Busto Arsizio conquista la Final Four della Champions League femminile

12/03/2015

Il sogno è realtà: la Unendo Yamamay Busto Arsizio parteciperà alla Final Four della 2015 Cev DenizBank Volleyball Champions League! Le farfalle hanno conquistato il pass per Stettino grazie alla vittoria di oggi per 3-0 a Mosca sul campo della Dinamo, già sconfitta all'andata con lo stesso risultato. Con questo successo la società biancorossa riporta il volley italiano al top europeo dopo un anno di assenza e, vista l'eliminazione della Sir Safety Perugia in campo maschile, sarà l'unica rappresentante del movimento nazionale alle finali della massima competizione continentale. Perentorio il successo UYBA allo Sports Palace Druzhba di Mosca: le farfalle hanno saputo domare l'iniziale foga di Obmochaeva, che nel primo set sembrava far volgere il destino dell'incontro a favore delle padrone di casa, ribaltando lo score trascinate da Diouf e Havelkova davvero in grande spolvero e ben assistite da una attenta Wolosz. La gara bustocca è proseguita con grande solidità anche nel secondo parziale, quando i tocchi a muro di Pisani e le difese di Leonardi, Marcon e Havelkova hanno tolto certezze alle forti attaccanti russe e hanno fatto volare la UYBA alla qualificazione. Il punto Final Four è stato realizzato dalla capitana Marcon, autrice di un match di grande qualità. Il terzo set, giocato solo per le statistiche, ha portato a tutti i tifosi biancorossi l'ulteriore gioia della vittoria rotonda, grazie al buon impatto di tutte le giocatrici schierate da Parisi: Camera, Michel, Perry, Rania e Degradi hanno fatto vedere tutta la loro voglia di giocare e hanno chiuso meritatamente la partita a proprio favore. I numeri migliori della magica serata biancorossa: Diouf è andata a segno 14 volte nei due set giocati (52%, 1 muro), Havelkova ha dimostrato tutta la sua esperienza in campo europeo con 11 realizzazioni in due set (43%, 1 muro); Lyubushkina (4 attacchi vincenti, 50%) e Pisani (3 muri) hanno confermato di essere una coppia di centrali ben assortita, Perry (8 punti, 7 nel solo terzo set, con 2 aces) è ormai ufficialmente più che una alternativa per Carlo Parisi. 7 aces per la squadra biancorossa, che farà ritorno in Italia domani: l'atterraggio a Malpensa è previsto per le ore 19.05.
La gara in pillole: i sestetti sono quelli della gara di andata con Parisi che inizia con Wolosz - Diouf, Havelkova - Marcon, Lyubushkina - Pisani, Leonardi libero e la Dinamo che risponde con Kosianenko - Obmochaeva, Markova - Shcherban, Moroz - Morozova, Malova libero.
Primo set: in avvio Diouf va subito a segno tre volte, Pisani colpisce con il servizio (2-4); Shcherban trova subito il pari dai 9 metri (4-4), ma sempre Diouf e Marcon (attacco + ace) tengono avanti le farfalle (5-7). Tre errori biancorossi ribaltano lo score 8-7, il muro di Markova fa volare la Dinamo sul 9-7, Obmochaeva allunga ancora (10-7 time-out Parisi). Al rientro Obmochaeva va di nuovo a segno e la UYBA continua a soffrire il servizio di Kosianenko (12-7, 7-0 di parziale). Havelkova trova il cambiopalla (12-8) e Pisani a muro ridà speranza alle farfalle (13-10); Diouf e Marcon tengono vicina la UYBA (15-13), ma l'errore offensivo della numero 13 biancorossa fa suonare il 16-13. Havelkova chiude bene la pipe del 16-14, mentre Obmochaeva continua il suo show e Diouf spara out il 19-15. Havelkova passa ancora per il 20-17, Wolosz con l'ace riporta a -2 la UYBA e fa chiamare tempo alla Dinamo (20-18). Pisani mura il -1 (20-19), Havelkova conferma da posto 2 (21-20), poi serve bene e l'invasione russa regala il 21-21; la ceca è scatenata e firma l'ace del sorpasso (21-22, time-out Podkopaev), Diouf conferma due volte il vantaggio (23-24), Perry chiude (23-25).
Stats: Havelkova 7 (60%), Diouf 7 (54%), Obmochaeva 10 (67%).

Secondo set: Marcon si esalta subito in seconda linea, Pisani e Havelkova (pipe) volano (0-3); Lybushkina trova il primo punto della sua gara (1-4), Wolosz di prima firma il 2-5, poi è ancora la centrale numero 1 a mettersi in evidenza con attacco + ace (3-7 time-out Dinamo). L'invasione delle padrone di casa sulla pipe di Diouf fa suonare il primo 3-8, Havelkova e di nuovo Diouf confezionano il 4-10; mentre Leonardi difende tutto, l'opposto biancorosso sfonda il 6-11 e mura l'8-13. Marcon chiude il 9-14 dopo una super difesa di Havelkova, Diouf mette a segno il 9-15 (time-out Dinamo). Leonardi e Havelkova si esaltano sul 9-16, Lyubushkina mura il 9-17, Obmochaeva regala il 9-18, Havelkova mura il +10 (9-19). Nel finale Lyubushkina e Diouf schiacciano ancora sull'acceleratore (16-23), ancora Diouf trova il 17-24, Marcon conquista il punto che vale la Final Four (19-25).
Stats: Diouf 7 (50%), Markova 7 (con 3 muri).

Terzo set: acquisita la qualificazione Parisi inserisce Camera in palleggio, Perry opposto, Degradi e Rania in banda, Michel per Lyubushkina. Di contro Podkopaev dà spazio anche a Fateeva, Lazareva, Perepelkina e Morozova. Perry lavora subito bene da posto 4 e al servizio (due aces consecutivi per il 3-6, time-out Dinamo). Le russe sembrano appannate e regalano il 4-8, Degradi allunga sul servizio di Rania (4-9), Pisani sfrutta la battuta di Michel per il 5-11 e poco dopo mura il 5-12. Degradi fa chiamare tempo alla Dinamo (5-13) e passa con il pallonetto firmando il 7-15. Dopo il 9-16 Perry fa murone (9-17), Michel in fast conquista il 13-19, ma due aces di Vetrova riportano sotto la Dinamo e fanno chiamare tempo a Parisi (17-19). Perepelkina trova la doppietta del pareggio (19-19), ma Degradi e Perry non ci stanno (20-21); Rania firma il break (21-23), le russe regalano il 22-24, ma poi annullano i due match ball. L'ace di Shcherban vale il 25-24, Perry annulla a sua volta (25-25), Rania di forza ribalta (25-26), Michel vuole chiudere (26-27), la Dinamo attacca out il 26-28 conclusivo.
Stats: Perry 7 punti nel set

Il tabellino
Dinamo Mosca - Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (23-25, 19-25, 26-28)
Dinamo Moscow: Morozova 5, Malova (L), Perepelkina 2, Markova 8, Shcherban 11, Obmochaeva 12, Vetrova 4, Kosianenko, Fateeva 3, Tretyakova, Lazareva 6, Moroz 1. All. Andrey Podkopaev. Battute errate: 9, vincenti: 1. Muri: 5.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 4, Degradi 4, Rania 2, Michel 2, Leonardi (L), Marcon 5, Perry 8, Camera, Diouf 14, Wolosz 2, Havelkova 11, Pisani 6. All. Carlo Parisi. Secondo all. Marco Musso. Battute errate: 6, vincenti: 7. Muri: 6.
Arbitri: Péter Szabò - Agnieszka Michlic
Spettatori: 1500 circa

Ecco i commenti a caldo e i video della festa biancorossa in terra russa:

Massimo Aldera: "Gioia ed estrema soddisfazione al termine di una grande prova di concentrazione e qualità. Dare continuità ai buoni risultati non è mai facile nello sport: farlo nel volley a livello internazionale, in questi anni, men che meno. E partecipare alla Final Four di Champions League E' già un risultato! Cinque partecipazioni alle competizioni europee, due vittorie nella Cev Cup e due presenze, su tre, nelle F4 di Champions... Vuol dire che abbiamo lavorato bene. Ora viene il difficile, ma anche il bello... Per questi momenti ci prepariamo fin dal primo momento in cui la squadra prende forma. Anzi adesso il mio pensiero va ai momenti di difficoltà, che durante la stagione non possono mancare, e alla constatazione che possiamo superarli. Andiamo avanti con fiducia e ambizione".

Parisi: "C'è poco da dire perchè le emozioni sono talmente forti stasera che è davvero difficile descriverle. E' stata una giornata per noi importante e storica perchè ci porta alla nostra seconda Final Four, quest'anno assolutamente inaspettata. Dunque un risultato eccezionale per tutti quanti noi".

Havelkova: "Siamo state molto brave nel primo set perchè eravamo quattro punti indietro, ma quando abbiamo spinto sull'acceleratore le abbiamo messe sotto. Vincere il primo set è stato determinante.

Marcon: "Anche per me il recupero del primo parziale è stata la svolta della partita. Poi siamo state capaci di tenere alto il ritmo, con grande concentrazione; abbiamo murato e difeso bene e questo ha fatto la differenza".

Pisani: "Sono felicissima per la vittoria: la dedico al mio papà e a tutte le mie compagne eccezionali!"

Leonardi: "3-0 a Mosca era difficile anche da pensare: credo che abbiamo giocato un'ottima partita. Primo set fondamentale, loro difendevano tutto ma noi non abbiamo mollato".