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Archivio Editoriali

Mondiale maschile, pronti... via!22/09/2010

Mondiale maschile, pronti... via!

Tutto è ormai pronto per il Mondiale maschile che scatta venerdì sera con la cerimonia inaugurale: poi da sabato inizia il valzer delle partite, con gli azzurri impegnati sabato sera al Forum di Assago contro il Giappone. CAMBIO DI LOCATION. Il preventivato maltempo ha giustamente indotto gli organizzatori a cambiare la sede della Cerimonia inaugurale, che ha lasciato il Castello Sforzesco per trasferirsi nel Piccolo Teatro Strehler di Largo Greppi. La serata si preannuncia deliziosa grazie alla solita verve creativa di Marco Caronna e alla presenza di star del calibro di Fiorella Mannoia e Giancarlo Giannini. Il tutto alla presenza del gotha del volley mondiale, con in testa il presidente della Fivb Jizhong Wei. Diretta dalle ore 20 su RaiSport1. GRANDE SFORZO. A proposito di Rai, l’Ente televisivo di Stato ha dato vita a un incredibile lavoro produttivo per coprire tutte le partite del Mondiale. Compito non semplice laddove si pensi che le sedi scelte sono addirittura 10 (per il Mondiale femminile del 2014 si passerà giustamente a 6). Conosco molto bene le imposizioni della Federazione Internazionale visto che ho iniziato a interessarmi per Sky Sport a questo progetto per primo ben 6 anni fa.VOLLEY FEMMINILE. Sempre in tema di tv, ma passando al campionato femminile, è quasi certo che il prossimo campionato verrà trasmesso da RaiSport, ovviamente sul satellite e/o sul digitale terrestre, visto che è ormai ufficiale che lo sport non andrà più in chiaro sulla Rai (calcio, Giro d’Italia e Formula 1 a parte). Queste sono le regole determinate dal fatto di aver dato vita a due canali a tema sportivo, che necessitano di programmi per riempire i palinsesti. Niente da fare dunque per La7, che peraltro non avrebbe trasmesso in chiaro in quanto i numeri ottenuti dalla nazionale quest’estate non sono stati ritenuti soddisfacenti dalla rete.AMICI E NEMICI. Per chiudere il discorso relativo alla Lega femminile, qualche amico (tanti in verità) mi ha riferito quello che è stato detto sul mio conto da parte di alcuni (non tanti in verità) durante l’ultima Assemblea. Se il protagonista fosse stato qualcuno che stimo, sarei a dir poco risentito; vista invece la credibilità e la rispettabilità delle persone in questione, sono onorato di essere stato offeso da loro. AZZURRI. Torniamo comunque alla nazionale del mio amico Andrea Anastasi, visto che è meglio occuparsi di chi merita attenzione. Il ct (chissà perché bersaglio di alcune critiche gratuite… forse perché è mio amico?) è tranquillo di potersi giocare il Mondiale alla pari con chiunque e io concordo con lui. E’ chiaro che sulla carta ci sono alcune nazionali più forti dell’Italia, Brasile e Russia in primis, ma non è detto che partire con i favori del pronostico significhi poi tener fede alle attese della vigilia.JUANTORENA ITALIANO. Pare imminente la conclusione del processo di naturalizzazione dello schiacciatore cubano dell’Itas Trento, sposato dal febbraio del 2008 con un’italiana. Per poterlo utilizzare con la nuova cittadinanza da italiano si dovrà aspettare il 2011, ma io inizierei a pensare come fare per schieralo al più presto possibile con la maglia azzurra. MUSEO DEL VOLLEY. E’ stato inaugurato a Modena il primo Museo del Volley italiano, nato grazie agli sforzi di Antonio Panini, figlio dell’indimenticato Giuseppe. Iniziativa lodevolissima, che merita di essere visitato da chiunque ami questo bellissimo sport. SPLENDIDO CONVEGNO. Sabato sono stato a moderare “Sportivamente”, momento di grande interesse organizzato a Milano dal Consorzio Vero Volley. Si è parlato di etica, pedagogia, psicologia, economia sportiva, diritto con alcuni specialisti di livello assoluto.60 ANNI E NON SENTIRLI. E’ la giornata programmata per domenica 3 ottobre, durante la quale la Pallavolo Vittorio Veneto festeggerà il sessantesimo compleanno presso la Sala Conferenze della Provincia di Milano, esponendo tra l’altro maglie, foto storiche e trofei che hanno caratterizzato un bellissimo periodo tinto di nero verde.
Da Milano a Ravenna, tanti amano il volley17/09/2010

Da Milano a Ravenna, tanti amano il volley

Settimana intensa all’insegna della pallavolo. PIRELLONE. Martedì presentazione del Mondiale maschile “milanese” presso la sede della Regione Lombardia alla presenza del presidente Roberto Formigoni: l’ho trovato preparato sull’argomento, entusiasta, e le sue belle parole riservate a questo importantissimo appuntamento hanno colpito tutti i presenti. Quasi commosso Luca Cabassi, presidente del Comitato Organizzatore meneghino, ex giocatore di ottimo livello ai tempi del Gonzaga. “Quando ero giovane guardavo il Mondiale con la mente piena di speranza e di ammirazione per i protagonisti, adesso sembra di poter giocare anche a me: è un po’ un sogno che si avvera”. RAVENNA CAPITALE. Simpatica serata giovedì a Ravenna per un partecipato conviviale a tema pallavolo organizzata dal Panathlon di cui è presidente Giorgio Dainese: per me, che ho avuto l’onore di essere chiamato quale ospite-relatore, ha rappresentato una ghiottissima occasione per ritrovare tanti amici come la professoressa Alfa Garavini, mitica presidente della mitica Teodora Ravenna, ancora in splendida forma, Pierluigi Rambelli, vice allenatore del fantastico Messaggero campione d’Italia, d’Europa e del Mondo, Antonio Babini, allenatore dell’ambiziosa Marcegaglia Ravenna, il suo vice Stefano Pascucci, il mitico "Scozz" AZIONE PIU’ BELLA DELLA STORIA. Al Panathlon ho parlato di volley a ruota libera, dall’inaugurazione del PalaDeAndrè che ho commentato nel 1990 al sestetto delle meraviglie Vullo-Timmons-Masciarelli-Gardini-Kiraly-Margutti, dalla nazionale prossima al Mondiale alle sfide eterne Nelsen-Teodora. PRECISAZIONE. Giovedì il Corriere dello Sport ha pubblicato un articolo in cui si parla del futuro dei diritti del basket firmato da mio amico Andrea Barocci. Premesso che è nato da una doppia intervista apparsa su Superbasket qualche settimana fa al presidente di Milano Livio Proli e al presidente di Bologna Claudio Sabatini (cercarle per conferma, documentarsi non è difficile), qualche precisazione mi pare doverosa visto che conosco la situazione piuttosto bene avendo partecipato attivamente alla definizione dell’attuale contratto tra Sky e la Lega Basket. Ovviamente non entro nei dettagli perchè non posso come è facilmente comprensibile.GRAZIE ANTONELLA. Nell'ultimo numero di "Sette" la mia vecchia amica Antonella Clerici parlando a tutto tondo di tv elogia pubblicamente Sky e in particolare Sky Sport. "E' avanti almeno 20 anni rispetto a tutti gli altri, soprattutto in tema di sport, per qualità di prodotto e logica dei palinsesti".MATRIMONIO CHIC. Splendida cerimonia per l'unione di Massimo Righi e Yvonne Schlesinger. Davvero una bellissimo matrimonio, originale e non banale, concluso con una pioggia di fuochi d'artificio che mi auguro possano rappresentare il preludio a una vita che Massimo e Yvonne condivideranno percorrendo per sempre la strada dell'amore.
Azzurrine poker europeo13/09/2010

Azzurrine poker europeo

Straordinaria impresa per la nazionale juniores femminile, vincitrice dell’Europeo di categoria. ORO QUADRUPLO. A Nis, in Serbia, le azzurrine hanno centrato un fantastico poker europeo vincendo l’oro agli Europei juniores: l’eccezionale squadra di Marco Mencarelli ha piegato per 3-1 in finale la Serbia, finora imbattuta. Complimenti vivissima all’Italia, che negli ultimi anni ha dato vita a un ciclo fantastico: in 8 edizioni ha collezionato ben 6 vittorie e una finale.NAZIONALE MASCHILE PRONTA. L’Italia di Andrea Anastasi ha battuto al Forum di Assago la Germania per 3-1 confermando di aver raggiunto buone condizioni in vista dell’ormai imminente via del Mondiale maschile: si inizia a giocare sabato 25 settembre, dopo la Cerimonia Inaugurale in scena la sera successiva nella spettacolare cornice del Castello Sforzesco di Milano.LEGA DONNE. Alla fine la montagna ha partorito il topolino… Lunedì l’Assemblea delle società di serie A ha confermato l’attuale presidente per le due prossime stagioni con voto pressoché unanime. LA FATICA DI PITTERA. Grande maestro di pallavolo, l’ex ct Carmelo Pittera ha realizzato un libro insieme a Paolo Pedata e Paolo Pasqualoni dal titolo “Dentro il Movimento 2, la pallavolo dagli 11 ai 14 anni”. TEMPO DI CONVEGNI. Doppia appuntamento importante questa settimana. Giovedì sera sarò a Ravenna per una serata a tema pallavolo organizzata dal Panathlon: ghiotta occasione per promuovere la stagione ormai alle porte tra Mondiale e campionato, visto che sarà presente al gran completo anche la squadra della Marcegaglia con in testa il suo presidente Luca Casadio. Sabato mattina sarò invece a moderare l’attesissimo convegno sulla cultura sportiva "Sportivamente", organizzato dal Consorzio Vero Volley in collaborazione con il Comitato Oragnizzatore locale dei Mondiali, con il Comitato Regionale della Lombardia e il Comitato Provinciale di Milano della Federazione Italiana Pallavolo. MATRIMONIO SOTTORETE. Sempre sabato, ma nel pomeriggio, convoleranno a giuste nozze due grandi amici: Massimo Righi, ad della Lega maschile, si sposerà con Yvonne Schlesinger, vice direttore in Via Rivani, alla quale è legato… praticamente da sempre, visto che sino conosciuti in prima elementare nel 1968. Un abbraccio a Massimo e un bacio a Yvonne, cui auguro dal profondo del cuore tutto il bene del mondo. P.s. Mi dicono che qualche strano tipo si diverta a scrivere amenità di vario tipo, anche sul mio conto. Sinceramente non ho tempo da perdere per interessarmi a microcosmi insignificanti, devo spenderlo in ben altre faccende anche professionali (parole troppo grosse per qualcuno?): ho il privilegio di lavorare (purtroppo e per fortuna da tanti anni...) nel gruppo televisivo più importante del mondo, e pertanto viviamo in dimensioni diametralmente diverse. Aggiungendo una postilla: se avessi voluto lavorare nel mondo della pallavolo lo avrei fatto senza alcun problema, senza bisogno di chiedere la sua controproducente autorizzazione nè tantomeno il suo inutile gradimento.
Azzurrine europee e Lega donne in primo piano10/09/2010

Azzurrine europee e Lega donne in primo piano

Giorni importanti per il volley femminile, sia per la nazionale che per il campionato. EUROPEO JUNIORES. A Nis, in Serbia, le azzurrine hanno affrontato nella semifinale degli Europei juniores la Germania: partita difficile, visto che le terribile ragazzine allemanne hanno già piegato l’Italia di Mencarelli per 3-0 nel corso della quarta giornata, interrompendo una serie positiva che durava da ben 19 partite (l’ultima sconfitta risaliva al 2004, quando a Presov in Slovacchia la nostra nazionale era stata piegata 3-2 ad opera della Serbia). L'Italia si è imposta per 3 a 1, disputando una grande prova trascinata da 18 punti di Diuf e di Bosetti. In finale con in palio la medaglia d'oro domenica affrontano alle ore 20.00 la Serbia che in semifinale ha piegato con un perentorio 3 a 0 le Repubblica Ceca. LEGA DONNE. Lunedì si svolgerà l’Assemblea delle società di serie A con due importanti punti all’ordine del giorno: rinnovo del Consiglio Direttivo e diritti tv. Immaginare che succederà un bel casino è come sconfinare nel mare magnum delle ovvietà, visti i presupposti: il fronte si è spaccato da tempo in maniera significativa, con un gruppo importante che vuole assolutamente il rinnovamento e chi d’altra parte (presidente in primis) cerca di difendere strenuamente la propria posizione. Per capacitarsi di questa situazione, basta dare una sguardo neppure troppo attento ai vari comunicati che stanno emettendo alcune società, molto differenti nei toni e nei contenuti.DIRITTI TV. Parallelamente alla faccenda politico-gestionale della Lega, tiene banco la questione diritti tv. Che la trattativa con Dahlia Tv si sia arenata pare ormai acclarato, e le motivazioni addotte peraltro paiono plausibili. Resta in piedi la trattativa con La7, disponibile a dar vita ad un progetto interessante, trasmettendo le partite in chiaro e in digitale terrestre (per lo più) e parlando di volley rosa nei tg e in alcuni rotocalchi non sportivi. CONGRESSO MONDIALE. Roma ha accolto il 32° Congresso Mondiale della Federazione Internazionale alla presenza dell’on. Gianni Letta, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, di Gianni Petrucci, presidente del Coni, di Mario Pescante, vicepresidente del Cio. Una ghiottissima occasione per presentare al meglio il Mondiale maschile ormai alle porte.MILANO-ROMA. Martedì mattina presentazione alla Sala del Gonfalone di Palazzo Pirelli di Milano per il Mondiale maschile alla presenza dell’on. Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. Giovedì presentazione presso la sala stampa di Palazzo Chigi dei Villaggi della Gioventù ai Mondiali 2010 alla presenza del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni e del Sottosegretario per lo Sport Rocco Crimi
Settembre all'insegna del Grande Volley05/09/2010

Settembre all'insegna del Grande Volley

Settembre, mese importantissimo per la pallavolo italiana: venerdì 24 scatta al Palazzo Sforzesco di Milano il Mondiale maschile, determinante per il futuro del nostro movimento. VERNICE. La rassegna iridata verrà presentata ufficialmente martedì 14 alla Sala del Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Gli auspici relativi al pubblico sono buoni, visto che da più parti si inizia a registrare il tutto esaurito (Verona e Trieste in primis). Tante le iniziative collaterali anche per invogliare i tifosi ad avvicinarsi al nostro sport: molto interessante quella ideata dal Col di Modena, che consentirà ai possessori del biglietto di visitare a prezzo scontato la bellissima Galleria Ferrari di Maranello (che conosco molto bene e che vi consiglio vivamente).COSTAGRANDE AZZURRA. Ne avevamo parlato di recente con Massimo Barbolini anche su “dallarivolley.com”: l’azzurro per Carolina Costagrande era nell’aria, e il ct ha anticipato i tempi, convocando la fortissima attaccante passata da Pesaro a Mosca già per la qualificazione al Grand Prix del 2011 che si svolgerà a Cagliari dal 17 al 22 di questo mese. ARIA NUOVA IN LEGA? Per la settimana prossima è stata convocata l’assemblea della Lega femminile, con all’ordine del giorno due punti importanti: elezione del nuovo Consiglio Direttivo e diritti televisivi. Tante le novità all’orizzonte. Innanzi tutto sta prendendo seriamente corpo una valida e seria alternativa per il ruolo di presidente, con Luciano Bonetti, presidente della Foppapedretti Bergamo, candidato a diventare il nuovo leader della Confindustria del volley rosa.GIOVANI. Il rendimento ondivago della nazionale maschile all’Europeo in Bielorussia (settimo posto finale, vittoria per la Russia davanti a Bulgaria, Serbia e Olanda) ha confermato il trend del nostro movimento, con tutti dubbi relativi al nostro futuro: si preannuncia un preoccupante vuoto generazionale per il domani, visto quello che hanno combinato gli azzurri negli ultimi 5-6 anni. E la colpa non è certo né di Gigi Schiavon, passato adesso a gestire il Club Italia, né di Liano Petrelli, neo-tecnico della juniores, visto che stiamo parlando di due allenatori a dir poco bravissimi.BEACH E TRADIMENTI. Recenti ricerche hanno confermato che tra giugno e settembre i tradimenti aumentano del 30% rispetto ai mesi invernali: sono gli uomini a darsi più da fare (60%), ma anche le donne non si tirano certo indietro (40%).AMICI CARPIGIANI. Lunedì sera piacevole parentesi a Carpi per presentare la squadra dell’Universal, neo-promossa in serie B1. E' stata una ghiotta occasione per ritrovare tanti amici e per fare un bel tuffo nel passato, visto che contro questa squadra giocavo 30 anni fa (avete capito bene!) ai tempi della mia milizia pallavolistica reggiana: insieme a me c'erano la sempre bella Maurizia Cacciatori, neo-pr di questa squadra, in dolce attesa, Roberto Beltrami, compagno di tanti commenti a Sky Sport, il ct Andrea Anastasi e l'ad della Lega maschile Massimo Righi. Davvero una serata simpatica, in allegria, in perfetto stile-volley.
Il sogno americano02/09/2010

Il sogno americano

Dopo New York, Philadelphia e Washington, il lungo viaggio per la costa est degli States insieme a mio figlio Edoardo si e' conclusa a Miami, nel cuore della soleggiata Florida. CONTRASTI. Miami, citta' di certo accattivante, presenta mille sfaccettature differenti: un mix incredibile di grattacieli, spiagge, barche, poveri, ricchi sfondati, sudamericani, yankees, ristoranti, betole. La lingua ufficiale e' lo spanenglish, come mi sottolinea Fabio, un agente immobiliare italiano che incontriamo per caso: marchigiano, ovviamente abbronzato, amante del surf, e' arrivato qui nel 1989 inseguendo quello che lui stesso definisce "il sogno americano". Lui e' riuscito a realizzarlo, vive bene in un posto senza dubbio all'avanguardia, ma invece quanti non ce l'hanno fatta? MIAMI BEACH. La spiaggia qui e' davvero bellissima, grande, bianca, ben tenuta. E l'Oceano e' incredibilmente caratterizzato da acque caldissime, anche se in questo periodo e' in pratica inverno. Non oso nemmeno immaginare come puo' essere la temperatura quando qui e' estate... Ocean Drive e' caratterizzata da mille ristorantini, dove ragazze carine ti offrono menu' secondo loro fantastici: solo secondo loro pero', visto che devo ammettere di aver mangiato meglio nella mia vita.MIAMI HEATS. A proposito di Shaq, quando si entra a Downtown non si puo' fare a meno di notare la bellissima (e nuovissima) American Airlanes Arena, dove giocano gli Heats di basket: piu' o meno 25.000 posti a sedere (scusate se e' poco!), un entusiasmo in citta' addirittura superiore a quando hanno vinto il titolo NBA. Il perche' e' facile da comprendere: e' arrivato qui Le Bron James, per formare il trio delle meraviglie insieme a Bosh e a Wade. Tutti sognano l'anello, anche ovviamente il "predestinato", che per vincerlo ha preferito Miami a New York, rinunciando ad una montagna di soldi. Non e' che qui in verita' guadagnera' poco (piu' o meno 14 milioni di dollari all'anno...), ma nella Grande Mela avrebbe potuto garantirsi un indotto economico di oltre un miliardo per 6 anni grazie agli sponsor. CIAO CIAO AMERICA. Due settimane volate letterlmente via per un tuffo quasi magico in un'esperienza che consiglio a tutti i padri. Due settimane di rara intensita' con un figlio, gomito a gomito tutti i giorni, e' davvero unica, soprattutto se il figlio ha 17 anni ed e' sveglio come il mio.
Civiltà30/08/2010

Civiltà

Prosegue il viaggio per gli Stati Uniti. Dopo New York, senza ombra di dubbio il fulcro del mondo, frenetica, gigantesca, incredibilmente coinvolgente, e' la volta di Philadelphia e di Washington.STORIA. Philadelphia e' una citta' storica, molto importante per il popolo a stelle e strisce. In questa citta' a misura d'uomo e' stata firmata la costituzione americana, e ovviamente si puo' visistare la stanza dove George Washington insieme a Franklin e Jefferson ha dato vita al nuovo corso della vita di questo gigantesco Paese. Qui si vive bene, ce lo ha confermato anche una graziosa fanciulla italiana che da un annetto ha scelto di lasciare Milano e l'Italia per vivere nuove esperienze di vita: lavora in una bellissima patisserie francese, dove servono un capuccino che non ha nulla da invidiare ai migliori esemplari fatti da noi. A Philadelphia ci sono solo turisti americani, e si capisce bene come questo popolo sia legato alla sua storia, breve ma densa di significato. E non solo per loro.CIVILTA'. Per pura casualita', io e mio figlio Edoardo siamo capitati a Wasgington in un week end vivissimo. Nel fascino gigantesco del National Mall abbiamo assisito ad una doppia manifestazione, in un bagno di folla oceanico. Milioni di persone, non esagero, per assistere alla 47a rievocazione del famosissimo discorso di Martin Luter King (ricordate "I have a dream"?) organizzata dal reverendo Al Sharpton (tra l'altro stanno costruendo un memorial per Luter King tra quello di Franklin Delano Roosevelt e quello di Thomas Jefferson).
In viaggio nella Grande Mela27/08/2010

In viaggio nella Grande Mela

Una settimana a New York per ricordarsi quanto diversa sia l'Italia con la sua mentalita', anche sportiva. FASCINO. La Grande Mela e' sempre unica: ci sono stato ormai tante volte, per lavoro o per turismo, e la trovo sempre unica. Non si finisce mai di scoprirla, anche sotto la pioggia, come e' accaduto in questi giorni. Vita intensa 24 ore al giorno, possibilita' di fare tutto quello che si ama, visitare musei, fare shopping, vedere posti famosissimi nel mondo, abbandonarsi a viste mozzafiato, correre a Central Park, vestirsi come si preferisce. New York e' davvero magica, e devo ammettere che anche a uno come me - campagnolo doc amante della natura e della serenita' - piacerebbe viverci.CULTURA SPORTIVA. Basta fare un giro per la citta' per capire che qui la gente sa cosa e' l'essenza dello sport. Basta fare un salto al Madison Square Garden per vivere un sogno, pensando ai grandi avvenimenti della storia che si sono succeduti nell'arena più' famosa del mondo: incontri epici di tennis, boxe, basket, hockey su ghiaccio. Perfino la celeberrina festa del presidente John Kennedy con la bellissima Marylin Monroe che gli canto' "happy birthday mister president"... Io ci ho visto nel 1988 una indimenticabile (e forse unica) partita di pallavolo Stati Uniti-Cuba, organizzata per festeggiare l'oro olimpico di Seul per la squadra di Kiraly e soci, un'emozione davvero unica. Peccato che l'Italia non abbia mai organizzato nulla di simile per le tante vittorie mondiali...
La necessita' di regole certe, in attesa del Fair Play finanziario18/08/2010

La necessita' di regole certe, in attesa del Fair Play finanziario

Riflessioni pallavolistiche in ordine sparso… AZZURRI. Sono attesi dall’ultimo, importantissimo mese di lavoro prima del Mondiale italiano: ovviamente facciamo tutti il tifo per l’Italia di Andrea Anastasi, siamo i primi sostenitori di una squadra che si porta sulle spalle un fardello pesante: fare bene per rilanciare un movimento in evidente carenza di ossigeno. LEGA MASCHILE. Grazie al Mondiale, potrà lavorare con calma in vista della prossima stagione, che scatterà solo a fine ottobre. Concentrandosi sulla ricerca del nuovo sponsor, che garantirà tranquillità economica. REGOLE. Se ci sono bisogna rispettarle, altrimenti non vale nemmeno la pena sforzarsi si idearle. La pallavolo ultimamente pare dimenticarsene un po’ troppo spesso, non solo in Italia: Leandro Vissotto ad esempio se ne è andato al Volei Futuro di San Paolo senza l’ok di Trento. Così non va bene, è evidente.FAIR PLAY FINANZIARIO. Intelligente e ormai inevitabile il nuovo regolamento introdotto nel calcio da Michel Platini, presidente della Uefa dal 2007. In estrema sintesi: spendi solo se guadagni. AZZURRE. Al Grand Prix stanno ottenendo risultati ondivaghi. Il ct Massimo Barbolini deve ancora lavorare molto, come del resto ci aveva confessato prima di partire per la lunga trasferta d’agosto, in vista del prossimo Mondiale che andrà in scena a novembre in Giapppone. LEGA FEMMINILE. Il mercato della A1 sta regalando qualche scoppiettio estivo grazie soprattutto a Piacenza e Conegliano, le ultime due ad avere il diritti di giocare in A1. Intanto Aprilia non si dà per vinta e promette vertenze legali dopo l’esclusione dal campionato. TV. Molti mi chiedono della tv del volley, anche su Facebook (grazie per le tante richieste di amicizia!!). Per il momento posso solo dire che La7 sta facendo un buon lavoro sul Grand Prix. Del futuro parleremo invece a breve, sia per gli uomini che per le donne.MAMMA MAU. La Cacciatori, indubbio emblema di questo sport al femminile, è in dolce attesa. Conosco Maurizia da tempo immemore, l'ho apprezzata prima come eccellente giocatrice e poi come ottima commentatrice a Sky Sport. Le voglio bene come a una sorella minore, e le auguro ogni bene dal profondo del cuore.
Con Anastasi faremo un grande Mondiale13/08/2010

Con Anastasi faremo un grande Mondiale

“Sono contento di aver ripreso a lavorare con questo gruppo dopo due settimane di riposo: era necessario per recuperare sia fisicamente che psicologicamente dopo la World League, vista la stanchezza accumulata e considerato il fatto che c’era qualche giocatore acciaccato. Abbiamo un mese per prepararci adeguatamente al Mondiale e sono sicuro che ci presenteremo nelle condizioni ideali per affrontare questo importante appuntamento”. Questa la sintesi di una serena chiacchierata al telefono con Andrea Anastasi, con il quale ci siamo scambiati gli auguri di buon ferragosto. Il ct è sereno e ottimista in vista della rassegna iridata che scatterà da Milano il 24 settembre: sa di poter contare su una buona squadra, sa che per fare bene dovrà farla rendere al massimo delle sue possibilità, sa che deve andare alla final four di Roma e sa anche che da questo dipende il suo futuro sulla panchina azzurra. Il suo contratto scade a fine ottobre. Ovviamente sa tutto, è troppo esperto per non conoscere più che bene la realtà delle cose del volley. Conosco il Nano da più di 30 anni, da quando si giocava insieme da giovani: lui, mantovano, era un po’ più giovane di me, reggiano, e molto più bravo di me. Di strada ne ha fatta tanta, prima da giocatore e poi da allenatore, sempre con grinta, con intelligenza, con merito. Una bellissima carriera, che finora gli ha regalato anche il titolo Europeo con l’Italia e con la Spagna, una carriera ancora lunga che di certo gli regalerà tante soddisfazioni: la speranza è che la più imminente sia proprio ai Mondiali.
Volley in una giornata di mezza estate06/08/2010

Volley in una giornata di mezza estate

Pensierini sparsi in una giornata di mezza estate. Argomento la pallavolo, non potrebbe essere altrimenti. NAZIONALE FEMMINILE. La azzurre giocano il Grand Prix con due obiettivi: cercare di vincere questa importante manifestazione e dare il giusto assetto al gruppo dopo la defezione volontaria della Aguero. All’inizio, per espressa volontà del ct Massimo Barbolini, partirà nel ruolo di opposto classico Serena Ortolani, poi in vista del Mondiale giapponese - recuperata al 100% Martina Guiggi - si dovrebbe optare per le tre centrali in campo e con Simona Gioli ad attaccare da seconda linea. NAZIONALE MASCHILE. Gli azzurri, archiviata la World League con qualche bel risultato e con la Final Six di Cordoba obiettivamente sottotono, sono a riposo in vista dello sprint che li porterà al Mondiale che scatterà a Milano il 24 settembre. Il ct Andrea Anastasi si è detto tranquillo e fiducioso nella sua squadra, che deve assolutamente trovare i giusti punti di riferimenti offensivi, Alessandro Fei su tutti: LEGA MASCHILE. La situazione è tranquilla per quanto concerne l’assetto del campionato, visto che per fortuna i casini sono decisamente meno rispetto allo scorso anno, ma l’ad Massimo Righi è giustamente preoccupato per il vuoto lasciato dalla Tim quale main sponsor dopo tanto anni di sponsorizzazione: l'azienda sostituta non è ancora stata individuata.LEGA FEMMINILE. Qui la situazione non è invece troppo serena, visto che c’è lo sponsor del campionato (la Findomestic, anno numero sette!, da preservare come una reliquia…), ma il livello tecnico è calato a vista d'occhio per la fuga delle giocatrici migliori, non c’è ancora la copertura tv e soprattutto non si capisce cosa accadrà a settembre, quando verrà rieletto il Consiglio Direttivo. Che ci sia voglia di cambiamento non è certo una novità, con i grandi club che vorrebbero un presidente espressione del movimento (il nome che circola da tempo con una certa insistenza è certo un bel nome, di prestigio e credibilità) BEACH VOLLEY. Per il campionato italiano siamo arrivati agli appuntamenti conclusivi, con la finale femminile in programma a San Salvo nel fine settimana (diretta su Sky Sport 2 sabato e domenica pomeriggio) e la finale maschile di scena a Jesolo dopo ferragosto.
Io o Ghiretti alla Lega femminile secondo la Prealpina01/08/2010

Io o Ghiretti alla Lega femminile secondo la Prealpina

Driiin… Pronto? Rispondo dal mio buen ritiro di Andalo, grazioso centro nel cuore delle Dolomiti, dove il cellulare prende poco (per fortuna). Qualche giorno di vacanza ci vuole dopo l’ anno massacrante. Dall’altra parte della cornetta un mio carissimo amico, di cui non faccio il nome: “Devo complimentarmi: ho letto sulla Prealpina che potresti essere il nuovo amministratore delegato della Lega femminile. Tu e Roberto Ghiretti (ricordate l’ex dg della Lega maschile? Ogni tanto il suo nome salta fuori...) siete stati scelti per svolgere questo ruolo in un futuro immediato”. Smaltito lo stupore per la notizia pubblica, mi sono sbilanciato in qualche riflessione di cui vi voglio rendere partecipi. ESPERIENZA MANCATA. In passato mi hanno chiesto non una ma due volte di fare il presidente della Lega femminile, e ho sempre gentilmente declinato l’invito, per incompatibilità di ruoli. Così come ho detto di no alla Lega maschile quando nel lontano 1990 mi venne proposto un oneroso contratto per fare il pr (allora era ottimo presidente l’onorevole Carlo Fracanzani, l’unico politico che ha messo piede nel volley facendo del bene a questo sport), così come ho detto di no per bene tre volte al presidentissimo della Fivb Ruben Acosta per andare a Losanna (la prima nel 1991, l’ultima nel 1998).LEGA BASKET. La volta in cui ho riflettuto sinceramente più a lungo sul da farsi è stata qualche tempo addietro, in quanto passare al basket avrebbe significato non solo cambiare mestiere ma anche non occuparmi più di pallavolo. Devo ammettere di averci pensato lungo.LEGA FEMMNINILE. Se c’è del vero su quello che ha scritto La Prealpina ve lo dirò un giorno non lontano, tanto in questo periodo estivo staremo insieme spesso, consultate quando potete queste pagine. Posso solo dire che La Prealpina negli ultimi tempi ha seguito con attenzione la situazione relativa alla Lega femminile, dove i problemi sono davvero tanti e di vario tipo (basta leggere i giornali...): anzi, è stato proprio un’intervista congiunta di questo quotidiano a Flavio Radice (patron della Carnaghi) e a Francesco Pinto (ad di Yamamay) a scatenare il caos verificatosi martedì scorso durante l’assemblea delle società andata in scena a Verona. Oggetto della discussione - decisamente animata! - la questione televisiva, con 5-società-5, le più importanti della serie A1, a minacciare la non iscrizione al campionato nel caso in cui si fosse firmato il contratto con Dahlia Tv. La faccenda è ben lungi dal'aver trovato definizione pure dopo una seconda assemblea a sette giorni di stanza: se ne riparlerà a settembre, visto che è spuntata La 7 grazie all'inziativa di alcuni sponsor dal nome altisonante (prima o dopo il rinnovo del Consiglio Direttivo e forse la nomina di un nuovo presidente, il cui nome circola con una certa insistenza?).BARBOLINI. A proposito della Nazionale femminile, dopo l'ondivago torno di Torino sta per affrontare il Grand Prix, con l’intenzione di vincerlo. Parola di ct, di cui potete leggere le idee in questa home page anche riguardanti Carolina Costagrande… MARTINO SUPERSTAR. Alla fine ce l’ha fatta, e a Lecce ha vinto il primo torneo del campionato italiano. Parlo ovviamente di Matteo Martino, l’azzurro che vorrei vedere in campo al Mondiale di settembre e invece continua a divertirsi sulla spiaggia. In finale, insieme a Paolo Nicolai, ha battuto 2-1 Tomatis-Ranghieri CIAO GRANFRANCO. L’ultima volta che ci siamo visti è stato qualche mese fa, in occasione della festa del Comitato Regionale emiliano-romagnolo della Fipav. “Devi venire assolutamente, ho un premio particolare per te”: mi aveva detto al telefono, e io ovviamente non sono mancato, visto che quando chiamano gli amici corro sempre. Solo da loro. E’ stata una serata piacevole, a tratti divertente, lo abbiamo ricordato con Massimo Righi, ad della Lega maschile, anche lui presente. “Come stai?” gli avevo chiesto. “Bene, stai tranquillo…”. Invece non lo avevo visto benissimo, tanti giorni passati a frequentare il Com di Modena - quando la mamma stava male - mi hanno insegnato a capire lo stato di certe malattie.
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