Carlo Magri: "Sarà un Mondiale indimenticabile"

27/10/2009

Carlo Magri

Il presidente Carlo Magri a 24 ore dal sorteggio dei gironi del Mondiale 2010, ha rilasciato una intervista all’agenzia Adnkronos di cui riportiamo il testo integrale:
«La macchina organizzativa è pronta. Sarà un Mondiale indimenticabile». Alla vigilia del sorteggio per la composizione dei gironi del Mondiale maschile 2010 (24 le squadre qualificate), il presidente della Federpallavolo, Carlo Magri, spiega quali sono le sue sensazioni. «Da quando ci hanno assegnato l'organizzazione ho più volte sottolineato che era un grande sogno che si avverava. Man mano che passano i giorni e la manifestazione si avvicina cresce la preoccupazione, ma sono convinto che tutto andrà per il meglio ed il 'nostrò Mondiale sarà indimenticabile, come lo è stato 30 anni fa quello del 'Gabbiano d'argentò». Oramai tutto è pronto per il Mondiale italiano. «La macchina organizzativa è pronta, sia a livello centrale, che a livello locale sono mesi e mesi che si lavora, si studia, si pensa, si 'seminà. Tanto è stato fatto e tanto c'è ancora da fare. Da domani con il sorteggio si dovrà andare seriamente sul concreto, ma la struttura che è stata attrezzata mi sembra di ottimo livello e qualità. E poi tutti potranno scoprire le grandi risorse che la pallavolo italiana ha al suo interno. La nostra periferia è sempre stata un fiore all'occhiello che ci ha permesso di fare bellissime figure a livello organizzativo». Magri, si augura che vada tutto bene dal punto di vista organizzativo, ma anche da quello sportivo. «Lo sanno tutti che questa è una delle cose che più mi sta a cuore. L'ultimo Europeo non è stato soddisfacente, anzi, ma soltanto un anno fa ai Giochi di Pechino siamo arrivati ad un passo dal podio. La nostra non è più la nazionale eccezionale degli anni novanta, ma rimane una signora squadra. Sono certo - continua Magri - che Anastasi saprà amalgamare un gruppo competitivo, il resto lo faranno la capacità tutta italiana di esaltarsi nei momenti più importanti e la spinta che potrà dare l'affetto dei nostri appassionati. Sono fiducioso».