Azzurri nel cuore degli italiani

15/09/2023

Parto con una premessa: faccio queste considerazioni che confermo fin d’ora indipendentemente da come finirà l’Europeo maschile che sabato sera alPalaEur di Roma vede di fronte una bella Italia, fermamente intenzionata a difendere il titolo continentale, e la Polonia, sempre pericolosa e non solo perché può vantare il fuoriclasse Leon come principale terminale offensivo. Gli azzurri sono la miglior creatura pallavolistica che ho ammirato nella mia ormai quarantennale carriera: belli da vedere, coinvolgenti da tifare, corretti da additare ad esempio, simpatici all’infinito oltre che forti come probabilmente nessuno avrebbe mai immaginato prima dell’arrivo del loro mentore Fefè de Giorgi in panchina. Il ct, grande alchimista, ha fatto un autentico miracolo, assemblando in pochissimo tempo un gruppo eccezionale che riesce ad esprimere una pallavolo tanto divertente quanto efficace, forte di splendide individualità tutte, e sottolineo tutte, a disposizione della squadra. O meglio, di una Squadra autentica, che sa risolvere le situazioni anche più complicate come è successo in occasione del primo set della semifinale con la Francia. Ecco, proprio questa partita, interpretata in maniera a dir poco perfetta e vinta d’autorità con uno strameritato 3-0, ha confermato l’indubbia potenzialità di un’Italia che adesso rappresenta la più bella realtà della pallavolo internazionale maschile. Questo lo dico indipendentemente dai risultati. Lo ha capito anche il pubblico, sempre più innamorato di questi meravigliosi ragazzi, che hanno una caratteristica unica, per me semplice ma importantissima: sono accomunati dalla voglia di sorridere, di affrontare con serenità anche i momenti più difficili. Hanno acquisito in poco tempo la consapevolezza della propria forza, hanno convinto anche i più scettici, sono entrati nell’immaginario collettivo con la semplicità dei forti. Se la cosiddetta “nazionale dei fenomeni” era formata da molti dei migliori giocatori del mondo nei vari ruoli, questa Italia ha trovato l’inerzia vincente dal proprio insieme, nel quale in poco tempo hanno iniziato a brillare splendide individualità come Lavia, Michieletto, Balaso, Romanòe quel grande capitano che corrisponde al nome di Simone Giannelli. Intorno a loro ruotano tutti in perfetta sincronia, con una musicalità coinvolgente, regalando giocate sopraffine che rappresentano autentici camei in un gioco d’insieme quasi perfetto sia in prima che in seconda linea. Il mio amico Fefè ha fatto un lavoro a dir poco straordinario, convincendo anche con i fatti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (grande appassionato di pallavolo) ad andare a fare il tifo per gli azzurri sabato sera. E io sono fermamente convinto che il bello debba ancora venire…

TUTTI DAVANTI ALLA TV. La semifinale tra Italia e Francia ha vinto la prima serata televisiva facendo registrare numeri importanti su Rai 2, con un ascolto di oltre 3 milioni di spettatori e uno share del 16,2%. Bene anche Sky Sport con una media di 399.000 telespettatori, lo share del 2,1% e un picco di 522.000 contatti. I numeri sono destinati a migliorare ulteriormente, visto che la finale tra Italia e Polonia sarà trasmessa sabato dalle ore 21 addirittura su RAI 1 oltre che su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena.

LA STORIA DELLA PALLAVOLO. Sono davvero molto soddisfatto della mia ultima fatica editoriale dedicata alla storia della pallavolo, dalle origini a oggi. Un lunghissimo viaggio riassunto in 300 pagine a colori riccamente illustrate frutto di un lavoro certosino durato tre intensi anni. Nel volume è riassunto davvero tutto: non solo i risultati, ma anche gli aneddoti, i personaggi, la nascita delle coppe, gli avvenimenti internazionali, i risvolti socio-politici, l’evoluzione del regolamento e del gioco. Sono già state due le presentazioni del volume: la prima presso la sede del Comune di Bologna a Palazzo d’Accursio, alla presenza del Governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e di molti dei personaggi che hanno scritto pagine importanti nella storia della pallavolo; la seconda al Fantini Club di Cervia con altri campioni. Sono orgoglioso che il volume verrà presentato anche giovedì 19 ottobre al Salone d’Onore del Coni alla presenza del presidente Giovanni Malagò. Ricevere il libro è comunque molto semplice: cliccate sul banner in alto a questa home page e trovare tutte le indicazioni

WORK SHOP 2023. Torna anche quest’anno il work shop per allenatori: l’appuntamento è per domenica 24 settembre al Centro Pavesi di Milano con relatori d’eccezione Angelo Lorenzetti, campione d’Italia con Trento e oggi tecnico di Perugia, e l’ex ct dell’ItaldonneMassimo Barbolini, vincitore della Cev Cup con Scandicci. Una giornata di altissimo profilo a numero chiuso: dovete affrettarvi per partecipare perché i posti stanno davvero finendo!    

Buona pallavolo a tutti!

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