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17/03/2012
Vermiglio trascina Kazan al titolo europeo
Dopo tre anni di dominio europeo, Trento è stata purtroppo costretta ad abdicare in Champions League perdendo la semifinale con lo Zenit Kazan, poi diventato campione continentale, per chiudere la due giorni di Lodz al terzo posto battendo i turchi dell'Izmir per 3-0. E purtroppo come nel 2007, nessuna squadra italiana potrà festeggiare nelle Coppe maschili (l'altra volta in epoca più o meno recente era stata nel 1982!).VERMIGLIO CAMPIONE. Straordinaria impresa per il regista messinese, andato a vincere la Champions League in Russia: in finale Kazan ha avuto la meglio dei polacchi del Belchatow 17-15 al tie break, soffrendo oltremodo ma centrando un obiettivo fantastico davanti a 15.000 polacchi scatenati. Bravissimo Valerio e bravissimi sia Mikhailov che Volkov, capaci di mettere a segno rispettivamente 20 e 17 punti (miglior realizzatore della finale il polacco Wlazly con 25 punti). La pallavolo russa torna dunque a dominare in Europa con lo stesso, ricchissimo club che avevao scritto il proprio nome nell'albo d'oro prima del tris trentino imponendosi in finale (sempre a Lodz) sulla Copra Piacenza.DIETROLOGIA. Ho letto - soprattutto sui social netwoks - alcune illazioni sul rendimento di Juantorena in occasione della semifinale con Kazan. Okay, è innegabile che non sia stato stratosferico come in tantissime altre occasioni, questo lo hanno visto in molti, ma non sono assolutamente daccordo con chi ipotizza che abbia giocato male solo perchè il prossimo anno quasi certamente andrà a vestire proprio quella maglia. Troppo scontato, banale e non veritiero, almeno secondo me, che pure non conosco personalmente questo ragazzone caraibico. E mi trova concorde il gm trentino Beppe Cormio che ha twittato "Vince una squadra, perde una squadra". Non si può dare la colpa a un singolo, che pure in passato - anche recente - ha risolto un'infinità di situazioni molto complicate. Questo ovviamente è solo il mio pensiero, nella convinzione di non poter rappresentare il depositario della verità assoluta. Su questo, come su mille altri argomenti della pallavolo (e della vita). SOGNI SVANITI. Anche l'Acqua Paradiso Monza ha terminato con una delusione la sua avventura in Coppa Cev maschile perdendo 15-13 il golden set a Mosca contro la Dinamo, capace di imporsi 3-1 nel secondo confronto diretto dopo aver perso 3-2 il primo. Un vero peccato per la squadra di Emanuele Zanini e per la società presieduta da Giulia Gabana, che aveva annunciato a inizio stagione che questo sarebbe stato l'obiettivo più importante da centrare quest'anno. La finale di questa manifestazione sarà dunque Dinamo Mosca-Asseco Resovia: ancora una sfida tra i russi e i polacchi, oggi dominatori delle scene continentali.LE CONFERME DI YURI. L'altra sera sono stato a Monza per gustarmi Acqua Paradiso-Dinamo Mosca (bella partita), e ho fatto una lunga chiacchierata con il mio vecchio amico Yuri Cherednik, oggi tecnico della formazione moscovita. Innanzi tutto devo dirvi che parla ancora benissimo la nostra lingua, per poi aggiungere che mi ha confermato l'incredibile disponibilità finanziaria di alcuni club russi, tra cui anche il suo. Quello che oggi comunque ha più soldi in assoluto è lo Zenit Kazan, che infatti si può permettere investimenti faraonici come quello di Juantorena. YAMAMAY IN FINALE. Superando Urbino per 3-0 pur senza la Havelkova, Busto Arsizio ha centrato la finale della Coppa Cev femminile, nella quale affronterà il Galatasaray Istanbul di Leo Lo Bianco (che ha battuto 15-11 al golden set il Tomis Constanta) in una doppia, avvincente sfida (la seconda in casa). Continua la stagione a dir poco straordinaria della squadra di Carlo Parisi, une delle più belle realtà di questa annata pallavolistica. GALATASARAY NEWS. A proposito del club turco, ci sono novità che riguardano la panchina del prossimo anno. Per sapere quali date un'occhiata a quanto è stato pubblicato sul sito ufficiale del Galatasaray sul tema "Barbolini": l'articolo potete trovarlo nella home page a firma Lanfranco Dallari.GRANDE LEO. Questa settimana "dallarivolley.com" si è arricchito di un altro contributo di rilievo, quello bellissimo di Leo Lo Bianco. Sono davvero molto contento, devo ammetterlo. Perchè Leo è il nostro gioiellino, perchè Leo non è mai scontata, perchè Leo onora la nostra pallavolo anche all'estero, perchè Leo mi auguro possa essere la nostra portabandiera a Londra (dove Sky Sport dedicherà un intero canale solo al volley!). Il suo piccolo diario in giro per Istanbul fotografa al meglio la situazione che si vive in questa affascinante metropoli, che ho conosciuto bene in occasione delle volte in cui ci sono stato per la Formula 1. Un autentico caos, ha ragione Leo. Che attendo presto per un'altra puntata.FUTURO DEL VOLLEY. Bellissimo convegno quello di sabato mattina organizzato presso l'Università di Bergamo dalla Facoltà di Scienze Motorie e dal Comitato Provinciale della Federvolley. Tanti gli interventi qualificati, tutti intelligenti e approfonditi, nessuno banale. Un'infinità di spunti per capire che possiamo stare tranquilli in merito al futuro del nostro sport declinato al maschile, nonostante un innegabile trend femminile. Hanno parlato il prof.Ivo Lizzola, preside della Facoltà ospitante, il sociologo Nando Pagnoncelli, il prof.Silvano Petrosino (docente di semiotica alla Cattolica di Milano) e il prof.Gianluca Bocchi, filofoso della scienza a Bergamo. Con contributi significativi di Andrea Lucchetta e di Marco Mencarelli, allenatore del Club Italia e della nazionale femminile juniores campione del mondo. In settimana pubblicheremo su "dallarivolley.com" gli atti del convegno: leggeteli con attenzione, è un consiglio.GRANDE JACK. La storia a lieto fine di Giacomo Sintini sta spopolando un po' ovunque, con un bel messaggio positivo che viene trasmesso non solo a chi ama la pallavolo, ma a tutti gli sportivi. Molto bello il servizio che ha realizzato Federica Lodi per Sky Sport 24: a breve andrà in onda uno speciale, di cui vi annuncerò ovviamente in anticipo la programmazione.SKY SPORT 24. E come ogni lunedì, Sky Sport 24 dedicherà uno spazio alla pallavolo nell'edizione delle ore 16.00. Ci vediamo lì, per le ultimissime.MERCOLEDI' INCONTRO LEGA-FIPAV. Mercoledì mattina incontro importante nella sede della Federvolley tra i vertici della Fipav e quelli della Lega maschile per discutere delle proposte relative al futuro del movimento di vertice: quelle di maggior rilievo sono il blocco delle retrocessioni dalla serie A1 per due stagioni e l'equiparazione tra giocatori comunitari e italiani. Si può ipotizzare l'ok sul punto 1 e il niet sul punto 2: salvo sorprese e frutti di negoziazioni politico-sportive...Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di questa settimana è una delle tante metafore che sono emerse dal lavoro di ricerca svolto dall'Università di Bergamo: "La pallavolo è come un alveare, nel quale tutti si adoperano per il fine comune". D'ora innanzi ve ne regalerò altre, tutte carine e significative.
13/03/2012
Una serata davvero speciale, attendendo il futuro del volley
Davvero una gran bella serata quella vissuta lunedì sera alla Parrocchia dell'Ospizio a Reggio Emilia, per parlare con le società affiliate allo Csi de "L'educazione sfida lo sport: quale legame tra società sportive, famiglia e ragazzi".GRANDE DON ALESSIO. Molto interessante la relazione su questo tema svolta dal mio vecchio amico don Alessio Albertini, fratello di Demetrio, ex campione del Milan e della nazionale oggi vice-presidente della Federcalcio. Davvero tanta la gente presente, e tutti hanno prestato molta attenzione alle sue parole, ivi compresi Danilo Zini e Matteo Arati della Reggiana Calcio e a Oreste Luppi dell'Edilesse Pallavolo, tutti davvero bravi anche durante i loro interventi quando li ho intervistati sull'argomento. Assolutamente non banali anche i calciatori, ben lontani dall'idea di loro che è nell'immagininario collett"2ivo... "Educare significa rendere questa società migliore - ha detto don Alessio - lo sport deve rende più bello il mondo, e deve insegnare il rispetto delle regole. La società sportiva deve rappresentare un valido aiuto, ma non deve essere un semplice parcheggio di ragazzi". E ancora. "Occorre insegnare ad assumersi le proprie responsabilità: oggi i giovani purtroppo hanno solo pretese e non è giusto. E i genitori non devono intendere i propri figli come il Conto Arancio che rende il 4.5 per cento, ovvero credere che rappresentino un investimento per il loro futuro: la vita dei giovani ha un valore enorme, e di questo devono rendersi conto anche gli allenatori che hanno in consegna i ragazzi per una media di 240 ore annue, più della famiglia. Senza dubbio una grande responsabilità". Una serata estremamente educativa e costruttiva, che ha arricchito molto sia me che i tanti presenti.GIOVANNI PAOLO II. Vorrei riportare una delle tante citazioni del bellissimo libro di don Alessio dal titolo "Vivere da campione", Giovanni Paolo II parla allo sport: "Sappiate cogliere nell'esercizio dello sport gli stimoli che esso vi offre per la vostra maturazione di uomini e di cristiani, in maniera da arricchire la vostra vita di quelle virtù naturali e soprannaturali che la rendono degna di essere vissuta. Tutta la vita cristiana è come una corsa, come una gara, per la conquista di una corona che dura per sempre". Semplicemente immenso.VOLLEY-MERCATO. Venendo invece alle cose più terrene, tengono banco le notizie che riguardano due giocatori: Juantorena, di cui è ufficiale l'addio a Trento, e Zaytsev, che sicuramente lascerà Roma. Dove finiranno? Il fantastico martello caraibico è molto vicino alla Dinamo Kazan, avversaria sabato in semifinale di Champions League proprio dei campioni in carica di Rado Stoytchev: i russi sono disposti a pagare l'indennizzo faraonico alla società trentina (1 bel milioncino di euro) oltre a un ingaggio super al giocatore (che vuole da 800.000 euro a 1 milione, un bel gruzzolo visti i tempi difficili che stiamo vivendo tutti). Ci sono però almeno due squadre italiane disposte a fare pazzie pur di accapararsi l'unico giocatore che oggi può davvero vincere una partita da solo: ce la faranno a spuntarla sui russi? Molto difficile. E Ivan? Piace a tanti, Macerata in primis: la Lube Banca Marche deve trovare il sostituto di Igor Omrcen (che andrà in Giappone), e lui potrebbe essere l'uomo giusto per dar vita a una squadra sempre più azzurra (sempre che Travica resti alla corte di Giuliani... qualcuno sussurra di no). Zaytsev lo vuole però anche Trento, lo vuole Modena, lo vuole Piacenza, lo vogliono (tanto per cambiare) i russi. La meta più probabile pare essere però Macerata, almeno oggi. Ho postato le notizie su Facebook e ho twittato, e mi sono reso conto di quanto interesse ci sia intorno a questi due giocatori visti i tanti commenti pubblicati.CHIUSURA. Quante società non si iscriveranno il prossimo anno alla serie A1? Pare almeno 3: Roma, Treviso/Belluno e un'altra (o addirittura due) di cui vi parlerò più avanti. Il presidente capitolino Massimo Mezzaroma ha fatto un'intervista al Messaggero in cui si è detto deluso e stanco, anche per non aver trovato sostegni in questi anni di pallavolo: è parsa una dichiarazione di addio, che ha fatto seguito alle dimissioni significative del dg Vittorio Sacripanti, dettosi incerto sul futuro societario. La Sisley invece è certo che non avrà un futuro a Belluno e per il momento fatica ad averlo anche a Treviso, dove invece il Gruppo Benetton ha trovato forze alleate per proseguire l'attività cestistica. Si prospettano dunque titoli disponibili sul mercato: interessati ad acquisirli sono per il momento Padova (in caso di retrocessione) e Castellana Grotte (in caso di mancata promozione), in attesa di capire cosa intende fare il Vero Volley Milano.INCONTRO DECISIVO. La settimana prossima ci sarà il faccia a faccia tra la Federazione e la Lega maschile sulle proposte relative alla prossima stagione. Cosa accadrà non è dato saperlo, anche se cercando di farmi indovino posso immaginare la riduzione della A1 a 12 squadre (quasi inevitabile), il blocco delle retrocessioni e la non-concessione dell'equiparazione tra comunitari e italiani (il presidente federale Magri pare non essere d'accordo su questo). Vado a naso. Intanto leggo sul blog di Gianluca Pasini che pure la Lega femminile sarebbe intenzionata a chiedere il blocco delle retrocessioni, ampliando però il gruppo da 11 (!) a 14 squadre (non ci voglio credere...): corrispondesse al vero, ancora una volta scimmiotterebbero peggiorando le ipotesi prospettate dalla Lega maschile... Ma questa non sarebbe certo una novità.PROPOSTA ALTERNATIVA. Intanto la Consulta dei Presidenti Regionali ha elaborato un esercizio sul tema quando si è ritrovata, così, quasi per gioco... Un campionato definiamolo "superior" a 12 squadre, senza alcun vincolo. Una serie A1 con 2 gironi a 12 squadre, con in campo 1-2 stranieri. Una serie A2 con 2 gironi a 14 squadre, con in campo solo italiani. Una serie B unificata. Interessante...V-DAY. Grandissimo appuntamento domenica 22 aprile al Forum di Assago con il super-match che assegnerà lo scudetto maschile in una sfida senza prove d'appello. Vietato mancare, assolutamente. Per chi volesse già prenotare i biglietti, deve prestare attenzione al sito della Lega maschile che a breve metterà on-line la vendita oppure rivolgersi dalla settimana prossima al Comitato Regionale Lombardo. Buon divertimento.COSTAGRANDE A SKY. Giovedì sera alle 21.00 ospite d'eccezione a Obiettivo Londra su Sky Sport 2: alle 21.00 ci sarà Carolina Costagrande, l'azzurra che ha trascinato l'Italia alla vittoria nell'ultima Coppa del Mondo dove è stata giustamente premiata come miglior giocatrice, oggi protagonista del campionato cinese. Sono davvero molto contento di riabbracciare questa grande campionessa, che dovrà farci sognare all'Olimpiade di Londra tra qualche mese. Dopo aver vinto il campionato cinese con Jenny Lang Ping in panchina.SABATO A BERGAMO. Interessantissimo convegno sabato mattina presso l'Università di Bergamo (sala conferenze in Piazzale S.Agostino) sull'attualissimo tema "Pallavolo maschile, uno sport da promuovere tra le nuove generazioni". E' frutto di uno studio condotto dall'Università insieme al Comitato provinciale bergamasco. Insieme a me ci sarà Andrea Lucchetta, e pertanto ci sarà da divertirsi. Oltre che da prendere tanti appunti.Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di J.Winterson: "Quanto rischi rivela quanto vali". Parole quanto mai di attualità, visti i tempi che viviamo...
10/03/2012
Trento e Busto regine della regular season
Il periplo dell'Italia effettuato in settimana mi ha anche consentito di fare tappa a Sestola, perla dell'Appenino modenese ancora perfettamente innevata.AMARCORD. E' stata una bellissima rimpatriata quella di Sestola, visto che qui avevo inziato a sciare la bellezza di 40 anni fa (sigh...). Ed è stato bellissimo ritrovare il mio maestro di allora Luigi Quattrini ancora in grandissima forma. Una splendida giornata, insieme ad amici come Giuliano Grani, presidente di Casa Modena (con me e Paolo nella foto): devo ammettere di essere tornato giovane...COMUNICAZIONE GLOBALE. Di assoluto livello il convegno organizzato ad Ancona dal Comitato Regionale marchigiano del Coni: si è parlato di uffici stampa grazie agli interventi di Danilo di Tommaso, pr del Coni nazionale, e di Marco Tentella, bravissimo addetto stampa della Lube Banca Marche Macerata. Poi io e Giancarlo Trapanese della Rai abbiamo affrontato l'argomento tv e social media, ovvero l'oggi e il domani. E' stato un piacere poter sviluppare argomenti che nel cuor mi stanno.CAUTELA LONDINESE. Centomila euro di multa per chi scommetterà, stessa cifra se a puntare sarà uno dei famiglia dell'atleta o se l'atleta divulgherà notizie sul proprio stato di salute, anche sui social network, il che potrebbe agevolare qualche scommessa illegale. E' la clausola inserita nel contratto che il Coni ha stipulato con gli atleti che parteciperanno all'Olimpiade di Londra (che Sky Sport seguirà in maniera fantastica, con 13 canali dedicati). Un bel giro di vite, che ci auguriamo possa servire quantomeno da deterrente, visti gli ultimi fatti che hanno fatto tremare il mondo del calcio.LUNEDI' REGGIANO. Lunedì sono stato a Reggio Emilia per moderare alle 20.30 una serata sul tema "L'educazione sfida lo sport: quale legame tra società sportiva, famiglia e ragazzi" presso il Piccolo Teatro San Francesco da Paola. Come me ci sarà don Alessio Albertini, un grande amico, attualmente segretario della Commissione Sport della Diocesi di Milano, oltre a Danilo Zini e Matteo Arati della Reggiana Calcio e a Oreste Luppi dell'Edilesse Pallavolo. Bellissima partentesi, molto costruttiva.TRENTO INARRESTABILE. I campioni d'Italia hanno violato il campo di Cuneo imponendosi 15-10 al tie break e vincendo pertanto la regular season con quattro giornate di anticipo: la squadra di Rado Stoytchev ancora una volta ha dato prova del suo killer-instinct pur senza Juantorena, Kazyiski, Stokr e Raphael (Sokolov 33), senza Kaziyski e Stokr anche contro una grande avversaria che ha saputo metterla in seria difficoltà (Vissotto 35). Seconda in classifica adesso è da sola Macerata, capace di piegare senza tanti patemi Padova (Omrcen 14, Savani 13). Continua la sua serie positiva Belluno, arrivata all'ottava vittoria consecutiva grazie al 3-1 inflitto a Piacenza, fermata dopo sette sorrisi di fila (Fei 20, Zlatanov 17). Successi importanti per Modena al quinto set in quel di Latina e per San Giustino, rivitalizzata dalla cura-Held, contro Monza (Urnaut 30, Rauwerdink 16). Punti-salvezza infine per Roma contro Ravenna: un prezioso raggio di sole in un momento difficile per la formazione di Andrea Giani (Zaytsev 17 Sabbi 13). SPIRAGLI TREVIGIANI? martedì mattina conferenza stampa presso la Ghirada di Giorgio Buzzavo, AD di Verde Sport, anima del Gruppo Benetton: cosa dirà? Chiusura definitiva per volley e basket come annunciato da tempo? Qualche speranza di proseguire l'attività? BUSTO REGINETTA. La Yamamay ha vinto anche il derby con Villa Cortese ed ha conquistato 19 vittorie ed una sola sconfitta (17 a 15 al tie break ad Urbino) in questo campionato, di cui ha vinto con merito indubbio la regular season (Havlickova 20, Havelkova 16). La squadra di Carlo Parisi ha chiuso con 14 lunghezze di vantaggio nei confronti di quella di Marcello Abbondanza, chiamata a difendere i colori italiani alla prossima finale di Champions League: per Busto 60 punti conquistati sui 63 disponibili, con una media fantastica di 4.276 spettatori a partita! Terza Urbino, quarte punti a pari merito con 31 punti Piacenza (grande stagione la sua, domenica ha vinto a Novara 3-1 con 21 punti della Turlea e 19 della Lehtonen), Modena e Bergamo, in evidente calo di rendimento (domenica ha perso 3-0 a Modena, che ha avuto 14 punti dalla Harmotto). Poi Pesaro, Novara, Parma e Chieri. Pavia è retrocessa in A2. Mercoledì scatteranno i play off scudetto, il cui calendario è stato cambiato in pratica poche ore fa (alla faccia della programmazione...) con queste sfide: Busto-Novara, Piacenza-Modena, Urbino-Bergamo e Villa Cortese-Pesaro. Ne vedremo delle belle, almeno speriamo.FLASH DI MERCATO. Intanto si continua a guardare avanti, alle prossime operazioni di volley-mercato. la domandona riguarda Juantorena: cosa farà il fuoriclasse caraibico di Trento visto che non resterà nel cuore delle Dolomiti? Si trasferirà forse in Russia o andrà in un'altra squadra italiana? E dove finirà Ivan Zaytsev, oggetto del desiderio di molte squadre? Prenderà davvero come pare la via di Macerata? E dove andrà Paola Cardullo, il libero della nazionale femminile che vuole assolutamente lasciare Cannes?SCHIFO. Amo da sempre in maniera viscerale la pallavolo e da qualche tempo ho ripreso a seguire l'attività giovanile grazie a mio figlio Filippo, avvicinatosi a questo meraviglioso sport e subito affascinato dalla bellezza dell'ambiente che lo caratterizza. Proprio per questo, visto che ultimamente vedo tanti ragazzi e ragazze giocare (anche domenica mattina alle finali provinciali Under 14 di Monza Brianza) provo schifo totale per la notizia dell’arresto di un tecnico di pallavolo con l’accusa di reati a sfondo sessuale. La Fipav ha puntulmente specificato che "la persona in questione non è tesserata per la Federazione" e che "Tutto il mondo del volley nazionale ci tiene a sottolineare la sua ferma e assoluta condanna dei fatti imputati e, al contempo, manifesta la sua vicinanza ai minori coinvolti e alle loro famiglie". Però resta comunque un gesto da infame che dovrebbe far vergognare il protagonista di essersi comportato da verme. E trovano giustificazione i tanti commenti conseguenti al post che ho pubblicato sul mio profilo Facebook postando l'articolo pubblicato su Corriere.it.SKY SPORT 24. Lunedì pomeriggio consueto spazio dedicato al campionato maschile su Sky Sport 24 nell'edizione delle ore 16.00. Ci vediamo lì, per le ultimissime.UN ABBRACCIO A NICO. Era stato costretto a dare forfait alla finale di Coppa Italia per l'aggravarsi delle condizioni della moglie: purtroppo non ce l'ha fatta la sua amata Carla, pianta da Nico Castagna, arbitro di serie A. A lui un abbraccio grande da parte mia e da tutti quelli che gli vogliono bene. Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di Jim Morrison: "Sii sempre te stesso, e nessuno potrà accusarti di farlo in modo sbagliato". Parole sagge.
06/03/2012
Quale futuro per Belluno e Roma? Ravenna e Chieri salutano la serie A1
Gran bella giornata quella di mercoledì.MATTINO A MILANO. All'Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, ho moderato il convegno su Sport e Turismo organizzato dal mio vecchio amico Claudio Fantini, patron dell'organizzazione più incredibile della riviera romagnola in quel di Cervia-Milano Marittima. Ghiotta occasione per imparare tante cose e per rivedere Sergio Scariolo, allenatore dell'Armani Jeans Milano di basket nonchè bi-campione d'Europa con la Spagna, e Massimo Scarpa, ct delle nazionali di golf, grande maestro di questo sport nonchè voce del golf su Sky Sport. Gran bella mattinata, con interventi di qualità.POMERIGGIO A MODENA. Bellissima parentesi quella vissuta per presentare "Volley rosa", il libro scritto a quattro mani da Giovanna Goldoni e Mara Raimondi. Occasione unica per rivisitare 40 di pallavolo femminile modenese costellata da 12 scudetti insieme a grandissime giocatrici del passato, visto che l'epoca vivisezionata è stata fino al 1973. Un amarcord incredibile, tra ricordi, aneddoti e sorrisi, alla presenza tra gli altri di Massimo Barbolini, ct della nazionale che inseguirà l'oro all'Olimpiade di Londra (dove Sky Sport dedicherà un canale intero al volley!) e di Gianfranco Briani, per 32 anni plenipotenziario segretario generale della Federazione. Momento come questo mi fanno sempre più comprendere perchè la pallavolo è uno sport a dir poco unico.SERA AL PALAPANINI. Toccata e fuga nel palasport dove ho fatto penso almeno 200 telecronache in passato per sbirciare qualche scampolo di Casa Modena-Sisley Belluno (derby d'Italia numero 102, chissà perchè mi viene sempre da pensare Treviso...) e per capacitarmi in fretta delle difficoltà che incontra in questo periodo la squadra di Daniele Bagnoli. Sinceramente l'ho vista un po' in confusione, e la vittoria per il sestetto di Piazza è stata meritata (Horstink 15, Kohut 14). Cosa farà il presidente Grani per risolvere la situazione sinceramente non lo so... Quello che so invece è che Piacenza continua a vincere (questa volta a Ravenna con 20 punti di Nikolov, 19 di Zlatanov e 18 di Papi contro una CMC che con questa sconfitta ha salutato la serie A1), che San Giustino con Henky Held ha cambiato decisamente marcia (3-0 a Verona, con 18 punti di Urnaut), che Trento capolista è micidiale (3-1 con Roma, con 22 punti di un devastante Juantorena e 19 di Sokolov), che Cuneo ha ritrovato la retta via con Padova, raggiungendo al secondo posto in classifica Macerata (che ha faticato non poco per imporsi 15-11 al tie break in quel di Monza, con 27 punti di Omrcen e 19 di Parodi). E domenica c'è un attesissimo Cuneo-Trento!SISLEY A MILANO? Sappiamo da tempo che a fine stagione il gruppo Benetton chiuderà con volley e basket, per volontà di una famiglia che comunque a questi sport ha regalato davvero tantissimo, ricevendo in cambio un'infinità di trofei. I dirigenti stanno cercando di coinvolgere gli imprenditori bellunesi dopo il trasferimento della sede di gioco avvenuta la scorsa estate, ma a tutt'oggi non paiono esserci spiragli positivi. Ecco allora spuntare l'ipotesi-Milano, con la possibilità della cessione del titolo (e di qualche giocatore) al Vero Volley: la presidente Marzari ci starebbe pensando, stando alle voci dell'ultima Assemblea di Lega, ma il problema parrebbe essere l'impianto di gioco, visto che a Milano non c'è un palasport da 3-5.000 spettatori, in quanto il Palalido è in fase di (lenta) ristrutturazione. Incredibile, ma questa è la (triste) realtà.DUBBI SUL FUTURO? L'articolo pubblicato sul Corriere dello Sport ha inoculato in tutti il dubbio che il presidente Massimo Mezzaroma stia seriamente meditando sul futuro della sua squadra di volley. Poi sono arrivate subito dopo le dimissioni del DG Vittorio Sacripanti, determinate dall'incertezza che caratterizza l'oggi e soprattutto il domani. Cosa deciderà di fare Mezzaroma? Continuerà? Chiuderà? Ridimensionerà? Difficile dirlo in questo momento, anche se la società capitolina ha emesso un comunicato nel quale Ivan Zaytsev - peraltro uno dei più duri nelle recenti dichiarazioni per il rendimento della squadra - smentisce di aver già raggiunto l'accordo con un'altra società per la prossima stagione (Macerata in pole position? Pare ci siano anche Trento, Modena e Piacenza... oltre alla Dinamo Kazan). La situazione appare comunque tutt'altro che tranquilla, soprattutto nel caso in cui la squadra di Andrea Giani dovesse retrocedere in A2.ITAS RESTA. E finalmente anche una notizia positiva. Lo sponsor ormai storico della pallavolo trentina fin dall'ormai lontnao 1996, il Gruppo Assicurativo ha confermato ufficialmente il proprio impegno nel volley anche per il futuro. Un messaggio di conforto per la società presieduta da Diego Mosna, riuscita in pochi anni a diventare un preciso punto di riferimento per tutto il movimento italiano anche a livello internazionale. CIAO CIAO PAVIA. Nel massimo campionato femminile prosegue il cammino incredibile per la capolista Busto Arsizio, andata a vincere autoritariamente per 3-0 in quel di Bergamo con 17 punti della Havlikova e 15 della Bauer: adesso la formazione di Carlo Parisi ha acquisito la giusta mentalità per ambire al traguardo più importante. Intanto Pavia saluta la serie A1 dopo la sconfitta casalinga con Chieri: una retrocessione in verità annunciata fin dall'inizio della stagione...NUOVA AMICA. Continua ad allargarsi il gruppo di amici che arricchiscono con i loro contributi "dallarivolley.com". Questa settimana la new entry è rappresentata da Veronica Angeloni, la schiacciatrice che ha iniziato la stagione a Conegliano e poi è stata costretta a trasferirsi in Russia dopo la chiusura della società veneta. La ringrazio, a nome di tutti quelli che amano questo sport e che ci seguono con continuità e simpatia.V-DAY. Vi ho promesso di continuare a ricordarvi il match che assegnerà lo scudetto maschile, in programma domenica 22 aprile al Forum di Assago: sarà di certo una grande festa per la pallavolo italiana, capace di regalare emozioni uniche davanti al pubblico delle grandi occasioni. Bellissima l'idea di Luciano Pedullà, un grande allenatore che sta sempre più confermandosi un grande giornalista: perchè non fare un V-Day anche per il campionato femminile? Ve ne parla nel suo utlimo articolo. Bella idea, anche se per quest'anno credo sia irrealizzabile. Però apprezzo molto la capacità propositiva di Pedullà, come l'originalità di Simone Serafini, il continuo essere informato di Adelio Pistelli, i reportages di Marco Gaspari da Baku, la sincerità di Valerio Vermiglio... Che bella squadra stiamo formando!SABATO AD ANCONA. Nel week end sarò al Coni marchigiano per parlare della comunicazione televisiva, argomento che vivo da più di 30 anni. nella speranza di riuscire a dare qualche suggerimento a chi dividerà la giornata con me e Danilo Di Tommaso, capo-ufficio stampa del Coni nazionale.BENVENUTA AGNESE. Stefano Michelini, direttore di Pallavolo-Supervolley cui qualche anno fa ho ceduto il testimone, continua ad allargare la squadra di donne che gli rendono la vita felice. E' arrivata infatti la terzogenita Agnese, sorellina di Bianca e di Sofia. A mamma Miriam le più sincere felicitazioni, al vecchio amico Stefano il suggerimento di dire stop ad un ulteriore allargamento della famiglia...Buona pallavolo a tutti!P.S. Questa volta vorrei ringraziare i tantissimi con i quali è un piacere dialogare su Facebook: sono ben più di 3.000, e la comunità continua ad allargarsi. Così come crescono pian piano i followers di Twitter. Due strumenti oggi importantissimi per stare a contatto con il mondo.
04/03/2012
Puglia e Marche in festa nella settimana dei convegni
Questa volta iniziamo dalla Coppa italia di A2, maschile e femminile, che ha applaudito i trionfi di Castellana Grotte e di Loreto. In una settimana in cui farò il periplo dell’Italia per consegni di vario tipo, per parlare alla Confindustria e al Coni, di sport e turismo nonché di sport sociale e etico in una parrocchia. GRANDE PUGLIA. La prima vittoria in Coppa Italia maschile di Castellana Grotte è stata la vittoria di un'intera regione che vive di pallavolo, non solo di una società che apprezzo molto per la simpatia e la correttezza. La finale con Segrate è finita 3-1 e alla fine a spuntarla è stata la squadra del mio vecchio amico Vincenzo Di Pinto, uno vero, che ama parlare ore e ore ma ama pure i fatti, ovvero i risultati: è la sua trentennale carriera e dimostrarlo, nei vari club che ha allenato e anche alla guida della nazionale spagnola. Si era parlato di sue possibili dimissioni qualche giorno fa: credo che questa sia stata la miglior risposta che potesse dare. Bravo Vincenzo, e bravi i suoi ragazzi e i suoi dirigenti. Complimenti sinceri. GRANDE LORETO. Il secondo successo consecutivo nella Coppa Italia femminile di Loreto è stato il successo di una città che vive da anni di pallavolo, con passione e competenza, al maschile e al femminile. La finale con Crema è finita 3-1, e alla fine la squadra di Pistola è riuscita a domare un'avversaria forte di campionesse del calibro di Togut, Fanzini, Secolo e Rondon, il che avvalora ancor più questo formidabile risultato. Complimenti sinceri. CAMPIONATO OLE'. Nel campionato maschile intanto prosegue il cammino al vertice della serie A1 da parte di Trento, autentica macchina schiacciasassi: l'ultima vittoria è stata per 3-1 su Vibo Valentia (Juantorena 16 punti), grazie alla quale restano nel 10 i punti di vantaggio nei confronti di Macerata, riuscita a piegare Latina per 3-1 (Parodi 17, Podrascanin 16). Terza è ora Cuneo, scivolata a Belluno contro la Sisley, oggi quarta (ancora una volta super Fei con 26 punti). In quinta posizione è Modena, il cui passo falso a San Giustino ha scatenato ulteriormente i tifosi gialloblu anche su Facebook, dove leggo veramente di tutto, con commenti comunque sempre urbani (i social networks sono davvero micidiali…). Intanto prosegue la marcia positiva di Piacenza, alla sesta affermazione di fila in virtù del 3-0 inflitto a Monza (Zlatanov 20), mentre in coda è sempre più sola Ravenna, incapace di conquistare set nella delicata sfida-salvezza con Padova (Simeonov 17). E segnatevi in agenda il 22 aprile: al Forum di Assago andrà in scena il V-Day, ovvero la finale scudetto. Ve lo ricorderò tutte le settimane, come promesso.TEMPO DI MERCATO. Intanto si sta iniziando a muovere qualcosa in vista della prossima stagione. Macerata deve trovare il sostituto di Igor Omrcen, che ha già ufficializzato il suo desiderio di trasferirsi in Giappone, e i candidati principali per fare l'opposto in maglia Lube Banca Marche paiono essere il brasiliano Leandro Vissotto, oggi a Cuneo, e Ivan Milijkovic, per il quale si prospetterebbe dunque un clamoroso ritorno dalla Turchia. Intanto è ufficiale che a fine stagione Beppe Cormio lascerà a Trento il ruolo di general manager svolto collezionando una serie infinita di trofei, l'ultimo dei quali è il rinnovo triennale siglato in settimana con Matej Kaziyski. TEMPO DI CHAMPIONS. Alla fine saranno Trento e Villa Cortese a rappresentare la pallavolo italiana nelle prossime finali di Champions League. A Lodz, in Polonia, il 17 e il 18 marzo saranno i campioni d'Italia, d'Europa e del Mondo a difendere il titolo affrontando in semifinale la temibile Dinamo Kazan guidata in regia da Valerio Vermiglio, e in caso di auspicabile vittoria se la vedrebbero con chi la spunterà nella sfida tra i turchi dell’Arkas Izmir e i polacchi dello Skra Belchatow. A Baku in Azerbaijan il 24 e il 25 marzo sarà invece il sestetto di Marcello Abbondanza a vedersela in semifinale con le francesi del Cannes, la squadra di Paola Cardullo e Nadia Centoni, capace di mettere fuori gioco inaspettatamente le campionesse in carica del Vakifbank Istanbul guidate da Giovanni Guidetti: dovessero farcela, come tutti ci auguriamo, se la vedrebbe poi in finale con la vincente del faccia a faccia tra Dinamo Kazan e Fenerbahce Istanbul, sulla carta la grande favorita. Ora e sempre, forza Italia! GRAZIE VALERIO. Vorrei ringraziare pubblicamente Valerio Vermigilio sia per le bellissime riflessioni che sta scrivendo dalla Russia per tutti gli amici di dallarivolley.com, sia per le belle (e spontanee) parole che mi ha riservato nell'ultimo articolo che abbiamo pubblicato. Valerio lo conosco da un'infinità di tempo, da quando arrivò pieno di speranze giovanissimo da Messina a Treviso: l'ho visto crescere, maturare, vincere. Ho sempre avuto con lui un rapporto franco e corretto, a volte quasi filiale. Abbiamo avuto anche qualche screzio, professionale si intende, poi chiarito a quattr’occhi, come si dovrebbe sempre fare. Anzi, in particolare un episodio è servito a rafforzare il nostro rapporto di reciproco affetto e considerazione. Sono convinto che sia davvero un grande, autentico patrimonio della nostra pallavolo. LUNEDI' CON BERRUTO. Lunedì sera presso la sede di Confindustria a Piacenza sono stato a moderare - con grande piacere - la relazione del ct dell'Italia Mauro Berruto sul tema "Costruire squadre: percorsi di eccellenza", inserita nell'ambito del workshop Forpin. Una ghiottissima opportunità per seguire un personaggio molto interessante, come decisamente molto interessanti e arricchenti sono state le sue paroleo.MERCOLEDI' CON SPORTUR. Mercoledì mattina sarò all'Urban Center di Milano per moderare l'incontro su "Sport & turismo: quali opportunità?" organizzata dal mio vecchio amico Claudio Fantini. Argomento di grande attualità, trattato da personaggi di rilievo come Franco Chimenti, presidente della Federgolf, Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym, Gabriele del Torchio, presidente e AD di Ducati, Giacomo Catano, AD di Rcs Sport. Vietato mancare.MERCOLEDI' CON MARA E GIOVANNA. Mercoledì pomeriggio sarò invece a Modena per presentare il libro di Mara Raimondi e Giovanna Goldoni dal titolo "Volley rosa: storia di dodici scudetti vinti da atlete dilettanti". Bellissimo volume in cui viene rivissuta l'epopea della pallavolo geminiana, con un interesante excursus storico sulle origini del nostro grande sport. Da non perdere assolutamente. E la settimana non è finita qui...Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di Mauro Berruto, presa dal suo libro “Andiamo a Vera Cruz con quattro acca”: “Non c’è sport senza quel momento terribile in cui ti rendi conto che hai perso. Non c’è sport senza quel momento meraviglioso in cui ricominci da zero verso un nuovo obiettivo. Tutte queste cose sono lo sport”. E tutto questo è la vita, caro Mauro. Persona profonda a mai banale.
29/02/2012
Settimana di Champions League e di convegni
La prima volta: Villa Cortese ha vinto il golden set con Bergamo e ha staccato il primo, storico biglietto per la final four di Champions League, in programma a Baku il 24 e il 25 marzo.EMOZIONI. La sfida tutta italiana è stata caratterizzata da un pathos incredibile: la squadra di Marcello Abbondanza veniva dal successo nella prima sfida per 3-1, quella di Davide Mazzanti si è imposta mercoledì a Treviglio 18-16 al tie break: tutto da rifare, secondo le regole Cev, e a spuntarla è stata Villa Cortese, trascinata da Wilson e Guiggi. Sarà l'MC-Carnaghi a rappresentare la nostra pallavolo, sfidando giganti come la Dinamo Kazan (che ha eliminato l'Azerrail Baku), il Fenerbahce Istanbul (che ha messo out il Rabita Baku) e il Cannes di Paola Croce e Nadia Centoni, che contro ogni pronostico ha superato 18-16 al golden set le campionesse d'Europa del Gunes Istanbul di Giovanni Guidetti. Pertanto all'atto conclusivo della Coppa più importante le francesi affronteranno Villa Cortese e non ci saranno rappresentanti azere in campo.TEMPO DI CHAMPIONS. Giovedì sera la super-sfida tra Trento e Macerata ha visto prevalere al golden set i campioni d'Italia, d'Europa e del Mondo, interpreti di una partita perfetta contro la Lube Banca Marche: micidiali in attacco con i suoi micidiali martelli, hanno trovato una spinta importante dal calore del proprio pubblico annichilendo i biancorossi di Alberto Giuliani che avevano vinto gara 1 per 3-2. La squadra di Rado Stoytchev si è qualificata per la quarta volta consecutiva alla final four, quest'anno in programma a Lodz in Polonia il 17 e il 18 marzo insieme all'Arkas Izmir (che ha eliminato il Lokomotiv Novosibirsk) e lo Zenit Kazan (la squadra di Valerio Vermiglio che ha messo fuori gioco il Friedrichshafen e sarà l'avversario di Trento in semifinale) oltre che lo Skra Belchatow, presente in quanto organizzatore. MATEJ RESTA. A pochi minuti dal via di gara-due di Champions League tra Trento e Macerata il presidente dei trentini Diego Mosna ha preso il microfono ed ha pubblicamente ufficializzato il rinnovo di contratto a Matej Kaziyski per i prossimi tre anni. Boato del pubblico. Trento guarda avanti e programma il futuro. Prossimo obiettivo, il rinnovo di Juantorena.ETERNO SAMU. C'è un giocatore che sta ancora entusiasmando, nonostante stia per compiere 39 anni: sto parlando di Samuele Papi, più che mai O'Fenomeno, stando a quello che sta facendo vedere a Piacenza nelle ultime partite. La classe non è certo acqua e Samu ne è la conferma: ce ne fossero di giocatori dotati della sua tecnica e della sua voglia di stare in campo, ancora contagiante. Bravo davvero. IL MOSNA-PENSIERO. Chiarissime le parole che mi detto Diego Mosna, presidente della Lega maschile di serie A in merito alle decisioni assunte dall'assemblea: "Abbiamo pensato a bloccare 1-2 forse 3 retrocessioni dalla serie A1: questa situazione consentirebbe di garantire un aiuto concreto ad alcune società con l'obiettivo-salvezza. Siamo consapevoli che ci sarebbe un abbassamento tecnico, ma del resto è già in atto. Auspichiamo un campionato di A1 con 12 club di alto livello. Vorremmo equiparazione tra comunitari e italiani, come diverse altre discipline. Il mondo sta cambiando per la nuova situazione economico-finanziaria venutasi a creare e il mondo dello sport non può di certo restare esente dalla realtà globale: bisogna avere il coraggio di fare cambiamenti radicali, non per preservare il presente ma per garantirsi il futuro". Chiaro no? LUNEDI' CON BERRUTO. Lunedì sera presso la sede di Confindustria a Piacenza sarò a moderare - con piacere - la relazione di Mauro Berruto sul tema "Costruire squadre: percorsi di eccellenza", inserita nell'ambito del workshop Forpin. Una ghiottissima opportunità per seguire un personaggio mai banale, obbligatorio esserci.MERCOLEDI' CON SPORTUR. Mercoledì mattina sarò all'Urban Center di Milano per moderare l'incontro su "Sport & turismo: quali opportunità?" organizzata dal mio vecchio amico Claudio Fantini. Argomento di grande attualità, trattato da personaggi di rilievo come Franco Chimenti, presidente della Federgolf, Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym, Gabriele del Torchio, presidente e AD di Ducati, Giacomo Catano, AD di Rcs Sport. Vietato mancare.MERCOLEDI' CON MARA E GIOVANNA. Mercoledì pomeriggio sarò invece a Modena per presentare il libro di Mara Raimondi e Giovanna Goldoni dal titolo "Volley rosa: storia di dodici scudetti vinti da atlete dilettanti". Bellissimo volume in cui viene rivissuta l'epopea della pallavolo geminiana, con un interesante excursus storico sulle origini del nostro grande sport. Da non perdere assolutamente.TUTTI PER JACK. Incredibile eco ha scatenato il ritorno al volley pubblico di Giacomo Sintini: un'autentica ovazione a Modena, una pagina intera sulla Gazzetta dello Sport nell'intervista firmata da Gianluca Pasini, una bella intervista realizzata da Federica Lodi per Sky Sport 24, con la ciliegina della pagina di Jack appena aperta su Facebook: http://www.facebook.com/pages/Jack-Sintini-pagina-Ufficiale. Tutti lì, mi raccomando. Anche perchè ci sono importanti iniziative di solidarietà.DOUG FOR PRESIDENT. Lo avevamo anticipato e dopo la conferma avvenuta grazie all'intervista realizzata la settimana scorsa, adesso è arrivato anche il comunicato ufficiale: Doug Beal si candida alla presidenza della Federazione Internazionale. L'ex grande allenatore degli Stati Uniti, attuale direttore generale della Federazione Stelle e Strisce, è il candidato ufficiale della Norceca, e cercherà di succedere al cinese Wei in occasione delle elezioni programmate ad Anaheim dal 19 al 21 settembre, poco dopo l'Olimpiade di Londra.Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di Leonardo da Vinci, addirittura: "Chi poco pensa, molto erra". Il prototipo di molte persone che conosco...
26/02/2012
Aria di rivoluzione sottorete
Sabato sera sono stato al Forum di Assago per assistere al concerto di Davide Van de Sfroos: tanta, tantissima gente, atmosfera di festa e clima di divertimento. AMARCORD. Tutte le volte che entro dentro questo bellissimo impianto mi vengono in mente le tante circostanze in cui ho assistito e/o commentato e/o organizzato eventi sportivi (l’ultimo è stato La Grande Sfida di tennis con le sorelle Williams, la Pennetta e la Schiavone, trasmesso a dicembre in diretta su Sky Sport): un’infinità di partite di pallavolo, di campionato e della nazionale, tutte incredibilmente partecipate. Il ricordo più vivo e indelebile è però la Final Four della World League dell’ormai lontano 1991, inizio del boom del volley in Italia, quando gli azzurri qualche mese prima Campioni del Mondo in Brasile sono stati protagonisti di un’incredibile rimonta in semifinale contro l’Olanda e il giorno dopo hanno battuto Cuba (i più datati ricorderanno di certo che fu la partita in cui Andrea Zorzi passò dall’altra parte della rete dopo un acceso diverbio con Lazaro Beltran). Ebbene, quel week end, chiuso dopo 10 ore di telecronache vibranti con Andrea Lucchetta che mi rovesciato in testa un Gatorade mentre intervistavo in diretta Julio Velasco, per me rappresenta la summa della pallavolo. Tantissima gente, passione vera, sensazioni uniche, la voglia di stupire e di divertirsi tutti insieme. Una pagina davvero eccezionale per il nostro sport. V-DAY. Tra poco il Forum di Assago sarà il protagonista della finale secca in cui verrà assegnato lo scudetto maschile. E' ancora presto per immaginare chi sarà protagonista in campo, ma è tutt’altro che presto invece per iniziare a promuovere l’evento in tutti i modi, sfruttando anche i più moderni mezzi di comunicazione come i social networks senza dimenticare il vecchio e sempre efficace passaparola. Perchè dico questo? Perchè il V-day deve rappresentare un giorno fantastico per tutti quelli che amano il volley, e il Forum dovrà essere strapieno! Ogni settimana pertanto vi ricorderò questo appuntamento, nella speranza di poter contribuire a evitare che si ripeta quanto verificatosi a Roma in occasione della recente Final Four di Coppa Italia, dove troppi posti sono rimasti purtroppo vuoti… RIVOLUZIONE EPOCALE. A dir poco importanti - anzi decisive per il futuro - le decisioni assunte dai proprietari delle società di serie maschile durante l’ultima, dibattuta assemblea svoltasi a Bologna: è stato infatti dato mandato al CdA di proporre alla Fipav il blocco delle retrocessioni per due anni dalla Serie A1 alla Serie A2 e la conseguente diminuzione delle retrocessioni da 4 a 2 tra serie A2 e Serie B1. Nonché di discutere una maggior apertura del tesseramento con equiparazione dei giocatori comunitari a quelli italiani, con l’eventuale diminuzione delle squadre partecipanti al Campionato di Serie A1 (a 12 squadre). Un’autentica rivoluzione epocale insomma, che ha scatenato un’incredibile serie di commenti da ogni parte. La certezza è che qualcosa andava fatto per adeguare il sistema-pallavolo alla preoccupante situazione economica che attraversa il nostro Bel Paese (e non solo, purtroppo). Vedremo cosa accadrà, in base a quelle che saranno le decisioni assunte dalla Federazione, cui spetta la decisione finale. Volete la mia (peraltro ininfluente) impressione? Verrà dato il via al blocco delle retrocessioni in A1, si ridurrà il numero a breve a 12 partecipanti, si limiterà il numero degli stranieri in A2 per renderlo un serbatoio per la crescita dei giocatori italiani. Il tutto riducendo di molto i budget, e di riflesso i compensi ai giocatori. Almeno in generale, perchè qualcuno che farà pazzie per allestire squadre in grado di vincere c’è sempre stato, c’è e ci sarà sempre. E’ lo sport a insegnarlo, non certo io. Mettiamo comunque in preventivo fin da ora che qualcun altro se ne andrà dall’Italia insieme a Igor Omrcen, che ha già ufficializzato di chiudere a fine anno la sua esperienza a Macerata per andare in Giappone… BENTORNATO JACK. Nel giorno in cui il pubblico modenese ha fatto lo sciopero del tifo contro i propri beniamini all’inizio della sfida con Macerata (vinta nettamente per 3-0 dalla formazione di Alberto Giuliani), si è rivisto su un campo di pallavolo Giacomo Sintini, salutato dall’affetto dei tifosi che hanno esposto lo striscione “Forza Jack, la partita più importante l’hai vinta tu”. Vi avevo anticipato che stava meglio, e la conferma è venuta da una domenica molto importante per Jack e per la sua famiglia. Siamo tutti molto molto contenti. Anche gli amici che seguono abitualmente “dallarivolley.com”, visto che l’ex palleggiatore della nazionale scrive quando se la sente le proprie sensazioni su tutto quanto fa pallavolo. SETTIMANA IMPORTANTE. Giorni decisivi per le squadre italiane in Champions League, con la doppia sfida maschile-femminile che determinerà il nome delle protagoniste alla prossima Final Four. Trento e Macerata ripartono dal successo per 3-2 ottenuto dalla Lube Banca Marche e i campioni d’Europa giovedì sera dovranno superarsi davanti al proprio pubblico per andare a difendere il titolo a Lodz il 17 e il 18 marzo. Bergamo e Villa Cortese si affronteranno invece mercoledì a Treviglio, partendo dalla vittoria per 3-1 ottenuto dal sestetto di Marcello Abbondanza: ce la farà a ribaltare la situazione la squadra di Davide Mazzanti staccando il biglietto per Baku, dove si giocherà il 24 e il 25 marzo? FEFE’ TEDESCO? A proposito di pallavolo internazionale, sta prendendo corpo l’ipotesi che Fefè de Giorgi diventi il nuovo allenatore della nazionale maschile tedesca al posto di Raul Lozano. L’ex tecnico di San Giustino è in pole position, ma scaramanticamente aspettiamo a ufficializzarlo sulla panchina della Germania (dove troverebbe Giovanni Guidetti, ct delle donne) visto che in epoca recente sono già saltate le due ipotesi formulate per lui: l’Italia (dove è arrivato Mauro Berruto) e la Polonia (dove invece è approdato Andrea Anastasi). Intanto Emanuele Zanini è stato premiato quale miglior allenatore dello sport slovacco: un significativo riconoscimento per il tecnico dell’Acqua Paradiso Monza. LIBERTA’ DI IDEE. Chiudo con una riflessione che riguarda i tantissimi amici che mi onorano di arricchire questo sito con le loro riflessioni. Sono sempre di più, tutti qualificati e qualificanti: dallarivolley.com vuole essere un contenitore nel quale potersi scambiare idee, con spirito democratico e rispetto delle idee altrui. Senza alcuna censura preventiva. Proprio per questo può anche accadere di leggere opinioni non identiche su qualche situazione specifica o su qualche personaggio del nostro sport, come è accaduto anche di recente e come di certo accadrà altre volte in futuro. Il fatto che ad esempio io e il mio caro amico Adelio Pistelli, un grande, abbiamo espresso pareri diversi in situazioni diverse su Fabrizio Saltalippi, non significa che uno di noi due sia depositario della verità e l’altro no. Secondo me è giusto e costruttivo potersi avvalere della pluralità dell’informazione, seguendo i canoni della corretta informazione e del rispetto, regole essenziali della comunicazione di ieri, di oggi e di domani. SKY SPORT 24. Consueto spazio dedicato al campionato maschile lunedì pomeriggio, nell'edizione delle ore 16.00 del notiziario tv più importante d'Italia. Ci vediamo lì, come ogni settimana.Buona pallavolo a tutti! P.S. La frase di oggi è la domanda che mi ha fatto venerdì al telefono un presidente di serie A maschile, di cui non faccio ovviamente il nome per motivi facilmente intuibili: “Sei in forma per giocare il prossimo anno nella mia squadra?”. E questa domanda ha implicite tante idee che gli stanno frullando per la testa nell’allestimento della futura squadra. Comunque - per la cronaca - la mia risposta è stata: “Non ancora, ma mi posso allenare… Anzi, inizio lunedì così a settembre un posticino potrei anche averlo assicurato. Mi piacerebbe provare l'ebbrezza della A1, visto che sono arrivato solo alla A2, ormai 30 anni fa". Ovviamente scherzavamo tutti e due... Io credo più di lui...
22/02/2012
La sfida infinita tra Macerata e Trento, tra troppe polemiche
Questa volta voglio iniziare da una persona di cui nutro una stima incondizionata. Si chiama Fabrizio Saltalippi, per passione e competenza (bravissimo) arbitro di pallavolo. MANI SUL FUOCO. Io e Fabrizio ci conosciamo da tanti anni, ha avuto modo di commentarlo un'infinità di volte in tv, ho imparato ad apprezzarne le indubbie qualità sportive e anche umane, visto che qualche volta si è piacevolmente aggregato alla fantastica squadra di Sky Volley per illustrare a me e ai nostri campioni casistiche e regolamento. So quanto è serio e preparato, e pertanto mi sono stupito molto nel leggere di accuse pesanti al suo indirizzo in occasione della finale di Coppa Italia maschile, caratterizzata da tante polemiche. Non so se la palla contestata fosse dentro o fuori, e pure con le tante immagini tv il dubbio non è stato dissipato (figuriamoci cosa riesce a vedere un direttore di gara in diretta...), ma sono certo della sua assoluta buona fede. E della sua bravura, confermata dalla designazione per la World League 2012. Fabrizio non ha certo bisogno di un difensore d'ufficio, essendo dotato di eloquio raffinato, ma ci tenevo a esprimergli pubblicamente la mia solidarietà. Forse quando ci sarà sempre l'occhio di falco che vedremo alle finali della Champions League maschile queste situazioni non si ripeteranno. Forse...OTTIMO ASCOLTO. Record di audience per il volley maschile su RaiSport1 in occasione della finale della Coppa Italia: 249.000 spettatori di media, con uno share dell’1.18 %. Il tie break, davvero entusiasmante, è stato visto da 412.000 spettatori, con uno share dell’1.81%. Non male. Questa però è l’eccezione. La norma per gli sport di squadra è però ben diversa, come del resto testimoniano anche i dati stagionali non solo del volley, ma anche del basket su RaiSport e su La7, che vista la situazione poco soddisfacente ha deciso di spostare le partite sul canale digitale. RIVINCITA IMMEDIATA. L'andamento della prima sfida tutta italiana in Champions League maschile tra Macerata e Trento è andata esattamente al contrario di quanto è successo qualche giorno prima a Roma: al Palafontescodella è stata la Lube Banca Marche a recuperare lo svantaggio iniziale di 0-2, e alla fine la squadra di Alberto Giuliani ha piegato quella di Rado Stoytchev al tie break aggiudicandosi il primo, combattutissimo atto dei quarti di finale. I migliori: per i marchigiani Omrcen e Savani (nel giorno del trentesimo compleanno) 19 punti a testa, per i trentini Juantorena 20 e Kaziyski 16. Tra sette giorni la rivincita andrà in scena ai piedi delle Dolomiti, con i campioni d'Europa costretti a rincorrere la qualificazione attraverso il golden set. Altrimenti a Lodz il 17 e il 18 di marzo sarà Macerata.SOSPIRO DI SOLLIVEO. Dopo aver visto martedì sera a Ballarò il servizio sullo stato attuale delle piscine che erano state costruite a Roma (o avrebbero dovuto essere costruite…) in occasione del Mondiale di nuoto del 2009, devo ammettere di aver tirato un grandissimo sospiro di sollievo pensando a quello che avrebbe potuto accadere se fosse andato in porto il progetto Roma 2020. Purtroppo in questo Paese (che il Presidente Giorgio Napolitano ha malinconicamente definito in settimana preoccupante perchè non sa garantire un futuro ai suoi giovani, sigh…) ci hanno abituato a pensare male, ma dove aver visto quelle immagini devo dire che la realtà supera di gran lungo la peggiore delle ipotesi: il futuribile centro sportivo di Tor Vergata, mai finito, sta marcendo (ed è giù costato decine di milioni di euro, gettati letteralmente al vento), un’altra piscina sta crollando (ed è stata utilizzata solo nella vasca all’aperto per un mese dalla nazionale statunitense per gli allenamenti). Il dubbio sorge ovviamente spontaneo: cosa avrebbe potuto accadere in termini di impiantistica in vista di un’eventuale Olimpiade? Forse forse è meglio non pensarci… MAGICA IRINA. A 47 anni, la divina Irina Kirillova è stata premiata ancora come miglior giocatrice della partita che ha giocato con la sua mitica Uralochka espugnando per 3-1 il campo del Tyumen. La moglie di Gianni Caprara, a fianco del quale ha vinto il Mondiale femminile del 2006 con la Russia, è ancora super e mi vengono spontanee due riflessioni: Irina è davvero gigantesca (ho avuto modo di apprezzarla anche quando ha commentato il campionato femminile al microfono di Sky Sport), ma le giovani quando usciranno dal bozzolo? OSCAR DEL BASKET. E' stata una bellissima giornata quella vissuta a Quattro Castella insieme a tanti campioni del mondo della pallacanestro, premiati per quello che hanno rappresentato e rappresentano nei vari settori: giocatori, arbitri, dirigenti, giornalisti. Volti sorridenti e comprensibilmente soddisfatti, visto il prestigio del riconoscimento assegnato una volta sola nella vita: tra i più partecipi Sergio Scariolo, bi-campione d'Europa con la Spagna, tornato in Italia per guidare Milano. Due ore molto intense e vere, con la bellissima parentesi regalata dalla famiglia Hackett: Daniel, miglior giocatore italiano dell'anno scorso, è stato raggiunto per l'occasione dal papà, il mio grande amico Rudy, giunto appositamente da Los Angeles e commosso come raramente ho visto al momento della foto di famiglia. Semplicemente indimenticabile. A quando il ritorno degli Oscar del Volley?SOCIAL NETWORKS. Sta crescendo la famiglia degli amici su Facebook e dei followers su Twitter. A tutti semplicemente grazie per l’affetto che mi dimostrate. Buona pallavolo a tutti! P.S. La frase di oggi è nientepopodimeno che di Confucio: “Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto non potrai sbagliare, costui è un imbecille”. Dedicato ai tanti soloni che conosco…
17/02/2012
La lezione di Trento, quella di Bergamo, quella di Beal e quella di Sintini
Troppo facile iniziare stavolta dalla vittoria di Trento (la seconda) nella Coppa Italia maschile oppure da quella di Bergamo (la sesta) nella Supercoppa Italiana femminile. Questa volta voglio iniziare le mie riflessioni da Giacomo Sintini.GRANDE JACK. "Pronto Lorenzo, sono Jack". Suona il mio telefonino. La voce è squillante, vivace e capisco subito che porta belle notizie. A chiamare è Giacomo Sintini, fino all'altro giorno palleggiatore in serie A e in nazionale, poi bloccato da una malattia beffarda che gli ha proibito di andare a giocare in Polonia nella squadra di Lollo Bernardi e di sottoporsi a un lungo calvario di terapie. Giacomo Sintini, per tutti noi del volley semplicemente Jack, lo conosco da non ricordo neppure più quando: era un ragazzino di belle speranze, l'ho visto crescere, come atleta e come uomo, l'ho commentato quando ha vinto un incredibile scudetto con Macerata contro Treviso, l'ho ammirato in nazionale, l'ho visto prima marito e poi padre. Ci siamo sentiti spesso quando era alle prese con la partita più difficile della sua vita, e mi ha fatto molto piacere ospitarlo a Sky Sport in occasione della Coppa del Mondo in Giappone: era alla vigilia di un ricovero in ospedale che l'avrebbe messo - e l'ha messo - a dura prova. Però alla fine la battaglia l'ha vinta lui, e con lui la sua famiglia. Adesso sta bene, decisamente. E questo mi rallegra e un po' mi commuove. Perchè passando gli anni si diventa più sensibili, e più vicini alle persone cui è giusto volere bene. Jack è uno di questi: bravo, solare, spontaneo, sincero, entusiasta. Sta uscendo da un tunnel terribile e io comprendo il suo stato d'animo. Tra un po', mi ha assicurato, tornerà anche in palestra, ad allenarsi pian piano. E sarà ospite di Trento per una settimana di full immersion pallavolistica. Ti vogliamo bene, Jack. Bentornato! Ma io non avevo dubbi...GRANDE TRENTO. Quando sei sotto 2-0, 18 a 13 nel terzo parziale e trovi la forza di recuperare e di vincere contro una grande avversaria sei una squadra formidabile, questo è indubbio. La conferma è venuta da Trento, vincitrice domenica della Coppa Italia contro un'eccellente Macerata. Del resto non si diventa campione d'Italia, d'Europa e del Mondo a caso... Questa volta la squadra di Rado Stoytchev ha saputo trovare dentro di sè forze inattese e ancora una volta ha trionfato, trascinata da un indomito Juantorena, un autentico mostro del volley. Come gioca lui a pallavolo, oggi non gioca obiettivamente nessuno. Ancora una volta è stata dunque la tifoseria gialloblù a festeggiare al termine di una partita di rara intensità, giocata in un Palalottomatica tutt'altro che esaurito in ogni ordine di posti ma con più pubblico di quello che avrei sinceramente immaginato, e anche il colpo d'occhio offerto in tv era tutto sommato positivo. La pallavolo giocata a questi livelli è a dir poco entusiasmante, e il tie break finito 18-16 ha regolato emozioni a non finire. Complimenti - sinceri - a tutti i protagonisti in campo. Attesi dalla prossima sfida, elettrizzante, in Champions League.GRANDE BERGAMO. Incredibilmente spettacolare anche la sfida che ha assegnato la Supercoppa Italiana femminile, l'ennesimo derby lombardo che questa volta ha visto opposte Bergamo e Villa Cortese. Per la sesta volta nella storia ad alzare questo trofeo è stata la Foppa guidata con arguzia da Davide Mazzanti e trascinata da una fantastica Francesca Piccinini, una che quando c'è da lottare non si tira certo indietro: è finita 15-13 al quinto set, e nelle file di Marcello Abbondanza è rimasto un'incredibile amarezza che dovrà essere metabolizzata positivamente e non negativamente per evitare pericolose conseguenza nell'immediato. Ovvero nelle sfide di Champions League. Intanto in campionato prosegue la marcia inarrestabile di Busto Arsizio, che dopo 18 giornate non ha mai perso: domenica l'ultima vittima è stata Piacenza, piegata 3-0. Seconda è Villa Cortese (battuta a Pesaro 3-2), terza è Urbino (battuta a Novara 3-0), quarta Bergamo vincitrice 3-2 con Parma al palasport di Montichiari: secondo me sarebbe ora che la società decidesse di lasciare il palasport orobico, vista l'assurda insensibilità dell'amministrazione comunale che non ha capito in 20 anni quanto questo impianto sia inadeguato alle esigenze di una grande realtà sportiva.GRANDE DOUG. Ho sentito Doug Beal dopo l'ufficializzazione della sua candidatura a presidente della Fivb. Premesso che in settimana pubblicherò una bella intervista al più grande allenatore della storia recente di questo sport, sono davvero contento di averlo sentito bello carico in vista di questa sua ennesima sfida. Pur nella consapevolezza della difficoltà che dovrà superare per realizzare questa impresa titanica, considerando il peso anche politico dei suoi antagonisti (su tutti il brasiliano Ari Graça, che conosco bene da almeno 15 anni), mi ha confernato di volerci provare. E di questo io sono molto contento, e lo sono anche tanti appassionati di questo meraviglioso sport, come conferma il gruppo che è nato spontaneamente su Facebook a sostenere la candidatura di Doug a numero 1 della Federazione Internazionale. Non so se ce la farà, però faccio il tifo per questo grande amico con il quale ho condiviso alcuni momenti indimenticabili durante la sua permanenza milanese nei primi Anni 90 e pure in qualche altra circostanza in giro per il mondo. Il suo spessore, la sua serietà, la sua professionalità, la sua correttezza conoscono obiettivamente pochi eguali, e garantirebbe un incredibile credibilità al nostro mondo nel mondo.OSCAR DEL BASKET. Lunedì ho presentato per l'ottava volta gli Oscar del Basket in quel di Quattro Castella, sulle colline reggiane. Bellissimo momento, durant il quale vengono assegnati i riconoscimenti a tutti i personaggi che si sono maggiormente distinti nel mondo della pallacanestro italiana nell'ultimo anno. Bella occasione per ritrovare tanti amici, come ad esempio Sergio Scariolo, allenatore della Spagna bi-campione d'Europa e da quest'anno tecnico dell'Armani Jeans Milano. Mi spiace davvero che si siano invece abbandonati gli Oscar del Volley, per tanti anni punto di ritrovo importante per giocatori, allenatori, dirigenti e arbitri: vogliamo ripensarci e ridare vita a questo bel momento?Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di G.W. Carver: "Il 99% dei fallimenti viene da persone che hanno l'abitudine di cercare scuse". Vero, verissimo!
14/02/2012
Roma caput volley, Beal presidente Fivb?
Roma capitale della pallavolo italiana per un'altra volta: accadrà domenica, in occasione della Final Four della Coppa Italia maschile.LE MAGNIFICHE 4. Sarà un week end da non perdere, a dir poco appassionante, vibrante, bellissimo. Sto parlando di un sabato e di una domenica in cui verrà assegnato il primo importante trofeo della stagione, ovvero la Coppa Italia valevole come trofeo Dal Monte. Teatro sarà il sempre emozionante PalaLottomatica all'Eur, dove poco più di un anno fa è andato in scena anche l'atto conclusivo del Mondiale maschile. Protagoniste d'eccezione saranno Trento, Modena, Belluno e Macerata. Tra le prime della classe manca solo Cuneo, estromessa dalla Sisley castigagrandi. Ci sarà da divertirsi, ve lo assicuro, nella speranza che ci sia il pubblico delle grandi occasioni in una città ancora delusa dal no del Governo in merito alla candidatura della Citta Eterna per ospitare le Olimpiadi del 2020. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta da Raisport.SOGNO SVANITO. Non si è ancora spenta la eco della delusione patita dal mondo dello sport per il rifiuto del premier Mario Monti ai promotori di Roma 2020. Credo sia stato un segno di grande responsabilità per un personaggio dallo spessore incredile, che si sta distinguendo per la fermezza delle sue idee e per la lucidità delle sue decisioni. Apprezzo molto il suo modo di comportarsi e anche di parlare (mai una parola fuori posto): il nostro Paese aveva bisogno di una ventata di moralità e di correttezza, e lo dico indipendentemente dal credo politico, soprattutto per riacquisire credibilità a livello internazionale. Come uomo di sport che vive nello sport e per lo sport da una vita sono ovviamente deluso, perchè sognavo di potermi gustare un'Olimpiade in Italia dopo che quella del 1960 l'ho vista solo in qualche spezzone tv o in tante foto in bianco/nero. Come cittadino e come padre invece non posso che complimentarmi con Monti: l'esempio di Atene 2004 e della Grecia è troppo vicino, sia nel tempo che geograficamente. E soprattutto in Italia si sa come finiscono queste cose: si prospetta una spesa e se va bene la si quadruplica. Forse la si decuplica. Non sono più i tempi per scherzare, ne va del nostro futuro. Ma soprattutto del futuro dei nostri figli.SOGNO COLTIVATO. Chi invece continua a pensare di organizzare eventi è il presidente della Federvolley Carlo Magri, che dopo aver dato vita al Maschile del 2010 e alla prima fase dell'Europeo femminile del 2011, sta già con la mente proiettata al Mondiale femminile in Italia nel 2014. E come se non bastasse, vorrebbe portare nel nostro Bel Paese pure parte dell'Europeo maschile del 2015, in coabitazione con la Bulgaria. Mah... Non sono contro le grandi manifestazioni, che dovrebbero servire da catalizzatore di interesse (ma io in giro non palpo la eco della rassegna iridata maschile di poco più di un anno fa... voi?), a patto che si pensi nel contempo anche alla base, che sta soffrendo sempre più. Al di là del numero dei tesserati lusinghiero. Magri, così agendo, conta di dare concretezza alla sua rielezione alla guida della Federazione. che parlatro ben pochi, salvo golpe dell'ultimo momento, paiono oggi mettere in discussione.IL VOLLEY LECCHESE. Bella serata lunedì al Comitato Provinciale di Lecco per incontrare i dirigenti e parlare di pallavolo a tutto tondo. Molto piacevole, soprattutto perchè mi ha consentito di calarmi nella realtà del nostro sport spaziando dai problemi degli impianti alla difficoltà nel reperimento delle risorse, dalla comunicazione al non facilissimo rapporto con la scuola. Con l'ennesima convinzione: il nostro sport sta diventando sempre più femminile... In tutta la provincia lecchese ci sono solo tre società che svolgono attività maschile giovanile, il che rende addirittura impossibile dar vita ai normali campionati. La pallavolo non è solo nazionale e serie A...NOVITA' OLIMPICHE. Ci saranno innovazioni relative alle qualificazioni per l'Olimpiade di Rio de Janeiro del 2016: saranno infatti solo due e non tre le squadre che otterranno il diritto di disputare la Rassegna a Cinque Cerchi durante la Coppa del Mondo. Qualificato di diritto il Brasile in quanto Paese organizzatore, 4 squadra usciranno dai tornei intercontinentali e 5 dai vari tornei continentali. Nella speranza che tra i protagonisti ci sia l'Italia, maschile e femminile...NIENTE INSTAT REPLAY. La Federazione Internazionale ha già fatto sapere che non si avvarrà all'Olimpiade di Londra (dove Sky Sport darà vita a un canale interamente dedicato al volley) l'occhio di falco, utilizzato invece a Lodz in occasione della Final Four di Champion League maschile in programma il 17 e il 18 marzo. Secondo la Fivb questo strumento (utilizzato peraltro già da tempo nel rugby, nel tennis, nel baseball, nel basket italiano) non può contare su una sufficiente sperimentazione e pertanto non garantisce la necessaria affidabilità. Il fronto è comunque già rotto. Per fortuna. Era ora.FORZA DOUG. Il grandissimo Doug Beal, un mito della pallavolo, l'allenatore che ha cambiato la difesa moderna e ha propiziato i successid della nazionale Usa negli Anni 80 e adesso coordina la Federazione Stelle e Strisce, dominatrice all'Olimpiade di Pechino con 3 ori e 1 argento tra indoor e beach volley, si candida ufficialmente a presidente della Federazione Internazionale: obbligatorio fare il tifo per lui, personaggio di rara serietà e di spessore infinito. BENVENUTO SIMONE. Avrete sicuramente notato - e apprezzato - che da questa settimana ha iniziato a scrivere le sue riflessioni su questo sito Simone Serafini, tornato qualche settimana fa a giocare in serie A, in quel di Vibo Valentia. Laureato in giornalismo, ci racconterà quello che accade dall'interno del campionato maschile, dandoci spunti quasi impossibili da cogliere da parte di un osservatore esterno. Esattamente come sta facendo da tempo il bravissimo Luciano Pedullà. La famiglia di "dallarivolley.com" si allarga sempre più.NEW MEDIA. La nuova frontiera della comunicazione è rappresentata dalla tv e dal web, questo è indubbio. E in questa ottica un ruolo importante lo stanno svolgendo i social networks: proprio per questo è importante che ci troviamo a dialogare sia su Facebook, dove posso vantare davvero tantissimi amici anche in chiave pallavolistica, che su Twitter, dove stanno crescendo giorno dopo giorno i followers. Ci vediamo (anche) lì.Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di oggi è di Franklin D.Roosevelt: "La verità si scopre quando gli uomini sono liberi di cercarla". Riflettete, amici, riflettete.
11/02/2012
La marcia incredibile di Trento e Busto mentre arriva l'occhio di falco
Trento e Busto Arisizio continuano a dominare i due massimi campionati, quello maschile e quello femminile. E intanto la Lega maschile sta per mettere in atto un'autentica rivoluzione.TRENTO LEADER. La formidabile squadra di Rado Stoytchev continua a mantenere la testa della classifica del campionato maschile grazie al successo per 3-0 su Modena, con 18 punti di Stokr, 17 di Juantorena e 12 di Kaziyski: la forza d'urto dei campioni d'Italia, d'Europa e del Mondo è davvero impressionante. Sospesa Ravenna-Cuneo per le non idonee condizioni del PalaDeandrè, ha perso terreno la Lube Banca Marche, ora a meno 10 dalla capolista: le energiche parole di Pippo Calibro hanno evidentemente spronato a dovere i calabresi, visto che il sestetto di Blengini è andato a vincere inaspettatamente a Macerata 18-16 al tie break (Klapwijk 23, Savani 28). Continua a collezionare successi Piacenza, 3-1 al Latina con 28 punti di un super-Nikolov e 21 di uno Zlatanov rinato. In coda punti importanti per San Giustino, con Held che ha conquistato i primi 3 punti da capo allenatore violando il campo di Roma 3-1 (Patak 19, Urnaut 18), mentre Padova ha perso 3-0 il derby con la Sisley (Horstink 15 e fei 14) e si è fatta scavalcare in classifica dagli umbri.RETROCESSIONI BLOCCATE? La Consulta dei Club di Serie A1 e Serie A2 maschile riunitasi a Bologna ha confermato quanto già deciso lo scorso 11 novembre a Monza, allorquando era stato discusso il piano di riduzione dei costi per la pallavolo di vertice. I club insistono dunque sul tema del blocco delle retrocessioni dalla Serie A1 alla Serie A2 e sulla riduzione delle retrocessioni dalla Serie A2 alla B1. Il progetto, che verrà poi sottoposto alla Federazione, partirebbe dalla stagione sportiva 2012/13 e verrà presentato all’Assemblea delle Associate che sarà convocata entro fine febbraio. Una autentica rivoluzione per il volley, che di certo indurrebbe molte società ad allestire squadre infarcite di giovani, con conseguenti forti risparmi sugli ingaggi: mi riferisco in particolar modo a quelle che non avranno ambizioni di lottare per lo scudetto...ROMA CAPUT MUNDI. Nel prossimo week end al PalaLottomatica di Roma andrà in scena la 34a finale della Coppa Italia maschile: in campo Lube Banca Marche Macerata, Itas Diatec Trentino, Casa Modena e Sisley Belluno, per dar vita a una due giorni eccezionale. Speriamo che il tempo - come parrebbe - si sistemi, e che il pubblico possa godersi uno spettacolo di eccezionale livello. In palio il primo vero trofeo della stagione, e chi potrà festeggiarlo si assicurerà un posto in Champions League nella prossima stagione. DAVIDE BATTE GOLIA. Dopo che la piccola Villa Cortese ha eliminato dalla Champions League femminile la gigantesca Mosca, si prospetta un'altra sfida tutta italiana nei quarti di finale: questa volta la squadra di Marcello Abbondanza deve affrontare le campionesse d'Italia di Bergamo, di fronte 4 volte in 18 giorni tra campionato, Europa e Supercoppa Italiana. Un vero peccato per la nostra pallavolo il fatto che una delle due esca dalla scena continentale. Esattamente come avverrà nella Champions maschile, dove a scontrarsi nei quarti saranno Trento e Macerata: la regola della Cev penalizza non poco i nostri portacolori. Un'altra annotazione personale: non mi piace il golden set giocato se la situazione non è perfettamente paritetica. Traducendo: lo applicherei solo nel caso in cui una squadra vinca e perda con lo stesso punteggio, non ad esempio se vince 3-0 e perde 3-1 o 3-2. In questo caso viene vanificato l'eventuale successo netto (ad esempio per 3-0) che invece fino a poco tempo fa veniva premiato. OCCHIO DI FALCO. La Federazione Europea ha deciso di sperimentare l'instant replay in occasione della Final Four di Champions League maschile in programma a Lodz in Polonia il 17 e il 18 marzo. I capitani potranno richiedere l'ausilio delle immagini televisive in caso di decisioni dubbie dell'arbitro (due volte per set). Ovviamente sono d'accordo su questa innovazione per il mondo del volley, che innovazione proprio prorpio non è, visto che negli altri sport si utilizza da diversi anni (occhio di falco nel tennis, arbitro elettronico nel rugby, per non parlare degli sport americani). Ne vado parlando da diversi anni, visto che nell'ormai lontano 2005 avevo contribuito a mettere l'instant replay nel basket italiano, poi decisivo ai fini dell'assegnazione dello scudetto conquistato dalla Fortitudo Bologna a Milano grazie a un canestro allo scadere del tempo di Douglas. Era ora, è il mio semplice commento, e non è un caso che ad adottarlo per la prima volta a livello internazionale sia la tv polacca (molto brava a riprendere il volley), che già lo utilizza in campionato. Il problema sarà mutuare questo esperimento nei vari paesi e nelle varie partite, visto che per realizzarlo servono tecnologia e tante telecamere, ovvero tanti soldi.BUSTO IMBATTIBILE. Nel massimo campionato femminile, dove causa il maltempo si sono giocate solo 3 partite della diciassettesima giornata, continua la marcia impressionante della Yamamay, ancora imbattuta grazie al facile 3-0 al Pavia: la formazione di Carlo Parisi ha allungato rispetto a Villa Cortese (adesso sono 6 i punti di vantaggio), piegata a domicilio ad opera di un Bergamo in evidente crescita (Quaranta 14, Piccinini 13). Punti importanti per Parma contro Piacenza. Ho visto parte di questo incontro sabato sera su RaiSport e deve ammettere che non mi sembrava pallavolo, ma una partita di snow volley (l'avete mai praticato? io sì, 20 anni fa a Madonna di Campiglio) oppure una gara di fondo, almeno stando all'abbigliamento delle ragazze: tute lungo scaldamuscoli, maglie termiche a maniche lunghe. Il tutto per il freddo incredibile di un PalaRaschi evidentemente mai riscaldato. Era accaduto anche qualche giorno prima in occasione della partita con Villa Cortese. Mi pare quanto meno poco rispettoso delle ragazze e dei tifosi accorsi in uno dei templi del volley italiano, dove ho visto e commentato alcuni degli incontri più belli che riesco a ricordare. Va bene che c'è freddo in tutta Italia e che si sta iniziando a razionare il riscaldamento, ma a tutto c'è obiettivamente un limite... E questo volta è stato abbondantemente superato.LEO PORTABANDIERA. Cresce il numero dei sostenitori che vorrebbero la capitana della nostra nazionale portabandiera alla prossima Olimpiade di Londra (dove Sky Sport farà un intero canale dedicato al volley dal primo all'ultimo giorno della rassegna a Cinque Cerchi). Ovviamente anche io voto per Lo Bianco davanti a tutti con il tricolore davanti a tutti gli atleti azzurri, pur nella consapevolezza che sarà dura sbaragliare una concorrenza quanto mai agguerrita, soprattutto nella Vezzali.NO A ROMA 2020. Il presidente del Consiglio Mario Monti ha detto alla candidatura di Roma quale città olimpica del 2020, ritenendo eccessivi i costi previsti per il nostro Paese alle prese con una situazione tutt'altro che confortante. Il presidente del Coni Gianni Petrucci si è detto comprensibilmente dispiaciuto, e ha smentito l'ipotesi di una candidatura per il 2024. Un vero peccato per chi ama lo sport e sognano di poterselo gustare da vicino nella Città Eterna, un senso di responsabilità da parte di un Governo che ha fatto prevalere il senso di responsabilità rispetto al sentimentalismo: e anche gran parte degli italiani, stando ai sondaggi, sono concordi con questa sofferta decisione.Buona pallavolo a tutti!P.S. la frase di oggi è di A.Gide: "Ci sono grandissime potenzialità in ogni essere umano: abbi fede nelle tue forze, ripeti a te stesso: dipende tutto da me". Capito?
08/02/2012
Dalla Champions a Roma 2020, passando per Londra 2012
Settimana importante per la Champions League, sia maschile che femminile, con tante sfide fratricide per la nostra pallavolo. E tante altre nvotià sottorete.OTTAVI UOMINI. E' stato il Golden set ad assegnare il passaggio ai quarti di finale tra Cuneo e Macerata: dopo che la squadra di Placì ha vinto nelle Marche per 3-0, quella di Giuliani si è riscattata in Piemonte 16-14 al tie break recuperando lo svantaggio di 2 set a 1. Poi nel set supplementare, secco, impietoso e senza prove d'appello, l'ha spuntata 16-14 passando in tal modo il turno.Tutto facile o quasi invece per i campioni d'Europa contro i belgi del Noliko Maaseik, sconfitti a Trento per 3-1 con 20 punti di Stokr e 14 di Juantorena dopo che all'andata si erano arresi per 3-0. E adesso nei play off a 6 altro faccia a faccia italiano Trento-Macerata.OTTAVI DONNE. Sfida importantissima tutta italiana giovedì sera tra Pesaro e Bergamo, con le campionesse d'Italia che hanno passato il turno vincentro il secondo round per 3-1 dopo essersi imposte 3-0 nel primo: complimenti alla squadra di Davide Mazzanti che nei quarti di finale se la vedrà con Villa Cortese, protagonista di una grande impresa a Mosca contro la Dinamo: dopo averla spuntata 3-2 nell'andata, le ragazze di Abbondanza hanno concesso il bis andando a vincere 3-0 in Russia. Qualificato ai quarti pure il Cannes di Paola Cardullo in virtù del doppio 3-0 inflitto alle polacche del Muszyna e anche il Vakifbank di Giovanni Guidetti: brava Pally, bravo Giò!GRBIC ALLENATORE. Ne ho parlato anche lunedì in occasione del mio intervento a Sky Sport 24: corre voce che Nikola Grbic il prossimo anno possa chiudere la sua formidabile carriera di allenatore per iniziare quella di allenatore. Sul suo futuro nelle vesti di allenatore non nutro alcun dubbio, anzi sono anche sicuro che sarà molto molto bravo. Ne ha tutte le caratteristiche. Sul fatto che inizi tra qualche mese non ho certezza ma sentore: e Cuneo potrebbe rappresentare la sua prosecuzione pallavolistica quasi naturale, visto che tra l'altra la società piemontese non è nuova a scelte di questo tipo, con allenatori o debuttanti o poco esperti ma molto legati alla città e ai suoi tifosi (De Giorgi, Serniotti tanto per citarne solo due). Chi vivrà, vedrà.COPPA ITALIA A ROMA. È stata presentata presso il Campidoglio a Roma la final four della Del Monte Coppa Italia A1 maschile, in programma il 18 e 19 febbraio al PalaLottomatica di Roma. Dopo il V-Day Sustenium 2011 che ha regalato la gioia del secondo scudetto all’Itas Diatec Trentino, la Capitale torna dunque grande protagonista per uno degli eventi di maggiore richiamo della stagione. Quattro le squadre che si contenderanno la 34esima Coppa Italia della storia: Lube Banca Marche Macerata, Itas Diatec Trentino, Casa Modena e Sisley Belluno. Chi alzerà il trofeo domenica 19 febbraio potrà festeggiare anche la certezza di partecipare alla 2013 CEV Champions League. Tutte le partite verranno trasmesse in diretta su RaiSport.BARBOLINI A SKY SPORT. Il ct dell'Italdonne sarà ospite giovedì sera alle 21.00 di Obiettivo Londra 2012, la trasmissione condotta da Giovanni Bruno che traccia la strada maestra per avvicinarci alla rassegna a Cinque Cerchi: una ghiottissima occasione per sentire da Barbolini come preparerà l'Olimpiade, nella quale la nostra nazionale punterà dichiaratamente a una medaglia.GRAZIE ALBERTO. Nell'organigramma delle nazionali uscito in settimana non figura il nome di Alberto Gavazzi, ex team manager degli azzurri e ultimamente team manager delle azzurre. Un grande amico di vecchia data iannorato come pochi della pallavolo che a 46 si è visto offrire il ruolo di dirigente in un'azienda lasciando così il mondo che ama. Gli mancherà tanto il volley quanto lui mancherà al volley.ARRIGHETTI CAMPIONE. La centrale azzurra ha ricevuto a Milano il Premio "Il campione" dei City Angels per le meritevoli iniziative svolte a favore delle vittime dell'alluvione a Genova, la sua città. E premiarla in sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Complimenti sinceri a Valentina per l'impegno concreto dimostrato.I 60 ANNI DI VELASCO. Tempus fugit... Incredibile, ma il maestro di Barbolini ha raggiunto questa tappa molto importante della sua vita il 9 febbraio. Tantissimi gli attestati di stima nei confronti di Julio, personaggio che ha scritto alcune della pagine indelebili nella storia del nostro tanto amato sport: con lui l'Italia ha vinto il primo Europeo nel 1989 a Stoccolma e il primo Mondiale nel 1990 a Rio de Janeiro, ha collezionato un'infinità di successi, ma soprattutto ha cambiato la propria mentalità, facendo un salto di qualità assolutamente inaspettato per quei tempi. L'Iran è solo per il momento l'ultima tappa di una carriera incredibile, che gli ha consentito di vivere esperienze uniche anche dal punto umano e di comunicare concetti assolutamenti innovativi dello sport, non solo della pallavolo.BRAVO SANTI. Simone Santi vivrà a Londra la sua prima competizione a Cinque Cerchi. Il quarantaseienne fischietto tifernate ha ricevuto questo prestigioso incarico dalla Fivb e sarà a rappresentare l'Italia del volley sul seggiolone insieme ad altri 19 “fischietti”, tra i quali cinque donne. Internazionale dal 2001, l’arbitro umbro è entrato nel gruppo dei migliori quindici del mondo (gli Fivb Referee) e dal 2008 ha diretto tutte le più importanti gare italiane, europee e mondiali. Nel suo prestigioso palmares, la finale del Mondiale maschile a Roma tra Brasile e Cuba. Nello scorso novembre ha invece fischiato alla World Cup maschile giapponese. Sono davvere contento per lui, giornalista nella vita di tutti i giorni, durante i quali - tra una partita e l'altra di pallavolo - dirige la redazione di Città di Castello dell’emittente regionale umbra TRG. Bravo Simone.ROMA 2020. Ci sono anche tanti pallavolisti tra i 60 campioni dello sport firmatari della lettera aperta al Presidente del Consiglio Mario Monti per perorare la causa di Roma città olimpica 2020: si tratta di Maurizia Cacciatori, Eleonora Lo Bianco, Andrea Lucchetta, Luigi Mastrangelo e Ivan Zaytsev, più le beachers Greta Cicolari e Marta Menegatti, coppia che potrebbe andare a medaglia a Londra. Tutti onorati di aver vestito e di vestire la maglia dell'Italia e dal desiderio di dar lustro al nostro Paese. "Siamo convinti che riportare le Olimpiadi in Italia darebbe a tutti, in particolare ai giovani, quella sferzata di ottimismo di cui il Paese ha bisogno per risvegliare l'orgoglio nazionale. Giochiamo questa partita: possiamo vincerla tutti insieme!". Basterà per ottenere il sostegno del Governo - oltre a tutte le manovre politiche in atto - a pochi giorni dal termine della presentazione del dossier della candidatura olimpica?CALENDARIO FITTO. Il prossimo mese sarà ricchissimo di appuntamenti per me: ci vedremo pertanto in giro per l'Italia in diverse occasioni, per parlare di tanti argomenti, non solo di pallavolo. Sarà al Comitato provinciale di Lecco, al Coni marchigiano, all'Università di Bergamo, agli Oscar del basket a Reggio Emilia, alla Confindustria di Piacenza, all'Urban Center di Milano. E non solo. Insomma, un piccolo tour da condividere con tanti amici. Ovviamente vi terrò informati.Buona pallavolo a tutti!P.S. La frase di questa settimana è di H.D. Thoreau: "Le cose non cambiano. Noi cambiamo". Vero.
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