Battendo 3-0 Milano nel terzo atto della finale scudetto femminile, Conegliano si è aggiudicata martedì sera il suo ottavo scudetto. L'ha fatto senza alcuna sbavatura, confermando la forza di un gruppo straordinario che negli anni ha cambiato alcune pedine ma sempre tenuto invariato il proprio volto di squadra straordinariamente vincente. L'ha confermato anche questa volta contro una grande avversaria, costretta però ad arrendersi allo strapotere del sestetto di Daniele Santarelli. Tutte le pantere si sono espresse su ottimi livelli, ma su tutte ne hanno svettato tre: una magistrale Wolosz in regia, una sempre micidiale Haak in attacco e la fuoriclasse brasiliana Gabi, che nella passata stagione aveva fortissimamente voluto trasferirsi in Veneto per giocare nel file dell'Imoco ed è stata premiata con merito mvp delle finali. Senza dimenticare l'eterna De Gennaro, che prima della partita è stata premiata per le sue 500 presenze in maglia gialloblu. Conegliano ha sollevato al cielo il tricolore per la settima volta consecutiva e avrebbe potuto essere l'ottava se non fossero state costrette a rinunciare a un trionfo annunciato nell'anno del COVID. Adesso può concentrarsi sulla Final Four di Champions League in cui cercherà di mettere a segno uno straordinario Grande Slam dopo aver già conquistato in questa stagione Scudetto, Supercoppa Italiana e Coppa Italia. Nella semifinale del trofeo continentale più importante sabato 3 maggio se la vedrà con Milano, una sfida pressoché infinita. PLAY OFF MASCHILI. Una ispiratissima Civitanova ha annichilito Perugia con un nettissimo 3-0 nel quarto atto della semifinale scudetto maschile tenendo così aperto un faccia a faccia elettrizzante. Il sestetto di Lorenzetti ha saputo portarsi avanti 2-0 nella serie, poi i marchigiani hanno tenuto aperto il discorso violando il palasport umbro 16-14 al tie break in gara 3: a questo punto, sul 2-2, tutto è veramente possibile. Anche perché la squadra di Medei ha il morale comprensibilmente alle stelle dopo questo recupero sorprendente: in gara 4 ha giocato una grande pallavolo, trovando in Nikolov (15 punti) e Bottolo (14) i principali terminali offensivi. Giovedì sera quinto e decisivo match in programma sul campo dei campioni d'Italia, che per spuntarla dovranno cercare di riordinare in fretta le idee e ritrovare il morale affidandosi al calore del proprio pubblico. Chi la spunterà a partire da domenica 27 se la vedrà poi in finale con Trento, che ha chiuso il discorso in tre partite con Piacenza e che potrà contare sul fattore-campo favorevole avendo chiuso la regular season al primo posto. Ma questa per il momento è tutta un'altra storia. GUIDA AL VOLLEY 2025. Sono disponibili le ultimissime copie della Guida al Volley, come sempre ricca di informazioni, dati, statistiche, profili dei protagonisti, albi d’oro, risultati e tantissime fotografie tutte a colori. Questa edizione, la numero 34 della storia, è più bella che mai e rappresenta un punto di riferimento importante per questo bellissimo sport. Se volete riceverla direttamente a casa vostra seguite le indicazioni che trovate nel banner in questa home page.
Buona pallavolo a tutti!