Altra serata perfetta delle squadre della Serie A1 Tigotà impegnate nelle coppe europee. Missione compiuta per l’A.Carraro Imoco Conegliano anche nella prima trasferta europea in Bulgaria, a Plovdiv, per il secondo turno della Pool A di CEV Champions League. Dopo la vittoria casalinga della scorsa settimana con il Mladost Zagabria, la squadra di coach Santarelli conferma il suo lignaggio di campione in carica sbancando il campo delle bulgare. Approfittando della vasta rosa a disposizione però le pantere in versione “turnover” non hanno dato ugualmente scampo alle avversarie, portando a casa con un match di sostanza i tre punti anche in questa seconda giornata, che conferma l’imbattibilità stagionale delle trevigiane. Sestetto di partenza a Plovdiv con coach Santarelli che ha schierato Nanami Seki, MVP, titolare in diagonale con Haak, Lukasik schiacciatrice con Zhu, centrali Lubian e Chirichella, libero Anna Bardaro. A tabellino si sono segnalate Zhu, protagonista con 14 punti, e Lukasik e Haak con 11 punti a testa. Seconda gara stagionale in CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano, questa volta in trasferta, che in Slovenia è andata a sfidare il Calcit Kamnik, alla sua quarta partecipazione alla massima competizione continentale per club. Milano ha chiuso la contesa a proprio favore, confermando con il successo per 0-3 la sua attuale prima posizione nella graduatoria della Pool C. Il primo set è un monologo della formazione ospite, che parte forte (0-4), accelera (2-9 e 6-19) e non si volta mai indietro fino al finale: 8-25. Nella seconda frazione il Calcit prova a reagire (3-0), ma la Numia non si distrae: prima pareggia (5-5), poi, va di nuovo in fuga (8-11 e 9-15) per chiudere (11-21, 14-25). Il copione non cambia nel terzo parziale, che Milano "strappa" dal 6-6 salendo progressivamente (7-11, 9-14, 11-17, 12-20) al 12-25 che chiude il set e la gara: 0-3. MVP del match è Hena Kurtagic, autrice di una prestazione da protagonista con 13 punti (un ace, 8 attacchi e 4 muri) e il 62% in attacco. Per Milano vanno in doppia cifra anche Egonu (13, con 3 muri), Daalderop e Danesi (10 punti a testa).
Calcit Kamnik – Numia Vero Volley Milano 0-3 (8-25; 14-25; 17-25)
Calcit Kamnik: Spoljaric (L), Rituper 5, Najdic, Hutinski 5, Boisa 1, Macek 5, Gojak, Pucelj 9, Cizman, Kerschenbaum 4. N.E.: Topic, Sen. All. Najdic.
Numia Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi, Marinova 3, Guerra 8, Orro, Danesi 10, Konstantinidou 1, Kurtagic 13, Sylla 5, Egonu 13, Daalderop 10. N.E.: Heyrman, Fukudome (L). All. Lavarini.
NOTE
Arbitri: Mirko Jankovic, Benedict Geukes
Durata set: 18′; 21′, 23′. Tot: 1h02′
Calcit Kamnik: battute vincenti 3, battute sbagliate 3, muri 7, errori 8, attacco 21%
Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 10, battute sbagliate 5, muri 10, errori 10, attacco 52%
MVP: Hena Kurtagic (Numia Vero Volley Milano)
Impianto: Sportna Dvorana Tivoli – Ljubljana (SLO)
LUBIANA, 12 NOVEMBRE – Seconda gara stagionale in CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano, questa volta in trasferta, che in Slovenia è andata a sfidare il Calcit Kamnik, alla sua quarta partecipazione alla massima competizione continentale per club. Milano ha chiuso la contesa a proprio favore, confermando con il successo per 0-3 la sua attuale prima posizione nella graduatoria del girone C.
Il primo set è un monologo della formazione ospite, che parte forte (0-4), accelera (2-9 e 6-19) e non si volta mai indietro fino al finale: 8-25. Nella seconda frazione il Calcit prova a reagire (3-0), ma la Numia non si distrae: prima pareggia (5-5), poi, va di nuovo in fuga (8-11 e 9-15) per chiudere (11-21, 14-25). Il copione non cambia nel terzo parziale, che Milano “strappa” dal 6-6 salendo progressivamente (7-11, 9-14, 11-17, 12-20) al 12-25 che chiude il set e la gara: 0-3.
MVP del match è Hena Kurtagic, autrice di una prestazione da protagonista con 13 punti (un ace, 8 attacchi e 4 muri) e il 62% in attacco. Per Milano vanno in doppia cifra anche Egonu (13, con 3 muri), Daalderop e Danesi (10 punti a testa).
La prossima sfida per la Numia Vero Volley Milano sarà domenica 17 novembre alle ore 18:00 a Latisana contro le padrone di casa di Talmassons. La partita verrà trasmessa in diretta televisiva anche su Rai Sport.
Coach Lavarini affronta il match con la diagonale Orro-Egonu, al suo debutto da titolare, Sylla-Daalderop di banda, al centro Kurtagic-Danesi e Gelin nel ruolo di libero.
Milano parte in P6 e il primo attacco della gara è di Daalderop, mentre l’ace di Danesi segna subito il break: 0-2. Sullo 0-4 arriva il primo time-out per le locali, in difficoltà a contenere l’arrembante inizio di partita da parte della Numia. Il primo punto per Egonu arriva con un pallonetto spinto in zona 5 (1-5), mentre la Vero Volley allunga: 2-9, con il secondo time-out per la panchina di Kamnik. Il Calcit prova ad avvicinarsi (6-11), ma sono Sylla, Danesi, Egonu e Daalderop a interrompere la serie positiva delle slovene con un parziale di 0-8: 6-19. Il primo set point per Milano arriva sull’attacco di Egonu (8-24), con Daalderop che chiude il parziale in parallela da posto 4: 8-25.
Il secondo parziale si apre con la “tripletta” delle padrone di casa (3-0), cui Milano risponde tornando in parità sul 5-5. Orro e Kurtagic mettono in mostra un’intesa importante, Gelin presidia la seconda linea in difesa e ricostruzione e la Numia torna sopra (7-8), per allungare, poi, 8-11, prima del time-out di Kamnik. Il +6 (9-15) segna un nuovo strappo della Vero Volley, che coach Najdic prova a fermare con il suo secondo time-out. Doppio cambio per Milano, entrano Konstantinidou e Marinova, ed è 10-19, con tre muri consecutivi per Kurtagic. Arriva il momento di Guerra, che trova il suo primo punto per il +10: 11-21. Con l’ace di Marinova sul 13-24 c’è il set point per le ospiti, che chiudono sul mani-out di Guerra: 14-25.
Milano riparte con Konstantinidou-Egonu, Guerra-Cazaute, Danesi-Kurtagic e Gelin per la terza frazione, andando subito sul +2: 1-3. Il Kamnik reagisce ed è 3-3, la Vero Volley sale a +3 (3-6), poi, è ancora parità: 6-6. La Numia va di nuovo sopra con Kurtagic e Cazaute (7-11 e 9-14). Il nuovo massimo vantaggio di Milano arriva sul +6 (11-17), con la panchina delle padrone di casa che interrompe il gioco per il primo time-out. Danesi chiude la rete con un super-muro ed è 11-18, mentre la Numia entra a quota 20 con 8 punti di vantaggio: 12-20, con Marinova e Guidi in campo. Il primo match point la Vero Volley Milano lo gioca sul 17-24 con il servizio di Konstantinidou: la palla tocca il nastro, cade e trova l’ace del 17-25.
LE DICHIARAZIONI POST GARA Stefano Lavarini, Numia Vero Volley Milano: “Fin dal primo punto siamo stati concentrati sul nostro gioco. Abbiamo analizzato e preparato bene la gara con loro e abbiamo fatto subito la differenza dall’inizio della partita, poi, la squadra di casa non è più riuscita a trovare il proprio ritmo”.
Paola Egonu, Numia Vero Volley Milano: “Per me era la prima partita della stagione, ho spinto ma ho ancora bisogno di un po’ di tempo per arrivare al mio livello. Sono contenta del gioco di squadra che abbiamo espresso”.
La Smi Roma Volley bissa il 3-0 della gara d’andata sul Rapid Bucarest e vola con merito agli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel ritorno in terra romena lo starting six giallorosso è composto da Mirković in diagonale con Orvošova, Rucli e Ciarrocchial centro della rete, Rotar e Provaroni schiacciatrici e Zannoni libero. Le Wolves partono forte ed in avvio mettono in grande difficoltà le padrone di casa sia a muro che in attacco, con Ciarrocchi che sigla il 2-10. Bucarest reagisce, riportarsi sotto sfruttando qualche disattenzione giallorossa in ricezione (11-13). Ma le capitoline ritrovano la giusta concentrazione e, dopo una serie di scambi equilibrati, ben guidate da Mirković in regia chiudono il set con sei punti di vantaggio (19-25). La seconda frazione, decisiva per il passaggio del turno, vede Roma sempre in controllo, con tutti i fondamentali che funzionano al meglio fino al muro di Rotar, che vale il 17-25. Nel terzo set arriva l’atteso ritorno in campo di Melli (per lei è anche l’esordio stagionale) e Salas dopo i rispettivi infortuni. Coach Cuccarini fa ruotare l’intero organico, con Muzi in veste di palleggiatrice. Nonostante una partenza di frazione più lenta per i numerosi cambi, muro, ricezione e attacco continuano a girare bene, costringendo la squadra romena alla resa sul 18-25.
Roma bissa il 3-0 della gara d’andata sul Rapid Bucarest e vola con merito agli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel ritorno in terra romena lo starting six giallorosso è composto da Mirković in diagonale con Orvošova, Rucli e Ciarrocchi al centro della rete, Rotar e Provaroni schiacciatrici e Zannoni libero. Le Wolves partono forte ed in avvio mettono in grande difficoltà le padrone di casa sia a muro che in attacco, con Ciarrocchi che sigla il 2-10. Bucarest reagisce, riportarsi sotto sfruttando qualche disattenzione giallorossa in ricezione (11-13). Ma le capitoline ritrovano la giusta concentrazione e, dopo una serie di scambi equilibrati, ben guidate da Mirković in regia chiudono il set con sei punti di vantaggio (19-25). La seconda frazione, decisiva per il passaggio del turno, vede Roma sempre in controllo, con tutti i fondamentali che funzionano al meglio fino al muro di Rotar, che vale il 17-25. Nel terzo set arriva l’atteso ritorno in campo di Melli (per lei è anche l’esordio stagionale) e Salas dopo i rispettivi infortuni. Coach Cuccarini fa ruotare l’intero organico, con Muzi in veste di palleggiatrice. Nonostante una partenza di frazione più lenta per i numerosi cambi, muro, ricezione e attacco continuano a girare bene, costringendo la squadra romena alla resa sul 18-25.
Rapid Bucarest – SMI Roma Volley 0-3 (19-25, 17-25, 18-25)
Michela Ciarrocchi (centrale SMI Roma Volley): “Siamo molto contente per il passaggio del turno e per come abbiamo giocato. Volevamo subito portare a casa la partita e siamo state brave a farlo senza correre rischi. Adesso dobbiamo tornare con la testa al campionato e non vediamo l’ora di allenarci in palestra per preparare la trasferta di Firenze”.