Archivio Volley mercato

Abdalla Ahmed a Treviso10/07/2006

Abdalla Ahmed a Treviso

La Sisley Volley comunica di aver sottoscritto un contratto pluriennale con il palleggiatore della Nazionale egiziana Abdel Salam Abdalla Ahmed, alto 198 cm per 72 kg, che ricoprirà per le prossime stagioni il ruolo di vice Vermiglio. Abdalla sarà così il primo giocatore egiziano a partecipare al campionato italiano di pallavolo: nella Sisley Volley vestirà la casacca numero 10. “E’ una grande soddisfazione per il nostro club essersi legati ad uno dei più interessanti giovani del volley internazionale – spiega Bruno Da Re, Procuratore Generale della Sisley Volley – avevamo seguito i progressi di Abdalla negli ultimi tempi e ci siamo convinti che questo poteva rappresentare un tassello importante per la nostra squadra, elemento giovane dalle grandi potenzialità che potrà dare entusiasmo e freschezza. Il fatto che sia il primo egiziano ad arrivare nel nostro campionato è il segnale che i confini del volley si stanno ampliando sempre e che di conseguenza bisogna iniziare a seguire e prendere contatti con realtà emergenti”. Carta d’identità - Abdel Salam Abdalla Ahmed è una delle sorprese della pallavolo internazionale degli ultimi anni: palleggiatore dai grandi mezzi atletici e dalla notevole visione di gioco, capace di costruire ma anche di finalizzare specialmente grazie ad un ottimo utilizzo della battuta, Abdalla è nato il 10 ottobre del 1983 a Il Cairo. Dal calcio al volley - Da bambino aveva iniziato a giocare a calcio nelle file dell’Al Ahly, una delle polisportive più blasonate del continente africano. Data la rapida crescita, Abdalla viene dirottato verso le formazione di pallavolo, dove a 15 anni inizia nel ruolo di schiacciatore, evolvendo nel giro di 2 stagioni a quello definitivo di regista: entra velocemente nel giro della nazionale giovanile e nel 2001 arriva la prima importante ribalta internazionale, i Mondiali Under 19 in patria. Subito protagonista - Abdalla impressiona scout ed addetti ai lavori per talento e leadership, conducendo l’Egitto per la prima volta alle semifinali, dopo aver contribuito in maniera determinante a rovesciare l’esito dei quarti contro l’Argentina (da 1-2 a 3-2, con una serie di battute vincenti nel caldo finale di quarto set). Resta quello il miglior risultato mai ottenuto da una nazionale africana in un campionato del mondo di volley, seppure giovanile. Campione d’Africa - Dal 2003 Abdalla è titolare in pianta stabile sia nella Nazionale maggiore sia nel suo club, l’Al Ahly, con cui ha vinto tre delle ultime 4 edizioni della Champions League d’Africa (2003-2004-2006), oltre a Coppa e Campionato egiziani. In Nazionale - Abdalla è stato il tassello fondamentale per la conquista della Coppa d’Africa nel 2005, viatico per raggiungere lo scorso novembre la Grand Champions Cup, rassegna delle migliori nazionali del mondo andata in scena in Giappone in cui è stato in grado di stupire ancora, guidando la squadra ad una storica affermazione sulla Cina e aggiudicandosi a livello individuale il premio per la migliore battuta. Futuro sotto i riflettori - Abdalla prenderà parte con la maglia della Nazionale egiziana alla World League che inizia questa settimana a Varna contro la Bulgaria (Corea del Sud e Cuba e altre avversarie del girone) ed al Campionato del Mondo del prossimo autunno in Giappone.
Braga, Bucaioni e Lipparini a Perugia10/07/2006

Braga, Bucaioni e Lipparini a Perugia

Dopo Stokr, una delle operazioni più importanti del mercato, Perugia stringe il cerchio e annuncia altre tre new entry: Braga, Bucaioni e Lipparini. Giovani in prima linea. Proviene dalle giovanili della Sisley e ha tanta voglia di emergere. Roberto Braga è il terzo centrale della Rpa Perugia. Classe 1984, 204 cm., la scorsa stagione ad Ancona, in A2. "Sono stato lusingato dalla proposta di Perugia - commenta - questa sarà la mia prima esperienza in A1 e sono pronto a sfruttare al meglio tutte le possibilità. Ho già parlato con Zanini e sono entusiasta di quello che mi aspetta". Per Luca Bucaioni è invece un ritorno. Dopo due anni da vice regista, lo scorso anno il 24 enne palleggiatore perugino è andato a farsi le ossa a Spoleto, in A2. Oggi torna sotto le volte del PalaEvangelisti per affiancare Sottile. " Sono felicissimo - annuncia Bucaioni - io quando c'è bisogno sono sempre pronto". Il terzo nome, infine, è quello dello schiacciatore Marco Lipparini, 19 anni, ottimo elemento delle giovanili biancorosse. Quest'anno, in prestito a Castiglion del Lago, ha conquistato la promozione in B1 e la sua "promozione" in prima squadra è l'ennesima prova di come la squadra del presidente Sciurpa punti sui giovani.
Lirutti a Santa Croce10/07/2006

Lirutti a Santa Croce

Sarà Kristian Lirutti il secondo schiacciatore della Codyeco Lupi 2006-07. Con una trattativa veloce ma efficace e decisa, la società santacrocese si assicura le prestazioni di un giocatore esperto e di sicuro affidamento, con alle spalle diversi campionati di A1 e A2. "Sono molto felice di essere arrivato a Santa Croce - afferma Lirutti - non ho esitato nemmeno per un attimo ad accettare la proposta di una squadra importante e con un progetto serio. Sono orgoglioso che abbiano pensato a me e adesso voglio far vedere a tutti quello di cui sono capace. A Santa Croce - continua Lirutti - ho giocato spesso da avversario e conosco l´ambiente. Insomma sono davvero contento di questo accordo e spero, visto anche la qualità della formazione che la società sta allestendo, di fare il meglio possibile". Insieme a Lirutti presentato alla stampa anche Edoardo Fondi vice di Fabbiani nel ruolo di opposto: "Sono davvero felice di fare il debutto in serie A a fianco di campioni e giocatori importanti come Janic, Torre e Lirutti. Darò il mio meglio e cercherò di farmi trovare sempre pronto per ogni evenienza". Sia Lirutti che Fondi hanno espresso giudizi positivi sulla nascente Codyeco 2006-07: "E´ una squadra molto buona - dice un soddisfatto Lirutti - conosco Torre con cui ho fatto il militare insieme ed anche Fabbiani: sono certo che ci amalgamero insieme costruendo un buon gruppo."
Saitta a Crema10/07/2006

Saitta a Crema

Davide Saitta è il nuovo palleggiatore della Premier Hotels. Dopo settimane di attesa è arrivata la conferma da Treviso che porta uno dei migliori talenti del panorama nazionale a vestire la maglia della Premier Hotels. Fresco vincitore del campionato under 20, contro il suo nuovo compagno di squadra Matteo Martino, Saitta arriva a Crema con un buon bagaglio di esperienza nonostante i soli diciannove anni. Grande protagonista con la maglia azzurra con la quale ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei Cadetti del 2004, manifestazione nella quale ha vinto il premio come migliore palleggiatore del continente della categoria, ma protagonista anche con quella della Sisley Treviso con la quale ha avuto anche il piacere di esordire in Champions League. Dopo Martino ed Elia, arriva a Crema un altro giovane di belle speranze che sicuramente avrà modo di maturare agli ordini di coach Luca Monti.
Gribov a Isernia10/07/2006

Gribov a Isernia

A tre giorni dalla chiusura del Volley Mercato la SEC Isernia sferra altri due colpi per completare l’organico a disposizione del riconfermatissimo Pino Lorizio: una novità e un gradito ritorno. La novità è in posto 4 e risponde al nome di Andrej Gribov, nella passata stagione alla Sira Ancona e nelle precedenti quattro tra le fila del Circolo Lavoratori Terni in B1. Proprio nell’ultima stagione in terra umbra il russo, con nazionalità sportiva italiana, si è distinto tanto da approdare in A2 nella successiva stagione. La speranza è che posso far bene anche con la maglia biancoazzurra anche perchè il giovane laterale (classe ’84) è stato acquisito dalla società di Corso Risorgimento a titolo definitivo, in ossequio alla volontà della dirigenza pentra di puntare sui giovani. Il gradito ritorno è quello di Maurizio Crispino, che oltre a ricoprire il ruolo di preparatore atletico rivestirà la maglia biancoazzurra quale vice Antequera. L’universale di Frosinone è stato fortemente voluto dal tecnico Lorizio, il quale ha espresso parole di elogio sia per l’ottimo lavoro svolto in fase di preparazione atletica sia per le qualità umane dell’atleta biancozzurro che fungerà da collante del gruppo: “Nella passata stagione ho avuto poche occasioni per parlare dei miei collaboratori – ha affermato Lorizio – ma tra questi un ruolo determinante è stato svolto da Maurizio Crispino, quindi, la sua riconferma come nostro preparatore era inevitabile alla luce dell’attenzione, della serietà e della meticolosità con le quali svolge il suo lavoro. Il modo in cui interagisce con i ragazzi e la naturalezza con la quale riesce a fare gruppo sono state le molle che mi hanno spinto a riportarlo in squadra, affinchè – prima del contributo tecnico – possa darmi una mano in termini di spogliatoio, elemento base per un gioco di squadra come la pallavolo!”
Kooistra a Roma08/07/2006

Kooistra a Roma

Dopo il ritorno di Stefan Hubner a Trento, Roma ha acquistato il lungo olandese Witze Kooistra firmando un contratto triennale con questo giovane dal futuro luminoso.
Gioli di nuovo in campo08/07/2006

Gioli di nuovo in campo

Dopo la recente maternità, Simona Gioli torna in campo. E lo farà con la Despar Perugia, con la quale ha già raggiunto l'accordo per la prossima stagione.
Karipidis a Corigliano08/07/2006

Karipidis a Corigliano

Corrisponde al nome di Theoklitos Karipidis l’ultimo rinforzo individuato dalla Volley Corigliano. Lo schiacciatore greco classe ’80 è stato ingaggiato dalla Società presieduta da Vincenzo Policastri per rinforzare ulteriormente il ruolo di “banda”, dopo la conferma di Francesco De Marchi e l’acquisto di Toni Kovacevic. Karipidis arriva a Corigliano dopo l’ultima stagione passata tra la Serie A1 di Verona e la Serie A2 di Bassano, dov’è stato chiamato a novembre scorso per sopperire all’infortunio del forte opposto Daniele Desideri. Con il Bassano Karipidis ha poi conquistato i playoff, disputando un’ottima stagione e diventando fondamentale per l’economia del gioco dei veneti. La carriera professionistica di Karipidis è però iniziata già nel 1997, nella Serie A greca, con la squadra dell’Iraklis Salonicco. Qui Karipidis gioca per ben 6 stagioni, arrivando poi nella Serie A1 italiana nel 2003/04, alla corte della Sisley Treviso. Con la Sisley vince tutto, Coppa Italia, Supercoppa e Campionato italiano, prendendosi grandi soddisfazioni. L’anno successivo si trasferisce all’Ancona, in Serie A2. Sul suo arrivo in Calabria, raggiunto telefonicamente, Karipidis ha dichiarato: «Sono molto contento del mio approdo a Corigliano, soprattutto perché la Società mi ha cercato in modo convinto. Ciò mi fa capire che i dirigenti rossoneri hanno apprezzato sia l’atleta che l’uomo Karipidis, cosa per me fondamentale ai fini dell’obiettivo di lavorare bene insieme, crescere come atleta e come uomo». Sulle motivazioni che l’hanno spinto ad accettare la proposta del Corigliano, lo schiacciatore greco ha sottolineato: «Ho creduto da subito nel progetto di una Società che si è dimostrata seria sin dall’inizio. Ho visto che sono stati ingaggiati giocatori di calibro, come ad esempio il mio amico Goran Maric, con il quale ho già giocato insieme. Tutto ciò non mi ha fatto dubitare neanche per un attimo nel dire “sì” ai dirigenti del Corigliano». Cambiando settore e spostandoci sullo staff tecnico, da segnalare nei giorni scorsi l’arrivo a Corigliano del 2° allenatore Francesco Cadeddu. Visitata Corigliano, sua nuova collocazione sportiva, Cadeddu ha avuto modo di prendere confidenza con il Pala Brillìa e con i vertici della Volley Corigliano. «Tutte le circostanze createsi promettono un buon campionato ma, come si suol dire, contano i fatti e non le parole -ha affermato Cadeddu in modo determinato-. Il campionato di Serie A2 è duro e va affrontato con pazienza e serietà. Bisogna lavorare sodo per arrivare a risultati che contino. Dal 9 agosto prossimo bisognerà chinare la testa e iniziare ad allenarci con impegno».
Moro a Bassano07/07/2006

Moro a Bassano

Colpo grosso del Fiorese Spa Bassano che per la stagione '06-'07 si assicura anche il braccio pesante di Stefano Moro, opposto di 2 metri cresciuto ed esploso a Cuneo dove è diventato uno dei giovani più interessanti del panorama pallavolistico nazionale. La passata stagione Moro ha vestito la maglia della Marmi Lanza Verona giocando 38 set nell'arco dell'intero campionato e mettendo a segno 98 punti. Al pari del suo quasi coetaneo Eros Guarise, Moro ha fatto parte della Nazionale Italiana Juniores con la cui maglia ha vinto la medaglia d'argento agli Europei siciliani del 2002 e la medaglia di bronzo alle Universiadi di Istanbul dell'anno scorso. Per mister Simoni si tratta della pedina che mancava nello scacchiere visto che quello dell'opposto era l'unico ruolo rimasto scoperto nel sestetto titolare dopo la partenza di William Kirchhein (accasatosi col Cavriago). Ancora una volta dunque il Bassano sceglie la linea verde e si porta a casa l'entusiasmo e la voglia di emergere di un giocatore giovane, seppur con una notevole esperienza in serie A1, capace di fare la differenza nella serie cadetta e di riproporsi nell'ottica di un eventuale futuro salto di categoria. Il ds Dennis Zangaro non ha dubbi e vede per Moro un grande futuro a Bassano: "Stefano Moro l'abbiamo cercato e atteso a lungo, ma d'altra parte ne valeva la pena perchè il giocatore vale molto. E' una forza della natura, si tratta solo di metterlo nelle condizioni giuste per esprimersi al meglio: credo che in questo senso Bassano sia la piazza giusta e del resto lui stesso ha fortemente voluto venire qui, nonostante altre offerte, sia perchè conosce bene alcuni nostri giocatori, sia perchè ha visto in noi una società giovane ed ambiziosa in cui crescere e puntare in alto". Il Fiorese Spa Bassano della prossima stagione si sta delineando come una squadra giovanissima, l'età media è di 25 anni, e con una statura media notevolissima visto che con l'arrivo dei giganteschi Moro e Carletti, l'altezza media dei dieci atleti a disposizione di Simoni è arrivata a quota 198 cm. Dieci atleti appunto perchè mancano ancora due giocatori, ovvero il secondo palleggiatore e la quarta banda. Pare che la società del presidente Signor sia decisamente intenzionata a proseguire con la politica della linea verde, rivolgendosi, in particolar modo per il ruolo del martello ricevitore mancante, al proprio settore giovanile maschile. Nulla è ancora definito riguardo ai nomi che completeranno la squadra di mister Simoni, anche se la cosa certa è che la rosa del Fiorese Spa Bassano dall'anno prossimo sarà allargata a ben 15-16 giocatori: infatti nel corso della stagione gli elementi più promettenti e meritevoli delle giovanili avranno modo di allenarsi con la prima squadra. E' il primo forte segnale di un'interazione, che nel corso del tempo diverrà sempre più forte, tra la serie A e i giovani cresciuti all'interno del Progetto Volley Bassanese.
Mia Jerkov a Vicenza07/07/2006

Mia Jerkov a Vicenza

“Una squadra da 10”. Con l’ingaggio della schiacciatrice ricevitrice Mia Jerkov, nazionale croata nata a Cattolica il 5 dicembre 1982, 193 cm e rotti, presentata oggi in conferenza stampa, la Minetti Infollus Vicenza ha messo a segno un vero colpo di mercato. E adesso, per dirla con il presidente Giovanni Coviello, “la rosa è davvero da 10”. Per la qualità dell’ultima arrivata in maglia biancorossa, e per il numero delle giocatrici ufficialmente sotto contratto: le 2 alzatrici Dall’Igna e Chiaro, i 2 liberi De Gennaro e Bedin, le 3 centrali Paccagnella, Arrighetti e Vanni, l’opposta Conti e l’altra schiacciatrice di banda Petrauskaite. Mia Jerlov è figlia d’arte. Suo padre è infatti Zeljko Jerkov, croato, super campione di basket con la vecchia Yugoslavia medaglia d’oro ai mondiali del 1978 e alle Olimpiadi del 1980, argento ai mondiali del 1974 e alle Olimpiadi del 1976, campionati e Coppe vinti dovunque in quantità “industriale”, in Italia bandiera della Scavolini Pesaro. Questo ricco signore, ora “soltanto” sindaco di Spalato e con l’azienda della sua famiglia (la moglie Dragica e i figli Marko, Ante e Mia) esclusivista per tutta le ex Yugoslavia dell’azienda Scavolini e leader negli arredamenti alberghieri, da oggi sarà, se possibile, ancora più conosciuto a Vicenza per la figlia, Mia Jerkov, che dal padre ha ereditato l’altezza e il talento sportivo, ma in un altro sport, decisamente femminile, la pallavolo. Mia Jerkov, nata a Cattolica, quando il padre giocava a Pesaro con un grande del basket azzurro, quel Walter Magnifico, che ha appena affidato la figlia Gaia, giovanissima del 1991, alle cure del vivaio pallavolistico biancorosso, fa parte della nazionale croata, con la quale ha disputato i campionati europei del 2005 e con la quale si è appena qualificata a quelli del 2007. L’atleta, ovviamente vissuta prevalentemente a Spalato, ha alle spalle una lunga esperienza negli Usa all’Università californiana di Berkeley, dove con la classica borsa di studio riservata ai campioni dello sport ha studiato economia e con la cui squadra ha militato dal 2001 al 2003 guadagnandosi anche la menzione nell’All American Team (la squadra ideale secondo i tecnici di volley statunitensi), e in Russia nelle fila dell’Uralochka, la squadra dello “zar del volley” Karpol pluri campione di quel paese, dove ha giocato nella stagione 2004-2005, prima di approdare nel campionato più difficile e più bello del mondo, quello italiano, nelle fila della Tecnomec Europa Systems Forlì, a cui ora l’ha strappata, dopo un lunghissimo e riservato corteggiamento, il patron vicentino: “Era dal 2000 che inseguivo questa campionessa, quando riuscii a portare a Vicenza la sua compatriota Maja Poljak, di un anno più giovane di lei e anche lei figlia di un nazionale di basket, guarda caso con lo stesso nome di battesimo di Jerkov padre. Ma non convinsi a quel passo Mia, che decise all’ultimo momento di andare oltre Oceano a Berkeley. Sono orgoglioso che ora Mia abbia scelto Vicenza per spiccare, come lei stessa mi ha detto, il salto di qualità definitivo. Per dare un’idea del suo valore basta leggere i suoi dati statistici nello scorso campionato, il suo primo in Italia, con tutti i problemi di adattamento ben noti. Sono migliori in attacco, ricezione, muro e battuta di quelli della nostra ex Ivana Djerisilo, al suo secondo anno in Italia. Mia, poi, e questo non guasta, ha un’intelligenza e una cultura, sportiva e extra sportiva, di livello superiore alla media (non a caso è stata a Berkeley) e che fa di lei una persona completa. Questo si sentirà anche in campo, perché per essere campioni non bastano il braccio e il salto, serve anche la testa”. “È un ingaggio a cui tenevo molto – ha aggiunto ancora Coviello -, e che adesso ci permette di muoverci più tranquillamente sul mercato per completare la rosa con i due tasselli ancora mancanti, un opposto e un martello ricevitore”.
Lucio Antonio Oro a Cuneo07/07/2006

Lucio Antonio Oro a Cuneo

Lucio Antonio Oro, opposto - classe 1977 per 200 cm. di altezza, sarà la riserva dell’azzurro Lasko; l’atleta brasiliano, ora italiano, ha sottoscritto un contratto di un anno con la Bre Banca Lannutti. Oro ha esordito in Italia a Cagliari nel 2002 e arriva da Corigliano, pallavolisticamente è cresciuto in Sud America tra Brasile e Argentina, con la nazionale giovanile brasiliana Lucio Oro ha raccolto risultati importanti vincendo il campionato sudamericano (1996) e conquistando il titolo di vice campione nel mondiale juniores (1997). Silvano Prandi – tecnico Bre Banca Lannutti – ha espresso parere positivo sul giocatore: “Lucio Oro è un giocatore che ci interessa perché dotato di buona tecnica e di notevoli capacità. E’ un atleta idoneo per arricchire la nostra stagione per le sue notevoli qualità fisiche”. Con l’arrivo di Lucio Oro a Cuneo, la Bre Banca Lannutti è sempre più vicina alla definizione dell’organico completo che sarà ufficializzato in occasione del Volley Mercato, a Padova dall’11 al 13 luglio.
Janic a Santa Croce07/07/2006

Janic a Santa Croce

Gran colpo sul mercato della Codyeco Lupi che, con una decisa trattativa, si è assicurata le prestazioni sportive di Bojan Janic, 23enne schiacciatore di 198 cm proveniente dal club spagnolo dell´Almeria dove è arrivato terzo in campionato ed ha partecipato alla Coppa Campioni. Janic conosce molto bene il nostro campionato, avendo militato a Ferrara e a Vibo Valentia in A1. L´atleta serbo, da anni nel giro della nazionale con cui parteciperà alla prossima World League, viene da un´ottima stagione dove i numeri e le statistiche parlano per lui. Ottimo ricettore, è dotato di buona manualità e tecnica anche in attacco. La Codyeco si assicura quindi un eccellente giocatore che darà un deciso contributo alla prossima stagione di A2. A breve sarà completata la batteria degli schiacciatori con altre due bande di sicuro affidamento.
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