Berruto: "Potevamo allungare la partita"

di Sergio Martini

20/11/2011

Berruto: "Potevamo allungare la partita"

Il tecnico azzurro Mauro Berruto esamina con grande serenità la sconfitta con la Russia. "Sapevamo che avremmo affrontato una delle squadre più forti, che ci sta davanti nel ranking mondiale e che l'esordio sarebbe stato difficile. Rimane il rammarico di una partita dove potevamo portare a casa qualcosa in più, non so se avremmo potuto vincerla ma senz'altro avremmo potuto allungarla. Sono considerazioni che si fanno ma che contano poco perchè domani mattina si torna in campo. La nostra World Cup ricomincia da lì in battuta e a muro che sono i nostri punti di forza, sappiamo che con la Russia non hanno funzionato secondo il nostro standard. Il nostro obiettivo è quello di affrontare ogni partita sapendo che mette in palio tre punti indipendentemente dall'avversario che hai di fronte. L'altro grande nostro obiettivo è quello di migliorare le nostre prestazioni nel corso della manifestazione".
Lotta per due ore contro la Russia che sfodera una grande partita e batte gli azzurri in quattro set al loro debutto in World Cup. Ivan Zaytsev ripercorre a caldo i momenti del match. "Siamo partiti contratti con tanti errori in battuta nelle prima parte del primo set prima di sbloccarci; grazie alla correlazione muro-difesa abbiamo recuperato qualche punto con contrattacchi efficaci. Abbiamo vinto il parziale ma dal secondo set è cambiata la partita, il servizio russo ci ha messo in difficoltà agevolando il loro muro e la difesa mentre il nostro servizio non è stato più incisivo. Ci siamo un pò demoralizzati perchè non abbiamo sfruttato alcune situazioni di contrattacco. Dall'altra parte della rete c'era una squadra solida e compatta ma ci siamo accorti che ce la possiamo fare anche contro la Russia dimostrandolo non solo nel primo set. Ci sono ancora 10 partite da giocare e la strada è ancora lunga. La tensione dell'esordio l'abbiamo pagata in ricezione ma la battuta russa è stata su alti livelli". Protagonista assoluto in campo Michal Lasko con 26 punti di bottino personale. "C'è il grosso rammarico a caldo di aver perso una partita per episodi e di aver lasciato alcuni punti importanti seppur ad una grande squadra. Rimane comunque l'impressione di aver giocato alla pari con una delle squadre favorite e quindi non tutto è negativo. Aver messo a segno 26 punti vale poco. Ho difficoltà quando il palleggiatore è in zona 1 ma in generale abbiamo avuto qualche problemino anche perchè abbiamo subito dai due battitori migliori del torneo. Ripartiremo domani contro l'Egitto pensando partita dopo partita. Ne dobbiamo giocare ancora 10 e può succedere ancora tutto. Da una parte siamo stati sfortunati ad affrontare subito Russia e Brasile perchè nelle prime partite manca quell'amalgama necessaria che anche all'Europeo abbiamo trovato strada facendo. Ma abbiamo anche la fortuna che dopo l'inizio difficile sappiamo che ci sono altre gare e i posti per Londra sono tre".