Va al Castellana la seconda sfida di questa semifinale playoff. Il punteggio finale di 3 a 0 per i ragazzi di Travica dice praticamente tutto sull’andamento della gara, giocata sottotono dai rossoneri di Corigliano nonostante il caloroso tifo dei circa 150 supporters calabresi giunti a Castellana. Già da un’ora prima della gara, infatti, il clima al Pala167 diventa infuocato, con le due tifoserie intente ad incitare a gran voce i propri giocatori. Per la cronaca del match, coach Travica ripropone dal primo punto Leozao all’opposto, preferendolo a Joel. Per il resto, così come per la Famigliulo, in campo scendono gli stessi uomini già visti in gara 1. L’equilibrio iniziale nel punteggio si spezza sull’8-8 quando in battuta per i locali va Leozao: il brasiliano, con un ace, da il là ad un buon break che porta Castellana sul +3 (11-8). Corigliano accusa il colpo e commette una serie di ingenuità, soprattutto non riesce ad essere pungete né in attacco (con Kovacevic e Tomasello contratti dal muro di casa) né al servizio, come invece era successo nella gara d’andata. Al tempo tecnico la Mater conduce 16-10, vantaggio poi aumentato sul 19-12. Giuliani chiama timeout ma la Famigliulo non si scuote e va sotto 21-13 (massimo vantaggio nel set per i pugliesi di +8). Entra anche Andel tra i calabresi ma la musica non cambia e Castellana chiude 25-19. Nel 2° set Corigliano continua a soffrire il servizio dei pugliesi, con Kovacevic che sembra ancora non essere entrato in gara, al punto che Giuliani lo richiama in panchina sul 7-6 inserendo De Cecco. Il 2° parziale è il più equilibrato dei tre ma i pugliesi giocano con n piglio differente rispetto ai calabresi. Sul 10-10 Castellana prova a scappar via con un ace di Libraro ma Parodi riporta la parità sul 12-12 murando Pascual. Tentativo riproposto sul turno di battuta di Joel, che realizza 3 ace e porta i suoi sul 17-13. Corigliano però rinviene ancora e si porta sul 18-18 (errore Libraro), costringendo Travica al timeout. Svolta del set sul 20 pari: Barbone passa in primo tempo e Pascual mette giù due palloni da posto 4 portando Castellana sul +3 (23-20). De Marchi e Parodi riportano sotto Corigliano sul 23-22 ma poi Corigliano sbaglia la battuta vanificando la rimonta. Chiude Creus sul 25-23 in primo tempo. Nel 3° set la Mater domina nettamente. Torna in campo Joel, e Travica si gioca anche la carta Lo Re per Libraro. Sul 4-4 Giuliani richiama in panchina Baldaccini e inserisce Parusso. Al tecnico la Famigliulo è sul +2 ma il vantaggio svanisce presto, al punto che Castellana si ritrova sul 21-16 in un batter d’occhio. Tra i calabresi entrano anche Domizioli e Andel ma i pugliesi sono lanciatissimi e vanno a chiudere 25-19 con un ace di Fabroni che fa esplodere il Pala167. Discorso qualificazione quindi rinviato al 9 maggio, quando al Pala Corigliano andrà in scena il terzo e ultimo atto di questa sfida valevole per la finale playoff.