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Champions League maschile: vincono Cuneo e Macerata, perde Trento
Champions League maschile: vincono Cuneo e Macerata, perde Trento
15/01/2013
un attacco di Jan Stokr
un attacco di Jan Stokr
2013 CEV VOLLEYBALL CHAMPIONS LEAGUE - MEN, PLAYOFFS, ANDATA DEI PLAY OFF A 12
ACH VOLLEY LJUBLJANA - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 0-3 (23-25, 17-25, 23-25)
ACH VOLLEY LJUBLJANA: Flajs 4, Lewis (L), Sket 8, Sidibe 8, Klobucar 4, Petrovic 7, Jablonsky 3, Ropret 1, Rasic 4, Moreno 1, Vidic. Non entrati Fabjan. All. Slabe.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 2, Ngapeth, De (L), Wijsmans 7, Kohut 3, Grbic 1, Della Lunga 6, Sokolov 21, Abdel-aziz 6, Rossi 8. Non entrati Marchisio, Galliani. All. Piazza.
ARBITRI: Mokry Juraj - Dikmentepe Bayram. NOTE - Spettatori 3750, durata set: 28', 23', 30'; tot: 0'. ACH Volley LJUBLJANA: Battute errate 11, Ace 2. Bre Banca Lannutti CUNEO: Battute errate 12, Ace 9.
DINAMO MOSCOW - TRENTINO DIATEC 3-2 (25-21, 25-23, 20-25, 17-25, 15-12)
DINAMO MOSCOW: Grankin 6, Kurek 17, Bragin (L), Shchadilov 1, Markin 8, Afinogenov, Shcherbinin 9, Kruglov 27, Bezrukov, Krivets 12. Non entrati Stepanyan, Nikitin. All. Cherednik.
TRENTINO DIATEC: Kaziyski 16, Sintini, Birarelli 9, Juantorena Portuondo 16, Vieira De Oliveira 2, Uchikov 1, Lanza, Tzourits 14, Colaci (L), Stokr 16, Bari (L), Burgsthaler 1. All. Stoytchev.
ARBITRI: Szmydynski Krzysztof - Zulfugarov Eldar. NOTE - durata set: 24', 27', 26', 24', 18'; tot: 0'. Dinamo MOSCOW: Battute errate 16, Ace 7. TRENTINO Diatec: Battute errate 13, Ace 3.
ASSECO RESOVIA RZESZOW - LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3 (23-25, 24-26, 19-25)
ASSECO RESOVIA RZESZOW: Dobrowolski 1, Lotman 7, Grzyb 7, Nowakowski 9, Tichacek 2, Kosok, Akhrem 1, SchÖps 16, Kovacevic 5, Perlowski, Ignaczak (L). Non entrati Buszek. All. Kowal.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: De Moraes Lampariello, Pajenk 2, Zaytsev 16, Parodi 7, Stankovic 6, Monopoli, Henno (L), Travica, Starovic 1, Kooy 15, Podrascanin 11. Non entrati Tartaglione. All. Giuliani.
ARBITRI: Collados Fabrice - Melnyk Mykhaylo. NOTE - durata set: 28', 31', 27'; tot: 86'. Asseco Resovia RZESZOW: Battute errate 11, Ace 3. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 11, Ace 0.
Il tifo infernale dei 4500 tifosi assiepati dentro la Podpromie Hall di Resovia, che per un paio d'ore hanno decisamente fatto dimenticare ai campioni d'Italia il freddo e la neve che ha fatto da contorno al loro arrivo in Polonia, non è bastato a fermare la corsa della Cucine Lube Banca Marche, che dopo le due vittorie esterne in Campionato con Castellana Grotte e Piacenza, allunga la serie positiva del 2013 battendo a domicilio l'Asseco nell'andata dei Playoffs 12 della CEV Volleyball Champions League.
Cuore, carattere e tanta determinazione: questi i fattori vincenti messi in campo anche a Resovia dalla squadra di Alberto Giuliani, schierata nuovamente con il modulo a tre schiacciatori nonostante le permanenti assenze di Kovar e Savani (Kooy e Parodi schiacciatori di mano con Zaytsev opposto-ricevitore; la novità rispetto a sabato scorso è stato il ritorno da titolare di Stankovic in coppia con Podrascanin, per proseguire nell'ormai consueto turn over al centro), e capace di piazzare con il muro (alla fine saranno ben 13 vincenti) due rimonte incredibili nei primi due set, per poi dominare il terzo e chiudere sul 3-0 in un’ora e mezzo di partita (25-23, 26-24, 25-19).
Con questa vittoria i maceratesi compiono un buon primo passo verso la qualificazione ai Playoffs 6 (i quarti di finale), che si deciderà nella sfida di ritorno in programma al Palasport Fontescodella di Macerata mercoledì prossimo alle 20.30. Per conquistare la qualificazione Zytsev e compagni dovranno battere un'altra volta il Resovia, onde evitare di affidare la sentenza finale sul passaggio del turno al pericoloso Golden set. La squadra biancorossa rientrerà a Macerata domani sera, per poi tornare a lavorare in palestra giovedì. Domenica alle 18.00 sfida di campionato al Fontescodella contro Ravenna.
Il primo round del remake della finale 2010 programmato nei Playoff 12 di 2013 CEV Volleyball Champions League se lo aggiudica la Dinamo Mosca. Nel primo pomeriggio i russi hanno conquistato il successo a domicilio per 3-2 sulla Trentino Diatec, confermando quanto la capitale russa sia ostile ai gialloblù, che proprio a Mosca tre anni fa persero la prima partita della storia della Società in questa manifestazione.
Per la squadra di Stoytchev, alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella patita sabato scorso a Modena, un rovescio che comunque non compromette ancora nulla rispetto alla corsa verso il prossimo turno, raggiungibile ugualmente vincendo la gara di ritorno del 23 gennaio al PalaTrento ed il successivo eventuale golden set di spareggio (che si giocherà al termine del match solo in caso di vittoria della formazione di Radostin Stoytchev).
I segnali di ottimismo per sperare ancora nei Playoff 6 vengono dalla crescita costante evidenziata nel corso della partita dei gialloblù, partiti con il freno a mano tirato e andati sotto subito 0-2, prima di risalire la china e diventare assoluti protagonisti del campo fra terzo e quarto parziale. Il sogno di coronare la rimonta si è però spento al tie break, quando i padroni di casa hanno ritrovato efficienza su palla alta con Kurek e Kruglov, portandosi a casa il primo round del confronto. Proprio lo schiacciatore polacco, già avversario di partite importanti con la maglia del Belchatow e autore di 17 punti (di cui 3 in battuta), e l’opposto russo (best scorer con 27 punti ed il 54% a rete) sono state autentiche spine nel fianco del sistema di muro-difesa gialloblù nei momenti decisivi della gara. Dopo aver vacillato la Trentino Diatec ha saputo riprendersi mettendo in mostra un attacco piuttosto convincente (49% di squadra), che ha sicuramente tratto giovamento dal rientro in pianta stabile in formazione di Juantorena (16 punti con il 46%), dalla crescita di Kaziyski (stesso score col 52%) e dalla buona vena della coppia centrale Birarelli-Djuric. Il marchigiano ha attaccato con l’86%, mentre il greco è stato l’mvp nella metà campo gialloblù con 14 palloni vincenti, di cui 5 muri, due ace e il 70% a rete. Armi da sfruttare al meglio nella gara di ritorno.
La cronaca del match.
Per l’esordio nella seconda fase del torneo, Stoytchev propone per la prima volta nel 2013 lo starting six tipo, con Juantorena che ritrova spazio in diagonale a Kaziyski. Cherednik deve invece rinunciare a Veres (nemmeno in lista) e inserisce Kurek in posto 4 assieme a Markin. L’inizio è positivo per i gialloblù che con Stokr producono immediatamente il +2 (7-5). La Dinamo Mosca replica subito e con Kruglov e Kurek scatenati in attacco ribalta la situazione (7-9). Un ace dello stesso posto 4 polacco ed un break point dell’opposto russo firmano il +4 (10-14, time out Stoytchev). Il distacco però aumenta ancora quando Kaziyski manda sull’asticella il proprio attacco (11-16). Dopo il secondo time out tecnico la Trentino Diatec prova a ripartire con il solito Stokr (14-17) ma Markin (attacco ed ace) rispinge via i padroni di casa (19-22). Nel finale di parziale i moscoviti mollano un po’ la presa (20-23), ma poi si affidano di nuovo allo schiacciatore autoctono per chiudere sul 21-25.
L’inizio di seconda frazione non è migliore per la Trentino Diatec, che incassa subito il break point di Kruglov per l’iniziale 3-5. Il muro gialloblù inizia però a lavorare meglio e con Djuric sbarra la strada due volte, prima a Kruglov e poi a Kurek (11-10). Il time out di Cherednik schiarisce le idee ai russi che con due ace di Kurek ed altrettanti errori di Stokr tornano prepotentemente avanti (11-15). Birarelli prova a suonare la carica (13-15), ma poi la coppia centrale Shcherbinin (muro su Juantorena) e Krivets (doppio ace) riallarga la forbice (13-19). Gli errori di Kurek e un paio di attacchi di Juantorena spingono gli ospiti al -2 (18-20). Krivets (muro sul neontrato Lanza) e Kruglov mettono da parte di nuovo terreno (21-24), Trento si illude di rimontare, arriva sino al 23-24 con un break point di Stokr ma poi cede 23-25 con un errore proprio dello stesso opposto ceco.
La reazione della Trentino Diatec in avvio del terzo set: Djuric e Birarelli vanno a segno con regolarità fra ace, muri e attacchi. I gialloblù si portano sul +2 (8-6) e poi sul +3 approfittando del buon momento a rete del greco (13-10); il divario rimane intatto sino al secondo time out tecnico (16-13), poi Kaziyski trascina i suoi prima sul 17-13 e poi sul 20-15, costringendo all’errore i russi. La squadra di Stoytchev vede a portata di mano il quarto parziale e non se lo lascia sfuggire concludendo sul 25-20 il set, grazie ad un cambiopalla più continuo.
La Trentino Diatec continua sui suoi livelli fino al primo time out tecnico: 8-5 in cui si distinguono Kaziyski (tre attacchi), Djuric (ace) e Stokr (muro su Markin). Il gap aumenta esponenzialmente quando Juantorena mura Kruglov (13-6), che poi sbaglia e costringe Cherednik a cambiare regia (fuori Grankin per Bezrukov) e al centro (dentro Afinogenov) senza però ottenere risultati apprezzabili (16-8. 19-9). Il momento del tie break arriva quindi in fretta perché i gialloblù non mollano la presa sino al 23-13, prima di concedere qualche break point (23-17) e poi di chiudere sul 25-17 con un muro del neoentrato Burgsthaler.
L’ultimo periodo vede risorgere Kurek e Kruglov, ai margini del gioco negli ultimi due set: l’opposto russo firma il primo allungo (4-7), poi la Dinamo Mosca dilaga (6-11) approfittando di una svista della coppia arbitrale (mani out di Kaziyski non assegnato ai trentini). Juantorena prova a ricomporre lo strappo (10-13), ma è troppo tardi perché lo stesso Kruglov a muro fissa il punteggio sul definitivo 15-12 e 3-2.
“Nei primi due set non siamo riusciti ad esprimerci, forse perché non pronti a contrastare sin dal via una squadra come la Dinamo così efficiente nel proprio gioco, specialmente in difesa
- ha spiegato
Radostin Stoytchev
al termine della gara - .
In seguito abbiamo ritrovato la nostra vena, con la concentrazione e determinazione corretta per risalire dal doppio svantaggio. Il rammarico sta nel quinto set dove, pur giocando su buoni livelli, abbiamo perso contatto con gli avversari troppo presto in due situazioni di cambiopalla all’apparenza gestibile da lì in poi il recupero è diventato impossibile. Complimenti alla Dinamo, che ha disputato una grande partita e soprattutto a Kruglov che non siamo praticamente mai riusciti a fermare con il nostro muro. In vista del ritorno ci troviamo sicuramente in una situazione sfavorevole perché Mosca avrà meno pressioni di noi, ma non è la prima volta che ci troviamo in difficoltà e sono convinto che troveremo le risorse, umane ancora prima che tecniche, per ribaltare il risultato e passare il turno”.
La gara di ritorno, che la Trentino Diatec è chiamata quindi a vincere prima di poter ricorrere all’eventuale golden set di spareggio, si giocherà fra otto giorni al PalaTrento (mercoledì 23 gennaio, ore 20.30). Prima di quell’appuntamento i gialloblù scenderanno in campo davanti al proprio pubblico già domenica 20 per affrontare l’Altotevere San Giustino nella quindicesima giornata della regular season di Serie A1 2012/13.
Con il massimo scarto la Bre Banca Lannutti Cuneo si aggiudica la gara di andata dei Playoffs 12 contro l’ACH Volley Ljubljana. La squadra di Roberto Piazza controlla il match contro gli sloveni, contenendo anche qualche tentativo di riaprire la partita da parte dei padroni di casa, giocando una partita solida e facendo leva su tutta la rosa a disposizione, chiamata dal tecnico dei piemontesi a dare il proprio contributo nell’arco di tutta la partita.
Il match inizia con la Bre Banca Lannutti Cuneo subito avanti alla prima pausa tecnica (6-8) e capace poi di allungare con un errore di Ljubljana ed un ace di Sokolov (6-10). I padroni di casa provano a ricucire il gap (10-12 e 13-14) e raggiungono la parità a quota 15. Della Lunga buca il muro avversario (17-18), seguito da Wijsmans per il 17 a 19 e dall’ace di Della Lunga (17-20). Muro a tre per ACH Volley Ljubljana, che ritrova la parità e poi, con un servizio vincente, si porta in vantaggio (21-20). Piazza cambia: dentro Grbic per Nimir. Sokolov di potenza (22-23), ma si ritorna subito pari (23-23). Errore al servizio per Ljubljana. Set ball per Cuneo: la formazione slovena pasticcia con un primo tempo che finisce in rete e il set va alla Bre Banca Lannutti (23-25). Il secondo parziale parte a favore di Ljubljana (6-4). Bell’intesa Nimir-Della Lunga (7-6), poi il giovane olandese mura l’attacco degli avversari e si va in parità (7-7). Con la parallela vincente di Sokolov la Bre Banca Lannutti si porta avanti di una lunghezza al primo time out tecnico. Sprint decisivo da parte della squadra di Piazza con l’ace di Della Lunga (7-9), i muri di Abdel-Azizi e Rossi e il servizio del giovane palleggiatore cuneese (9-14). Al secondo time out tecnico Cuneo mantiene i 4 punti di vantaggio (12-16). Con due ace di Sokolov la Bre Banca Lannutti si porta 13-20. Capitan Wijsmans conquista il set ball, che Della Lunga non spreca, chiudendo a muro il set (17-25). Il terzo set parte bene per Cuneo (1-4). Muro vincente di Andrea Rossi + 4. Monologo cuneese, con Wijsmans vincente in attacco (1-7) e altro muro di Rossi (1-8). I padroni di casa cercano di riagganciare i cuneesi con il neo entrato Sidibe (6-9) e Roberto Piazza è costretto a fermare il gioco. Ci pensa poi Sokolov a fermare il break positivo di Ljubljana (7-10). Ancora un grande Sibide trascina gli sloveni al 10-11, con i padroni di casa che si portano in vantaggio 14-13. Nikola Grbic entra in campo al posto di Nimir. Allungo di Ljubljana con Piazza costretto a fermare nuovamente il gioco (19-16). Poco dopo il tecnico piemontese cambia la diagonale degli schiacciatori inserendo Antonov e Ngapeth: l’italo-russo va subito a segno (19-17) e la Bre Banca Lannutti Cuneo si risveglia sfruttando l’ottimo turno al servizio di Sokolov che porta i suoi fino al 21-22. Il pallonetto di Grbic regala 2 palle match a Cuneo che chiude alla seconda possibilità con l’attacco di capitan Wijsmans (23-25).
La gara di ritorno si giocherà al PalaBreBanca esattamente tra sette giorni, martedì 22 gennaio, alle ore 20.30.
Prossimo turno
2013 Champions League - Ritorno PlayOffs 12
Martedì 22 gennaio 2013, ore 20.30
Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) - Ach Volley Ljubljana (SLO)
Mercoledì 23 gennaio 2013, ore 20.30
Trentino Diatec (ITA) – Dinamo Moscow (RUS)
Lube Banca Marche Macerata (ITA) - Asseco Resovia Rzeszow (POL)
precedente:
Cev Cup: Latina vince 3 a 0 a Unterhaching. Challenge Cup: Piacenza corsara in Bulgaria
successivo:
Champions League femminile: andata dei PlayOff 12, Busto in Germania e Villa sfida l'Eczacibasi di Micelli
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