Coppa Italia di A1 maschile: Latina vince 3 a 0 con Piacenza e vola in semifinale

01/03/2007

L'esultanza di Latina per la grande vittoria su PiacenzaL'esultanza di Latina per la grande vittoria su Piacenza
L'esultanza di Latina per la grande vittoria su Piacenza
La Maggiora Latina è dunque la seconda finalista della TIM CUP A1 2007.
Nella giornata delle sorprese che ha visto l'esclusione della Bre Banca Lannutti Cuneo per mano della Prisma Taranto, in serata è arrivata anche quella della Copra Berni Piacenza.
A differenza dei piemontesi, però, la squadra di Pupo Dall'Olio ha perso nettamente contro una formazione che ha dimostrato, almeno qui a Bassano, di essere più squadra degli emiliani. L'assenza di Marshall ha pesato, ma per quello visto al palaBassano, forse non sarebbe bastato.
Il risultato finale (3-0) è il frutto dell'ottima serata del giovane Giordano Mattera, fresco convocato azzurro, che ha saputo pilotare con freddezza e precisione di tutti suoi compagni.
A cominciare dal leone Vladi Grbic, che ha vince nettamente la sfida famigliare col fratello Nikola, apparso molto nervoso, come tutta la Copra. Chiude la sua partita con un tabellino, almeno in attacco, che non rende giustizia al serbo, perfetto a muro (5 muri) e in ricezione (87% positive, 73% perfette). Latina ha giocato una gara senza sbavature. Non ha dato respiro ad un deludente attacco biancorosso, vincendo la battaglia dei muri 13-8. Zanuto il migliore in attacco, l'opposto Vissotto a fasi alterne ma decisivo nel terzo set quando Piacenza sembrava poter rimettere in carreggiata una serata, col senno di poi, da dimenticare.
Simeonov non ha brillato, il recente infortunio lo ha visibilmente condizionato, ma nel grigiore generale è stato il migliore (17 punti). Seppur sostituito più volte da Dall'Olio per il poco incisivo Dunnes, quando è stato chiamato all'azione ce l'ha messa tutta. La vera delusione è, purtroppo, Hristo Zlatanov: solo 7 punti con il 39% in attacco. La sua proverbiale grinta è mancata clamorosamente.
Domani la Maggiora Latina saprà il nome dell'avversaria che sfiderà nella semifinale di sabato al Datchform di Assago (MI). Uscirà dal quarto di finale di domani tra Roma e Montichiari.
Per ora Gulinelli e i suoi ragazzi si godono la festa.
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