straordinario appuntamento per la nostra pallavolo. Saranno 24 le squadra presenti, provenienti di 5 continenti, e ben 103 le partite dal 23 settembre al 12 ottobre (nel Mondiale 2010 a Tokyo erano state 76). Tutti i riflettori saranno puntati sul nostro Paese come è accaduto nel 2010 per il Mondiali maschile e pertanto gli obblighi saranno almeno 3: organizzazione perfetta, nazionale competitiva in grado di salire sul podio e un campionato molto meno disastrato di quello in corso.PLAY OFF ROSA. Venerdì sera è andata in scena la prima sfida di semifinale tra l'Unendo Yamamay Busto Arsizio e l'Imoco Conegliano, che ha messo fuori gioco nei quarti Villa Cortese (il cui futuro appare purtroppo segnato, con il titolo ceduto a Modena): faccia a faccia entusiasmante che mette di fronte due squadre capaci di esprimere un'ottima pallavolo. Le campionesse d'Italia, pur partite senza l'infortunata Pisani e con la Caracuta non in perfette condizioni, hanno battuto nettamente in gara 1 la temibile formazione di Marco Gaspari, con il morale alle stelle e senza nulla da perdere (e sta per definire l'acquisto di Francesca Piccinini). Gara 2 si gioca lunedì sera al Palaverde di Treviso, ci si augura ancora gremito di pubblico: Conegliano vuole andare alla terza evetuale sfida di spareggio mercoledì sera di nuovo al Palayamamay. Sabato sera si sono invece affrontate la temibilissima Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e la Foppapedretti Bergamo, reduce dal sofferto quarto in cui ha eliminato solo al tie break di gara 3 la Duck Farm Chieri: confronto oltremodo equilibrato, nel quale l'esperienza delle emiliane alla fine ha fatto la differenza (Turlea 20, Lucia Bosetti 13, Guiggi e Leggeri 13) contro la freschezza della gioventù: il brillante sestetto di Stefano Lavarini ha prima recuperato lo svantaggio di 2-0, poi al tie break si è trovata addirittura in mano due palle match prima di arrendersi. Martedì sera va in scena gara 2 a Bergamo: le emozioni non sono ancora finite (giovedì sera sarebbe in programma di nuovo al Palabanca la terza, eventuale e decisiva sfida). Una considerazione importante: in semifinale sono arrivate quattro belle squadra ma soprattutto quattro ottime società, e questo è bel segnale per tutto il novimento.FORZA SARA! Questo l'ultimo aggiornamento sulle condizioni di Sara Anzanello postate su Facebook: "Sara desidera ringraziare tutti i tifosi e gli amici che con i messaggi e la loro vicinanza non le hanno fatto mancare l'affetto. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, le sue condizioni sono stabili". Tutti quelli che amano il volley continuano a fare un tifo incredibile per questa grande giocatrice!GRANDISSIMO GIO'! Un abbraccio gigantesco a Giovanni Guidetti, che con il suo Vakifbank Istanbul ha vissuto una stagione a dir poco storica: 47 vittorie in altrettanti incontri disputati su più fronti, con i trionfi nella Coppa di Turchia, in Champions League e nel campionato turco, dove in finale ha superato in sole tre gare l’Eczacibasi Istanbul di Lorenzo Micelli. Giò, che conosco da quando ragazzino giocava ancora, per poi tenerlo quasi a battesimo nelle vesti di giornalista, applaudirlo al debutto in panchina a Spezzano e dividerne il commento di molte partite su Sky Sport, si è confermato davvero un grande. Anzi, un grandissimo. Lo dico dal profondo del cuore, alimentando così la convinzione di quanti affermano che l'ho sempre sostenuto. Se l'ho fatto, è perchè avevo intuito in lui qualità fuori dal comune.TANTI OSPITI SKY SPORT 24. Nel salotto buono del volley continuano ad avvicendarsi molti dei protagonisti sia del campionato maschile che di quello femminile, per parlare del nostro sport sempre con il sorriso sulle labbra, affrontando però tutti i tempi più delicati e attuali che caratterizzano il movimento. Venerdì alle 14.30 c'è stato Piero Molducci, l'allenatore cervese che qualche giorno fa ha vinto il campionato spagnolo, mentre lunedì alle 16.30 ci sarà Valeria Rosso per parlare della promozione in A1 dell'Igor Novara.VOLLEY SPORT CHANNEL. Non avevo mai fatto radio nella mia vita e non sapevo cosa mi ero perso. Da una settimana ho iniziato a parlare di pallavolo su Volley Sport Channel, la web radio che si coccupa di tutto quanto accade nel nostro mondo, e mi diverto moltissimo: vi tengo compagnia ogni giorno con due approfondimenti su tutti i temi di attualità, alle 12.30 e alle 18.30. Non male, vero?RICEZIONE IN PALLEGGIO. E concludiamo con la decisione della Federazione Internazionale: era nell'aria da tempo ma adesso è ufficiale che è stata congelata la regola che avrebbe vietato la ricezione in palleggio. Anche se pare che alla base possa esserci la pressione dei ct brasiliani, che avrebbero espresso gradimento per continuare ad utlizzare questo fondamentale, credo che la decisione sia intelligente, vista l'intentistà del gioco attuale e la potenza delle battute avversarie che comportano particolari posizionamenti sul campo quando si riceve.Buona pallavolo a tutti!
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