Coppe europee femminili: vincono tutte le squadre italiane

29/11/2023

Una serata assolutamente da ricordare per le squadre italiane impegnate nelle competizioni CEV. Con due prestazioni maiuscole, Milano Scandicci si impongono con autorità contro le finaliste dell'ultima CEV Champions League, il VakifBank e l'Eczacibasi. Con loro, festeggia anche Conegliano, che espugna Resovia e insieme alle altre consorelle blinda il primo posto con tre successi in altrettante partite. In CEV Cup, tutto facile per Chieri, che in un'ora supera il Lajkovac nella gara d'andata degli ottavi.

L’Allianz Vero Volley Milano si regala una serata da sogno alla VakifBank Spor Sarayi, sconfiggendo le padrone di casa del VakifBank Istanbul con un netto 0-3 (17-25; 17-25; 16-25). Un match condotto dalle ospiti dall’inizio alla fine e durato poco più di un’ora, grazie ad una grande prova di squadra delle ragazze di coach Gaspari, che si sono prese d'autorità la prima posizione della Pool A in CEV Champions League, con 9 punti, proprio contro le campionesse in carica. È ancora Paola Egonu la protagonista della notte europea, MVP grazie ai suoi 21 punti, chiudono in doppia cifra anche Dana Rettke e Nika Daalderop

Una notte da ricordare per la Savino Del Bene Scandicci che nello scontro diretto per la testa della Pool B di CEV Champions League supera in quattro set l'Eczacibasi Dynavit Istanbul, vice campione d'Europa. Dopo aver dominato la prima frazione, la squadra di coach Barbolini perde al fotofinish la seconda, con le turche che sembrano spostare l'inerzia dalla loro parte. Ma un grande finale di terzo set riconsegna il vantaggio alle toscane, che poi non tremano e chiudono la contesa ancora dimostrandosi più lucide nei punti conclusivi. Grande serata per Antropova, top scorer con 24 punti, in doppia cifra anche Zhu (15) e Herbots (11). Non bastano i 21 punti di Boskovic alla squadra di Akbas per portare la sfida almeno al tie-break. 

Sembrava in discesa la serata europea dell'A.Carraro Imoco Conegliano, dopo il doppio 15-25 con cui era iniziata la sfida contro il Developres Resovia. Ma la CEV Champions League non è una competizione da sottovalutare, e infatti le polacche sono tornate sul taraflex con molta più grinta e voglia nel terzo set, riuscendo ad imporsi e a rimettere in equilibrio la sfida. La frazione dà coraggio alle ragazze di coach Antiga, che ripartono forte anche nel quarto parziale, con Coneo (15 punti) e Kalandadze (14) a mettere in difficoltà le pantere. Ma nel momento di difficoltà, ecco la solita Haak, MVP con 28 punti, 2 muri e 2 aces, che nel momento del bisogno sale in cattedra, insieme ad una Lanier da 18 punti, e permette alla squadra di coach Santarelli di confermare la prima posizione nella Pool D. 

11-25, 12-25, 13-15: in un’ora tonda tonda di gioco la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si aggiudica l’andata degli ottavi di finale della CEV Cup, imponendosi con una convincente prova di forza in Serbia in casa dello Zeleznicar Lajkovac. Le statistiche finali confermano la superiorità di Chieri, con un netto predominio nei fondamentali di prima linea dell’attacco (20%-47%) e del muro (2-14). A livello individuale la miglior realizzatrice è capitan Grobelna che con 14 punti si merita anche il premio di MVP. In doppia cifra pure Kingdon (11), Omoruyi (10) e Zakchaiou (10, di cui 5 a muro). Il ritorno degli ottavi si giocherà giovedì 7 dicembre (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino. Chi passa il turno affronterà una fra il Grupa Azoty Chemik Police e il BKS Bostik ZGO Bielsko-Biala. Nell’incontro d’andata del loro ottavo le polacche hanno superato 3-0 le bielorusse. 

VakifBank Istanbul – Allianz Vero Volley Milano 0-3 (17-25; 17-25; 16-25)

VakifBank Istanbul: Frantti 1, Ozbay, Aykac (L), Ogbogu, Gabi 7, Busa 2, Kurutasu, Gunes 4, Van Aalen, Akbay, Thompson 14 N.E.: Bascan, Demirel, Acar (L) All. Guidetti

Allianz Vero Volley Milano: Cazaute, Malual 1, Heyrman 6, Orro 1, Rettke 10, Sylla 7, Egonu 21, Daalderop 10, Castillo (L) N.E.: Prandi, Pusic (L), Candi All. Gaspari

NOTE

Arbitri: Aleksandar Vinaliev (Bul), Igor Schimpl (Svk)

Durata set: 21′, 22′, 21′ Tot: 1h4′

VakifBank Istanbul: battute vincenti 0, battute sbagliate 8, muri 2, errori 19, attacco 35%
Allianz Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 10, errori 22, attacco 55%

MVP: Paola Egonu (Allianz Vero Volley Milano)

Impianto: VakifBank Spor Sarayi

ISTANBUL, 29 NOVEMBRE – L’Allianz Vero Volley Milano si regala una serata da sogno alla VakifBank Spor Sarayi, sconfiggendo le padrone di casa del VakifBank Istanbul con un netto 0-3 (17-25; 17-25; 16-25). Un match condotto dalle ospiti dall’inizio alla fine e durato poco più di un’ora, grazie ad una grande prova di squadra delle ragazze di Coach Gaspari, che si sono regalate la prima posizione della Pool A in Champions League, con 9 punti. Il sestetto iniziale di Milano è composto da Orro – Egonu come diagonale palleggiatore opposto, coppia di schiacciatrici Sylla e DaalderopRettke-Heyrman come centrali e Castillo libero.

È subito Paola Egonu con due punti di fila (lungolinea e muro) ad impattare la partita. Milano prova ad allungare con un minibreak (2-5), prima del time-out chiesto da Guidetti. Le ragazze di Gaspari sono scese in campo con il piglio giusto, non lasciando nulla al caso e spingendo fino al 10-16, grazie all’ottimo apporto delle due centrali Rettke-Heyrman e a una ispirata Daalderop. La Vero Volley gestisce bene il vantaggio di 6 punti (12-18). Fanno il loro ingresso in campo Malual e Cazaute, con Rettke brava a trovare il primo tempo e una grande solidità a muro che porta la squadra ospite sul +7 (14-21), prima del secondo time-out chiamato da Guidetti. Il VakifBank forza per cercare di rientrare in partita, mancando di lucidità e non riuscendo a rimanere attaccato al match (16-23). L’ultimo punto è nelle mani di Egonu, che svetta sopra il muro avversario mettendo a terra il pallone del 17-25 a chiudere il primo set.

Il secondo parziale si apre sulla falsariga del primo, con l’Allianz Vero Volley Milano determinata e convinta a sfruttare soprattutto l’ottima correlazione muro-difesa che le permette di andare subito sul +4 (3-7), prima che l’ace di Egonu costringa la panchina del VakifBank a chiedere i 30 secondi di sospensione. Milano esce dal time-out trovando ancora due ace consecutivi di Egonu e il mani-out di Daalderop, grazie a una grande coralità di squadra (5-12). Rettke si fa trovare pronta su imbeccata di Orro per mantenere le sette lunghezze di distanza (8-15). Il Vakifbank, sospinto dal suo pubblico, mette a segno due palloni consecutivi, ma è Heyrman – solida a muro – a stoppare sul nascere il tentativo turco di rientrare in partita (11-17). Sylla (lungolinea) e Malual (muro su attacco di Gabi), portano il conto della partita sul 14-20, prima della pipe di Egonu a ripristinare il +7. Orro è super in difesa sul 16-23, prima che Heyrman metta il sigillo sull’ultimo punto del set (17-25).

Terzo set inaugurato dalla diagonale di Daalderop. Il VakifBank, però, impatta bene la frazione a differenza dei due set precedenti, tentando di creare un “gap”: 4-2. Milano non ci sta, prima pareggiando i conti e poi ritrovando il vantaggio (6-7). L’Allianz Vero Volley Milano sbaglia pochissimo, prendendo nuovamente le redini dell’incontro con coach Guidetti costretto a chiamare time-out, dopo l’ennesimo muro subito dalle sue ragazze (7-11). Le italiane mantengono la pressione sulle avversarie sia in battuta che in attacco, allargando il divario con Istanbul che non riesce ad imbastire un contro-break (10-14). Sylla mette in mostra tutta la sua grinta con due diagonali di potenza a fiaccare la resistenza delle padrone di casa, prima della diagonale stretta di Egonu imprendibile per la difesa avversaria (12-19). Il VakifBank accusa il colpo, con una Milano spettacolare che non lascia scampo alla squadra turca, grazie a un gioco preciso, ordinato ed efficace che porta le ragazze di Gaspari sul 14-23. Mani-out di Egonu a portare il match ai titoli di coda (15-24), prima che sempre l’opposto veneto chiuda la partita raccogliendo una bellissima alzata di Orro per il definitivo 16-25.

MVP del match Paola Egonu, con 21 punti messi a referto. In doppia cifra anche Nika Daalderop e Dana Rettke (10 punti a testa).

Prossimo appuntamento per l’Allianz Vero Volley Milano: in casa all’Opiquad Arena di Monza, domenica 3 dicembre, alle ore 17.00, contro la Trasportipesanti Casalmaggiore (diretta tv su Volleyball World). Per quanto riguarda la CEV Champions League, invece, il prossimo avversario sarà Mulhouse – sempre a Monza -, mercoledì 6 dicembre alle ore 20.00.

LE DICHIARAZIONI
Myriam Sylla (Allianz Vero Volley Milano): “Non ci aspettavamo un risultato del genere, ma abbiamo lavorato tanto per arrivare qui preparati. Avevamo ancora gli incubi per come ci eravamo presentate qui lo scorso anno: volevamo cambiare musica. Abbiamo cambiato molto, siamo state molto brave ad aggredirle sin dall’inizio qui in casa loro. Non è un campo facile, ma siamo state capaci di mantenere alta l’attenzione in tutti i set senza aver cali di concentrazione”.

Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Abbiamo disputato una grandissima partita, perché abbiamo fatto quello che ci eravamo proposti, entrando in campo aggressivi e confermando quello su cui abbiamo lavorato nelle ultime settimane. Ci aspettavamo un VakifBank mai arrendevole; abbiamo sbagliato tanto in battuta ma con loro o si spinge o si rischia di cadere malamente. Sono orgoglioso di tutte, anche di chi è entrato a partita in corsa e solamente per un punto. Questa vittoria ci deve far capire che se entriamo con l’atteggiamento giusto e le capacità che abbiamo possiamo fare grandi cose. E’ solamente una vittoria nella Pool: dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa. Brave tutte, ma la testa è già a Casalmaggiore”.

DEVELOPRES RESOVIA – A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 1-3 (15-25,15-25,25-17,26-28)

Developres Resovia: Makarowska 3, Da Silva, Wenerska 1, Centka 7, Szczyglowska, Szlagowska 1, Coneo 15, Kubas ne, Kalandadze 14, Kowalska 1, Jurczyk 1, Orvosova 15, Obiata 5 .All.Antiga
A.Carraro Imoco: Wolosz, Haak 28, Plummer ne, Robinson Cook 11, Fahr 6, Squarcini, De Gennaro, Gennari, De Kruijf 9, Lanier 18, Bugg 3, Bardaro, Lubian, Piani ne. All.Santarelli.
Arbitri: Machil (Spa) e Akinci (Tur)
Durata set: 23′,21′,23′,31′
Note: Errori battuta Re 7,Co 9; Aces: 8-6 ;Muri: 7-7 ; Errori attacco: 8-6
MVP: Haak

Si chiude il Polonia con la terza gara il girone d’andata della POOL D di Champions League, le Pantere in versione A.Carraro Imoco battono il Resovia e con il 3/3 anche nel girone europeo confermano l’imbattibilità che dura da inizio stagione. Dopo le due vittorie con il Beveren al Palaverde e a Stoccarda Stoccarda, anche con le attrezzate polacche la squadra di coach Santarelli ha colto un importante successo, nonostante le condizioni fisiche della squadra non fossero delle migliori.

Sestetto delle Pantere gialloblù con Asia Wolosz ancora in via di recupero, c’è Madison Bugg di nuovo titolare in diagonale con Isabelle Haak, al centro Fahr e De Kruijf, schiacciatrici Robinson Cook e Lanier (anche Plummer non ancora al meglio), libero De Gennaro.

Caldissimo il palasport polacco per l’arrivo delle campionesse d’Italia, guidate dalla capitana della nazionale di casa (e delle Pantere) Asia Wolosz, applauditissima e celebrata dal pubblico. La squadra del coach francese Antiga però vede un inizio pimpante delle Pantere che trovano Haak e Lanier già calde in attacco e a muro.Bugg fa muovere le mani anche a Fahr in attacco, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo. Un errore di Coneo manda al +2 le venete (4-6), si vedono anche due ottime fast ravvicinate di Robin De Kruijf, poi ancora una Haak inarrestabile, ma l’equilibrio non si sblocca, Kalandadze replica e Resovia tiene fino al 9-9. Altro mini allungo gialloblù (10-12), poi Bella Haak entra in battuta e fa male alla ricezione di casa (6 punti nel set per la svedese), ne beneficia De Kruijf per il contrattacco del +3 (11-14). Dopo il time out la svedese continua a martellare in battuta (11-15) e il break lancia l’A.Carraro Imoco che attacca su alte percentuali. La ricezione con De Gennaro e Robinson Cook permette a Bugg giocate di qualità, il muro-difesa delle Pantere diventa impenetrabile e Resovia accusa il colpo (15-21) nonostante i time out di coach Antiga. Moki difende un missile avversario, Kelsey Robinson Cook piazza un punto in…palleggio, poi un’ottima Lanier (4 punti nel set) prima fa ace poi attacca e il set si avvia verso Conegliano: 15-25 il netto finale.

L’A.Carraro Imoco parte bene anche nel secondo parziale (1-3), poi salgono in cattedra la potenza e la classe di Isabelle Haak: attacchi, servizi, pallonetti e la svedese lancia Conegliano, poi una Khalia Lanier molto aggressiva colpisce (anche un altro ace) e le italiane volano via (8-13). Le Pantere continuano a spingere con un ritmo travolgente che parte dalla difesa di De Gennaro e compagne. Un po’ tutte le attaccanti vanno a segno sugli assist di Bugg, poi arriva anche il muro (Cook e Fahr protagoniste) e il vantaggio si dilata ancora di più (8-16). Resovia annichilita dalla pressione non riesce più ad attaccare con qualità, Moki prende tutto, Cook e Lanier (9 punti in coppia nel set con ottime percentuali nel set) danno ordine e quando serve arriva il braccio pesante di Bella Haak a chiudere i punti (9, con un fantastico 8/10 in attacco nel set!).
La Regina del Nord forza anche la battuta e ne approfittano Bugg e Cook per i punti che sono una sentenza sul set: 10-20. Entrano anche per un’apparizione Squarcini e Bardaro prima di un’altra facile chiusura per le Pantere che festeggiano il 2-0 dopo il 15-25 siglato da Bugg, direttamente con un servizio vincente.

Nel terzo set però la partita cambia volto: le Pantere dell’A.Carraro Imoco subiscono subito la voglia di reazione del Resovia (4-2), tenendo però le avversarie nel mirino almeno all’inizio. Kalandadze e Coneo però continuano a spingere, poi Cetka piazza l’ace e le polacche tengono la testa (7-5). Il pareggio a quota 7 arriva con un’incredibile colpo difensivo di Robin De Kruijf che si trasforma in un gran punto per l’olandese. Il set all’inizio è equilibrato fino all’11-11. Il Resovia però ha preso fiducia e l’atteggiamento ora è aggressivo, Conegliano commette qualche errore che non si era visto nei primi due set e l’affare si complica per le campionesse d’Italia. Coneo e Macarowska allungano per le polacche (14-11), poi il muro di Cetka per il +4nonostante il time out di coach Santarelli. Le padrone di casa non si fermano, altro time out sul -5 (16-11), ma il blackout gialloblù continua (29% in attacco nel set). Sul 18-11 riappare in campo capitan Wolosz (boato dei suoi connazionali), ci sono anche Bardaro e Squarcini per cercare di rimediare, ma Kalandadze e compagne ormai sono lontanissime (20-12).  Set ormai compromesso e il Resovia si dimostra squadra di rango imponendosi 25-17 con uno dei rari errori di Haak. 

Nel quarto set le Pantere sembrano essersi rimesse in carreggiata (0-2), ma il Resovia ha trovato il suo ritmo e mette subito pressione con gli aces di Kalandadze, tre punti in fila fino al 7-3 che infiamma il pubblico di casa. Sarah Fahr ferma la valanga polacca, ma Orvosova (15 punti alla fine) e Coneo (idem) insistono (8-4). Ci vogliono le prodezze individuali e arrivano due gran colpi di Robinson Cook (attacco, finirà in doppia cifra con 11 punti) e la “solita” Isabelle Haak (muro) per cogliere il -1 (8-7). La ricezione non è più quella ottima dei primi due set e le polacche ne approfittano per mettere Conegliano sulla corda.  Dopo due set iniziali dominati dall’A.Carraro Imoco ora è battaglia vera in terra polacca e la partita si fa sempre più intensa. Il pareggio (9-9) di Haak dura poco, la regista di casa Makarowska piazza l’ace del nuovo +2, poi ancora Kalandadze (14 punti nel match) con grinta da trascinatrice mette giù il 15-12. Allarme rosso e time out di coach Santarelli.
Sul 16-12 rientra in regia la condottiera, Asia Wolosz, la capitana dà subito una scossa (18-17). Entra anche Gennari che puntella la seconda linea, poi l’esperienza di De Kruijf si fa valere a muro, suo il punto che firma la nuova parità: 19-19. Sprint infuocato nel finale, Robin De Kruijf (9 punti nel match per “The Queen”) alza ancora la saracinesca (20-21), il Resovia ora è sotto pressione e torna a sbagliare (20-22). Sembra fatta quando Khalia Lanier (18 punti, 2 aces, 1 muro e 47% in attacco) sigla di forza il +2 (21-23), ma non è finita. La georgiana Kalandadze continua la sua grande gara, entra anche Lubian nel concitato finale dove Resovia coglie il pareggio a quota 23, tutto da rifare. Con coraggio la squadra di casa resta agganciata anche dopo tre set point giocati dalle Pantere. Ai vantaggi la decide Isabelle Haak, solita fuoriclasse (sarà MVP con 28 punti, 2 muri e 2 aces, sopra il 50% in attacco!), che nel momento del bisogno estrae dal cilindro il servizio vincente del 26-28. 
Quindicesima vittoria su quindici gare stagionali e 3 su 3 in Champions per le campionesse gialloblù!

Dopo lo scontro al vertice nel girone di Champions, domenica le Pantere in versione Prosecco DOC tornano in Italia per il campionato e sarà ancora la seconda della classe, stavolta l’Igor Novara di coach Lollo Bernardi, a tentare l’assalto al primato che le gialloblù hanno ben saldo dopo 9 vittorie nelle prime 9 giornate del torneo tricolore. Per De Gennaro e compagne domenica al PalaIgor (ore 19.30, diretta Sky Sport)  un’altra trasferta insidiosa da affrontare al massimo.

Una notte da ricordare, una notte di quelle che entreranno nella storia del club. La Savino Del Bene Volley vince 3-1 la sfida con le forti turche dell'Eczacıbaşı e si conferma in testa alla Pool B della CEV Champions League. Un successo non banale quello colto dalla squadra di Barbolini, perchè Eczacıbaşı è una delle migliori società al mondo e perchè il successo ottenuto nella terza sfida del girone regala alla Savino Del Bene Volley tre punti preziosi per la corsa al primo posto in classifica e al conseguente pass per la qualificazione diretta ai quarti.
Una serata praticamente perfetta, che conferma il valore della Savino Del Bene Volley, che certifica che la squadra di coach Barbolini ha tutto per lottare anche con le migliori in Europa.
La vittoria è arrivata dopo quasi due ore di gioco, con i parziali di 25-14, 25-27, 27-25 e 25-23. Parziali che raccontano come, dopo aver vinto nettamente il primo set, la Savino Del Bene Volley sia stata in grado di aggiudicarsi anche i set più combattuti.
La squadra di Barbolini ha lasciato per strada solamente la seconda frazione, persa nel finale dopo aver condotto il punteggio fino al 20-19. Nonostante il K.O. subito nel secondo set comunque la Savino Del Bene Volley ha mantenuto i nervi saldi e, aggiudicandosi terza e quarta frazione, si è presa una vittoria dal grande peso specifico.
MVP della sfida Beatrice Parrocchiale, determinante con alcune ricezioni e difese. Top scorer dell'incontro invece una Ekaterina Antropova incontenibile e autrice di 32 punti. In doppia cifra per punti segnati hanno concluso però anche Carol, Herbots e Zhu Ting, rispettivamente protagoniste di 11, 14 e 18 punti.
La Savino Del Bene Volley ora tornerà a concentrarsi sul campionato. Sabato 2 dicembre le ragazze di Barbolini giocheranno in anticipo in casa della Wash4green Pinerolo.

La cronaca
La Savino Del Bene Volley schiera Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Zhu Ting e Herbots sono le due schiacciatrici titolari. La coppia di centrali è quella con Carol e Washington. Il ruolo di libero titolare è affidato a Parrocchiale.

L'Eczacıbaşı scenderà in campo con Akyol come palleggiatrice, Boskovic nel ruolo di opposto, con Jack-Kisal e Stevanovic a comporre il tandem di centrali, Baladin e Gray in banda e Akoz come libero.
1° Set
Primo set dominato dalla Savino Del Bene Volley che, dopo lo 0-2 iniziale in favore dell'Eczacıbaşı, si è portata al comando della gara. Due ace consecutivi di Carol hanno portato il punteggio sul 5-2, poi la Savino Del Bene Volly ha allungato ancora con un muro di Washington (7-3). Sul 9-4, generato da un errore di Baladin, coach Akbas ha chiamato il primo time out della gara. Una pausa che non ha cambiato l'inerzia della sfida, tanto che la Savino Del Bene Volley ha raggiunto il 17-8 con il classico roll shot di Zhu Ting. Sotto di nove punti Eczacıbaşı è stato costretto a utilizzare un nuovo time out, ma ancora una volta il “tempo” non ha cambiato volto al set. La Savino Del Bene Volley è volata sul +10 con un attacco vincente di Antropova (20-10) e poi si è aggiudicata il set con il muro del 25-14 realizzato da Zhu Ting.
2° Set
Avvio di secondo set maggiormente equilibrato, con le due squadre che arrivano a braccetto sul 7-7. La Savino Del Bene Volley ha poi trovato un break in proprio favore e con un ace di Zhu Ting si è portata in vantaggio di tre lunghezze (12-9). Coach Akbas ha di nuovo bisogno di un time out e stavolta la pausa sembra far bene all'Eczacıbaşı, che rientra fino al -1 con il 16-15 messo a terra da Boskovic. La formazione turca non riesce ad acciuffare il pari e anzi, con un ace di Antropova, la Savino Del Bene Volley torna avanti sul 18-15. Arriva un nuovo time out per Eczacıbaşı e una volta tornata in campo la squadra turca arriva anche al pareggio (20-20). L'ace di Boskovic, che fissa la parità, porta al primo time out di Barbolini ed a una nuova fase della sfida: una battaglia punto a punto in cui alla fine la spunta Eczacıbaşı, che con due punti consecutivi di Boskovic fissa il 25-27 finale.
3° Set
Dopo aver vinto il secondo set, Eczacıbaşı approccia bene il primo set e va in vantaggio sull'1-4. La Savino Del Bene Volley ferma la gara con un time out e da quel momento inizia la rimonta della formazione di Barbolini. Il -1 lo realizza Carol con un ace (8-9) e anche il pareggio arriva sempre grazie alla verde-oro, che segna con il muro del 13-13. La Savino Del Bene Volley raggiunge anche il +2 con Herbots e Antropova a segnare in rapida successione. Il set sembra prendere la via della Savino Del Bene Volley e invece Eczacıbaşı ritrova il vantaggio, portandosi sul 19-21 con Boskovic e Baladin protagoniste. Barbolini chiama un nuovo time out e la sua squadra risponde prontamente, raggiungendo il 23-24 con Herbots. Coach Akbas ferma ancora la sfida, ma stavolta il “tempo” non basta a salvare Eczacıbaşı: due attacchi di Zhu Ting ed un errore di Boskovic consegnano il set alla Savino Del Bene Volley (27-25).
4° Set
Come nel terzo, anche nel quarto set è la Savino Del Bene Volley a ricorrere al primo time out, con Barbolini che ferma la gara sul 4-7 per le avversarie. Antropova è “on fire” e trascina le compagne fino al pareggio sul 7-7. La stessa Antropova scarica a terra il colpo del 9-7 e così Eczacıbaşı decide di spendere un time out. La formazione turca non esce dalla gara, recupera fino al 16-15 e obbliga Barbolini a chiamare la squadra in panchina. Eczacıbaşı trova comunque il pari sul 17-17, ma nel finale un attacco di Zhu Ting ed un ace di Carol riportano avanti la Savino Del Bene Volley (23-22). Akbas allora non ha scelta, nuovo time out per Eczacıbaşı ma, nonostante il 23-23 firmato da Boskovic, è la Savino Del Bene Volley a vincere il set (25-23) e la partita.

Coach Barbolini post partita: “Partita importante per la classifica, però ci sono ancora tre partite da giocare, quindi siamo solo a metà del nostro cammino. Secondo me la cosa più positiva è come abbiamo ottenuto questa vittoria: abbiamo giocato per 2 ore punto a punto con una delle squadre più forti al mondo. Abbiamo vinto anche quando c'è stato da soffrire, successo importante e adesso recuperiamo le energie perchè c'è da pensare a sabato e alla trasferta di campionato su di un campo difficile come quello di Pinerolo, per stasera però godiamoci questa bellissima vittoria. ”

Savino Del Bene Scandicci – Eczacıbaşı Dynavit Istanbul: 3-1 (25-14, 25-27, 27-25, 25-23)
Savino Del Bene Scandicci: 
Alberti n.e., Herbots 14, Zhu Ting 18, Ruddins n.e., Di Iulio, Villani n.e., Ognjenovic 2, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor 2, Washington 2, Carol 11, Antropova 32, Diop. All.: Barbolini M.
Eczacıbaşı Dynavit Istanbul: Özel n.e. (L2), Akoz (L1), Boskovic 28, Arıcı 1, Baladi̇n 11, Güveli̇ n.e., Gray, Erkek, Akyol 3, Şahin 5, Stevanovic 5, Voronkova 9, Czyrnianska 1, Jack-Kisal 4. All.: Akbas F.
Arbitri: Pedro Lopes Pinto (POR) – Sabina Witte (GER)
Durata: 1h 58' (23', 30', 32', 33')
Attacco (Pt%): 48% - 42%
Ricezione Pos% (Prf%): 44% - 56% (22% - 30%)

La statistiche finali confermano la superiorità di Chieri, con un netto predominio nei fondamentali di prima linea dell’attacco (20%-47%) e del muro (2-14).
A livello individuale la miglior realizzatrice è capitan Grobelna che con 14 punti si merita anche il premio di MVP. In doppia cifra pure Kingdon (11), Omoruyi (10) e Zakchaiou (10, di cui 5 a muro).

«Sono contenta di come abbiamo approcciato la gara – il commento a caldo di Loveth Omoruyi – Era importante vincere 3-0 perché in questo periodo abbiamo tante partite ravvicinate da affrontare. Un bella vittoria, siamo state molto brave, e adesso ci attende un bel viaggio per tornare a casa».

Il ritorno degli ottavi si giocherà giovedì 7 dicembre (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino.
Chi passa il turno affronterà la vincente dell’ottavo tutto polacco fra il Grupa Azoty Chemik Police e il BKS Bostik ZGO Bielsko-Biala. Nell’incontro d’andata il Police ha superato 3-0 il Bielsko-Biala.

Zeleznicar Lajkovac-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (11-25; 12-25; 13-25)
ZELEZNICAR LAJKOVAC: Zakic 1, Zelezovic 4, Filipovic 7, Markovic 3, Terrell 5, Tomic 4; Pakic (L); Mina Stojanovic, Stanojevic, Milojevic, Kostadinovic 2, Bozic, Ana Stojanovic (2L). All. Kovacevic.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 4, Grobelna 14, Zakchaiou 10, Weitzel 6, Kingdon 11, Omoruyi 10; Spirito (L); Morello, Anthouli 3, Skinner 1.
N. e. Grey, Kone, Papa, Rolando (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
ARBITRI: Grabovsky (Repubblica Ceca) e Aghayev (Azerbaigian).
NOTE: durata set: 19′, 20′, 21′. Errori in battuta: 5-5. Ace: 2-5. Muri vincenti: 2-14. MVP: Grobelna.

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