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Macerata campione d'Italia22/04/2012

Macerata campione d'Italia

Un solo commento per quello che verosimilmente sarà l'ultimo V-day della storia del volley: semplicemente entusiasmante! Con complimenti infiniti alle due spledide protagoniste di una partita che rimarra' nella storia: e un applauso speciale va a Macerata, campione d'Italia 2012.TRICOLORE DA BRIVIDI. La sfida che ha chiuso il campionato numero 67 e' stata ricchissima di emozioni, e alla fine a spuntarla davanti ai 12.210 tifosi accorsi al Forum è stata la Lube Banca Marche, capace di aggiudicarsi 22-20 un tie break thrilling: sotto due set contro un'Itas praticamente perfetta, la squadra di Alberto Giuliani non si e' data per vinta, ha trovato la forza di reagire e grazie all'ingresso di Kovar (alla fine premiato MVP) al posto di Savani è arrivata a un quinto set da antologia: 2 le palle match per i campioni d'Italia e ben 5 per i marchigiani, diventati tricolori per la seconda volta dopo il trionfo del 2006 a Pesaro contro la Sisley Treviso (che ha chiuso i suoi indimenticabili 25 anni di vita perdendo 3-0 con Piacenza la finale per la Challenge Cup). Congratulazioni a tutti i biancorossi, davvero fantastici (20 i punti alla fine per Igor Omrcen, che il prossimo anno se ne andra' in Giappone lasciando il posto a Ivan Zaytzev), e complimenti pure ai ragazzi di Stoytchev, cui ovviamente il V-day non va troppo a genio: li ha giocati tutti e tre, ma ha vinto solo quello dello scorso anno a Roma. MILANO C'E'. Ancora una volta la metropoli lombarda ha risposto alla grandissima al richiamo della grande pallavolo, confermando di amare questo sport. La Lega maschile ha vinto la sua scommessa, grazie alla prezioso collaborazione del Comitato Regionale lombardo e delle forze locali, e alla fine il V-day è andato in archivio con un successo di pubblico a dir poco sensazionale. Ancora una volta ha vinto la passione per il nostro amato sport, e tutti possono finalmente sorridere.BRAVO ALBERTO. Quando uno vince due finali scudetto contro-pronostico non può che essere un allenatore di primissimo livello: Alberto Giuliani l'impresa l'ha messa a segno con Cuneo e con Macerata, non perdendosi un appuntamento tricolore e vincendo la sua sfida personale quando ha deciso di lasciare Cuneo per le natie Marche. Lo conosco (e bene) fin da quando giocava, e lui sa bene quello che penso di lui. Aggiungo che questa volta penso proprio abbia convinto anche i più' scettici. Un giorno non so quanto lontano, lo dico fin da ora, lo vedremo d'azzurro vestito...ABBRACCIO. E' quello che il mondo della pallavolo deve riservare alle due società finaliste, non solo ai protagonisti sul campo: ottimamente organizzate, sinonimo di serietà e di programmazione, sono tra le poche in Italia a guardare al futuro con serenità. E il prossimo anno saranno ancora loro a difendere i nostri colori in Champions League insieme a Cuneo.BOVO-DAY. Martedì' la festa del volley proseguirà al Paladeandrè di Ravenna, dove alle 18.30 andra' in scena la partita dedicata all'indimenticato e indimenticabile Vigor Bovolenta. In campo la sua nazionale e quella di Mauro Berruto, già impegnata a preparare la qualificazione olimpica: il primo torneo si giocherà a Sofia dall'8 al 13 maggio, otto squadre in campo e un solo posto a disposizione. Martedì però la festa sarà tutta per il Bovo, Federica e i loro quattro gioielli.Buona pallavolo a tutti!P.S. Sono semplicemente orgoglioso di essere da sempre appassionato di questo bellissimo sport che è la pallavolo, davvero senza eguali!2° P.S. Aggiungo con grande piacere il commento sul V-Day di Gianluca Pasini della Gazzetta dello Sport postato da Nicola Franchi, uno dei tanti amici (intelligenti) che ho trovato su Facebook: "Strano posto la pallavolo. Prima dell'inizio della partita chiamano un minuto di silenzio, nessuno dice il nome dell'amico che non c'è più, ma le due curve iniziano a scandire il suo nome. Tutti si alzano ad applaudire. Strano posto la pallavolo. Ci trovi un croato che ha appena vinto uno scudetto che si fa mettere in posa con due serbi compagni di squadra, abbracciati a due bandiere diverse. Sulle quali in passato si è versato sangue. Strano posto la pallavolo. 11.000 spettatori sulle tribune, i campioni d'Italia perdono la finale scudetto per una palla contestata e la protesta è qualche fischio o una discussione civile fra arbitro e allenatore. Strano posto la pallavolo: con tifosi delle due squadre che aspettano insieme che aprano le biglietterie e si fanno i complimenti. Strano posto la pallavolo: se riesci a scoprirla, di solito non la lasci più. In giorni come questo ha qualcosa di magico. Speciale. Senza retorica, unico". Semplicemente bravissimo!!!!
Macerata batte Cuneo e domenica affronta Trento nel V-Day18/04/2012

Macerata batte Cuneo e domenica affronta Trento nel V-Day

Trento-Macerata: sarà questa la supersfida che domenica assegnerà lo scudetto numero 67 del volley maschile in occasione dell'attesissimo V-day, in programma al Forum di Assago alle 17.30.MACERATA AVANTI TUTTA. Nella terza e decisiva sfida di semifinale, la Lube Banca Marche ha piegato per 3-0 a Osimo la BreBanca Lannutti Cuneo staccando il biglietto per la finale. Nell'ennesimo faccia a faccia di questa stagione tra i marchigiani e i piemontesi, l'ha spuntata soffrendo prevalentemente nel terzo set la squadra di Alberto Giuliani (terza finale consecutiva per lui, bravissimo!), che ha avuto 12 punti da Savani e da Parodi, 9 da Stankovic e 8 a testa da Kovar e Podrascanin: traducendo, Travica ha distribuito il gioco con equità, sopperendo con intelligenza all'assenza pesante dello squalificato Omrcen. E così Macerata è tornata in finale dopo 6 anni. Dall'altra parte invece sotto tono Vissotto (solo 5 punti per lui, uscito a inizio secondo set per un malore: per fortuna nulla di grave per l'oppostone brasiliano!!!!), hanno totalizzato 11 punti cadauno Ngapeth e Caceres, sostituto di Vissotto: troppo poco per il sestetto di Camillo Placì, che dunque sarà costretto a guardere il V-day da semplice spettatore. Significativo il tweet di capitan Wijsmans: "Mi dispiace ragazzi... Mi dispiace tanto...".SPETTACOLO ASSICURATO. Domenica al Forum ci sarà da divertirsi, potete starne certi. La partitissima tra Macerata e Trento (alla quinta finale consecutiva, complimenti sinceri!) infiammerà il pubblico che ci auguriamo gremirà il palasport milanese: la pallavolo che si potrà gustare sarà di primissimo livello, e pertanto sarà vietato mancare. Così come è vietato fare pronostici, perchè in una partita secca è possibile davvero tutto e il contrario di tutto. Le prevendite procedono a vele spiegate, visto che sono già stati venduti oltre 7.000 tagliandi. Se volete acquistare i biglietti, trovate in questa home page l'icona del V-day: cliccate e zac, il gioco è fatto! Ci si vede là, numerosi mi raccomando!CHE TRISTEZZA. Domenica alle 18.00 va in scena a Belluno l'ultimo atto della storia pallavolistica della Sisley: dopo 25, indimenticabili anni, si chiude una parentesi che ha regalato un'infinità di trofei e un modello a lungo ideale di società sportiva. Mi piange il cuore a pensarci, sensazione comune a chi come me ama visceralmente questo bellissimo sport. MAGICO TRIPLETE. Non si è ancora spenta la eco dello scudetto femminile vinto da Busto Arsizio con Villa Cortese al termine di cinque, vibranti incontri, che hanno totalizzato oltre 23.000 spettatori e ottimi ascolti tv. La Yamamay ha messo a segno uno storico tris di vittorie considerando anche la Coppa Italia e la Coppa Cev, e ha scatenato l'entusiasmo di un'intera città, accorsa numerosa pure a festeggiare il titolo martedì sera. Il prossimo anno Busto difenderà per la prima volta nella sua storia i colori italiani in Champions League, ma intanto deve fare i conti con il bilancio e con l'addio di qualche giocatrice: la Havelkova se ne andrà in Brasile, al Campinas allenato da Zé Roberto, la Lloyd si trasferirà invece alla corte di Micelli all'Eczacibasi Istanbul fresco campione di Turchia. Del resto questa oggi è la situazione economica del volley italiano, incapace di vincere la concorrenza pesante di Turchia, Russia, Polonia e Azerbaijan. E l'emorragia non è certo finita...VALERIO CAMPIONE. Nel suo prossimo reportage dalla Russia per "dallarivolley.com", Valerio Vermiglio ci parlerà della meravigliosa stagione con il suo Zenit Kazan (squadra con la quale giocherà anche la prossima stagione): dopo il successo in Champions League e play off travolgenti, ha vinto anche lo scudetto russo grazie alla vittoria decisiva a Mosca contro la Dinamo con il punteggio di 3-0. Davvero bravo l'ex capitano della nazionale, confermatosi palleggiatore a dir poco sopraffino.BENVENUTO CISO. A proposito di ex capitani azzurri: Alberto Cisolla è entrato a far parte della squadra di Sky Sport che commenterà la prossima Olimpiade di Londra. Un gran bell'acquisto, non c'è che dire: commenterà con me e Maurizia Cacciatori le partite dalla capitale britannica, mentre un'altra squadra lavorerà a Milano (un altro giorno ve la spiegherò nel dettaglio: ma sarà super!). Ci sarà un canale interamente dedicato al volley, con tutte le partite - dicasi tutte - trasmesse in diretta, sia del torneo maschile che di quello femminile. In più tutto il beach volley. Niente male davvero, no? Intanto giovedì serà il Ciso sarà ospite di Obiettivo Londra, in onda su Sky Sport 2 alle 21.00.PETRUCCI SOGNA. A proposito di Olimpiadi. Martedì mattina faraonica presentazione negli studi di Sky della spedizione londinese: una supernazionale di campioni, come è stato definito il gruppo da Gianni Petrucci, presidente del Coni. Che ha anche aggiunto di sognare due medaglie per la pallavolo, nonostante la nazionale maschile non sia ancora qualificata: "Se lo meriterebbe come movimento, per quello che ha fatto e per quello che fa". Se lo dice lui ci fidiamo.GRANDE SIMO. Alla presentazione dei 13 canali che Sky Sport dedicherà all'Olimpiade (13, avete capito bene!), c'era anche Simona Gioli, che ho visto davvero in gran spolvero, bella carica in vista della rassegna a Cinque Cerchi. Convinta di poter competere con chiunque e di chiudere alla grande un ciclo fantastico con questo gruppo in azzurro: vederla così determinata devo ammettere che mi ha tranquillizzato. Facciamo fin da ora il tifo per le regazze di Barbolini.IL PROGRAMMA DI MAX. Lunedì sono stato a moderare la presentazione dell'estate delle azzurre: Massimo Barbolini, tranquillo come sempre, ha spiegato che dal gruppo delle 25 convocate ne resteranno 12 per Londra. Le giovani più la Piccinini andranno a giocare il Grand Prix in giro per il mondo accompagnate da Marco Bracci, mentre lui resterà a lavorare all'Acqua Acetosa a Roma con il gruppo delle veterane (inizierà il 30 aprile). E' consapevole di poter fare il grande risultato, pur nella certezza della forza di tante avversarie: l'obiettivo dichiarato è la prima medaglia olimpica, finora nemmeno mai sfiorata dall'Italia. La sua squadra ha la potenzialità di regalarsi e di regalare un sogno. Ne siamo tutti convinti.GRAZIE RACU. Rachele Sangiuliano ha deciso di chiudere la sua ventennale e bella carriera dopo l'ultima stagione vissuta in Francia. Grazie per le tante emozioni che ci ha regalato. CIAO PROF. Ci ha lasciato Gianfranco Astolfi, vecchio e caro amico, ottimo allenatore con il quale mille anni fa ho avuto la fortuna di lavorare quando ho giocato per un po' alla Madonnina di Modena in serie B. Simpatico, gioviale, preparatissimo, ha combattuto contro un nemico sleale che alla fine ha avuto la meglio, lasciando un grande vuoto nei suoi cari e nei tanti amici che gli hanno voluto bene. L'ultimo successo è stato qualche giorno fa, quando ha festeggiato la promozione in A2 con Correggio, abilmente ispirato in regia da suo figlio Massimiliano. Ciao prof, e grazie per i bei momenti che ci hai fatto vivere.Buona pallavolo a tutti!P.S. Straordinaria iniziativa della Copra Piacenza: tutta la squadra, compreso lo staff tecnico, ha preso parte ad un corso per utilizzare il defribillatore. Da sabato lo porteranno in panchina, sia in casa che in trasferta. Un gesto concreto da imitare!
La Yamamay Busto Arsizio è campione d'Italia!15/04/2012

La Yamamay Busto Arsizio è campione d'Italia!

Le lacrime di Helena Havelkova in diretta tv a fine partita fotografano al meglio lo scudetto, il primo della sua storia, vinto dalla Yamamay Busto Arsizio davanti al suo pubblico meraviglioso: gara 5 è appena finita 16-14 al tie break, e la festa è appena iniziata dopo aver regalato un'infinità di emozioni, che neppure il miglior sceneggiatore da Oscar avrebbe potuto prevedere.STRAORDINARIE. Entrambe le protagoniste di una bellissima finale, a dir poco stellare, Busto Arsizio e Villa Cortese, capaci di entusiasmare tutti, di regalare grandi giocate, di onorare il volley. Tanto equilibrio dall'inizio alla fine, con applausi meritatissimi per entrambe le protagoniste, vincitrici e vinte. Sarebbero occorsi 2 scudetti, è davvero il caso di sottolinearlo. A festeggiare sono le ragazze di Carlo Parisi, protagoniste di una stagione indimenticabile, conclusa con uno storico "triplete": Coppa Italia, Coppa Cev e scudetto, l'obiettivo più prestigioso. Le farfalle hanno dato il meglio di se stesse e hanno trovato la forza di non smarrirsi quando l'MC-Carnaghi si è trovata in mano il match ball, non capitalizzato in attacco dalla Cruz. La squadra di Marcello Abbondanza ha così visto sfumare anche il terzo attacco consecutivo al tricolore, mentre le bustocche hanno conquistato il titolo al primo assalto, iscrivendo così il proprio nome nell'albo d'oro del campionato. Complimenti alle ragazze (tutte brave davvero), complimenti allo staff tecnico (eccellente nel gestire tensione e fatica), complimenti ai tifosi (sempre numerosissimi, appassionati e corretti), complimenti alla società (intelligente nel programmare e nel fare sempre i passi lunghi come la gamba), complimenti allo sponsor (appassionato e fondamentale ai fini della crescita di questa bellissima realtà in questi anni). Un bellissimo esempio di programmazione e di gestione oculata, che meriterebbe di essere studiata ed imitata non solo dalla pallavolo.PIACEVOLE RIMPATRIATA. E' sempre divertente condividere un po' di tempo con Giovanni Guidetti, amico di vecchia data che conosco fin da quando, ancora ragazzino molto bravo a giocare, aveva iniziato a fare il giornalista (anche per la rivista che dirigevo) prima di intraprendere a tempo pieno la sua brillante carriera di allenatore. Una brevissima parentesi italiana la sua dopo il campionato turco e prima della partenza per la Germania, dove con la nazionale allemanna cercherà di staccare il biglietto per l'Olimpiade di Londra: tante chiacchiere in allegria, per avere conferma del fatto che all'estero, in particolare in Russia e in Turchia (dove ad affiancare lui - che allena il Vakifbank Istanbul - e Lorenzo Micelli - fresco campione con l'Eczacibasi Istanbul - arriverà anche Massimo Barbolini per guidare il Galatasaray), ci sono davvero tantissimi soldi, con i nostri club che di conseguenza non possono assolutamente essere competitivi e di riflesso perderanno a breve altre pedine importanti. Giovannino, un grande allenatore con uno spirito davvero unico, in grado di approcciare la vita in maniera sempre positiva. Virtù rara e apprezzabilissima.V-DAY. Trento è la prima finalista del campionato maschile e pertanto domenica sarà una delle due protagoniste della sfida che assegnarà lo scudetto al Forum di Assago. Come era del resto nelle previsioni i campioni d'Italia hanno superato Latina anche in gara 2 a Frosinone con 16 punti di Stokr e 13 di Juantorena: complimenti alla squadra di Rado Stoytchev, alla quinta finale scudetto consecutiva (sempre presente nella storia del V-day dopo Bologna e Roma), e applausi a quella di Silvano Prandi, arrivata contropronostico al traguardo più importante della sua storia. Tutto ancora possibile invece tra Cuneo e Macerata: dopo che la BreBanca Lannutti si è imposta 3-1 a Osimo in gara 1, sul parquet piemontese l'ha invece spuntata 15-13 al tie break la Lube Banca Marche: per Camillo Placì 22 punti di Vissotto, 18 di Wijsmans e 15 di Ngapeth, per Alberto Giuliani (che ha recuperato Simone Parodi, collante preziosissimo) invece 21 punti per Savani e 17 punti a testa per Stankovic e Omrcen, squalificato e pertanto assente mercoledì, quando ci sarà il verdetto definitivo di questa accesissima sfida di nuovo a Osimo. Le emozioni non sono ancora finite.LE PROTAGONISTE IN EUROPA. Indipendentemente dal risultato della semifinale tra Macerata e Cuneo, queste due squadre difenderanno i colori italiani in Champions League nella prossima stagione insieme a Trento. Qualificata invece alla Cev Cup è Latina, mentre per scoprire chi disputerà la Challenge Cup occorre attendere il risultato del faccia a faccia tra Belluno e Piacenza, che hanno eliminato rispettivamente Roma e Monza. TUTTO DA RIFARE. Ancora incertezza nei play off promozione maschili: Genova e Corigliano sono sull'1-1, esattamente come Santa Croce e Loreto. Mercoledì sera le sfide decisive che apriranno le porte ai quarti di finale del tabellone che dopo un cammino tortuoso assicurerarà l'altro posto disponibile per la serie A1 dopo quello conquistato direttamente da Perugia. A proposito, complimenti vivissimi a Correggio (dove ho giocato mille anni fa da ragazzino...) per la meritatissima promozione in A2. E un abbraccio alla famiglia Astolfi, padre e figlio.TITOLI VACANTI. Intanto prende sempre più corpo l'ipotesi che Padova, reduce dalla recente retrocessione, vada ad acquistare da Belluno/Treviso il titolo per disputare la prossima stagione in A1. Non è invece ancora dato sapere che fine farà il titolo di Monza, che domenica ha chiuso l'avventura nei play off per la Challenge Cup perdendo con Piacenza gara 2 al quinto set. Nel frattempo molti dei giocatori dell'Acqua Paradiso si stanno muovendo sul mercato e via via si stanno accasando, visto che la società brianzola non ha un'altra squadra che disputa un campionato nazionale e pertanto tutti i giocatori sono svincolati in automatico.MORIRE PER SPORT. La recente scomparsa di Piermario Morosini ha riaperto in tutti noi la recente ferita provocata dall'improvvisa dipartita del nostro grande amico Vigor Bovolenta, il gigante buono che verrà ricordato martedì prossimo 24 aprile al PaladeAndrè di Ravenna. Ancora una morte improvvisa nel fiore degli anni (Morosini ne aveva 25!), mentre questi due campioni stavano dedicandosi al loro sport preferito, calcio e volley. Due situazioni per certi versi simili, che hanno ovviamente fatto scatenare il dibattito sulla sicurezza negli stadi e nei palasport, sulla necessità di accertamenti più approfonditi, sull'obbligo - a questo punto OBBLIGO - di dotare ogni impianto di defibrillatori. Ho letto e sentito di tutto da ogni parte: l'osservazione più intelligente è quella della dottoressa Alessandra Marzari, presidentessa del Vero Volley e medico al pronto soccorso dell'Ospedale Niguarda di Milano: intervenendo in studio a Sky Sport 24 ha parlato dell'esperienza del suo Consorzio, che in accordo con il 118 ha dotato tutte le squadre - anche le giovanili - di defribillatori (costo sul migliaio di euro, non milioni...) insegnandone l'uso a tutti gli allenatori con un corso specifico. Un esempio concreto che vale certamente la pena imitare da parte di tutti, indipendentemente dalla volontà politica e dalla facile retorica di oggi. Chiudo con una domanda semplice semplice: perchè per Morosini si sono fermati (giustamente) tutti i campionati e per Bovolenta no?Buona pallavolo a tutti!P.S. Lunedì al Centro Pavesi di Milano il ct Massimo Barbolini spiegherà il progetto dell'estate 2012, tra Grand Prix e Olimpiade: ovviamente vi relazionerò nei dettagli. Così come martedì si alzeranno i veli sulla grande squadra che Sky Sport schiererà ai Giochi Olimpici di Londra: ci sarà un canale interamente dedicato al volley, con tante sorprese, potete starne certi.
Villa Cortese porta Busto Arsizio allo spareggio, semifinali maschili secondo atto13/04/2012

Villa Cortese porta Busto Arsizio allo spareggio, semifinali maschili secondo atto

Tutto incerto, tutto ancora apertissimo a ogni possibile conclusione: la finale femminile si trova in perfetto equilibrio dopo 4 partite e domenica sarà la quinta, inappellabile sfida tricolore ad assegnare lo scudetto numero 67 della storia. E chiunque lo vincerà, si tratterà di una novità assoluta per la pallavolo italiana.EQUILIBRIO. Chi si sarebbe immaginato che Villa Cortese sarebbe riuscita a vincere gara 4 con un netto 3-0 dopo aver perso altrettamento nettamente gara 3 con il medesimo punteggio alzi la mano! La squadra di Marcello Abbondanza pareva essere ormai in balia delle proprie avversarie, e invece è stata capace di reagire in poche ore pareggiando la situazione dopo la quarta partita andata in scena a Monza. Busto Arsizio ha pagato tutte le fatiche accumulate in questa parte conclusiva della stagione, che ha obbligato le ragazze di Carlo Parisi a difficoltosi riposi tra Coppe e campionato: MC-Carnaghi e Yamamay stanno onorando la finale affrontandosi a viso a perto e regalando bellissime parentesi di volley, più agonistico che tecnico-tattico in verità (e il prossimo anno purtroppo perderemo altre protagoniste importanti...): chiunque la spunterà domenica sera festeggerà all'impazzata ma nel contempo renderà di certo onore alle sconfitte. E non solo parole di circostanza visto quello cui stiamo assistendo... A questo punto giunti, è assolutamente impossibile azzardare pronostici, anche perchè finora il fattore-campo non ha condizionato l'esito degli incontri già andati in archivio. Però i 6.000 che domenica sera gremiranno il PalaYamamay (quasi tutti di fede bustocca, credo saranno pochini quelli di Villa) cercheranno di dare una spinta importante alle farfalle, che puntano allo storico triplete dopo i trionfi in Coppa Italia e in Coppa Cev: si concluderebbe in maniera incredibile il ciclo delle biancorosse, che dall'altra parte della rete si troveranno però un gruppo motivato, intenzionato ad alzare lo scudetto dopo i primi due assalti al tricolore risultati vani contro Pesaro e Bergamo. Ci sarà da divertirsi, potete starne certi. COMPLIMENTI. A Paola Cardullo e Nadia Centoni che hanno vinto il titolo francese con il Cannes. Le nostre ragazze stanno comportandosi ottimamente all'estero, a conferma del loro indubbio valore. Dopo il titolo turco conquistato da Lorenzo Micelli con l'Eczacibasi Istanbul, un altro trofeo tinto in parte dai nostri colori.BRAVO VALERIO. Lo Zenit Kazan si è aggiudicato gara 1 della finale del campionato russo battendo 3-2 la Dinamo Mosca nel faccia a faccia che vede opposti i vincitori della Champions League e quelli della Coppa Cev. Ancora un'ottima prestazione per Valerio Vermiglio, che ho sentito in questi giorni via mai: si è detto bello carico in vista della conclusione della sua prima stagione in Russia che gli sta regalando grandissime soddisfazioni a conferma delle indubbie qualità del regista messinese. Davvero bravo.BARBOLINI ALZA I VELI. Lunedì mattina presso il Centro Pavesi a Milano, il tecnico della nazionale femminile terrà una conferenza stampa durante la quale annuncerà i programmi della stagione olimpica e la lista delle atlete che ne prenderanno parte. Un bel mix di conferme e di giovani, che verranno utilizzare soprattutto durante il Grand Prix che prenderà il via nel week end dell'8-10 giugno a Lodz, in Polonia. Certo il rientro in azzurro di Francesca Piccinini dopo la sua rinuncia all'ultimo momento alla Coppa del Mondo: l'interrogativo riguarda la sua eventuale partecipazione alla prossima Olimpiade di Londra...SKY SPORT 24. Delle convocazioni di Barbolini vi parlerò come ogni lunedì nell'edizione delle ore 16.00 di Sky Sport 24: sentiremo il ct e faremo anche il punto sulle semifinali dei play off maschili oltre che sullo scudetto femminile.SEMIFINALI TRICOLORI. Intanto giovedì sera sono scattate le due sfide che devono promuovere le due protagoniste del V-day, in programma al Forum di Assago domenica 22 aprile. Trento campione d'Italia in carica ha battuto per 3-0 Latina, alla prima semifinale della sua storia con dedica speciale a Roberto Rondoni, il suo dg scomparso di recente: il sestetto di Rado Stoytchev ha trovato i principali terminali offensivi nei soliti Kaziyski (19 punti e uno show in battuta) e Juantorena (15 punti). Domenica gara 2 si giocherà a Frosinone. Macerata ha ospitato invece Cuneo a Osimo: nel prosieguo della storia infinita tra queste due grandi squadre, che si sono affrontate anche nella semifinale dello scorso anno (quando la spuntò la BreBanca Lannutti) e in Champions in questa stagione (con la Lube Banca Marche avanti al golden set), l'ha spuntata per 3-1 la formazione allenata da Camillo Placì: 19 i punti di Vissotto, 16 quelli di Ngapeth e 14 quelli di Wijsmans, con un'ottima regia dell'eterno Nikola Grbic. Alberto Giuliani ha dovuto invece rinunciare all'infortunato Parodi, e la sua formazione dopo un buon avvio non è riuscita ad arginare gli avversari nonostante i 14 punti di Igor Omrcen, che tra qualche mese se ne andrà in Giappone. Domenica le due partite di ritorno, a Frosinone e Cuneo.SKY OLIMPICA. Martedì mattina verranno alzati i veli anche sulla squadra fantastica che Sky Sport schiererà in occasione dei prossimi Giochi Olimpici: un gruppo di superstar che di certo infiammerà tutti gli italiani. Tra i tanti canali dedicati, ce ne sarà uno in cui si parlerà solo di pallavolo dal primo giorno (27 luglio) all'ultimo (12 agosto), alternando il torneo maschile a quello femminile. Tutte, ma proprio tutte le partite in diretta. Con al commento Maurizia Cacciatori, che mercoledì sera a Monza ho visto in splendide condizioni nonostante la recente gravidanza-bis, e tante novità che vi svelerò la prossima settimana. BRUTTA USCITA. A proposito di Olimpiadi, destano sensazione le affermazioni di Dwyane Wade, stella della Nba già olimpionico a Pechino nel 2008: "Sono d'accordo con Ray Allen: per andare ai Giochi, noi giocatori dovremmo essere pagati. Se vai molto avanti nei play off, ricomiciare dopo un paio di settimane non è facile: si parla di giocare per senso di patriottismo, ma ci vuole un modo per invogliarci a rispondere alla convocazione". Okay, stiamo parlando i professionisti, e portiamo tutti rispetto per il valore che ognuno attribuisce al denaro. Però sentire queste parole da uno che guadagna già 15.5 milioni di dollari a stagione quantomeno desta sensazione... NEWS DI MERCATO DONNE. Nella prossima stagione vedremo molte protagoniste in meno delle sfide che stanno assegnando lo scudetto rosa, visto che l'emorragia verso l'estero pare destinata a non arginarsi con conseguente ulteriore depauperamento del livello tecnico del nostro campionato. Questione di soldi, che in Italia non ci sono più mentre ce ne sono tanti in Turchia e Russia (e zone limitrofe). Tanto per fare qualche nome, la Cruz sta per firmare per un club russo per una cifra importante e la Havelkova sta per accasarsi in Brasile nel Campinas, la squadra che il prossimo anno sarà allenata da Zé Roberto. Un vero peccato, ma la situazione mi pare a dir poco inevitabile. Paola Cardullo starebbe invece per rientrare in Italia visto che ha praticamente definito il suo passaggio a Piacenza, dove il prossimo anno dovrebbe palleggiare Francesca Ferretti. Intanto Chieri ha ufficializzato Francois Salvagni quale nuovo allenatore e giungono brutte nuove da Parma, dove la banca non ha rinnovato la sponsorizzazione e la società sta per cedere il titolo di A1 (e forse per chiudere i battenti). NEWS DI MERCATO UOMINI. Diverse invece le operazioni che stanno caratterizzando il campionato maschile, nonostante la carenza di denaro generale. Qualcuno però i soldi ce li ha e vuole spenderli per fare grandi squadre. E' il caso ad esempio di Piacenza, che insegue in primis un palleggiatore: candidato numero uno è Luciano De Cecco, liberato da Monza e intenzionato a non andare in Russia (dove ha diverse offerte). Non dovesse arrivare il regista argentino, che piace molto anche a Modena, la soluzione alternativa è un giocatore di ritorno, ovvero Nikola Grbic. Cuneo dovrebbe dare fiducia a Baranowicz e sta cercando un opposto in sostituzione di Vissotto: il prescelto è Alessandro Fei (da Roberto Piazza, nuovo tecnico dei piemontesi), che però piace anche a Modena e a Trento, che lo utilizzerebbe al centro (alternativa quale centrale italiano è Buti). Modena ha perso Esko, andato in Russia, e cerca un regista: De Cecco o Suxho. Facundo Conte alla fine - per stare vicino alla fidanzata - andrà in Brasile e non in Russia, dove potrebbe essere forse destinato Savani: Macerata ha infatti già acquistato da tempo Ivan Zaytsev, e deve decidere cosa fare con tutti i martelli che si ritrova (sceglierà un opposto di ruolo, ovvero Vissotto?). Latina vorrebbe Rossini nel ruolo di libero: Monza del resto sta rendendo ricco il piatto delle occasioni dopo la decisione della presidente Giulia Gabana di chiudere baracca e burattini. E il bello deve ancora venire, fortuna che sarebbe un anno di restrizioni economiche...Buona pallavolo a tutti!P.S. Su Facebook ho superato la soglia dei 3.500 amici, tutti attivi e costruttivi, su Twitter oltre 600 i followers in pochissimo tempo: la comunità si sta allargando giorno dopo giorno...
Busto Arsizio conduce nella finale femminile mentre impazza il volley mercato11/04/2012

Busto Arsizio conduce nella finale femminile mentre impazza il volley mercato

Interpretando gara 3 della finale femminile in maniera eccezionale, Busto Arsizio ha vinto 3-0 a Monza con Villa Cortese e si è portata avanti 2-1 nella serie tricolore.LUCIDITA' INCREDIBILE. La Yamamay ha affrontato l'incontro con determinazione, freddezza e terribile forza d'urto, concedendo pochissimo all'MC-Carnaghi, che non ha mai passato i 17 nei tre set complice anche l'assenza della Guiggi e una serata da dimenticare della palleggiatrice Berg (imprecisa e leggibile) e dell'oppostona Pavan (spesso murata). Ho fatto un salto al PalaIper per vedere con qualche amico la partita e ho trovato davvero tanta gente (ma non il tutto esaurito), un bellissimo clima e tanti addetti ai lavori, ovvero i soliti noti. La squadra di Carlo Parisi ha giocato un'ottima pallavolo trovando 23 punti dalla Havlikova e 12 dalla Bauer e ha messo in difficoltà il sestetto di Marcello Abbondanza, che venerdì sera (sempre a Monza) deve giocare il tutto per tutto pur di tenere la serie aperta e cercare di andare alla quinta e decisiva sfida di domenica (di nuovo a Busto). Busto sogna il "triplete" dopo i trionfi già archiviati in Coppa Italia e in Coppa Cev, Villa non vuole fare tris di sconfitte dopo le finali perse con Pesaro e Bergamo. Visto quello che sta accadendo in campo è davvero tutto possibile, con una sola certezza: comunque vada a finire, stavolta ci sarà un nome nuovo da iscrivere nell'albo d'oro del campionato femminile.GRANDE LORENZO. Comgratulazioni vivissime a Lorenzo Micelli, fresco di titolo turco con l'Eczacibasi Istanbul: il bravissimo tecnico marchigiano ha colto un risultato eccezionale piegando in due partite di finali il Gunes Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti, trovando nella Poljak e nella Usic gli elementi risolutori. I tecnici italiani stanno comportandosi davvero benissimo all'estero e in particolare in Turchia, dove sta per arrivare Massimo Barbolini (al Galatasaray) e forse Marco Bracci (al Fenerbahce).BARBOLINI ALZA I VELI. Lunedì prossimo alle ore 11.30 presso il Centro Pavesi a Milano, il tecnico della nazionale femminile terrà una conferenza stampa durante la quale annuncerà i programmi della stagione olimpica e la lista delle atlete che ne prenderanno parte. Un bel mix di conferme e di giovani, che verranno utilizzare soprattutto durante il Grand Prix che prenderà il via nel week end dell'8-10 giugno a Lodz, in Polonia. Certo il rientro in azzurro di Francesca Piccinini dopo la sua rinuncia all'ultimo momento alla Coppa del Mondo: l'interrogativo riguarda la sua eventuale partecipazione alla prossima Olimpiade di Londra...SKY OLIMPICA. Martedì mattina verranno alzati i veli anche sulla squadra fantastica che Sky Sport schiererà in occasione dei prossimi Giochi Olimpici: un gruppo di superstar che di certo infiammerà tutti gli italiani. Tra i tanti canali dedicati, ce ne sarà uno in cui si parlerà solo di pallavolo dal primo giorno (27 luglio) all'ultimo (12 agosto), alternando il torneo maschile a quello femminile. Tutte, ma proprio tutte le partite in diretta. Con al commento Maurizia Cacciatori, che mercoledì sera a Monza ho visto in splendide condizioni nonostante la recente gravidanza-bis, e tante novità che vi svelerò la prossima settimana. NEWS DI MERCATO DONNE. Nella prossima stagione vedremo molte protagoniste in meno delle sfide che stanno assegnando lo scudetto rosa, visto che l'emorragia verso l'estero pare destinata a non arginarsi con conseguente ulteriore depauperamento del livello tecnico del nostro campionato. Questione di soldi, che in Italia non ci sono più mentre ce ne sono tanti in Turchia e Russia (e zone limitrofe). Tanto per fare qualche nome, la Cruz sta per firmare per un club russo per una cifra importante e la Havelkova sta per accasarsi in Brasile nel Campinas, la squadra che il prossimo anno sarà allenata da Zé Roberto. Un vero peccato, ma la situazione mi pare a dir poco inevitabile. Paola Cardullo starebbe invece per rientrare in Italia visto che ha praticamente definito il suo passaggio a Piacenza, dove il prossimo anno dovrebbe palleggiare Francesca Ferretti. Intanto Chieri ha ufficializzato Francois Salvagni quale nuovo allenatore e giungono brutte nuove da Parma, dove la banca non ha rinnovato la sponsorizzazione e la società sta per cedere il titolo di A1 (e forse per chiudere i battenti). NEWS DI MERCATO UOMINI. Diverse invece le operazioni che stanno caratterizzando il campionato maschile, nonostante la carenza di denaro generale. Qualcuno però i soldi ce li ha e vuole spenderli per fare grandi squadre. E' il caso ad esempio di Piacenza, che insegue in primis un palleggiatore: candidato numero uno è Luciano De Cecco, liberato da Monza e intenzionato a non andare in Russia (dove ha diverse offerte). Non dovesse arrivare il regista argentino, che piace molto anche a Modena, la soluzione alternativa è un giocatore di ritorno, ovvero Nikola Grbic. Cuneo dovrebbe dare fiducia a Baranowicz e sta cercando un opposto in sostituzione di Vissotto: il prescelto è Alessandro Fei (da Roberto Piazza, nuovo tecnico dei piemontesi), che però piace anche a Modena e a Trento, che lo utilizzerebbe al centro (alternativa quale centrale italiano è Buti). Modena ha perso Esko, andato in Russia, e cerca un regista: o De Cecco o Suxho. Facundo Conte alla fine - per stare vicino alla fidanzata - andrà in Brasile e non in Russia, dove potrebbe essere forse destinato Savani: Macerata ha infatti già acquistato da tempo Ivan Zaytsev, e deve decidere cosa fare con tutti i martelli che si ritrova (sceglierà un opposto di ruolo, ovvero Vissotto?). Latina vorrebbe Rossini nel ruolo di libero: Monza del resto sta rendendo ricco il piatto delle occasioni dopo la decisione della presidente Giulia Gabana di chiudere baracca e burattini. E il bello deve ancora venire, fortuna che sarebbe un anno di restrizioni economiche...SEMIFINALI TRICOLORI. Intanto giovedì sera sono scattate le due sfide che devono promuovere le due protagoniste del V-day, in programma al Forum di Assago domenica 22 aprile. Trento campione d'Italia in carica ha battuto per 3-0 Latina, alla prima semifinale della sua storia con dedica speciale a Roberto Rondoni, il suo dg scomparso di recente: il sestetto di Rado Stoytchev ha trovato i principali terminali offensivi nei soliti Kaziyski (19 punti e uno show in battuta) e Juantorena (15 punti). Domenica gara 2 si giocherà a Frosinone. Macerata ha ospitato invece Cuneo a Osimo: nel prosieguo della storia infinita tra queste due grandi squadre, che si sono affrontate anche nella semifinale dello scorso anno (quando la spuntò la BreBanca Lannutti) e in Champions in questa stagione (con la Lube Banca Marche avanti al golden set), l'ha spuntata per 3-1 la formazione allenata da Camillo Placì: 19 i punti di Vissotto, 16 quelli di Ngapeth e 14 quelli di Wijsmans, con un'ottima regia dell'eterno Nikola Grbic. Alberto Giuliani ha dovuto invece rinunciare all'infortunato Parodi, e la sua formazione dopo un buon avvio non è riuscita ad arginare gli avversari nonostante i 14 punti di Igor Omrcen, che tra qualche mese se ne andrà in Giappone. Domenica le due partite di ritorno, a Frosinone e Cuneo.Buona pallavolo a tutti!P.S. Su Facebook ho superato la soglia dei 3.500 amici, tutti attivi e costruttivi, su Twitter oltre 500 i followers in pochissimo tempo: la comunità si sta allargando giorno dopo giorno...
Definite le semifinali scudetto maschili, parità nella finale femminile09/04/2012

Definite le semifinali scudetto maschili, parità nella finale femminile

Trento-Latina e Macerata-Cuneo: sono queste le due semifinali dei play off maschili che scatteranno giovedì sera.CONFERME E NOVITA'. La squadra che nessuno avrebbe immaginato potersi inserire nella top four del campionato è l'Andreoli, ottimamente capitanata da Silvano Prandi, più che mai il professore. Un eterno ragazzino che sa sempre stupire, nonostante sia al 36° campionato di serie A. Sì, avete capito bene! Il bravissimo tecnico piemontese, cui sono legato da vecchia e radicata amicizia, ha svolto ancora una volta un lavoro a dir poco straordinario, regalando un sogno dedicato a Roberto Rondoni alla società pontina di Gianrio Falivene. Latina adesso se la vedrà con i campioni d'Italia (che hanno eliminato Roma e San Giustino) dopo aver messo fuori gioco nel concentramento di Belluno due squadre storiche come Casa Modena (delusione dell'anno, stando soprattutto al gioco espresso e allo sconforto dei suoi tifosi) e alla Sisley, che al 99 per cento ha chiuso la sua vita trentennale sottorete. Dall'altra parte si affronteranno invece come da copione Cuneo e Macerata, le due principali pretendenti fin da inizio stagione ad affrontare Trento nel V-Day che andrà in scena al Forum di Assago domenica 22 aprile (presentazione avvenuta martedì mattina all'Urban Center di Milano). Sempre che Latina sia d'accordo...PORTAFORTUNA. La scorsa estate sono andato a Latina alla presentazione ufficiale della formazione laziale (solo a quella visti i tanti impegni), e in quella circostanza ci eravamo sbilanciati scherzando come sempre si fa in ipotetici risultati da sogno. Il più incredibile è arrivato adesso. Del resto devo riconoscere che negli anni ho portato fortuna a diverse squadre, molte delle quali hanno poi festeggiato coppe e scudetti (vedere l'albo d'oro e chiedere per avere conferma...). Non vorrei attribuirmi meriti cabalistici, ma è sempre meglio portare bene che male, o no? Altrrimenti certe etichette poi chi te le toglie più...CHI VA E CHI RESTA. Sono tante le domande che caratterizzano questi inediti play off, accorciati come non mai dalla Lega maschile per consentire poi alla nazionale di Mauro Berruto di preparare adeguatamente la qualificazione all'Olimpiade di Londra (prima opportunità a Varna in Bulgaria dall'8 al 13 maggio). Quali delle squadre escluse si iscriveranno il prossimo anno? Monza ha già annunciato da tempo che chiuderà, Treviso/Belluno lo ha anticipato addirittura un anno fa, qualcuno si vocifera possa fare altrettanto, qualcun altro invece - come Roma - proseguirà ma ridimensionerà. Domanda dalla difficile risposta, anche se gira e rigira alla fine tutti cercheranno di non mollare. Il prossimo anno avremo 12 squadre al via della serie A1, senza retrocessioni, come ha dichiarato il presidente federale Carlo Magri al Corriere della Sera spiazzando tutti. Sicuramente la sua controparte, e forse anche i suoi consiglieri...EQUILIBRIO. E' quello che caratterizza la bellissima sfida tra Cuneo e Macerata, due grandi squadre in grado di regalare una pallavolo di livello stellare. Tutto è veramente possibile, come abbiamo già visto sia in campionato che in Champions League, e alla fine come sempre a fare la differenza saranno i particolari. La Lube Banca Marche si è qualificata per le semifinali mettendo fuori gioco Monza e San Giustino, la Bre Banca Lannutti ha invece eliminato Piacenza e Vibo Valentia. Da giovedì sera daranno spettacolo: gara 2 è in programma domenica 15, l'eventuale e decisiva gara 3 mercoledì 18 aprile.PLAY OFF DI A2. Sabato 21 aprile scattano anche le partite che assegneranno l'altro posto disponibile per giocare in serie A1 l'anno prossimo insieme a Perugia, già promosso tra le grandi dopo aver dominato la regular season (chiusa con 70 punti, 5 in più di Castellana Grotte). Ammesse ai quarti sono oltre alla compagine pugliese pure Molfetta, Città di Castello, Sora, Milano e Segrate, mentre negli ottavi gli accoppiamenti da giovedì 12 saranno Genova-Corigliano e Loreto-Santa Croce. E' preannunciato un cammino lungo e tortuoso per tutti. Già retrocesse invece Cantù e Atripalda, le altre due destinate alla serie B1 scaturiranno dai confronti tra Reggio Emilia e Roma: chi la spunterà, se la vedrà poi con Isernia. Un'altra bella lotta di sopravvivenza...SODDISFAZIONE. Devo ringraziare le tantissime persone che con ogni mezzo di comunicazione (ormai sono davvero infiniti) hanno espresso il proprio compiacimento per il simulatore del golf che abbiamo utilizzato per la prima volta in uno studio televisivo durante il bellissimo Augusta Masters. Ci ho lavorato davvero tanto, certo che il risultato sarebbe stato esaltante e coinvolgente. Un'altra novità dopo le tante sperimentate in 30 anni di tv: andando un po' a ritroso nel tempo, l'uso dell'Ipad per fare la lavagna tecnico-tattica su Sky Sport in occasione delle Coppa del Mondo di volley (non si era mai visto in tv); la rivoluzione degli studi della Formula 1 realizzati live all'aperto, nel paddock, tra i piloti; il volley-day di qualche anno fa (e poi il basket-day, l'Nba live di Natale e tanti altri momenti); l'interattività nel tennis in occasione di Wimbledon; le prime lavagne sulla pallavolo; le prime telecronache di pallavolo a 2 e poi a 3 voci; le primissime trasmissioni di volley all'inizio degli anni 90 (Supervolley, Volleymania, ancora purtroppo inimitate). Occupandomi di tutti gli altri sport che non sono il calcio mi è sempre stata offerta la possibilità di sperimentare: molto stimolante, molto faticoso, ma nel contempo decisamente molto coinvolgente.FINALE INCERTA. Dopo che Busto Arsizio ha vinto 3-1 il primo atto della combattuta finale scudetto femminile, Villa Cortese si è riscattata in gara 2 espugnando 3-2 il PalaYamamay ancora esaurito (5.300 gli spettatori presenti!). Per la squadra di Marcello Abbonanza, che questa volta ha trovato la forza di non smarrire la lucidità nei momenti cruciali come aveva invece fatto due giorni prima, hanno realizzato 20 punti un'ottima Wilson e 31 in totale le due sorelle Bosetti (la giovane Caterina, determinante con il suo ingresso nel secondo set, ha anche chiuso il match con un pregevole block-out raffinato certo dalla cura certosina di papà Giuseppe...). Nel sestetto di Carlo Parisi invece 27 i punti della solita Havlikova e 15 quelli della Bauer. Tutto ancora possibile dunque in questo epilogo tricolore inedito per il volley italiano: mercoledì sera va in scena gara 3 al palasport di Monza, dove è atteso il pubblico delle grandi occasioni.Buona pallavolo a tutti!P.S. Ci sentiamo su Facebook e su Twitter, dove la comunità sta allargandosi sempre più...
Busto Arsizio si aggiudica la prima finale femminile, Picci di nuovo azzurra07/04/2012

Busto Arsizio si aggiudica la prima finale femminile, Picci di nuovo azzurra

Busto Arsizio, dominatrice assoluta della stagione, si è aggiudicata 3-1 la prima finale scudetto femminile con Villa Cortese, iniziando nel migliore dei modi una sfida che promette tante altre emozioni.DETERMINAZIONE. La Yamamay ha risolto la partita recuperando lo svantaggio sul finire del terzo set, quando l'Mc-Carnaghi era avanti 20-16 prima di farsi recuperare e poi superare. Nella sfida tra le due palleggiatrici della nazionale statunitense, Lloyd e Berg, l'ha spuntata la squadra di Carlo Parisi nei confronti di quella di Marcello Abbondanza, portandosi avanti 1-0 in questa inedita finale tricolore che vede protagoniste due realtà divise da pochissimi chilometri: Havlickova 18, Havelkova 14 e Bauer 12 punti per Busto Arsizio, al primo assalto per lo scudetto, mentre sono stati 18 quelli della Pavan, 12 quelli della Bosetti e 11 quelli della Guiggi per Villa Cortese, al terzo tentativo dopo le finali perse con Pesaro e Bergamo. Lunedì sera alle 20.30 secondo atto tricolore ancora al Palayamamay e mercoledì terza partita a Monza. Lo spettacolo continua.PICCI AZZURRA. La novità più importante del gruppo azzurro che dovrà lavorare in vista della prossima Olimpiade di Londra (dove Sky Sport dedicherà un intero canale al volley) è senza dubbio il ritorno di Francesca Piccinini: Massimo Barbolini ha infatti deciso di inserirla nel gruppo che inizierà la preparazione dal 30 aprile a Roma, poi la utilizzerà durante il Grand Prix per farle ritrovare i meccanismi dell'Italia, non solo tecnico-tattici. Giustamente il ct non vuole lasciare nulla di intentato per cercare di raggiungere l'unico traguardo mai raggiunto dal nostro movimento, l'obiettivo che sognano tutti quelli che amano questo bellissimo sport. PLAY OFF MASCHILI AL VIA. Nella prima giornata che contraddistingue la corsa al V-Day, in programma al Forum di Assago domenica 22 aprile, una sola vittoria in trasferta e tre in casa: Trento ha battuto 3-0 San Giustino, con 13 punti di Stokr, 10 di Birarelli e 9 di Kaziyski. Macerata ha piegato 3-1 Verona, con 21 punti di Savani e 17 di Omrcen 17. Cuneo ha superato Vibo Valentia per 3-1, con 22 punti di Wijsmans e 21 di Vissotto (dall'altra parte 19 Falasca e 13 Diaz). Latina ha invece violato il campo di Belluno, vincendo 3-0 con la Sisley grazie a 27 punti di un eccellente Jarosz. Domenica si torna già in campo: i ritmi sono davvero forzatissimi per chiudere in fretta il campionto e lasciare poi spazio alla nazionale di Berruto che dovrà cercare di qualificarsi per l'Olimpiade di Londra.SUPER. Due nomi su tutti: Alessandro Fei, per tutti quelli del volley semplicemente Fox, si è aggiudicato il Trofeo Gazzetta disputando un'annata di livello eccellente. Grazie alle sue schiacciate Belluno ha vissuto un'ottima regular season, anche se il primo atto dei play off la squadra di Piazza lo ha ciccato (Fox ha fatto comunque 16 punti). Ivan Zaytsev ha invece chiuso al primo posto la classifica dei migliori realizzatori totalizzando 490 punti: anche grazie a lui Roma si è salvata, inducendo il presidente Massimo Mezzarona ad andare avanti con l'attività in futuro. ll prossimo anno entrambi cambiaranno maglia: il martello della nazionale andrà a Macerata, l'opposto che in azzurro dovrebbe tornare al centro potrebbe invece essere il nuovo terminale offensivo di Modena.BRAVA RAVENNA. L'altro giorno ho parlato con il mio vecchio amico Luca Casadio, presidente della Robur Ravenna: il motivo era il Bovo-Day che si svolgerà al Paladendré martedì 24 aprile. Ovviamente ci sarò, come tanti altri che hanno voluto bene a Vigor e non lo dimenticheranno mai. Ne ho approfittato per esprimergli il mio pensiero in merito alla stagione vissuta dalla sua squadra: nonostante la pronta retrocessione in A2. ho molto apprezzato la correttezza e la serietà della società romagnola, che ha allestito un organico conseguente alle disponibilità economiche, non ha fatto pazzie e non ha così condizionato negativamente il suo futuro. Bravi davvero. E questo lo ha capito anche il pubblico, che ha sempre seguito con affetto la squadra di Antonio Babini facendo registrare il tutto esaurito anche quando la serie A1 era già stata persa. TUTTI A MANTOVA. Appuntamento da non perdere lunedì sera 16 aprile al Palasport di Cerese per una sfida d'altri tempi, che vedrà in campo tanti campioni che ho avuto la fortuna di conoscere e di commentare: la squadra del Gabbiano 40 Plus se la vedrà con la Nazionale Over 50, in una partrita benefica organizzata in ricordo di Massimo Fontanesi e a favore del progetto sociale "La solidarietà è comune" del Comune di Virgilio. In campo tra gli altri per il Gabbiano ci saranno Ugolotti, Barbieri, Kalab, Mazzonelli, Castagnoli, Sanguanini, Norbiato, Bellini e Loglisci, allenati da Bruno Bagnoli e Paolo Cabrini. Per la Nazionale invece Bertoli, Cantagalli, Recine, Belletti, Dalfovo, Lanfranco, Vecchi, Dametto, Zanolli e Babini Antonio, allenati da Oreste Vacondio. Vietato mancare.Buona pallavolo e buona Pasqua a tutti! P.S. Condoglianze sentite a Guido Molinaroli, presidente della Copra Piacenza che ha perso la cara mamma Bruna, che avevo conosciuto al Palabanca e avevamo anche intervistato su Sky Sport. Capisco cosa sta provando, e gli sono davvero molto vicino.
Villa Cortese e Busto Arsizio, una finale scudetto in 5 chilometri05/04/2012

Villa Cortese e Busto Arsizio, una finale scudetto in 5 chilometri

Aria nuova sottorete, almeno al femminile.FINALE INEDITA. Per la prima volta nella storia del volley rosa, saranno Villa Cortese e Busto Arsizio ad affrontarsi nella sfida che assegnerà il titolo: il tutto si dipanerà nel giro di pochissimi chilometri, vista la vicinanza delle due protagoniste, in grado di regalare grande spettacolo. La Mc-Carnaghi ha eliminato in 3 partite Bergamo nella ripetizione dell'ultima finale scudetto, confermandosi a livello assoluto e grazie al terzo assalto tricolore consecutivo. La Yamamay ha centrato un obiettivo importantissimo a corollario di una stagione da incorniciare: dopo aver vinto la Coppa Italia contro Piacenza - poi eliminata in semifinale - e la Coppa Cev contro il Galatasary Istanbul, adesso prova a centrare quello che sarebbe un incredibile tris. A partire da sabato si affrontano due ottime squadre che rappresentano due ottime società, esempio (raro?) di serietà: il primo e il secondo atto dei cinque possibili vanno in scena a Busto Arsizio, il terzo e l'eventuale quarto a Monza, l'ipotetico e decisivo quinto di nuovo a Busto. L'equilibrio regna sovrano e lo spettacolo è assicurato, potete starne certi. E ci sarà il tutto esaurito sempre: non si accettano scommesse.PLAY OFF AL VIA. Il sabato di Pasqua (auguri a tutti in anticipo!) scattano anche i play off maschili, decisamente particolari nella loro essenza. Sono 12 le squadre (ovvero tutte quelle che si sono salvate) divise in quatto gironi iniziali, da cui scaturiranno in pochi giorni i nomi delle quattro semifinaliste. Poi domenica 22 aprile al Forum di Assago andrà in scena l'attesissimo V-Day che assegnerà lo scudetto numero 67 della storia. Emozioni a go-go, preparatevi. I favori del pronostico sono tutti per Trento, ma le sorprese sono dietro l'angolo...BOVO-DAY. Due giorni dopo, ovvero martedì 24 aprile, si svolgerà al PaladeAndré di Ravenna il memorial dedicato all'indimenticabile gigante buovo che ci ha lasciato qualche giorno fa: la nazionale di Bovolenta affronterà la nazionale di oggi in una sfida dagli infiniti significati. Vietato assolutamente mancare, con l'obbligo di non frenare le sensazioni forti che si condivideranno. La prevendita (10 euro + piccola maggiorazione) è iniziata on line sul sito www.roburcosta.it e allo store di Radio International (telefono 0544-2154435).BERTOLI IN PANCHINA. Devo ammettere che "Mano di Pietra" è riuscito a stupirmi, e alla mia età non è certo facile... Il mio fraterno amico Francone Bertoli è tornato in panchina 11 anni dopo la sua ultima esperienza romana per allenare la Carige Genova nella parte conclusiva della A2 maschile. Quando mi ha chiamato per dirmelo pensavo a uno scherzo, invece era vero. Lo abbraccio fortissimo e gli auguro ogni bene.MONDIALI FEMMINILI. Di recente il Ministro allo Sport Piero Gnudi ha confermato pubblicamente l'impegno signficativo del nostro Governo per il Mondiale femminile del 2014 che si svolgerà in Italia. Parole importanti le sue, di indubbio conforto e stimolo. Adesso tocca al presidente federale Carlo Magri cercare di ottenere dalla Fivb le migliori condizioni economiche (abbassando le attuali richieste) per avere la certezza di poter far fronte agli impegni che verranno sottoscritti ed evitare così di ritrovarsi brutte sorprese più avanti: il momento che stiamo vivendo non è certo dei più rosei...Buona pallavolo a tutti!P.S. Ci si vede giovedì sera dalle 20.00 su E'Tv per la diretta di "Top Volley", il magazine ideato e condotto da Laura Tommasini. In studio ci saranno Rosario Paladino e Paolo Penazzi, mentre in collegamentoi ci saranno Antonio Babini e Samuele Papi, con i quali verrà anche ricordato il Bovo parlando dei play off. Poi non dimenticate Facebook e Twitter: la famiglia (virtuale) cresce giorno dopo giorno...
Chi festeggia e chi piange, pensando al V-Day e alla nazionale di Berruto30/03/2012

Chi festeggia e chi piange, pensando al V-Day e alla nazionale di Berruto

Primavera, tempo di verdetti come ogni anno. Con promossi e bocciati.PERUGIA IN FESTA. Con una giornata di anticipo rispetto alla conclusione del campionato, la Sir Safety Perugia ha festeggiato la promozione in A1 grazie all'ultima vittoria per 3-0 ottenuta sul campo di Corigliano. Un risultato straordinario e meritatissimo per l'ottimo gruppo allenato dal mio vecchio amico Boban Kovac, persona di spessore, che premia una società che in poco tempo ha bruciato le tappe. Nel giro di pochi chilometri il prossimo anno ci saranno due squadre nella massima serie maschile, Perugia e San Giustino: cosa accadrà è quanto meno lecito chiederselo... Per il momento comunque complimenti vivissimi agli umbri del presidente Sirci.PADOVA IN LACRIME. Ha lottato fino al termine strenuamente, ma alla fine ha dovuto cedere al tie break con Roma retrocedendo in A2: nonostante 4.000 persone arrivate a sostenere Padova, la squadra di Paolo Montagnani ha visto vanificare tutti i suoi sforzi di un'intera stagione, nella quale non si è mai risparmiata. La società spera nella possibilità di essere ripescata: dipenderà da quello che decideranno di fare alcune realtà ancora indecise in merito al proprio futuro.PLAY OFF. Per la formula dei play off che scattano sabato 7 aprile, vigilia di Pasqua, vi rimando allo schema piuttosto articolato riportato nell'articolo dedicato alla serie A1 che potete trovare in questa home page: vi prendono parte tutte le 12 formazioni che si sono salvate, ovvero mancano solo Padova e Ravenna (che ha salutato la serie A1 battendo nettamente Belluno). Rush finale di rara intensità che si concluderà con il V-Day in programma domenica 22 aprile al Forum di Assago (i biglietti sono già in vendita nel sito della Lega maschile e del Comitato Lombardo della Fipav).CIAO BOVO. Praticamente ovunque domenica è stato ricordato con affetto e partecipazione sincera Vigor Bovolenta, il campione che ci ha lasciato sabato scorso provocando in tutti noi un vuoto immeso. Le testimonianze che sono nate spontaneamente su ogni campo stanno ancora una volta a confermare quanto questo gigante buono fosse davvero nel cuore di tutti quelli che amano il volley, indipendentemente dai colori che ha difeso nella sua bellissima carriera. E sono già emozionato al pensiero delle sensazioni che si vivranno il 24 aprile in occasione del Bovo-day che si svolgerà al Paladeandrè di Ravenna, con in campo la nazionale di Pechino 2008 e quella attuale di Berruto.TOCCANTE RICORDO. Bellissime le parole che ha dedicato al Bovo su "dallarivolley.com" anche Valerio Vermiglio, suo compagno in nazionale decine di volte. Sono davvero molto contento che il regista campione d'Europa con lo Zenit Kazan sia uno dei tanti amici della pallavolo che qui possono trovare l'opportunità di esprimere le proprie idee e le proprie opinioni in libertà, senza condizionamenti e censure di nessun tipo.IL GRUPPO AZZURRO. Il nome di Vermiglio non figura nell'elenco dei convocati di Mauro Berruto per questa importante estate tinta d'azzurro che dovrà vivere il momento più significativo in occasione dell'Olimpiade di Londra (dove Sky Sport farà un canale interamente dedicato al nostro meraviglioso sport). Il ct ha motivato la sua scelta confermando la sua fiducia incondizionata a Travica e ribadendo che Valerio mal si adatta al ruolo di vice. Contemporaneamente ha riconvocato in nazionale a sorpresa Samuele Papi, peraltro protagonista di una stagione a dir poco eccellente a Piacenza. Questi dunque i 25 giocatori che non potranno fallire per nessuna ragione il traguardo a Cinque Cerchi dividendosi tra tornei di qualificazione e World League. Alzatori: Dragan Travica (Lube Banca Marche Macerata), Dante Boninfante (M.Roma Volley), Michele Baranowicz (Bre Banca Lannutti Cuneo), Marco Falaschi (Bcc-Nep Castellana Grotte). Opposti: Michal Lasko (KS Jastrzabski Wagiel), Giulio Sabbi (M.Roma Volley), Luca Vettori (Club Italia). Centrali: Luigi Mastrangelo (Bre Banca Lannutti Cuneo), Alessandro Fei (Sisley Belluno), Simone Buti (Acqua Paradiso Monza Brianza), Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino), Stefano Patriarca (Marmi Lanza Verona), Giorgio De Togni (Sisley Belluno), Enrico Cester (Andreoli Latina). Schiacciatori: Cristian Savani (Lube Banca Marche Macerata), Simone Parodi (Lube Banca Marche Macerata), Ivan Zaytsev (M.Roma Volley), Jiri Kovar (Lube Banca Marche Macerata), Gabriele Maruotti (M.Roma Volley), Samuele Papi (Copra Elior Piacenza), Francesco De Marchi (Fidia Padova), Filippo Lanza (Itas Diatec Trentino). Liberi: Andrea Giovi (Energy Resources San Giustino), Andrea Bari (Itas Diatec Trentino), Salvatore Rossini (Acqua Paradiso Monza Brianza). PROGRAMMA ITALIA. Gli azzurri avranno due possibilità per staccare il biglietto per Londra: dall'8 al 13 maggio a Sofia, in Bulgaria, con un sol posto a disposizione per 8 squadre. Quasi un'utopia, anche se speriamo tutti di sbagliarsi. Poi una seconda opportunità a Verona, dall'8 al 10 giugno: la Fivb pare voglia ripensare a quanto precedentemente annunciato, ovvero che in Italia dovrebbe arrivare la sconfitta della sfida decisiva della Norceca (quasi sicuramente Stati Uniti o Cuba). Il motivo? Un presunto errore di un funzionario non meglio definito... Mah. Speriamo bene, perchè altrimenti la situazione potrebbe essere complicata assai.SUPER JACK. Lodevole iniziativa quella di Berruto di richiamare in azzurro come veneticinquesimo giocatore Giacomo Sintini, da poco uscito da un tunnel lunghissimo. Siamo tutti felicissimi per Jack: ancora una volta la pallavolo ha dimostrato con i fatti di essere una grande famiglia valoriale, davvero unica nel panorama dello sport italiano.FANTASTICA YAMAMAY. Busto Arsizio ha vinto la Coppa Cev femminile superando 15-9 al golden set le turche del Galatasaray Istanbul, nelle cui file svetta il genio di Leo Lo Bianco e sulla cui panchina il prossimo anno siederà Massimo Barbolini. Si tratta di un risultato fantastico per la società lombarda, da additare ad esempio in questo momento, per la squadra ottimamente diretta da Carlo Parisi, per lo sponsor che da tempo crede in questo investimento, per il pubblico che da sempre riempe di affetto le ragazze gremendo il palasport e per l'intero movimento italiano, visto che grazie a questo trionfo è stato sventato il pericolo di un un preoccupante digiuno totale in Europa. Adesso la Yamamay, che in questa stagione ha già festeggiato anche il successo in Coppa Italia, sogna un meraviglioso tris...VOCI DI MERCATO. Chiudiamo con qualche operazione sussurrata. Pare vero che Roberto Piazza il prossimo anno allenerà Cuneo nonostante qualche sirena russa; pare vero che Farina andrà a Modena, forse con Fei; pare vero che Andrea Giani lascerà Roma, dove la squadra dopo la salvezza andrà comunque avanti; pare vero che Nikic abbia firmato per il Novisibirsk, e che Facundo Conte abbia diverse offerte dal Brasile e dalla Russia, tra cui quella della Dinamo Mosca (che ha vinto la Cev maschile); pare vero che De Cecco abbia moltissime richieste, non solo in Italia ma pure in Russia; pare vero che Ivan Zaytsev andrà a Macerata, dove formerà il nucleo delle nazionale insieme a Travica, Parodi e Savani. Pare tutto vero...Buona pallavolo a tutti!P.S. Ci vediamo come ogni lunedì poco dopo le 16.00 nel consueto spazio volley su Sky Sport 24. E restiamo in contatto oltre che su "dallarivolley.com" anche su twitter e su facebook, dove sta aumentando giorno dopo giorno la comunità di followers e di amici.
Bovo, un eroe di oggi28/03/2012

Bovo, un eroe di oggi

Un giorno di grande tristezza, quello dell’estremo saluto al Bovo. Contornato dall’affetto di tanti amici del mondo del volley. UN EROE MODERNO. Nell’antichità se un guerriero moriva durante una guerra veniva mitizzato: nell’epoca moderna, accade quando un atleta ci lascia mentre si dedica al suo sport preferito. Si era verificato qualche anno fa a Davide Ancilotto, il cestista, si è verificato qualche mese addietro in occasione del terribile incidente di cui è rimasto vittima Marco Simoncelli, si è ripetuto in questi giorni con Vigor Bovolenta, il gigante buono che ci ha lasciato mentre giocava a pallavolo, l’amore sportivo della sua vita. Non solo il suo mondo si è stretto intorno a lui, ma tutti quello che la hanno conosciuto o semplicemente visto mentre era in campo, con la maglia di una dei tanti club di cui ha difeso i colori oppure d’azzurro vestito. Perchè il Bovo era speciale, e non sono parole di circostanza: lo hanno capito in tantissimi, che hanno riservato a lui e alla sua famiglia un’infinità di testimonianze sincere e forti, vive e commoventi. Sono rimasto sinceramente impressionato da tutto quello che ho sentito e da quello che letto sul web, letteralmente sommerso di messaggi di ogni tipo. Bovo, Federica e i quattro pupotti, cui bisognerà spiegare con le docute cautele che papà non c’è più, ne devono andare orgogliosi. Così come tutti noi che gli abbiamo voluto bene dobbiamo essere fieri di appartenere, in piccolissima parte, alla meravigliosa famiglia della pallavolo. STRAORDINARIA FEDE. Le parole di Federica Lisi al funerale del marito stanno a confermare la forza d'animo incredibile di questa donna fantastica, che conosco da una vita e di cui ho sempre apprezzato le qualità e il sorriso. Un'incredibile lezione per tutti noi. Potete trovare il suo toccante intervento nel mio profilo facebook, dove continua ad arrivare un'infinità di messaggi e di richieste di amicizia (così come su twitter) dopo che Bovo è andato a fare muri e primi tempi nel paradiso dei pallavolisti. Di donne così non ne conosco tante. Sii forte Fede, perchè tra poco inizia il difficile.FONDO DI SOLIDERIETA’. Devo dire che sono rimasto molto colpito quando Massimo Righi, ad della Lega maschile, mi ha detto che avrebbero voluto dar vita a un modo concreto per essere vicini alla famiglia nel tempo. Non solo l’incasso della prossima giornata, che sono sicuro i club devolveranno alla causa, ma un fondo di solidarietà che garantisca una specie di vitalizio. Non l’avevo mai sentito. Mi complimento davvero, trovando conferma anche in questo che il volley è davvero speciale. In tutto. DIETROLOGIE. Ne ho lette e ne ho sentite troppe. Lunedì ho fatto anche un intervento a Sky Sport 24 piuttosto scocciato, perchè trovo assurdo che vengano fatte illazioni sulla morte di un amico. Quello che conta è solo il fatto che lui non c’è più, almeno qui, e non perchè non c’è più. E anche il fatto che l’autopsia sia stata secretata per 90 giorni non mi interessa assolutamente. Tutto il resto sono (stupide) chiacchiere. MONZA. Intanto si fa un gran parlare – per ben altri motivi – pure dell’addio della famiglia Gabana dal volley, con la chiusura della società di Monza. Ha colto molti impreparati, a partire da Zanini e dai giocatori, alcuni dei quali sarebbero disponibili a darsi da fare pur di mantenere la squadra ancora viva. Credo che ben difficilmente ciò potrà accadere (ovviamente è solo il mio pensiero, la speranza è ben altra…), e pertanto a Monza è preannunciato il ritorno in pompa magna del Vero Volley, che sogna di dar vita a un palasport fulcro di mille attività. Nel frattempo mi ha chiamato il Comune di Montichiari per invitarmi alla festa dei 20 del volley che si svolgerà al PalaGeorge domenica 15 aprile: cosa si dovrà festeggiare, non l’ho ancora ben capito, visto il momento… SETTIMANA DECISIVA. Intanto siamo arrivati all’ultima giornata della regular season maschile, e l’obiettivo si sposterà tutto sulle sfide che determineranno la salvezza e la seconda retrocessione (l’altra è da tempo di Ravenna, che comunque spera di poter rifare il prossimo anno la serie A1 viste le tante possibili defezioni). Verona (28 punti) è impegnata sul difficile campo di Macerata (che insegue il secondo posto), San Giustino (27) gioca a Piacenza e Padova (26) in casa con Roma, ormai tranquilla. Cosa succederà? SOGNI EUROPEI. Pur sconfitta per 3-1 nella prima sfida della finale di Coppa Cev femminile, la Yamamay insegue l’obiettivo europeo e sabato sera vorrà cercare di battere il Galatasaray Istanbul della straordinaria Leo lo Bianco e della fortissima cubana Calderon (27 punti per lei in gara 1). Non sarà certo facile, ma il pubblico che riempirà all’inverosimile il palasport di Busto Arsizio dovrà dare la spinta decisiva alla squadra di Carlo Parisi, che ha la potenzialità di regalare l’unico alloro continentale al nostro movimento in questa travagliata stagione. GIRONE ITALIANO. La Federazione parrebbe intenzionata a rinunciare all’organizzazione dell’eventuale girone di qualificazione olimpica in programma a Verona dall’8 al 10 giugno. Il motivo? La Fivb componendo i gironi ha riservato un’amara sorpresa agli azzurri, abbinando loro la prima delle escluse del preolimpico della Norceca (11-20 maggio in Portorico), ovvero presumibilmente Stati Uniti o Cuba. Niente male davvero come scherzetto. Io l’avevo ipotizzato a Mauro Berruto un mesetto fa, ma il pericolo non pareva essere serio. Sarà invece seria la faccenda se l’Italia non si qualificherà per Londra direttamente in Bulgaria, ve lo posso assicurare… FIVB DEL FUTURO. Chiudo con l’ipotetica governance futura della Fivb secondo quanto mi è stato sussurrato: presidente sarà certamente il brasiliano Ari Graça, nonostante la candidatura dello statunitense Doug Beal, direttore generale l’attuale presidente della Cev André Meyer, vicepresidente vicario il potente polacco Miroslaw Przedpelski (dove si giocano oggi quasi tutte le manifestazioni?), tesoriere un africano (dove si decidono le elezioni?). Inoltre dovrebbe essere un posto di rilievo per un italiano, Renato Arena (World League?). Chi vivrà, come sempre vedrà. Buona pallavolo a tutti! P.S. La foto che ho voluto mettere a corredo dell’articolo ritrae non a caso la squadra di mio figlio Filippo: si tratta dell’Under 12 vice-campione provinciale a Monza-Brianza. E’ significativo il fatto che si sia tutti insieme, genitori, figli, tecnici e dirigenti, a conferma del fatto che la pallavolo è davvero uno sport aggregante e valoriale come nessun altro. E con questa immagine la mia mente è rivolta al futuro, della pallavolo e della vita, come è giusto che sia, oggi più che mai.
La tristezza domina il nostro essere25/03/2012

La tristezza domina il nostro essere

E' una settimana davvero triste per la pallavolo italiana. E a me, che da sempre amo questo meraviglioso sport e i suoi protagonisti, si spezza il cuore.CIAO BOVO. Sono sconvolto, e forse non riesco a esprimere il mio stato d'animo. Ci ha lasciato un amico, un grande campione che era anche una gran brava persona (non sempre i due aspetti coincidono), splendido compagno di Federica, persona solare che ho sempre adorato, e meraviglioso padre di quattro pargoletti. Non sto esagerando. Vigor era tutto questo, e per questo io lo ricorderò sempre. Ci siamo conosciuti una vita fa, quando nei primi anni anni 90 andai a realizzare un servizio per l'allora Telepiù sulla spiaggia di Marina di Ravenna: il Messaggero campione d'Italia, la mitica squadra di Vullo e Gardini, di Kiraly e Timmons, di Masciarelli e Margutti aveva intrapreso la via del futuro, e aveva scelto tre giovani talenti che io avevo unito per intervistarli. Uno veniva dalla Calabria, tal Simone Rosalba, uno era romagnolo doc e figlio d'arte, Mario Fangareggi, l'altro, lungo lungo, veniva dal delta del Po, ed era Vigor Bovolenta. Conservo indelebile nella memoria quella giornata invernale nella nebbia, anche perchè tante volte l'ho ricordata insieme ai tre ragazzi poi diventati tutti protagonisti in serie A e in nazionale. Giuseppe Brusi ancora una volta aveva visto giusto. Pensare che il Bovo non c'è più mi riempe di tristezza. E pensare che la notizia me l'ha data incredibilmente proprio Simone, mi fa capire ancora una volta, l'ennesima, che esiste un fil-rouge che unisce le nostre vite, misteriosamente. Conosco un milione di persone nel mondo della pallavolo, e a chiamarmi è stato proprio il Ros, vent'anni dopo quel giorno sulla riviera ravennate... Mah. In mezzo una vita sottorete, con Bovolenta che è diventato uno dei più grandi centrali dell'ultimo ventennio, protagonista di ben 553 partite in serie A con Ravenna, Ferrara, Roma, Palermo, Modena, Piacenza, Perugia e Forlì, vincitore di 2 scudetti (Ravenna 1991 e Modena 2002) e di un'infinità di trofei, 208 azzurro (con le vittorie nella World Cup del 1995, agli Europei del 1995 e del 1999 e in tre World League, 1995, 1997 e 1999). I ricordi sono talmente tanti che rischiano di risultare confusi, ma le immagini che invadono la mia mente per prime sono la maschera indossata all'Olimpiade di Atlanta chiusa al secondo posto dietro l'Olanda, il giorno in cui mi ha detto - dopo una delle mille partite in cui ne ho commentato le gesta - che avrebbe sposato Federica (ex azzurra del volley) e quello in cui mi ha chiamato per dirmi che avrebbe aperto un centro di fisioterapia a Piacenza ("Il giorno dell'inaugurazione vieni a fare un servizio per Sky Sport?" detto, fatto). E poi le sue braccia infinite che vedo proteste al cielo dopo un muro o un primo tempo vincente. Flash back completamente diversi uno dall'altro, che però mi fanno ricordare questo gigante buono dal cuore tenero, leale, simpatico, sempre disponibile con tutti. Bravissimo in campo, dove non si è mai arreso, come in famiglia, con la moglie e i quattro figli (del primo, Alessandro, ricordo il nome tatuato per esteso, ben visibile: le altre sono Arianna, Aurora e Angelica). Sono molto triste, davvero. E vorrei abbracciare Federica, che ho sempre apprezzato fin da quando me la presentò Simonetta Avalle, con la quale palleggiava a Roma: sempre sorridente, sempre dolce, sempre presente quando giocava il suo Bovo. Oggi il sorriso ha lasciato il posto alle lacrime, inevitabilmente: Vigor ci ha lasciati a soli 38 anni, ancora nel pieno della vita, mentre si dedicava all'altro grande amore, la pallavolo. La tristezza è senza fine. Ma se si leggono sul web le tante testimonianze di affetto che provengono da tutta Italia e da tutto il mondo, forse forse si può essere meno tristi pensando a quanti gli hanno voluto bene, e soprattutto gliene vogliono ancora tanto. Un abbraccio forte forte forte alla famiglia tutta. Vi voglio bene.CIAO ROBERTO. In settimana ci ha lasciato anche un altro amico, Roberto Rondoni, stroncato da un male terribili a soli 54 anni. Lo ha combattuto mantenendo sempre forza d'animo e coraggio, come aveva fatto sui campi di pallavolo, ma alla fine è stato costretto a perdere al tie break. Lo ricordo con tanta simpatia, allenatore, dirigente, ma soprattutto appassionato autentico del nostro mondo. L'ultima volta che ci siamo visti è stato in occasione della presentazione avvenuta a inizio stagione dell'Andreoli, di cui era validissimo direttore generale: ero andato a Latina su invito del presidente Gianrio Falivene e l'avevo trovato un po' provato, anche se sempre sorridente. Era un pugnace, come lo è del resto chi popola il mondo del volley. L'ultima volta che ci siamo sentiti è stato in occasione della Coppa del Mondo in Giappone: mi ha chiamato per manifestarmi tutta la sua soddisfazione per quello che stava gustandosi su Sky Sport. Le sue parole erano sincere, senza secondi fini, come sempre. Ti ricorderò sempre con affetto, caro Roberto, come tutti quelli - e sono in tanti - che ti hanno voluto bene.CIAO CARLO. Giovedì ci ha lasciato pure Carlo Facchettin, attualmente presidente del Comitato Provinciale della Fipav di Gorizia, in passato grande arbitro di caratura internazionale. Per chi - come me - ha avuto la fortuna di vederlo fischiare, è un esempio che non può essere dimenticato. Per i tantissimi che lo hanno conosciuto e apprezzato, il vuoto venutosi a creare è difficile da colmare.BENVENUTA INES LOURDES. In questo oceano di tristezza una nota lieta, ed era ora. E' infatti venuta alla luce la secondagenita di Maurizia Cacciatori, cui mamma e papà hanno imposto un nome quantomeno originale (il maschietto del resto si chiama Carlos Leon...). Benvenuta alla futura alzatrice della nostra nazionale: il dna è di quelli buoni...DIGIUNO EUROPEO. In tutto questo contesto, assume per me rilievo secondario l'amarezza di Villa Cortese nella Champions League femminile: i sogni italiani si sono infranti in semifinale contro il Cannes di Paola Cardullo e Nadia Centoni, nonostante Pavan e Guiggi abbiano lottato come leonesse (poca conta il quarto posto complice la sconfitta con la Dinamo Kazan). A festeggiare sono state le turche guidate da Zé Roberto: il Fenerbahce Istanbul ha infatti battuto in finale il Cannes per 3-0. Peccato davvero: la nostra pallavolo continua a collezionare bocconi amari nel Vecchio Continente dopo le delusioni delle squadre maschili. Tutte le nostre speranze di sorridere almeno una volta sono affidate alla Yamamay Busto Arizio, che dopo aver iniziato bene la serie di semifinale contro Piacenza, affronterà nella finale europea le turche del Galatasaray Istanbul guidate in regia dall'immensa Leo lo Bianco e trascinate dalle schiacciate della pantera caraibica Calderon. Prima sfida martedì in terra turca.Buona pallavolo a tutti! Almeno speriamo...P.S. Visti i fatti che hanno coinvolto tanti amici, mi limito a poche righe per esprimere il mio dispiacere relativo alla chiusura di una società storica come Monza (per me sempre Montichiari...). Ovviamente rispetto le motivazioni addotte dalla famiglia Gabana, espresse in maniera esplicita da Giulia nella sua lettera aperta. Tanto se ne è parlato e ancora tanto se ne parlerà di certo, visto che di notizie come questa stanno purtroppo per arrivarne altre. Resta l'amarezza per un'altra pagina che ha scritto la parola fine in uno dei capitoli che hanno caratterizzato la storia della pallavolo. Peccato davvero, al di là della retorica e delle parole di circostanza.
Scattano le semifinali femminili, il volley maschile decide il futuro21/03/2012

Scattano le semifinali femminili, il volley maschile decide il futuro

Piacenza, Villa Cortese, Bergamo e Busto Arsizio: sono queste le quattro semifinaliste dei play off femminili.LE 4 REGINETTE. La Yamamay dominatrice indiscussa della stagione se la vedrà con la sorprendente Rebecchi, capace di mettere fuori gioco Modena 15-13 al tie break di gara 3. Dall'altra parte del tabellone invece replay dell'ultima finale scudetto, con l'MC-Carnaghi opposta alla Foppapedretti. Tre squadre lombarde e una emiliana (a pochi chilometri dalla Lombardia...) e conferma del fatto che il movimento rosa è diventato ben delimitato geograficamente. Prime, incertissime sfide sabato alle 20.30, gara 2 domenica 1 aprile e l'eventuale gara 3 mercoledì 4 aprile. Il divertimento è assicurato. FIPAV-LEGA MASCHILE. "Si sono incontrati oggi a Roma i vertici della FIPAV e della Lega Pallavolo Serie A, rappresentata dal suo Consiglio di Amministrazione. La Lega Pallavolo ha illustrato i due noti progetti di sostenibilità dei massimi Campionati maschili, indirizzati al blocco delle retrocessioni oppure alla liberalizzazione dei giocatori comunitari. Dopo una approfondita e proficua discussione, le parti hanno deciso di aggiornarsi alla prossima settimana. Al termine di questo nuovo appuntamento è atteso l’accordo definitivo sulla organizzazione delle prossime stagioni per la pallavolo di Serie A". Questo il testo del comunicato ufficiale in cui spicca un "oppure" che parrebbe escludere una delle due ipotesi prospettate. La discussione ovviamente è ancora apertissima, ma l'ipotesi più probabile - dovessi scommetere - mi pare il blocco delle retrocessioni dalla serie A1...V-DAY. Domenica 22 aprile grande festa al Forum di Assago con la partitissima che assegnerà lo scudetto maschile. Per chi volesse già acquistare i biglietti, sono già disponibili sul sito della Lega maschile e al Comitato Regionale Lombardo. Vietato mancare!DELUSIONE ITALIANA. Dopo 4 anni, il volley maschile starà a digiuno in Europa. Mi spiace davvero moltissimo, visto che per tanti ci siamo abituati alla "triplete". E' comunque uno specchio dei tempi che cambiano, questo è indubbio. Temo che anche il futuro sarà abbastanza complicato, vuoi per una situazione economica che non pare destinata e migliorare nel breve periodo, vuoi per per la decisioni assurde della Cev che obbligano i nostri club a scontrarsi prima della final four. Qualcosa mi pare evidente, deve essere rivisto.CONVOCAZIONI AZZURRE. Giovedì prossimo presso la Club House del Circolo del Tennis al Foro Italico di Roma, Mauro Berruto terrà una conferenza stampa durante la quale annuncerà la lista dei 25 atleti per l’importante stagione 2012. Il primo appuntamento sarà la Qualificazione Olimpica Europea che si giocherà a Sofia, in Bulgaria dal 8 al 13 maggio, mentre il 18 dello stesso mese è la data d’inizio della World League durante la quale gli azzurri esordiranno a Firenze. Siamo curiosi di vedere il gruppo che dovrà aiutarci a coltivare i sogni olimpici a Londra, dove - pare certo - non ci sarà Valerio Vermiglio.IL FUTURO DI BARBOLINI. Dando ormai per scontato il contratto che legherà il ct dell'Italvolley al Galatasaray per il futuro, la domanda che sorge spontanea riguarda la sua permanenza sulla panchina azzurra. Cosa decideranno di fare il presidente federale Magri e il suo consiglio? Gli concederanno il doppio incarico, eventualità sempre scartata finora, oppure decideranno di vagliare altre ipotesi? A breve ne sapremo di più. Di certo per Lo Bianco e compagne esiste la possibilità di andare all'Olimpiade di Londra con un allenatore a termine. Nello sport non sarebbe di certo nè la prima nè l'ultima volta, però si tratterebbe di una situazione quantomeno un po' difficile da gestire... IL LIBRO DI MAX. Per quei pochi che non lo avessero ancora ricevuto, ci sono ancora disponibili alcune copie del bellissimo libro di Massimo Barbolini su "Tecnica e tattica della pallavolo nella fase di ricezione-attacco". Tutte le info le trovate su "dallarivolley.com".SPECIALE SINTINI. Come promesso, ecco gli orari in cui potrete seguire il bellissimo servizio dedicato da Federica Lodi a Giacomo Sintini: domenica 25 marzo, ore 16.30 su Sky Sport Extra e alle 19.00 su Sky Sport 3, lunedì 26 marzo alle ore 16.45 su Sky Sport 2 e alle 23.15 su Sky Sport 2, martedì 27 marzo alle ore 13.45 su Sky Sport 2, mercoledì 28 marzo alle ore 24.45 su Sky Sport Extra. Buona visione.CASA LUCE E SORRISO. Vorrei ringraziare di cuore i tantissimi amici che continuano a dimostrare la loro sensibilità nei confronti della Casa Luce e Sorriso Giovanni Paolo II, cui siamo vicini da anni. Grazie al sostegno concreto che in tanti riescono a garantire, si sta dando vita a una progetto lodevolissimo, di cui potete capacitarvi nella home page di "dallarivolley.com". Un grande abbraccio a tutti quanti, compreso il gruppo di pallavolisti falconaresi che hanno ritagliato un pensiero tangibile dopo la festa dei 50 di vita del volley in una delle capitali italiane di questo sport.Buona pallavolo a tutti!P.S. Vi avevo preannunciato chiusure inattese: purtroppo è arrivata puntuale la conferma di quanto da me ipotizzato. Oltre a Belluno e Roma vi avevo detto che c'erano altre società in odore di chiusura: Monza ha bruciato tutti sul tempo. Mi dispiace davvero tanto. E temo che non sia finita...
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