Archivio Editoriali

Per Cuneo quinto trionfo in Coppa Italia, battuta ancora Trento24/01/2011

Per Cuneo quinto trionfo in Coppa Italia, battuta ancora Trento

E’ stata un gran bella giornata di pallavolo, non c’è che dire. Vedere il Pala Olimpia di Verona vestito a festa, con tanta, tantissima gente del volley mi ha fatto stare bene, mi ha fatto respirare aria di casa: era da tanto che non rivivevo una giornata del genere, dal V-Day… STESSA SFIDA, STESSO RISULTATO. E proprio come quel giorno ancora una volta si è imposta la BreBanca Lannutti Cuneo: questa volta è finita 3-0, nettamente, mentre nella sfida per il tricolore il primo set era andato ai campioni d’Europa e del Mondo. Poi da quel momento la squadra di Rado Stoytchev non ne ha più azzeccata una contro quella di Alberto Giuliani, tecnico decisamente sottovalutato per troppo tempo: il filotto – impressionante – è di 9 set a 0 nelle partite che contano, se consideriamo anche la Supercoppa Italiana dominata a Torino dai piemontesi. Ovvio che i trentini inizino a pagare una certa sudditanza, fondamentale nei momenti decisivi: sì, perché questo sport stranissimo, complicatissimo e nel contempo semplicissimo, non è solo botte da orbi ma anche psiche, testa, mentalità. E adesso sotto questo aspetto Cuneo adesso è decisamente più forte, mi pare indubbio. Poi ci sono anche aspetti tecnici e tattici, è ovvio, c’è una diagonale che fa paura (Grbic-Nikolov, l’asse palleggiatore-opposto migliore al mondo oggi), c’è un abisso in cabina di regia, importante, anzi fondamentale soprattutto quando la ricezione non funziona, esattamente come è accaduto a Trento sotto le bordate dei battitori avversari. Se però si perde 3-0 è una serie di concause a determinare il risultato, mi pare evidente: e anche questa volta tutto fa pensare e credere che oggi come oggi Cuneo sia più forte. Oggi è così, domani vedremo, sia in Champions League che nei play off che assegneranno lo scudetto. CORRAZZATE. Se uno vede la pallavolo a questi livelli dal vivo e non in tv, che non rende certo l’idea come del resto sul piccolo schermo non si possono comprendere ad esempio la velocità della Formula 1 o la pendenza di una discesa di Coppa del Mondo di sci, rimane impressionato dalle terribili schiacciate che si succedono dalla prima all’ultima azione: tutte effettuate da altezze siderali da super-atleti, a conferma del fatto che proprio dal punto di vista fisico il volley ha vissuto negli ultimi anni l’evoluzione più marcata. Cuneo e Trento posseggono marcantoni incredibili, capaci di una terribile forza d’urto, e vederli tutti insieme in campo fa impressione. Anche solo sentendo il rumore delle botte che danno al pallone. E ve lo dice uno che il pallone le vede e lo sente fin da quando era bianco… NIENTE STANCHEZZA. Quando si può contare su mezzi del genere, quando si è ben allenati come sono oggi tutti i giocatori, quando la tensione è a mille per l’importanza della posta in palio, non si avverte neppure la stanchezza: così è accaduto anche a Cuneo domenica, pur dopo essere stata costretta da Macerata agli straordinari del tie break in semifinale contro un’avversaria che aveva giocato un’oretta e poco più contro Treviso scendendo tra l’altro in campo per prima, e potendo di conseguenza contare su qualche ora di riposo in più. Questi aspetti oggi non contano più, mi pare chiaro. Quello che conta è avere dei campioni in campo, possibilmente con le palle grandi grandi: come le hanno Grbic e Nikolov, non a caso due che durante la loro carriera hanno vinto spesso, sia in campionato, che in Europa che a livello internazionale (Nikola addirittura un oro olimpico, a Sydney nel 2000, e questo noi italiani lo ricordiamo bene assai!). GRANDE PUBBLICO. E’ stato bellissimo vedere il Pala Olimpia finalmente pieno, dopo che le due semifinali erano state caratterizzate da qualche zona vuota (sono mancati i vicini modenesi). Complimenti alla Lega maschile e complimenti all’attivissimo Comitato Provinciale di Verona della Federazione, macchine ormai rodate per organizzare eventi di altissimo livello. Quasi 6.000 persone multicolor hanno regalato un bellissimo colpo d’occhio, con l’ormai consueta grande festa del tifo sugli spalti: all’insegna della correttezza e della sportività, due peculiarità del nostro mondo che devono non sembrare banali e devono continuare a contraddistinguerlo per l’intelligenza che le determinano. POKER CUNEESE. La BreBanca Lannutti ha dunque festeggiato la quinta Coppa Italia della sua storia pallavolistica, mettendo a segno un poker di trionfi firmati da Alberto Giuliani: Coppa Cev, Scudetto, Supercoppa Italiana e ora Coppa Italia. Niente male davvero… Con tanti complimenti anche al gm Marco Pistolesi, che ha dato un’anima a questo gruppo, e al presidente Valter Lannutti, che ha trovato la forza di resistere al tentativo di mollare tutto due anni infilando poi una serie di vittorie che fanno onore alla Città e alla Regione che rappresenta la sua squadra. E sì, è proprio il caso di dirlo, come del resto risuonava ancora all’interno del palasport dopo la finale: il cielo ultimamente è sempre più blu… QUANTI AMICI! A Verona ho rivisto un oceano di amici, tra cui mille allenatori... Daniele Bagnoli, euforico per la nascita della piccola Giulia (che meraviglia una nuova paternità 37 anni dopo la prima!), rientrato a sorpresa in Italia (pareva vicino a Macerata, è tornato a Modena al posto di Silvano Prandi); Andrea Anastasi, molto tranquillo, ma comunque attento ai movimenti mercato (la destinazione pareva Modena: adesso è Macerata); Emanuele Zanini, protagonista del miracolo-San Giustino; Paolo Montagnani, protagonista del miracolo-Padova (lui però è avvantaggiato, visto che oggi vive nella città del Santo...); Flavio Gulinelli, speranzoso e fiducioso di salvare Castellana Grotte; Luca Cantagalli, intento a studiare in attesa di una chiamata; Andrea Gardini, idem come sopra dopo aver chiuso con la nazionale. Mi fermo qui, e non conto l'infinità di dirigenti che ho rivisto con immenso piacere. Ogni tanto una full immertion è importante...Buona pallavolo a tutti! P.s. Questa volta la frase è del presidente di Trento, Diego Mosna: “In questo sport uno vince e uno perde, e anche questa volta sono stati più forti loro”. Mi ha detto questo al termine della finale appena persa con Cuneo. A volte le parole semplici ma veritiere, rendono l’idea molto di più che giri di parole prive di significato…
Tutti a Verona per la Final Four della Coppa Italia maschile20/01/2011

Tutti a Verona per la Final Four della Coppa Italia maschile

Il quartetto delle meraviglie si è dato appuntamento per il prossimo week end a Verona, dove andrà in scena il Trofeo Banca Popolare di Verona, ovvero la Final Four della Coppa Italia maschile. TUTTI AL PALAOLIMPIA. Il palasport scaligero è il centro gravitazionale universale del volley, vista la nobiltà del gioco che verrà espresso. Le due semifinali hanno regalato due belle sfide, una delle quali oltremodo combattuta: i campioni del Mondo di Trento, corrazzata terribile (14 vittorie consecuitve in regular season!), hanno piegato per 3-0 la Sisley Treviso, confermando la prova pazzesca forza d'urto, mentre i campioni d’Italia della BreBanca Lannutti Cuneo hanno sofferto 5 set prima di aver ragione della Lube Banca Macerata del ct Mauro Berrutto, cliente scomodo per chiunque. In finale si ritrovano dunque le squadre più ambiziose, più forti, più complete del nostro campionato, che hanno già dato vita a Torino alla Supercoppa Italiana vinta dai piemontesi di Alberto Giuliani: il fischio d'inizio è previsto per le ore ore 18.00 di domenica, e gli amanti del nostro sport potranno seguire alle 14.30 anche la finale di A2 tra Santa Croce e Ravenna. Tutti a Verona, vietato mancare, con l’obbligo di visitare pure l’area commerciale. GUIDA AL VOLLEY IN OFFERTA. Sta andando a ruba l’edizione numero 20 della Bibbia della pallavolo disponibile da Natale. Ringrazio tutti quelli che la stanno acquistando, perché riusciamo a mettere tanti piccoli mattoncini per la realizzazione del Percorso Salute alla Casa Luce e Sorriso che nel cuor mi/ci sta. Per chi volesse prenotarla, trova tutte le indicazioni nella home page di questo sito. Per chi volesse invece acquistarla a Verona alla finale di Coppa Italia, può trovarla a un prezzo speciale presso lo stand del Comitato Provinciale della Fipav veronese!!!CIAO NINO. Si è spento per una complicazione post-operatoria Nino Freddi, ex giocatore negli Anni 60 e mio allenatore a Reggio Emilia nella prima stagione vissuta in serie B: avevo 16 anni, e sono arrivato al Gramsci insieme a un gruppo di giovani e giovanissimi che avrebbero rappresentato l’intelaiatura della squadra per un lungo periodo, durante il quale ci siamo anche tolti la grande soddisfazione di festeggiare la promozione in A2, al termine del campionato 79/80. Ma soprattutto quel periodo ha significato una vera palestra di vita per tutti noi, imparando il significato delle parole rispetto, disciplina, sportività, divertimento. GRANDE GIO. Queste pagine continuano a ospitare contributi di grandi personaggi del mondo del volley, tutti molto apprezzati. Da me e da voi. Nostri abituali compagni di viaggio sono Luciano Pedullà, perfetto e intrigante nella sua disamina del volley rosa, Adelio Pistelli, unico nel raccogliere news e nell’interpretare il pensiero dei protagonisti, ma abbiamo ospitato le riflessioni di Mauro Berrutto, nuovo allenatore della nazionale maschile, di Alberto Giuliani, campione d’Italia in carica, e di recente di Emanuele Zanini, autore del miracolo-San Giustino, e di Giovanni Guidetti, grande amico che sta lavorando in maniera egregia in Turchia oltre che con la nazionale tedesca. Insomma, “Dallarivolley.com” vuole essere sempre più la casa di tutti quelli che hanno qualcosa di interessante e di intelligente da dire a chi ama questo sport. GRAZIE A SUPERVOLLEY. Voglio ringraziare pubblicamente Vladimir Pistacchio, direttore editoriale di Pallavolo Supervolley gemellato con "dallarivolley.com", per la sensibilità dimostrata anche quest’anno: a fianco dell’editoriale di Stefano Michelini, ha infatti pubblicato nell'ultimo numero dell'unica rivista dedicata al nostro sport una pagina pubblicitaria della Casa Luce e Sorriso, cui sono molto molto vicino.
Chi si merita il bollino blu?17/01/2011

Chi si merita il bollino blu?

Parma, la suggestiva bellezza dalla Sala Consigliare, un azzeccato convegno nel quale parlare di sport a tutto tondo organizzato da Roberto Ghiretti, grande amico di vecchissima data, per tanti anni direttore generale della Lega Volley maschile e oggi attivissimo Assessore allo Sport della signorile città ducale. VIVA LO SPORT. Si è declinato lo sport in tanti modi diversi, grazie agli interventi dei relatori coordinati dal mio amico Marco Brunelli, un ottimo dirigente innamorato di pallavolo “prestato” al calcio (è direttore generale della Lega di serie A, mica pizzaefichi…). Il sottoscritto ha poi parlato della comunicazione dello sport e nello sport, mutuata nei vari mezzi di ieri, oggi e domani. Una bellissima giornata, che varrebbe la pena di ripetere in giro per l’Italia, vista la qualità degli interventi e le idee che sono scaturite nel corso di una mattinata viva e per nulla banale. VERO VOLLEY. A proposito di Convegni, Alessandra Fumagalli, frizzante presidente del Vero Volley, ha organizzato un interessante incontro con gli studenti del Master Fifa il 25 gennaio 2011 presso l'Auditorium Rottapharm di Monza. Tra i relatori Aleksandar Boricic, Vice Presidente Esecutivo della FIVB, la prof.ssa Silvia Ciairano dell'Università di Torino ("Lo sport come attività organizzata e fattore di protezione nell'adolescenza”), il prof. Alberto Minetti dell'Università degli Studi di Milano ("Valutazioni biomeccaniche e fisiologiche delle attività sportive: performance e prevenzione degli infortuni dei pallavolisti"), l'Ing. Aldo Fumagalli, Presidente Esecutivo Candy Hoover Group, la dott.ssa Stefania Nava, Responsabile area eventi CR FIPAV Lombardia (“Pallavolo-Cultura attraverso lo Sport”), Marco Fumagalli, allenatore di CheBanca! Milano ("La programmazione di un ciclo settimanale di allenamento di una squadra di serie A”). Il tutto coordianto dal Prof. Dino Ruta, direttore del Master SDA Bocconi. Un'occasione da non perdere non solo per i pallavolisti.BOLLINO BLU. Due provocazioni tra le tante emerse. Una di Ghiretti: “Si presta sempre maggiore attenzione alla selezione: va bene per le società professionistiche, non va bene per l’attività di quartiere e sul territorio, è troppo discriminante”. Concordo appieno. TUTTI A VERONA. Nel week end va in scena al PalaOlimpia la Final Four di Coppa Italia maschile, cui accederanno le squadre che la spunteranno nei confronti diretti in programma mercoledì sera. Una due giorni da non perdere per nulla al mondo, che domenica consentirà di assistere anche alla finale della Coppa Italia di serie A2 tra Santa Croce e Ravenna, due delle principali protagoniste di questo campionato (puntano dichiaratamente alla promozione insieme a Padova e dominano da sempre la classifica). Chi ama il volley non può mancare visita a Verona, dove il presidente della Federazione provinciale Stefano Bianchini ha pure organizzato un’interessante area commerciale nella quale potersi gustare questo sport declinato in mille modi. TUTTI A BOLZANO. La Cev ha assegnato a Trento l’organizzazione della prossima Final Four di Champions League maschile, e la sede scelta dalla società del presidente Mosna sarà il palasport di Bolzano. Lo ha annunciato giovedì sera in diretta l’ad della Lega maschile Massimo Righi a “Top Volley”, il magazine tv gemellato a “dallarivolley.com”, lo ha ufficializzato venerdì la Cev (rendendo pure noto che la Final Four femminile si svolgerà a Istanbul). Rendo grande merito ad Adelio Pistelli, cui va la primogenitura della notizia: l’aveva infatti annunciata con insospettabile anticipo proprio su questo sito l’8 novembre (controllare per credere…), a conferma dell’indubbio fiuto di un giornalista che negli anni si è guadagnato il riconoscimento di signore delle news pallavolistiche (non solo di mercato). Bravo Adelio, un altro bellissimo colpo messo a segno!
Volley femminile, sospiro di sollievo11/01/2011

Volley femminile, sospiro di sollievo

Pallavolo e tv, da sempre un binomio importante, anzi fondamentale per questo sport (per lo sport in generale, a dire il vero). Se ne è parlato molto anche di recente, e tanto se ne parlerà a breve. PERICOLO SCAMPATO. Alla pallavolo femminile è andata bene, non c’è che dire. Il presidente della Lega aveva già definito un contratto triennale con Dahlia Tv, emittente messa in liquidazione in questi giorni: cosa sarebbe successo al volley rosa se il contratto fosse stato firmato? Un bel casino, senza dubbio! Mi parrebbe dunque quantomeno opportuno che quelli che si erano fatti promotori di questa bella pensata ringraziassero le società che si sono opposte alla definizione della trattativa, a partire dal poker Bergamo-Busto Arsizio-Villa Cortese-Novara. Ma è risaputo, la riconoscenza non è di questo mondo… BERGAMO HA ABDICATO. La Foppapedretti campione d'Europa è stata estromessa dalla Champions League ad opera delle campionesse del mondo del Fenerbahce guidata dal ct brasiliano Zé Roberto. Proseguono invece il loro cammino nella massima copmpetizione continentale Villa Cortese e Pesaro, per le quali adesso devono fare tuti il tifo.TUTTI A VERONA. Il campionato maschile ha emesso il primo verdetto inappellabile, promuovendo le squadre migliori del girone di andata alla Final Eight di Coppa Italia. Le sorprese non sono certo rappresentate da Trento, Cuneo, Macerata, Modena, Treviso o Monza, ma da Vibo Valentia e da San Giustino, due formazioni dal volto pressoché completamente rifatto ma ottimamente assemblate da due ottimi allenatori quali Vincenzo di Pinto ed Emanuele Zanini. SERIE A SUSTENIUM. Dopo tante ricerche, il campionato maschile ha finalmente trovato un partner. E che partner! Il nuovo Title Sponsor è infatti l’Integratore Sustenium Plus, uno dei prodotti di maggior successo della Divisione OTC del Gruppo Farmaceutico Menarini. Un bel colpo per il presidente Diego Mosna, l'ad Massimo Righi e i 30 Club di Serie A, abbinati ora al primo gruppo farmaceutico italiano in Europa e nel mondo. Il volley è vivo...MARCELINHO. La Sisley intanto è corsa ai ripari trovando un palleggiatore in grado di sostituire il francese Pujol, bloccato da problemi fisici: dal Brasile il gm Pasquale Gravina ha preso l'esperto Marcelo Elgerten, reduce dal divorzio con il Pinheiros (che ha rotto anche con Rodrigao). Senza dubbio un bell'acquisto per la squadra allenata da Roberto Piazza.DOVE FINIRA’ BAGNOLI? Gennaio, tempo di fermento per le panchine. Castellana Grotte ha interrotto il rapporto con Radames Lattari chiamando alla guida dei pugliesi Flavio Gulinelli, mentre Latina ha confermato per il momento la fiducia a Giampaolo Medei nonostante sette sconfitte di fila. Daniele Bagnoli: in molti lo vogliono sulla via del ritorno a Modena, ma l’ipotesi più probabile pare invece Macerata, che tra qualche mese perderà Mauro Berruto, nuovo ct dell’Italia. CROLLO AZZURRO. A proposito di nazionale maschile, come non rimarcare il crollo della juniores maschile, che a Parnu in Estonia ha fallito la qualificazione all’Europeo di categoria. E’ da tempo che andiamo suonando campanelli d’allarme. GUIDA AL VOLLEY. Sta andando a ruba l’edizione numero 20 della Bibbia della pallavolo disponibile da Natale. Ringrazio tutti quelli che la stanno acquistando, perché riusciamo a mettere tanti piccoli mattoncini per la realizzazione del Percorso Salute alla Casa Luce e Sorriso che nel cuor mi/ci sta. Per chi volesse prenotarla, trova tutte le indicazioni nella home page di questo sito.
L'anno dei miei amici07/01/2011

L'anno dei miei amici

Il 2011 è iniziato. All’insegna della pallavolo, dello sport e della solidarietà. E delle belle imprese di tanti amici. LA CASA DEI SORRISI. Innanzi tutto voglio ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato la loro sensibilità sul finire dell’anno appena archiviato in merito alla Casa Luce e Sorriso: in tanti hanno messo una goccia nell’Oceano del Bene, e tutti insieme noi del volley riusciremo a dar vita al Percorso Salute. Credo che tutti quelli che ne hanno la possibilità debbano impegnarsi anche solo un secondo al giorno per gli altri, e io sono felice di aver trovato fantastici compagni di avventura in questo bellissimo itinerario. Anche la Guida al Volley adesso vive con questo spirito, che cerco di trasmettere a tutti quelli che mi sono vicini. Peccato che qualcuno non l’abbia capito e non onori gli impegni presi, o fingendo di dimenticarsene o fregarsene: mi verrebbe voglia di fare i loro nomi, ma preferisco lasciare perdere, del resto il comportamento si commenta da solo. Se sono contenti loro, a me dispiace davvero tanto per loro. Vorrà dire che io e i miei amici compenseremo anche le loro deprecabili defezioni. TUTTI ALLA COPPA ITALIA. Sono contento che ci sia molto interesse in vista della Finale di Coppa Italia maschile che andrà in scena a breve in quel di Verona (dove stanno già lavorando intensamente la Lega maschile diretta da Massimo Righi e il Comitato Provinciale presieduto da Stefano Bianchini). Dopo la straordinario successo di Torino in occasione della Supercoppa Italiana vinta con merito da Cuneo su Trento, sarà il Palaolimpia - ormai casa del grande volley in pianta stabile - il teatro di un momento bellissimo, da non perdere per nulla al mondo. Il perché? Si potrà vedere la pallavolo più bella del pianeta, potete starne certi. MARTINO, SIAMO ALLE SOLITE? Una delle protagoniste dell’epilogo della Coppa Italia sarà senza dubbio la Lube Banca Marche Macerata, alle prese con un nuovo caso-Martino: l’aut aut lo ha dettato il suo allenatore Mauro Berruto alla società per comportamenti quantomeno discutibili del giovane talento piemontese. Ci risiamo, caro Matteo, e mi dispiace davvero tanto, perché mi sei davvero simpatico e credo che tu rappresenti un patrimonio del nostro movimento. BRAVO GUIDETTI. Un mio grande amico si sta comportando in maniera eccellente in Turchia e io ne sono davvero felice: sto parlando di Giovanni Guidetti, un bravissimo allenatore dal passato e dal futuro da giornalista (quando scrive per questo sito è sempre apprezzatissimo), che di recente ha messo fuori gioco nientepopodimeno che le campionesse del mondo del Fenerbache nella Coppa di Turchia. Grande Gio, sei tutti noi. Tieni duro, e torna presto in Italia: il volley femminile ha davvero tantissimo bisogno di allenatori delle tua levatura. Sempre che tu abbia voglia di rivivere emozioni già archiviate… BENTORNATO COACH. Parentesi dedicata al basket, per parlare di un altro mio grande amico: Dan Peterson, 75 anni da compiere domenica meravigliosamente portati, tornato mercoledì ad allenare dopo essere stato lontano dalla panchina per oltre 20 anni. parte che il coach ha subito stravinto con l’Armani Jeans Milano contro Caserta, non si può certo evitare di evidenziare il clamore mediatico che ha scatenato questo inatteso rientro nel mondo dello sport.A VOLTE RITORNANO… Colpo grosso di un altro mio amico, Roberto Beltrami, all’Universal Carpi: ha convinto a tornare in campo l’hombre, ovvero Ramon Gato. Con lui, giunto ad affiancare il connazionale Cardona, la compagine modenese conferma le proprie ambizioni e punta alla promozione in serie A2. BENEVENUTE ALLE BOVO. La famiglia Bovolenta si è arricchita di due nuove campionesse: Angelica, 2.300 grammi per 46 centimetri, e Aurora, 2.500 grammi per 48 centimetri. Congratulazioni vivissime a papà Vigor e a mamma Federica, ex palleggiatrice di gran classe.
Buon 2011 a tutti!01/01/2011

Buon 2011 a tutti!

Eccoci dunque nel 2011, e pertanto è tempo di auguri. Buon anno a tutti voi che amate la pallavolo: fate bene, perché è lo sport più bello del mondo. Buon anno a tutti i protagonisti del campionato più bello del mondo, perché senza di loro mancherebbero pathos e divertimento. Buon anno alle giocatrici, perché sono quasi tutte belle, brave e simpatiche. Buon anno ai presidenti, perché molti di loro non sono obbligati a perdere tempo e soldi per il volley. Buon anno ai dirigenti, perché da loro dipendono le sorti del nostro sport. Buon anno alla Lega maschile, perché è attesa da una stagione caratterizzata da un calendario fittissimo e pertanto difficile da gestire. Buon anno alla Lega femminile, perché vorremmo veramente che facesse qualcosa sul fronte della comunicazione come aveva promesso in avvio di stagione. Buon anno alla Federazione Italiana, perché gira e rigira gestisce le sorti del movimento. Buon anno al Centro Pavesi, perchè tra poco sarà un gioiellino della pallavolo italiana. Buon anno alla Federazione Internazionale, perché si ricordi sempre che da noi la pallavolo è viva. Buon anno a tutti i beachers, perché se fossi più giovane sarei uno di loro. Buon anno a Mike Dodd, perché ci regali presto un beacher da podio mondiale. Buon anno ai due ct Mauro Berruto e Massimo Barbolini, perché li attende un compito impegnativo nel 2011.Buon anno a tutti gli allenatori, perché sono loro che devono far crescere i nostri giocatori. Buon anno a tutti i tifosi, perché senza di loro che pallavolo sarebbe? Buon anno a tutti i giornalisti, perché senza di loro chi seguirebbe la pallavolo? Buon anno a Sky Sport, perché si ricordi che la pallavolo in tv è straordinaria. Buon anno alla squadra di Sky Volley, perché tutta Italia ne sente la mancanza. Buon anno al Merate Volley, perché sappia mantenere lo spirito di aggregazione confermato alla bellissima festa di Natale che ha visto in campo ragazzi, tecnici e genitori tutti insieme appassionatamente. Buon anno al Volley Ball San Martino, perché possa essere imitato da tutti nella sua voglia di fare pallavolo. Buon anno a chi lavora con i giovani, perché sono loro la linfa vitale del nostro futuro. Buon anno ai tantissimi amici di Facebook, perchè mi consente di dialogare con persone che non sentivo da tempo come il grande Bengt Gustafson.Buon anno ai lettori della Guida al Volley, perchè è arrivata al ventesimo anno di vita e continua a essere ricercatissima. Buon anno ai lettori di “dallarivolley.com”, perché sono sempre di più numerosi e sempre più appassionati.Buon anno a tutti quelli che arricchiscono con i loro contributi "dallarivolley.com", perchè sono semplicemente dei grandi. Buon anno e buona pallavolo a tutti! P.s. Buon anno agli amici della Casa Luce e Sorriso perchè sono brave persone e fanno del bene ogni giorno, e buon anno ai miei amici che con tanti mattoncini stanno contribuendo alla realizzazione del Percorso Salute.2° P.s. Buon anno ad Alessio Falivene, e congratulazioni a mamma Antonella e a papà Gianrio: il primogenito del presidente dell'Andreoli Latina è il primo supertifoso di pallavolo che ci ha regalato il 2011.
BUON NATALE A TUTTI!22/12/2010

BUON NATALE A TUTTI!

Buon Natale a tutti gli appassionati di pallavolo, lo sport più bello del mondo. Buon Natale a tutti quelli che consultano abitualmente “dallarivolley.com”: sono tanti, sempre di più, e li stringo tutti in un gigantesco abbraccio ideale. Buon Natale a mio fratello Lanfranco, che di “dallarivolley.com” è diventato l’anima. E non solo... Buon Natale a Luciano Pedullà, che conoscevo come grande allenatore e maestro di pallavolo, ma sto conoscendo come straordinario giornalista. Buon Natale ad Adelio Pistelli, che con il suo prezioso contributo arricchisce di continuo “dallarivolley.com” facendoci conoscere tutti, ma davvero tutti i protagonisti. Buona Natale a Fabio Vullo, che presto tornerà a esprimere le sue idee mai banali e sempre franche, esattamente come quando era un fantastico giocatore. Buon Natale a Guglielmo Vullo, perché gli voglio bene e faccio il tifo per lui ogni giorno. Buon Natale ad Alessandro Cristani, perchè non è solo un medico eccezionale ma anche un divulgatore eccelso.Buon Natale a tutti quelli che hanno arricchito "dallarivolley.com" con i loro preziosi contributi, tantissimi e mai banali.Buon Natale a tutti i tifosi di questo sport, esempio di intelligenza purtroppo poco imitata non solo in Italia. Buon Natale a Mauro Berruto, perché lo attende un compito non facile con la nazionale maschile ma so che ce la farà. Buon Natale a Massimo Barbolini, perché deve riprendere a vincere con la nazionale femminile e sono certo che lo farà. Buon Natale ad Andrea Anastasi, perché è un ottimo ct oltre che una gran brava persona e meritava un trattamento diverso. Buon Natale a Lorenzo Bernardi, perché allenare in Polonia non sarà semplice. Buon Natale a Giovanni Guidetti, perché è un signor allenatore e un signor giornalista. Buon Natale a Carlo Magri, perché dovrà regnare ancora a lungo e il futuro potrebbe non essere roseo, non solo finanziariamente. Buon Natale a Diego Mosna, perché la Lega maschile che presiede deve ritrovare unità di intenti e vitalità collettiva. Buon Natale a Massimo Righi, perché la Lega maschile che dirige deve trovare in fretta preziose risorse economiche. Buon Natale a Rado Stoytchev, perché è bravo davvero e con lui Trento è salita due volte sul tetto del mondo. Buon Natale ad Alberto Giuliani, perché con maestria e intelligenza è riuscito a centrare l’obiettivo tricolore alla prima occasione della sua carriera. Buon Natale a Paolino Tofoli, perché al primo appuntamento importante della sua nuova vita da allenatore ha guidato Pesaro al trionfo in Supercoppa Italiana. Buon Natale a Riccardo Marchesi, perché da debuttante ha compiuto un’autentica impresa vincendo lo scudetto con la Scavolini. Buon Natale a Paola Croce, perché lasciare un amore come il volley per il vero amore non è da tutti. Buon Natale ai giornalisti del volley, perché devono riprendere a scrivere tanto e bene di questo sport. Buon Natale a Roberto Condio, che sulla Stampa ha lanciato di recente un preoccupato e preoccupante grido d’allarme. Buon Natale a Carlo Gobbi, semplicemente perché gli voglio bene da sempre. Buon Natale alle società serie che fanno il bene della pallavolo, perchè rappresentano fortunatamente la maggioranza pur infangata dalla minoranza.Buon Natale a tutti i dirigenti seri della pallavolo, perché da loro dipende la credibilità di questo sport. Buon Natale a tutti i procuratori onesti della pallavolo, perché da loro dipende la solidità di questo sport. Buon Natale a tutti gli allenatori bravi della pallavolo, perché ce se sono sempre meno. Buon Natale a tutti i giocatori della pallavolo, perché sono loro che determinano la fortuna di questo sport. Buon Natale agli amici di Siglacom, semplicemente i numeri uno da sempre e per sempre nel web marketing. Buon Natale a Rai Sport, nella speranza che migliori presto il prodotto che ci offre ogni settimana. Buon Natale a Sky Sport, perché tanto un giorno o l’altro deciderà di tornare a trasmettere il volley che conta. Buon Natale a tutti i miei amici di Sky Volley, la squadra più bella del mondo in tv. Buon Natale a tutti gli sponsor del volley, perché continuare a investire in questo mondo nonostante i momenti complicati che viviamo è da applausi. Buon Natale a tutti i ragazzi che frequentano d’estate l’Eurocamp, perché è un’esperienza unica e indimenticabile. Buon Natale a Stefania Nava, perché se tutti i dirigenti della pallavolo avessero la sua passione e la sua competenza questo sport starebbe meglio di salute. Buon Natale a tutti gli amici che ogni giorno mi tributano affetto e simpatia su Facebook. Buon Natale a Stefano Michelini e Vladimir Pistacchio di Pallavolo Supervolley, perché stiamo lavorando bene insieme da tanto tempo. Buon Natale a tutti quelli che si dedicano con dedizione ai giovani, perché da loro dipende il domani del nostro movimento. Buon Natale agli azzurri Over 40 e Over 50, perché i giovani dovrebbero avere il loro entusiasmo e la loro grinta. Buon Natale a chi ci vuole bene, perché con il passare degli anni è importante avere la stima solo di chi si stima. Buon Natale a chi non ci vuole bene, perché tanto non ce ne frega assolutamente niente di quello che dicono e pensano. Buon Natale agli amici della Casa Luce e Sorriso, perché danno ogni giorno la luce e il sorriso a chi soffre. Buon Natale alla dolce Patrizia, perchè è lei ogni giorno la mia luce e il mio sorriso.Buon Natale ai miei fantastici figli Edoardo e Filippo, perché da loro dipende la mia vita. Insomma, Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie! P.S. Visto che siamo a Natale, se qualcuno vuole fare un’opera buona può fare un versamento alla Casa Luce e Sorriso di Casola di Montefiorino, con la quale - grazie anche ai tanti amici della Guida al Volley 2011 - stiamo dando vita al Progetto Salute: tutte le indicazioni per il versamento (detraibile in quanto si tratta di una Onlus) le potete trovare nella home page di “dallarivolley.com”. Vi ringrazio di cuore per tutto quello che potrete/vorrete fare: ricordatevi che pure una piccola goccia è importante nell’oceano della solidarietà…
La grande festa del volley cuneese19/12/2010

La grande festa del volley cuneese

E’ stata une bellissima rimpatriata, quella vissuta domenica a Cuneo grazie a “Volley for children”: tanti amici si sono ritrovati per dar vita a una giornata all’insegna del divertimento e della recente storia pallavolistica, che mi ha fatto tornare un po’ giovane… I GRANDI CUNEESI. Le vecchie glorie della società oggi campione d’Italia si sono ritrovate per affrontare la nazionale Over 50 campione d’Europa: tantissimi amici provenienti da ogni parte d’Europa non hanno voluto mancare a una partita che ci ha fatto rivivere momenti magici e indimenticabili: Ljubo Ganev (oggi 170 chili abbondanti ma ancora capace di divertire e di divertirsi tantissimo), Fefè De Giorgi (mani ancora vellutate), Andrea Lucchetta (il solito mattacchione), Vladimir Grbic (quarantenne in splendide condizioni, tornerà a giocare a breve, in Iran), Rafa Pascual (El Matador a 40 anni gioca ancora - e bene - in A2 francese e pare aver trovato l’elisir dell’eterna giovinezza), e poi Ferrua, De Luigi, Galli, Vergnaghi, Petrelli (allenatore della nazionale juniores), Bonaspetti, Valsania, Bedino…VOLLEY FOR CHILDREN. La giornata aveva anche un fine umanitario, e ancora una volta la pallavolo ha confermato la sua straordinaria sensibilità nei confronto della solidarietà: i soldi raccolti sono infatti andati in beneficenza. Complimenti alla società, al suo presidente Valter Lannutti e al gm Marco Pistolesi che si sono davvero molto da fare per organizzare una partita per i bambini. Per tutti quei bambini “inesistenti” per la società civile, perché non registrati alla nascita e quindi “fantasmi” per lo stato civile delle rispettive nazioni. CURIOSITA’. Stare qualche ora in un palazzetto del volley per me significa poter raccogliere mille notizie, visto che in pratica conosco tutto dappertutto e quasi tutti mi vengono a parlare: così è stato anche domenica a Cuneo. Dove mi hanno nell’ordine che: lo statunitense Suxho sarà il nuovo alzatore di Treviso, Andrea Brogioni sarà il nuovo vice di Berruto in nazionale, Lorenzo Bernardi è stato accolto come un eroe in Polonia, Fefè de Giorgi attende una chiamata per guidare la nazionale polacca (ma in lista c’è anche Andrea Anastasi, forse verrà scelto un allenatore autoctono), che esiste qui e là per l’Italia qualche giovane interessante, che Angelo Lorenzetti era stato contattato dalla Fipav per allenare la nazionale ma il suo programma non è stato ritenuto non in linea con le esigenze federali. Tutto vero? Probabilmente sì. GRANDE BERRUTO. Domenica ho anche incontrato cinque minuti Mauro Berruto quale nuovo allenatore della nazionale maschile (il sedicesimo della storia), e abbiamo scambiato due chiacchiere in prospettiva futura (che per il momento restano tra me e lui). L’ho trovato carico e molto motivato, e ne sono contento, visto che da lui per il prossimo quadriennio passerà il destino del movimento maschile azzurro (non solo della nazionale maggiore). con l’Italia spezzata in due dalla neve, la pallavolo è stata oscurata su Raisport (e al suo posto è andata in onda un’improponibile partita di calcio in un campo spelacchiato senza uno spettatore sulle tribune, credo Battipaglia-Arzano, non so di quale serie). Alla sera invece ho visto un pezzo di Perugia-Pavia femminile: e in questo caso devo ammettere che sarebbe stato meglio che il service non partisse neppure dalla sede, visto lo spettacolo offerto in campo ma soprattutto sugli spalti del Palaevengelisti, pressoché deserto: questa è promozione al volley o un suicidio pallavolistico? TRENTO BI-CAMPIONE DEL MONDO. Come era preventivabile, i campioni d’Europa di Trento si sono riconfermati campioni del Mondo a Doha in Qatar: la squadra di Stoytchev ha piegato in finale per 3-1 i polacchi del Belchatow, regalando una grandissima soddisfazione a tutta la pallavolo italiana. Terzo posto invece per Bergamo. DODD RE DELLA SPIAGGIA. La Federvolley ha anche nominato nel week end nuovo commissario tecnico del beach volley lo statunitense Mike Dodd, vecchia conoscenza italiana, avendo giocato indoor a Padova, Belluno e Milano.Ps Un abbraccio grande grande grande a Piergiorgio Turrini, vecchio amico che sta vivendo il momento più brutto della sua vita... Lo abbraccio forte forte, con affetto.
Pallavolo, urgenza media15/12/2010

Pallavolo, urgenza media

Qualche spunto di riflessione, cari amici, per la sesta puntata di “Top Volley”, il rotocalco televisivo settimanale partner di “dallarivolley.com” ideato e condotto da Laura Tommasini ogni giovedì sera alle 21 su E’Tv. BERRUTO CT. Il tecnico torinese è il nuovo allenatore della nazionale maschile italiana. Quattro anni di contratto con un progetto importante, non rivolto solamente alla squadra nazionale seniores, e la speranza di poter ridare linfa vitale in futuro all’azzurro. Persona intelligente, colta, interessi variegati (come conferma pure la laurea in filosofia), ottima penna (ha scritto due libri molto interessanti, assolutamente poco banali), Mauro Berruto è un ottimo allenatore, gran lavoratore, reduce dal miracolo di Monza (dove ha gestito magistralmente una situazione di emergenza molto complicata), già forte di una buona esperienza internazionale maturata alla guida alle Finlandia. L’Italia volta dunque pagina, nella consapevolezza che si saluta un grande tecnico (e un grande amico) come Andrea Anastasi, e nella certezza che il nuovo ct non potrà rappresentare la panacea di tutti i mali: i giocatori di livello eccelso latitano, manca un opposto di ruolo che possa fare la differenza, occorre recuperare Matteo Martino (allenato quest’anno proprio da Berruto a Macerata). ANDREA CHI? Mercoledì mattina ho respirato una sana boccata di ossigeno pallavolistico condividendo due orette con gli studenti degli Istituti milanesi Besta e Natta in occasione della brillante iniziativa “Incontra il campione”. Oltre 300 ragazzi delle superiori si sono divertiti, chi giocando con i 6 atleti del Volley Segrate presenti, chi facendo il tifo per i compagni. Il tutto grazie all’attivismo del Comitato Regionale Lombardo, che ha portato anche diversi gadgets da distribuire: ne ho approfittato per fare qualche mini-quiz semplice-semplice. E devo dire che sono rimasto sconvolto… “Quanti giocatori ci sono in campo?” qualche esitazione e poi la risposta giusta (suggerita, con tanti dubbi sull’utilizzo del libro). ”Come si è classificata l’Italia all’ultimo Mondiale maschile?” nebbia all’orizzonte.VOLLEY DOVE? Del resto in questo fine settimana mi sono fermato un po’ a riflettere sullo stato di salute della pallavolo, guardando tanto la tv e sfogliando molti giornali. La domanda che mi sono fatto spontaneamente in maniera ricorrente è stata: “Ma dove è finita la pallavolo?”. E’ diventato davvero complicato trovarla, sia sui quotidiani sportivi, che e soprattutto su quelli politici. Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, i più importanti, dedicano piccoli trafiletti con i risultati striminziti e la classifica solo del campionato maschile: di quello femminile neanche l’ombra (giocano?). CLASSIFICONE. Come ogni anno nel numero di dicembre di Pallavolo Supervolley trova un posto dominante (e atteso) il classificone di Leo Turrini. Tanti giudizi su 100 personaggi del mondo del volley, per quello che hanno fatto o non hanno fatto, nel bene e nel male. Per diversi anni sono stato inserito nella top ten, questa volta sono finito al posto numero 61 (sigh… scherzo!) con questa motivazione: “Non è colpa sua. Ma come era bella la pallavolo in televisione su Sky! Non si potrebbe convincere Murdoch a ripensarci? Proprio non si può?”. Grazie Leo, amico di vecchissima data (fin dai tempi della modenese Antenna 1, metà Anni 80!), hai scritto il vero… e riporterò le tue parole a chi di dovere. MONDIALE PER CLUB. Questa settimana scatta a Doha in Qatar la rassegna iridata per Club, con Trento e Bergamo a rappresentare i nostri colori. La squadra di Stoytchev vuole confermarsi campione, e può farlo essendo la più forte del lotto; quella di Mazzanti vuole invece conquistare un trofeo di prestigio pur dovendo vedersela con le terribili turche del Fenerbache e pur dovendo rinunciare alla bravissima Leo Lo Bianco, rimasta a casa per problemi fisici (speriamo si rimetta in fretta...). Facciamo il tifo per le nostre squadre, perché sarebbe importante una ventata di ottimismo pre-natalizia.
Berruto nuovo allenatore della nazionale maschile12/12/2010

Berruto nuovo allenatore della nazionale maschile

Sta per iniziare una settimana importante per la nostra pallavolo, visto quello che bolle in pentola. BERRUTO CT. Manca solo l’ufficialità, ma ormai è certo che sarà Mauro Berruto il nuovo allenatore della nazionale maschile italiana. Una scelta obiettivamente impossibile da prevedere solo un mese fa, quando tutto era ormai stato fatto per confermare Andrea Anastasi sulla panchina azzurra. Poi qualcosa è cambiato d’improvviso, quando il presidente federale Carlo Magri aveva ormai raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale con il tecnico mantovano, ovvero fino all’Olimpiade di Londra del 2012. Cosa è successo? Nell’ambiente si vocifera che qualche consigliere federale abbia fatto la guerra al Nano, non so per quale motivo e se devo essere sincero non mi interessa neppure. Sta di fatto che Magri ha rinegoziato il contratto al forte ribasso (pare metà della cifra già concordata), inducendo Anastasi a rifiutare e ad uscire allo scoperto, rendendo pubblica la sua decisione sul Corriere dello Sport.UN ALTRO CAMPIONATO. E’ quello che paiono giocare tre squadre, Trento e Cuneo tra gli uomini, Villa Cortese tra le donne. Tutti gli altri sono distanti, tanto distanti, almeno per il momento. Ma probabilmente anche tra qualche mese. I campioni d’Europa continuano a stravincere, e dominano la classifica con 10 vittorie su altrettanti incontri, 30 set vinti e solo 3 concessi ai propri avversari: devo commentare? Inutile. I campioni d'Italia hanno perso solo un incontro e continuano a dimostrare di possedere un nucleo eccezionale. Tra le fanciulle 3 su 3 per l’MC Carnaghi (9-3 i set), 3 su 3 anche per la sorprendente Conegliano, che però ben difficilmente terrà il ritmo della squadra che lo scorso anno ha vinto Coppa Italia e ha fatto la finale scudetto e questa volta pare avere una marcia in più rispetto a tutte le avversarie. VOLLEY IN TV. Sabato sera ha visto tanta pallavolo in televisione: prima il volley maschile tra Verona e Trento, poi – peraltro in parte anche in programmazione simultanea sempre su Raisport – il volley femminile tra Pesaro e Bergamo. Senza dimenticare che contemporaneamente a questa sfida Sportitalia riproponeva la replica di Cannes-Villa Cortese di Champions League. Fin troppo, devo ammettere, anche perché un prodotto cannibalizzava l’altro. VIVA I GIOVANI. Sabato pomeriggio ho fatto una breve rimpatriata alla Bombonera di San Martino in Rio, dove quarant’anni fa ho iniziato a giocare. Ho ritrovato tanti amici con i quali ho diviso momenti indimenticabili, tutti in palestra con i figli che giocano, per allenare, per arbitrare: in questo piccolo centro del reggiano hanno dato vita a un miracolo italiano che meriterebbe di essere imitato dappertutto. Ci sono 7.000 abitanti e – udite udite – ben 18 squadre di pallavolo, frutto dell’incredibile attivismo del presidente Verissimo Marani, un fenomeno che meriterebbe di essere replicato. MONDIALE PER CLUB. Questa settimana scatta a Doha la rassegna iridata per Club, con Trento e Bergamo a rappresentare i nostri colori. La squadra di Stoytchev vuole confermarsi campione, e può farlo, quella di Mazzanti vuole invece conquistare un trofeo di prestigio pur dovendo vedersela con le terribili turche del Fenerbache. Facciamo il tifo per le nostre squadre, perché sarebbe importante una ventata di ottimismo pre-natalizia.
Europa agrodolce08/12/2010

Europa agrodolce

Iniziamo le nostre consuete riflessioni dall'Europa, che ha regalato qualche sorriso e qualche amarezza alle nostre squadre.A COPPE ALTERNE. Nessun problema per Trento e Cuneo in Champions League maschile: i campioni del Mondo hanno collezionato la prima vittoria europea in trasferta si sono imposti con tranquillità sul campo dei romeni del Remat Zalau (3-0, con 12 punti di Portuondo e 10 di Kaziyski), i campioni d’Italia hanno liquidato agevolmente la pratica con i belgi del Noliko Maaseik (3-0, con 17 punti di capitan Wijsmans e 12 di Parodi). Solo Treviso è uscita sconfitta 18-16 al tie break sul campo del Tours: alla Sisley non sono bastati agli orogranata i 40 punti di un superlativo Fei. Cammino agevole anche per Pesaro in Champions femminile contro le romene della Dinamo Bucarest (15 Usic, 13 Saccomani). Primo stop invece per Villa Cortese a Cannes, 20-18 al quinto set, nonostante i 20 punti della Hodge, i 16 della Aguero e i 14 della Calloni. In Cev maschile ha vinto Modena con gli elvetici dell'Amriswil, in Challenge successo di Macerata a Lamia in Grecia (mercoledì le due partite di ritorno). Complessivamente una buona settimana per le nostre squadre.CONSIGLI PER L'USO. Week end all'insegna della nona giornata in serie A1 maschile. Qualche tema: sabato bella sfida, quasi un derby, tra Verona e Trento, finora imbattuta e imbattibile. Domenica riflettori su un incerto Latina-Treviso (molto importante per Roberto Piazza), su un avvincente Macerata-Piacenza (ormai una classica), su Roma-Modena (Andrea Giani contro il suo passato) e su Forlì-Monza: i romagnoli sono all'ultima spiaggia (stanno cercando Bonifante per sostituire Saitta, andato a Perugia, ma adesso Treviso non lo molla viste le condizioni fisiche di Pujol)), i brianzoli vogliono proseguire il trend positivo dopo un avvio stentato pur dovendo rinunciare all'infortunato Rooney. PADOVA IN PALLA. Prosegue la marcia positiva della formazione di Paolo Montagnani, confermatasi leader solitaria della serie A2 maschile grazie al successo per 3-1 a Loreto (Rosso 21, Uchikov 20, Moretti 19). Alle sue spalle resta seconda una convincente Ravenna, andata a violare il difficile campo di Santa Croce nel big match dell’undicesima giornata (il solito Moro 28 punti): i romagnoli continuano a sognare la promozione, mentre i toscani sono stati raggiunti a quota 24 dal Sora, facile vincitore del Club Italia (Roberts 20, Darraidou 17). VIVA I GIOVANI. L’altro giorno sono andato a vedere l’allenamento di mio figlio Filippo al Volley Merate: c’erano davvero tanti ragazzini, ben 17. Tanto è vero che quest’anno la società ha dovuto dar vita addirittura a due squadre Under 13: Titti Sivori, ottimo allenatore e ancor prima eccellente educatore, me lo ha evidenziato con grande soddisfazione, rimarcando questo piccolo-grande successo.GUIDA AL VOLLEY. Potete già prenotare la Guida al Volley 2011, come potete constatare nella home page di "dallarivolley.com": sarà pronta prima di Natale. Sono molto soddisfatto perchè tutti insieme, io, voi e gli amici-sponsor che ancora una volta mi sono stati vicini, concorreremo a realizzare un piccolo-grande sogno: il Percorso Salute che andrà ad arricchire la Casa Luce e Sorriso Giovanni paolo II di Casola di Montefiorino, sull'appennino modenese. Tutti quelli che amano il volley devono esserne orgogliosi!
L'Italia promossa a pieni voti dalla Cev06/12/2010

L'Italia promossa a pieni voti dalla Cev

Settimana pallavolistica tinta d’azzurro, con risultati importanti nei vari campionati maschili e femminili. IL FASCINO DI VILLA REALE. La cornice era particolarmente suggestiva, e il sorteggio dei gironi del prossimo Europeo femminile ha entusiasmato i vertici della Cev, la Federazione Europea: “Complimenti vivissimi, questa giornata è stata a livello delle nostre manifestazioni “ ha commentato alla fine il presidente continentale André Meyer, candidato numero uno a prendere il posto del cinese Wei alla guida alla Fivb, la Federazione Internazionale. E’ stato un piacere per me fare l’anfitrione in un pomeriggio vissuto tra gli stucchi della splendida villa di Monza, durante il quale sono stati svelati i veli sul destino dell’Italia, inserita nel girone B (quello in scena al PalaIper di Monza) con Turchia, Azerbaijan e Croazia. “Non sarà facile – mi ha detto il ct Massimo Barbolini – anche perché nella seconda fase ci incontreremo con le squadre inserite nel girone D, decisamente complicato, dove sono finite Russia, Olanda, Spagna e Bulgaria: dovremo stare attenti per arrivare alla final four”. TRENTO IMBATTIBILE. Continua l’impressionante serie positiva dei campioni d’Europa, unica squadra ancora senza sconfitte dopo 8 giornate in A1. Alle spalle del sestetto di Rado Stoytchev, passata senza problemi contro Latina (Stokr 23, Juantorena 15) prosegue la marcia positiva di Cuneo: i campioni d’Italia hanno annichilito Roma confermando in un’oretta di essere gruppo granitico ed equilibrato, come sottolineail bottino equamente distribuito tra i giocatori ben orchestrati come sempre da Nikola Grbic. Bene anche Treviso, tornata al successo contro San Giustino interrompendo una preoccupante serie negativa che durava da cinque partite tra campionato e Coppa (Fei 24). E bene anche Monza e Piacenza. BERGAMO IN CRISI. Le campionesse d’Europa hanno iniziato decisamente male il campionato: dopo il passo falso di Conegliano al quinto set, è arrivato quello casalingo con Modena, trascinata al 3-0 dalla coppia Paggi-Matuszkova. In casa orobica urgono correttivi a breve, mentre la squadra di Sazzi si gode dopo due giornate il momentaneo primato in classifica insieme a Pesaro e Villa Cortese: le campionesse d’Italia hanno violato il PalaYamamay (Usic 21, Flier 16, decisamente rivitalizzata), le vincitrici dell’ultima Coppa Italia hanno fatto altrettanto a Piacenza (Cruz 20, Aguero 18). PADOVA E PARMA IN FUGA. In A2 maschile è Padova la leader della classifica, grazie al 3-0 inflitto a Segrate (Uchikov 18). Seconda è Ravenna, capace di imporsi 3-0 nel big match con una Reggio Emilia in palla (Moro 13, Plesko 12), terza è Santa Croce, passata a Mantova con 18 punti di Tamburo e 13 di Noda. In fondo il Club Italia ha 4 punti, Perugia e Mantova 7, Pineto 8, ma la lotta per la salvezza è ancora decisamente combattuta anche per la nuova formula dei play out.P.S. Potete già prenotare la Guida al Volley 2011, come potete constatare nella home page di "dallarivolley.com": sarà pronta prima di Natale. Sono molto soddisfatto perchè tutti insieme, io, voi e gli amici-sponsor che ancora una volta mi sono stati vicini, concorreremo a realizzare un piccolo-grande sogno: il Percorso Salute che andrà ad arricchire la Casa Luce e Sorriso Giovanni paolo II di Casola di Montefiorino, sull'appennino modenese. Tutti quelli che amano il volley devono esserne orgogliosi!
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