Azzurri e azzurre per la prima volta in semifinale all’Olimpiade

08/08/2024

La pallavolo italiana sta sorridendo all'Olimpiade di Parigi. Dopo che la nazionale maschile è approdata in semifinale aggiudicandosi la sfida al cardiopalma con il Giappone 17-15 tie-break annullando ben 4 palle match ai nipponici, la nazionale femminile ha centrato per la prima volta nella storia l'obiettivo delle semifinali: le azzurre hanno dato un'autentica lezione alla Serbia, letteralmente annichilita con un pesante 3-0 in un'ora e mezza.

SOGNANDO UNA MEDAGLIA. La squadra di Giovanni Guidetti ha approcciato bene il match dei quarti di finale, poi è calata incredibilmente dopo che il servizio e la ricezione dell'Italia hanno iniziato a funzionare e il muro ha preso le misure sulla Boskovic: dopo essersi aggiudicato il primo set in rimonta 26-24, il sestetto di Julio Velasco ha letteralmente dilagato mettendo in luce un gioco lineare e concreto, una Orro lucida in regia e una Egonu molto concentrata (alle fine 19 punti per lei) e per le campionesse del mondo si è spenta la luce. Alla fine il gruppo si è comprensibilmente abbandonato agli abbracci e ai sorrisi ed è scattata la festa collettiva condivisa con i tanti tifosi presenti alla South Paris Arena (gigantesca ma obiettivamente brutta assai...) e con il presidente del Coni Giovanni Malagò, da sempre appassionato di pallavolo. Giovedì alle 20.00 l'avversario dell'Italia in semifinale si chiama Turchia, che ha dato vita ad un faccia a faccia entusiasmante con la Cina spuntandola con una grande forza di carattere per 15-12 al quinto set: contro le campionesse d'Europa non sarà facile, ma a questo punto nulla è precluso alle azzurre, con il morale comprensibilmente alle stelle. L'altra semifinale vede di fronte gli Stati Uniti, che si sono sbarazzati con estrema facilità della Polonia con il più classico dei 3-0, e il Brasile, facile vincitore della Repubblica Dominicana con il medesimo punteggio: le campionesse olimpiche in carica stelle e strisce partono con il fuori del pronostico grazie ad un organico obiettivamente infinito. All'Olimpiade però è risaputo che azzardare pronostici e pressoché è impossibile da sempre…

IMPRESA TITANICA. Sotto 2-0 e 24-21 nel terzo set, l’Italia ha trovato la forza e la lucidità di capovolgere la situazione annullando tre palle match ai nipponici, per poi piegarli nel tie break in cui ad un certo punto si sono trovati sotto 15-14: la sfida dei quarti di finale andata in scena alla South Paris Arena ha premiato una squadra vera, giovane e pimpante, ma nel contempo lucida e determinata, capace di aggiudicarsi tre parziali agli spareggi e di piegare un’avversaria trascinata dai 32 punti di un eccellente Ishikawa e ottimamente messa in campo dal vecchio amico Philippe Blain, il tecnico che adesso siede sulla panchina della nazionale del Sol Levante dopo essere stato a lungo in passato su quella della Francia campione olimpica in carica con ct Laurent Tillie. E saranno proprio i Blues, allenati ora da Andrea Giani, gli avversari degli azzurri nella semifinale che andrà in scena mercoledì alle 20.00 e che vedrà gli azzurri impegnati per l’ottava volta in questo tipo di match nelle 13 edizioni dei Giochi finora disputate: i padroni di casa si sono infatti sbarazzati della Germania, anche se a fatica, e adesso contenderanno all’Italia il lasciapassare per la finale. Bella sfida, molto aperta, che mette di fronte due formazioni infarcite di giocatori che si conoscono a menadito, in grado di regalare pathos e spettacolo. La finale per la medaglia di bronzo si disputerà venerdì 9 alle ore 16.00, mentre quella per la medaglia d'oro è in programma sabato 10 alle ore 13.00. A questo punto giunti, sperare è d’obbligo…

WORK SHOP PER ALLENATORI. Domenica 22 settembre torna il tradizionale appuntamento al Centro Pavesi con il work shop per allenatori. Quest’anno i due relatori d’eccezione saranno Massimo Barbolini Rado Stoytchev: il tecnico modenese che il prossimo anno andrà negli States per vivere una bellissima esperienza nella neonata Lega professionistica femminile parlerà di “Contrattacco dopo la difesa” mentre il tecnico bulgaro della Rana Verona farà una lezione su La distribuzione del palleggiatore”. Si inizierà alle ore 14.00 e ci sarà come è ormai consuetudine il prezioso contributo delle due selezioni lombarde grazie alle quali la parte pratica completerà quella teorica. Ci vediamo lì, numerosi come sempre.

Buona pallavolo a tutti!

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