Champions League femminile: passa Busto Arsizio, Villa Carnaghi sconfitta al Golden Set a Istanbul dall’Eczacibasi Vitra

24/01/2013

Champions League femminile: passa Busto Arsizio, Villa Carnaghi sconfitta al Golden Set a Istanbul dall’Eczacibasi Vitra
L’hanno chiamata impresa è non può essere considerata meno di ciò la partita di ritorno dell’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese nei Play Off a 12 della Cev Champions League 2013. La caccia al Golden Set per il passaggio del turno Villa Cortese se lo gioca nella tana dell’Eczacibasi Vitra Istanbul, una delle super corazzate d’Europa.
Le padrone di casa hanno la sicurezza di avere due chance, quella della partita e quella del Golden set in virtù della vittoria nel match di andata.
L’Asystel MC Carnaghi, invece, sa che deve rincorrere per tutta la partita. Inseguire una vittoria, giocarsi tutto in un tie break.
Le ragazze di Caprara un tie break lo giocano ma è quello di una partita che le due squadre affrontano con il nervoso di una posta in palio altissima, entrare nelle prime sei formazioni d’Europa e giocarsi un posto nella più prestigiosa delle Final Four. Purtroppo il risultato finale, il 15-9 per le padrone di casa, scrive la parola fine di questo appassionante duello.
Scrive anche la parola fine sulla corsa europea di una squadra che da domani deve voltare pagina e pensare alle due competizioni italiane che restano, la Coppa Italia ed il Campionato perché se è vero che in Europa ci sono top team da sogno, in Italia Barun e compagne possono e debbono giocarsela fino alla fine.
Il punto a punto che aveva caratterizzato il primo round tra Villa Cortese ed Istanbul, in questa seconda gara non c‘è.
Starting six titolare per Gianni Caprara con Rondon in palleggio, Barun opposta, Folie e Veljkovic centrali, Bosetti e Klineman schiacciatrici con Parrocchiale (L).
MVP della partita è la centrale Maja Poljak che ruggisce come un leone nel quinto e decisivo parziale, con percentuali in attacco più umane (59%) ma che nel solo tie break trova tre dei suoi cinque muri finali che indirizzano partita e qualificazione verso le padrone di casa.
Dalla parte di campo cortesina, al termine dei cinque set c’è un dispiacere palpabile e gli sguardi bassi di chi ancora è andato vicino al traguardo ma non è riuscito a tagliarlo.
L’Eczacibasi non vuole correre rischi e spinge subito il suo gioco d’attacco. Shashkova, Darnel e Usic sono le armi della palleggiatrice Ozge Cemberci che, con queste compagne, sa di poter distribuire senza alcuna pressione.
Il resto lo fa un servizio che ancora una volta rende la vita dura alla ricezione biancoblu ed a Giulia Rondon. In questo assedio dai nove metri l’equilibrio regge solo fino alla fase centrale del set, poi Istanbul scappa sul 20-15 e mantiene queste cinque lunghezze di vantaggio sino al 25-20 finale.
Nel secondo parziale torna il Villa Cortese senza timori riverenziali, che parte a mille e che conquista subito 4 punti di vantaggio. Tre errori punti commessi da Villa Cortese, un’invasione per troppa foga di Folie e due attacchi sbagliati di Klineman, riportano sotto Istanbul (4-5). L’Asystel MC Carnaghi ritorna umile ma si dimostra determinata quando Istanul concede spazio anche per l’uscita di Darnel. Micelli è costretto a cambiare opposto per un problema al ginocchio dell’attaccante mancina, prova il cambio in regia con la più ordinata Karakoyun ma Villa trova i suoi muri e gli ace che la fanno volare (13-21). Barun ipoteca il pareggio nel conto set con due attacchi di fila (13-23 e 14-23) ma è Bosetti a firmare il set point ed il cambio campo.
Terzo set da dimenticare per Villa Cortese che soffre il rientro di Istanbul e di Darnel. E’ un set che procede a strappi con l’Eczacibasi che mette a segno un parziale di 6-2, che viene vanificato dal 5-0 cortesino che riporta la parità sul 14-14. Micelli ferma il gioco e la sua squadra riparte con le sue leader: Shashkova e Poljak. Un attacco della russa e l’ace della centrale croata mandano le due squadre al secondo time out tecnico. Al ritorno in campo Istanbul spinge sull’acceleratore e Villa Cortese cede di schianto a 17.
Il punto a punto della quarta frazione viene rotto da due errori consecutivi di Usic, Villa li difende poi trova il muro di Barun sulla pipe di Darnel (10-13). Dalla linea dei nove metri le scorribande di Klineman che piazza tre ace consecutivi (11-18). Istanbul cambia la propria linea di ricezione inserendo Gumus e Kayacan, il set è in cassaforte ed il muro di Folie manda le squadre al tie break (15-25).
Villa Cortese vuole il sesto set, vuole giocarsi tutto nel punto a punto del Golden Set. Parte a razzo l’Asystel MC Carnaghi. Il 4-0 cortesino fa sorridere i 10 fedelissimi tifosi. L’incantesimo si spezza. Villa Cortese compie due errori consecutivi, poi arriva una chiamata dubbia su un attacco di Barun che riporta la parità. Le cortesine si disuniscono, mentre dall’altra parte Poljak va a prendersi il titolo di MVP con i muri e gli attacchi che da sempre illuminano la sua carriera. Il 10-5 messo a segno da Usic non lascia margini di discussione. Il Golden Set resta un rimpianto quando Shashkova, con un mani out di esperienza, mette a terra il 15-9.

LE PAROLE DI
GIANNI CAPRARA:
“C’è tanta delusione oggi perché ci abbiamo creduto sino alla fine. Troppi alti e bassi per poter fare risultato con un’avversaria come questa. Abbiamo iniziato male in ricezione dove pur non prendendo ace abbiamo lavorato male tecnicamente, siamo cresciuti, poi nel corso del match, e questo ci ha rimesso in partita. Non solo in ricezione abbiamo sbagliato, siamo stati pochi lucidi anche in attacco. Nel tie break per due stupidaggini abbiamo perso la testa e la possibilità di giocarci tutto al Golden Set. Peccato”
KATARINA BARUN: “Non ci sono parole per descrivere la delusione che proviamo in questo momento. Siamo state lì, al loro livello, quando abbiamo spinto le abbiamo realmente messe in difficoltà, non sono riuscite a giocare. Purtroppo nel quinto set abbiamo mollato quando abbiamo dilapidato il vantaggio. E’ in quei momenti che dobbiamo continuare a giocare.”

ECZACIBASI VITRA ISTANBUL – ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2(25-20; 15-25; 25-17, 15-25; 15-9)

ECZACIBASI VITRA ISTANBUL: Shashkova 14, Cansu 6, Darnel 16, Usic 10, Poljak 17, Ozge Cemberci 4, Kuzubasioglu (L). Gumus 1, Karakoyun 0, Kayacan 0, Godze. N.E. Petrovic. All.Micelli
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Veljkovic 7, Barun 12, Bosetti 17, Folie 8, Rondon 3, Klineman 19, Parrocchiale (L). Viganò 0, Malagurski 0, Mojica 0, Garzaro 1. N.E. Nomikou. All Caprara
Note – Durata set: 26’, ’23, ’24, ’25, ‘17. Durata totale 1h 55 m
Eczacibasi Vitra Istanbul: muri 10, ace 5, battute sbagliate 9, errori punto 29, ricezione pos 64%, perf. 22%, attacco 37%.
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: muri 12, ace 7, battute sbagliate 9, errori punto 27, ricezione pos 51%, perf. 16%, attacco 26%
Arbitri: Zakharova - Mitev

La Unendo Yamamay Busto Arsizio tra le regine d'Europa. Le farfalle di Carlo Parisi entrano con pieno merito nei Play Off 6 di CEV Champions League al termine di una splendida serata, nel consueto straordinario scenario del Palayamamay: 3-1 allo Schweriner SC per pareggiare i conti con la sconfitta dell'andata, quindi il 15-10 nel Golden Set che fa saltare di gioia giocatrici, staff e tifosi.
Le tedesche rappresentavano un ostacolo insidioso e per alcuni tratti della partita hanno confermato le proprie qualità. Ma quando le biancorosse hanno accelerato, è stata discesa. Margaret Kozuch strepitosa, supportata da un'ottima Maren Brinker - che prende il posto di Faucette nel finale - e da Francesca Marcon, universale come poche altre in Europa. C'è il zampino del numero 7 in quello che può essere considerato il punto più importante del match: nel Golden Set Busto è avanti 9-5, quindi subisce il ritorno delle tedesche fino al -2 con la fast dell'olandese Steenbergen e l'errore di Brinker. Tensione alle stelle e l'ex Conegliano si inventa una difesa con bagher in tuffo nei pressi della linea di fondo. La palla torna nel campo dello Schweriner e pochi secondi dopo Brinker con il muro a uno punisce. Dal 10-7 in poi è cavalcata trionfale, l'ultimo punto è una palla in rete di Hatinova.
La corsa della Unendo Yamamay verso la Final Four incontrerà un ultimo ostacolo, ovvero l'Azerrail Baku di Alessandro Chiappini, nelle cui fila militano tante conoscenze del Campionato italiano: Sara Anzanello, Luna Carocci e le ultime arrivate Indre Sorokaite (ex Chieri Torino) e Riikka Lehtonen (ex Crema). Il fattore campo sarà a vantaggio delle azere: andata al Palayamamay tra il 5 e il 7 febbraio, ritorno nell'A.Y.S. Sport Hall di Baku tra il 12 e il 14. Una sfida apertissima, che misurerà le capacità di una squadra pronta a primeggiare a ogni latitudine.

Dalla gioia al rammarico. L'Asystel MC Carnaghi Villa Cortese sfiora soltanto il miracolo al Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul. Le biancoblù dovevano recuperare l'1-3 subìto al PalaBorsani dall'Eczacibasi di Lorenzo Micelli, imponendosi nella gara di ritorno e poi aggiudicandosi il Golden Set. L'impresa quasi prende corpo, quando le ragazze di Giovanni Caprara salgono 4-0 nel tie-break. Il libero turco Kuzubasioglu sbaglia la ricezione, ma Alix Klineman non coglie l'opportunità della free-ball e la palla cade nel campo di Villa Cortese. Dal possibile 5-0 al 4-1: le cortesine si bloccano, soprattutto in ricezione (12% di perfetta il dato finale), e le padrone di casa resuscitano. Nel veemente ritorno di Darnel e compagne, anche due indecisioni arbitrali: sul 4-3 Villa, non segnalato il tocco a muro sull'attacco di Barun, sul 7-5 Eczacibasi il primo arbitro concede la rigiocata a Darnel che aveva schiacciato sul nastro. Poljak impenetrabile a muro e Shashkova mortifera in attacco firmano il 15-9 che lascia un forte sapore amaro nelle bocche delle italiane.

Che nel secondo e nel quarto parziale avevano entusiasmato, con Caterina Bosetti a sparare senza paura anche palle staccatissime da rete, Klineman e Barun a indovinare traiettorie precisissime e Raphaela Folie sempre sveglia a muro. Altalenanti nel rendimento le turche: si perdono quando Darnel nel secondo set resta fuori per un fastidio al ginocchio, si ritrovano - emotivamente e tecnicamente - quando la palleggiatrice Cemberci si prende grandi responsabilità nella costruzione del gioco. Se l'Europa sfuma, con qualche rimpianto per ciò che sarebbe potuto essere con un pizzico di continuità in più, l'Asystel MC Carnaghi resta in corsa per i due obiettivi entro confine: Coppa Italia e Campionato.

CEV Champions League - I tabellini:
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - SCHWERINER SC 3-1 (25-23, 25-21, 18-25, 25-18) *Golden Set 15-10

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 5, Brinker 7, Leonardi (L), Marcon 9, Bauer 14, Kozuch 23, Lombardo 3, Arrighetti 11, Caracuta 3, Pisani, Bisconti 1. Non entrati Prandi. All. Parisi.
SCHWERINER SC : Thomsen (L), Joachim, Steenbergen 17, Hatinova 14, Souza Ziegler 14, Tiele Martins Paulino, Hanke 10, Buijs 7, Brandt 8, Volker 3, Moma Bassoko 1. Non entrati Offer. All. Buijs.
ARBITRI: Zenovich Andrey - Raptis Vassilis.
NOTE - durata set: 26', 25', 24', 22'; tot: 97'. Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO : Battute errate 6, Ace 7. SCHWERINER SC : Battute errate 10, Ace 12.

ECZACIBASI VITRA ISTANBUL - ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (25-20, 15-25, 25-17, 15-25, Golden Set 15-9)

ECZACIBASI VITRA ISTANBUL: Usic Jogunica 9, Kuzubasioglu (L), Shashkova 14, Karakoyun, Cansu 6, Cemberci Kirdar 5, Kayacan (L), Gumus 1, Yilmaz, Darnel 17, Poljak 18. Non entrati Petrovic. All. Micelli.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski, Vigano, Mojica, Klineman 19, Folie 8, Veljkovic 7, Garzaro 1, Barun 12, Bosetti 17, Parrocchiale (L), Rondon 3. Non entrati Nomikou. All. Caprara.
ARBITRI: Zakharova Olga - Mitev Ignat.
NOTE - Spettatori 1200, durata set: 26', 23', 23', 25', 17'; tot: 114'. Eczacibasi VitrA ISTANBUL: Battute errate 9, Ace 4. Asystel MC Carnaghi VILLA CORTESE: Battute errate 1, Ace 0.

CEV Champions League - Le gare di ritorno dei Play Off 12 (tra parentesi il risultato della gara di andata e in grassetto le qualificate ai Play Off 6):
Rabita Baku (AZE) - RC Cannes (FRA) 3-0 (25-19, 25-18, 25-17) (and. 3-1)
Dinamo Kazan (RUS) - Dinamo Mosca (RUS) 3-2 (29-27, 25-16, 16-25, 21-25, 15-13) (3-1)

Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR) - ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (25-20, 15-25, 25-17, 15-25, 15-9) (3-1)
Vakifbank Istanbul (TUR) - Atom Trefl Sopot (POL) 3-0 (25-19, 25-23, 25-16) (3-1)

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - Schweriner SC (GER) 3-1 (25-23, 25-21, 18-25, 25-18) *Golden set 15-10 (2-3)
Lokomotiv Baku (AZE) - Azerrail Baku (AZE) 0-3 (20-25, 18-25, 22-25) (0-3)

CEV Champions League - Il programma dei Play Off 6 (andata 5-7 febbraio, ritorno 12-14 febbraio):
Dinamo Kazan (RUS) - Rabita Baku (AZE)
Vakifbank Istanbul (TUR) - Eczacibasi Istanbul (TUR)
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - Azerrail Baku (AZE)

CEV Champions League - La formula:
Il sorteggio dello scorso 13 dicembre ha già stabilito gli accoppiamenti del turno successivo (i Play Off 6) in base al principio di avere non più di due squadre dello stesso paese eventualmente qualificate alla Final Four. Le sfide dei Play Off 12 e dei Play Off 6 prevedono la disputa del Golden Set sul campo della gara di ritorno in caso di una vittoria a testa con qualsiasi risultato.
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