Archivio Editoriali

Nella pallavolo si vince solo tutti insieme09/03/2011

Nella pallavolo si vince solo tutti insieme

La Fipav ha disposto che dall’11 al 17 marzo su tutti i campi venga suonato l’Inno di Mameli prima delle partite: un bel modo per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. I CT A LONDRA. Massimo Barbolini si trova in riva al Tamigi per il sopraluogo organizzato dal Coni in vista dell’Olimpiade del 2012: l’obiettivo è visionare gli impianti di gara e il Villaggio Olimpico. “Iniziativa eccellente, in quanto possiamo capacitarci per tempo di come sarà la situazione che ci troveremo ad affrontare a Londra, conoscere i palasport, toccare con mano l’organizzazione. Qui è davvero tutto bellissimo, il Villaggio è fantastico, è tutto vicino: adesso speriamo di qualificarci!”. Queste le sue parole al cellulare. A Londra - dove giovedì Sky Sport ha presentato il suo ricchissimo progetto per la Rassegna a Cinque Cerchi, con almeno 12 canali dedicati (uno solo al volley!) - non c’è il ct della nazionale maschile Mauro Berruto, che verrà presentato lunedì a Roma: in questa occasione si conoscerà anche la lista dei 25 giocatori convocati per la World League 2011. La lunga estate azzurra sta per cominciare… VELASCO IRANIANO. Mentre pareva in dirittura d’arrivo la nomina di Silvano Prandi, la Federazione dell’Iran ha scelto Julio Velasco per la panchina della propria nazionale maschile. Una nuova sfida importante per l’ex allenatore dell’Italia vinci tutto, una brutta delusione per il Professore, che potrebbe – perché no – essere uno tecnici cui la Fipav potrebbe affidare la gestione dei nostri giovani. Esperienza e maestria del resto non gli mancano, no? BRAVO LOLLO. A proposito di allenatori, un grande applauso va a Lorenzo Bernardi. Snobbato troppo in fretta dai club italiani, si è tolto una grande soddisfazione in Polonia, guidando lo Jastrebski alla Final Four di Champions League maschile dopo aver eliminato al golden set i belgi del Nooliko Maaseik, pur vincitori del match di andata per 3-0. A Bolzano ci saranno anche i russi dello Zenit Kazan, che al golden set hanno messo fuori gioco i polacchi Belchatow.CIAO CUNEO. E' stato necessario il golden set anche tra BreBanca Lannutti e Dinamo Mosca, a conferma del grande equilibrio che domina oggi in Europa: purtroppo Cuneo, pur vicendo 3-1 in Russia compensando il passivo accumulato tra le mura amiche, non ce l'ha fatta ad aggiudicarsi lo sprint decisivo dovendo dire addio ai propri sogni di essere protagonista all'epiologo della manifestazione continentale più prestigiosa. Dove invece ci saranno due squadre russe e Trento campione in carica partirà con i favori del pronostico, dopo aver tirato un grande sospiro di sollievo per l'assenza della sua bestia nera che nell'ultimo anno l'ha sempre battuta negli appuntamenti che contano. ALTI E BASSI. Macerata ha vinto per 3-0 al Palafontescodella il primo atto della finale della Challenge Cup maschile con lo Smirne (ottimo Cristian Savani), e in terra turca dovrà affrontare un'autentica battaglia per sollevare al cielo il trofeo. Servirà invece la grande impresa a Treviso, superata a Belluno nella prima finale della Coppa Cev: 3-2 per i polacchi del Kedzierzyn, il che complica non poco il discorso agli orogranata che sognano di festeggiare il 33° alloro della storia.VOLLEY SULLA WEB TV. La Serie A Sustenium avrà le sue partite in live streaming sul web, in aggiunta alla programmazione Rai. Parte infatti domenica l’ambizioso progetto che prevede la trasmissione video via internet in diretta: ben due e contemporanei i primi match, BCC-NEP Castellana Grotte–Tonno Callipo Vibo Valentia e Andreoli Latina–Acqua Paradiso Monza Brianza, trasmessi via satellite dai campi gara. Il canale per le trasmissioni sarà Sportube.tv, cui sarà possibile accedere tramite il sito di Lega (www.legavolley.it). Il volley guarda sempre avanti... MORETTI DOTTORE. E’ da pochi giorni pubblicata sul sito www.legavolley.it l’introduzione di una nuova Tesi di Laurea dedicata al volley: l'ha scritta Federico Moretti, opposto della Energy Resources Carilo Loreto, laureatosi nel 2007 presso l’Università degli Studi di Teramo in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport discutendo la tesi dal titolo “Il volley tra politica, comunicazione e impresa – immagine ed impatto pubblico della pallavolo in Italia dal 1989 ad oggi”.MEONI, L’ANSIA DIMENTICATA. Bella intervista martedì sulla Gazzetta dello Sport a firma Gian Luca Pasini a Marco Meoni, grande protagonista della vittoria di Verona domenica sul campo di Trento, caduta dopo 21 vittorie di fila. Argomento principale le crisi di panico che hanno colpito il palleggiatore padovano qualche mese fa. “La paura di avere paura penso che sia una cosa destinata ad accompagnarci sempre”. Chi non l’ha mai provata alzi la mano.MANO DI PIETRA A SEGNO. Franco Bertoli, uno dei più grandi campioni del nostro sport, il capitano oggi presidente del Coni modenese, è andato in Camerun per insegnare il volley: il progetto si chiama "Un sogno oltre la rete", lodevole iniziativa nata per creare e sviluppare la diffusione del nostro amato sport grazie alla onlus Sport Education. Ne parlerà a breve con dovizia di particolari proprio Mano di Pietra su “dallarivolley.com”, promesso.MOVIMENTO COME SALUTE. Sempre Franco Bertoli ha organizzato per sabato un interessantissimo convegno nazionale sul "Movimento e i Sani stili di vita”. L’appuntamento è dalle ore 9.00 fino alle 17.00 presso la Sala Congressi dei Piloti dell’Hotel Real Fini di Modena, alla presenza di tanti luminari del settore, medici, nutrizionisti, docenti universitari. Per ogni informazione modena@coni.it.
Trento interrompe la serie dei record06/03/2011

Trento interrompe la serie dei record

Prima o poi doveva accadere, ed è accaduto alla 22a giornata: Trento ha issato bandiera bianca in campionato, perdendo in casa con Verona. IMPRESA SCALIGERA. La Marmi Lanza ha giocato una gran partita, violando il Palatrento per 3-1: la squadra di Bruno Bagnoli ha trovato in Lasko e Cala Gerardo i principali terminali offensivi (24 e 21 rispettivamente) e in Marco Meoni il faro ispiratore, centrando l'impresa contro i campioni del Mondo: adesso i veronesi sono settimi in classifica, in piena zona play off (l'ottava oggi è Vibo Valentia, che ha superato 3-1 San Giustino). Trento resta comunque leader solitaria della classifica, con 61 punti, 8 in più di Cuneo: i campioni d'Italia hanno superato nettamente Castellana Grotte con 16 punti del solito, superlativo Parodi (ormai decisamente maturo!). Terza è Macerata, 3-2 a Piacenza: 15-12 al tie break, con 25 punti di Omrcen (e 17 di Zlatanov). Quarta sempre Treviso, piegata al Palaverde per 3-0 da Latina.GAVOTTO PAPA'. A proposito dell'Acqua Paradiso, tantissimi auguri di cuore al capitano brianzolo Mauro Gavotto, che da qualche ora ha potuto abbracciare la primogenita Aurora. Tantissime congratulazioni a mamma e papa'.LO SCIVOLONE PADOVANO. Ovviamente questo era il week end delle serie interrotte: anche Padova ha perso in casa, 3-1 con Loreto (non sono bastati i 21 punti del solito Uchikov contro i 19 di Moretti e i 13 a testa di Ereu e Paoli). La formazione di Paolo Montagnani resta comunque da sola a guidare il gruppo, con due sole lunghezze di vantaggio nei confronti di Ravenna, riuscita a battere 3-0 Santa Croce con 16 punti del micidiale Moro e 13 di Sirri. SORRIDE IL VOLLEY LOMBARDO. Ben 3 le squadre di questa regione approdate alla Final Six della Boy League che andrà in scena a Sestola il 2 e il 3 aprile, a conferma della vitalità e della qualità del volley maschile in una zona importante per il nostro movimento: a sorridere sono il Volley Segrate, il Vero Volley e il Merate Volley, unica tra queste società dedita unicamente all'attività giovanile. BERGAMO CAPOLISTA. Aggiudicandosi il match-clou della A1 femminile con Pesaro, la Norda Foppapedretti ha effettuato il sorpasso nei confronti delle campionesse d'Italia: in un palasport gremito all'inverosimile la squadra di Mazzanti ha trovato nella Piccinini (16 punti) e nella Vasileva (14) le principali bocche da fuoco, traendo peraltro vantaggio dall'assenza della Hooker. Peccato non aver potuto gustare questa super-sfida in tv, visto che RaiSport ha trasmesso sabato sera il poco significativo confronto tra Novara e l'ormai retrocessa Pavia, di appeal quasi nullo... Bergamo adesso guida il gruppo con 30 punti, uno più rispetto alla coppia Scavolini-Asystel (che ha avuto 16 punti dalla Horvath e 15 dalla Barun). Quarta è Villa Cortese, andata a vincere a Perugia con 23 punti della Cruz e 22 della Hodge (il gruppo di Abbondanza sta trovando il ritmo giusto), quinta Busto Arsizio.
Quanta Italia nella World League 201103/03/2011

Quanta Italia nella World League 2011

Campionato maschile, Europa, nazionale: tanti gli argomenti di oggi.MODENA E SAN GIUSTINO AVANTI TUTTA. Nei posticipi dell’ottava giornata della serie A1 maschile, ottima serata per Casa Modena e Rpa-LuigiBacchi.it: gli emiliani, ispirati da un lucidissimo Esko, hanno violato Macerata confermando di assimilare sempre più il credo di Daniele Bagnoli, mentre gli umbri hanno piegato Treviso 15-12 al tie break dopo una doppia rimonta conquistando un successo che fa avvicinare i play off: nessuno sinceramente alla vigilia aveva messo in preventivo una stagione così ricca di soddisfazioni per Emanuele Zanini e i suoi ragazzi. O' FENOMENO. Complimenti a Samuele Papi, capace di mettere a segno il punto numero 7.500 della eccezionale sua carriera tra regular season, play off e Coppa Italia. Il martello marchigiano è il secondo giocatore in attività ad aver centrato questo obiettivo: prima è sempre Hristo Zlatanov, a meno 179 da qutota 8.000.GLI AZZURRI IN WORLD LEAGUE. La nazionale di Mauro Berruto giocherà ben 4 partite in case nella World League 2011, in quanto Cuba non può giocare a L’Avana per la ristrutturazione del grande palasport caraibico. Per l’Italia gli avversari saranno Cuba il 2 giugno ad Ancona e il giugno a Barletta, la Francia il 17 giugno a Messina e il 19 giugno a Catania, la Corea del Sud il 24 giugno a Trieste e il 26 giugno a Padova, e infine di nuovo Cuba il 29 giugno a Parma e il giorno successivo a Modena. CUNEO SCONFITTA. Passo falso casalingo per la BreBanca Lannutti in Champions League: i campioni d’Italia sono stai sconfitti in casa 3-1 ad opera dei temibili russi della Dinamo Mosca, e adesso dovranno superarsi per approdare alla Final Four: giovedì prossimo il sestetto di Alberto Giuliani sarà impegnato in terra di Russia e dovrà affidarsi alla maestria e all’esperienza dei suoi campioni per capovolgere una situazione complicata anche se non impossibile. Intanto Trento ha reso noti gli orari degli incontri di Bolzano.PESARO SOFFRE MA RIDE. Prima finale della sua storia per la Scavolini in Champions League: la squadra dell'ottimo Paolino Tofoli ha vinto 15-11 al tie break con le svizzere del Volero Zurigo (Flier 28 punti) e in semifinale se la vedrà a Istanbul con il Buku. Eccezionale impresa anche per Giovannino Guidetti, capace di vincere il derby turco con Lorenzo Micelli.BERGAMO OUT, URBINO AVANTI. Bergamo è stata eliminata dalla Coppa Cev femminile ad opera delle russe della Dinamo Krasnodar, che in semifinale se la vedranno con le polacche del Dobrowa Gornicza (che hanno messo fuori le francesi del Mulhouse): dopo aver vinto l'incontro di andata per 3-0 ed essere stata sconfitta nel match di ritorno con il medesimo punteggio, la Norda Foppapedretti ha perso il golden set con un punteggio di 15-13. Peccato davvero. L'Italia alla Final Four sarà rappresentata solo da Urbino, che ha superato le polacche del Lodz. VERO VOLLEY SU SPONSORNET.IT. Intervista davvero interessante quella on-line sul network dei protagonisti dello sport business: a parlare è la presidente Alessandra Marzari su "A Milano il volley propone un modello consortile". Vi consiglio di leggerla con attenzione. CAPRARA GRAZIATO. La Corte d‘Appello Federale ha significativamente ridotto la squalifica di Gianni Caprara, rendendola valida a tutto l’11 marzo 2011: il tecnico dell’Asytel potrà dunque tornare in panchina domenica 13 contro Villa Cortese. Una sanzione dunque ben differente rispetto ai tre mesi comminati inizialmente per frasi irriguardose rivolte il 23 ottobre 2010 ai rappresentanti della Lega femminile nel corso della "Round Robin League": la soluzione finale fa pensare che Caprara, personaggio indiscutibilmente dal temperamento focoso, non abbia esagerato come era stato sostenuto. Oppure che forse forse avesse parzialmente ragione…GIOCHI DI MAGGIO. La 30a edizione di questo ormai importante appuntamento verrà presentata mercoledì prossimo a Genova, alla presenza di un testimonial d’eccezione come Fefè de Giorgi. A Giulia Brignole e Giacomo Leoni andrà il Grappolo d’Uva d’argento quali migliori Under 16 della Liguria, mentre il segnalibro d’argento andrà a una mia creatura, almeno un campo pallavolistico: Stefano Michelini, mio sostituto alla direzione di Supervolley. Sono davvero contento per lui…
Treviso e Macerata, vento europeo in poppa27/02/2011

Treviso e Macerata, vento europeo in poppa

Flavio Gulinelli, ovvero quando un allenatore può vivere spesso sottovalutato. CASTELLANA SOGNA, LATINA TREMA. Con sei vittorie, cinque delle quali consecutive, la BCC-NEP sogna una salvezza ad metà della stagione nemmeno ipotizzabile: sostituito il mio amico Radames Lattari (persona di rara simpatia e disponibilità) con Flavio Gulinelli, la formazione pugliese ha letteralmente cambiato volto. E adesso, dopo il 3-1 inflitto al Piacenza (Milushev 21, Rodriguez 14), si è portata a due sole lunghezze dall'Andreoli. Facile immaginare che ora Castellana giochi gasatissima avendo il vento in poppa, mentre Latina tremi assai, dopo essere inevitabilmente battuta in casa dalla capolista Trento (Kaziyski 19). Il campionato si è dunque riaperto in coda, dove Forlì sta comunque orgogliosamente onorando la categoria: domenica ha issato bandiera bianca solo al quinto set - finito 16-14 - con Vibo Valentia (per i romagnoli Falasca 29, per i calabresi Anderson 25 e Simeonov 23). Invertendo la classifica, i campioni del Mondo continuano a non perdere una partita: adesso sono 21 i successi di fila, impresa a dir poco titanica. Alle spalle della compagine di Stoytchev non molla Cuneo, passata sabato 3-1 a Roma con 16 punti di Nikolov, 15 di Wijsmans e 13 di Parodi, ovvero con una buona prova corale della batteria degli attaccanti piemontesi. E mercoledì sera si recuperano Macerata-Modena e San Giustino-Treviso, rinviate per gli impegni in Europa delle nostre squadre. TREVISO IN FINALE. Dopo 4 anni di assenza dal palcoscenico europeo, Treviso rigioca una finale continentale, quella di Coppa Cev, manifestazione che ha sempre vinto quando ne ha giocato l'atto conclusivo. La Sisley ha eliminato a Belluno i polacchi del Rzeszow, la squadra allenata da Ljubo Travica nella cui file giocano Cernic e Baranowicz. MACERATA IN FINALE. Tutto tranquillo per Macerata contro i greci del Patron, già piegati nel primo incontro in terra d'Ellade per 3-1: la squadra del neo-ct Mauro Berruto si è imposta per 3-0 in gara-2, e adesso se la vedrà nella finale di Challenge Cup con i turchi del'Izmir, capaci di eliminare gli austriaci dell'Aich/Dob.RAVENNA RODITRICE. Andando a vincere sul campo dell'Edilesse Reggio Emilia con 24 punti del solito formidabile Moro, la Marcegaglia ha rosicchiato un punticino al Padova, costretta al quinto set dal Segrate in terra lombarda: adesso la squadra di Paolo Montagnani (passata 15-11 al tie break, con 17 punti per De Marchi e 16 a testa per Koshikawa e Uchikov e nonostante i 21 di Cazzaniga) ha 67 punti, quella di Antonio Babini 62. Una sola di loro andrà direttamente in A1: mancano ancora 5 giornate e il discorso è ancora aperto, pur avendo i veneti un buon vantaggio (da non perdere per nulla al mondo il faccia a faccia tra le due capolista il 27 marzo!).PESARO NON MOLLA. Pur soffrendo contro la Yamamay Busto Arsizio, la Scavolini l'ha spuntata 15-9 al tie break confermandosi leader solitaria della A1 femminile: ancora una volta a dir poco straordinaria la Hooker, autrice di ben 31 punti, imitata dall'altra parte dalla Havlickova, con 29 punti. Tiene il ritmo al vertice anche Bergamo, in ritardo di 2 sole lunghezze dopo aver violato d'autorità Modena pur priva dell'influenzata Ortolani (Vasileva 21, Piccinini 15). Si conferma terza Novara, capace di collezionare la settima vittoria in otto partite giocate nel 2011 piegando 3-1 Urbino in virtù del tandem d'eccezione Horvath-Barun (45 punti in due). Quarta è una Villa Cortese in continua crescita.BECHIS SU SPORTWEEK. La palleggiatrice di Novara è protagonista dell'ultimo numero del magazine della Gazzetta dello Sport, nel quale ci confessa a Francesco Velluzzi. "Niente fidanzati calciatori, lavoro ai precari, e via i politici con una cattiva reputazione" queste le sue parole. "Non sono una libertina, ho avuto meno di dieci fidanzati e ora sono single". Se qualcuno ha orecchie le apra, visto che Marta è molto molto carina... "Vorrei avere la possibilità di stare a fianco di Leo Lo Bianco: ha vinto ed è umile, una persona fantastica". Vero.
Italia, avanti tutta in Europa. Giovani, attenti all'alcool24/02/2011

Italia, avanti tutta in Europa. Giovani, attenti all'alcool

Tanti gli argomenti di questa settimana, iniziando dall’Europa. POKER ITALIANO. Gran colpo di Pesaro a Zurigo nell’andata dei quarti della Champions League femminile: la Scavolini, trascinata da una fantastica Hooker, sogna la prima Final Four della sua storia (in programma a Istanbul il 19 e il 20 marzo): il 3 marzo andrà in scena l’incontro di ritorno in riva all’Adriatico. Nel derby turco, straordinaria impresa per Giovanni Guidetti, trascinatore del suo Gunes nel trionfo sull’Eczacibasi. Ottima prova pure per la Lube Banca Marche, andata ad espugnare Patrasso per 3-1 con 24 punti di un eccellente Igor Omrcen: adesso per la squadra di Mauro Berruto la finale di Challenge Cup appare più vicina. Nell’altra semifinale, gli austriaci dell’Aich Dob si sono imposti 15-13 al quinto set sui turchi dello Smirne. In Coppa Cev maschile Treviso ha violato il campo del Rzeszow, pieno all’inverosimile: 3-2 nell’incontro di andata per la Sisley, 15-12 al tie break con un superlativo Maruotti. I bulgari del Cska Sofia hanno invece regolato l’altra formazione polacca del Kedzierzyn per 3-0. In Coppa Cev femminile Bergamo si è imposta nel primo atto dei quarti di finale 3-0 sulla Dinamo Krasnovar con 19 punti della Bosetti: il ritorno è previsto in Russia giovedì 3 marzo. Convincente anche Urbino a Lodz, in Polonia. Facciamo tutti il tifo per tutte le squadre italiane. CASA DOLCE CASA. Sei vittorie su sette partite casalinghe: questo il bilancio della nona giornata di ritorno del campionato maschile di A2. In vetta alla classifica continua a veleggiare da sola Padova, vincitrice del match-clou con Santa Croce per 3-1 (Uchikov 21, Rosso 17): i toscani sono quarti, alle spalle di Ravenna (3-0 al Sora, con 17 punti del solito Moro) e di Città di Castello (3-0 al Genova, con 22 punti di Nemec). Solo la prima andrà direttamente in A1.GRANDE NANO. Davvero interessante il reportage scritto per noi da Andrea Anastasi dopo il suo viaggio d’aggiornamento in Brasile. Tanti gli spunti degni di nota emersi dalle parole dell’ex ct dell’Italia, un grande amico che sta per iniziare la sua nuova avventura alla guida della nazionale polacca. Lo ringrazio con affetto a nome di tutti i lettori di “dallarivolley.com”. PASSIONE. E’ quella incredibile dei ragazzini terribile del Merate Volley (nella foto). A parte le loro capacità sportive, peraltro discrete, quello che merita di essere evidenziata è la loro voglia di stare insieme, di divertirsi ricevendo e schiacciando un pallone, di vivere in maniera corretta il nostro meraviglioso sport. Il tutto reso possibile da una società sana ed entusiasta, votata con intelligenza all’attività giovanile maschile (virtù rara…), con un gruppo di dirigenti tanto umili quanto competenti e un gruppo di allenatori – capitanato da Titti Sivori – tanto qualificato quanto coinvolgente. Ce ne fossero di società così in Italia… MAU MAMMA. “Sono strafelice, mio figlio è come Mazinga: 3 chili e 700, 56 centimetri. Sono a dir poco felicissima”. Il messaggino di Maurizia Cacciatori sprizzava gioia, se il telefonino avesse potuto manifestarla. L’ex capitana della nostra nazionale, ancora emblema vivente del volley femminile, ha dato alla luce il primogenito Carlos Maria, frutto dell’amore condiviso con il cestista Francesco Orsini. Sono davvero molto felice per mamma e papà, nella certezza che al piccolo gigante è stato trasmesso il dna del campione. ALCOOL, GRIDO D’ALLARME. Gli ultimi dati sono a dir poco allarmanti: sebbene l’Italia occupi un posto tra i più bassi in Europa per consumo annuo pro-capite di alcool e sia uno dei Paesi della Comunità Europea con il alto numero di astemi, a preoccupare sono i vizi dei giovani e delle donne. Il consumo a rischio riguarda infatti il 15,8% degli italiani al di sopra degli 11 anni, per un totale di quasi 8 milioni e mezzo di persone: tra questi sono davvero tanti i minori. Ovvero 475.000, il 18,5 dei ragazzi e il 15,5 delle ragazze al di sotto dei 16 anni. A dare l’allarme è stata la relazione annuale sul consumo di alcool che il Ministero della Salute ha inviato al Parlamento. La situazione è davvero preoccupante, e drammaticamente reale e attuale: e lo dico non solo perché sono genitore. Questo vizio terrificante si inizia a scoprire già a 11 anni, avete capito bene, e il 34,6 dei giovani arriva in discoteca già con un tasso di alcol superiore al limite dello 0,5. Dobbiamo non solo meditare, ma anche agire. In fretta.
Trento straordinaria, Velasco a Macerata?20/02/2011

Trento straordinaria, Velasco a Macerata?

Trento dei miracoli: la squadra di Rado Stoytchev ha centrato la vittoria numero 20 in campionato e vuole battere tutti i record, insediando quel Messaggero Ravenna che nella stagione 1990/91, poi coronata con uno storico scudetto, infilò 25 vittorie in 26 partite. E proprio quell’indimenticabile tricolore per i romagnoli verrà rievocato in una bellissima serata con tanti amici il 26 maggio. GRANDE TRENTO, GRANDE CASTELLANA. Se il campioni del Mondo continuano a veleggiare in vetta alla classifica a punteggio pieno, in coda c’è una squadra che continua la sua marcia miracolosa inseguendo una salvezza che fino a poco tempo pareva pura utopia ma oggi potrebbe anche divenire realtà: il sestetto di Flavio Gulinelli ha infatti infilato il quarto successo consecutivo andando a vincere d’autorità in quel di Monza, e adesso incalza da vicino Latina, piegata a Macerata ad opera di una Lube Banca Marche che ha ripresentato Matteo Martino nel sestetto base (il migliore è stato però Igor Omrcen con 25 punti): adesso i pontini hanno 5 punti di vantaggio nei confronti dei pugliesi, e nelle ultime 6 giornate può succedere veramente di tutto. Se Trento - vincitrice di Roma, battuta per l’ottava volta in altrettante occasioni dai campioni d’Europa - è sempre prima, Cuneo è sempre seconda, pur avendo sofferto assai per avere ragione di una oltremodo pugnace Vibo Valentia, superata solo 20-18 al tie break grazie a uno straordinario Nikolov (per lui 30 punti alla fine). VELASCO A MACERATA. Intanto continua inevitabilmente a tenere banco il volley-mercato, con molti obiettivi spostati sulla panchina dei marchigiani: visto che Mauro Berruto a fine campionato approderà alla guida della nazionale maschile, chi lo sostituirà? I nomi si sprecano… Il più gettonato pareva quello di Alberto Giuliani, come confermano del resto anche le tante voci che circolano a Cuneo (che addirittura sussurrano anche di una dipartita di Simone Parodi, per la medesima direzione), ma nelle ultime ore ha visto crescere le sue quotazioni Julio Velasco, che ha anzitempo interrotto il suo rapporto con la Federazione spagnola e gradirebbe tornare protagonista in Italia. Si è parlato dell’ex ct anche per la nazionale iraniana, ma qui dovrebbe andare Silvano Prandi. PADOVA IN FUGA. Prosegue intanto in A2 maschile il cammino di leader solitario per Padova, capace di imporsi 3-1 a Sora (ancora una volta super Uchikov con 26 punti): adesso la squadra di Paolo Montagnani - alla nona vittoria di fila - ha 62 punti, 6 in più di Ravenna, che ha vinto 3-1 a Genova (Moro 21, sempre eccellente) confermando che molti dei passi falsi sono stati determinati dall’organico decimato dagli infortuni. Terza è Santa Croce, passata a Gela, quarta Città di Castello, scivolata a Reggio Emilia.STANDING OVATION. Accoglienza da autentica star quella riservata dal pubblico di Bergamo quando Leo Lo Bianco ha fatto rientro in campo in occasione della vittoriosa partita casalinga con Conegliano: il pubblico, innamorato della sua formidabile alzatrice, ha confermato di aver compreso il difficile momento vissuto dalla capitana azzurra dimostrandole tutto il suo affetto. La Foppapedrretti ha battuto nel match-clou per 3-1 la Spes, nelle cui file ha debuttato Simona Gioli (rientrata in Italia dopo la parentesi alla Dinamo Mosca), confermando di essere in crescita continua: adesso la squadra di Mazzanti - nelle cui file la Vasileva ne fatti 22 - è seconda in classifica a 3 punti di ritardo nei confronti di Pesaro, andata ad annichilire Pavia (Flier 16).
Benetton dice basta a volley e basket17/02/2011

Benetton dice basta a volley e basket

Puntata importante quella di questa settimana per “Top Volley”, il magazine televisivo ideato e condotto da Laura Tommasini, in onda ogni giovedì in diretta dalle ore 21.00 su E’Tv. Nello studio della trasmissione gemellata con “dallarivolley.com” sono stati Giovanni Palazzi, presidente di Stage Up, oltre a Paolo Penazzi e a Rosario Paladino: argomenti il prossimo V-day di Roma, la situazione trevigiana, la polemica Grani-Lega.TREVISO BY-BYE. Come un fulmine a ciel sereno, Gilberto Benetton ha deciso di chiudere la società di pallavolo e quella di basket a partire dal giugno 2012. I motivi? Le squadre costano troppo in rapporto a quanto vincono ultimamente, i figli non condividono all'insegna della continuità le stesse passioni dei padri. Proseguirà solo l’attività del rugby, sport da sempre nel cuore del capofamiglia Luciano. E continuerà l’attività giovanile, anzi verrà implementata, sia per il volley che per il basket. Una bella botta per i due movimenti interessati, non c’è che dire: come d’incanto stanno per scomparire due squadre che hanno scritto pagine epiche, collezionando successi a go-go.OSCAR DEL BASKET. A proposito del mondo dei canestri, lunedì ho presentato a Quattro Castella la 25° edizione degli Oscar del Basket. E’ stata una giornata particolarmente sentita e riuscita, nella splendida cornice del Castello di Bianello, nelle colline matildiche, anche per la qualità sopraffina dei presenti: dal presidente del Coni Gianni Petrucci al segretario generale della Fiba Patrick Baumann, dal presidente della Federazione Dino Meneghin al presidente della Lega Valentino Renzi, passando da tutti i migliori protagonisti della passata stagione fino a Dan Peterson, il personaggio-icona del movimento, venuto a ritirare il premio che gli era stato riservato nel… 1988! Sono ormai 8 anni che vivo questo momento, ma stavolta obiettivamente è stata particolarmente toccante e molto partecipata. Come mi auguro che sarà la prossima edizione degli Oscar del Volley, appuntamento che manca da tanto, troppo tempo. TRENTO IMBATTIBILE. Un ruolino di marcia pazzesco, quello di Trento. Con l’ultima di mercoledì a Vibo Valentia sono 19 le vittorie in altrettante partite, in corsa per entrare nella storia del nostro sport: in caso di vittoria nella sfida casalinga di domenica contro Roma, la squadra di Rado Stoytchev potrebbe raggiungere la 20esima vittoria consecutiva in Regular Season e potrebbe andare alla ricerca del “campionato perfetto” a sei gare dal termine della stagione regolare battendo anche il record del Messaggero Ravenna, diventando così l’unica formazione a vincere da imbattuta la Regular Season in un torneo della massima serie a 14 squadre. Semplicemente fantastico! Intanto Giuliano Grani, presidente di Modena, ha minacciato di vendere la società per il sempre minore spazio che verrebbe riservato al campionato schiacciato dall’attività internazionale. “Non scherzo, non si può ridurre il tutto a 4-5 mesi si campionato: non ha senso anche in relazione agli impegni economici cui dobbiamo far fronte, pure condizionati dalle nuove regole che ad esempio regolano il numero dei giocatori italiani in campo” mi ha detto piuttosto agitato dopo avermi chiamato al telefono. Come dargli torto? Però devo ammettere che nell’anno pre-olimpico questi discorsi li sento fare da almeno 25 anni…
Tutti a Ravenna, passando da Roma13/02/2011

Tutti a Ravenna, passando da Roma

Guardate un po' che bel regalo che mi ha fatto il grande Fiorenzo Galbiati, il fotografo per eccellenza del volley. Ha pescato dal suo fantastico archivio questo clic di cui ignoravo l'esistenza, ma lo mostro con orgoglio: non solo perchè mi ritrare 20 anni fa (sigh!) ma perchè sono insieme al grandissimo Karch Kiraly, all'epoca della sua permanenza al Messaggero Ravenna. Di cui il 26 maggio verrà rievocato il ventennale dello scudetto con una festa bellissima alla quale sono stra-felice di partecipare insieme a tantissimi amici. TRENTO RECORDISSIMO. E sono 18. Le vittorie consecutive per Trento in regular season, cammino a dir poco fantastico per la squadra di Rado Stoytchev che ha piegato sabato con estrema autorevolezza anche Modena. Tengono il passo Cuneo, capace di piegare la sempre pericolosa Monza, e Macerata, 3-0 al Verona. Soffre Treviso con Vibo Valentia (gran bella realtà), mentre in coda San Giustino ha condannato definitivamente Forlì violando il Palafiera e Castellana Grotte ha confermato che la cura-Gulinelli sta dando buoni risultati. ROMA CAPITALE. L'ultimo Consiglio Direttivo della Lega Maschile ha deciso che il V-Day in programma domenica 15 maggio andrà in scena al Palalottomatica di Roma. “Contiamo di fare il pieno con oltre 12mila persone, superando il grande risultato dell’anno scorso all’esordio della formula a Bologna” ha commentato il presidente Diego Mosna, augurandosi ovviamente di essere protagonista della supersfida che assegnerà il tricolore. Determinante per l'organizzazione del V-Day sarà la collaborazione con Massimo Mezzaroma e la sua M. Roma Volley.LA SORPRESA PIACENZA. Già l'anno scorso aveva vinto a Pesaro nella prima giornata di campionato, ma questa volta la Rebecchi Nordmeccanica si è superata, andando di vuovo a imporsi sul campo della Scavolini (15-10 al quinto set): quarta sconfitta dunque in campionato per la squadra di Paolino Tofoli, peraltro campione d'inverno e sempre leader solitaria della classifica davanti a Conegliano (annichilita a Villa Cortese) e a Bergamo, andata a vincere al PalaYamamay davanti a 4.600 tifosi. Il campionato femminile continua a regalare risultati scoppiettanti, a conferma di un equilibrio (verso il basso) indubbio.PERICOLO SCAMPATO. E' slittata al 2012 la misura che imponeva i tagli a pioggia sulle Federazioni sul bilancio 2011 e anche su quello precedente: è questa la conseguenza dell'emendamento "Milleproroghe", il cui firmatario è il senatore Massimo Garavaglia. Dunque - almeno per il momento - niente più gettoni di presenza per consigli federali, commissioni e revisori dei conti limitati a 30 euro, nessun taglio.ITALIANE AVANTI QUASI TUTTE. Con un incontenibile Simone Parodi, sempre più punta di diamante di Cuneo, la BreBanca Lannutti ha violato anche Belgorod sbarcando nei quarti di finale della Champions League maschile per la prima volta nella sua storia: adesso per la squadra di Alberto Giuliani l'ostacolo per arrivare alla Final Four di Bolzano si chiama Dinamo Mosca, finalista un anno fa con Trento, passata grazie al golden set con i francesi del Tours. In Champions femminile fuori invece Villa Cortese, beffata al golden set dalle polacche del Muszyna. Approda invece ai quarti la Scavolini Pesaro grazie all'impresa messa a segno con la Dinamo Mosca: adesso per le campionesse d'Italia le avversarie sono le svizzere del Volero Zurigo, mentre nelle altre due sfide se la vedranno le polacche del Muszyna e le azerbe del Baku, e nell'altra sfida tutto si deciderà nel vibrante derby turco tra Eczacibasi Istanbul e Vakifgunes Istanbul di Giovannino Guidetti. FACCE NUOVE. Aria di novità nel campionato femminile: Beppe Cuccarini è tornato su una panchina italiana dopo l'esperiezza turca, andando a sostituire Augusto Sazzi a Modena. Simona Rinieri intanto ha fatto rientro in Italia dopo la parentesi polacca all'Atom Trefl Sopot optando per Perugia. Emanuele Zanini, attuale tecnico dell'Rpa-Luigi Bacchi San Giustino, è stato intanto premiato quale miglior allenatore della Slovacchia nel 2010: complimenti sinceri e meritati.
Risparmiare è la parola d'ordine per lo sport07/02/2011

Risparmiare è la parola d'ordine per lo sport

Nell'epoca della recessione conclamata malauguratamente non limitata solo al nostro Bel Paese, anche lo sport ha deciso di darsi una bella regolata dal punto di vista gestionale. Inevitabilmente. LEGGE DI STABILITA'. Il presidente del Coni Gianni Petrucci ha radunato 30 presidenti federali, allarmati dopo la circolare esplicativa sulla Legge di Stabilità, a firma del segretario generale Pagnozzi: occorre contenere i costi, è questo l'obbligo per tutti, visti i tempi e vista la situazione generale. La preoccupazione principale riguarda la retroattività, visto che la legge richiede da maggio 2010 la riduzione dei compensi per gli organi collegiali e in alcuni casi anche per gli organi tecnici: per la Legge di Stabilità il compenso massimo è di 30 euro al giorno, per cui un presidente federale potrà avere un massimo di 900 euro al mese (lordi), e così anche gli organi tecnici o per una parte di essi. TRENTO DA RECORD. La squadra di Rado Stoytchev ha battuto anche Macerata, pur se a fatica, e ha inanellato la vittoria numero 17 consecutiva in regular season, impresa mai riuscita a nessuno fino ad oggi: ovvio che i trentini guidino da soli la classifica dopo il tie break positivo con la Lube Banca Marche, davanti alla BreBanca Lannutti Cuneo (passata 3-1 a Latina). La sfida a due tra questi colossi continua anche a distanza. In netta crescita Treviso, andata a violare d'autorità il campo di Piacenza, sempre più in difficoltà (ma Angelo Lorenzetti continua a godere della fiducia del presidente Molinaroli). COSA SUCCEDE A VILLA? Incredibile ma vero: Pavia, solitario fanalino di cosa della A1, apparentemente già condannata alla retrocessione, ha piegato a sorpresa Villa Cortese, ancora senza la Berg ma con Tai Aguero in campo: la principale pretendente alla conquista dello scudetto sta vivendo una stagione difficile, e adesso Marcello Abbondanza potrebbe rischiare... VIVA IL GOLF. Sabato sera ho avuto il piacere di andare a Verona per ritirare un premio del tutto speciale consegnato dalla Federgolf a Sky Sport, per l'opera meritoria svolta durante il 2010: devo riconoscere che si è trattato di un anno a dir poco formidabile, durante il quale sono state trasmesse oltre 1.500 ore dedicate a questa disciplina, 700 delle quali in diretta, con un'infinità di promo, servizi all'interno di Sky Sport 24, interventi all'interno del calcio per "contaminare" positivamente lo sport più trainante e popolare con il golf, in crescita pazzesca grazie pure alle vittorie dei fratelli Edoardo e Francesco Molinari e del giovane talento Matteo Manassero. Perchè vi parlo di golf? Perchè mi ricorda in parte la pallavolo di inizio Anni 90, con un entusiasmo incredibile intorno, indubbi indicatori di crescita, personaggi catalizzanti l'opinione pubblica, una tv strafelice di raccontare le gesta dei campioni creando prodotti particolari, come è stato fatto ad esempio in occasione dell'Augusta Masters, dell'Italian Open e - soprattutto - della Ryder Cup vinta dall'Europa (tra l'altro primo evento della storia televisiva trasmesso in 3D in Italia).
Dalla forza del volley al destino di Giuliani e Anastasi03/02/2011

Dalla forza del volley al destino di Giuliani e Anastasi

Volley, che passione. Fondamentale da alimentare nei più giovani per gettare le basi del domani del nostro amato sport. PERSONAGGI. Vivo la pallavolo da 40 anni, se contemplo anche il periodo in cui mi sono avvicinato a questo sport giocato per le prime volte in palestra. E se ci penso mi viene male… Dal 1981, mica ieri, me ne occupo anche professionalmente, da quando cioè ho iniziato a lavorare in una piccola ma creativa emittente televisiva reggiana: è passata una vita, ma la partecipazione che provo quando mi occupo di volley è rimasta immutata. Può sembrare incredibile ma è la verità. Anzi, adesso che vado raramente sui campi a vedere partite dal vivo mi gusto ancora di più i momenti che posso condividere con i tantissimi amici che mi pregio di vantare in giro per l’Italia: è successo così anche domenica a Monza, dove ho potuto incontrare molte persone con le quali scambiare una battuta, dirigenti dell’Acqua Paradiso e dell'Itas Trento, i medici, gli allenatori, qualche giornalista, qualche tifoso che vedo da tempo immemore. Al volley mi sento a casa, devo ammetterlo, anche se continuo a stupirmi. Di cosa? Dell’intelligente disponibilità dei giocatori, che finita la partita restano a disposizione del pubblico, sia che abbiano vinto sia che abbiano perso, per fare foto, per firmare autografi, per stringere una mano, con pazienza, con positiva predisposizione a soddisfare le richieste di tutti. Veramente un bell’esempio per gli altri sport, non c’è che dire. GIULIANI A MACERATA? L’altra sera ho visto su Sportitalia la sonora lezione impartita da Cuneo al Lokomotiv Belgorod in Champions League: ancora una prova davvero superlativa della squadra di Alberto Giuliani, il tecnico marchigiano che potrebbe essere protagonista di una scelta clamorosa finito il campionato. Dovesse fare la “triplete” o fors’anche il poker...ANASTASI POLACCO. Intanto Andrea Anastasi è diventato il nuovo allenatore della Polonia, bruciando sul filo di lana Fefè De Giorgi. Erano loro i due candidati per la successione di Daniel Castellani, come avavamo da tempo anticipato, e alla fine è stato scelto l'ex ct azzurro per guidare una squadra che rappresenta il fiore all'occhiello di un movimento a dir poco eccellente, per qualità e quantià, oltre che passione e partecipazione del pubblico. Mi pare addirittura banale augurargli ogni bene visto il rapporto di amicizia che ci lega. E intanto la federazione olandese ha nominato allenatore della nazionale maschile Edwin Benne, per tanti anni protagonista in Italia, mentre l'Iran sta facendo una corte sfrenata a Silvano Prandi.LA CASA DEL VERO VOLLEY. Anche la Gazzetta dello Sport si sta occupando di una situazione preoccupante per lo sport milanese, ovvero l’impiantistica. Restringendo il nostre interesse al Palalido, dove avrebbe dovuto giocare a breve il Vero Volley (almeno nelle intenzioni di Milano Sport), c’è da registrare un preoccupante rallentamento dei lavori di ristrutturazione del glorioso ma vetusto impianto meneghino. E’ stata fatta una mega conferenza stampa con tanto di annunci roboanti che parlavano di un fantascientifico PalaAJ, con tanto di rendering e di mega-sponsorizzazione dell’Armani Jeans. Nulla di tutto questo invece, stando alle ultime news.LEGA FEMMINILE. A proposito di Milano, corre voce da tempo che il presidente della Lega del volley rosa voglia cambiare la sede della Confcommercio del volley femminile, spostandola da Bologna proprio nella città della Madonnina, capitale dell’imprenditoria e del business, oppure a Roma, capitale della politica. La Dotta, dove albergano la Lega volley maschile e la Lega basket, fa proprio così schifo? E’ troppo decentrata? E’ lontana dai poteri forti? Mah… Misteri della vita.
Buona pallavolo, Lobio!30/01/2011

Buona pallavolo, Lobio!

Cazzo, si muore! Perdonate la volgarità ma la scomparsa di Roberto Lobietti va ad aggiungersi ad alcuni amici che negli ultimi tempi ci/mi hanno lasciato, alcuni dopo dopo lunghe malattie, alcuni all'improvviso, tutti troppo presto, lasciando un vuoto immenso. Spesso distrutti da quel male terribile che - declinato in mille maladetti modi - sta falcidiando l'umanità, facendoci riflettere sulla caducità nella nostra esistenza: mi viene il dubbio sempre più spesso che forse avesse ragione che parlava del "carpe diem"... CIAO ROBERTO. Conoscevo il Lobio da tantissimi anni, ben prima che io iniziassi a commentare la pallavolo e lui intraprendesse la carriera di allenatore. Abbiamo infatti diviso ore e ore sotto il sole a giocare a beach volley, quando ancora questo sport non aveva la connotazione odierna, quando era una passione/passatempo per quelli che amavano e giocavano indoor d'inverno, e d'estate si sfidavano all'inifinito 6 contro 6. L'attuale formula del 2 contro 2 non era nemmeno immaginabile, visto che parliamo degli Anni 70, spiaggia del Lido degli Estensi, dove io e Roberto eravamo soliti trascorrere le vacanze con le nostre famiglie: è lì che è nata la nostra amicizia disinteressata, come si costuma tra giovani sportivi che convidivono l'amore per lo stesso sport. E Roberto era fondamentalmente un grande appassionato di pallavolo, prima che esserene un grande conoscitore, un grande studioso e un grande insegnante.DOVE FINIRA' PRANDI? Esonerato da Modena, il professore è in visibilio nonostante la delusione determinata dal fatto di aver dovuto interrompere anzitempo la stagione lasciando il posto a Daniele Bagnoli. A Prandi, l'ex ct dell'Italia che ha saputo conquistare la prima medaglia olimpica della storia a Los Angeles nell'ormai lontano 1984, ha però fatto bene assai la recente esperienza con la nazionale bulgara, visto che per lui ci sono diverse offerte per ripetere a breve altre esperienze di respiro internazionale. Lo vuole la Finlandia, che lo he messo in una lista ristretta con Kristiansson e Castellani (che però ha l'handicap di non parlare bene inglese), e lo vuole fortissimamente anche l'Iran.LEO PORTABANDIERA. A proposito di attività internazionale, sta crescendo il numero di quanti vorrebbero che fosse Eleonora Lo Bianco la portabandiera dell'Italia alla prossima Olimpiade di Londra. L'idea è stata lanciata su Facebook (dove continua incessate il numero di quanti richiedono la mia amicizia: calma, soddisferò tutti...) da Giulia Rampinelli: io non solo la condivido, mi impegno ad amplificare questa brillante iniziativa che premierebbe una grande giocatrice, per classe, correttezza, bravura e serietà. BERGAMO IN RIPRESA. La squadra di Mazzanti sta recuperando posizioni in classifica: dopo essersi aggiudicata la sfida con Novara, una classica del volley rosa, si trova in terza posizione, alle spalle di Conegliano (passata lunedì sera a Perugia) e di Pesaro (3-0 al Modena).IL RECORD DI TRENTO. Domenica sono stato a Monza con mio figlio Filippo e i suoi compagni del Merate Volley a gustarmi la bella sfida tra Acqua Paradiso e Itas: davvero tanta gente sugli spalti, bella atmosfera di festa, gioco di buona qualità in campo. La squadra di Luca Monti ha gettato via la partita nel terzo set, quando si era sull'1-1- ed era avanti 23-20, quella di Rado Stoytchev ha confermato di essere coriacea e lucida quando conta pur dovendo rinunciare al prezioso apporto di Juantorena. Ho assistito a una buona partita, con un sorvegliato speciale: Dragan Travica, che le voci di mercato vorrebbero a breve sulla via di Trento, che intanto ha inanellato la sedicesima vittoria consecutiva in regular season, impresa mai riuscita a nessuno da quando è stato introdotto il rally point system. P.s. Sentite condoglianze al vecchio amico Arveno Joan, attivo presidente di Città di Castello, per la scomparsa del figlio Andrea, grandissimo appassionato del nostro sport. Un abbraccio grande grande a tutta la famiglia.
Finalmente il doppio libero, non si arresta il volley-mercato27/01/2011

Finalmente il doppio libero, non si arresta il volley-mercato

Questa volta iniziamo dalle novità che caratterizzeranno il volley. DOPPIO LIBERO. La Federazione Internazionale ha adottato la normativa dei due Liberi, adeguandosi a sistema italiano e della Confederazione Europea. La novità è operativa dal primo gennaio di quest’anno, dopo che la decisione era stata presa all’unanimità in occasione del Congresso Fivb svoltosi a Roma il 9 e ilo 10 settembre del 2010. Era ora, se si può fare un commento. Questo ruolo è oggi sempre più importante nell’economia della pallavolo moderna. CUNEO FAVORITA. Non si è ancora spenta la eco della schiacciante vittoria collezionato domenica a Verona in Coppa Italia: la BreBanca Lannutti ha messo in luce un gioco spumeggiante, fisico, tattico, efficace, e adesso tutti indicano nella squadra di Alberto Giuliani la grande favorita per la conquista del prossimo scudetto. Una bella inversione di tendenza, visto che fino a qualche giorno fa pareva Trento l’armata imbattibile. BAGNOLI A MODENA. A proposito della Lube Banca Marche: l’interrogativo che tiene banco da tempo è chi sarà l’allenatore biancorosso nella prossima stagione, visto che Mauro Berruto assumerà il ruolo di ct dell’Italia. Tutti gli indizi parevano portare a Daniele Bagnoli, e forse è stato proprio questo il motivo che ha indotto Bruno Da Re ad accelerare i tempi per far tornare l’ex allenatore della Russia sotto la Ghirlandina.POEY IN MONTENEGRO. L’opposto cubano ha lasciato Roma per andare in prestito al Budva, scelta resa necessaria per una situazione di malessere venutasi a creare negli ultimi tempi. Una bella rinuncia per la squadra di Andrea Giani, che adesso deve giocoforza rinunciare anche all’infortunato Alberto Cisolla.CONEGLIANO PRIMA. Il campionato femminile intanto applaude il primato solitario, decisamente inatteso, del Conegliano. Dopo 8 giornate la squadra di Nesic guida il gruppo davanti a Pesaro (cinque vittorie consecutive, con l’ultima in casa di una decimata Villa Cortese) e Busto Arsizio.ZLATI A QUOTA 500. Con la sfida casalinga con Verona, Hristo Zlatanov colleziona la partita numero 500 in serie A1. Un traguardo particolarmente significativa per il capitano della Copra, grande giocatore che quest’anno sta faticando a trasmettere il suo “animus pugnandi” ai propri compagni. COMPLIMENTI AL VERO VOLLEY. L’attivissima presidente Alessandra Marzari ne ha fatta un’altra delle sue: ha dato vita a una giornata unica per il nostro sport, ospitando a Monza i partecipanti al Master Fifa, il più prestigioso del panorama sportivo internazionale, dal quale usciranno molti dei futuri dirigenti dello sport di domani. E’ la prima volta che la Fifa si occupa di pallavolo, ma non sarà di certo l’ultima, grazie anche all'importante lavoro svolto dalla Sda Bocconi, preziosa partner di un’iniziativa che meriti applausi a scena aperta.
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