Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
‹
›
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Campionato femminile
>
Bergamo e Pesaro: noblesse oblige
Bergamo e Pesaro: noblesse oblige
di Luciano Pedullà
24/11/2011
Il campionato riprende con due squilli di tromba: Novara e Urbino espugnano i parquet, rispettivamente, di Bergamo e Pesaro portando a casa preziosi punti dalla trasferta nella tana di due nobili che nelle ultime stagioni hanno impreziosito l’albo d’oro del Campionato Femminile Italiano. La storia recente narra di vicende molto differenti per queste due compagini. Bergamo, Campionessa Italiana in carica ha voluto percorrere il cammino del “dopo Lo Bianco” cedendo in un sol colpo oltre alla palleggiatrice dell’Italica Nazionale anche Ortolani e Lucia Bosetti, ovvero le due giocatrici che spesso si contendono il ruolo di opposto nella formazione azzurra. Un cambiamento pesante che ha però concesso spazio a giocatrici già inserite nel campionato passato che hanno il nome di Signorile, in palleggio, e Vasileva a schiacciare oltre a due protagoniste della zona quattro nella scorsa stagione, Di Iulio e Quaranta. Cambiamenti che hanno coinciso con la non perfetta condizione di Piccinini e Merlo e con la concessione di un breve periodo di riposo per Arrighetti e che non hanno permesso a Mazzanti di avere la migliore formazione disponibile. Se a questo aggiungiamo che, pur con altrettante assenze, Novara ha una formazione vivace e competitiva per l’alto livello, si può spiegare in questo modo la defaillance della squadra lombarda, che ha comunque le carte in regola per rimanere tra le protagoniste della stagione, nonostante abbia inanellato due sconfitte, per giunta sul terreno amico. Campanello d’allarme invece per Pesaro che rimane al palo e con un solo set vinto in quattro gare! Anche la formazione guidata da Tofoli ha fatto incredibili cambiamenti, confermando in campo solamente Ferretti, De Gennaro e Manzano e scommettendo su Okuniewska, Brinker, Klineman oltre ad affidarsi all’azzurra Ortolani fresca vincitrice di scudetto e protagonista delle finali milanesi. Una formazione che non possiede le caratteristiche dell’equilibrio per la ricezione e per l’attacco e che deve avere necessariamente molto tempo per trovare la quadra. Il Campionato però è inclemente e non concede programmazione e tentennamenti ed ecco, quindi, la formazione marchigiana sprofondata in una zona che non eravamo soliti vedere, almeno dal 2004. E’ diventata una situazione difficile perché alla squadra di Tofoli sembra mancare un vero punto di riferimento, tattico in ricezione, efficace nelle palle alte e di carattere a muro. Intanto il tempo è tiranno e dopo la sconfitta dura subita nel derby, incombono le gare con Novara, di Champions, con la Dinamo Mosca, e con Villa Cortese nel giro di soli otto giorni. E’ una squadra che ha bisogno di tanto lavoro e tanto allenamento per tornare velocemente ai fasti che l’hanno accolta negli anni passati e togliersi rapidamente dai nefasti che la stanno affliggendo in questo momento. Tutto facile per Villa Cortese e Busto Arsizio: la formazione di Abbondanza si è tolta il lusso di giocare contro Parma lasciando a riposo Berg, arrivata da un’estate senza interruzioni tra Grand Prix e World Cup; per le lombarde di Parisi, invece la vittoria di Modena appare troppo facile rispetto al valore della formazione allenata da Cuccarini. Le emiliane, mancavano di una schiacciatrice e di Croce nel ruolo di Libero, ma hanno fatto notare un’arrendevolezza preoccupante, che ricorda quella della squadra vista un anno fa. Per Chieri primi punti importanti in lotta con Conegliano e Pavia che appaiono però un gradino sotto le torinesi per esperienza e … ricezione. Per Piacenza vittoria determinata, ma sembra che la squadra di Marchesi abbia tutte le carte in regola per dar fastidio a tante formazioni. Prossimo turno interessante con la sfida tra Novara e Pesaro che una volta si giocava davanti a più di 6000 spettatori e Bergamo contro Villa Cortese scontro verità per entrambe le formazioni.
precedente:
Nel fine settimana il sesto turno di A1 e l'ottavo di A2 femminile
successivo:
A2 Femminile: nel recupero del primo turno Crema supera Forlì a domicilio e balza in vetta
Archivio Campionato femminile
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2025 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy Policy]
[Cookie Policy]