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L'Italia, battuta dal Belgio, è fuori dall'Europeo polacco31/08/2017

L'Italia, battuta dal Belgio, è fuori dall'Europeo polacco

La pallavolo è uno sport molto semplice anche se lo si vuole complicare: la sua essenza è da sempre e per sempre “mettere la palla per terra”. E per farlo servono attaccanti da palla alta. Lo dicevano ai miei tempi e la regola vale ancora oggi, nonostante tattiche esasperate, statistiche e sofismi di varia natura. Tutti i vecchi maestri ve lo ripetono all’infinito quando avete la fortuna di parlare con loro, e io sono d’accordo. ATTACCO INSUFFICIENTE. Ho voluto iniziare con questa premessa perché credo che sia la sintesi della débacle azzurra all’Europeo polacco: la nazionale maschile si è presentata al via con una batteria di martelli non all’altezza delle proprie (forse eccessive) ambizioni e ha pagato a caro prezzo salutando la manifestazione ai quarti di finale. La sfida con il Belgio è stata infatti a senso unico, con il gruppo di Heynen apparso decisamente di un altro pianeta: 3-0 senza storia ed Europeo finito in malo modo, addirittura peggio di come era iniziato, con la sconfitta patita la tie break con la Germania. Peccato, davvero. Però era forse da mettere in preventivo, io l’avevo purtroppo temuto fin da quando ho visto l’Italia in amichevole a Cavalese con la Slovenia e l’ho anche scritto su queste colonne. La pallavolo non così difficile da capire se la si conosce un po': le grandi vittorie le hanno firmate sempre grandi attaccanti. E anche la grande Italia ha ottenuto i suoi risultati più altisonanti quando ha potuto contare pressoché contemporaneamente sui vari Giani, Bernardi, Bracci, Papi, Cantagalli e Zorzi. PARTITA A SENSO UNICO. Il primo set è stato equilibrato ed è stato deciso dal muro belga, che sul finire ha giustiziato gli attaccanti azzurri, in primis i martelli Lanza e Antonov. Il secondo si è trasformato poi in una autentica waterloo: Chicco Blengini le ha provate tutte cambiando pressochè in toto la formazione ma non c’è stata storia, con il Belgio padrone assoluto del campo tanto da imporsi 25-11 e con l’Italia che ha palesato evidentissime difficoltà. Il terzo parziale è stato da “dentro-fuori” per gli azzurri: hanno cercato di reagire, ma sono sempre stati costretti a inseguire, messi sotto pressione dai propri avversari in tutti i fondamentali, nel gioco e mentalmente, tanto da perdere lucidità e sbagliare pure 7 battute (troppe): il set è terminato 25-23 e tutti i sogni azzurri si sono infranti sulla battuta sbagliata di Luca Vettori. "Ci si è spenta la vena per un set e mezzo e abbiamo gettato al vento la partita" la sintesi significativa di Daniele Mazzone, al suo primo torneo importante da titolare. Sintetizziamo: Belgio meglio in battuta (ma perché la flottante fa sempre così soffrire?), molto meglio in regia (stavolta Valkiers ha dato una bella lezione a Simone Giannelli), molto molto meglio in attacco (soprattutto i laterali e l’opposto), molto molto molto meglio a muro (14 contro 4!), dove non c’è stata partita. Insomma, "Un’Italia sotto tono", come ha commentato in diretta su Rai 1 Lorenzo Bernardi. Come dargli torto? FUTURO. E’ chiaro che adesso inizieranno i processi all’Italia e a Blengini, soprattutto perché la palese insufficienza offensiva fa riaffiorare il problema dell’assenza di Ivan Zaytsev per i ben noti motivi. "Mi spiace molto per come si è concluso questo Europeo, dove potevamo fare molto meglio, non posso negarlo: abbiamo perso contro un'ottima avversaria ma la delusione resta grande" ha detto il ct a caldo. Quello che conta è fare tesoro di questa brutta esperienza in vista del 2018, l’anno del Mondiale in Italia, in cui dovranno essere recuperati sia lo Zar che Osmany Juantorena: e con loro in campo l’Italia è ben altra cosa, mi pare piuttosto evidente. Chi ha la memoria corta, vada a rivedersi qualche partita dell’Olimpiade di Rio, non solo la semifinale vinta con gli Stati Uniti. Però l’importante è non far finta che non sia successo nulla: con il grande rammarico di non aver potuto sfruttare fino al termine la spinta promozionale delle partite trasmesse da Rai 1 e su Rai 2 che hanno garantito ascolti strepitosi al volley. "Sicuramente non abbiamo incontrato la nostra miglior giornata: abbiamo battuto molto male e questo ci ha penalizzato molto. Eravamo convinti di poter andare a Cracovia: peccato, invece torniamo a casa" le parole del capitano azzurro Simone Buti che sintetizzano la situazione. LE SEMIFINALI. Nell’altra sfida dei quarti giocata a Katowice la Germania ha piegato la Repubblica Ceca per 3-1, con 23 punti del bomber Grozer e 14 dell’eterno Kaliberda, capaci di vanificare i 21 di Finger e i 15 di Dzavoronok. In semifinale la squadra di Andrea Giani se la vedrà sabato alle 17.30 con la temibile Serbia, che a Cracovia ha battuto la Bulgaria per 3-0 con 20 punti di Sokolov, 11 di Kovacevic e 10 a testa per Petric e Podrascanin. Il sestetto di Nikola Grbic sta mettendo in luce una pallavolo concreta e potete, meritandosi i favori per la conquista del titolo continentale. Sempre a Cracovia – sede pure della final four - la Russia ha annichilito la Slovenia per 3-0 in 79 minuti, con 13 punti di Mikhailov e 12 di Volkov, confermando la sua proverbiale forza d’urto. In semifinale per i russi l’avversario di sabato alle 20.30 si chiama Belgio, con molti dei suoi giocatori maturati nel nostro campionato, come del resto recita la storia degli ultimi 30 anni se consideriamo anche brasiliani, americani, russi e serbi. Le sorprese a questo bizzarro Europeo forse non sono ancora finite. A proposito, per riprendere il discorso inziale: le quattro semifinaliste hanno tutte attaccanti strepitosi se date uno sguardo ai loro organici... RAI RADIO1. Venerdì sera avrò il piacere di commentare alle 21.40 l'Europeo in "Zona Cesarini", il popolare programma in onda su Rai Radio1. WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano (dove riprenderà a lavorare con le azzurre dal primo settembre in vista dell'Europeo previsto per fine mese): il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Azzurri ai quarti degli Europei battendo la Turchia: adesso c'è il Belgio30/08/2017

Azzurri ai quarti degli Europei battendo la Turchia: adesso c'è il Belgio

Dopo un avvio balbettante, la nazionale maschile pare aver trovato finalmente il giusto assetto tecnico-tattico-motivazionale e battendo la Turchia ha guadagnato con merito l'accesso ai quarti di finale di un Europeo che continua a regalare soprese: adesso per gli azzurri l'avversario si chiama Belgio, temibile assai per quanto ha saputo mettere in luce fino ad oggi in Polonia. AZZURRI PROMOSSI. Grazie a una prestazione convincente gli azzurri hanno piegato la Turchia per 3-0 mettendo in luce una buona pallavolo, come del resto confermano i parziali di 25-16, 25-17, 31-29. La squadra di Chicco Blengini ha giocato un match nel complesso più che positivo dominando i primi due parziali e risolvendo il terzo dopo aver recuperato una situazione che sembrava compromessa aggiudicandosela ai vantaggi. Nel complesso una buona prestazione per gli azzurri, con particolare merito di Luca Vettori, capace di mettere a segno 14 punti con il 62% in attacco. Bene anche Filippo Lanza con 13 punti e Matteo Piano con 11 punti (7 dei quali a muro). ADESSO IL BELGIO. L’Italia giovedì alle ore 20.30 con diretta su Rai 1 affronterà il Belgio nei quarti di finale di questi Campionati Europei. I precedenti tra queste due formazioni sono 35, con 27 vittorie della nazionale italiana. L’ultimo confronto risale al 17 giugno quando ad Anversa nel week end conclusivo della Fase Intercontinentale di World League si sono imposti i padroni di casa per 3-1. In questa rassegna continentale i belgi si sono schierati solitamente con Valkiers in palleggio (anche se ha trovato spesso spazio anche D’hulst) e Van Den Dries in diagonale, Deroo e Rousseaux martelli, Van de Voorde e Verhees centrali (quest’ultimo però è a fortissimo rischio a causa di un infortunio alla caviglia rimediato nell’ultimo match della prima fase contro l’Olanda, al suo posto con tutta probabilità giocherà Van de Velde) con i liberi Stuer e Ribbens ad alternarsi a seconda del servizio degli avversari. RISULTATI E ACCOPPIAMENTI. La formazione allenata da Vital Heynen si è qualificata direttamente per il match contro gli azzurri vincendo la Poule D davanti a Francia, Turchia e Olanda. Intanto sono arrivate le sorprese con i padroni di casa della Polonia che hanno salutato l'Europeo dopo la sconfitta patita ad opera della Slovenia per 3-1. Fuori anche i campioni in carica della Francia eliminati dalla Repubblica Ceca, passata contropronostico per 3-1. Avanti pure la Bulgaria, 3-1 alla Finlandia. Nei quarti di finale a Cracovia si affrontano Russia-Slovenia alle 17.30 e Serbia-Bulgaria alle 20.30, mentre a Katowice vanno in scena Germania-Repubblica Ceca alle 17.30 e Belgio-Italia alle 20.30. Sabato le due semifinali (se gli azzurri passeranno il turno come ci auguriamo tutti l'avversaria sarà la vincente di Russia-Slovenia) e domenica le due finali,sempre a Cracovia. WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano (dove riprenderà a lavorare con le azzurre dal primo settembre in vista dell'Europeo previsto per fine mese): il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Trionfano le azzurrine al Mondiale Under 18, azzurri ai play off dell'Europeo28/08/2017

Trionfano le azzurrine al Mondiale Under 18, azzurri ai play off dell'Europeo

La pallavolo femminile è in festa grazie al fantastico titolo iridiato conquistato dall'Italia al Mondiale Under 18 a Rosario in Argentina. E intanto gli azzurri si sono qualificati ai play off di spareggio agli Europei in fase di svolgimento in Polonia. AZZURRINE MONDIALI. Con una prestazione a dir poco magistrale le azzurrine hanno bissato il trionfo in questa manifestazione ottenuto due anni fa a Lima in Perù: un risultato importantissimo per tutto il movimento rosa, che conferma la qualità del proprio vivaio e nel contempo fa meritare per l'ennesima volta applausi a scena aperta al sempre bravissimo Marco Mencarelli, un mago a scoprire e a fare maturare le giovani. Dopo un torneo strepitoso, nell'atto conclusivo l'Italia ha concesso davvero poco alla temibile Repubblica Dominicana, piegata per 3-1. Complimenti vivissimi a tutte le ragazze: sono state davvero straordinarie e si sono meritate di realizzare questo grande sogno. AZZURRI AVANTI. La nazionale maschile si è qualificata ai play off di spareggio agli Europei chiudendo al secondo posto il proprio girone alle spalle della Germania, capolista solitaria e imbattuta: lunedì sera nel terzo incontro giocato a Stettino la squadra di Chicco Blengini è riuscita a fatica ad avere ragione della coriacea Repubblica Ceca imponendosi per 3-0, con parziali molto combattuti di 27-25, 28-26, 26-24. Tra i singoli azzurri, 19 punti per il best scorer Filippo Lanza, in un ottimo momento, 13 per Antonov e 12 per Piano, la cui intesa con Giannelli funziona sempre meglio. Nel prossimo match di Katowice l'avversario da non sottovalutare per l'Italia è la Turchia, senza dubbio alla portata degli azzurri, molto migliorati rispetto alla prima giornata come ha ammesso anche il ct: “Siamo in crescita, è stata una gara molto difficile contro alcuni avversari interessanti. Sono sodisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi e di come sono riusciti a gestire alcune situazioni di gioco. Non hanno mai avuto fretta e hanno saputo soffrire quando c’era da stringere i denti. Bene così. Come sempre affrontiamo questo torneo giorno dopo giorno, con calma e continuando a lavorare”. LA SITUAZIONE. A vincere la Pool A di Danzica è stata la Serbia, imbattuta con 8 punti: alle spalle della squadra di Nikola Grbic la Polonia con 5 punti e la Finlandia con 1. Eliminata l'Estonia che ha chiuso senza vittorie. Nella Pool B di Stettino prima la Germania con 8 punti: anche la squadra di Andrea Giani ha fatto en plein con 3 successi in altrettanti incontri. Poi l'Italia con 7 punti e la Repubblica Ceca con 3. Out la Slovacchia, senza nessun punto. Nella Pool C di Cracovia 9 punti e primato per la Russia. Seconda la Bulgaria con 6 punti e terza la Slovenia con 1. Fuori la Spagna restata al palo. Nella Pool D di Katowice ha chiuso davanti a tutti il Belgio con 7 punti, uno in più della Francia e tre in più della Turchia. A casa l'Olanda, con un sol punto. Le prime classificate vanno di diritto ai quarti di finale in programma a Cracovia e a Katowice, le seconde e le terze giocheranno invece mercoledì gli spareggi: per gli azzurri l'avversario è la temibile Turchia in quel di Katowice, stessa città in cui si affronteranno anche Francia e Repubblica Ceca. Chi la spunterà se la vedrà rispettivamente con il Belgio e con la Germania. A Cracovia le due sfide-spareggio in programma sono invece Polonia-Slovenia e Bulgaria-Finlandia: chi andrà ai quarti dovrà poi vedersela con la Russia e con la Serbia. Sbagliare adesso è assolutamente vietato! WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Riscatto azzurro con la Slovacchia, azzurrine iridate al Mondiale Under 1927/08/2017

Riscatto azzurro con la Slovacchia, azzurrine iridate al Mondiale Under 19

Dopo la sconfitta patita nella giornata inaugurale contro la Germania al tie break, per la nazionale maschile è arrivata la prima vittoria all’Europeo polacco: 3-0 facile facile alla tutt’altro che impressionante Slovacchia con tanti sorrisi dopo qualche comprensibile e inevitabile mugugno. AZZURRI IN RIPRESA. Se dopo il passo falso con i tedeschi di Andrea Giani erano arrivate tante critiche alla squadra di Chicco Blengini, anche e soprattutto sui social, adesso è tempo di complimenti grazie al successo contro la nazionale slovacca, destinata a essere la cenerentola del girone B. Molto bene Filippo Lanza, miglior realizzatore con 14 punti, con 4 ace, punto fermo anche in ricezione, dove ha chiuso con il 44% di positività. E' vero che il test era poco probante, potrebbe obiettare qualcuno, ma quello che conta è avere archiviato la pratica autoritariamente in fretta, come del resto confermano i parziali conclusi 25-14, 25-19, 25-20. In classifica l'Italia è seconda con 4 punti dietro alla leader solitaria Germania, che di punti ne ha 5 dopo aver superato 3-0 la Repubblica Ceca. Il cammino è ancora lungo e l’Europeo possiamo dire che inizi ora: l’importante è stare concentrati, partendo dalla sfida delicata con la Repubblica Ceca in programma sempre a Settino per le 20.30 di lunedì sera, fondamentale per la classifica del raggruppamento (ancora in diretta su Rai 1, dove ci si augura di bissare gli ottimi ascolti di venerdì sera, quando in occasione dell'incontro con la Germania si sono registrati oltre due milioni di telespettatori con quasi il 13% di share). GLI ALTRI RISULTATI. Nel girone A continua a comandare con merito la Serbia, che dopo aver battuto per 3-0 la Polonia con grande sorpresa allo Stadio Nazionale di Varsavia nel match inaugurale della rassegna europea, ha faticato oltre il previsto per piegare 3-2 l'Estonia all'Ergo Arena di Danzica. La squadra di Nikola Grbic ha 5 punti, due in più dei padroni di casa guidati ora da Fefè De Giorgi che dopo il passo falso iniziale si sono riscattati annichilendo la Finlandia di Tuomas Sammelvuo con un eloquente 3-0, vincente il primo giorno degli estoni. Nel girone C, in scena alla Krakow Arena di Cracovia, guida la Russia (con 6 punti) che dopo aver piegato 3-0 la Bulgaria di Plamen Kostantinov ha concesso il bis con la Slovenia. Solitario fanalino di coda ancora al palo la tutt'altro che irresistibile Spagna. Nel girone D, in programma allo Spodek di Katowice, continua il cammino positivo dell'interessante Belgio, che aver superato contropronostico per 3-2 i campioni in carica della Francia, ha saputo confermarsi contro la Turchia (dopo essersi trovata sotto 2-1 ha recuperato e poi ha vinto il tie break 18-16 annullando 5 palle match ai propri avversari). Belgi e turchi comandano il gruppo con 4 punti, uno in più della Francia: i campioni d'Europa, condizionati dalle precarie condizioni fisiche di Ngapeth, stanno faticando più del previsto e dopo aver perso 3-2 con il Belgio l'hanno spuntata solo al tie break con la giovane Olanda. AZZURRINE MONDIALI. Con una prestazione a dir poco magistrale la nazionale femminile Under 18 ha vinto la finale del Mondiale di categoria a Rosario in Argentina. Le azzurrine del sempre bravissimo Marco Mencarelli hanno concesso davvero poco alla temibile Repubblica Dominicana, piegata per 3-1. Un grande risultato che premia la qualità del movimento rosa italiano e le doti immense del ct azzurro, al terzo titolo iridato personale dopo quelli Under 20 del 2011 e Under 19 del 2015. “The moment is now”, ovvero "Il momento è adesso" si erano scritte le ragazze sulle braccia: sono state fantastiche e grazie a un torneo straordinario sono riuscite a realizzare. WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Azzurri sconfitti dalla Germania all'esordio europei 201725/08/2017

Azzurri sconfitti dalla Germania all'esordio europei 2017

L'inizio che non ti aspetti, o che forse si temeva: gli azzurri hanno debuttato agli Europei in Polonia perdendo 3-2 con la Germania di Andrea Giani, ancora una volta giustiziere dell'Italia. AZZURRI RIMANDATI. L'inizio alla rassegna continentale numero 30 della storia è stato tutto in salita per l'Italia, con il primo set conquistato 25-22 dalla Germania a causa delle troppe incertezze degli azzurri (scesi in campo con Antonov di banda e Mazzone al centro). Poi finalmente all'Arena Szczecin di Stettino si è vista una bella Italia, capaci di portarsi avanti 2-1 (con parziali di 25-21, 25-19) grazie alla fluidità della propria manovra e all’incisività dei propri laterali, evidente tallone d’Achille di questa nazionale viste le pesanti assenze di Juantorena e Zaytsev, i principali terminali offensivi della nazionale di Chicco Blengini all’Olimpiade di Rio. Una bella squadra, che aveva fatto illudere. Nel quarto set i tedeschi hanno invece dominato la situazione e nel tie break non hanno mai tremato: dopo aver cambiato campo sull’8-6, si sono imposti senza alcun patema per 15-8, conquistando due punti contro il punticino dell’Italia. “Il gioco degli azzurri non è stato continuo né brillante” ha commentato Lorenzo Bernardi nello studio Rai al termine del match. Come dargli torto, purtroppo? Complimenti comunque alla Germania, al suo bomber Grozer (28 punti pesantissimi per lui) e al Giangio, che dopo aver battuto gli azzurri due anni fa nella semifinale dell’Europeo in Bulgaria quando sedeva sulla panchina della Slovenia, si è ripetuto alla guida della rappresentativa allemanna, probabile vincitrice del girone B. Nulla di compromesso, è chiaro, però i campanelli d’allarme azzurri hanno suonato e sarebbe un grave errore non considerarli, soprattutto visto il preoccupante caldo fatto registrare da fine terzo set in avanti. Il cammino è ancora molto lungo e la possibilità di riprendersi non manca di certo, però a questo punto non ci si può più permettere alcuna disattenzione, a cominciare della sfida di domenica con la Slovacchia fanalino di coda: nella prima partita ha infatti perso 3-1 con la Repubblica Ceca, leader a sorpresa. Continuare a sognare il podio è d'obbligo, ma a questo punto si ha certezza che non sarà una passeggiata. BRAVA RAI. Devo dire che mi ha stupito l'ottimo lavoro che ha fatto la Rai, soprattutto in tema di promozione della partita trasmessa eccezionalmente su Rai 1: tantissimi promo che raccomandavano di vedere l'incontro, il TG1 addirittura chiuso anzitempo per dare spazio a Italia-Germania, con tanto di coming-up all'interno del tg. Una bella promozione per la pallavolo sulla rete ammiraglia della TV di Stato, che ha fatto registrare un buon ascolto (oltre due milioni di telespettatori con quasi il 13% di share, non male). Domenica poi la seconda atto degli azzurri con la Slovacchia verrà trasmessa da Rai 2, lunedì sera Italia-Repubblica Ceca ancora su Rai 1 alle 20.30: una bella differenza rispetto a Rai Sport in quanto ad audience, non c'è che dire, anche se si tratta sempre di trasmissioni in chiaro (e pertanto visibili a tutti). Speriamo che l'Italia vada alla Final Four di Cracovia per dare un altro impulso importate a tutto il movimento. GLI ALTRI RISULTATI. Nel girone A grande sorpresa allo Stadio Nazionale di Varsavia per il match inaugurale della rassegna europea, con la Polonia sconfitta con un netto 3-0 ad opera della pericolosissima Serbia davanti a oltre 60.000 spettatori. Ha invece vinto 3-2 la Finlandia di Tuomas Sammelvuo sulla tutt’altro che irresistibile Estonia. Nel girone C, in scena alla Krakow Arena di Cracovia, la Russia ha piegato 3-0 la Bulgaria di Plamen Kostantinov, così come la Slovenia pur priva di Cebulj ha regolato la Spagna. Nel girone D allo Spodek di Katowice l'interessante Belgio ha superato contropronostico per 3-2 i campioni in carica della Francia, mentre la Turchia capeggia il gruppo grazie al 3-1 inflitto alla giovane Olanda. AZZURRINE IN SEMIFINALE. Con una prestazione a dir poco magistrale la nazionale femminile Under 18 è entrata nelle semifinali del Mondiale di categoria in svolgimento a Rosario in Argentina. Le azzurrine del sempre bravissimo Marco Mencarelli hanno letteralmente annichilito gli Stati Uniti per 3-0 nei quarti di finale e in semifinale affronteranno la Turchia, capace di battere per 3-0 la Germania. “The moment is now”, ovvero "Il momento è adesso" si sono scritte le ragazze sulle braccia: per realizzare i propri sogni devono continuare ad affidarsi alle bordate di Pietrini ed Enweonwu, ai muri di Lubian e Fahr, alle difese di Populini e del libero Panetoni. Il bello, auguriamocelo, deve ancora venire... WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Lupo-Nicolai campioni d’Europa, azzurri in Polonia sognando il podio21/08/2017

Lupo-Nicolai campioni d’Europa, azzurri in Polonia sognando il podio

Agosto, tempo di vacanze e di Europei, indoor e outdoor. LUPO-NICOLAI RE D'EUROPA. Daniele Lupo e Paolo Nicolai si sono laureati campioni d’Europa per la terza volta: dopo i trionfi collezionati a Cagliari nel 2014 e a Bienne nel 2016, per i vicecampioni d'olimpia di Rio è arrivato anche il successo di Jurmala in Lettonia grazie a un bellissimo torneo concluso con l'eccellente prestazione offerta in finale contro gli idoli di casa Samoilovs e Smedins: gli azzurri si sono imposti per 2-0, con parziali di 21-16, 23-21. Davvero uno splendido risultato per la miglior espressione del nostro beach dopo la delusione al recente Mondiale: per loro si tratta della prima affermazione dell'anno dopo i quattro podi stagionali nel World Tour: secondo posto a Xiamen in Cina, terzo posto a Rio de Janeiro in Brasile e a L'Aia in Olanda e di nuovo piazzamento d'onore a Porec in Croazia. A CACCIA DEL TRONO. Il 24 agosto scatta l'edizione numero 30 degli Europei maschili, con l'Italia che insegue un sogno: tornare ad assaporrare quella medaglia d'oro che manca dall'ormai lontano 2005, allorquando gli azzurri sono saliti sul gradino più alto del podio alla rassegna continentale di Roma come era accaduto a Stoccolma nel 1989, a Turku nel 1993, ad Atene nel 1995, a Vienna nel 1999 e a Berlino nel 2003. Si tratta senza dubbio di un traguardo oltremodo ambizioso per una nazionale che per i ben noti motivi legate alle scarpe da gioco ha scelto di rinunciare a Ivan Zaytsev, il suo principale terminale offensivo, ma osare è d'obbligo per una squadra che può comunque fare affidamento su un gruppo consolidato e su un palleggiatore di immenso talento come Simone Giannelli che tutto il mondo invidia al ct Chicco Blengini. Andiamo a dare uno sguardo ai quattro raggruppamenti in cui sono state suddivise le 16 protagoniste dell'ormai imminente torneo in scena in Polonia. Nel girone A si affronteranno nella Ergo Arena di Danzica l'Estonia e la Finlandia di Tuomas Sammelvuo, sulla carta non irresistibili, oltre alla sempre pericolosa Serbia guidata da Nikola Grbic e alla Polonia affidata da pochi mesi alla guida di Fefè De Giorgi, al debutto sulla panchina biancorossa dopo aver vinto gli ultimi due scudetti sulla panchina del Zaksa Kedzierzyn (ora allenata dall'ex capitano azzurro Andrea Gardini). I padroni di casa partono con i favori del pronostico e giovedì 24 debutteranno contro la Serbia nello Stadio Nazionale di Varsavia per dar vita a un prologo di grande spettacolarità. Nel girone B, in programma all'Arena Szczecin di Stettino, è stata inserita l'Italia (terza due anni fa in Bulgaria grazie al 3-1 con cui si è imposta sui balcanici) insieme alla Repubblica Ceca di Miguel Angel Falasca, alla Slovacchia e alla Germania guidata ora da Andrea Giani: il Giangio, fallita di recente la qualficazione al Mondiale 2018, ha recuperato appieno il bomber Georgy Gortzen ma ha perso Egor Bogachev e Moritz Reichert, sostituti da Linus Weber e dal libero Ivan Batanov. Girone interessante senza dubbio ma non complicatissimo per gli azzurri, che potranno affinare i propri meccanismi: il podio è alla loro portata, anche secondo il parere dei giocatori, ma per raggiungerlo dovranno affrontare ogni impegno con lucidità e attenzione, sperando che gli opposti Vettori e Sabbi riescano a mettere a terra i palloni che scottano visto che il tallone d'achille della squadra pare essere la palla alta in zona 4. E' invece la Krakow Arena di Cracovia il teatro del girone C: in campo la Slovenia di Boban Kovac vice campione d'Europa in carica (che però deve rinunciare all'infortunato Clemen Cebulj), la potente Bulgaria di Plamen Kostantinov, la Spagna e la Russia, una delle candidate alla medaglia d'oro nonostante debba fare a meno di Viktor Poletaev: sulla carta è questo il raggruppamento più equilibrato. Nel girone D allo Spodek di Katowice giocheranno invece l'interessante Belgio, la giovane Olanda (battuta per due volte nettamente dagli azzurri nei recenti test pre-europei), la Turchia e i campioni in carica della Francia, candidati al bis europeo dopo aver festeggiato con merito due anni fa a Sofia battendo in finale la Slovenia per 3-0: Laurent Tillie ha recuperato in extremis Earvin Ngapeth, che pare aver risolto i problemi alla schiena che l'hanno tormentato di recente, mentre Kevin, figlio del ct dei Blues, farà il vice libero dell'ottimo Grebennikov dopo l'operazione alla spalla che gli impedisce ancora di schiacciare con continuità. Si preannuncia davvero una bellissima manifestazione, con pallavolo di alto livello. Gli ottavi di finale sono in programma mercoledì 30 agosto a Katowice e a Cracovia, le stesse città dove il giorno successivo si giocheranno i quarti di finale. Le semifinali sono invece in calendario per sabato 2 settembre a Cracovia e le due finali domenica 3 settembre, sempre a Cracovia. La speranza è di vedere gli azzurri protagonisti nell'epilogo del torneo. La certezza è invece che ci sarà di che divertirsi. I 14 AZZURRI. Martedì la nazionale maschile partirà alla volta della Polonia dall’aeroporto di Fiumicino. Questi i 14 giocatori convocati da Blengini: palleggiatori Simone Giannelli e Luca Spirito; schiacciatori Oleg Antonov, Iacopo Botto, Filippo Lanza e Luigi Randazzo; centrali: Simone Buti (capitano), Daniele Mazzone, Matteo Piano e Fabio Ricci; opposti Giulio Sabbi e Luca Vettori: liberi Fabio Balaso e Massimo Colaci. Sono cinque gli esordienti nei Campionati Europei, ovvero Spirito, Botto, Randazzo, Ricci, Balaso e sette i reduci dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro: Giannelli, Antonov, Lanza, Vettori, Buti, Piano, Colaci. NUOVO PUNTEGGIO? NO GRAZIE. Tutt'altro che esaltanti i giudizi espressi dagli addetti ai lavori in merito al nuovo sistema di punteggio applicato sperimentalmente al Mondiale maschile Under 23 che si concluderà venerdì in Egitto (senza gli azzurri): i set sono infatti giocati a 15 punti, e per vincere le partite bisogna aggiudicarsene 4. Quando le partite finiscono 4-3, come del resto è successo inevitabilmente, si arriva alle due ore di gioco, con molte interruzioni e troppi cambi di campo: cadrebbe dunque la finalità di limitare temporalmente gli incontri. Interessante invece l'obbligo di ricadere al di fuori dalla linea di fondo campo quando si effettua il servizio in salto: in questo modo si allontanano i giocatori e di riflesso si riduce la potenza della battuta favorendo la ricezione. La Federazione Internazionale comunque continua a ideare novità, non solo tecniche: a settembre verrà infatti deciso come modificare la World League e il Grand Prix del futuro, con un torneo dalla medesima denominazione e con la medesima copertura televisiva per i singoli paesi (quest'anno ad esempio il Grand Prix non si è visto in tv in Italia se non in live streaming, come del resto anche gran parte del beach volley). Ne riparleremo a breve. WORK SHOP PER ALLENATORI. Intanto la nazionale femminile sta continuando a lavorare in vista dell'Europeo che scatterà a fine settembre. E sarà proprio Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". Buona pallavolo a tutti!
Splendide le azzurre nel Grand Prix, Mondiale di beach volley da dimenticare06/08/2017

Splendide le azzurre nel Grand Prix, Mondiale di beach volley da dimenticare

Dopo le tante, troppe polemiche che hanno caratterizzato la nazionale maschile conseguentemente alla lunga polemica che ha portato all’esclusione di Ivan Zaytsev dalla formazione che giocherà a fine mese l’Europeo in Polonia, è arrivato finalmente il momento di parlare di pallavolo giocata applaudendo l’impresa della nazionale femminile nel Grand Prix (con il grande rammarico di non averla potuta ammirare in tv, sempre più disinteressata al nostro sport, soprattutto d’estate). GRANDE ITALIA. La nazionale femminile ha chiuso con un brillantissimo secondo posto il Grand Prix a Nanchino, sconfitta in finale solo al fotofinish del tie break ad opera del fortissimo Brasile di Zé Roberto. Una grande impresa per le azzurre di Davide Mazzanti, il nuovo bravissimo ct che ha inaugurato nel migliore dei modi il nuovo corso dell’Italdonne dopo l’immensa delusione olimpica di Rio. Un eccellente risultato che lascia senza dubbio ben sperare in vista dell’Europeo in programma dal 22 settembre in Azerbaijan e in Georgia, nel quale le azzurre sono state inserite nel girone B di Tbilisi con Bielorussia, Croazia e le padrone di casa: a questo punto l’obiettivo è senza dubbio il podio continentale. Per centrarlo dovranno però prima di tutto non montarsi la testa, continuare a lavorare intensamente anche in allenamento e dare il 100% in partita. Perché solo così si ottengono grandi risultati, non ci sono tante alternative. Intanto però è giusto godersi questo grande risultato, festeggiando una medaglia che mancava dal 2010, allorquando a Ningbo la squadra allenata da Massimo Barbolini si è classificata terza. L’Italia si è decisamente meritata questo risultato importante puntando su un gruppo molto giovane, che ha una diagonale palleggiatore-opposto (Malinov-Egonu) che in totale non raggiunge 40 anni! Ha giocato un’eccellente pallavolo, ha battuto tutte le grandi nella fase di qualificazione, dalla Russia campione d’Europa agli Stati Uniti campioni del mondo, alla Cina campione d’Olimpia, sconfitta anche in semifinale, ha interpretato nel migliore dei modi l’impegno, ha potuto contare su un grande gruppo che ha trovato in Paola Egonu il suo principale terminale offensivo e in Monica De Gennaro una garanzia in seconda linea (il libero azzurro è stato premiato con merito il miglior interprete del suo ruolo). La strada che condurrà all’Olimpiade di Tokyo 2020 è stata tracciata, bisogna continuare a percorrerla con spirito di sacrificio, dedizione e fame di vittoria. WORK SHOP PER ALLENATORI. Sarà proprio Davide Mazzanti uno dei due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". L'altro relatore sarà Fefè De Giorgi, il ct della Polonia maschile che parlerà del "palleggiatore", Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. BEACH MONDIALE. Davvero poco entusiasmante per le coppie italiane il Mondiale di beach volley andato in scena a Vienna. In campo maschile diciasettesimo posto sia per Nicolai/Lupo che per Ranghieri/Carabula, sconfitti per 2-0 in 42 minuti dagli statunitensi Dalhausser-Lucena. I vice campioni olimpici, che pur erano partiti pieni di speranze, sono stati invece eliminati a sorpresa in soli 36 minuti ad opera dei canadesi Pedlow-Schachter, vincitori con un secco 2-0. Medaglia d'oro iridata per i brasiliani Evandro Goncalves-Andre Loyola, che in finale hanno piegato 2-0 gli austriaci Doppler-Horst, mentre al terzo posto hanno chiuso i russi Krasilnikov-Liamin, 2-0 agli olandesi Varenhorst-van Garderen. Nel torneo femminile solo 37e Menegatti-Perry, ultime nella Pool G senza conquistare un solo match dei tre disputati. A trionfare sono state le fortissime tedesche Ludwig-Walkenhorst, olimpioniche a Rio, che in finale hanno avuto la meglio per 2-1 delle statunitensi Ross-Fendrick. Al terzo posto le brasiliane Larissa-Talita, 2-1 alle canadesi Pavan-Paredes. Riflettere sul futuro azzurro di questo sport mi pare quanto meno necessario... MILANO RALLY SHOW. Incredibile successo per la prima edizione del Milano Rally Show, che ha portato decine di piloti a esibirsi eccezionalmente in Piazza Castello a Milano e in Arexpo, percorrendo a più riprese il cardo e il decumano. Un bagno di folla ha anche accompagnato lo spostamento delle auto per le vie del centro, passando anche da una straripante Piazza del Duomo: migliaia di persone, curiosi, appassionati, turisti, tutti dotati di smartphone per riprendere questa originale carovana multicolor. E' stato un piacere poter organizzare e raccontare sabato sera il conclusivo Master Show per Sportitalia, dove ho ritrovato il piacere di organizzare di nuovo un evento in tv dopo tanto tempo. Abbiamo fatto due ore e mezza di diretta, realizzando un prodotto di eccellente fattura grazie a professionisti preparati e coinvolti: mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, e subito il pensiero è andato alla pallavolo, dove ha avuto il piacere di dar vita a momenti che per fortuna sono ancora nella mente di tutti quelli che amano questo sport. Chissà che un giorno possano tornare come in tantissimi continuano a chiedermi... FACEBOOK E YOUTUBE. 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Diouf e Zorzi, pallavolo e dintorni23/07/2017

Diouf e Zorzi, pallavolo e dintorni

Metti una sera di mezza estate con due amii a parlare di pallavolo a 360 gradi. Metti essere nella splendida Maserati Mountain Lounge di Courmayeur insieme a Valentina Diouf e Andrea Zorzi e il gioco è fatto! VOLLEY a 360°. Quando ci si può rapportare a persone intelligenti ne escono riflessioni mai banali e così è stato anche con Andrea e Valentina, icone del nostro sport di due fasi molto differenti. Entrambi opposti, entrambi personaggi conosciuti a apprezzati al di fuori del mondo del volley, entrambi molto attenti alla propria immagine. “Ho imparato a condividere per il mio essere diverso, non ho paura a esprimere il mio pensiero e a combattere contro il razzismo. Sono una giocatrice di pallavolo però mi piace andare oltre i confini del nostro universo”. La Diouf quando parla dimostra più dei suoi 24 anni. “Perché non sono in nazionale al Grand Prix? Perché devo risolvere i problemi fisici che mi condizionano da tempo: sono grande grande ma sono fragile, e non posso trascurarli. Sto lavorando da tempo al Centro Pavesi a Milano e ho finalmente ripreso a fare palla: presto spero di essere pronta per tonare a vestire la maglia azzurra. Intanto sono contenta per quanto stanno facendo l’Italia: il gruppo è giovane ma sta esprimendo un’ottima pallavolo. Per gli Europei spero di essere in campo”. Chi invece agli Europei non ci sarà è Ivan Zaytsev. E Zorzi non si nasconde dietro a un dito. “Quando si verificano queste situazioni la colpa è da entrambe le parti, è indubbio: credo ci sia arrivati a un punto di non ritorno almeno nell’immediato, e l’assenza di Ivan alla rassegna continentale in Polonia rappresenta un bell’handicap per gli azzurri di Blengini. Senza di lui non credo che l’Italia andrà sul podio, vista la competitività degli avversari”. Più chiaro di così… Zorzi sa essere profondo e destare l’interesse del pubblico, con un bel mix di esperienza vissute e pensieri personali. “Ho vissuto una fase straordinaria della pallavolo, gioendo per grandi successi e soffrendo per grandi sconfitte. La più amara è stata l’eliminazione nei quarti di finale all’Olimpiade di Barcellona contro l’Olanda: quella non l’ho ancora dimenticata e mai potrò farlo. Molto peggio della finale persa sempre contro gli Orange quattro anni dopo ad Atlanta”. Già, l’Olimpiade. La grande amarezza per la nazionale maschile e la grande speranza della Diouf. “Il mio grande sogno è poterla finalmente giocare: a Rio non è stato possibile perché Bonitta mi ha scaricato con un sms. Conservo ancor quel messaggino, non posso cancellarlo e ogni tanto lo rileggo. Mi fa riflettere molto e talvolta mi dà la carica. Però a Tokyo vorrei propri esserci!”. Prima però Valentina dovrebbe riuscire a vincere uno scudetto… “In effetti mi manca molto. Però finora non ne ho mai avuto davvero la possibilità perché i top team non me ne hanno mai data l’opportunità. Il perché sinceramente mi sfugge…”. Intanto lavora sodo e continua ad alternare la pallavolo al mondo dello spettacolo: quest’anno è salita anche sul Palco dell’Ariston di Sanremo. “Un’esperienza bellissima, molto emozionante: ero fiera si essere al Festival della Canzone e di rappresentare tutta la nostra pallavolo”. Oltre 20 anni fa c’era andato anche Zorro. “Era il periodo d’oro della pallavolo italiana, all’inizio degli Anni 90, dopo la vittoria del primo Mondiale a Rio de Janerio: ci sono andato insieme ad Andrea Lucchetta e abbiamo portato sulle braccia una cantante. Per fortuna non ci è caduta…”. Oggi Zorzi è diventato uomo di teatro, e porta in giro per l’Italia il suo secondo spettacolo, alternando questa attività a quella di giornalista. La Diouf invece schiaccia ancora. “Resto a Busto Arsizio dove spero di divertirmi e di fare divertire il pubblico: abbiamo una squadra giovane ma interessante, anche se devo ammettere che non possiamo competere con le avversarie al top”. Sempre sincera, esattamente come Andrea. Una bella coppia davvero, sono certo che condivideremo presto altri momenti in giro per l’Italia. AZZURRE PER IL PODIO. La nazionale femminile sarà protagonista questa settimana della Final Six del Grand Prix a Nanchino. Dopo aver brillantemente archiviato la fase di qualificazione, l'Italia vuole cercare di tornare sul podio da dove manca dall'ormai 2010, quando si è classificata terza a Ningbo. Le azzurre hanno dimostrato di aver ben metabolizzato il credo pallavolistico del nuovo ct Davide Mazzanti chiudendo con 6 vittorie e 3 sconfitte, ma soprattutto battendo le campionesse d'Europa della Russia, le campionesse del mondo degli Stati Uniti e addirittura con netto 3-0 le campionesse olimpiche della Cina, medaglia d'oro a Rio. Giovedì il primo impegno per le azzurre sarà alle 9.00 contro gli USA, poi venerdì sempre alle 9.00 se la vedranno con la temibile Serbia. La squadra è giovane ma appare oltremodo motivate e pertanto sperare è d'obbligo! TRIPLETTA AZZURRA. Tre splendide vittorie per la pallavolo italiana giovanile. A Sofia in Bulgaria la nazionale femminile di Pasquale D'Aniello ha trionfato negli Europei Under 16 piegando in finale la Russia per 3-0 concludendo un percorso straordinario, con sette vittorie e un solo set concesso alle avversarie. A Gyor in Ungheria invece doppietta agli European Youth Olympic Games: in campo maschile la nazionale di Mario Barbiero ha battuto in finale la Francia per 3-1, in campo femminile le azzurrine di Marco Mencarelli si sono state imposte nell'atto conclusivo sulla Bielorussia per 3-2. Una splendida tripletta che fa sognare in prospettiva futura. WORK SHOP PER ALLENATORI. Saranno Fefè De Giorgi e Davide Mazzanti i due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della Polonia parlerà del "palleggiatore", il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. 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Ivan Zaytsev escluso dalla nazionale per i prossimi Europei!20/07/2017

Ivan Zaytsev escluso dalla nazionale per i prossimi Europei!

Che casino! Devo ammettere che non trovo altre parole per descrivere quello che sta succedendo alla pallavolo italiana, ancora una volta esempio forse unico nello sport in Italia di autolesionismo: il caso-Zaytsev ne è una conferma indiscutibile. IVAN, NIENTE EUROPEI. Tanto tuonò. che piovve! Alla fine la tormentata querelle tra la Federazione e Ivan Zaytsev a causa del fin troppo discusso problema delle scarpe è finita nel peggiore dei modi: con la motivazione di una scelta tecnica attribuita al ct Chicco Blengini lo Zar è stato escluso dalla nazionale in vista dei prossimi Europei di scena in Polonia. Davvero una brutta storia, non c'è che dire, per tutta la pallavolo italiana che ne esce ancora una volta con l'immagine fortemente danneggiata. "Come farsi del male da soli" potrebbe intitolarsi questo libro che non avremmo mai voluto leggere. Il fatto è ormai più che noto: la Fipav ha un contratto di fornitura agli azzurri in esclusiva per il prossimo quadriennio olimpico con la Mizuno, mentre Zaytsev ha firmato un contratto personale come testimonial con l'Adidas. Lo ha fatto diversi mesi fa e pertanto ribadisco che il problema avrebbe potuto e dovuto essere affrontato tempo addietro, non adesso, sopratttto dopo la figuraccia rimediata alla World League. Davvero una triste parentesi, finita male e gestita peggio. Sulla faccenda era dovuto intervenire addirittura il presidente del Coni Giovanni Malagò, e dopo che il numero uno dello sport italiano aveva detto pubblicamente che tutto era a posto è arrivata invece la lettera di espulsione di Ivan dal ritoro di Cavalese. Neppure Malagò ha pertanto fatto una gran bella figura, al pari di Zaytzev (che proprio in maglia azzurra ha avuto la visibilità maggiore della sua carriera) nocnhè della Fipav e del suo Presidente, bisogna ammetterlo. Da questa storia escono tutti sconfitti, non c'è che dire. Premesso che se esistono delle regole di gruppo, e in questo caso esistono, devono essere rispettate, la tempistica è stata a dir poco sbagliata, visto che Zaytsev ha legato la sua immagine all'Adidas a gennaio: in altre parole, ci sarebbe stato tutto il tempo per trovare una soluzione e anche per chiedere alla Mizuno, azienda importante a livello mondiale, di realizzare una scarpa adeguata alle esigenze del giocatore. E' davvero assurdo essere arrivati a questa situazione, di dominio pubblico con tutto quello che ne consegue, a livello di immagine ma pure tecnico: la nazionale perde il suo attacante più forte e più conosciuto. Semplicemente assurdo. Zaytsev salterà dunque l'Europeo polacco e la domanda sorge spontanea: che accadrà il prossimo anno, con il Mondiale in Italia? Pazzesco. Ma perché la pallavolo continua a farsi del male da sola? In una settimana ha gettato alle ortiche tutto quanto di buono aveve saputo creare con l'ultimo argento olimpico conquistato a Rio: e non mi importa se per eccesso di sufficienza, per incuria o per incapacità. E a questo punto ci interessa neanche di chi sia la colpa, perché in questi casi la responsabilità è di tutti e di nessuno. Quelli che restano sono i fatti: e i fatti dicono che giocheremo i prossimi Europei senza il nostro pirincipale terminale offensivo. Stop. Ogni ulteriore commento è assolutamente inutile. Allora diamoci una mossa, please. Credo sia giunto il tempo. SPETTACOLO A BOLOGNA. Appuntamento di grande levatura a Bologna, dove la Lega maschile giovedì mattina ha presentato i calendari della prossima stagione di SuperLega e di serie A2 festeggiando nel contempo i 30 di vita: un momento toccante e molto partecipato, che ha suscitato l'entusiasmo e la commozione nei tantissimi presenti. Un applauso sincero a tutti quelli che hanno ideato e realizzato questa bellissima giornata. Purtroppo temo che la vicenda-Zaytsev offuschi mediaticamente quanto è stato fatto di eccellente da Massimo Righi e dal suo validissimo staff... Il che è davvero un grande peccato! UNA SPLENDIDA DOPPIETTA. A Bologna è stato anche distribuito il mio libro dedicato alla stagione maschile andata in archivio a maggio: nel volume potere trovare tutto quello che è successo in SuperLega, nella regular season, nei Play Off scudetto e nel Play Off promozione, durante la Supercoppa e la Coppa Italia, senza dimenticare ovviamente le Coppe Europee e i campionati giovanili. Tutti i numeri, i racconti, i tabellini e tantissime fotografie dedicate a ogni giornata e a ogni evento. Per acquistarlo cliccate sul banner in questa home page e trovate tutte le info. VOLLEY A COURMAYEUR. Sabato sarò a Courmayeur per parlare di pallavolo a 360 gradi insieme a due grandi campioni del calibro di Andrea Zorzi e di Valentina Diouf, con i quali avrò il piacere di approfondire i valori dello sport nelle loro varie declinazioni. L'appuntamento è alle ore 18.00 presso la Maserati Mountain Lounge. Vietato mancare! WORK SHOP PER ALLENATORI. Saranno Fefè De Giorgi e Davide Mazzanti i due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della Polonia parlerà del "palleggiatore", il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". CASA LUCE E SORRISO. Come ogni anno sta arrivando il momento della dichiarazione dei redditi: l'invito è quello di destinare il 5 per mille alla Casa Luce e Sorriso, cui da diversi anni siamo vicini: basta indicare come Codice fiscale della LILT Modena il 94097010360. Tutte le info le potete comunque trovare cliccando sul banner in questa home page. Buona pallavolo a tutti!
Da Reggio Emilia a Courmayeur passando per Bologna, con il volley epicentro dell'estate. Zaytsev out dalla nazionale18/07/2017

Da Reggio Emilia a Courmayeur passando per Bologna, con il volley epicentro dell'estate. Zaytsev out dalla nazionale

In giro per l'Italia per dialoghi non banali sulla pallavolo e sullo sport: l'estate 2017 è davvero molto intensa... GRANDE SPORT A REGGIO EMILIA. Davvero molto bella la serata vissuta lunedì scorso a Reggio Emilia per parlare di pallavolo con gli ex-capitani azzurri Lele Birarelli, Andrea Sartoretti e Alberto Cisolla. Tutti e tre bravissimi, spontanei, brillanti, per approfondire molti momenti legati alla loro splendida carriera e alla nazionale maschile, un esempio anche per i tantissimi ragazzini presenti che un giorno si spera possano seguirne le loro orme. Lunedì 17 il trittico di serate dedicate allo sport, iniziato con Stefano Domenicali e Davide Cassani, si è concluso con uno straordinario successo di pubblico parlando di basket insieme a Dan Peterson, all'azzurro Nicolò Melli, neo-acquisto del Fenerbahce fresco vincitore dell'Eurolega, e all'azzurra Cecilia Zandalasini. VOLLEY A COURMAYEUR. Sabato sarò invece a Courmayeur per parlare di pallavolo a 360 gradi insieme a due grandi campioni del calibro di Andrea Zorzi e di Valentina Diouf, con i quali avrò il piacere di approfondire i valori dello sport nelle loro varie declinazioni. L'appuntamento è alle ore 18.00 presso la Maserati Mountain Lounge.. VOLLEY-MERCATO A BOLOGNA. Appuntamento da martedì allo Zanhotel Centergross di Bologna con il tradizionale momento di chiusura delle operazioni di mercato organizzata dalla Lega maschile, che giovedì mattina presenterà i calendari della prossima stagione di SuperLega e di serie A2 nonchè quello degli eventi (la Supercoppa si giocherà a Civitanova sabato 7 e domenica 8 ottobre). Sono davvero tante le operazioni già definite sia in campo maschile che femminile.Continuate a seguirci: nella sezione dedicata trovate tutti i trasferimenti! 14 IN SUPERLEGA, CIAO MOLFETTA. La Lega maschile ha ammesso al 73° campionato tutte e 14 le società che avevano presentato domanda per iscriversi alla SupeLega, con previsione di un supplemento di verifica sulla capienza degli impianti di Latina, Castellana Grotte, Sora e Vibo Valentia, che entro il 29 settembre dovranno produrre la documentazione di disponibilità di un impianto attestante la capienza di almeno 2.400 spettatori a sedere. Intanto è arrivata anche l'ufficializzazione della ben nota rinuncia di Molfetta, che chiude così la sua esperienza in SuperLega. Peccato, per la società e per il pubblico. UNA SPLENDIDA DOPPIETTA. E' disponibile il libro dedicato alla stagione maschile da poco andata in archivio: nel volume potere trovare tutto quello che è successo in SuperLega, nella regular season, nei Play Off scudetto e nel Play Off promozione, durante la Supercoppa e la Coppa Italia, senza dimenticare ovviamente le Coppe Europee e i campionati giovanili. Tutti i numeri, i racconti, i tabellini e tantissime fotografie dedicate a ogni giornata e a ogni evento. Per acquistarlo cliccate sul banner in questa home page e trovate tutte le info. IVAN SI', IVAN NO. Prosegue purtroppo la querelle tra la Federazione e Ivan Zaytsev a causa del fin troppo discusso problema delle scarpe. Il fatto è ormai più che noto: la Fipav ha un contratto di fornitura agli azzurri in esclusiva per il prossimo quadriennio olimpico con la Mizuno, mentre lo Zar ha firmato un contratto personale come testimonial con l'Adidas. Lo ha fatto diversi mesi fa, e pertanto ribadisco che il problema avrebbe potuto e dovuto essere affrontato tempo addietro, non ora con la nazionale già in ritiro per i prossimi Europei polacchi (dove peraltro dovrà salire sul podio facendo dimenticare in fretta la figuraccia rimediata alla World League). Sulla faccenda è dovuto intervenire addirittura il presidente del Coni Giovanni Malagò, il che mi pare sinceramente esagerato, ma nonostante questo non è ancora stata trovata una soluzione intelligente. Sì, uso questo aggettivo perchè a pagarne le conseguenze è tutto il movimento, non solo lo Zar, invitato a lasciare il collegiale azzurro di Cavalese e sollecitato pubblicamente da Malagò a fare un passo indietro. Tre considerazioni: 1 - se esistono delle regole di gruppo, e in questo caso esistono, devono essere rispettate, perché il volley fino a prova contraria è uno sport di squadra e gli equilibri gestionali sono già di per sé precari. 2 - non credo che la Mizuno, azienda importante a livello mondiale, non sia in grado di fare in tempi stretti una scarpa adeguata alle esigenze di Zaytsev. 3 - E' assurdo essere arrivati a questa situazione, di dominio pubblico con tutto quello che ne consegue, visto che Zaytsev è testimonial dell'Adidas dallo scorso gennaio: informarsi e affrontare prima il problema no? Resto comunque convinto che si debba arrivare in fretta a una mediazione, senza ricorrere agli avvocati, perché Ivan è troppo importante per la nazionale e perché la nazionale è troppo importante per Ivan, anche in termini di visibilità. Semplice no? Allora diamoci una mossa, please. BRAVE AZZURRE! Una bellissima Italia ha dominato la Pool E del Grand Prix andata in scena a Macao: le azzurre hanno prima battuto con un netto 3-0 la Cina olimpionica a Rio, poi hanno superato 15-1e al tie break gli Stati Uniti campioni del mondo in carica al termine di una sfida molto intensa, nella quale Paola Egonu ha messo a segno la bellezza di 31 punti. Infine hanno regolato con pesante 3-0 la Turchia di Giovanni Guidetti. Le ragazze di Davide Mazzanti stanno metabolizzando il credo del nuovo ct e paiono sulla strada giusta: a questo punto la Final Six di Nanchino è davvero vicinissima. Nel prossimo fine settimana la nazionale femminile si sposterà a Bangkok, dove venerdì se la vedrà alle 10.00 con la Turchia, sabato alle 10.00 con la Repubblica Dominicana e domenica alle 13.00 con la Thailandia. Avanti tutta! WORK SHOP PER ALLENATORI. Saranno Fefè De Giorgi e Davide Mazzanti i due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della Polonia parlerà del "palleggiatore", il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". CASA LUCE E SORRISO. Come ogni anno sta arrivando il momento della dichiarazione dei redditi: l'invito è quello di destinare il 5 per mille alla Casa Luce e Sorriso, cui da diversi anni siamo vicini: basta indicare come Codice fiscale della LILT Modena il 94097010360. Tutte le info le potete comunque trovare cliccando sul banner in questa home page. Buona pallavolo a tutti!
Fair Play e pallavolo08/07/2017

Fair Play e pallavolo

Estate, la stagione del beach volley, delle nazionali e delle tante feste in giro per l'Italia. PREMIO FAIR PLAY. Giovedì sono stato nell'incantevole Castiglion Fiorentino per condurre un'edizione davvero speciale del Premio Internazionale Fair Play, con tanti ospiti di prestigio, tanti campioni che hanno scritto alcune delle pagine più belle nella storia dello sport: tra gli altri l'astista russa pluriolimpionica e pluriridata Yelena Isimbayeva, l'imbattibile ottocentometrista kenyano David Rudisha, l'ex piolta di Formula 1 Jarno Trulli, l'ex stella del calcio Zvonimir Boban, l'ex centrale azzurra Sara Anzanello, premiata da Irina Kirillova e del presidente federale Bruno Cattaneo. Una serata a dir poco straordinaria per la qualità dei presenti e per i valori espressi, non solo agonistici. Con me sul palco una spigliata Francesca Piccinini, che sono felice di aver tenuto a battesimo in questo ruolo. Grazie a tutti. SPORT A REGGIO EMILIA. Tre lunedì di luglio per parlare di sport. Sono quelli che ho il piacere di vivere a Reggio Emilia per moderare incontri con grandi personaggi, di spessore umano oltre che professionale. Lunedì 3 si abbiamo iniziato alla grande nei bellissimi Chiostri di San Pietro con Stefano Domenicali, amministratore delegato di Lamborghini Auto ed ex team principal di Ferrari in Formula 1, e con il ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani: una serata a dir poco splendida, con amici mai banali. Lunedì 10 luglio sarà il momento del volley con campioni del calibro degli ex-capitani azzurri Lele Birarelli, Andrea Sartoretti e Alberto Cisolla. Lunedì 17 luglio si parlerà invece di basket con Dan Peterson, l'azzurro Nicolò Melli e l'azzurra Cecilia Zandalasini. Vietato mancare se amate lo sport! GRANDE FRANCIA! La nazionale transalpina si è aggiudicata la World League 2017 bissando il trionfo di due anni fa: nella finale giocata a Curitiba i blues di Laurent Tillie si sono imposti sul Brasile olimpionico e padrone di casa per 15-13 al tie break: un successo importante per la Francia, sempre ai vertici del volley mondiale grazie al suo gioco estremamente efficace fatto di attenzione in ricezione, tantissima e difesa e meticolosità offensiva. Al terzo posto il sorprendente Canada allenato da Stephane Antiga, capace di piegare 3-1 sugli Stati Uniti. IL CAOS DELLE SCARPE. Quando arriva la nazionale pare che non si possa mai stare tranquilli... Il problema del momento riguarda di nuovo Ivan Zaytsev e stavolta la querelle con la Federazione è in merito alle scarpe da gioco indossate dallo zar quando veste l'azzurro. La Fipav sostiene che debba utilizzare quelle dell'azienda con cui è appena stato sottoscritto un contratto quadriennale, ovvero la Mizuno, lo staff di Zaytsev sostiene invece di poter calzare quelle dello sponsor personale del martello italo-russo, ovvero le Adidas. Le parti attualmente sono ancora lontane dal poter raggiungere un accordo e sulla vicenda potrebbe addirittura intervenire il presidente del Coni Giovanni Malagò visto che il giocatore rischia una squalifica, il che comporterebbe la sua esclusione dai prossimi Europei. Sperando che si arrivi in fretta a una soluzione positiva, sorge spontanea una domanda? Ma non si poteva affrontare prima l'argomento, visto che Zaytsev è testimonial della nota azienda con le tre strisce da alcuni mesi e ne sta indossando da tempo i capi andando in giro per l'Italia? AZZURRINI CAMPIONI D'EUROPA. La nazionale maschile guidata da Bruno Morganti ha vinto la prima edizione della manifestazione continentale Under 17 battendo al termine di una sfida interminabile il Belgio per 15-10 al tie break. Una vittoria tanto sofferta quanto importante e di buon auspicio per l'Italia, che tra poche settimane sarà a chiamata a disputare il Mondiale di categoria. AZZURRE SI', AZZURRE NO. La nazionale femminile ha concluso con la vittoria per 15-10 al tie break sulla Russia in primo weekend del Grand Prix andato in scena a Kunshan in Cina. Dopo le sconfitte con la Cina olimpionica a Rio per 3-1 e con i sempre temibili Stati Uniti di Karch Kiraly per 3-0, per le azzurre di Davide Mazzanti è arrivato il primo sorriso grazie anche alla prova eccezionale di una straordinaria Paola Egonu, capace di mettere a segno la bellezza di 39 punti. Contro le campionesse d'Europa si sono intravisti miglioramenti, ma il lavoro da fare in vista dell'Europeo di settembre è senza dubbio ancora tantissimo. Nel prossimo fine settimana l'Italia giocherà venerdì alle 14.00 a Macao contro la Cina, sabato alle 8.30 contro gli Stati Uniti e domenica alle 7.00 contro la Turchia. VOLLEY-MERCATO. Sono davvero tante le operazioni già definite sia in campo maschile che femminile. A tal proposito, la Lega maschile ha organizzato il tradizionale appuntamento con la tre giorni che chiuderà tutte le operazioni a Bologna, dal 18 al 20 luglio: in quella circostanza verranno anche presentati i calendari della prossima stagione, sia di Superlega che di serie A2 che degli eventi (la Supercoppa si giocherà a Civitanova sabato 7 e domenica 8 ottobre). Continuate a seguirci: nella sezione dedicata trovate tutti i trasferimenti, ma proprio tutti! UNA SPLENDIDA DOPPIETTA. E' disponibile il libro dedicato alla stagione maschile da poco andata in archivio: nel volume potere trovare tutto quello che è successo in SuperLega, nella regular season, nei Play Off scudetto e nel Play Off promozione, durante la Supercoppa e la Coppa Italia, senza dimenticare ovviamente le Coppe Europee e i campionati giovanili. Tutti i numeri, i racconti, i tabellini e tantissime fotografie dedicate a ogni giornata e a ogni evento. Per acquistarlo cliccate sul banner in questa home page e trovate tutte le info. WORK SHOP PER ALLENATORI. Saranno Fefè De Giorgi e Davide Mazzanti i due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della Polonia parlerà del "palleggiatore", il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". CASA LUCE E SORRISO. Come ogni anno sta arrivando il momento della dichiarazione dei redditi: l'invito è quello di destinare il 5 per mille alla Casa Luce e Sorriso, cui da diversi anni siamo vicini: basta indicare come Codice fiscale della LILT Modena il 94097010360. Tutte le info le potete comunque trovare cliccando sul banner in questa home page. Buona pallavolo a tutti!
Trofeo delle Regioni, crisi sottorete, convegni dedicati allo sport: volley a 360°01/07/2017

Trofeo delle Regioni, crisi sottorete, convegni dedicati allo sport: volley a 360°

E' estate ma la pallavolo non si ferma mai. E allora via. GLI AMICI DI FACEBOOK. Inizio con una giornata particolare, quella che ho vissuto andando a parlare della mia esperienza di vita professionale all'intero team di Facebook Italia capitanato dall'amico Luca Colombo. E' stata un'esperienza davvero stimolante e costruttiva, nella quale ho imparato tanto anche io: il mondo della comunicazione sta vivendo la più significativa fase storica di cambiamento grazie alla tecnologia, e loro sono proiettati nel futuro. Mi ha fatto piacere essere stato chiamato, e l'ho detto quando ho iniziato a parlare: io ho iniziato a lavorare quando non c'era ancora il telefax... Però se uno è curioso, attento, umile e collaborativo trova sempre l'occasione per imparare e per crescere. Questo deve essere alla base della nostra esistenza. TROFEO DELLE REGIONI. Successo per la Lombardia e per il Veneto nel torneo femminile e in quello maschile al Trofeo delle Regioni-Kinderiadi 2017. Si è conclusa in questo modo una splendida manifestazione che ha portato in Trentino oltre 500 ragazzi provenienti da tutta Italia per rappresentare con 42 squadre la nostra pallavolo. Nelle finali andate in scena al PalaTrento le ragazze guidate da Massimiliano Bruini hanno dominato la sfida con il Lazio allenato da Simonetta Avalle imponendosi per 3-0 in poco più di un'ora e mettendo in particolare evidenzia la centrale Claudia Consoli, premiata alla fine quale migliore in assoluto. E' finito 3-0 anche l'epilogo del torneo maschile, ma il Veneto di Valerio Baldovin ha dovuto faticare per domare il Trentino di Francesco Conci, che ha avuto la punta di diamante nell'mvp Francesco Leoni. Al termine passaggio del gonfalone delle Kinderiadi al Comitato Regionale dell’Abruzzo, organizzare dell’edizione 2018. LUCCHETTI A PIACENZA. In questi giorni tiene banco la notizia che il Comune di Piacenza ha messo i lucchetti al Palabanca, chiuso dopo la scadenza della convenzione con Dimensione Sport. Una bella gatta da pelare, non c'è che dire, che minaccia di far emigrare la Lpr: si sono giustamente scatenati anche i Lupi Biancorossi al fine di ottenere una rapida soluzione al problema dal sindaco Patrizia Barbieri. Ovviamente questa è anche la nostra speranza, visto che la squadra di pallavolo è un patrimonio di un'intera città che oltretutto l'anno scorso ha già perso la Nordmeccanica trasferitasi a Modena. ARIA DI CRISI. Intanto tira una brutta aria in Serie A femminile, nonostante il movimento sia sempre più tinto di rosa: Montichiari ha infatti deciso di chiudere i battenti rinunciando all'iscrizione in serie A2, mentre la Foppapedretti ha già annunciato che il prossimo anno smetterà il suo impegno nel mondo del volley dopo 25 bellissimi anni. Occorre riflettere attentamente sul sistema e sulla gestione del movimento, alle prese con il sempre più complicato reperimento delle risorse economiche. A fare come gli struzzi, si arriva a questa situazione. VOLLEY-MERCATO. Sono tante le operazioni già definite e tantissime quelle in corso sia in campo maschile (la più importante negli ultimi giorni il passaggio di Matteo Piano a Milano) che femminile. La Lega maschile ha organizzato il tradizionale appuntamento con la tre giorni che chiuderà tutte le operazioni a Bologna, dal 18 al 20 luglio: in quella circostanza verranno anche presentati i calendari della prossima stagione, sia di Superlega che di serie A2 che degli eventi. Continuate a seguirci: nella sezione dedicata trovate tutti i trasferimenti, ma proprio tutti! UNA SPLENDIDA DOPPIETTA. E' finalmente pronto il libro dedicato alla stagione maschile da poco andata in archivio: nel volume potere trovare tutto quello che è successo in SuperLega, nella regular season, nei Play Off scudetto e nel Play Off promozione, durante la Supercoppa e la Coppa Italia, senza dimenticare ovviamente le Coppe Europee e i campionati giovanili. Tutti i numeri, i racconti, i tabellini e tantissime fotografie dedicate a ogni giornata e a ogni evento. Per acquistarlo cliccate sul banner in questa home page e trovate tutte le info. BRILLA IL BEACH AZZURRO. Ottimo secondo posto al Porec Major per Paolo Nicolai e Daniele Lupo, battuti solo in finale per 15-9 al tie-break dai brasiliani Pedro Solberg-Guto: una grandissima soddisfazione per la coppia azzurra, capace di battere addirittura due volte i campioni olimpici Alison-Bruno, nella fase a gironi e in semifinale. Questo eccellente risultato sta a confermare la valenza dell'eccellente duo allenato da Matteo Varnier, nuova coppia numero uno del World Tour Ranking superando i russi Krasilnikov-Liamin. Per Nicolai e Lupo si tratta del quarto podio stagionale dopo il secondo posto a Xiamen, il terzo a Rio de Janeiro e a The Hague. Complimenti vivissimi. Al torneo in Croazia ha preso parte anche Ivan Perisic, calciatore dell'Inter, insieme al connazionale Niksa Dell'Orco grazie a una wild card: peccato che la società nerazzurra non fosse stata informata, e adesso minaccia di multarlo e di escluderlo dalla rosa di Spalletti: in questo caso peraltro Perisic potrebbe realizzare il proprio desiderio di raggiungere Mourinho allo United. Storie di sport... SPORT A REGGIO EMILIA. Tre lunedì di luglio per parlare di sport. Sono quelli che ho il piacere di vivere a Reggio Emilia per moderare incontri con grandi personaggi, di spessore umano oltre che professionale. Lunedì 3 si abbiamo iniziato alla grande nei bellissimi Chiostri di San Pietro con Stefano Domenicali, amministratore delegato di Lamborghini Auto ed ex team principal di Ferrari in Formula 1, e con il ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani: una serata a dir poco splendida, con persone di spessore e mai banali. Lunedì 10 luglio sarà il momento del volley con campioni del calibro di Lele Birarelli, Luca Cantagalli, Paolo Tofoli, Andrea Sartoretti e Alberto Cisolla. Lunedì 17 luglio si parlerà invece di basket con Dan Peterson, l'azzurro Nicolò Melli e l'azzurra Cecilia Zandalasini. Vietato mancare se amate lo sport! PREMIO FAIR PLAY. Giovedì 6 luglio sarò a Castiglion Fiorentino per condurre un'edizione davvero speciale del Premio Internazionale Fair Play, con tanti ospiti di prestigio e tanti personaggi a premiare, tra cui il Ministro dello Sport Luca Lotti. A ricevere questo prestigioso riconoscimento, che mi pregio di aver ritirato nell'ormai lontano 2002, sarà anche Sara Anzanello, premiata dalla grande Irina Kirillova. La serata andrà in diretta su Sportitalia dalle ore 20.30. Con me ci sarà eccezionalmente Francesca Piccinini, che sono felice di tenere al debutto in questo ruolo. WORK SHOP PER ALLENATORI. Saranno Fefè De Giorgi e Davide Mazzanti i due relatori al work shop per allenatori che si svolgerà sabato 9 settembre al Centro Pavesi di Milano: il ct della Polonia parlerà del "palleggiatore", il ct della nazionale italiana femminile della "differenza nell'attacco tra prima e seconda linea". Nel pomeriggio ci sarà anche un bellissimo intervento motivazionale di Dan Peterson qualificando un appuntamento che sta sempre più diventando importante e atteso. Per le iscrizioni cliccate sul banner in questa home page. FACEBOOK E YOUTUBE. Continuate a seguirci sul canale Dallarivolley su Youtube, dove vi aspettiamo numerosi. Ci sono interessanti interviste ai protagonisti principali del campionato maschile e femminile: l'ultima - la vedete - è a Cristian Savani, di rientro in Italia dopo le esperienze in Cina e in Turchia. Inoltre potete seguirci pure grazie alla nuova pagina Dallarivolley su Facebook, dove vi invito a mettere il vostro "mi piace". CASA LUCE E SORRISO. Come ogni anno sta arrivando il momento della dichiarazione dei redditi: l'invito è quello di destinare il 5 per mille alla Casa Luce e Sorriso, cui da diversi anni siamo vicini: basta indicare come Codice fiscale della LILT Modena il 94097010360. Tutte le info le potete comunque trovare cliccando sul banner in questa home page. Buona pallavolo a tutti!
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