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16/07/2007
Ciappi a Santa Croce
Un altro toscano per i "Lupi" e questa volta è un gradito ritorno: Alessandro Ciappi, dopo due stagioni lontano da Santa Croce torna a far parte della rosa della formazione conciaria, garantendo esplosività in attacco alla batteria di schiacciatori della Codyeco Lupi. Ciappi ha militato nella formazione conciaria dal 2002-03 al 2004-05, anno in cui ha contribuito alla promozione in A1 e alla conquista della Coppa Italia di A2. In seguito ha giocato in A2 a Genova e poi in B1 a Città di Castello, dove ha disputato un ottimo campionato. Quest´anno tornerà a mettere tutta la sua energia e i suoi 199 cm a disposizione dei "Lupi", garantendo un ottima opzione in più al tecnico Burattini.
16/07/2007
Helena Havelkova a Sassuolo
Si chiama Helena Havelkova, è una schiacciatrice, è nata nel 1988, alta ben 187 cm, e presto i tifosi della Unicom Starker Kerakoll impareranno certamente a conoscerla ed apprezzarla. Helena, che è una delle giocatrici emergenti dell'est europeo, ha giocato le ultime stagioni allo Slavia Praga disputando la Prima Liga, l'equivalente della nostra Serie A1 e quest’anno è stata votata tra le migliori atlete del campionato. Helena Havelkova nonostante la giovanissima età fa già parte della nazionale Seniores del suo paese che si sta preparando agli Europei di settembre e da domani sarà in campo al torneo quadrangolare di Alassio, scendendo in campo alle 21 contro l'Italia di Sandra Vitez. Ad Alassio ci saranno anche Silvia Giovanardi e Otello Pedini, rispettivamente d.s. e team manager della Unicom Starker Kerakoll. "L’ho notata ai campionati europei Juniores in Francia dello scorso anno - racconta Silvia Giovanardi - ai quali, seppur la Repubblica Ceca non abbia ottenuto risultati eccezionali, lei spiccava per carisma e caratura tecnica. Da quel momento abbiamo iniziato a seguirla costantemente con grande attenzione. Helena è entusiasta di venire a giocare in A1 in Italia, perchè sa che troverà un livello di gioco molto alto ed avrà occasione di mettersi alla prova con le migliori giocatrici." Nel frattempo è giunta in mattinata dalla Germania l'attesa conferma della conclusione positiva della trattativa per portare in maglia nero-oro Margarethe Kozuch, ventenne schiacciatrice della nazionale tedesca. Alla forte giocatrice tedesca erano interessati Club di tutta Europa, trattandosi di una giocatice sì assai giovane, ma già nota agli addetti ai lavori per quanto di buono fatto vedere a livello internazionale. Anche Kozuch sarà in campo al quadrangolare di Alassio. Sassuolo Volley prosegue quindi coerentemente con la linea tecnica indicata dal presidente Giovanardi, che intende allestire un team giovane di grandi prospettive.
15/07/2007
Elena Tonelli ad Jesi
Si completa il reparto delle palleggiatrici della Monte Schiavo Banca Marche con l’arrivo di Elena Tonelli, atleta nata a Ravenna il 27 febbraio 1982. Regista di 1.76 m., in forza alla Pallavolo Reggio Emilia di A2 la passata stagione, Elena sarà la vice della brasiliana Marcelle Mendes Rodrigues. Nata e cresciuta pallavolisticamente alla Teodora, la neopalleggiatrice rossoblu ha già partecipato al campionato di A1, con Ravenna, nelle stagioni 2002/2003 e 2003/2004. E’ passata quindi a Conegliano, vincendo prima il campionato di B1 e poi restando per quello successivo di A2 (stagioni ‘04/’05 e ‘05/’06). “Sono contentissima che Marcello mi abbia chiamato – ha spiegato Elena a proposito del suo contatto con il tecnico della Monte Schiavo Abbondanza – l’ho avuto in B1 a Forlì (tra il 2000 ed il 2002), subito dopo aver vinto lo scudetto under 18 con Ravenna. Mi ha dato tanto a livello tecnico e tattico, quello che sono oggi per metà lo devo a lui”. Elena ha appena partecipato ad una tappa del circuito di beach volley organizzato dalla Lega Serie A Femminile, ma le sue attenzioni sono senz’altro concentrate sul volley indoor. Quali sono le tue caratteristiche come regista? “Sono abbastanza fantasiosa, gioco molto con le centrali. Mi piace il gioco veloce, spinto, non amo la palla alta. Sono una giocatrice che ha un rapporto tranquillo con le sue compagne di squadra, difficilmente litigo con qualcuna”. Come sarà il salto nel massimo campionato? “Devo anzitutto ringraziare la società che mi ha dato questa possibilità e mi ha accolto benissimo. Credo che Jesi abbia grosse possibilità di far bene. E poi con Marcello in panchina le chance potranno solo crescere ancora”. Con l’arrivo della seconda palleggiatrice, Elena Tonelli, si chiude il mercato della Monte Schiavo Banca Marche.
15/07/2007
Quiroga da Bassano a Catania
La pallavolo nel destino per Rodrigo Daniel Quiroga, l’ultimo colpo di mercato, in ordine di tempo, della TTT Lines Catania. Rodrigo è infatti nipote di Raul Quiroga, nove stagioni in Italia con due scudetti vinti a Modena. Il neoacquisto della Pallavolo Catania, che si è legato alla società etnea per la prossima stagione, è uno schiacciatore di 191 cm. Nato a San Juan (Argentina) il 23 marzo del 1987, Quiroga proviene da Bassano, così come Desiderio e Moro, che dunque ritrova a Catania dopo l’esperienza comune in Veneto. Ottime qualità in ricezione e in difesa, il ventenne martello argentino, in attacco sa compensare la sua non stratosferica altezza con una grande reattività: riesce infatti a prendere la palla a 330 cm. Nonostante la sua giovane età, Quiroga ha già una notevole esperienza internazionale. E’ infatti il capitano della nazionale argentina juniores impegnata quest’anno nei mondiali. In questa stagione era anche fra i convocati della nazionale maggiore per la world league. Hugo Conte, l’allenatore della Pallavolo Catania, lo conosce bene. Nell’ultima stagione argentina di Quiroga (2005/6) i due hanno vinto assieme lo scudetto con il Club de Amigos. “Sono contento per l’arrivo di Rodrigo a Catania – dice Conte -. E’ giovane, ha grandi prospettive, ma soprattutto ha una gran voglia di lavorare. Sarà utile al nostro progetto”. Con Quiroga si chiude in pratica la campagna acquisti della società catanese che si prepara ad affrontare il prossimo campionato di A2. Il grande lavoro degli operatori di mercato catanesi ha portato alle pendici dell’Etna i registi Koch e Niero, il libero Trimarchi, lo schiacciatore Desiderio, il centrale Elia, l’opposto Moro e appunto Quiroga. A questi ultimi, durante la stagione, si legherà anche Facundo Conte, figlio di Hugo. Otto acquisti dunque. Saranno loro, assieme agli importanti confermati (Martinengo, Inserra e Zaccareo su tutti) a rappresentare Catania, tornata ai vertici della pallavolo nazionale.
15/07/2007
Sara Gaggiotti riconfermata ad Altamura
I tifosi e gli appassionati della Lines Ecocapitanata Altamura potranno dormire sonni tranquilli: Sara Gaggiotti vestirà ancora la casacca bianco-rossa della società altamurana e per il secondo anno consecutivo le toccherà il ruolo di primo libero della Lines Ecocapitanata. “Nella passata stagione, Sara è stata una pedina importante del nostro gioco – ha precisato il d.g., Francesco Laterza – e siamo convinti che continuerà ad esserlo anche nella prossima. Ha sempre fatto fino in fondo il suo dovere, in campo come fuori e nel chiuso dello spogliatoio. Anche quando un fastidioso infortunio l’ha tenuta lontana dal campo di gioco per quasi due mesi, non ha mai mancato di fare gruppo ed incitare le compagne. Ha meritato questa conferma e noi siamo felici che abbia scelto di rimanere ad Altamura”. Dopo quella di Maria del Rosario Romanò, arriva dunque anche la riconferma del libero Gaggiotti.La giornata ha visto anche la chiusura dell’accordo con la 19enne altamurana, Palma Monitillo, nella passata stagione in forza alla squadra altamurana che ha militato nel torneo di serie B2.
14/07/2007
Leo Giombini a Milano
L’ottavo volto nuovo della Sparkling 2007/2008 è il 32enne opposto di 205 cm Leondino Giombini, la passata stagione in forza alla Cimone Modena. L’atleta marchigiano è un veterano della serie A, dato che dato che il prossimo campionato sarà il 16° nella massima serie, in cui ha vestito le maglie di 8 diverse società (Modena, Taranto, Ancona, Trento, Palermo, Ravenna, Treviso e Falconara), vincendo due Coppe Cev (con Modena nel 2004 e con Ravenna nel 1997, allenato da Daniele Ricci), una Coppa Campioni con la Sisley Treviso nel 1995 e una Supercoppa Europea l’anno precedente con Falconara, squadra con la quale ha esordito in serie A nella stagione 1991/1992. Di notevole importanza anche i successi conquistati con la maglia azzurra che Giombini ha vestito per ben 134 volte, esordendo a Roma il 17 maggio del 1997. In Nazionale, infatti, ha conquistato tre edizioni della World League (’97, ’99 e 2000) oltre all’Europeo del ’99. Ora l’arrivo in prestito alla Sparkling dove ritroverà in panchina Daniele Ricci che lo ha allenato per due stagioni (dal ’95 al ’97) a Ravenna: “Sono molto contento di ritrovare Leondino – commenta il tecnico ravennate – quando l’ho allenato per la prima volta era un giovane emergente che si avvicinava alla nazionale, ora ritrovo un giocatore maturo la cui esperienza ci potrà essere molto utile nel nostro primo anno in serie A”. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore sportivo nero-argento Andrea Gardini: “Giombini è un atleta di esperienza che conosce bene il campionato italiano e che ha sempre contribuito in modo decisivo ai buoni risultati delle società in cui ha militato. Siamo convinti che possa esserci d’aiuto sia per le sue capacità fisiche e tecniche sia per l’esperienza accumulata in questi anni”. In allegato il suo c.vitae.
14/07/2007
Calderon Rodriguez a Piacenza
Il Copra Berni ha sottoscritto un contratto per una stagione, con prelazione sulla seconda, con l’atleta spagnolo Israel Calderon RODRIGUEZ schiacciatore ricevitore 26enne, nelle ultime tre stagioni all’Almeria. Rodriguez è nato a Siviglia (Spagna) il 27 agosto 1981, è alto 195 cm e conta una vasta esperienza internazionale. Titolare della nazionale iberica allenata da Anastasi, gioca in diagonale con Kike De La Fuente. Ai Campionati Europei 2005 è stato premiato come miglior attaccante, ha vinto l’ultima edizione della European League battendo in finale il Portogallo di Flavio Cruz.
14/07/2007
Frank Dehne a Corigliano
Franck Dehne sarà il secondo palleggiatore della Volley Corigliano nella prossima stagione 2007/2008. Classe 1976, alto 202 cm, il tedesco proviene dalla Tonno Callipo, dov’era arrivato nel dicembre scorso a rinforzare il roster dei vibonesi. Precedentemente ha militato in A1 con la Codyeco Santa Croce e con Macerata. Cresciuto nella Scc Berlino (Serie A tedesca), Dehne ha lasciato la società che lo ha lanciato nel 2003 per trasferirsi in Francia al Rennes Etudiants, in Serie A. Successivamente è arrivata per lui l’esperienza in Italia, culminata poi con la stagione scorsa, come detto, nella fila del Vibo Valentia. «Giocare in Italia è stato sempre il mio sogno –ha affermato Dehne- per cui sono contento di essere arrivato a Corigliano e di fare ancora l’A1. Secondo me a Corigliano abbiamo una bella squadra per salvarci, ma la stagione è lunga, bisogna vedere come stiamo partita dopo partita; la possibilità di salvarci c’è, così come per me c’era l’anno scorso a Vibo, serve un po’ di fortuna». Sulla sua nuova squadra Dehne naturalmente ci ha detto di ritrovare con piacere Ravellino, suo compagno di avventura l’anno scorso a Vibo e l’anno prima ancora a Macerata. «Oltre Ravellino –ha detto Dehne- conosco Biribanti e Kovacevic, con cui ho giocato due anni fa a Santa Croce. Non conosco bene il tecnico Giuliani, ma ho sentito tante buone cose sul suo conto». Dehne arriva a Corigliano cosciente che bisognerà far gruppo e cercare di lavorare bene e in armonia. «Sia io che Ravellino, ad esempio, siamo giocatori ai quali piace far gruppo. Solitamente facciamo quello che vogliono fare anche gli altri, così che si possa creare un buon rapporto tra i giocatori in squadra».
14/07/2007
Sestini e Quadri a Castellana Grotte
Dopo l’ingaggio della brasiliana Soninha dal Santeramo e la conferma di mister Radogna, Zanotti, Dalia ed Elisangela, la Florens Castellana Grotte, formazione pugliese che parteciperà per il secondo anno consecutivo alla Findomestic Volley Cup serie A2 di pallavolo femminile, rinforza ulteriormente l’organico. Entrambe toscane, entrambe classe 1987, entrambe con una carriera che passo dopo passo le ha viste crescere (dalla C alla serie A2 passando per B1 e B2), entrambe due tra le giovani più promettenti del panorama pallavolistico italiano: la Florens Castellana si è assicurata le prestazioni sportive di Diletta Sestini, centrale, l’anno scorso alla Roma Pallavolo in serie A2, e Alice Quadri, palleggiatrice, dalla Pallavolo Santa Croce in B1. Prima del passaggio alla Roma Pallavolo, Sestini ha giocato soprattutto in Toscana: cresciuta nel Firenze in C, è passata al Pistoia (serie C) e poi al Figline Valdarno in B2. La definitiva consacrazione è arrivata con l’Azzurra San Casciano in B1 nella stagione 2005/2006, quando ha conquistato l’accesso ai playoff promozione. Anche per Quadri, una carriera sviluppata quasi esclusivamente in Toscana: cresciuta nel Cortona (I divisione e serie D), è passata prima alla formazione umbra del Perugia (serie C) e poi al Siena (B1). L’anno scorso ha contribuito alla promozione del Santa Croce in serie A2. “Conoscevo e conosco bene il valore di queste ragazze - ha assicurato il direttore sportivo della Florens, Pino Dalena - Prima di chiudere la trattativa, ho avuto il beneplacito del tecnico Donato Radogna. Anche perchè sono stato favorevolmente colpito dall’entusiasmo che hanno dimostrato le due ragazze: hanno voglia di venire alla Florens. Quadri è una giocatrice che volevamo già nella passata stagione, ma Santa Croce non volle privarsene. Sestini, invece, è un’atleta che abbiamo avuto modo di seguire nello scorso campionato di A2”. Mentre Quadri va a completare il reparto delle palleggiatrici (sarà la seconda di Ludovica Dalia, confermata per il secondo anno di fila), Sestini va ad affiancare il capitano Beatrice Zanotti in un ruolo che necessita di un ulteriore acquisto.
14/07/2007
Lorenzi a Pineto
La Pallavolo Pineto completa il lotto dei centrali aggiungendo ad Emanuele Sborgia e Max Russo il giovane Simone Lorenzi, l'anno scorso a Taviano. L'atleta, 206 centimetri di altezza, è nato il 4 maggio 1982 ed in Salento è riuscito a collezionare 30 presenze, 115 set e 72 punti, malgrado la presenza di due centrali di spessore come Belardi e Tomassetti, mettendosi in evidenza in posto tre con il suo punto di forza, il muro. Lorenzi ha sottoscritto un contratto biennale, a dimostrazione della fiducia che la società ripone nei mezzi di questo ragazzo che dispone ancora di notevoli margini di miglioramento. Molto entusiasta il giocatore per questa nuova avventura: "Appena mi ha chiamato il presidente D'Orazio abbiamo trovato l'accordo. Pineto è una delle società di vertice della serie A2 con una coppia di centrali tra le migliori della categoria. Il mio obiettivo sarà quello di rubar loro dello spazio e farmi trovare pronto ogni volta che l'allenatore mi vorrà dare fiducia". Simone Lorenzi aggiunge subito dopo: "Ho iniziato tardi a giocare a pallavolo, a 18 anni, dal punto di vista tecnico penso di avere ancora la possibilità di crescere. L'anno scorso a Taviano ho compiuto tanti progressi e sono intenzionato a farne tanti altri a Pineto. Credo nella filosofia del lavoro e dell'allenamento costante ed avere come punti di riferimento due atleti come Sborgia e Russo fungerà come stimolo ulteriore". La società gialloblu aggiunge così al suo mosaico un altro tassello, in vista della chiusura del volley mercato delle ore 18 di mercoledì prossimo. A questo punto manca il nome del secondo palleggiatore per completare un organico potenziato rispetto all'anno passato con atleti importanti come Divis, Diogo, Bjelica e Kamphuis.
14/07/2007
Ruoso a Piacenza
Centrale alta 1.90, Naike Ruoso è nata a Pordenone nel 1983. Dopo aver giocato nelle giovanili del Fontanafredda esordisce in serie C nel 2000 a Cordenons, e l’anno successivo è in B1 con la Spes Conegliano. Resta per tre stagioni nella squadra trevigiana, arrivando alla finale play off nel 2004. Ancora più positiva è la stagione 2004-2005, in cui Naike difende i colori della Eurospeed Ancona giungendo seconda in Coppa Italia, e conquistando la promozione in A2 vincendo il campionato. Nel 2005 Naike è in A2 proprio nella squadra più temuta dai tifosi piacentini: il Volley Sassuolo, oggi in serie A1, che quell’anno arriva seconda nella regular season. Nel 2006 Naike Ruoso ritorna in B1, e disputa un ottimo campionato nel Metalleghe Sanitari Flero. “Naike, cosa ti ha guidato nella decisione di giocare a Piacenza?” “A me è parsa una buona società, tutti quelli che ho consultato ne parlano molto bene, e la squadra che si sta costruendo è molto buona. E allora mi son detta: perché non provare?”. Nike Ruoso va a completare il reparto centrali della RebecchiLupa che già comprendeva Laura Nicolini e Chiara Dall'Ora.
13/07/2007
Tomasello resta a Corigliano
Il centrale Giacomo Tomasello è ufficialmente l’ottava pedina dello scacchiere di Alberto Giuliani e della Volley Corigliano per la stagione 2007/2008. Catanese d’origine, Tomasello vestirà per la quarta stagione di fila la maglia rossonera, così come il capitano e palleggiatore del gruppo, Antonio Corvetta. Per lui arriva dunque una conferma tanto gradita quanto attesa (Tomasello aveva un biennale con la Volley Corigliano in scadenza nel 2008), dato che lo stesso centrale siciliano ha riferito che Corigliano era la sua prima scelta, pur conoscendo le difficoltà che ci saranno l’anno prossimo in A1. Nella stagione passata Tomasello è stato tra i protagonisti della vittoria ai playoff che poi ha regalato la Serie A1 a Corigliano, città dove lo stesso centrale si trova bene e dove è amato da tifosi e simpatizzanti. «Sono contentissimo di essere nel roster del prossimo anno –ha detto Tomasello-. Avevo preso in considerazione la possibilità di giocare altrove, in primis a Catania, la mia città, ma non ci siamo messi d’accordo. In alternativa non mi sarei spostato da Corigliano per niente al mondo perché ci tenevo a fare l’esperienza in A1 con la società coriglianese e con il pubblico che mi ha sempre sostenuto. C’erano anche altre squadre di A2 che mi avevano cercato, però io ho sempre preferito restare a Corigliano». Per Tomasello, quindi, si prepara la seconda esperienza in A1 dopo quella a Napoli. «Quando ho giocato in Campania avevo solo 18 anni, ero troppo giovane. Oggi ho 30 anni e voglio cercare di dare il mio contributo per fare un campionato decente. E’ una scommessa per chiunque, per la società, per gli atleti per l’allenatore. Ma a me piacciono le scommesse, mi piace anche vincerle. Sono contento, gasato, carico per questo nuovo campionato che, sicuramente non ci vedrà al vertice della classifica, ma che ci vedrà lottare per qualcosa di molto importante come la salvezza in Serie A1. Tenteremo di formare un buon gruppo per salvarci. Ci vuole lavoro, collaborazione tra i tecnici, organizzazione interna, a partire dalla società; è chiaro poi che il gruppo deve essere unito, così come è stato l’anno scorso, quando siamo stati bravi a tenere chiuso il cerchio anche davanti alle difficoltà e a vincere il campionato. Secondo me quello che conta di più è la situazione globale, il giusto equilibrio tra giocatori, tecnici, società e pubblico è sicuramente determinante». Sull’ossatura della formazione, che vede oltre a lui altri 4 “reduci” dalla promozione in A1, Tomasello ha detto: «L’ossatura dell’anno scorso c’è, si riparte da lì con qualche innesto importante, dato che faremo un campionato di categoria superiore. Quelli che sono rimasti sono tutti giocatori molto validi che possono fare l’A1, dove secondo me conta sbagliare di meno in campo, perché tecnicamente siamo tutti preparati. Ovvio che poi c’è anche il fattore fisico legato all’altezza: in A1 molti giocatori sono sopra i 2 metri. In ogni caso anche noi abbiamo le nostre cartucce da sparare. La formazione dell’anno scorso aveva una mentalità vincente, perché non dovrebbe essere così anche per quella di quest’anno? Ci sono giovani che vogliono emergere, gente d’esperienza che vuole rilanciarsi e uno staff tecnico capace di capire i propri atleti e di estrarre il meglio da loro».
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