Coppe europee femminili: vincono Conegliano, Scandicci, Chieri e Roma

27/11/2024

Continua l'imbattibilità delle italiane nelle competizioni europee. 

Tre gare di Champions, tre successi e un primo posto nella Pool E blindato. La Savino Del Bene Scandicci aveva un unico obiettivo per la sua trasferta in Polonia e lo ha centrato imponendosi per 3-0 sulle padrone di casa del BKS Bostik ZGO Bielsko-Biała. Vittoria in un'ora e diciannove minuti per le ragazze di coach Gaspari che, davanti ai 2687 spettatori della Hala Widowiskowo Sportowa, hanno saputo rimontare lo svantaggio iniziale del primo set e aggiudicarsi un netto successo. In una sfida che ha visto entrambe le squadre chiudere con 3 ace realizzati, la Savino Del Bene Volley ha fatto la differenza a muro (5-12), ma anche in ricezione e in attacco, chiudendo l'incontro con migliori percentuali rispetto al Bielsko-Biała. MVP dell'incontro la solita Ekaterina Antropova, autrice di 28 punti frutto di 20 attacchi vincenti, ma anche di 2 ace e soprattutto di 6 muri. L'unica altra giocatrice toscana a chiudere in doppia cifra è stata invece Kara Bajema, protagonista di una prestazione da 12 punti. Scandicci si gode dunque il successo e il primo posto in un girone di Champions nel quale non solo non ha mai perso, ma non ha neanche concesso un set alle avversarie, imponendosi sempre per 3-0. 
 

Tre gare di Champions, tre successi e un primo posto nella Pool E blindato. La Savino Del Bene Volley aveva un unico obiettivo per la sua trasferta in Polonia e lo ha centrato imponendosi per 3-0 sulle padrone di casa del BKS Bostik ZGO Bielsko-Biała.

Vittoria in un’ora e diciannove minuti per le ragazze di coach Gaspari che, davanti ai 2687 spettatori della Hala Widowiskowo Sportowa, hanno saputo rimontare lo svantaggio iniziale del primo set e aggiudicarsi un netto successo.

La gara, come detto, è iniziata in salita per la Savino Del Bene Volley, che si è ritrovata sotto per 20-15 durante la prima frazione. Ognjenovic e compagne non hanno però dato per perso il primo set, hanno recuperato lo svantaggio e, con un parziale di 10-2 in loro favore, si sono imposte per 22-25.

Una rimonta in extremis che ha cambiato volto alla partita e dato maggior fiducia alla Savino Del Bene Volley, che ha vinto anche il secondo set per 22-25, ma controllando la frazione e non mollando mai il comando del parziale dal 9-10 in poi.

La gara si è poi conclusa nella terza frazione di gioco, con la formazione di coach Gaspari che nel corso del set è arrivata ad avere anche quattro punti di vantaggio, salvo poi imporsi per 23-25.

In una sfida che ha visto entrambe le squadre chiudere con 3 ace realizzati, la Savino Del Bene Volley ha fatto la differenza a muro (5-12), ma anche in ricezione e in attacco, chiudendo l’incontro con migliori percentuali rispetto al Bielsko-Biała.

MVP dell’incontro la solita Ekaterina Antropova, autrice di 28 punti frutto di 20 attacchi vincenti, ma anche di 2 ace e soprattutto di 6 muri. L’unica altra giocatrice scandiccese a chiudere in doppia cifra è stata invece Kara Bajema, protagonista di una prestazione da 12 punti.

La Savino Del Bene Volley si gode dunque il successo e il primo posto in un girone di Champions nel quale non solo non ha mai perso, ma non ha neanche concesso un set alle avversarie, imponendosi sempre per 3-0.

Numeri soddisfacenti, ma da mettere subito in archivio. Domenica a Palazzo Wanny arriverà infatti la Reale Mutua Fenera Chieri per l’importante match valido per il decimo turno del campionato di Serie A1.

La cronaca

Il BKS Bostik ZGO Bielsko-Biała risponde con Nowicka in regia con Laak da opposta, il tandem di schiacciatrici formato da Borowczak e Piasecka e al centro la coppia PacakOrziłowska. Il libero è Drabek.

Coach Marco Gaspari conferma il 6+1 visto in campo a Stoccarda e schiera Ognjenovical palleggio, Antropova come opposta, Bajema e Herbots in banda, Carol e Baijens al centro. Il libero è Castillo.

1° Set

La Savino Del Bene Volley passa al comando sul 2-4, ma viene raggiunta e superata sul 6-5 in seguito ad un muro di Borowczak. Il contro-sorpasso è firmato Bajema e Antropova (6-7), ma il Bielsko-Biała non ci sta e si porta sul 10-7 costringendo Gaspari al primo time out della gara. La Savino Del Bene Volley cerca la rimonta ed arriva fino al -1 con Herbots a firmare la pipe del 13-12. La formazione di casa torna però ad allargare il vantaggio ed arriva fino 20-15, ma la Savino Del Bene Volley non si arrende e ricuce fino al 20-18, obbligando le avversarie al time out. Il pareggio arriva sul 20-20 e subito a seguire è il momento di un nuovo “tempo” per il Bielsko-Biała. Con un parziale di 2-10, la Savino Del Bene Volley si aggiudica il set per 22-25.

2° Set

Buon avvio per il Bielsko-Biała, che va al comando sul 4-1. La Savino Del Bene Volley si rialza prontamente e si porta fino al 4-6. La sfida è combattuta e la formazione di casa acciuffa il pari sul 7-7. La Savino Del Bene Volley riesce a recuperare e a portarsi in vantaggio sul 13-16, spingendo le polacche al time out. Le ragazze di Gaspari non mollano più la guida del set e sul 20-23 coach Piekarczyk chiama una nuova pausa tecnica. Il set si chiude poco dopo con il 22-25 messo a segno da Bajema.

3° Set

Savino Del Bene Volley subito in fuga (3-6) e, con una “martellata”, Antropova scardina la difesa avversaria e porta il punteggio sul 5-9. Il Bielsko-Biała recupera lo svantaggio e prima pareggia sull’11-11, poi passa al comando con il 12-11. Nuovamente avanti sul 13-14 la squadra di Gaspari trova un nuovo +3 con un ace di Antropova (13-16). Addirittura la Savino Del Bene Volley va sul 14-18, ma le padrone di casa recuperano fino al 19-19, nonostante un time out di Gaspari. Nel finale di set Ognjenovic e compagne ritrovano il vantaggio e si impongono per 23-25.

Maja Ognjenovic post partita: “Anzitutto sono molto contenta, perché abbiamo portato a casa tre punti importanti. Per noi l’obiettivo era molto chiaro, ma ad inizio della sfida non siamo partite molto bene sinceramente. Dopo aver rimontato dal 20-15 del primo set però abbiamo preso un po’ di fiducia. Alla fine si tratta di una vittoria molto importante, anche se Bielsko-Biała, lo sappiamo, è una squadra buona, ma non ancora al nostro livello. Da domani iniziamo a pensare alla partita contro Chieri e alle nostre prossime gare. Nelle prossime due settimane abbiamo quattro partite molto importanti per il nostro cammino nel campionato italiano.

BKS Bostik ZGO Bielsko-Biała – Savino Del Bene Scandicci: 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)

BKS Bostik ZGO Bielsko-Biała: Suska (L2), Nowicka, Pacak 9, Borowczak 13, Janiuk n.e., Szewczyk n.e., Laak 5, Angelina 3, Abramajtys n.e., Drabek (L1), Piasecka 15, Orziłowska 6, Brzoza n.e., Geiko. All.: Piekarczyk B.
Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2), Herbots 6, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 1, Bajema 12, Graziani n.e., Nwakalor n.e., Carol 5, Baijens 4, Antropova 28, Mingardi n.e., Gennari n.e.. All.: Gaspari M.
Arbitri: Kenneth Aro (FIN) – Maria de las Olas Rodriguez Machin (ESP)

Dopo la Supercoppa di fine settembre probabilmente la partita più complicata affrontata dall'A.Carraro Imoco Conegliano in stagione. La trasferta in Polonia in casa del Developres Rzeszow si conferma ostica, in un incontro in cui è servita tutta la qualità delle campionesse d'Italia e d'Europa in carica per ottenere i tre punti e mantenere la vetta, ora solitaria, della Pool A di CEV Champions League. Le padrone di casa partono fortissimo nel primo set e prendono anche un vantaggio consistente nel primo set, ma con Lubian (5) e Haak (5), le ragazze di coach Santarelli riescono nell'impresa di ribaltare l'inerzia e prendersi l'1-0 sul risultato di 30-28. Nel secondo parziale ancora on fire l'opposta svedese, che con 8 punti permette alle compagne di portarsi sul 2-0 sul 25-20. Le ragazze di coach Masek non si danno per vinte e con Korneluk Machado riescono a conquistare il terzo set 23-25. Ma le gialloblu non tremano e nell'ultimo gioco fanno la voce grossa, prendendosi i 3 punti anche per merito delle 28 realizzazioni di Isabelle Haak, davanti nel tabellino ai 21 punti di Machado e i 18 di Korneluk, mentre Lubian chiude a 13 e Zhu Fahr a 10.

Le parole di coach Santarelli disponibili all'indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=bua9bR8HBro 

L’andata degli ottavi della CEV Challenge Cup sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che batte 3-0 le finlandesi dell’LP Kangasala e compie il primo passo verso i quarti di finale. Le biancoblù chiudono i conti in poco più di un’ora facendo il necessario per aggiudicarsi l’incontro. Contro avversarie tenaci e ordinate Chieri piazza l’allungo risolutivo nei finali dei primi due set, vinti 25-19 e 25-21; meno combattuta la terza frazione che vede le padrone di casa allungare nelle fasi centrali e chiudere 25-15. All’ingresso in campo Bregoli fa un po’ di turnover schierando la diagonale Van Aalen-Anthouli, Alberti e Zakchaiou centrali, Skinner Bujis in banda, Spirito libero. Nel terzo set danno il loro contributo anche Guiducci Carletti. Miglior realizzatrice Anthouli con 16 punti, seguita da Skinner a 13. La gara di ritorno si giocherà l’11 dicembre. Chi passerà il turno affronterà le portoghesi dell’SL Benfica o le greche dell’ASP Thetis

L’andata degli ottavi della CEV Challenge Cup sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che batte 3-0 le finlandesi dell’LP Kangasla e compie il primo passo verso i quarti di finale.
Le biancoblù chiudono i conti in poco più di un’ora facendo il necessario per aggiudicarsi l’incontro. Contro avversarie tenaci e ordinate Chieri piazza l’allungo risolutivo nei finali dei primi due set, vinti 25-19 e 25-21; meno combattuta la terza frazione che vede le padrone di casa allungare nelle fasi centrali e chiudere 25-15.
All’ingresso in campo Bregoli fa un po’ di turnover schierando la diagonale Van Aalen-Anthouli, Alberti e Zakchaiou centrali, Skinner e Bujis in banda, Spirito libero. Nel terzo set danno il loro contributo anche Guiducci e Carletti. Miglior realizzatrice Anthouli con 16 punti, seguita da Skinner a 13.
La gara di ritorno si giocherà l’11 dicembre. Chi passerà il turno affronterà le portoghesi dell’SL Benfica o le greche dell’ASP Thetis.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-LP Kangasala 3-0 (25-19; 25-21; 25-15)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Anthouli 16, Alberti 2, Zakchaiou 3, Skinner 13, Bujis 7; Spirito (L); Guiducci, Carletti 4. N. e. Gicquel, Lyashko, Gray, Omoruyi, Rolando (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.
LP KANGASALA: Jalonen, Andrikopoulou 10, Laukkanen 10, Peura 4, Pyhajarvi 7, Koivuniemi 6; Penttila (L); Siika-Aho, Ahtola 1, Lehmus. N. e. Rekola, Saloranta, Tyrkko, Karjanlahti. All. Buser; 2° Joki.
ARBITRI: Jamik (Polonia) e Zyber (Germania).
NOTE: presenti 927 spettatori. Durata set: 23′, 24′, 21′. Errori in battuta: 9-12. Servizi vincenti: 3-4. Muri vincenti: 11-4.
La cronaca
Primo set – Sul 2-2 Chieri piazza un primo break a 6-3. Il Kangasala si riavvicina ma le chieresi tornano ad allungare e sul 10-5 Buser chiama il primo time-out. Raggiunti i 6 punti di distacco (12-6, muro di Anthouli) le padrone di casa mantengono un buon margine fino al 17-11, quando un break ospite costringe Bregoli a fermare il gioco (17-14). Al rientro in campo il turno di servizio di Andrikopoulou prosegue fino al 17-16 (tap in di Laukkanen). Il filotto ospite è interrotto da un errore di Pyhajavvi, poi Zakchaiou e una scatenata Skinner (tre attacchi e un muro) ripristinano le distanze dando a Chieri il vantaggio massimo di 7 punti (23-16). Ancora Skinner mette a terra il 24-17. Le finlandesi annullano due palle set, quindi al terzo tentativo Skinner sigla il 25-19.
Secondo set – Grande equilibrio fino al 10-10 quando Chieri piazza un primo allungo di rilievo (14-11). Si torna a lottare punto a punto e il Kangasala torna a contatto (19-18). I colpi di Anthouli da posto 2 portano le padrone di casa sul 22-18. Sul 23-20 il mani-out di Bujis dà quattro palle set a Chieri che chiude poi al secondo tentativo ancora con Bujis (25-21).
Terzo set – Un servizio in rete, i muri di Anthouli e Van Aalen e un errore in attacco danno subito a Chieri il 4-0. Il Kangasala prende ritmo e coraggio e torna a contatto Sull’8-7 Guiducci dà il cambio a Van Aalen, poi sul 13-11 Carletti subentra a Bujis. Le fasi centrali sorridono alle biancoblù che allungano a 19-13 con Anthouli. E’ Lo strappo che decide set e partita. Nel finale il vantaggio chierese continua a crescere e, ottenute nove palle match con un ace di Anthouli (24-15), il muro di Carletti fa scendere i titoli di coda sul 25-15.
Il commento
Sara Alberti: «E’ una vittoria importante. Dovevamo chiudere in tre set per non gravare sulla condizione fisica. Siamo state brave. Nel ritorno in Finlandia dovremo affrontare la partita con la stessa determinazione».

La SMI Roma Volley si aggiudica il primo atto degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup 2025 battendo a domicilio per 3-1 il Levski Sofia. Lo starting six capitolino vede la diagonale Mirković-Orvošová, Melli e Salas schiacciatrici, Costantini Rucli al centro della rete e Zannoni libero. Tutto ad appannaggio giallorosso il primo parziale, con le Wolves che spingono con decisione sin dall’inizio, costruendo subito il primo break dell’incontro (0-4) per poi contenere il ritorno delle avversarie e trovare l’allungo decisivo nelle battute centrali (10-20) fino all’attacco di Melli per il 19-25. Nella seconda frazione Roma entra in campo con un po’ di leggerezza (4-1), prima di ritrovare la parità a quota 6 con Salas, il cui servizio consente alle capitoline di scappare a +3 dopo un altro attacco vincente di Melli (15-18). Ma le bulgare trovano la reazione e piazzano cinque punti consecutivi trascinate dalla talentuosa opposta Stoyanova, che riporta in equilibrio il conto dei set mettendo a segno il colpo del 25-23. Nel terzo set coach Cuccarini mette dentro Rotar, Adelusi e Ciarrocchi al posto di Salas, Orvošová e Rucli. Il risultato è sempre in bilico con le bulgare che arrivano pericolosamente sul 23-21. Lo sprint di fine set sorride a Roma che pareggia 23-23 e poi, grazie all’ace di Mirković ed all’attacco di Adelusi dalla seconda linea, chiude il parziale 23-25. Nella quarta frazione le Wolves giocano bene, dimostrando una maggiore precisione a muro, aggressività in battuta e solidità in ricezione. Le padroni di casa non riescono a reggere il ritmo delle giallorosse (7-14) e si riavvicinano solo nel finale (19-21), prima di arrendersi alle Wolves sospinte dall’ace di Ciarrocchi e dal muro di Melli che aprono la strada per il 20-25 conclusivo. La gara di ritorno si giocherà a Roma mercoledì 11 dicembre, alle ore 20. Chi passerà il turno incontrerà nei quarti di finale le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo.

La SMI Roma Volley si aggiudica il primo atto degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup 2025 battendo a domicilio per 3-1 il Levski Sofia. Lo starting six capitolino vede la diagonale Mirković-Orvošová, Melli e Salas schiacciatrici, Costantini e Rucli al centro della rete e Zannoni libero. Tutto ad appannaggio giallorosso il primo parziale, con le Wolves che spingono con decisione sin dall’inizio, costruendo subito il primo break dell’incontro (0-4) per poi contenere il ritorno delle avversarie e trovare l’allungo decisivo nelle battute centrali (10-20) fino all’attacco di Melli per il 19-25. Nella seconda frazione Roma entra in campo con un po’ di leggerezza (4-1), prima di ritrovare la parità a quota 6 con Salas, il cui servizio consente alle capitoline di scappare a +3 dopo un altro attacco vincente di Melli (15-18). Ma le bulgare trovano la reazione e piazzano cinque punti consecutivi trascinate dalla talentuosa opposta Stoyanova, che riporta in equilibrio il conto dei set mettendo a segno il colpo del 25-23. Nel terzo set coach Cuccarini mette dentro Rotar, Adelusi e Ciarrocchi al posto di Salas, Orvošová e Rucli. Il risultato è sempre in bilico con le bulgare che arrivano pericolosamente sul 23-21. Lo sprint di fine set sorride a Roma che pareggia 23-23 e poi, grazie all’ace di Mirković ed all’attacco di Adelusi dalla seconda linea, chiude il parziale 23-25. Nella quarta frazione le Wolves giocano bene, dimostrando una maggiore precisione a muro, aggressività in battuta e solidità in ricezione. Le padroni di casa non riescono a reggere il ritmo delle giallorosse (7-14) e si riavvicinano solo nel finale (19-21), prima di arrendersi alle Wolves sospinte dall’ace di Ciarrocchi e dal muro di Melli che aprono la strada per il 20-25 conclusivo. La gara di ritorno si giocherà a Roma mercoledì 11 dicembre, alle ore 20. Chi passerà il turno incontrerà nei quarti di finale le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo.

Michela Ciarrocchi (centrale SMI Roma Volley): “È stata una partita abbastanza combattuta contro un avversario agguerrito che ha cercato in tutti i modi di metterci in difficoltà. Siamo state brave a resistere e a non farci condizionare da qualche errore arbitrale e da un pubblico di casa non molto ospitale. Questo 3-1 è un buon risultato in vista della gara di ritorno ma adesso dobbiamo tornare subito con la testa al campionato. Domenica prossima ci aspetta una partita molto importante contro Perugia e non vediamo l’ora di tornare ad allenarci per prepararla al meglio”.

Levski Sofia – SMI Roma Volley 1-3 (19-25, 25-23, 23-25, 21-25, 20-25)
Levski SOFIA: Ivanova 3, Mitkova 12, Ivanova 5, Martin Ramella 5, Stoyanova 29, Kucharska 5, Adamek (L), Zhekova 2, Andonov 1, Malinova, Parapunova 10. Non entrate: Ivanova, Vasileva, Mlyakova, Arnaudova, Radeva, Yordanova (L), Necheva (L), Zlatanova, Stefanova (L). All. Arsov.
ROMA Volley: Salas Rosell 6, Rucli 3, Melli 14, Mirkovic 4, Orvosova 12, Costantini 2, Zannoni (L), Provaroni, Ciarrocchi 7, Rotar 12, Adelusi 6. Non entrate: Cicola (L), Muzi. All. Cuccarini.
ARBITRI: Gradinaru, Mitsis. NOTE – Durata set: 26′, 30′, 28′, 28′; Tot: 112′.

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