Bassano e Castellana Grotte conquistano la bella delle semifinali dei play off promozione maschili

06/05/2007

Bassano e Castellana Grotte conquistano la bella delle semifinali dei play off promozione maschili
Si va alla bella fra il Bassano e Santa Croce. Mercoledì prossimo (ore 20.30) al PalaParenti si deciderà chi andrà in finale. Partita equilibrata, quella di ieri, con il tie-break decisivo per l’assegnazione del successo in favore dei veneti. Un muro del centrale Guarise su Fabbiani ha chiuso la contesa dopo che Janic aveva commesso un errore al servizio. I giallorossi di Dalla Fina si sono così imposti per 16-14. La prima frazione inizia in modo incoraggiante per i conciari subito tonici e più carichi e caldi rispetto ai padroni di casa. La Codyeco comanda per 25-17 ma, nella seconda frazione è la Fiorese a prendere fiducia costringendo la Codyeco all’errore. Fabbiani da i primi segni di cedimento mentre il Bassano cresce al servizio specialmente col cubano Gonzalez. Questi prende per mano i veneti mentre l’attacco dei “Lupi” si esprime in maniera imbarazzante toccando solamente quota 18%. Il pareggio (25-15) è ineccepibile. Nel terzo e quarto parziale le due squadre si rendono a vicenda pan per focaccia e, se nella terza frazione comanda Desiderio, nel quarto set incide di più la squadra di Valdo, pronta a sfruttare il calo finale dell’opposto Moro. I due set si chiudono entrambi col punteggio di 25-23 portando il risultato in perfetta parità: 2-2. Nella Codyeco, frattanto, è entrato l’olandese Vlam per Pagni, che Valdo conferma anche al tie-break. Qui i “Lupi” cambiano sull’8-7 dopo un ace del tulipano a cui però non viene data continuità perché, un po’ a turno i biancorossi sbagliano mentre il Bassano sembra attanagliato dalla paura di non farcela. Un muro di Guarise su Janic porta la Fiorese sul 14-13 e poi è il serbo ad impattare sul 14 pari, anche se nel finale il suo errore dai nove metri è fatale.

Va al Castellana la seconda sfida di questa semifinale playoff. Il punteggio finale di 3 a 0 per i ragazzi di Travica dice praticamente tutto sull’andamento della gara, giocata sottotono dai rossoneri di Corigliano nonostante il caloroso tifo dei circa 150 supporters calabresi giunti a Castellana. Già da un’ora prima della gara, infatti, il clima al Pala167 diventa infuocato, con le due tifoserie intente ad incitare a gran voce i propri giocatori.
Per la cronaca del match, coach Travica ripropone dal primo punto Leozao all’opposto, preferendolo a Joel. Per il resto, così come per la Famigliulo, in campo scendono gli stessi uomini già visti in gara 1. L’equilibrio iniziale nel punteggio si spezza sull’8-8 quando in battuta per i locali va Leozao: il brasiliano, con un ace, da il là ad un buon break che porta Castellana sul +3 (11-8). Corigliano accusa il colpo e commette una serie di ingenuità, soprattutto non riesce ad essere pungete né in attacco (con Kovacevic e Tomasello contratti dal muro di casa) né al servizio, come invece era successo nella gara d’andata. Al tempo tecnico la Mater conduce 16-10, vantaggio poi aumentato sul 19-12. Giuliani chiama timeout ma la Famigliulo non si scuote e va sotto 21-13 (massimo vantaggio nel set per i pugliesi di +8). Entra anche Andel tra i calabresi ma la musica non cambia e Castellana chiude 25-19.
Nel 2° set Corigliano continua a soffrire il servizio dei pugliesi, con Kovacevic che sembra ancora non essere entrato in gara, al punto che Giuliani lo richiama in panchina sul 7-6 inserendo De Cecco. Il 2° parziale è il più equilibrato dei tre ma i pugliesi giocano con n piglio differente rispetto ai calabresi. Sul 10-10 Castellana prova a scappar via con un ace di Libraro ma Parodi riporta la parità sul 12-12 murando Pascual. Tentativo riproposto sul turno di battuta di Joel, che realizza 3 ace e porta i suoi sul 17-13. Corigliano però rinviene ancora e si porta sul 18-18 (errore Libraro), costringendo Travica al timeout. Svolta del set sul 20 pari: Barbone passa in primo tempo e Pascual mette giù due palloni da posto 4 portando Castellana sul +3 (23-20). De Marchi e Parodi riportano sotto Corigliano sul 23-22 ma poi Corigliano sbaglia la battuta vanificando la rimonta. Chiude Creus sul 25-23 in primo tempo.
Nel 3° set la Mater domina nettamente. Torna in campo Joel, e Travica si gioca anche la carta Lo Re per Libraro. Sul 4-4 Giuliani richiama in panchina Baldaccini e inserisce Parusso. Al tecnico la Famigliulo è sul +2 ma il vantaggio svanisce presto, al punto che Castellana si ritrova sul 21-16 in un batter d’occhio. Tra i calabresi entrano anche Domizioli e Andel ma i pugliesi sono lanciatissimi e vanno a chiudere 25-19 con un ace di Fabroni che fa esplodere il Pala167.
Discorso qualificazione quindi rinviato al 9 maggio, quando al Pala Corigliano andrà in scena il terzo e ultimo atto di questa sfida valevole per la finale playoff.

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