Coppa Italia alla Foppapedretti Bergamo

12/02/2006

Nella finalissima della Coppa Italia Findomestic Monte Schiavo Banca Marche Jesi e Radio105 Foppapedretti Bergamo stentano ad entrare a pieno regime. In campo, oltre a due big team, l’emozione di giocarsi una finale importante che assegna un posto in Europa oltre che la 28° edizione della Coppa Italia Findomestic.
Per Jesi è la seconda apparizione in una finale di questa competizione, per Bergamo l’ottava. Jesi non ha mai scritto il proprio nome nell’albo d’oro, Bergamo insegue il successo dal 1998.

Dopo un avvio molto equilibrato, Bergamo trova in Riikka Lehtonen l’artefice del primo strappo, sono i suoi muri ed i suoi attacchi a creare il primo vantaggio della partita (7-11).
Jesi ritrova la correlazione muro difesa e si riavvicina, ma Bergamo con Grun torna ad accelerare (11-16). Creato il vantaggio, nonostante la formazione marchigiana sia pungente al servizio. Bergamo dispone di 4 matchball, Jesi rosicchia con Kilic e Togut parte dello svantaggio fino al 22-24 quando Lehtonen chiude il set.

Il secondo parziale ripete lo schema del primo, dopo un avvio dominato dall’equilibrio, Bergamo riesce a difendere qualcosa in più e a procurarsi dei contrattacchi vincenti. Grun è incontenibile, in attacco e al servizio trova i varchi giusti nella seconda linea di Jesi. La ricezione marchigiana inizia a balbettare e la Marinova è costretta a giocare solo palla alta su Kilic e Togut che sempre più spesso trovano il muro e la difesa avversaria piazzata. Il passivo è di quelli che tagliano le gambe, la resa avviene per 15-25.

Come ci si poteva immaginare nel terzo parziale arriva la reazione di Jesi, per la prima volta in vantaggio di 3 lunghezze (2-5). Il vantaggio però dura poco, Bergamo riprende subito il suo gioco ed il suo ritmo. Conquistata la parità, inizia un punto a punto che lascia poco spazio agli errori. I muri di Jesi trovano il punto del sorpasso, Togut firma il primo setpoint e Kilic chiude il punto che vale il quarto set.

E’ ancora Bergamo a condurre il quarto set, il primo time out tecnico la vede in vantaggio, ma Jesi è tornata a credere nelle proprie possibilità e ottiene con regolarità il cambio palla. E’ l’ingresso di Jenny Barazza a dare nuovo respiro alla manovra bergamasca, ottimo il suo contributo a muro. E’ il colpo del ko per Jesi (13-20). Il resto della gara è solo una strenua difesa perchè Bergamo vola verso la sua quarta Coppa Italia.



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