Berruto a Macerata, Tofoli a Pesaro, arbitri a Ravenna

27/05/2010

Mauro BerrutoMauro Berruto
Mauro Berruto
Week end importante per la nazionale maschile, impegnata a Gioia del Colle nel girone di ritorno della qualificazione per gli Europei 2011 dopo il flop di Ankara. Senza Gigi Mastrangelo, alle prese con problemi a un gomito.

FORZA AZZURRI. Domenica l’Italia ha perso con la Turchia (non succedeva da 44 anni), e adesso obiettivamente per staccare il biglietto per la rassegna continentale che si giocherà tra un anno si dovrà quasi sicuramente passare da un match di spareggio a settembre, poco prima del Mondiale in Italia (con la Lettonia?): questo brutto passo falso ha fatto riemergere taluni dubbi nei confronti del ct Anastasi, che invece deve essere lasciato tranquillo per preparare al meglio l’appuntamento più importante, il Mondiale di settembre. Certo si tratta di un preoccupante campanello d’allarme sul quale fare riflessioni approfondite, ma il tempo per prepararsi al meglio esiste. Lo sanno bene anche i giocatori, che per bocca del proprio capitano Valerio Vermiglio ha detto ad Adelio Pistelli sul Corriere dello Sport: “Dobbiamo essere umili, uomini, dobbiamo lottare su ogni pallone; possono esserci screzi tra di noi ma dopo una riunione con Anastasi – che sta facendo un gran lavoro - abbiamo capito che tra noi c’è coerenza, c’è il gruppo: in campo del resto ci andiamo noi, non l’allenatore”. Ha ragione su tutto, anche se non si deve commettere l’errore di sottovalutare il brutto passo falso in terra turca per guardare con ottimismo al domani tinto d’azzurro.

ECCO BERRUTO. Alla fine Mauro Berruto, reduce da una super-stagione a Monza, è stato chiamato per sostituire Fefè De Giorgi sulla panchina della Lube Macerata. Il tecnico torinese, ct della Finlandia, era già stato alla guida dei biancorossi nella stagione 04/05, quando era arrivato per sostituire l’esonerato Raul Lozano portando i biancorossi fino alla semifinale scudetto con Treviso (persa alla quinta partita dopo essersi trovata avanti 2-0). Per Berruto si tratta di certo di una grande sfida ("vado per vincere  puntiamo a tutte le finali, scudetto,Coppa Italia e Challenge Cup"), e per accettarla ha ammesso pubblicamente di aver accettato un ingaggio inferiore rispetto a quello che gli aveva offerto l’Acqua Paradiso, che adesso sceglierà Luca Monti, fino a poco fa sulla panchina di Crema finalista dei play off promozione in A2 (e a rischio chiusura se non troverà le necessarie risorse economiche, come ha ammesso il presidente Percivaldi). Manca dunque solo una squadra senza allenatore, Vibo Valentia, che però pare orientata a scegliere Vincenzo Di Pinto dopo aver lasciato libero Jon Uriarte (il cui talentuoso figlio Nicolas è il nuovo regista di Roma, neo-promossa in A1).

TOFOLI A PESARO. A proposito di panchine, la Scavolini Pesaro ha affidato la propria a Paolino Tofoli, come avevamo da tempo anticipato. Una bella sfida per la società, che si affida a un debuttante in questo ruolo, e una bella sfida per l’ex regista azzurro, che si tuffa in una nuova, stimolante avventura partendo dall’alto. Non si sa ancora se al suo fianco ci sarà Riccardo Marchesi, che ha guidato le campionesse d’Italia al terzo titolo consecutivo dopo aver sostituito Angelo Vercesi: la situazione deve ancora essere affrontata e conseguentemente decisa. Giovanni Guidetti, contattato un mesetto fa dal club marchigiano, resta dunque in Turchia (e in home page potete leggere un suo bellissimo articolo su questo Paese, molto vivo dal punto di vista pallavolistico). E Marchesi potrete vederlo nello speciale sulla stagione del volley femminile, in onda su Sky Sport 2 alle 15.45: con lui la regista biancorossa Francesca Ferretti e Maurizia Cacciatori.

GLI ARBITRI A RAVENNA. Appuntamento in riva all’Adriatico per tutti i fischietti italiani dal 2 al 6 giugno in occasione della 31a edizione delle Arbitriadi. Bellissimo e divertentissimo appuntamento, dedicato quest’anno alla memoria di Lanfranco Malerba che ci ha lasciato nemmeno un anno fa. Si tratterà tra l’altro di raccogliere fondi per l’adozione di un bimbo haitiano, iniziativa lodevole assai. Ringrazio gli arbitri per avermi invitato a fischiare la finale (femminile) insieme a mio fratello Lanfranco e anche per il premio che hanno deciso di assegnarmi. Troppa grazia…

NUMERO UNO DI LEGA. Mentre nel fine settimana si assegna la Junior League maschile a Sestola, sull’Appennino modenese, si parla del nuovo presidente della Lega maschile, che a breve verrà eletto (in occasione della prossima assemblea delle società). In pole position è Valter Lannutti, presidente da poco campione d’Italia con la sua Cuneo, e per il ruolo di vice-presidente il nome più attendibile è quello di Diego Mosna, numero uno di Trento. Se però Lannutti dovesse rinunciare a causa dei suoi tanti impegni di lavoro, non è da escludere che sia proprio Mosna a tornare a rivestire un ruolo che ha abbandonato a ottobre per lasciare il posto a Claudio Sciurpa. A luglio toccherà invece alla Lega femminile votare il presidente: intanto si sta sondando il terreno alla ricerca di un direttore generale (e qualcuno è già stato contattato…).

Buona pallavolo a tutti!

P.S. Sta per arrivare il momento della dichiarazione dei redditi: per il 5 per mille la raccomandazione è di firmare ancora una volta per la Casa Luce e Sorriso, come tanti hanno fatto negli anni passati. Un piccolo-grande contributo alla gente che soffre, aiutando un gruppo di persone serie che ha deciso di aiutare chi è stata dimenticato dalla dea bendata. Il Codice Fiscale della LILT Modena è 94097010360.
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