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Sestola abbraccia Tomba la Bomba01/03/2013

Sestola abbraccia Tomba la Bomba

Sabato ho avuto il piacere di andare a Sestola, nel cuore dell'Appennino modenese, per assistere alla bellissima festa che è stata organzzata per ricordare il doppio oro in slalom e in gigante vinti dal mitico Alberto Tomba nell'Olimpiade di Calgary 1988.FESTOLA. Un paese intero si è stretto intorno al suo campione preferito, e il bagno di folla che ha accompagnato il suo passaggio trionfale per le vie del centro ha confermato quanto Tomba sia ancora nel cuore degli sportivi italiani. Un autentico fenomeno, un personaggio autentico che continua a essere nell'immaginario collettivo. E' stato un grande piacere condividere questo momento con lui e con tantissimi amici che ho ritrovato dopo molti anni: quando ero bambino andavo proprio a Sestola d'inverno, qui ho imparato a sciare, innamorandomi di uno sport a dir poco fantastico, qui c'è uno spirito di amicizia unico: ho rivisto dopo 40 anni il mio vecchio maestro Luigi Quattrini, oggi direttore del Consorzio del Cimone, ed è stato come annullare il tempo. Una sensazione fantastica. Neve meravigliosa e sole, bimomio eccezionale. Davvero un bellissimo week end a "Festola", come ha detto più volte la "Bomba": ovvero, una grande festa a Sestola, dove c'era anche l'olimpionico Giuliano Razzoli.TRENTO REGINA. Con una giornata di anticipo, l'Itas Diatec Trentino ha chiuso al primo posto la regular season: domenica ha battuto senza eccessivi patemi Verona, consolidando il primo posto davanti a Macerata, che ha festeggiato il successo su Cuneo ritrovando Jiri Kovar. Terza è Piacenza, fresca di qualificazione alla finale di Challenge Cup dove incontrerà l'Ufa di Leando Vissotto, quarta Cuneo (prossima finalista di Champions League) e quinta Modena, vincitrice di San Giustino: nel giro di pochi giorni dovrebbe concretizzarsi il passaggio della proprietà della società gialloblù alla cordata di cui Gino Gibertini sarà il presidente.CISO IN BARHAIN. Un sms del mio capitano all'Olimpiade di Londra mi ha anticipato la notizia che non ti aspetti: Alberto Cisolla saluta l'Italia e mercoledì va a giocare in Barhain, dove resterà fino a giugno. Una bellissima esperienza per questo campione con il quale ho avuto il privilegio di condividere un'esperienza unica la scorsa estate al microfono di Sky Sport dopo averlo visto crescere e vincere tantissimo come giocatore. Un gigantesco in bocca al lupo, sincero.BUSTO SEMPRE PRIMA. Nel campionato femminile è sempre la Unendo Yamamay a capeggiare la classifica, dopo il successo su Chieri. Seconda è Bergamo, terza Villa Cortese, quarta Conegliano e quinta Piacenza, che mercoledì recupera la sfida con Bologna dopo aver centrato la finale di Challenge Cup: dopo essersi sbarazzata delle tedesche dell'Amburgo, adesso la Rebecchi Nordmeccanica se la vedrà con le russe del Krasnodar animata dalla ferma intenzione di festeggiare il primo trofeo europeo della sua storia.MONDIALE AL VIA. Prima riunione a ranghi completi per il Mondiale femminile del 2014: nella Sala Giunta del Coni il Mondiale Femminile del 2014 è stato ufficializzato il Comitato Organizzatore, composto dal presidente federale Carlo Magri, Gianni Letta, Gilberto Benetton, Enzo Mei, Marco Staderini, Gaetano Guerci, Alessandro Pasquarelli, Giuseppe Sala (presidente dell'Expo 2015), Maurizio Tamagnini e Carlo Salvatori, nominato presidente. Da mettere in evidenza la visita del presidente del Coni Giovanni Malagò e del segretario generale Roberto Fabbricini, molto vicini a questo grande appuntamento che vedrà coinvolte 7 città e terminerà a Milano.WORLD LEAGUE A MILANO. Nell'ambito dell'Expo 2015 saranno molti gli eventi sportivi organizzati a Milano, tra cui la finale della World League. Una ghiotta opportunità per dare una nuova spinta propulsiva al nostro movimento. Gli altri appuntamenti? Il rugby con la finale di Heineken Cup e di Challenge Cup e un test match (Italia contro Nuova Zelanda o Australia), il Mundialito di calcio, il Master Barclays di scherma, il mondiale canoa di velocità e di sci nautico. Insomma, tantissimi avvenimenti con il volley sempre in prima fila.NIENTE BLOCCO. Mentre la Lega maschile ha deciso di prorogare alla prossima stagione la decisione di bloccare le retrocessioni in serie A1 (e quella femminile sta pensando di emularla, tanto per cambiare...), il neo-presidente della Federbasket Gianni Petrucci ha negato qualsiasi apertura in tal senso per il suo sport nonostante la recente proposta di qualche società (con Montegranaro in testa). L'ex numero uno del Coni in occasione dell'incontro con i presidenti della serie A avvenuto a Siena ha anche sottolineato che si potrà iscrivere al prossimo campionato solo chi a inizio stagione darà le garanzie economiche necessarie per portarla a termine. Meno chiacchiere e più fatti, abbastanza semplice, no? Del resto, mica lo ordina il dottore di fare le squadre...JACK E ZLATY A SKY SPORT 24. Due grandi campioni in due giorni ospiti a Sky Sport 24, divenuto il salotto buono della tv. Jack Sintini è stato brillantemente in studio lunedì per parlare anche della sua lodevole Associazione, Hristo Zlatanov c'è stato invece martedì. Sono molto contento di poter dialogare con questi straordinari personaggi, di cui ho avuto la fortuna di apprezzare l'intera carriera sottorete.Buona pallavolo a tutti!P.s. Congratulazioni vivissime a Fox Fei, diventatato papà per la seconda volta. A far compagnia alla dolce Olivia è arrivato Ettore: speriamo diventi un campione come papà! E un bacione a mamma Stefania.
Storie di infortuni e di recuperi, di vittorie e di speranze28/02/2013

Storie di infortuni e di recuperi, di vittorie e di speranze

Questa volta partiamo da Jack Sintini, vecchio amico che ha fatto parlare tutto lo sport italiano, non solo il volley, per la sua meravigliosa guarigione dal male che sta sempre più tormentando l'uomo moderno.JACK A SKY SPORT 24. Avevo avuto il privilegio di avere Sintini ospite a Sky Sport nel novembre del 2011, quando era alle prese con la battaglia poi coraggiosamente vinta con il tumore: andava in scena la Coppa del Mondo, e Jack era venuto in tv per parlare del momento che stava vivendo, animato dalla speranza di tornare protagonista in campo. Ebbene, il suo sogno è diventato splendida realtà, e pochi mesi fa il regista romagnolo ha potuto festeggiare il titolo di campione del mondo conquistato con Trento, la sua nuova squadra. Lunedì nell'edizione delle 16.00 sarà nello studio di Sky Sport 24 (martedì verrà invece Hristo Zlatanov), e sarò felice di poter chiacchierare con lui di pallavolo e dintorni, arrivando fino alla nazionale. Non so nulla, lo giuro, non ne ho mai parlato con Mauro Berruto, ma ho un'ideuzza che mi balena in testa: e se fosse proprio Jack il secondo di Dragan Travica in maglia azzurra durante l'estate 2013 ricoprendo con intelligenza il ruolo svolto a Trento con Rapha?KOVAR E PARODI IN CAMPO? Dopo il superlativo recupero di Cristian Savani a tempo di record dopo il grave infortunio alla caviglia, la Lube Banca Marche Macerata spera che la sfortuna smetta di perseguitarla: il problema agli addominali che ha bloccato di recente Simone Parodi pare essere meno grave di quanto immaginato in un primo momento e pertanto il martello azzurro dovrebbe essere regolarmente in campo per i play off. Un comunicato ufficiale della società marchigiana ha poi reso di dominio pubblico l'ottimismo che caratterizza adesso Jiri Kovar: tutto sta procedendo al meglio, l'infortunio al ginocchio sinistro occorsogli l'11 ottobre pare davvero lontano e si augura di essere presto a disposizione di Alberto Giuliani. Il quale con il gruppo al gran completo sogna ovviamente di cambiare volto alla squadra, cercando di trattenere a Macerata il tricolore conquistato il 22 aprile dello scroso anno nel V-Day vinto con Trento.VAI PALLY! Ho sentito in questi giorni Paola Cardullo, alle prese con la lunga fase di riabilitazione dopo l'operazione alla caviglia. L'ho sentita tranquilla e fiduciosa in merito al futuro, e questo mi ha riempito di gioia. Spero davvero che possa recuperare alla perfezione e possa tornare a essere protagonista in campo il prossimo anno, come Pally si augura. Cancellando in tal modo la sfortuna che negli ultimi anni sta perseguitandola: prima il problema alla mano destra, poi quello alla caviglia destra. Tutto per il momento sta procedendo nel migliore dei modi: forza Paoletta!BRAVO GIO. A proposito di pallavolo femminile, complimenti sinceri a Giovanni Guidetti, capace di vincere la Coppa di Turchia con il suo Vakifbank Istanbul battendo nella partita decisiva l'Eczacibasi di Lorenzo Micelli per 3-0 (terzo il Galatasaray di Massimo Barbolini). Un altro risultato importante per bravissimo tecnico modenese, che punta al bis dei festeggiamenti in Champions League e al suo primo titolo turco. Sabato 9 e domenica 10 marzo proprio Istanbul sarà la sede della Final Four della massima competizione europea, e Guidetti affronterà in semifinale proprio Barbolini. Sarà una due giorni esaltante per la nostra pallavolo, visto che in panchina avremo altri due grandi allenatori italiani, Carlo Parisi con la Unendo Yamamay Busto Arsizio campione d'Italia e attualmente prima in campionato e Marcello Abbondanza con il Rabita Baku, leader del campionato azero. MISTERO BUFFO. E sempre in tema di volley rosa, mi pare un eufemismo definire quantomeno bizzarra la scelta di organizzare la finale di Coppa Italia a Varese il 16 e il 17 marzo, nello stesso week end in cui in Russia si gioca la Final Four di Champions League maschile. Mah... E dire che il planning lo si dovrebbe conoscere da tempo, almeno credo. E dire che avevo promesso a me stesso di non stupirmi più di nulla...MAGIC UMBRIA. Con la promozione di Città di Castello in A1, sono tre le squadre umbre sul massimo palcoscenico della pallavolo maschile: San Giustino, Perugia e adesso la squadra del presidente Arveno Joan, a conferma della passione autentica per il nostro amato sport che caratterizza questa terra. Un risultato a dir poco straordinario, che merita applausi a scena aperta da parte di tutti, indipendentemente da quello che sarà il futuro: per il momento il presente è straordinario, e tutti in Umbria devono goderselo, dai dirigenti ai giocatori, dai tifosi agli sponsor. Complimenti a tutti.ITALIANE DI COPPA. Nessun problema per le due squadre piacentine impegnate in Europa: la Copra Elior ha vinto la prima semifinale della Challenge Cup maschile con i cechi del Dukla Liberec, mentre la Rebecchi Nordmeccanica ha espugnato Amburgo nella prima semifinale dellla Challenge Cup femminile. L'atto conclusivo non pare una chimera nè per la squadra di Luca Monti nè per quella di Gianni Caprara. Ha invece perso in casa l'Andreoli Latina il primo atto della finale di Coppa Cev maschile contro i turchi dell'Halkbank Ankara: il ritorno, purtroppo complicato assai, in terra turca domenica. Buona pallavolo a tutti!
I giovani sognano l'azzurro, Città di Castello concretizza la promozione in A123/02/2013

I giovani sognano l'azzurro, Città di Castello concretizza la promozione in A1

Questa volta iniziamo dalla nazionale maschile, visto che a breve Mauro Berruto diramerà le convocazioni per la prossima World League.TANTI GIOVANI. Il ct ha girato per l'Italia e ha visionato molti elementi interessanti, convocandoli anche ai tre collegiali svolti a Roma e a Milano nell'ambito del progetto "Rio 2016" (il 4 e il 5 marzo quarta tappa a Vibo Valentia). Di certo qualcuno sarà inserito nella lista della World League 2013, questo me lo ha confermato anche giovedì a Torino, dove ci siamo visti in occasione della presentazione del "3contro" Under 13 maschile. Scommetto che ci saranno dei centrali, qualcuno tra Matteo Piano (gigante di Città di Castello), Thomas Beretta (del Vero Volley Monza) e Daniele Mazzone (di Sora). Di certo ci sarà anche Giulio Sabbi, opposto romano che sta ben comportandosi a Castellana Grotte: gli ho parlato domenica scorsa a Trento (lo vedete nella foto con me) ed è perfettamente consapevole di quanto importante per lui sarà la prossima estate. Sono contento che ci siano giocatori in grado di garantire il futuro alla nostra nazionale, volano dell'intero movimento.JUANTORENA AZZURRO. Discorso a parte merita Osmany Juantorena: sempre giovedì il presidente federale Carlo Magri, stimolato sull'argomento da Gianluca Pasini della Gazzetta dello Sport, ha risposto in "politichese" ma ha fatto intendere che presto vedremo il formidabile schiacciatore caraibico di Trento d'azzurro vestito. Questo almeno interpretando le sue parole da parte di chi lo conosce da una trentina d'anni. Del resto ve lo vado dicendo da diversi mesi che lui sarebbe stato il rinforzo più importante della nazionale in prospettiva futura, garantendo all'Italia una forza d'urto impressionante. TRENTO PRIMA, MODENA SOGNA. Espugnando il Palabanca al tie break, Trento continua a veleggiare da sola in vetta alla classifica (Kaziyski 17, Stokr 15, Juantorena 14, che bel trio di martelli!). Adesso la squadra di Rado Stoytchev ha 4 punti di vantaggio nei confronti di Modena e di Macerata, sconfitta proprio nel palasport emiliano da Casa Modena (Celitans e Deroo 20, Kovacevic 16): al PalaPanini c'era il pubblico delle grandi occasioni e si respirava aria di speranza rivolta al futuro, visto che in settimana dovrebbe concretizzarsi l'offerta del nuovo gruppo intenzionato a rilevare la storica società gialloblù da Pietro Peia. Se tutto andrà a buon fine il nuovo presidente sarà Gino Gibertini, ex giocatore della Panini, che sarà fattiavamente impegnato insieme a una decina di innamorati di pallavolo tra cui figurano Tonino Panini, l'ex presidente Giuliano Grani e probabilmente lo stesso Peia, mentra pare difficile il ritorno dell'altro ex numero uno Antonio Barone, che vorrebbe una gestione più famigliare (con Nannini, Bertoli, Giovenzana e Lucchetta) rispetto a quella odierna (e probabilmente futura, con Bruno Da Re direttore generale). Per il resto, Vibo Valentia è tornata al successo pur sofferto a Verona (con 24 punti di Urnaut e 18 di Klapwijk), mentre Cuneo ha faticato oltremodo per espugnare il campo di San Giustino (33 punti per un gigantesco Sokolov, destinato a tornare a Trento il prossimo anno per sostituire Stokr, il qaule forse andrà in Russia), e Castellana Grotte ha vinto nettamente a Latina (con 22 punti di Sabbi, di cui vi ho parlato all'inizio, a conferma del buon campionato che sta facendo). CITTA' DI CASTELLO IN A1. Battendo in casa Ortona per 3-1 (Van Walle 22, Fromm 17, Massari 15), la Gherardi Svi Città di Castello ha festaggiato con ben 4 giornate di anticipo la promozione in serie A1, dove i tifernati tornano dopo 22 anni. Un risultato strameritato per la squadra di Andrea Radici, autentica dominatrice della stagione (con la sola eccezione della finale di Coppa Italia). Sono davvero molto contento per il mio vecchio amico Arveno Joan, persona davvero perbene che si merita questa soddisfazione. E sono felice per il pubblico, cui sono legato da un momento particolare: la prima telecronaca dell'allora Telepiù, nella remota stagione 1990-91, l'ho fatta proprio a Città di Castello, e a questo bellissimo posto mi legano tanti bei ricordi. Bentornata dunque tra le grandi!SUPERPIACENZA. La prima di Gianni Caprara sulla panchina della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza ha subito relagato una grandissima soddisfazione ai 3.700 tifosi accorsi per assistere al big match della 17a giornata: le emiliane si sono imposte 15-12 al tie break (con 23 punti dell'eterna Turlea, 20 di Lucia Bosetti e 17 della Meijners) interrompendo il cammino positivo della squadra di Carlo Parisi (che mercoledì sarà ospite alle 14.30 a Sky Sport 24). Adesso la Unendo Yamamay ha 4 punti di vantaggio nei confronti di Bergamo, riuscita a piegare in tre set Pesaro (con Di Iulio a quota 16). E' tornata a sorridere anche Villa Cortese, capace di imporsi 3-1 su Giaveno (purtroppo l'ennesima società che pare non stia attraversando un buon momento economico, sperando sia l'ultima...). E a proposito di squadre che hanno fatto parlare di sè per questi problemi, Chieri è stata sorprendentemente piegata in casa ad opera di un'arrembante Bologna (Lipicer 19, Brussa 16) che continua ad onorare il campionato ben sapendo che non retrocedrà nonostante l'ultimo posto solitario in classifica. In vetta alla serie A2 ha ritrovato il sorriso l'Igor Gorgonzola Novara, che con Marsala ha dimenticato l'eliminazione dalla Coppa Italia approfittando pure del passo falso di Ornavasso a Casalmaggiore (dove Cuello continua a vincere).Buona pallavolo a tutti!
Un settimana all'insegna dei giovanissimi e dell'azzurro, mentre Modena sorride20/02/2013

Un settimana all'insegna dei giovanissimi e dell'azzurro, mentre Modena sorride

Giovedì sono stato nella meravigliosa Reggia di Venaria Reale vicino a Torino per officiare la presentazione ufficiale del nuovo progetto "3vs3" realizzato da Mauro Berruto per la Federvolley in collaborazione con Kinder+Sport, una ghiotta occasione per un tuffo salutare nel volley.TANTI TOCCHI IN PIU'. La filosofia che ha ispirato questo torneo riservato ai ragazzini Under 13 è duplice: in estrema sintesi, farli divertire toccando tanto il pallone e non farli smettere di giocare a pallavolo. Alcune caratteristiche in sintesi: non stiamo parlando di minivolley, il campo è 6 metri per 6, il servizio può essere effettuato con tecnica libera, non è sanzionato il fallo di doppia, il time out tecnico è all'ottavo punto, si giocano 3 set al meglio dei 15 punti (sul 14 pari il set finisce a 15), la rete è alta 205 centimetri, il pallone pesa da 200 a 220 grammi. La fasi sono provinciale, regionale e finale a 42 squadre, i giocatori devono essere nati tra il 2000 e il 30 giugno del 2002. Ovviamente si possono fare tante squadre in più rispetto al 6 contro 6, e i ragazzini paiono divertirsi molto. Una scommessa importante da parte del ct e della Federazione, alle prese con una "femminilizzazione" sempre più marcata del movimento.GIGI PRESENTE. In parterre tutti i vertici della Federazione, con il presidente Carlo Magri in testa, poi Andrea Giani, assistente di Berruto, e Gigi Mastrangelo, apparso sorridente e tranquillo. Durante la cerimonia ufficiale mi sono ovviamente limitato a farlo parlare del nuovo progetto e delle sue finalità, poi - dopo aver giocato qualche punto insieme anche a Edoardo Picco, capitano della nazionale juniores campione d'Europa in Polonia, si è un po' sbottonato sulla sua situazione. "Non gioco ma sono tranquillo, mi alleno con la squadra di serie B e sono molto dispiaciuto per quello che sta succedendo. Non mi attribuisco neppure una colpa, e spero di tornare in nazionale durante l'estate, se Berruto lo vorrà io sono pronto: mi manca solo il ritmo della partita ma sono in forma. Perchè non sono andato il Russia? Perchè io ho un contratto triennale con Cuneo e voglio chiudere qui la mia carriera. Certo avrei sognato che ritirassero la mia maglia come hanno fatto con quella di alcuni altri campioni, però mi rendo conto che sarà obiettivamente impossibile...".AZZURRI DI DOMANI. Martedì pomeriggio ho fatto un salto al Centro Pavesi di Milano per vedere all'opera i ragazzi convocati in azzurro nell'ambito del progetto "Rio 2016". Ce ne sono alcuni davvero interessanti, in primis i due centrali Beretta e Piano. "Qualcuno dei giocatori che ho visionato nelle tre tappe, tra Roma e Milano, di certo verrà incluso nella lista dei 22 per la World League che compilerò tra un mese: è ancora presto per svelare i nomi, però qualche nome nuovo ci sarà". Questo me lo ha assicurato Mauro Berruto, il quale ha poi aggiunto che "Dopo due stagioni di grandi soddisfazioni grazie all'argento europeo e al bronzo olimpico, posso dire che la squadra del 2013 sarà frutto di un lavoro attento di programmazione: sono otttimista e fiducioso, e spero che continueremo a toglierci altre soddisfazioni". In bocca al lupo, visto che la nazionale è trainante per l'intero movimento.MALAGO' PRESIDENTE. Parentesi politica. Non senza sorprese, Giovanni Malagò è stato eletto sesto presidente del Coni battendo 40-35 Lello Pagnozzi, attuale segretario generale. Una ventata di novità per lo sport italiano, che ha nel nuovo numero uno del movimento italiano uno sportivo autentico, legato in passato anche alla pallavolo quale presidente del Comitato Organizzatore degli Europei vinti dall'Italia a Roma nel 2005. Suo grande elettore Franco Chimenti, presidente della Federgolf e nuovo vicepresidente vicario del Coni, grande tessitore delle manovre politiche cha hanno invertito i pronostici della vigilia convincendo diversi indecisi a votare per Malagò (tra cui anche il presidente della Federvolley Carlo Magri): la mattina delle elezioni il mio vecchio amico Chimenti sulla Gazzetta dello Sport ha preannunciato il nome del vincitore (Malagò) con il numero preciso dei voti che avrebbe preso (40): pronostico azzeccato in pieno, da autentico stratega politico-sportivo.GIBERTINI PRESIDENTE. Lo scoop l'ha realizzato Fabio Rossi, giornalista di vecchia data, super-innamorato di pallavolo, sulla Gazzetta di Modena: c'è una cordata pronta a rilevare la gloriosa società gialloblù. Il prossimo presidente sarà il mio vecchio amico Gino Gibertini, contro il quale ho giocato fin dai tempi degli juniores (lui alla Panini, io a Reggio Emilia), saltatore come pochi, imprenditore nel campo petrolifero. Con lui imprenditori e campioni del passato come Dino Piacentini, Antonio Panini (figlio del mitico Giuseppe), Roberto Pini, Gianlauro Morselli, Massimo Galassini e l'ex presidente Giuliano Grani. Collante di tutto il dg Bruno Da Re. In attesa di sapere cosa farà l'attuale numero uno Pietro Peia, i tifosi tirano un gigantesco sospiro di sollievo per il futuro di una delle squadre con più storia del volley mondiale.GRAND PRIX. Proiettiamoci avanti riprendendo il discorso nazionale, ma femminile. La prima tappa del girone preliminare del Grand Prix si giocherà il 2, 3 e 4 agosto al Palageorge di Montichiari: insieme alla azzurre di Marco Mencarelli saranno protagoniste Germania, Argentina e Kazakistan. Un buon test.FINALISTE DI COPPA ITALIA. La sorprendente finale della Coppa Italia di A2 sarà tra Casalmaggiore e Frosinone (capaci di eliminare contropronostico rispettivamente Ornavasso e la super-favorita Gorgonzola) andrà in scena domenica 17 marzo a Varese, nel tempio del basket dove sabato 16 si giocheranno le due semifinali della Coppa Italia di A1: alle 17.30 il derby Unendo Yamamay Busto Arsizio-MC Carnaghi Villa Cortese e alle 20.30 Foppapedretti Bergamo-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, due bellissime sfide con quattro belle squadre. CAPRARA A PIACENZA. Nemmeno il tempo di capire che era stato esonerato da Villa Cortese, ed ecco che Gianni Caprara si è ritrovato sulla panchina della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: un ritorno al passato per il tecnico bolognese, nel 2006 campione del mondo con la Russia a Osaka. Intanto Claudio Cuello, finita anzitempo e in malomodo l'esperienza a Modena, è andato a sostituire Gianfranco Milano alla guida della Pomì Casalmaggiore (e subito ha vinto a Mazzano, dove è arrivato Leonardo Barbieri a sostituire Carlo Zanoni) centrando un obiettivo importante con l'atto conclusivo della Coppa Italia. Gli ultimi tempi sono stati davvero scoppiettanti per i tecnici del femminile... WORLD TOUR A ROMA. La Federazione Internazionale ha reso noto il calendario del World Tour 2013, che scatterà il 27 marzo a Corrientes in Argentina per concludersi il 15 dicembre a Durban in SudAfrica. Il momento più atteso è il Mondiale di Stare Jablonki in Polonia, previsto per la prima settimana di luglio, mentre la tappa italiana sarà ancora a Roma dal 19 al 23 giugno. Teatro ancora il Foro Italico, davvero molto affascinante. E intanto la nazionale maschile continua la preparazione al gran completo presso il Centro Pavesi di Milano.Buona pallavolo a tutti!
Un week end da ricordare a lungo18/02/2013

Un week end da ricordare a lungo

L'occasione è stata uno splendido week end di sole e neve fantastica ad Andalo, sulle Dolomiti trentine, il mio rifugio preferito. Di ritorno un tuffo nel volley è stato inevitabile, per assistere alla sfida tra Trento e Castellana Grotte, vinta piuttosto agevolmente dai campioni del mondo.EMOZIONE. Non entravo al Palatrento dal 17 maggio del 2009, quando avevo commentato la mia ultima partita di campionato: una splendida, quinta sfida decisiva per l'assegnazione dello scudetto (conquistato da Piacenza al tie break). Ho provato mille sensazioni che mai avrei immaginato, un'infinità di pensieri hanno affollato la mia mente, un turbine di emozioni mi ha fagocitato: tanta gente, tanti saluti, ancora tanto affetto, quanto non avrei sinceramente immaginato. Per questo ringrazio davvero tutti, tifosi, dirigenti, giocatori, allenatori, arbitri.VIDEO CHECK. Ho visto all'opera anche il supporto tecnologico che la Lega maschile ha introdotto alle finali di Coppa Italia e verrà utilizzato anche durante le semifinali e la finale tricolore: grazie al video check, davvero apprezzabile, molti dubbi vengono dissipati, a vantaggio dei direttori di gara, dei protagonisti e pure del pubblico. Ho potuto verificare che la macchina è ben rodata, e pertanto soprattutto sulle palle dentro-fuori non si dovrebbero più commettere errori. La difficoltà più grande è e sarà sempre il tocco del muro sull'attacco avversario. Ma per questo c'è ancora tempo.SFORTUNA LUBE. Un altro infortunio a condizionare Macerata: dopo Kovar e Savani, per fortuna quasi completamente recuperato alla caviglia, è il momento di Simone Parodi, fermato per un problema agli addominali prima della sfida vinta dalla squadra di Giuliani contro Verona (Starovic 13, Zaytsev 12). Nonostante un cammino condizionato dai problemi, la Lube Banca Marche continua a essere seconda in classifica alle spalle di Trento, che domenica ha interrotto la serie positiva di Castellana grazie anche allo show di Osmany Juantorena, l'uomo copertina dell'ultima Guida al Volley che vedete sorridente con me nella foto. Terza è Piacenza, andata a violare il campo di Perugia (Fei 20, Simon 19, Zlatanov 18), quarta Cuneo, in un ottimo momento: nonostante l'assenza di Antonov, la BreBanca Lannutti ha superato Modena sulle ali dell'entusiasmo scatenato dalla conquista della prima finale di Champions League della sua storia.CANTAGALLI A SKY SPORT 24. Oggi pomeriggio, nell'edizione delle ore 16.00 di Sky Sport 24 sarà ospite Luca Cantagalli, una delle icone del volley mondiale, oggi allenatore della Conad Reggio Emilia in A2: con lui si spazierà dal campionato alla nazionale, obbligatoriamente sempre con il sorriso sulle labbra.AZZURRI DEL FUTURO. A proposito di nazionale: lunedì e martedì va in scena il terzo collegiale organizzato da Mauro Berruto nell'ambito del progetto "Rio 2016": il ct continua a testare alcuni dei giovani più interessanti del momento, con l'intento di individuare qualche elemento d'interesse da inserire nel gruppo in vista dell'Olimpiade brasiliana. Dopo due tappe a Roma, questa volta è stato scelto il Centro Pavesi di Milano: allenamento lunedì sera e due sedute martedì.PROGETTO 3vs3. Giovedì mattina Mauro Berruto sarà poi alla magnifica Reggia di Venaria Reale di Torino per la presentazione del “3vs3” maschile U13, il progetto da lui ideato in collaborazione con Kinder+Sport: nato dopo una ricerca statistica e qualitativa effettuata sui tesserati della pallavolo maschile nelle ultime sette stagioni che ha evidenziato un abbandono dopo il primo campionato federale (primo anno del biennio under 14), verrà esposto ufficialmente alla presenza del presidente federale Carlo Magri e di diverse autorità politiche comunali e regionali. Nella speranza che questo progetto trattenga al volley tanti ragazzi e tanti altri ne faccia avvicinare. MAGIC BUSTO. Finalista in Champions League, la Unendo Yamamay continua a veleggiare in vetta alla classifica della A1 femminile dopo il successo su Urbino (Kozuch 22). Seconda a meno 6 è Bergamo, costretta al quinto set da una sorprendente Bologna (Brown 27, Di Iulio 18), terze appaiate Conegliano (passata 3-1 a Giaveno, con 21 punti della Barcellini e 19 della Nikolova) e la coppia Piacenza-Chieri, entrambe a riposo: speriamo che siano realistiche le assicurazioni date dalla dirigenza torinese in base al reperimento delle risorse economiche necessarie pr concludere la stagione.STREPITOSO ELIO. Vi avevo parlato l'altra volta della splendida performance a Sanremo di Elio e le storie tese, che con la loro Canzone mononota avevano stupito tutti dimostrando per l'ennesima volta di essere dei geni della musica, grandi innovatori e sperimentatori. Non solo si sono classificati tra i primi tre del Festival, ma hanno ricevuto con merito sia il premio della critica che quello dell'orchestra dei professori presenti al prestigioso Teatro Ariston: davvero straordinari. Buona pallavolo a tutti!
Una settimana da Oscar14/02/2013

Una settimana da Oscar

Una bella giornata, sotto la neve caduta copiosa sulla appendici matildiche, colline reggiane: l'occasione, allegra e sentita, è stata propiziata dalla 27a edizione degli Oscar del Basket, che ho avuto il piacere e il privilegio di officiare per il decimo anno consecutivo.SORRISI E COMMOZIONE. E' sempre incredibile vedere con quanta partecipazione vivono il ritiro del premio i vari personaggi, giocatori, allenatori o dirigenti che siano. E' stato così anche questa volta, con volti e cuori sinceramente commossi. Una bella cerimonia, ideata e organizzata ancora dal Comune di Quattro Castella, dove è cresciuto cestisticamente Kobe Bryant, tanto per intenderci (era un ragazzino quando papà Joe giocava a Reggio Emilia). Spero che a breve si decida di far rivivere anche gli Oscar del Volley, occasione unica per premiare tutti i migliori rpotagonisti del nostro campionato.EUROPA MIA. Settimana importante per le varie manifestazioni contintali. In Champions League maschile sono stati necessari 6 set per promuovere Cuneo nella supersfida italiana con Macerata: la Brebanca Lannutti ha prima ribaltato il risultato dell'andata, poi si è imposta 15-7 al golden set staccando il biglietto per la Final Four del 16 e 17 marzo a Omsk in Russia (affronterà i polacchi del Kedzierzyn) e mettendo a tacere anche le polemiche degli ultimi tempi con questo grande obittivo centrato per la prima volta nella storia. Nell'altra semifinale lo Zenit Kazan di Valerio Vermiglio se la vedrà con il Lokomotiv Novosirirsk dopo aver messo fuori gioco la Dinamo Mosca (che a sua volta aveva eliminato Trento). In Champions League femminile sorride invece la Unendo Yamamay Busto Arsizio, andata a vincere 15-11 il golden set sul campo dell'Azerrail Baku: adesso le campionesse d'Italia affronteranno il Rabita Baku di Marcello Abbonandanza, giustiziere del Kazan. A Istanbul il 9 marzo l'altra semifinale sarà il derby turco tra il Galatasaray (la squadra di Barbolini, Lo Bianco e Gioli) e il Gunes Istanbul di Giovanni Guidetti (che ha superato l'Eczacibasi di Lorenzo Micelli). In Coppa Cev maschile è approdata brillantemente in finale l'Andreoli Latina dopo aver battuto l'MMP Ankara e giocherà con l'altra formazione di Ankara (l'Halkbank, andata a Latina mercoledì 27 febbraio) e in Challenge Cup maschile la Copra Elior Piacenza è approdata alle semifinali con i cechi del Dukla Liberec dopo aver eliminato i bielorussi del Minsk. Sorride in Coppa Cev femminile anche la Rebecchi Nordmeccanica (che ha esonerato Davide Mazzanti affidando la guida tecnica al suo vice Giulio Bregoli): raggiunta la semifinale dopo aver eliminato le francesi di Le Cannet. La pallavolo italiana ha confermato di essere viva anche in Europa. Rimarcando nel contempo la presenza di 4 allenatori italiani (Barbolini, Parisi, Abbondanza e Guidetti) alle finali di Champions femminile...GOLDEN SET DA RIVEDERE. Ne abbiamo già parlato più volte e pare finalmente siamo arrivati alla svolta: l'applicazione attuale del golden set non mi ha mai convinto, indipendentemente da chi ne ha usufruito e da chi ne è rimasto vittima. La Cev interverrà a breve decidendo che verrà applicato non come oggi (basta vincere 1 partita a testa, indipendetemente dal risultato), ma solo nel caso in cui ci siano situazioni paritetiche in base ai punteggi dei due match. Mi spiego meglio: varranno le regole applicate nel campionato italiano, pertanto le vittorie per 3-1 e 3-0 varranno 3 punti, quelle per 3-2 solo 2 punti. Il set aggiuntivo, e decisivo, verrà giocato ancora al meglio dei 15 punti: credo sarebbe stato meglio a 25. Ma temo che le decisioni siano già state prese...PROGETTO 3vs3. Si terrà giovedì mattina 21 febbraio presso la Citroniera della magnifica Reggia di Venaria Reale a Torino la presentazione del “3vs3” maschile U13, il progetto ideato da Mauro Berruto, CT degli azzurri bronzo ai Giochi Olimpici di Londra e direttore tecnico del settore maschile, in collaborazione con Kinder+Sport. Il progetto, nato dopo una ricerca statistica e qualitativa effettuata sui tesserati della pallavolo maschile nelle ultime sette stagioni che ha evidenziato un abbandono dopo il primo campionato federale (primo anno del biennio under 14), verrà esposto ufficialmente alla presenza del presidente federale Carlo Magri e di diverse autorità politiche comunali e regionali. Nella speranza che questo progetto trattenga al volley tanti ragazzi e tanti altri ne faccia avvicinare. GRANDE ELIO. C'è un gruppo che ancora una volta sta stupendo tutti sul prestigioso palco dell'Ariston di Sanremo: si tratta di Elio e le storie tese, che con la loro canzone mononota hanno dimostrato per l'ennesima volta di essere dei geni della musica, grandi innovatori e sperimentatori. Ho mandato a Elio e a Faso, vecchi amici che da tanti anni commentano su Sky Sport il baseball (loro grande amore sportivo) e mi hanno risposto, ringranziandomi, che "sono i soliti mattacchioni". Un comento in linea con questi fantastici personaggi.HABEMUS PAPAM. Chiuso con l'argomento della settimana, ovvero la rinuncia al Pontificato di Sua Santità Benedetto XVI, che tutto il mondo sta facendo discutere (e farà per tanto, tanto tempo). Devo ammettere che Nanni Moretti aveva avuto un'intuizione incredibile girando il film nel quale il Papa neo-eletto non se la sentiva di assolvere il compito che gli era stato assegnato, troppo grande per le sue deboli spalle umane. Ho rivisto Habemus Papam l'altra sera su Sky Cinema, e devo ammettere che la scena con la partita di pallavolo giocata dai cardinali è davvero meravigliosa...PALABOVO. Sabato mattina il palasport di Ravenna verrà intitolato a Vigor Bovolenta, il gigante buono che ci ha lasciato improvvisamente quasi un anno fa: un bellissimo gesto da parte di una città che lo aveva adottato come un figlio e lo ha sempre amato.Buona pallavolo a tutti!P.s. Un particolare ringraziamento a Giovannino Guidetti, vecchio e caro amico, grande tecnico di rilevanza internazionale, che ancora una volta arricchisce "dallarivolley.com" con le sue intelligenti e interessanti riflessioni!
Buon compleanno pallavolo!09/02/2013

Buon compleanno pallavolo!

Questa volta iniziamo dalla nazionale maschile, che sta prendendoforma in prospettiva futura.AZZURRI A MILANO. Dopo i primi due collegiali andati in scena a Roma, questa volta è il Centro Pavesi di Milano ad accogliere il terzo momento di sviluppo del "Progetto Rio 2016" voluto da Mauro Berruto: lunedì e martedì il ct e il suo staff lavoreranno insieme ai giovani talenti più promettenti d'Italia in vista del prossimo quadriennio olimpico. Sono quattordici gli atleti convocati: Partenio e Randazzo (Macerata), Tosi e Piano (Città di Castello), Fedrizzi, Pesaresi e Bolla (Verona), Nelli (Trento), Beretta e Puliti (Monza), Volpato e Vedovotto (Padova), Tondo (Reggio Emilia) e Spirito (Genova). Qualcuno di loro lo vedremo quest'estate con la maglia azzurra in World League. Un consiglio? Tenete d'occhio i centrali...BEACHERS A MILANO. Nel mese di febbraio al Centro Pavesi si stanno preparando anche gli azzurri del beach volley: insieme al ct Paulao e al suo vice Matteo Varnier stanno lavorando molto intensamente Paolo Nicolai e Daniele Lupo, brillanti quinti all'Olimpiade di Londra. Nella case della Federvolley, dove lavora continuativamente il neo consigliere federale Fabio Galli, sono infatti disponibili due bei campi indoor con tanto di sabbia riscaldata: posso assicurarvi che si tratta di un sogno per chi ama questo sport.TRENTO SUPER, PERUGIA SORPRESA. I campioni del mondo hanno violato il campo dei campioni d'Italia, gremito all'inverosimile, imponendosi nel match clou della settima giornata del girone di ritorno del massimo campionato maschile: 3-1 per la squadra di Rado Stoytchev (Stokr 19, Juantorena 17, Kaziyski 15 per Trento, Zaytsev 18 per Macerata) e primo posto solitario in classifica. Diversi i risultati inattesi in questo turno: Piacenza ha perso terreno uscendo sconfitta nella trasferta di Castellana Grotte (26 punti per un eccellente Sabbi nella brillante formazione di Gulinelli), Ravenna ha espugnato Latina (Zanuto 19) e Perugia si è imposta al PalaPanini (Petric 18, l'eterno Vujevic 10) raggiungendo Modena in quinta posizione e confermando di essere la grande sorpresa del momento: Boban Kovac è tanto intelligente come allenatore quanto lo era da giocatore...BUSTO SEMPRE IN FUGA. La Unendo Yamamay ha vinto 3-2 con Pesaro una delle sfide più attese della quindicesima giornata di A1 femminile: 15-13 al tie break (Bauer e Kozuch 18, Brinker 16, Lombardo 15 per Busto, Moreno Pino 21 per le marchigiane) e primo posto consolidato in classifica. Seconda è Bergamo, tornata al successo a Urbino (Diouf 25: sarà titolare in nazionale quest'estate?). Appaiate al terzo posto Chieri e Piacenza, dopo che le piemontesi si sono aggiudicate il faccia a faccia del PalaRuffini per 3-1 (ottima la Fabris con 22 punti). Quinta è Villa Cortese, che ha perso l'avvincente maratona del Palaverde con Conegliano (Nikolova 25, Fiorin 18, Barcellini e Calloni 15). Hanno riposato sia Giaveno che Bologna, due società che stanno riflettendo intensamente in merito al proprio futuro.AMORE SOTTORETE. La Gazzetta dello Sport ha reso pubblica la love story tra Francesca Ferretti, regista della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, e Luciano De Cecco, regista della Copra Elior Piacenza. Un amore propiziato dal volley tra due giovani campioni del nostro sport. Li avevo abbracciati alla festa di Natale della società presieduta da Guido Molinaroli (conosco la Francy da quando era piccola piccola, essendo reggiana e figlia di Marcello, vecchio amico ex pallavolista), e li avevo visti con gli occhi dolci dolci... Auguro loro di essere felici ogni momento che potranno vivere insieme.COMPLEANNO DEL VOLLEY. Sabato la pallavolo ha compiuto 118 anni, essendo stata inventata il 9 febbraio del 1895 dalla statunitense William G.Morgan: si trovava a Holyoke, in Massachusetts, e il primo nome dato al nostro sport fu "mintonette". Da quel dì a oggi il volley ne ha fatta di strada, e oggi è uno sport planetario: anche in Italia è secondo solo al calcio per numero di tesserati in base all'ultimo studio elaborato dal Coni e dall'Istat: sono ben 356.171 i tesserati (269.710 femminile e purtroppo solo 86.461 maschi, il calcio conta oltre 1 milione e centomila tesserati). Buon compleanno dunque a questo bellissimo sport che nel cuor ci sta. E tantissimi auguri - soprattutto - a mio figlio Edoardo, filosofo in fieri, che guardacaso è nato proprio il 9 febbraio. Ma di 20 anni fa, fortunato lui...Buona pallavolo a tutti!
Dal volley al rugby, dal rugby al basket, passando per Sky Sport08/02/2013

Dal volley al rugby, dal rugby al basket, passando per Sky Sport

Lo studio di Sky Sport 24 è ormai diventato il salotto buono della pallavolo in tv. Me lo stanno confermando i tantissimi messaggi che mi arrivano con ogni mezzo di comunicazione moderno dopo che i vari amici vengono a trovarci e parlano del nostro sport a tutto tondo, senza inibizioni e con il sorriso sulle labbra, anche quando vengono trattati argomenti delicati.ZANINI A CUORE APERTO. L'ultimo in ordine di tempo è stato Emanuele Zanini, con il quale si è iniziato ricordando la sua recente esperienza a Bratislava, interrotta anzitempo per i problemi economici della sua società: tutto il mondo, purtroppo, è paese... Ha parlato della possibilità di continuare a sedere su panchine estere (a breve in Turchia? Forse...), della qualità espressa dalle squadre di vertice del nostro campionato, del figlio calciatore che gioca nelle giovanili del Parma (lui è stato in quelle del Milan) abbinando però lo sport allo studio (frequenta il Liceo Scientifico, bravo), della nazionale maschile e della possibilità che Juntorena vesta la maglia azzurra ("non sono daccordo: non può avendo vestito quella di Cuba in passato"): opinione diametralmente opposta rispetto a quella espressa da Angelo Lorenzetti il giorno prima, ma non per questo meno condivisibile. A Sky Sport non esistono condizionamenti, e chiunque può dire quello che vuole, con garbo ovviamente. Tanti altri amici verranno prossimamente, nello spazio del lunedì pomeriggio ma anche durante la settimana. Qualche nome? Luca Cantagalli, Giacomo Sintini, Andrea Anastasi, Camillo Placì e Francesca Piccinini. Segnateli in agenda.PICCI VENEZIANA. Francesca Piccinini sarà domenica il simbolo del Carnevale di Venezia e si calerà dall'alto della Basilica di San Marco: "Sono molto contenta di questa esperienza, e mi sto preparando anche psicologicamente per questo volo particolare, anche se guidato". Sempre molto carina e disponibile, oggi la Picci rappresenta senza dubbio alcuno il simbolo del volley italiano femminile. Il rischio di perderla mi pare però piuttosto serio, visto che la sua società sta attraversando un momento economico piuttosto complicato (non si sa cosa potrà obiettivamente succedere a Chieri: speriamo che il campionato rosa non perda la sua terza protagonista in corso d'opera, si arriverebbe al tragicomico già sfiorato...). Vista la situazione italiana (e i relativi stipendi, sempre che arrivino...) il prossimo anno non è utopia ipotizzarla all'estero, dove girano tanti soldi e dove ha un'immagine di primissimo livello.RUGBY COME IL VOLLEY. Da una settimana si sente solo parlare di rugby: in tv, per radio, sui giornali. E' lo sport del momento, ha saputo crearsi un incredibile alone di simpatia, adesso è anche vincente: il trionfo di domenica contro la Francia nel 6 Nazioni davanti ai 60.000 tifosi dell'Olimpico di Roma ha avuto giustamente una eco incredibile. Gli azzurri della palla ovale hanno saputo ricreare quello che hanno fatto gli azzurri del volley negli Anni 90, con la differenza sostanziale che quell'Italia avveva saputo conquistare 3 ori mondiali consecutivi e mille altre medaglie. Però, ieri nel volley come oggi nel rugby, sono stati e sono i protagonisti-personaggi a fare la differenza: nel volley su tutti Andrea Zorzi e Andrea Lucchetta, nel rugby Martin Castrogiovanni e Sergio Parisse. Tanto è vero che uno di loro sarà ospite sul palcoscenico dell'Ariston a Sanremo proprio come lo sono stati in passato Zorro e Lucky. Speriamo che il nostro sport sappia ricreare in fretta le condizioni per tornare nell'immaginario collettivo...OSCAR DEL BASKET. Una delle occasioni per ricreare spunti di trasversalità comunicativa potrebbero essere gli Oscar del Volley, dimenticati ormai da qualche anno. Mi è venuto in mente perchè lunedì sarà per il decimo anno consecutivo a Quattro Castella, sulle colline reggiane, per presentare insieme a Franco Montorro gli Oscar del Basket: un momento molto partecipato, nel quale vengono assegnati i riconoscimenti ai migliori protagonisti della passata stagione (Gigi Datome, Frank Vitucci, Martina Crippa, Stefano Sardara, Stefano Landi, Bruno Bogarelli. Giordano Consolini, tanto per citarne alcuni, più l'intera famiglia Gentile - Nando, Stefano e Alessandro - cui andrà il premio Champion). Una bella giornata, che sposta per qualche ora i riflettori su questo sport creando pure un momento importante per stare insieme. Quella che peraltro è sempre stata la caratteristica del nostro micro-macro mondo.TOP VOLLEY. Appuntamento come ogni settimana alle ore 21.00 del venerdì sera con "Top Volley", la trasmissione tv condotta da Laura Tommasini: insieme a Paolo Penazzi e a Rosario Palladino si parla dei temi pallavolistici della settimana, ivi comprese le Coppe Europee che hanno regalato luci e ombre alle squadre italiane (Macerata ha battuto Cuneo in Champions, Latina ha perso in Cev e Piacenza ha vinto in Challenge tra gli uomini, Busto ha piegato mirabilmente Baku in Champions e Piacenza ha violato il campo di Le Cannet in Challenge tra le donne).Buona pallavolo a tutti!P.s. Come promesso, si allarga la schiera degli amici che arricchiscono con le loro idee "dallarivolley.com": questa settimana avete visto che Ettore Guidetti ha commentato il campionato di serie A2 femminile. Lo ringrazio di cuore, nella certezza che i suoi commenti siano apprezzati da tutti.
Tempo di feste e di riflessioni03/02/2013

Tempo di feste e di riflessioni

Da cosa iniziamo? Inevitabilmente dalla conferma del blocco delle retrocessioni deliberato dalla Lega maschile.BLOCCO RETROCESSIONI BIS. La decisione era nell'aria, quasi scontata, e puntualmente è arrivata: anche nella prossima stagione nessuna squadra transiterà dalla serie A1 (che sarà a 14 squadre) alla serie A2. Il motivo è da ricercarsi nel tentativo di calmierare le spese in un momento di rara difficoltà economica: in questo modo le società, costrette a fare miracoli per reperire le risorse, potranno presumibilmente continuare a risparmiare. Quest'anno si parla tendenzialmente di una riduzione del 30 per cento, e questo potrebbe essere il trend anche nel futuro immediato, con inevitabili nuovi tagli agli stipendi dei giocatori (da sempre e per sempre la voce più significativa dei bilanci: è certo che si movimenteranno... ). Non so se questa sia la soluzione ottimale, ma almeno si sta cercando di agire e di reagire per cercare di bloccare l'emorragia, in attesa della ripartenza che tutti ci auguriamo possa avvenire nel troppo lontana nel tempo. La Lega maschile ha dimostrato coraggio, e la sua scelta potrebbe anche essere imitata da altri sport (il basket sta studiando da mesi questa soluzione). Certo potrebbe esserci un ulteriore calo al livello tecnico del campionato, con qualche altro giocatore che presumibilmente se ne andrà all'estero. Però qualcosa va fatto, per evitare di trovarsi con un torneo che perde pezzi in corso d'opera come si sta verificando in A1 femminile, dove ai soliti, inutili e banali proclami non fanno mai seguito fatti concreti (con risultati purtroppo sotto gli occhi di tutti... Nella speranza che la moria sia finita, visto che si parla purtroppo da diverse settimane di altre società in seria difficoltà). BERRUTO LICEALE. Sabato presso il Liceo Marie Curie di Grugliasco si è svolta la seconda edizione della giornata di orientamento post diploma organizzata e condotta dagli ex-allievi. Si sono ritrovati in 40 dai 19 ai 54 anni per rassicurare e aiutare molti ragazzi ancora oggi confusi e con le idee poco chiare sul loro futuro post maturità: tra loro anche l'allenatore della nazionale maschile Mauro Berruto, ospite d'onore. Una bella rimpatriata per il ct, che dopo la laurea in filosofia ha poi deciso di dedicarsi completamente al volley.TOFOLI AZZURRO. A proposito di nazionale, ma femminile: sarà Paolino Tofoli il vice di Marco Mencarelli nel prossimo biennio. Un piacevole ritorno in azzurro per l'ex palleggiatore fanese, che con ha vestito la maglia dell'Italia per 342 volte, togliendosi e regalando un'infinità di soddisfazioni. Tofoli, oggi allenatore a Brolo, torna dunque al volley rosa, mondo nel quale ha iniziato la sua avventura in panchina guidando Pesaro. Sono contento per lui, e gli auguro ogni bene.WORLD CUP JAPAN. La Federazione Internazionale ha confermato che le prossime due edizioni della World Cup (quella del 2015 e quella del 2019) si svolgeranno ancora in Giappone. Il Paese del Sol Levante si conferma dunque terra di volley: e questi due importanti appuntamenti varranno anche come qualificazione olimpica, per Rio 2016 e per il 2020 (in corsa sono ancora tre città: proprio Tokyo, Istanbul - forse la favorita - e Madrid, che dovrebbe rinunciare vista la complicata situazione economice che sta vivendo la Spagna).SPONSOR EUROPEO. La Cev ha trovato un nuovo sponsor per i prossimi Europei maschili, in programma in Danimarca e in Polonia: si tratta della Velox Group. Per fortuna la pallavolo continua a piacere...LUPO PREMIATO. Importante riconoscimento per Daniele Lupo, che lunedì ha ricevuto nella Sala della Protomoteca del Campidoglio il premio “Atleta dell’Anno” organizzato dal Comune di Roma alla presenza del sindaco Gianni Alemanno, di alte cariche istituzionali e di personalità rappresentative del mondo sportivo. Complimenti davvero al beacher laziale, che insieme a Paolo Niccolai ha vissuto un'eccellente Olimpiade, archiviata con un brillante quinto posto dopo aver eliminato nientepopodimeno che i campioni in carica Rogers-Dalhausser.BELLA FESTA. A proposito di premi: domenica la Federazione Rugby ha voluto ricordare tangibilmente tutti i giocatori che hanno vestito la maglia della nazionale consegnando loro nel Salone d'Onore del Coni il cap, simbolo delle convocazioni in questo sport. Poi tutti all'Olimpico, per cantare l'inno di Mameli insieme all'Italia prima della sfida con la Francia (vinta 23-18!). Una bellissima iniziativa, che meriterebbe almeno una riflessione anche da parte del movimento pallavolistico, che in passato non ha festeggiato adeguatamente neppure il tris mondiale degli Anni 90...LORENZETTI E ZANINI A SKY SPORT 24. Ogni lunedì ci sono ospiti pallavolistici di rilievo nello studio di Sky Sport 24. Da Meoni a Simon, da Giani a Marra, da Gravina a Cozzi. Lunedì prossimo nell'edizione delle ore 16.00 sarà il momento di Angelo Lorenzetti, bravissimo allenatore di Casa Modena che sta disputando un'annata ben sopra ogni ottimistica previsione. Poi martedì sarà il momento di Emanuele Zanini, reduce dall'esperienza di Bratislava interrotta anzitempo per i problemi economici della sua società. Tutto il mondo è paese... Con loro si parlerà del campionato maschile e anche del futuro di questo sport.TOP VOLLEY. Di pallavolo si parla ogni venerdì sera alle 21.00 nella trasmissione ideata e condotta da Laura Tommasini: insieme a Paolo Penazzi, Rosario Palladino e tanti amici vengono affrontati tutti i temi della settimana con il sorriso sulle labbra.Buona pallavolo a tutti!
Pillole azzurre31/01/2013

Pillole azzurre

Questa volta partiamo da una bella notizia, finalmente.SAVANI IN CAMPO? Ho parlato al telefono con Cristian Savani, capitano della nazionale brillante bronzo all'Olimpiade di Londra. Lo conosco da quando, ancora ragazzino, muoveva i primi passi tra i grandi del volley in quel di Montichiari, e ne ho sempre apprezzato anche il carattere cristallino e la correttezza, oltre che le doti del campione. L'ho sentito bello carico, tranquillo e fiducioso di tornare in campo presto, e di questo mi rallegro davvero tanto. L'infortunio subito alla caviglia sinistra è stato serio, e se devo essere sincero io per lui un pò ho tremato. Sta lavorando molto intensamente, tutto procede nel migliore dei modi, tra poco riprenderà a saltare con sistematicità e spero davvero di rivederlo protagonista in campo, probabilmente domenica con Perugia e poi stabilmente per i play off scudetto. Un grande abbraccio, capitano.MASTRANGELO OUT. Chi invece pare destinato a non scendere più in campo in questa stagione è l'altro azzurro Gigi Mastrangelo, messo fuori squadra da Cuneo e relegato ad allenarsi con la squadra di serie B. Le vere motivazioni non si conoscono, in quanto nè la Brebanca Lannutti nè lui si sono mai espressi al riguardo, ma pare che alla base di tutto ci siano dissapori con il tecnico Roberto Piazza, che avrebbe voluto ben altro atteggiamento dal gigante di Mottola (che ha rinunciato al trasferimento al Belgorod in Russia). Intanto la squadra ha ben reagito e, con qualche opportuna variante tattica, ha cambiato ritmo e ha iniziato a vincere invertendo il trend negativo che l'aveva portata a fallire la Final Four di Coppa Italia (l'ultimo trionfo è stato domenica con Trento). Ovviamente questa situazione spiace un pò a tutti, ma non credo potrà trovare una soluzione per i prossimi mesi.CONVOCAZIONI AZZURRE. Qualcuno sta anche ipotizzando la possibilità che Mastrangelo torni in campo con la maglia dell'Italia alla World League: io penso invece - ma non sono il ct, lo sottolineo - che la sua brillante carriera azzurra sia terminata a Londra, se non altro per l'aspetto anagrafico (Gigi ad agosto compie 38 anni). A breve sapremo comunque le liste dei convocati, e pertanto ogni dubbio verrà dissipato. Intanto Mauro Berruto farà la terza tappa del lungimirante progetto "Rio 2016" al Centro Pavesi di Milano lunedì 18 e martedì 19 febbraio, valutando altri giovani di interesse in prospettiva futura: sono anche io molto curioso di vedere all'opera da vicino alcuni ragazzi che non ho mai potuto ammirare in campo a causa dei miei impegni professionali. CUBA APRE? A proposito di nazionali: da Cuba giunge la notizia clamorosa che sull'isola starebbero pensando di riaprire le convocazioni ai fuoriusciti oggi in giro per il mondo (davvero tantissimi, mi diceva Ramon Gato di recente più di 50!). Quali e in che termini ancora non è dato saperlo, però che qualcosa si stia muovendo nel regno caraibico di Fidel Castro è certo, come del resto conferma pure il fatto che di recente è stato concessa la possibilità di ottenere regolamente il passaporto per andare temporaneamente all'estero. Stiamo a vedere con tanta curiosità, in quanto che dal punto di vista pallavolistico questo potrebbe spostare non poco gli equilibri e ridarebbe competitività a una nazionale che invece a causa di forza maggiore negli anni ha perso quasi tutti i pezzi migliori. Senza dimenticare che pure l'Italia è interessata da vicino all'argomento che potrebbe riguardare in primis Osmany Juantorena, per il quale a breve era stato prospettato un futuro azzurro.MAX TURCO. Sempre in tema di nazionali, l'altro giorno ho anche sentito Massimo Barbolini, neo allenatore della nazionale femminile delle Turchia, il Paese che lo ha adottato. Era a Busto Arsizio per due amichevoli con la Foppa e la Yamamay, e mi ha confermato di essere entusiasta per questa sua nuova esperienza. Abbiamo pure chiacchierato dell'Italia, e mi ha confermato la sua convinzione che Marco Mencarelli sia l'uomo giusto al momento giusto per l'Italia, in vista del Mondiale che andrà in scena da noi il prossimo anno (a proposito, non manca moltissimo tempo a pensarci bene...). Ne sono covinto anche io, ed auguro ad entrambi ogni bene. Se lo meritano davvero perchè sono due grandi tecnici e due grandi persone. Virtù rara...LORENZETTI A SKY SPORT 24. Ogni lunedì ci sono ospiti pallavolistici di rilievo nello studio di Sky Sport 24. Da Meoni a Simon, da Giani a Marra, da Gravina a Cozzi. Lunedì prossimo nell'edizione delle ore 16.00 sarà il momento di Angelo Lorenzetti, bravissimo allenatore di Casa Modena che sta disputando un'annata ben sopra ogni ottimistica previsione. Con lui, bi-scudettato con Modena e con Piacenza, si parlerà del campionato maschile e anche del futuro di questo sport.Buona pallavolo a tutti!P.s. Un grande abbraccio a tutti gli amici che arricchiscono con le loro attente e puntuali riflessioni "dallarivolley. com", aperto alle persone intelligenti e di buon senso, senza ostracismi e censure. Ma anche off limits per quelli che non rientrano in questo novero...
A Verona una festa solo a metà27/01/2013

A Verona una festa solo a metà

L'All Star Game femminile è andato in scena domenica al PalaOlimpia di Verona: tradizionale grande festa della pallavolo rosa, stavolta aveva intrinseco un profondo senso di amarezza. Indipendentemente dalla gioia partecipativa dei tifosi che ha saputo radunare il sapiente lavoro del mio vecchio amico Stefano Bianchini, presidente del Comitato provinciale scaligero, credo che fosse e sia giusto riflettere sul momento di difficoltà vissuto dal movimento di vertice.ARIA DI CRISI. La chiusura di due società in corso d'opera, vale a dire durante il campionato, è un segno inequivocabile di quello che sta succedendo: c'è indubbia aria di crisi, confermata dalle problematiche situazioni vissute da Crema e da Modena, non perfettamente speculari tra loro ma nel contempo anche molto simili. Il risultato infatti è stato il medesimo, provocando delusione e rabbia nelle giocatrici e nelle tifoserie: e adesso il campionato va avanti per il secondo anno consecutivo a ranghi forzatamente ridotti (nella passata stagione a dare forfait era stata Conegliano). Al di là delle difficoltà delle società e dei bluff dei dirigenti modenesi scoperti di recente, resta una gestione complessiva approssimativa che non riesce a controllare la situazione, soprattutto a livello preventivo. So di non fare affermazioni innovative, so che tanti si lamentano da tanto tempo, ma stavolta credo che si stia veramente esagerando, e pertanto torno su questo argomento pur avendo promesso di non farlo più: servono regole chiare, serve rigore e serve il coraggio di agire - non servono scontate parole di circostanza - optanto per un numero limitato di società serie e affidabili (credo l'optimum sia 8, forse si potrebbe arrivare a 10). Ne conosco alcune eccellenti, da ogni punto di vista, e ne comprendo lo stato d'animo caratterizzato dalla perplessità in questo momento di grande confusione. So pure che qualcuno si sta interrogando sull'opprotunità di proseguire in questo marasma generale. E' giunto il momento di prendere decisioni importanti, pena la compromessione seria del domani di questo meraviglioso sport, che sta sempre più coniugandosi al femminile nell'attività di base ma sta perdendo di credibilità al vertice, con l'inevitabile fuga all'estero di tante giocatrici. Per fare le scelte occorrerebbe avere la necessaria sensibilità sportiva, determinata dall'esperienza e della passione per questo sport e non dall'improvvisazione e dall'opportunismo. Ognuno del resto deve fare il suo lavoro, comprendendo i propri limiti. Io - parlo di me e non degli altri, sarebbe troppo facile - non ho mai accettato di candidarmi per la carriera politica, nonostante alcune offerte pure recentissime (e di diversi schieramenti politici...), non sono andato a Losanna per lavorare alla Fivb nonostante le plurime offerte dell'allora presidente Acosta, ho rifiutato il ruolo di direttore generale della Lega basket nonostante fossi certo di avere quel posto: perchè amo quello che faccio e ho imparato a fare in oltre 30 anni e anche perchè ho sempre avuto valide alternative alle soluzioni che mi venivano prospettate, particolare non secondario. Ecco, penso che sarebbe opportuno smetterla con chi prova (o continua) a cimentarsi in avventure fuori dalla sua portata. Perchè altrimenti, nonostante le tante giustificazioni addotte di continuo, si continua a generare confusione e a complicare situazioni già di per sè piuttosto difficili, confermando di capirci davvero poco. Sono stato trappo criptico?VERONESI. Tutto ciò doverosamente premesso, da evidenziare la lodevole iniziativa di intitolare l'All Star Game alla Fondazione Umberto Veronesi: ancora una volta la pallavolo ha confermato ancora una volta di possedere una sensibilità davvero unica. E la presenza all'evento di uno degli medici italiani più apprezzati anche a livello internazionale non fa che confermare la bontà della scelta. Di questo mi felicito davvero, conoscendo purtroppo bene il problema di cui si occupa da tanti anni l'ex Ministro (tanto è vero che da diversi anni sono vicino tangibilmente alla Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, di cui potete conoscere il progetto grazie al banner pubblicato in questa home page). DIVERTIMENTO. La puntata di Top Volley di venerdì sera è stata bellissima, con un clima di euforia atipico: Mi sono divertito davvero tantissimo insieme a Laura Tommasini, Paolo Penazzi, Rosario Palladino e Claudio Fantini, indeatore del beach volley in Italia nei primi anni 80. Abbiamo parlato di tantissimi argomenti con il sorriso sulle labbra, come si dovrebbe fare sempre il tv, e siamo riusciti pure a far ridere anche una comprensibilmente malinconica Paola Croce quando si è collegata al telefono per parlare della chiusura di Modena. Le ho fatto i complimenti, pregandola di estenderli a tutte le sue compagne, per l'atteggiamento di rara correttezza che hanno tenuto in questo momento di grande difficicoltà: sono state davvero eccezionali, da applausi, sia in campionato (dove hanno chiuso la loro stagione al terzo posto) che in Challenge Cup (dove sono state costrette a perdere il golden set contro Ankara, pazzesco!). Il Consiglio Federale ha concesso loro la possibilità di trasferirsi fino al 5 febbraio - e avrei ben voltuo vedere il contrario - e spero con il cuore che tutte possano trovare una sistemazione adeguata: se lo meritano davvero. Un pensiero anche al volley modenese rosa, di cui ho festeggiato solo qualche mese fa in occasione della presentazione del libro che ne ha narrato le gesta: si chiude una delle parentesi più importanti della pallavolo italiana in una città che ha scritto molte delle pagine di maggior rilievo nella storia di questo sport. Che tristezza... CROCE A URBINO. Nel frattempo, per fortuna, alcune della giocatrici di Modena hanno trovato una sistemazione: Federica Valeriano è andata a Piacenza, Jenny Barazza a Conegliano e Paola Croce a Urbino, preferita a Villa Cortese. Speriamo davvero possano sistemarsi tutte quante.MEO A SKY. A proposito di tv: lunedì pomeriggio Marco Meoni è stato ospite di Sky Sport 24 nell'edizione delle ore 16.00. Con lui si è parlato della sua Verona sconfitta a Castellana Grotte e dell'intero campionato, oltre che della nazionale e del momento che vive il movimento maschile. Un grande campione che ho sempre apprezzato per le doti non solo sportive, che ancora una volta ha fatto un'analisi intelligente e costruttiva.CADONO LE GRANDI. E a proposito del massimo campionato maschile, la quinta giornata del girone di ritorno ha registrato gli scivoloni di Trento e di Macerata: i campioni d'Italia, primi da soli in classifica sono stati piegati 15-13 a Latina ad opera di un'Andreoli galvanizzata dalla recente e storica qualificazione alle semifinali di Challenge Cup (Jarosz 24, Rauwerdink 18), i campioni del mondo hanno perso 3-1 a Cuneo (Sokolov 17, Wijsmans 15, Ngapeth 14, palasport gremito), dimostrado di non aver ancora metabilizzato la recente eliminazione dalla Champions Cup con la Dinamo Mosca (al golden set, soluzione che non mi piace per nulla!). Bene Piacenza a Modena (ottimo Fei con 18 punti), benissimo Vibo Valentia a Ravenna (Urnaut 13, Klapwijk 12), mentre San Giustino si è aggiudicato il derby umbro con Perugia 15-13 al quinto set (Maric 20, Cebulj 18) davanti al ct Mauro Berruto. Il campionato è sempre più avvincente e ricco di emozioni.ARIA DI A2. Nel campionato maschile continua a insistere Città di Castello, passata 3-1 a Sora nella sfida al vertice della classifica capeggiata proprio dagli umbri (Van Walle 22, Fromm 16). Positiva trasferta di Molfetta a Loreto: 3-1 con 25 punti di Van Dijk e secondo posto assicurato. Brillante quarta è Monza, rivitalizzata dalla cura-Del Federico: domenica a pagare è stata Potenza Picena (con 12 punti dell'ottimo centrale Beretta). In campo femminile si conoscono invece le quattro semifinaliste della Coppa Italia, che gira e rigira sono le stesse che stanno dominando la regular season: Novara, Casalmaggiore, Ornavasso e Frosinone. Le partite, molto interessanti, andranno in scena il 13 e il 20 febbraio.Buona pallavolo a tutti!
Meraviglie dello sport20/01/2013

Meraviglie dello sport

La foto di corredo a queste riflessioni mi ritrae insieme a una delle superstar dello sport mondiale, Maria Sharapova. E devo dire che sono rimasto abbagliato dalla sua bellezza quando l'ho incontrata a Milano in occasione della Grande Sfida, non solo ammaliato dalla sua bravura. Una grande emozione, nonostante non sia più un ragazzino e abbia avuto la fortuna di incrociare la mia strada con tanti dei campioni dello sport mondiale grazie a 30 anni passati in giro per il mondo a occuparmi di tantissimi sport.BENE LE GRANDI. Fatta questa premessa, eccoci a commentare il campionato maschile iniziando dalla vittoria di Castellana Grotte su Modena, che continua a essere l'ammazza-grandi ma continua anche a soffrire contro le squadre sulla carta meno competitive. Si è verificato anche in terra di Puglia, dove i ragazzi di Flavio Gulinelli hanno giocato un ottimo match trovando punti preziosi e morale (oltre che di nuovo lo stipendio). Le altre grandi hanno invece vinto tutte. Trento, dopo gl scivoloni di Modena e di Mosca, è tornata al successo senza eccessivi patemi contro San Giustino, con buone prove di Kazijski (premiato mvp), Stokr e Juantorena, in campo con maggior continuità. Cuneo ha regolato la pratica Latina giocando un altro set da record, il terzo, finito 40-38! Ancora senza Gigi Mastrangelo, fuori rosa e in attesa di una sistemazione all'estero (Polonia, Russia o Turchia?), la Brebanca Lannutti ha avuto 16 punti da Wijsmans e Ngapeth e 15 da Sokolov e Antonov, figlio d'arte di belle speranze. Macerata ha inanellato il quinto successo di fila e, a parte il primo set finito 28-26, non ha sofferto troppo con Ravenna (Starocic 14, Kooy 13, Lampairiello libero al posto di Henno, tenuto a riposo insieme a Parodi, alla duecentesima partita in serie A). Bene anche Piacenza, andata a violare il Pala Valentia contro una Tonno Callipo che ha subito il secondo stop casalingo consecutivo per 3-0 (Fei 19, Zlatanov 17). Continua l'Odissea di Verona, battuta ancora in casa: questa volta a festeggiare è stata Perugia, trascinata da Pertic. Bruno Bagnoli ha allestito una formazione guardando principalmente al bilancio e i risultati lo stanno penalizzando, nonostante il pubblico continui a seguire con affetto gli scaligeri (anche domenica erano 2.500 i tifosi presenti al Palaolimpia). In classifica Trento e Macerata sono sempre prime a pari merito, con 6 punti su Piacenza e 8 su Cuneo: gira e rigira, le magic four sono quelle pronosticate alla vigilia.BUSTO VOLA. Nella sfida al vertice della A1 femminile, la Unendo Yamamay ha avuto la meglio della sempre volitiva Bergamo con un'ottima prova del collettivo, confermata dai punti distribuiti tra Kozuch (20), Bauer (18), Arrighetti (15, Faucette e Marcon (13 a testa). La squadra di Parisi continua a tenere ritmi altissimi. Bene anche Villa Cortese, andata a espugnare Torino 15-9 a tie break con 18 punt della Klineman e 20 di Caterina Bosetti, mentre sabato Piacenza e' stata inaspettatamente superata in casa da Pesaro, che ha trovato in Moreno Pino l'autentica trascinatrice. Standing ovation a Modena per le ragazze di Cuello, capaci di dare un calcio alla crisi e alle paure battendo 3-1 Conegliano (con 23 punti di Spasojevic e 20 di Aguero). Poi purtroppo è arrivata la conferma della chiusura di una delle società con più storia del volley rosa. Da applausi anche la prima vittoria in campionato per Bologna, che ha avuto la meglio di Giaveno per 15-6 al quinto set avendo 33 punti pesantissimi da Cvetanovic. Il campionato non e' ancora finito...CRISI. Nel 2012 il mercato delle sponsorizzazioni in Italia ha chiuso l’anno in calo dell’8,2% attestandosi a 1.288 milioni di euro. Il dato è emerso dall’Indagine predittiva “Il Futuro della Sponsorizzazione” elaborata da StageUp - Sport & Leisure Business e da Ipsos, presentata in settimana. Un dato significativo e preoccupante per lo sport (ma pure per cultura, spettacolo e sociale), destinato quasi sicuramente a peggiorare quest'anno. Con inevitabili ripercussioni negative su tutto il movimento, non solo sul volley, che necessariamente non può essere (e non è) un'isola felice.LIBERTAS. Venerdì sarò a Riccione per moderare nel pomeriggio il consegno sul tema "Libertas è... organizzare lo Sport per chi non fa Sport!", organizzato da uno degli Enti di Promozione Sportiva più antichi d'Italia. Una ghiotta opportunità per approcciare questo mondo da altre prospettive, con risvolti culturali e finalità rivolte a favorire l'integrazione e la solidarietà nel rispetto dei valori che da ben 68 anni accompagnano l'impegno della Libertas, presieduta da Luigi Musacchia. Sabato poi, sempre all'Hotel Corallo, si svolgerà l'assemblea elettiva.Buona pallavolo a tutti!
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