Cagliari. Primo, storico trionfo ai Campionati del Mondo Under 21 per la nazionale italiana, vincitrice della medaglia d’oro nella finale contro la Russia 3-0 (25-19, 25-22, 25-20). Dopo quattro finali perse (1985 Milano, 1991 Il Cairo, 1993 Rosario, 2019 Manama) Rinaldi e compagni hanno spezzato la maledizione, andandosi a prendere l'unico titolo giovanile che ancora mancava nella bacheca della Fipav. Il tutto nell'anno in cui anche l'Under 2020 femminile ha conquistato la medaglia d'Oro mondiale: un'altra straordinaria doppietta per il volley tricolore, dopo quella delle nazionali azzurre seniores ai Campionati Europei. Con la vittoria di oggi salgono a 18 le medaglie conquistate in questa categoria dell’Italia: 11 ai Campionati Europei e 7 medaglie nei Campionati del Mondo. A distanza di due anni questo gruppo, che nel 2019 ottenne la medaglia d’oro nei Campionati del Mondo Under 19 in Tunisia, battendo in finale proprio la Russia, si è confermata al vertice della pallavolo mondiale.
Sul gradino più basso del podio è salita Polonia, che nella finale 3°-4° posto si è imposta con il punteggio di 3-0 (25-16, 25-14, 25-19) contro l’Argentina. Tornando al match di questa sera, nel primo set le due squadre sono rimaste a contatto fino al (7-6) momento in cui gli azzurrini hanno cambiato marcia e gli avversari sono scivolati indietro (16-11). L’Italia di Angiolino Frigoni non si è fermata e ha chiuso il set in proprio favore con il punteggio di 25-19. L’inizio del secondo set è stato caratterizzato da una forte partenza della formazione russa che ha messo sottopressione la difesa azzurra (9-7). L’Italia è stata costretta ad inseguire 12-8, ma ha avuto la lucidità di restare in partita soprattutto mentalmente mantenendo il contatto con gli avversari 18-18. Al momento giusto poi è arrivato il sorpasso 20-19 dell’Italia e condotto fino al conclusivo 25-22. Nel terzo parziale la musica non è cambiata e l’Italia è scappata avanti (9-6). Gli azzurrini con il passare delle azioni hanno imposto il proprio gioco (17-13) e dettato i ritmi della gara. Nel finale è bastata una buona gestione per chiudere il match e portare a casa il primo titolo mondiale della storia in questa categoria (25-20). I premi individuali conquistati dalla squadra italiana: Nicola Cianciotta (Miglior centrale), Luca Porro (Miglior palleggiatore), Tommaso Rinaldi (Miglior schiacciatore), Alessandro Michieletto (MVP).
Tabellino: Italia - Russia 3-0 (25-19, 25-22, 25-20) ITALIA: Crosato 6, Porro 1, Michieletto 18, Cianciotta 4, Stefani 11, Rinaldi 11, Catania (L). Ferrato, Gottardo. N.e: Comparoni, Schiro, Magalini. All. Frigoni RUSSIA: Kurbanov 11, Brazhniuk 4, Murashko 15, Dineykin 8, Romanovskii 4, Vyshnikov, Fedorov (L). Anoshko 1, Kazachenkov, Iutsevich, Morozov. N.e: Ionov. All. Mikhail Arbitri: Choi (KOR) e Carbajal Mozzo (URU) Durata set: 23', 30', 30'. Italia: 5 a, 9 bs, 7 m, 18 et. Russia: 7 a, 13 bs, 1 m, 24 et. Campionati del Mondo Under 21: le voci dopo il trionfo
Giuseppe Manfredi: “Questo è un gruppo davvero splendido che negli anni ha dimostrato tutto il suo valore vincendo nelle varie categorie. Questi ragazzi giocano insieme ormai da quattro anni e hanno saputo migliorare lavorando giorno dopo giorno con caparbietà e costanza. E’ mio dovere ringraziare tutti gli staff che hanno permesso la crescita di questi atleti davvero splendidi che hanno dimostrato che con sacrifici, passione e dedizione per la pallavolo si possono raggiungere risultati d’eccellenza. Colgo l’occasione per fare nuovamente i miei complimenti pubblici alla Nazionale Femminile Under 20 anch’essa vincitrice di uno splendido oro. Da presidente federale non posso dire altro che sono davvero felice per ciò che le squadre hanno fatto in questa lunga stagione internazionale. Il mio augurio che queste medaglie, vinte a tutti i livelli, possano favorire il ritorno in palestra di migliaia di bambini. Questo, come sapete, ora rimane il nostro obiettivo principale assieme al ritorno del pubblico negli impianti di gioco”. Angiolino Frigoni: “Abbiamo lavorato due anni per arrivare pronti a questo appuntamento con i Campionati del Mondo. Devo dire che questo gruppo di ragazzi è straordinario, avevano questo obiettivo in testa e lo hanno raggiunto. I ragazzi sono stati molto bravi durante tutto il percorso in questo mondiale. La semifinale di ieri è stata una partita molto complicata ed eravamo forse un po' nervosi, oggi invece abbiamo trasformato il nervosismo in una aggressività positiva che ci ha permesso di dominare la partita. Questo successo, l’ultimo in ordine di tempo, è forse è il più bello”
Nicola Cianciotta: “Ce l’abbiamo fatta, è un sogno che si avvera. Sapevamo di poterlo fare e alla fine ce l’abbiamo fatta. In questo momento così bello voglio ringraziare tutti i miei compagni di squadra, lo staff e naturalmente tutte le persone che mi sono state vicino dal primo momento. Noi forse avevamo più voglia di loro questa sera. Avevamo tanta voglia di riscatto dopo la finale dell’Europeo dello scorso anno che ci siamo fatti sfuggire; ma quest’anno siamo partiti con la volontà di riscattarci e alla fine il nostro essere uniti, una famiglia, una squadra con un unico obiettivo ci ha portati fin qui, a vincere questa magnifica medaglia d’oro.
Tommaso Rinaldi: “E’ davvero incredibile, oggi ci siamo davvero divertiti. Per noi come gruppo poi questo è il secondo mondiale vinto ed è qualcosa di davvero incredibile che ci ripaga dei tanti sacrifici fatti in questi anni. Non so onestamente quante volte sia già successo, ma questo probabilmente ci rende una squadra da ricordare. La Russia lo scorso anno ci ha tolto quell’oro ai Campionati Europei, ma questo anno la nostra voglia di rivalsa era più forte di tutto e la cosa si è vista. Siamo davvero orgogliosi di ciò che abbiamo fatto in questo mondiale” Alessandro Michieletto: “Sto vivendo un sogno. Voglio dire grazie ai miei compagni e a tutto lo staff che mi ha messo nelle migliori condizioni per rendere al meglio. Dopo la vittoria sofferta di ieri contro la Polonia oggi contro la Russia siamo scesi in campo con tanta voglia di vincere. Oggi abbiamo dato una lezione di pallavolo, tutti noi siamo stati molto bravi.” Mattia Gottardo: “Questa sera abbiamo conquistato quello che volevamo dopo cinque mesi fatica e tanto duro lavoro. Dopo il match di ieri contro la Polonia, che è stata una vera e propria battaglia, questa sera siamo scesi in campo molto determinati e abbiamo ottenuto questa importante vittoria. Lo scorso anno la Russia ci ha battuto e conquistato l’Europeo, quest’anno invece il mondiale è nostro come nel 2019 con la nazionale under 19.” L’albo d’oro dei Mondiali Under 21 L’albo d’oro dei Mondiali Under 21 1977 Brasilia – U.R.S.S., Cina, Brasile 1981 Colorado Springs – U.R.S.S., Brasile, Corea del Sud 1985 Milano – U.R.S.S. , Italia, Cuba 1987 Bahrein – Corea del Sud, Cuba, U.R.S.S. 1989 Atene – U.R.S.S., Giappone, Brasile 1991 Il Cairo – Bulgaria, Italia, U.R.S.S, 1993 Rosario – Brasile, Italia, U.R.S.S 1995 Kuala Lumpur – Russia, Brasile, Italia 1997 Manama – Polonia, Brasile, Russia 1999 Uboratthchatha – Russia, Francia, Brasile 2001 Wroclaw – Brasile, Russia, Venezuela 2003 Teheran – Polonia, Brasile, Bulgaria 2005 Visakhapatnam – Russia, Brasile, Cuba 2007 Casablanca – Brasile, Russia, Iran 2009 Pune – Brasile, Cuba, Argentina 2011 Rio de Janeiro – Russia, Argentina, Serbia 2013 Ankara – Russia, Brasile, Italia 2015 Tijuana-Mexicali – Russia, Argentina, Cina 2017 Brno – Polonia, Cuba, Russia 2019 Manama – Iran, Italia, Brasile 2021 Cagliari – Italia, Russia, Polonia Il medagliere azzurro dei Campionati del Mondo 1985 Argento (Italia), 1991 Argento (Egitto), 1993 Argento (Argentina), 1995 Bronzo (Malesia), 2013 Bronzo (Turchia), 2019 Argento (Bahrain), 2021 Oro (Cagliari)
Gli azzurrini Under 21 Campioni del Mondo
Alzatori: Paolo Porro, Leonardo Ferrato Centrali: Nicola Cianciotta, Francesco Comparoni, Federico Crosato Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Tommaso Rinaldi, Mattia Gottardo, Giulio Magalini Libero: Damiano Catania Opposti: Tommaso Stefani, Andrea Schiro
1. Damiano Catania: Nato a Catania, il 28 marzo 2001. Altezza 177 cm. Libero. Gioca nella Blu Energy Piacenza.
18. Nicola Cianciotta: Nato a Bari, l’8 aprile 2001. Altezza 194 cm. Centrale. Gioca nel Volley Mondovì.
3. Francesco Comparoni: Nato a Parma, il 22 giugno 2001. Altezza 205 cm. Centrale. Gioca nel Vero Volley Monza.
4. Federico Crosato: Nato a Treviso, il 22 maggio 2002. Centrale. Altezza 201 cm. Gioca nella Kioene Padova.
2. Leonardo Ferrato: Nato a Padova, il 25 dicembre 2001. Altezza 193 cm. Palleggiatore. Gioca nel Volley Motta di Livenza.
7.Mattia Gottardo: Nato a Cittadella (PD), il 26 febbraio 2001. Altezza 187 cm. Schiacciatore. Gioca nella Kioene Padova.
14. Giulio Magalini: Nato a Verona, il 14 agosto 2001. Altezza 185 cm. Schiacciatore. Gioca nel Volley Verona.
5. Alessandro Michieletto: Nato a Desenzano del Garda (BS), il 5 dicembre 2001. Altezza 205 cm. Schiacciatore. Gioca nell’Itas volley Trentino.
16. Paolo Porro: Nato a Genova, il 27 ottobre 2001. Altezza 178 cm. Palleggiatore. Gioca nella Power Volley Milano.
15. Tommaso Rinaldi (capitano): Nato a Cuneo, il 9 novembre 2001. Altezza 200 cm. Schiacciatore. Gioca nella Top Volley Cisterna Latina.
11. Andrea Schiro: Nato a Thiene (VI), il 10 settembre 2001. Altezza 202 cm. Opposto. Gioca nella Kioene Padova.
9. Tommaso Stefani: Nato a Bagno a Ripoli (FI), il 4 maggio 2001. Altezza 208 cm. Opposto. Gioca nella Prisma Taranto.
Il tecnico Angiolino Frigoni
Angiolino Frigoni è nato il 17 marzo 1954 a Brescia. Ha iniziato la sua carriera tecnica nel 1986 alla guida di Montichiari in A1. Dal 1990 è stato il secondo allenatore della nazionale maschile, al fianco di Julio Velasco fino al 1996. Durante questa esperienza Frigoni ha ottenuto con gli azzurri alcuni dei massimi trionfi della pallavolo italiana maschile: 2 Campionati del Mondo (1990 e 1994); 3 titoli Europei (1989, 1993, 1995); 1 Coppa del Mondo (1995) e ben 5 World League. Nel 1997 seguì ancora Velasco alla nazionale femminile, per poi sostituirlo come commissario tecnico nel 1998. Alla guida delle azzurre Angiolino ha ottenuto la medaglia di Bronzo al Campionato Europeo 1999 e ha centrato la prima qualificazione olimpica per la nazionale femminile: 9° posto alle Olimpiadi di Sidney 2000. Conclusa l’esperienza azzurra, dal 2001 al 2004 è stato ct della nazionale femminile olandese, mentre nella stagione 2004-2005 ha guidato l’Asystel Novara. Nel 2007 si è trasferito all’Ural Ufa, squadra con la quale è riuscito a vincere anche uno scudetto. Terminata l’avventura in Russia, nella stagione 2012/2013 ha allenato la formazione azera del Rabita Baku. Nel 2015 ha assunto la carica di ct della nazionale egiziana maschile, vincendo il campionato africano. L’anno successivo ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico della Calzedonia Verona. A settembre 2019 è stato nominato dal Consiglio Federale allenatore della nazionale juniores italiana maschile. Nell’ottobre del 2020 ha ottenuto la medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 20 maschili a Brno in Repubblica Ceca. Nel 2021 la nazionale azzurra si è presa la rivincita, ottenendo il primo storico titolo Mondiale U21 a Cagliari, battendo proprio la Russia con un netto 3-0.
Lo staff azzurro
Allenatore: Angiolino Frigoni Vice Allenatore: Mauro Rizzo Medico: Roberto Vannicelli Fisioterapista: Francesco Bettalico Scoutman: Annalisa Pinto Team Manager: Enrico Cecamore Coordinatore Attività Giovanile: Julio Velasco