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02/12/2010
Monza capitale d'Europa
Il ct della nazionale femminile Massimo Barbolini giovedì è stato gradito ospite in studio a Sky Sport 24, palesando serenità dopo il quinto posto ottenuto al Mondiale in Giappone e ottimismo in vista del futuro: gli Europei del 2011 e l'Olimpiade del 2012. "A me portano bene gli anni dispari" ha detto sorridendo: noi speriamo che questo volta si verifichi l'eccezione che conferma la regola, vista l'importanza della rassegna a Cinque Cerchi per il domani della nostra pallavolo...EUROPEI DONNE. Venerdì pomeriggio, alle 18, nella prestigiosa cornice della Villa Reale di Monza si svolgerà la cerimonia di sorteggio dei gironi del Campionato Europeo femminile del prossimo anno, che verrà organizzato congiuntamente dall’Italia e dalla Serbia dal 22 settembre al 2 ottobre 2011 in quattro sedi: le due italiane saranno Monza e Busto Arsizio, le due serbe Zrenjanin e Belgrado, che ospiterà anche le finali per il titolo. Una bella parentesi di pallavolo, durante la quale verranno svelati i veli sulla prossima rassegna continentale alla presenza delle principali autorità del volley italiano e continentale.EUROPA AMARA. Che quest'anno la Champions League femminile sarebbe stata complicata lo sapevamo già fin dall'inizio, e la conferma è arrivata per Bergamo e Pesaro: le campionesse d'Europa sono state battuta in casa dalla Dinamo Mosca di Carolina Costagrande (19 punti per la formidabile attaccante italo-argentina che dovremmo vedere presto con la maglia azzurra), mentre le campionesse d'Italia sono state fermate a Baku, in Azerbaigian nonostante i 28 punti di un'ottima Flier (decisamente un'altra giocatrice dopo l'apatia palesata lo scorso anno a Novara). Sorride dunque solo la cenerentola Villa Cortese, squadra potenzialmente da finale.TREVISO IN CRISI. La sconfitta di Verona ha confermato il momento-no della Sisley, alla quinta sconfitta in campionato, la quarta consecutiva in sette giorni. Adesso la squadra di Piazza si trova in quart’ultima posizione in classifica: cosa farà la società orogranata? La settima giornata di A1 maschile ha confermato la leadership di Trento, imbattuta e con soli tre set persi, andata a interrompere la serie positiva di Roma, piegata a domicilio dopo una serie positiva che durava da 25 vittorie di fila. Le altre note più significative: Latina è squadra coriacea come ha confermato anche nei cinque set con Macerata; Cuneo è forte forte, come ha confermato sbancando senza problemi Vibo Valentia; Monza è in ripresa, come ha confermato violando il difficile campo di Castellana Grotte; Modena ha preso un brodino a Forlì, che resta l’unica squadra a 0 punti; San Giustino ha cambiato marcia e la cura-Zanini si sta vedendo, come ha ribadito la vittoria al tie break contro una Piacenza in palla. Insomma, è davvero un bel campionato, non c’è che dire. PADOVA SOLITARIA. In serie A2 maschile è rimasta la squadra veneta a comandare da sola la classifica sbancando Santa Croce (la squadra di Blengini è ora relegata al terzo posto) nel match-clou della nona giornata con 20 punti di Uchikov e 16 di De Marchi. Seconda è Ravenna, vincitrice 3-2 a Sora (il solito Moro 27 punti, Roberts 29), ora quarta insieme a Reggio Emilia, facile domatrice di Perugia (l’ottimo Sivula 24 punti). In coda resta solo soletto il Club Italia (pur vincente 15-10 al quinto set contro Gela grazie ai 28 punti del giovane talento Vettori, l'opposto del futuro), poco lontano ci sono Pineto (superata 3-1 a Loreto) e Mantova (piegata 16-14 al tie break a Segrate complici i 33 punti dell'eccellente Cazzaniga, best scorer della giornata). Il cammino è comunque ancora lungo assai… Buona pallavolo a tutti!
28/11/2010
Panchine già a rischio?
TRENTO IMBATTUTA. Sette su sette per i campioni d'Europa, unici ancora a punteggio pieno in A1 maschile e di conseguenza in vetta da soli alla classifica grazie al 3-0 con il quale hanno regolato Vibo Valentia (Kaziyski 18, Stokr 15). Seconde appaiate sono Macerata e Cuneo: la Lube Banca Marche ha superato senza perdere set Castellana Grotte (Omrcen 18), altrettanto ha fatto la Bre Banca Lannutti contro Casa Modena (Nikolov 15, Wijsmans 14, per i gialloblù si profila aria di crisi). Queste tre squadre confermano di essere un gradino sopra tutte le altre. Quarta da sola è Roma, che ha trovato il ritmo giusto dopo un avvio stentato.DOPPIO LIBERO. Che sia bravo Rado Stoytchev non lo scopro certo io adesso. Il nuovo allenatore della Bulgaria, campione del Mondo con Trento, utilizza quest'anno due liberi stabilmente: Andrea Bari "giocatore dal bagaglio tecnico molto valido, dotato di grande esperienza, una sicurezza in ricezione" e Massimo Colaci.DUO DI TESTA. L'inattesa sconfitta casalinga di Ravenna con Genova (15-12 al tie break), ha propiziato un cambio al vertice della A2 maschile: adesso a comandare è la coppia S.Croce-Padova, dopo che i toscani hanno espugnato Gela e i veneti hanno piegato Sora, quarta. In ripresa Reggio Emilia dopo un inizio a singhiozzo.DONNE AL VIA. Nel week end ha preso il via il campionato femminile di A1, e le prime impressioni paiono confermare un livello tecnico decisamente ridimensionato dopo la fuga all'estero di molto giocatrici di primo livello. La prima giornata ha regalato subito grandi sorprese, prima tra tutte la sconfitta di Bergamo a Conegliano (15-12 al quinto set, Rabadzhieva 24, Turlea 20, Marinkovic 16). Contropronostico anche la vittoria di Piacenza a Novara (15-8 al tie break), mentre Pavia ha strappato un set a Pesaro e Urbino ha fatto altrettanto a Villa Cortese, grande favorita per lo scudetto. VISIBILITA'. Sabato sera ho visto su RaiSport 2 un pezzo della diretta di Pesaro-Pavia: ero in ufficio a coordinare il fantastico Master di tennis di Londra (vinto da un formidabile Roger Federer, quinto titolo in carriera) e non ho potuto esimermi dal fare un confronto tra le due produzioni tv comparandole su due apparecchi televisivi messi uno fianco all'altro: devo ammettere che mi sembrava di vedere una tv del futuro e una dell'era paleolitica, stando alla qualità del segnale (e mi limito a questo...). Chi parla di visibilità televisiva limitandosi agli ascolti (comunque discutibili assai), dovrebbe almeno fare riferimento alla visibilità della partita sul piccolo schermo, a volte davvero complicata, visto che si fatica a distinguere i volti delle giocatrici...
25/11/2010
Donne al via, il futuro dei ct
Scatta nel week end il campionato femminile di serie A1, con Villa Cortese grande favorita per lo scudetto. Un torneo di certo impoverito assai di talenti dopo la fuga estiva, un torneo che però potrebbe offrire la ghiottissima opportunità di dare il giusto spazio alle giovani. La corretta presentazione l'ha fatta in settimana Pasquale di Santillo sul Corriere dello Sport. Ecco le sue parole tratte dal findo titolato "Il livello tecnico è sceso, serve una politica nuova". DONNE ALLA RIBALTA. "Il film:perfetto. Il reality: va bene anche quello. Una medaglia iridata avrebbe aiutato. Ma il vero nodo del campionato delle donne è un altro. E' il livello tecnico che negli ultimi anni ha patito un'emorragia di qualità globale difficile da sopportare. Causa crisi, se ne sono andate tutte le straniere più forti e qualche italiana. A noi sono rimaste le azzurre, Hooker e Flier a Pesaro e le due ceche, killer dei sogni azzurri a Busto (Havelkova e Havlickova).BARBOLINI SI. Massimo Barbolini resterà l’allenatore della nazionale femminile almeno fino all’Olimpiade di Londra del 2012: lo ha quasi confermato lunedì il presidente federale Carlo Magri in occasione della presentazione del campionato femminile (dove è stato definito pubblicamente “cinofilo” e non “cinefilo”, nonostante a lui piacciano i film e non i cani…) SORTEGGIO EUROPEO. Venerdì Barbolini sarà ovviamente presente a Monza in occasione del sorteggio dei prossimi Europei femminili che andrà in scena nella splendida cornice di Palazzo Reale. Una ghiotta occasione per capire bene cosa succederà nel 2011 prima a Monza e a Busto Arsizio e poi in Serbia per le finali. ANASTASI NI. E’ stato bravo Gianluca Pasini sulla Gazzetta dello Sport descrivendo perfettamente lo stato dell’arte relativo ad Andrea Anastasi: prima confermato (a voce) dal presidente Carlo Magri (che come è noto ama scegliere da sempre gli allenatori), poi messo in discussione due settimane dopo, anche perché qualcuno all’interno del Consiglio soffia affinchè la panchina sia affidata ad altri. BUONA LA PRIMA. Esordio vincente in panchina per Paolo Tofoli, capace di guidare Pesaro al sofferto successo per 3-2 sulle polacche del Bielsko Biala in Champions League: l'ho visto sorridente e tranquillo come sempre, insomma il solito Paolino. Tra le donne bene anche Villa Cortese, debuttante nella massima rassegna continentale, sul campo di Lodz, male invece la giovane Bergamo, travolta a Istanbul in Turchia. Tra gli uomini facile vittoria per Cuneo contro il Radnicki allenato dal vecchio amico Boban Kovac, e prima sconfitta per Trento, crollata in Polonia sul pericoloso campo del Belchatow. Brutto stop casalingo per Treviso contro i russi del Belgorod, trascinati dall'ex Dineikin: quest'anno l'Europa è complicata per le nostre squadre.
21/11/2010
Trento come un treno, Ravenna meraviglia, Meoni coraggioso
Inizia un’altra settimana sottorete, e noi spostiamo il nostro obiettivo sul campionato maschile. TRENTO IMBATTIBILE. Sei partite e altrettante vittorie per i Campioni del Mondo, passati come un caterpillar anche a Modena davanti a 4.000 persone (Kaziyski 17, Stokr 14): mi pare quasi banale sottolineare che Trento e Cuneo, con Macerata leggermente sotto, giocano un altro sport rispetto al resto della truppa. I campioni d’Italia hanno ceduto un solo set a Monza (Wijsmans 20, Nikolov 13), i marchigiani hanno fatto altrettanto in quel di Verona, dove c’era una bella cornice di pubblico (Omrcen 24, l’ottimo Conte 16): ho visto la partita in tv, e mi permetto di suggerire alla Rai di impreziosire il prodotto volley con un bordocampista (ancor più importante se non si fanno pause pubblicitarie tra un set e l’altro). Questo è l’unica osservazione che posso fare per migliorare la partita, poi ognuno fa quello che vuole. In crescita Roma, che domenica scorsa ho visto risolvere un match davvero complicato con l’Acqua Paradiso (la squadra di Luca Monti non sta rendendo come dovrebbe ed ha meno punti in classifica rispetto a quelli preventivati) e questa volta il sestetto di Andrea Giani è uscito indenne dalla complicata trasferta di Castellana Grotte (Poey 21, Cisolla 13). Chi perde qualche colpo di troppo è invece Treviso, scivolata al tie break a Vibo Valentia contro una Tonno Callipo che sta facendo miracoli (Simeonov 22, Maruotti 23), mentre in crescita indubbia è San Giustino, capace di aggiudicarsi il match salvezza cun una Forlì che resta da sola al palo in fondo alla classifica (Maric 21, Dias 18): la cura-Zanini sta dando i suoi frutti, mentre Piero Molducci deve fare l’ennesimo miracolo per salvare i romagnoli. Infine Piacenza e Latina: hanno dato vita a un duello spettacolo, risolto solo al tie break dai ragazzi di Angelo Lorenzetti, in crescita continua, contro la coriacea truppa di Medei (Nilsson 19, Zlatanov 18, Starovic ben 32 punti). Il campionato sta entrando nel vivo, e tra un po’ ne vedremo delle belle. Anche in panchina: chi sarà il primo a saltare? BRAVO MEO. Marco Meoni ha ammesso pubblicamente in settimana, con un articolo scritto sulla Gazzetta dello Sport, di essere alle prese con preoccupanti crisi di panico che lo hanno messo davvero in difficoltà. Un semplice palleggio sbagliato ha scoperto il pentolone dei problemi che ovviamente ribollivano da tempo dentro il palleggiatore padovano, da quest’anno in forza alla Marmi Lanza Verona. Mi complimento davvero con il Meo, che conosco da quando era un bimbo-prodigio, perché una tale ammissione da parte di un personaggio pubblico è veramente difficile, ancor più se si tratta di uno sportivo, emblema nell’immaginario collettivo di perfezione fisica e mentale. Marco sta lavorando intensamente con una psicologa trentina e sono certo saprà uscire dal tunnel, perché è persona sensibile e intelligente. L’ho sentito parlare del problema anche domenica in diretta tv: ovviamente questo effetto liberatorio gli fa bene. Oltre che onore. RAVENNA SUPER. In A2 maschile prosegue il magic-moment della Marcegaglia, in vetta solitaria alla classifica dopo il 3-0 inflitto al Gela: la formazione di Antonio Babini ha un punto in più rispetto a Santa Croce (3-0 al Perugia) e a Padova (andata a vincere 3-1 sul campo del Club Italia, ultimo da solo in fondo). Bene anche Sora con Isernia, ancorchè al quinto set, mentre in fondo annaspano Pineto e Segrate, sconfitta nel derby con il Vero Volley. Davvero un bel campionato, non tanto a livello tecnico, quanto a emozioni e sorprese regalate. MISTER SECOLO. In settimana potrete leggere tanti commenti d’autore su “dallarivolley.com”: Il formidabile Luciano Pedullà per il volley femminile (che lunedì scopre i veli a Milano), l’immenso Fabio Vullo e Lorenzo Bernardi, miglior giocatore del secolo passato, per il volley maschile. Il top del top. Sono sinceramente contento per tutti i nostri attenti lettori. Buona pallavolo a tutti!
18/11/2010
A caccia dell'Europa, con Juantorena italiano?
Qualche spunto offerto dalla settimana sottorete. MONDIALE FEMMINILE. Ormai pare lontano, ma non deve essere dimenticato. Il quinto posto delle azzurre deve fare riflettere in prospettiva futura, per capire cosa potrà accadere il prossimo anno all’Europeo che si svolgerà anche in Italia e poi soprattutto all’Olimpiade di Londra nel 2012. Il ct Massimo Barbolini si è detto molto arrabbiato per qualche critica di troppo, anche interna alla Federazione, e pretende chiarezza per il futuro. A mio modo di vedere ha ragione. Credo comunque che lo attenda molto lavoro da fare, con la certezza di poter fare affidamento su un humus incredibilmente fertile. REGINE DI COPPA. Trento, Treviso e Cuneo hanno iniziato la propria avventura in Champions League vincendo tutte al tie break contro avversarie anche non irresistibili, almeno sulla carta. A conferma del fatto che il livello della pallavolo europea è complessivamente cresciuto. Ovviamente l’obiettivo è tenere in Italia il trofeo continentale più importante, questo è indubbio. Ha festeggiato anche Casa Modena liquidando con un netto 3-0 i croati della Mladost Zagabria in CEV Cup. Vittoriosa anche Macerata in GM Capital Challenge Cup: pur senza Martino e Podrascanin e con Facundo Conte titolare, la squadra di Berruto ha sofferto a Belgrado spuntandola al tie break.JUANTORENA ITALIANO? In giro non se ne parla, ma alcuni “rumors” vorrebbero il presidente federale Carlo Magri impegnato da tempo con la Fivb nel tentativo di naturalizzare in tempi brevi il fortissimo schiacciatore caraibico del Trento: di certo rappresenterebbe un bel rinforzino per la nostra nazionale in vista dell’Olimpiade di Londra, su questo non credo esistano tanti dubbi. RAVENNA LEADER. Dopo il turno infrasettimanale, la Marcegaglia è prima da sola in vetta al campionato maschile di serie A2: la squadra allenata da Antonio Babini ha vinto a Pineto (dove pare essere cambiata la proprietà) ed ha approfittato del punto lasciato da Santa Croce a Città di Castello. Una della capitali della nostra pallavolo sta riscoprendo il vecchio amore, grazie all’intelligente lavoro del presidente Luca Casadio e dei suoi più stretti collaboratori. MISTER SECOLO. Al gruppo dei super-collaboratori di “dallarivolley.com” si aggiunge nientepopodimeno che il Miglior Giocatore del secolo passato, ovvero Lorenzo Bernardi. Inutile sottolineare quanto sono contento per questa new entry, visto il prestigio del personaggio e vista soprattutto l’amicizia che mi lega a lui. Sono sinceramente contento per tutti i nostri attenti lettori. Buona pallavolo a tutti!
14/11/2010
Russia campione del Mondo, Italia quinta
Una straordinaria Russia si è confermata campione del mondo battendo al tie break il Brasile al termine di una finale eccezionale per intensità, festeggiando il settimo titolo iridato considerando anche il periodo dell'Urss: complimenti alla squadra di Kuzyutkin, trascinata da una fantastica Gamova (35 punti per il gigantesco martello!). Un abbraccio va però obbligatoriamente a Zé Roberto, capace di portarsi avanti 2-1 gicando una pallavolo di certo più varia e moderna, ma incapace alla fine di arginare lo strapotere fisico delle proprie avversarie. Terzo posto per il Giappone, incredibilmente capace di battere 3-2 gli Stati Uniti nella sfida che valeva il bronzo: è questo senza dubbio alcuno il risultato più inatteso del Mondiale, pur se favorito da un regolamento che ha messo nelle condizioni migliori le padrone di casa soprattutto nella seconda fase. Tra poco però nessuno ricorderà questo aspetto, mentre nell'albo d'oro resterà questo risultato importantissimo per tutta la pallavolo nipponica. Quinta l'Italia, senza problemi contro la Turchia (annichilita con il più classico dei 3-0): per le azzurre resta il rammarico di aver fallito il podio a causa di un torneo condizionato dalle brutte sconfitte contro una squadra neppure entrata nelle prime 12 (la Repubblica Ceca) e la dodicesima classificata (Cuba): a giochi fermi sarà d'obbligo fare qualche riflessione su quanto è accaduto nel Paese del Sol Levante, organizzando anche il futuro immediato (l'Europeo in casa del prossimo anno) e un po' più lontano (l'Olimpiade di Londra del 2012). Di certo ci sarà un po' di rinnovamento, con l'inserimento di qualche giovane proveniente dalla juniores pluricampione d'Europa, probabilmente insieme a una big che possa fare la differenza (Aguero? Costagrande?). Mi auguro comunque che non venga messo in discussione il ct Masimo Barbolini, come da qualche parte si sussurra: è lui l'uomo dell'oggi e anche del domani di questa nazionale. Intanto la pallavolo italiana festeggia l'ingresso del presidente federale Carlo Magri nell'Esecutivo della Fivb: per lui il meritato riconoscimento per quanto ha fatto nella sua vita dedicata a questo sport, per questo sport la quasi certezza che sarà ancora lui il numero uno del movimento almento fino al Mondiale feminile del 2014 di scena nel nostro Bel Paese.Buona pallavolo a tutti!CIAO ROBERTO. Ci ha lasciato Roberto Stracca, vecchio amico, appassionato vero di pallavolo, cultore di sport a 360°. Un male incurabile lo ha strappato alla vita e ai suoi affetti, lasciando un vuoto incredibile. L’ultimo articolo lo ha scritto in occasione dell’ultima giornata del Mondiale maschile, per il quale aveva sicuramente sognato un epilogo differente. Lo ricordo con grande affetto, maturato negli anni di conoscenza e di frequentazione sotto rete. E lo abbraccio forte insieme a tutti quelli che gli hanno voluto bene.
10/11/2010
Italia, addio medaglie mondiali
Alla fine il sogno azzurro si è infranto contro il muro cubano: l'Italia ha visto svanire nel tie break perso 24-22 con le caraibiche le semifinali che assegnano le medaglie mondiali. Un grande, grandissimo peccato per la squadra di Massimo Barbolini, incapace di capitalizzare il momentaneo vantaggio di 2-1 e soprattutto di sfruttare la sconfitta degli Stati Uniti ad opera del Brasile. Dopo una serie eccezionale nella seconda fase, con le convincenti vittorie con Germania, Usa e Thailandia, per le azzurre adesso la rassegna iridata prosegue con le partite che possiamo definire "di consolazione". Sempre che ci si riesca a consolare per la ghiottissima occasione gettata al vento: adesso l'avversaria si chiama Turchia per il quinto posto, dopo la vittoria sulla Serbia. La nostra nazionale ambiva peraltro giustamente al podio, mentre questo risultato obbliga tutti a qualche inevitabile riflessione in prospettiva futura, visto che il prossimo anno si svolgerà nel nostro Paese l'Europeo e nel 2012, ovvero dopodomani, ci sarà l'Olimpiade di Londra. La domanda è: tornerà Tai Aguero, come ha ventilato il presidente federale Carlo Magri? La seconda invece è: sarà convocata Carolina Costagrande, visto che oggi a pallavolo vince (sempre) chi picchia più forte? In attesa delle risposte, le finali per le madaglie vedranno di fronte da una parte Russia e Stati Uniti, dall'altra Brasile e Giappone. E qui la riflessione è inevitabile, come del resto giustamente ha fatto Pasquale di Santillo sul Corriere dello Sport: gli organizzatori sono riusciti a portare la nazionale nipponica fin qui, grazie a una formula che ha favorito in maniera indiscutibile le padrone di casa relegando tutte le squadre più forti nell'altro girone. In tanti hanno protestato per quanto è successo in Italia in occasione del Mondiale maschile per i presunti favoritismi per gli azzurri: qualcuno si è lamentato in Giappone in questi giorni?SPORT ROSA. Una riflessione è inevitabile, visto quello sta succedendo in Italia: il nostro sport si sta tingendo sempre più di rosa. Oltre alla nostra nazionale femminile, pur sempre da anni ormai ai vertici europei e internazionali, bisogna sottolineare i successi in serie della squadra italiana di scherma al Mondiale di Parigi (il dominio comunque dura da tempo immemore) e il tris di trionfi delle azzurre in Fed Cup, la Coppa Davis delle fanciulle, grazie a Flavia Pennetta, Roberta Vinci, Sara Errani e Francesca Schiavone, la regina del Roland Garros. Le donne vanno più forte degli uomini, il dato è inequivocabile, sia nelle disciplina individuali che collettive. Una dato pure sociologico sul quale riflettere approfonditamente. RICORDANDO MARCELLO. Domenica particolare a Monza in occasione della sfida tra Acqua Paradiso e Roma: prima del match verrà presentato da Giulia Gabana il libro dedicato al papà Marcello, mancato proprio un anno fa per un incidente di volo. Sono molto contento di figurare tra gli amici di Marcello che hanno avuto il privilegio di conoscerlo bene e quello di poter scrivere un suo ricordo in un volume ricco di emozioni, il cui ricavato andrà in beneficenza. Buona pallavolo a tutti!
07/11/2010
L'Italia non riesce a conquistare il pass per le semifinali dei Mondiali femminili
Doppio incrocio Italia-Usa, al femminile, al Mondiale giopponese a al World Tour di beach volley. Giocando una partita fantastica a Nagoya, la nazionale femminile ha piegato anche gli Stati Uniti della seconda, importantissima partita della seconda fase della rassegna iridata di scena nel Paese del Sol Levante, mantenendo più che mai vive le proprie speranze di accedere alle semifinali che assegneranno le medaglie. L'ITALIA HA SFIORATO LA SEMIFINALE. Se era certo complicato per le azzurre approcciare la difficile sfida con la Germania, vinta dopo una veemente reazione a metà match, ancor più complicato era affrontare nel modo giusto la vincitrice dell’ultimo Grand Prix, reduce tra l’altro da una lunga e significativa striscia vincente: invece le ragazze del bravissimo Massimo Barbolini hanno confermato ancora una volta la loro forza, fisica, mentale e d’insieme, centrando un risultato di estrema importanza. Gli Stati Uniti sono usciti sconfitti per 3-1 al termine di una partita estremamente delicata, nella quale una superlativa Simona Ortolani ha messo a segno ben 23 punti, risultando il principale punto di riferimento offensivo per la sempre brava Leo Lo Bianco insieme a Simona Gioli, che alla fine di punti ne ha totalizzati 19. Super Italia anche contro la Thailandia, superata con un netto 3 a 0 (in nessun parziale le asiatiche hanno raggiunto quota 20 punti!), best scorer Simona Gioli con 15 punti seguita a quota 13 da Serena Ortolani. L’Italia non è riuscita nell'impresa di conquistare la semifinale: nell'ultima gara della seconda fase la sconfitta degli Stati Uniti contro il Brasile aveva offerto a Lo Bianco e compagne la chance di entrare tra le prime quattro, ma per farlo avrebbero dovuto fornire una prestazione eccezionale, perfetta, lasciare soltanto 55 punti a Cuba. L'impresa non è riuscita e le azzurre ora dovranno giocarsi le gare dal 5° all'8° posto. STORICA IMPRESA. Sempre in tema di donne che caratterizzano sempre più il nostro movimento, Marta Meneghetti e Valeria Rosso hanno conquistato una fantastica medaglia d’argento nell’ultimo appuntamento del 2010 del World Tour di beach volley: nella finale dell’Open di Phuket, sono state piegate per 2-1 ad opera della fortissima coppia statunitense Walsh-Branagh dopo aver vinto il primo set per 23-21.TRENTO IN FUGA. Nel derby emiliano tra Piacenza e Modena, uno dei match più attesi della terza giornata della A1 maschile, netta vittoria per la squadra di Angelo Lorenzetti, capace di cancellare tanti dubbi conquistando i primi punti stagionali contro il sestetto di Silvano Prandi, annichilito da Zlataonv e soci. In vetta alla classifica comanda Trento, in trionfo senza troppi patemi contro Monza: i campioni del Mondo hanno 12 punti in classifica grazie al vittorioso anticipo con Piacenza, e sono imbattuti al pari di Macerata, che come previsto non ha incontrato eccessivi problemi contro San Giustino, ancora a quota 0 al pari di Forlì. CLUB ITALIA, PRIMI PUNTI. I ragazzini di Gigi Schiavon, confortati dalla presenza di qualche chioccia come Michele De Giorgi, hanno vinto 15-10 al tie break sul campo di Segrate. In vetta alla classifica prosegue la marcia positiva di Santa Croce, che pure ha lasciato un punticino a Isernia: adesso i toscani hanno 11 punti, uno in più dell'arrembante Ravenna di Babini, andata a violare d'autorità l'ostico campo di Città di Castello.
06/11/2010
Grande Italia contro la Germania, il Mondiale è ancora vivo
La nazionale femminile ha iniziato nel migliore dei modi la seconda fase del Mondiale giapponese battendo la Germania per 3-1 e ha riacceso le proprie speranze di accedere alle semifinali che assegneranno le medaglie. BRAVA ITALIA. Non era certo facile per le azzurre approcciare la difficile sfida con la squadra di Giovanni Guidetti, piena di rischi tecnici e psicologici, e invece le ragazze di Massimo Barbolini hanno messo in luce quella voglia di ben comportarsi che spesso ha rappresentato la loro arma vincente, risolvendo una situazione oltremodo complicata: perso il primo set, si sono imposte soffrendo nel secondo (terminato 30-28), poi si sciolte e hanno piegato d'autorità le tedesche (25-8 nel terzo parziale!) grazie alla prova stratosferica di Francesca Piccinini, miglior realizzatrice con 25 punti. L'Italia, determinata e volitiva, deve trovare adesso conferme per tenere vive le proprie possibilità di restare nell'Olimpo del volley. Domani l'avversario si chiama Stati Uniti, reduce da una striscia positiva di 15 partite, vincitrici dell'ultimo Grand Prix in Cina: occorre disputare una grande partita per riuscire a battere le castigatrici dell'Italia a Pechino, pena l'esclusione dal podio (diretta RaiSport1 dalle ore 10.00). Poi toccherà martedì alla Thailandia e mercoledì a Cuba. Il vero Mondiale è iniziato oggi. GRANDE IMPRESA. Eccezionale risultato per Valeria Rosso e Marta Menegatti che hanno centrato la finale dell’Open di Phuket in Thailandia dopo aver battuto in semifinale per 2-1 le brasiliane Maria Clara-Carol, seste nel ranking internazionale. DERBY D’EMILIA. Il faccia a faccia tra Piacenza e Modena è uno dei match più attesi della terza giornata della A1 maschile: saprà trovare i primi punti della stagione la squadra di Angelo Lorenzetti? Saprà confermare quanto di positivo ha già messo in luce quella di Silvano Prandi? Incerta anche la sfida del Palaverde tra la Sisley e i campioni d’Italia di Cuneo, mentre non ci dovrebbero essere troppi problemi per Roma con Forlì e per Macerata con San Giustino.
03/11/2010
Italia, obbligo di riscatto per sognare le medaglie mondiali
Un saluto agli amici di “Top Volley”, rotocalco settimanale ideato e condotto da Laura Tommasini giunto alla terza puntata: diretta giovedì dalle ore 21 sul canale 891 di Sky e poi differita alle ore 23.15 sui canali analogici del gruppo E'TV. Qualche spunto per Michele Grassano, opposto del Cavriago, e gli altri ospiti in studio? Eccoli qui. I Mondiali femminili sono iniziati bene per l’Italia con le vittorie su Portorico, Olanda e Kenya, poi due brutti stop con Repubblica Ceca e soprattutto con il Brasile (pesantissimo, terzo set perso a 7!) hanno complicato non poco la vita alla squadra di Massimo Barbolini. VITA COMPLICATA. Partite con l’obiettivo-podio, le azzurre sono costrette adesso a dare il massimo per non essere escluse dalle sfide che assegneranno le medaglie. La formula prevede infatti che alla seconda fase, in cui si giocheranno 2 gironi da 8, le prime due di ciascun raggruppamento accedano alle finali per il 1°- 4°posto, la terza e la quarta a quelle per il 5°-8° posto, la quinta e la sesta a quelle per il 9°-12° posto. Portandosi in eredità i risultati maturati nei confronti diretti della prima fase: dal che ne consegue che l’Italia parta con 2 soli punti, alla luce del 3-2 con il quale si è imposta sull’Olanda. Il cammino è decisamente in salita, inutile negarlo. Con il grande rimpianto della ghiotta occasione gettata al vento contro la pur brava Repubblica Ceca, che ha tolto punti importanti all'Italia piegandola dopo 13 anni di digiuno in virtù del veemente recupero dall'iniziale 0-2. VINCERE O PIANGERE. L'Italia inizia sabato a Nagoya contro la Germania di Giovanni Guidetti, poi domenica l’avversaria è la temibile formazione degli Stati Uniti, martedì la Thailandia e mercoledì infine Cuba. TOKYO. Nell'altro girone, in scena nella capitale nipponica, ci sono invece Russia e Giappone (6 punti), Serbia e Sud Corea (4), Turchia e Polonia (2), Cina e Perù (0). Le solite note, con la novità delle padrone di casa in vetta e le cinesi in coda alla classifica parziale. Il vero Mondiale inizia adesso, ma la prima fase non può essere cancellato con un colpo di spugna, anzi... TRENTO AVANTI TUTTA. Nell’anticipo della decima giornata della serie A1 maschile, resa necessaria per consentire a Trento di giocare il Mondiale per Club a Doha in Qatar a metà dicembre, i campioni del Mondo hanno piegato per 3-0 Piacenza nella ripetizione della finale scudetto di due anni fa: Rado Stoytchev ha ritrovato Matey Kaziyski, tornato poco prima dalle vacanze e subito protagonista.
01/11/2010
Lo Bianco, record azzurro al Mondiale giapponese
Obiettivo sulla nazionale femminile che continua imperterrita il suo cammino vincente al Mondiale giapponese e sul campionato maschile, che non smette di regalare sorprese a go-go. ITALIA AVANTI TUTTA. Tre partite e altrettante vittorie per le azzurre, facili facili contro Portorico e Kenya, un po’ più complessa contro la coriacea Olanda. Per la squadra del bravo ct Massimo Barbolini biglietto già staccato per la seconda fase, al pari del Brasile (che comanda il girone B di Hamamatsu insieme alla nostra nazionale), e della coppia Serbia-Giappone, leader del girone A di Tokyo. A punteggio pieno sono anche gli Stati Uniti nel girone C a Matsumoto (davanti alla Germania di Giovanni Guidetti, nostro eccellente opinionista sulla rassegna iridata), nonché il duo Russia-Sud Corea nel girone D di Osaka. LEO DA RECORD. Eleonora Lo Bianco è la pallavolista che ha vestito più volte in assoluto la maglia azzurra: per la fantastica regista piemontese la bellezza di 475 presenze, una in più di Andrea Giani, fino a ieri il primatista della pallavolo italiana.TRIO DI TESTA. Nel campionato maschile di A1 c’è un terzetto in testa dopo due giornate: Cuneo-Macerata-Trento, ovvero le tre squadre che hanno iniziato la stagione con velleità tricolori. I campioni d’Italia hanno ceduto un set a Forlì, i campioni d’Europa hanno fatto altrettanto a San Giustino (dove l’ex Stokr ha totalizzato 20 punti), i marchigiani hanno violato Monza d’autorità regalando una grande gioia al loro tecnico Mauro Berruto (con un super Igor Omrcen). E’ già iniziata la grande fuga? SPETTACOLO. Quello offerto dalla classicissima supersfida tra Modena e Treviso, giunta alla 98a replica per un’occasione speciale, il taglio del nastro della nuova denominazione del Palasport intitolato all’indimenticato Giuseppe Panini: adesso si chiama CasaModenaPOKER A SECCO. In coda alla classifica ci sono quattro squadre ancora senza punti: Castellana Grotte (piegata in casa ad opera di una decisamente interessante Latina), San Giustino (per cui il campionato parrebbe pieno di difficoltà), Forlì (partita con l’obiettivo salvezza) e Piacenza, la sorpresa negativa di questo avvio di campionato: dopo lo stop casalingo con Monza, è arrivato il passo falso di Verona. Angelo Lorenzetti deve lavorare ancora molto per dare un’anima alla squadra formazione. EUROSPORT 2. La Lega maschile ha definito un accordo importante per trasmettere una partita a settimana sul canale paneuropeo Eurosport 2: ogni sabato sera alle ore 22.30 va in onda l’anticipo del sabato e i tanti appassionati di questo sport che vivono oltreconfine si possono pertanto gustare il fascino della Nba del volley. FUGA SOLITARIA. In A2 maschile è rimasta una sola squadra a punteggio pieno, quella Santa Croce che ha iniziato il campionato con l’obiettivo dichiarato di centrare la promozione: ha vinto 3-0 a Genova e si trova con due punti di vantaggio su Ravenna (andata a vincere 3-1 a Segrate con 23 punti di Moro) e su Città di Castello (3-0 al Club Italia, solitario fanalino di coda ancora senza punti).
27/10/2010
L'Italia punta al podio al Mondiale femminile
Obiettivo sul Mondiale femminile, che ci auguriamo possa regalare sorrisi al nostro movimento, alle prese tanto per cambiare con le solite beghe da cortile (leggasi per conferma l'assurda querelle tra Novara e Urbino, a conferma del fatto che a volte l'acqua va in su...).MONDIALI FEMMINILI. Sono scattati venerdì, con l’Italia impegnata nel debutto vincente ad Hamamatsu contro il Portorico, poi contro l'Olanda (superata solo al tie break) e senza problemi contro il Kenya (sconfitta con un perentorio 3 a 0). Le prossime avversarie nell’ordine saranno Repubblica Ceca e Brasile. L’obiettivo delle azzurre deve essere necessariamente il podio, affrontando questa avventura giapponese con grande determinazione, nonostante l’assenza forzata di Jenny Barazza, in dolce attesa, nonostante la rinuncia al prezioso apporto di Carolina Costagrande, alle prese con problemi fisici: l’italo-argentina avrebbe di certo colmato la lacuna creata dall’addio (arrivederci?) all’azzurro di Tai Aguero, dando alla nazionale quel terminale offensivo che oggi pare mancare.OTTIMISMO. Valentina Arrighetti, la centrale ligure di Bergamo, intervistata da Leandro de Sanctis per il Corriere dello Sport, ha manifestato tutta la sua voglia di essere protagonista nel Paese del Sol Levante, galavnizzata dall'idea di giocare titolare al posto della Barazza. OPINIONISTA DOC. Per noi scriverà reportage unici dal Giappone il nostro amico Giovanni Guidetti, ct della Germania, già apprezzatissimo durante l'utlimo Europeo. EUROPEI DEL FUTURO. Quelli maschili si giocheranno nel 2011 in Austria e in Repubblica Ceca e nel 2013 in Polonia e in Danimarca (finali a Copenhagen, nello stadio del calcio), quelli femminili andranno in scena nel 2011 in Italia e in Serbia e nel 2013 in Germania e in Svizzera (finali a Berlino).MONDIALE PER CLUB. Si giocherà a Doha in Qatar a metà dicembre e vedrà in campo Trento nel torneo maschile e Bergamo in quello femminile, ovvero le due squadre che hanno vinto l’ultima Champions League. Sarà una bella manifestazione, con la felice intuizione di giocare le semifinali di lunedì e le finali di martedì, ovvero quando non ci sono altri eventi in contro programmazione. PALACASAMODENA. Inaugurazione ufficiale domenica pomeriggio della nuova denominazione del Palasport modenese intitolato a Giuseppe Panini: grande festa prima della super-classica sfida tra Modena e Treviso, per suggellare il rapporto ritrovato tra l'azienda sponsor e la pallavolo gialloblù, che nel recente passato ha anche significato festeggiare l'ultimo tricolore per la società geminiana (nel 2002 per l'esattezza).IO RESTO IN CALABRIA. Domenica in occasione della sfida con Roma sarà questa la scritta che apparirrà sulla maglia di Fabio Fanuli, libero della Tonno Callipo Vibo Valentia. Uno slogan fortissimamente voluto dal presidentissimo Pippo Callipo, legato in maniera indissolubile alla sua terra, uomo di saldi principi morali, autentico esempio di imprenditore che con coraggio ha fatto scelte controcorrente ed ha mantenuto fede coerentemente alle sue idee.
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