Archivio Volley mercato

Matteo Bertoli alla Quasar Massa18/07/2009

Matteo Bertoli alla Quasar Massa

Giovane ma con un cognome che sa di storia della pallavolo. E’ Matteo Bertoli il nuovo colpo di mercato del presidente Vullo. Il talentuoso figlio del grande Franco “mano di pietra” arriva alla Quasar dopo una stagione ad Isernia e, soprattutto, dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili all’Anderlini Modena. Un giovane tra i più interessanti della sua generazione. Basta averlo visto giocare con la sua Anderlini, in gruppo con altri prospetti come Bartoli e Krumins, per rendersi conto della stoffa del giovane Bertoli. Un giocatore che a Massa cerca spazio ma, soprattutto, l'ambiente e l'allenatore giusto per crescere. Perchè Matteo, dote da non sottovalutare, è un ragazzo con la testa sulle spalle e di grande realismo e concretezza, come emerge bene anche dalle sue prime parole da giocatore Quasar. Sei giovane ma con esperienze importanti alle spalle. Insomma, arrivi a Massa ben preparato? “Ho trascorso un anno molto importante ad Isernia. Mi è stato utile perché era la mia prima esperienza lontano da casa a provare la pallavolo come lavoro e non solo come divertimento. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere”. Al tuo arrivo ad Isernia avevi dichiarato che ancora non sapevi se la pallavolo sarebbe stato il tuo futuro, se veramente potevi fare il professionista. Ora lo hai capito? “Sono partito da un sogno. Ci ho provato e ci sto provando ancora. Per ora mi concentro sulla pallavolo ma ciò non toglie che, nel momento in cui dovessi capire che questo non può essere il mio futuro, allora cambio e, magari, mi metto a studiare”.
Garghella riconfermato a Padova18/07/2009

Garghella riconfermato a Padova

E’ stato raggiunto un accordo tra la Pallavolo Padova e il libero Andrea Garghella per la stagione 2009/2010. Il giocatore ha rinnovato per un anno il suo contratto con Padova e su entrambi i fronti c’è la soddisfazione di poter continuare questo sposalizio che prosegue da oltre 10 anni. Garghella infatti è nato a Padova il 20 settembre 1982 ed è cresciuto pallavolisticamente proprio nella Città del Santo. Il suo esordio in bianconero avviene nella stagione 1998/99 nel settore giovanile, nel ruolo di schiacciatore. L’approdo in serie A1 avviene nella stagione 1999/00 con la maglia della Zeta Line Padova. Dopo un’esperienza in B1 a Fano nel 2001/02, “Garghy” fa ritorno a Padova conquistandosi progressivamente la maglia di libero titolare. Alla soglia dei 27 anni, il Dott. Garghella (si è laureato in Ingegneria per l’ambiente e il territorio nel 2007) può già vantare di essere nella storia della squadra bianconera. Infatti - con le sue 207 presenze in serie A1 - Andrea si classifica al settimo posto nella classifica dei giocatori che per più volte hanno indossato la maglia di Padova, superando persino lo storico ex capitano Marco Meoni (204). «Per me è importante poter continuare a dare il mio contributo a questa Società – dice Garghella – perché negli anni ha sempre dimostrato di saper uscire a testa alta da ogni situazione. Il campionato di serie A2 sarà lungo e difficile, ma Padova sta allestendo una buona squadra e sarà stimolante ricominciare proprio da qui». CARRIERA 2006/09: Antonveneta Padova (A1) 2005/06: Giotto Padova (A1) 2002/05: Edilbasso & Partners Padova (A1) 2001/02: Volley Fano (B1) 2000/01: European Padova (A1) 1999/00: Zeta Line Padova (A1) 1998/99: settore giovanile Padova
Samuele Montagna a Taranto18/07/2009

Samuele Montagna a Taranto

La Prisma Volley insiste sulla strada della linea verde per completare il proprio organico. La società del presidente Bongiovanni ha dato l’opportunità ad un altro giovanissimo di un club di prima fascia della serie A/1 di poter, come si dice in gergo, “farsi le ossa”. Ecco, quindi, il prestito da Cuneo del libero ventenne Samuele Montagna (180 cm di altezza) che verrà a Taranto per essere utilizzato come vice-Ricciardello. Montagna è un prodotto del vivaio del Piemonte Volley ed ha fatto tutta la trafila a partire dall’Under 13 per proseguire con Under 14-Under 16- Under 18 e terminare con l’Under 20. Ha ricoperto sino ai diciassette anni più ruoli dal palleggiatore allo schiacciatore poi quattro anni fa su imput del talent scout di Cuneo, coach Liano Petrelli, la decisione finale di ricoprire il ruolo di libero. “Corsano e Pippi sono i miei modelli. In ricezione mi sento sicuro mentre devo migliorare in difesa fondamentale nel quale bisogna lavorare non solo di tecnica ma anche di carattere” – afferma con tono affatto timido per un ragazzo alle prime armi come lui. “Sono felicissimo di venire a Taranto. Appena ho ricevuto questa proposta, dopo un breve summit con la mia famiglia ed il coach Petrelli, ho detto subito sì “ – prosegue Montagna – “La Prisma penso abbia allestito un buon organico per la prossima stagione e credo si possa puntare anche a qualcosa di più della salvezza”. Obiettivi alla sua prima esperienza fuori di casa? “Spero di migliorare tantissimo grazie all’aiuto di un tecnico come Montagnani del quale mi hanno parlato bene e che mi dicono lavori con attenzione sui giovani. Avrò la grande fortuna di essere integrato in un team di A/1 che mi permetterà di crescere allenandomi a ritmi più alti. Io spero di essere utile alla squadra. Avrò davanti Ricciardello che ha qualche anno più di me e che è reduce da una bella stagione ma mi piacerebbe ritagliarmi qualche piccolo spazio nel corso dell’anno”.
Conti e Gioria riconfermate a Parma18/07/2009

Conti e Gioria riconfermate a Parma

Dopo la conferma di mister Stefano Micoli e i preziosi arrivi di Crozzolin, Sacco e Corna, arrivano altre due importanti conferme in casa Cariparma SiGrade Volley. Andrea Carolina Conti e Sonia Gioria infatti, anche la prossima stagione indosseranno la casacca ducale. Due conferme davvero importanti quelle di Conti e Gioria, rivelatesi entrambe fondamentali per raggiungere ottimi traguardi nella scorsa stagione. Andrea Carolina Conti è risultata lo scorsa stagione una delle migliori attaccanti del Campionato di serie A2. La 26enne italo-argentina originaria di Buenos Aires, ha chiuso la scorsa stagione al quarto posto assoluto nella classifica delle migliori realizzatrice del torneo. Per Conti 17,5 punti di media a partita per un bottino di 456 punti al termine della regular season. Con le sapienti mani di Sonia Gioria a giostrare il gioco in regia invece, il Cariparma SiGrade è riuscito a raggiungere obiettivi prestigiosi come la Coppa Italia A2 e la semifinale dei playoff promozione. La grande serietà e la carica agonistica mostrate in ogni partita dalla palleggiatrice piemontese, si riveleranno certamente utili anche nel prossimo campionato. Con la conferma di Gioria e l’arrivo di Corna, si completa così il reparto alzatrici in casa ducale: un mix di esperienza e gioventù che potrà certamente regalare soddisfazioni ai tifosi parmigiani.
Antanovich, Hotulevs e Tomassetti a Gioia del Colle18/07/2009

Antanovich, Hotulevs e Tomassetti a Gioia del Colle

L’organico a disposizione di mister Chiovini per la stagione 2009/10 può definirsi ormai completato. Gli ultimi tasselli mancanti sono stati riempiti con l’acquisto di tre atleti, dei quali due sono delle assolute novità del nostro campionato. Come anticipato nei giorni scorsi dal presidente Antresini, la Nava potrà contare sull’esplosività del nazionale bielorusso Sergey Antanovich, 22enne martello di grandi prospettive, dotato di un fisico prestante e molto incisivo in attacco e dai nove metri. Giocava in patria nel Belorussia. La seconda novità porta il nome di Vladislav Hotulevs, centrale classe ’80, anch’egli dal fisico imponente, essendo alto 200 cm per 90 kg; 90 presenze in nazionale lettone, ha alle spalle una buona carriera anche a livello internazionale, con quattro stagioni in Francia (Nizza, Parigi e Cannes) e l’ultima in Spagna (Unicaja Almeria). Tra le sue doti migliori percentuali molto alte in attacco e una battuta davvero temibile. L’ultimo neo arrivato è invece una conoscenza ben nota, soprattutto al pubblico gioiese, che nella passata stagione l’ha visto più volte opposto ai colori biancorossi. Si tratta di Daniele Tomassetti, centrale romano di 29 anni e 203 cm, prelevato dall’Andreoli Latina con cui ha giocato nelle ultime due stagioni sia in massima serie che tra i cadetti. Per lui un ritorno in Puglia, in quanto nel 06/07 ha indossato la casacca della Salento d’amare Taviano. Con lui anche l’ultimo reparto è sistemato e la rosa è completa in vista del raduno di agosto.
Paparoni torna a Macerata17/07/2009

Paparoni torna a Macerata

Alessandro Paparoni torna a vestire la maglia della Lube Banca Marche. Lo schiacciatore marchigiano, classe 1981 per 191 cm di altezza, rientra a Macerata dopo una stagione di prestito a Montichiari. Cresciuto pallavolisticamente proprio nella società biancorossa, con la quale ha già conquistato i trofei più importanti, meritandosi la maglia azzurra della Nazionale italiana alle recenti Olimpiadi di Pechino, Paparoni è reduce da un infortunio alla spalla che lo ha costretto a sottoporsi ad intervento chirurgico, e da due mesi a questa parte sta lavorando quotidianamente al Palasport Fontescodella per tornare al più presto nelle migliori condizioni fisiche. Sarà pronto per l’inizio del prossimo campionato, che per lui sarà addirittura l’undicesimo nella massima serie con i colori della Lubevolley. “L’infortunio era molto serio – ha detto Alessandro – ma l’intervento è riuscito benissimo ed ora sto lavorando sodo per tornare in forma il più in fretta possibile. Sto rispettando appieno i tempi di recupero previsti, forse sono addirittura avanti rispetto al programma: il mio obiettivo è di poter lavorare alla pari con i miei compagni sin dall’inizio della preparazione. Naturale che sono contento di tornare a vestire questa maglia, visto che alla Lube sono praticamente a casa. Anche nella prossima stagione saremo in lizza per conquistare tutti i traguardi più importanti, la rosa è come sempre molto competitiva ed i mezzi per fare bene, quindi, ci sono tutti”. La Carriera 2009/2010 Lube Banca Marche (A1) 2008/2009 Acqua Paradiso Montichiari (A1) 2003/2008 Lube Banca Marche (A1) 2002/2003 Sira Dorica Ancona (A1) 1997/2002 Lube Banca Marche (A1) 1996/1997 Lube Banca Marche (Sett. Giov.) In Nazionale Esordio Alassio, 25/05/2005 (Italia-Spagna 3-1) Presenze 58 PALMARES Club 1 Supercoppa Italiana (2006) 1 Scudetto - Campionato Italiano Serie A1 (2006) 1 Champions League (2002) 3 Coppa CEV (2001, 2005, 2006) 2 Coppa Italia (2001, 2008) 1 Campionato Italiano Juniores (1998) 1 Junior League (2000) Nazionale 1 Campionato Europeo (2005)
Barbara De Luca a Busto Arsizio17/07/2009

Barbara De Luca a Busto Arsizio

A 24 ore dall'arrivo di Lucia Crisanti, ecco spuntare la seconda nuova "farfalla": nel pomeriggio ha fatto la sua prima apparizione nella sede della Yamamay Busto Arsizio la schiacciatrice Barbara De Luca. Accolta nello studio massofisioterapico Fratelli Forte di Samarate dalla dirigenza biancorossa, l'atleta, nell'ultima stagione a Cesena, ha posato per la prima foto con la maglia ufficiale.
Daniele Postiglioni a Roma17/07/2009

Daniele Postiglioni a Roma

Alla M. Roma Volley è arrivato il centrale d’esperienza. Romano, ventinove anni compiuti a marzo, da oggi Daniele Postiglioni, detto “nano”, è un giocatore del club capitolino. Una vecchia conoscenza degli sportivi romani, visto che il centrale ha esordito con le giovanili della Piaggio Roma e, attraverso Ostia e Pomezia, ha quindi avuto la chance di giocare in alcune compagini della A2. Postiglioni, per la verità, non si è fatto mancare neppure un campionato all’estero: l’anno scorso, infatti, seguendo il suo istinto, ha provato l’esperienza a Cipro, che non è stata così fortunata come il ragazzo aveva previsto. “Ho pensato ad una scelta di vita, un tentativo interessante – ha detto Postiglioni – ma non è stato così perché, da quelle parti, non hanno un’organizzazione capillare come qui in Italia. Se non altro, la stagione cipriota è servita per farmi capire quanto sia molto più importante la pallavolo italiana”. Postiglioni, che ha già conosciuto Giani, è ovviamente felice di essere tornato a casa: “È molto bello – ha confessato – perché la M. Roma è un club di grande rispetto, che ha ambizioni e che va ringraziato per avermi scelto. So che la dirigenza sta cercando un altro centrale più giovane e questo mi fa capire che dovrò lottare giorno dopo giorno per convincere l’allenatore. Dalla mia parte potrò, comunque, sfruttare al meglio la tranquillità che mi viene dall’esperienza fatta nei tornei di A2 e la realizzazione del sogno di poter giocare davanti ad amici e parenti”. Adesso, per completare la rosa, manca un altro centrale. Vittorio Sacripanti è al lavoro, ha già individuato il papabile ed aspetta di salire a Bologna, dove, in sede di mercato, potrà chiudere la trattativa. La riqualificazione, dopo i due anni di squalifica, di Poey e Portuondo ha praticamente chiuso le possibilità che Spescha e Lo Re restassero alla M. Roma. I due schiacciatori, che pure hanno dato il loro importante contributo nella stagione della M. Roma, sono tornati sul mercato. Ai due sembrano essere interessate diverse società di A2, dove sia Spescha che Lo Re non sfigurerebbero.
Saraceni a Vibo Valentia17/07/2009

Saraceni a Vibo Valentia

Dopo Gonzalez, Tencati e Corvetta, la società del Presidente Callipo mette a segno un altro importante colpo di mercato: si tratta dell’ingaggio dello schiacciatore Gianluca Saraceni. Classe 1979, 200 cm di altezza, Saraceni proviene dal Macerata, dove ha militato nelle ultime due stagioni sportive. Nato a Roma, è cresciuto pallavolisticamente con la maglia della sua città, dove ha vinto lo scudetto nel 2000, per poi trasferirsi per quattro anni a Montichiari e nella stagione 2006/2007 a Perugia. La mossa di mercato del DS Prestinenzi è molto azzeccata in quanto Saraceni, oltre ad essere un italiano, è un atleta che dà molto equilibrio alla squadra. Gianluca Saraceni: “Vengo a Vibo con molto piacere, in quanto si stratta di una società che stimo molto e che, negli ultimi anni, ha dimostrato di saper fare pallavolo ad alti livelli. La Tonno Callipo ha saputo costruirsi un’ottima reputazione sia con i risultati sia per l’organizzazione societaria. Altri miei colleghi me ne hanno parlato molto bene, soprattutto del Presidente Callipo che mi è stato descritto come una persona squisita, che crede molto nel progetto della pallavolo e lo sta portando avanti con grande passione. Ho avuto, inoltre, un impatto molto positivo anche con il tecnico Uriarte, che ho sentito telefonicamente e che già verbalmente mi ha saputo trasmettere grande entusiasmo e grinta. Per tutti questi motivi, è bastato veramente poco per accettare l’offerta. Anzi sono molto lusingato di essere stato cercato e voluto dalla Volley Tonno Callipo che, sono sicuro, costituirà per me un’importante esperienza sia personale che professionale”.
Candellaro a Taranto17/07/2009

Candellaro a Taranto

La Prisma Volley non si propone solo come piazza in grado di portare bene alle carriere di atleti già formati (vedi Herpe che l’anno successivo a quello di Taranto vinse lo scudetto con Macerata, Vissotto Campione d’Europa con Trento, Rak Campione d’Italia con Piacenza o Cernic che è tornato a vestire la maglia azzurra) ma anche come piazza in grado di dare la possibilità a giovani cresciuti nei club più blasonati di avere la possibilità di trovare spazio e maturare in un club in grado di garantirgli un processo di maturazione tecnica . Dopo Elia giunto in prestito dalla Sisley, il diesse De Patto, sempre dal club veneto, è riuscito ad avere con la stessa formula il promettente centrale Davide Candellaro, nato a Padova 20 anni fa, alto 202 cm, reduce da una stagione importante con lo scudetto conquistato in Junior League (il secondo consecutivo, il primo da protagonista), la convocazione in Nazionale Juniores, e la promozione in B/1 con il secondo club di Treviso. “Quando mi hanno detto della possibilità di poter scendere giù non vedevo l’ora che la trattativa si concretizzasse. Tra quelle propostemi dal mio procuratore, Taranto era la mia meta preferita. Anche il mio allenatore, Zanin, mi ha consigliato di accettare subito” – afferma il giovane centrale patavino il quale mostra subito che la mentalità Sisley è una vera e propria scuola: “I miei obiettivi per la prossima stagione? Anzitutto mi metterò a disposizione dei compagni di squadra e dell’allenatore che mi hanno detto che è uno che con i giovani lavora bene. Egoisticamente dico che miro a conquistarmi il posto in squadra. Sarà una stagione importante questa perché è la prima fuori di casa ed un serio banco di prova non solo a livello pallavolistico”. Candellaro, infine, descrive le sue caratteristiche tecniche e parla del suo modello di ispirazione: “Pensavo di essere un centrale di attacco ma nell’ultima stagione sono andato meglio a muro. Batto salto flot o in salto, dipende dalle indicazioni della panchina e da chi mi trovo di fronte. Quest’anno ho avuto la fortuna di allenarmi per quasi due mesi con Hubner (il centrale tedesco ingaggiato recentemente da Perugia). E’ una persona eccezionale, umile che mi ha dato tanti consigli utili. E’ il mio modello di centrale”.
Antonello Di Fino ad Isernia17/07/2009

Antonello Di Fino ad Isernia

La Fenice Volley Isernia aggiunge uno degli ultimi tasselli alla formazione che porterà per il sesto anno consecutivo il nome di Isernia e dell’intera provincia pentra nel volley che conta. Il sodalizio presieduto da Mimmo Cicchetti pesca nuovamente tra le fila del Club Atletico Bari (in precedenza dalla società pugliese era arrivato lo schiacciatore Alessio Fiore) per portare in biancoazzurro Antonello Di Fino, nel ruolo di secondo opposto. Venticinque anni, 196 centimetri, calabrese, cresciuto nelle fila della Esse-Ti Carilo Loreto, formazione con la quale ha esordito in serie A2, le ultime due stagioni trascorse a Bari e Lamezia e una gran voglia di tornare in cadetteria: “Il mio impegno sarà massimo per raggiungere gli obiettivi societari – esordisce lo schiacciatore di posto due – e al tempo stesso farò di tutto per migliorarmi, cosa che potrà accadere grazie all’esempio dei miei compagni. Visto che sarò il vice Oro, un signor opposto, lui sarà il mio principale punto di riferimento – aggiunge Di Fino - perché, come si suol dire, guardando si impara, ma se ce ne sarà l’occasione dovrò essere bravo a farmi trovare pronto”. E’ chiaro Di Fino quando parla dei suoi obiettivi, ma lo è altrettanto quando parla del perché della scelta di Isernia. “Avevo voglia di tornare in serie A2 per migliorarmi e lo volevo fare con una società che dà spazio ai giovani,una società seria che di questi tempi non è semplice da trovare e Isernia risponde a tutte le mie richieste”. A Isernia Di Fino troverà una compagine formata da tanti giovani con pedine di esperienza quali Oro, Salgado e capitan Lorenzo Gemmi: “Il fatto di essere una squadra molto giovane è positivo perché ci sarà entusiasmo e tanta voglia di lavorare, entusiasmo che noi possiamo e dobbiamo trasmettere anche ai giocatori con qualche anno di esperienza in più! ” Con l’arrivo di Di Fino il mosaico nuova Fenice Volley manca di sole due tessere, con le trattative relative al centrale che andrà a far coppia con il cubano Salgado che si fanno di giorno in giorno più serrate.
Claudia Tarozzo è il secondo libero di Chieri16/07/2009

Claudia Tarozzo è il secondo libero di Chieri

Il Chieri Volley Club comunica di aver raggiunto un accordo per la stagione 2009-2010 con la giocatrice Claudia Tarozzo, già tra le fila chieresi nelle ultime due stagioni di A-1. Si tratta della prima conferma rispetto allo scorso campionato di un'atleta che, dopo aver giocato con Maurizia Borri e Ramona Puerari, avrà la possibilità di proseguire la sua crescita alle spalle di Michela Molinengo. Giocatrice classe 1987 approdata al Famila Chieri nella stagione 2007-2008 dalla Bre Banca Armando Cuneo di B2, la Tarozzo ha esordito in A-1 il 22 marzo del 2008 nella gara casalinga contro l'Unikom Starker Sassuolo risultando il miglior libero della giornata. Nella scorsa stagione ha collezionato dodici presenze, la maggior parte delle quali partendo dalla panchina, maturando però sia sotto il profilo tecnico che tattico.
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