Coppe Europee maschili, Champions League: vittorie per Perugia e Civitanova, Trento scivola al tie break. CEV e Challenge Cup: Semifinali in salita per Verona e Ravenna sconfitte nell’andata

14/03/2018

Coppe Europee maschili, Champions League: vittorie per Perugia e Civitanova, Trento scivola al tie break. CEV e Challenge Cup: Semifinali in salita per Verona e Ravenna sconfitte nell’andata
2018 CEV Champions League maschile – Andata PlayOffs 12
Martedì 13 marzo 2018
Halkbank Ankara (TUR) - Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA)  0-3 (18-25, 22-25, 29-31)
Mercoledì 14 marzo 2018
PGE Skra Belchatow (POL) - Cucine Lube Civitanova (ITA) 2-3 (27-25, 28-26, 13-25, 22-25, 10-15)
Mercoledì 14 marzo 2018
Chaumont VB 52 Haute Marne (FRA) - Trentino Diatec (ITA) 3-2 (17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10)
2018 CEV Cup maschile  - Andata Semifinali
Martedì 13 marzo 2018
Calzedonia Verona (ITA) - Ziraat Bankasi Ankara (TUR)  1-3 (25-18, 22-25, 21-25, 20-25)
2018 Challenge Cup maschile - Andata Semifinali
Mercoledì 14 marzo 2018
Bunge Ravenna (ITA) - Maliye Piyango Sk Ankara (TUR) 0-3 (21-25, 19-25, 23-25) 

Home Matches (14/3/2018) - 2018 Men's Champions League - Playoffs 12
PGE Skra BELCHATOW - Cucine Lube CIVITANOVA 2-3 (27-25, 28-26, 13-25, 22-25, 10-15) 

PGE Skra BELCHATOW: Łomacz 0, Ebadipour ghara m. 9, Lisinac 17, Wlazly 19, Bednorz 16, Klos 6, Piechocki (L), Milczarek (L), Czarnowski 0, Penchev 4, Janusz 0. N.E. Katic, Romac, Nedeljković. All. Piazza.
Cucine Lube CIVITANOVA: Cester 3, Stankovic 12, Christenson 5, Juantorena portuondo 14, Sokolov 27, Sander 6, Grebennikov (L), Marchisio (L), Kovar 6, Candellaro 6, Zhukouski 0. N.E. Casadei, Milan. All. Medei.
ARBITRI: Akinci, Guillet. NOTE - durata set: 32', 36', 23', 31', 17'; tot: 139'.

Una Cucine Lube Civitanova di carattere espugna per il terzo anno consecutivo, stavolta con le unghie e con i denti complici anche un paio di clamorose sviste arbitrali, l’Atlas Arena di Lodz e conquista al tie break sullo Skra Belchatow l’andata dei Playoffs 12 di Champions League di fronte ai 10mila spettatori dell’impianto polacco. All’inferno e ritorno per gli uomini di Medei che faticano nei primi due set e si perdono proprio nel finale sconfitti dallo Skra per due volte ai vantaggi. Poi, sotto 2-0, la reazione da grande squadra dominando in lungo e largo la sfida nei restanti tre set e dimostrando la superiorità in ogni fondamentale, dal servizio al lavoro in muro e difesa, rispetto alla formazione di Piazza.
Grinta che vale la possibilità di passaggio del turno nel match di ritorno dell’Eurosuole Forum in programma giovedì prossimo 22 marzo alle ore 20.30 (prevendita già attiva su Booking Show) in caso di vittoria con qualsiasi risultato per Stankovic e compagni. Mattatore assoluto del match Sokolov con 27 punti e il 65% in attacco.
La partita
Coach Medei decide per Sander in banda con Juantorena, al centro Stankovic-Cester e la consueta diagonale Christenson-Sokolov, Grebennikov libero (in Europa non ci sono limiti di stranieri in campo). Per coach Piazza c’è Bednorz a schiacciare con Ebadipour, Lisinac-Klos al centro, Lomacz in regia con Wlazly opposto, libero Piechocki.
Partenza equilibrata con la Cucine Lube Civitanova avanti 7-8 grazie ad un paio di errori dei due centrali polacchi, lo Skra cerca di forzare il servizio e Lisinac ne approfitta per il 10-9 mentre i biancorossi sono fallosi dei nove metri: proprio dalla battuta di Wlazly arriva il primo break dello Skra (13-10), Christenson risponde subito con l’ace del -1 (13-12). L’aggancio arriva con un altro ace, stavolta di Sokolov (16-16) dopo un clamoroso errore dell’arbitro che non vede il tocco di un giocatore polacco dopo il muro di Cester: ora è ancora punto a punto, i polacchi sbagliano di più al servizio (20-20) e l’errore in attacco di Ebadipour riporta la Lube a +1 (21-22) ma è lo Skra ad arrivare prima al set ball proprio sull’ace del martello iraniano (24-23). Sander manda tutti ai vantaggi con una gran colpo, alla terza occasione però i polacchi chiudono i conti con il muro di Klos (27-25) nonostante i 7 punti di Sokolov con il 75% in attacco. Ricezione dello Skra nettamente migliore di quella Lube, 59% contro 29% di positive, la Lube paga anche gli 8 errori al servizio.
Cucine Lube Civitanova torna in campo con più grinta e cerca di mordere subito sugli avversari (4-5), poi Lisinac fa il break a muro (7-5) prima del contrattacco di Juantorena per la nuova parità a quota 7. Lo Skra continua ad attaccare con percentuali altissime (70% nel primo set) e il muro biancorosso non riesce ad arginare il gioco di Lomacz (12-10): i polacchi sbagliano però la pipe con Bednorz e la Lube rientra (15-15), Sander contrattacca il +1 (16-17) e ancora l’errore del martello polacco dello Skra porta per la prima volta i cucinieri al +2 (16-18). Cester ferma Wlazly e allunga (17-20), l’opposto del Belchatow non molla e piazza l’ace del 19-20. Piazza gioca la carta Penchev e viene premiato dal muro del bulgaro per il 23-23 (la Lube in precedenza non aveva sfruttato sul 21-23 il contrattacco del possibile +3), Stankovic non trova il campo e lo Skra ancora una volta arriva prima al set ball (24-23), annullato da Juantorena. Alla quarta occasione chiude ancora il Belchatow ancora con un muro di Klos (28-26). La Lube sale di percentuale in ricezione (75%) e attacco (45%) ma non bastano contro i 9 punti di Wlazly.
Nel terzo set ci sono Kovar per Sander (20% in attacco per l’americano nel secondo set) e Candellaro per Cester, Penchev resta in campo nello Skra. La Lube parte bene (1-4) per cercare la reazione subito, Kovar mette l’ace ed è +4 (4-8), massimo vantaggio finora in questa gara per i cucinieri. Campioni d’Italia che sembrano aver trovato anche l’apporto di muro e difesa con Stankovic su Lisinac e il contrattacco di Juantorena (6-11), Sokolov allunga ulteriormente (8-15) e Piazza cambia regia con Janusz per Lomacz: non serve perché la Lube continua a picchiare duro (muro di Candellaro ed altro ace di Kovar per l’11-20) e i biancorossi dilagano fino al 13-25 finale firmato Stankovic. Sokolov 7 punti e 83% in attacco, 4 ace e 4 muri per la Lube nel parziale, l’attacco Skra cala al 35%.
Secca partenza Lube anche nel quarto set (sempre con Kovar e Candellaro dentro), ancora con Stankovic (1-4) poi l’invasione di Lomacz (rientrato in campo) spinge i biancorossi al +4 (4-8). I campioni d’Italia continuano ad avere un cambio palla molto fluido e a lavorare molto bene con il muro/difesa (8-14 con Candellaro ed errore di Lisinac). Sembra la copia del terzo set, Juantorena mura Bednorz (10-17), Bednorz ci prova con l’ace del -5 (12-17) ma Sokolov punisce ancora (13-20). Lo Skra prova ad aggrapparsi alla battuta con gli ace di Ebadipour e Lisinac (18-22), ma la Lube arriva sul 19-24 prima di subire un break con il turno al servizio di Bednorz (22-24): il set si chiude con l’errore al servizio del polacco (22-25). Sempre altissime le percentuali di Sokolov (86% con 7 punti).
Tie break che parte con l’ace di Christenson (0-2) ma lo Skra ricuce subito con Ebadipour (4-4) prima che ancora Christenson firmi il nuovo + 2 stavolta a muro (4-6). La Lube cambia campo avanti 6-8 dopo l’attacco di Juantorena, poi l’italo-cubano mette l’ace del +3 (8-11): Sokolov piazza un gran muro per l’eventuale +4 ma il video check vede un’invasione di Candellaro contestatissima perché la palla era già caduta a terra. Nonostante la clamorosa svista arbitrale, non la prima della gara, Sokolov mette un grande ace (10-14) e il muro di Candellaro chiude la contesa.

Home Matches (14/3/2018) - 2018 Men's Champions League - Playoffs 12
CHAUMONT VB 52 Haute Marne - TRENTINO Diatec 3-2 (17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10)

CHAUMONT VB 52 Haute Marne: Gonzalez panton 5, Louati 18, Aguenier 10, Ben tara 18, Mijailovic 10, Jansen vandoorn 7, Mouiel (L), Duquette 2, Saeta 0, Rodriguez 1, Sinkkonen 0. N.E. De marchi. All. Prandi.
TRENTINO Diatec: Giannelli 3, Kovacevic 16, Kozamernik 6, Vettori 8, Lanza 13, Carbonera 15, De pandis (L), Chiappa (L), Zingel 3, Teppan 2, Hoag 8. N.E. Cavuto, Partenio. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Hosnut, Rogic. NOTE - durata set: 25', 31', 30', 30', 17'; tot: 133'.

Ad undici mesi di distanza dall’ultimo precedente, la Francia si rivela ancora ostica per la Trentino Diatec, sconfitta stasera 2-3 al il Complex Sportif Rene Tys di Reims dallo Chaumont VB 52 nella gara d’andata dei Playoffs 12 di 2018 CEV Volleyball Champions League. Pur privi dell’opposto Boyer, i transalpini sono riusciti a far valere il fattore campo giocando una pallavolo molto pratica ed efficace, in particolar modo dal secondo set. La sconfitta al quinto set non compromette comunque la corsa alla qualificazione per i gialloblù, che martedì 20 marzo al PalaTrento avranno l’opportunità di riscattarsi e di staccare direttamente il biglietto per l’ultimo doppio turno prima della Final Four vincendo la gara di ritorno al massimo in quattro set (3-0 o 3-1).
Il punto conquistato contro i transalpini, in una partita iniziata col piede giusto ma poi complicatasi fra secondo e terzo parziale, è infatti comunque prezioso e tutto sommato corretto, tenendo conto di quanto fatto vedere nel primo e quarto periodo. Nelle frazioni perse, invece, i padroni di casa hanno saputo esaltarsi fra attacco e muro, mettendo alle corde il sistema di cambiopalla trentino, con Lorenzetti che, per recuperare incisività a rete, è tornato a proporre nell’ultima parte del match il modulo con tre schiacciatori contemporaneamente in campo. La scelta ha pagato per un set, il quarto vinto tenendo costantemente la testa avanti, ma non nel successivo, che ha consegnato il successo parziale di stretta misura agli avversari.
Best scorer trentino lo schiacciatore Uros Kovacevic (18 punti col 54% a rete, un muro e un ace), ma il migliore in assoluto fra i gialloblù è stato il centrale Eder Carbonera, a segno 15 volte col 91% in primo tempo, un muro e 4 ace.
La cronaca della gara. La Trentino Diatec si presenta al Complex Sportif Rene Tys di Reims in formazione tipo: Giannelli agisce in regia, Vettori è l’opposto, Lanza e Kovacevic schiacciatori, Eder e Kozamernik al centro, De Pandis libero. Lo Chaumont deve invece fare a meno del proprio giocatore di maggior caratura tecnica, l’opposto Boyer (infortunio muscolare al polpaccio rimediato nella Finale di Coppa di Francia di sabato scorso) e si propone quindi con Gonzalez al palleggio, Ben Tara opposto, Louati e Mijailovic in banda, Aguenier e Jansen Vandoorn centrali, Mouiel libero. L’inizio gialloblù è molto convincente perché Eder appare subito in partita e con due attacchi ed altrettanti ace guida i suoi al primo importante strappo (7-3); man mano che passa il tempo Trento diventa sempre più efficace in attacco ed al servizio, con Vettori e Lanza che supportano il brasiliano disegnando prima il +6 (12-6) e poi addirittura il +8 (16-8). Dopo il secondo time out tecnico i francesi provano a reagire con Louati (16-11), ma è l’unico momento in cui i gialloblù accusano qualche problema, perché poi tocca a Kovacevic guadagnarsi il proscenio con attacchi e anche un ottimo turno al servizio (21-12). Lo stesso Uros manda le squadre al cambio campo sul vantaggio esterno di 0-1 siglando in pipe il 25-17.
La reazione dei padroni di casa si materializza in avvio di secondo set ed è guidata dalle battute di Louati, che firma due ace proponendo il primo vantaggio (5-8); Lorenzetti corre ai ripari spendendo un time out discrezionale e alla ripresa del gioco i gialloblù si portano sino al meno uno (9-10) grazie ad un Lanza in grande spolvero a rete. Nella parte centrale della frazione Trento perde di nuovo contatto, sbagliando qualche pallone di troppo (12-16); quando il set sembra irrimediabilmente compromesso (15-20), gli ospiti tornano a crederci con il servizio di Eder e gli attacchi dei martelli di posto 4 (20-23). Lorenzetti ha inserito anche Zingel per Kozamernik; la Trentino Diatec risale sino al meno due (22-24), ma poi cede il set per mano di Ben Tara (molto efficace in tutto il periodo) che sigla il 22-25.
La battaglia punto a punto prosegue anche in avvio di terzo set, con lo Chaumont che riesce a mettere la testa avanti due volte (3-5 e 6-8), sfruttando le sbavature italiane in ricezione e a rete. Dopo il primo time out tecnico lo Chaumont accelera con Ben Tara e Louti, che guidano i compagni verso un ulteriore allungo (8-12 e 10-14). Lorenzetti getta allora nella mischia Teppan, ma i punti che riportano sotto i gialloblù arrivano solo da Lanza e Kovacevic (19-21). Il rush finale è tutto nel segno dei transalpini, che con la battuta fanno male agli ospiti (20-24) e chiudono il set proprio con un ace di Aguenier (20-25) portandosi avanti 1-2.
Nella frazione successiva Lorenzetti ripropone in campo Lanza nel ruolo di finto opposto, facendo spazio in banda a Hoag; la mossa tattica sortisce gli effetti desiderati, con la Trentino Diatec che scatta bene dai blocchi (3-1, 8-4), sfruttando meglio anche il centro della rete con Kozamernik. Lo Chaumont non ci sta e recupera lo svantaggio già a quota 11, affidandosi al solito Louati. Il tecnico trentino inserisce anche Vettori e Zingel (per Lanza e Kozamernik) ed è proprio l’australiano, prima di uscire di nuovo, a realizzare i break che offrono un nuovo spunto agli ospiti (19-16). Stavolta i gialloblù proteggono il vantaggio (22-20) e protraggono la contesa sino al tie break anche grazie all’attacco out di Ben Tara e all’ace di Giannelli (25-21).
Il quinto set è lottato punto a punto (5-5, 7-7), poi lo Chaumont accelera con Ben Tara (7-10) e vola verso il successo per 10-15.
“Dal secondo set, momento in cui la partita è cambiata perché gli avversari sono riusciti a giocare meglio limitando gli errori in attacco, non siamo stati in grado di rispondere con un muro preciso e un’attenta difesa – ha dichiarato Angelo Lorenzetti in mixed zone al termine della sfida - . Abbiamo iniziato a faticare nella fase di cambiopalla, non tornando mai ai livelli mostrati nel primo parziale. Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte una squadra che, come dimostrato nelle partite del suo girone della Main Phase, è in grado di lottare sino alla fine. Aver vinto il quarto parziale non ci ha comunque scosso nel modo giusto, perché poi nel tie break abbiamo pagato errori e non siamo riusciti ad essere incisivi in attacco ed in battuta. Il punto conquistato andrà comunque sfruttato nella gara di ritorno, partendo però dal presupposto che dovremo vincere e giocare in maniera diversa. Stasera ci resta comunque addosso il rammarico per non aver fatto di più nel secondo e nel quinto set”.
La Trentino Diatec farà rientro in Italia nel tardo pomeriggio di giovedì, ma poserà le valigie solo per qualche ora: già sabato 17 marzo il calendario riserva infatti un altro impegno in trasferta, stavolta per gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto UnipolSai 2018, sul campo di Verona; fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 con diretta Radio Dolomiti e www.elevensports.it/superlega. Il ritorno dei Playoffs 12 di 2018 CEV Volleyball Champions League con lo Chaumont VB 52 Haute Marne si disputerà invece martedì 20 marzo al PalaTrento alle ore 20.30 (gara non compresa in abbonamento, prevendita biglietti anche su internet al link diretto www.vivaticket.it/ita/event/trentino-diatec-chaumont-play-off-12/110229).

Home Matches (14/3/2018) - 2018 Men's Challenge Cup - Semi-Finals
Bunge RAVENNA - Maliye Piyango SK ANKARA 0-3 (21-25, 19-25, 23-25)

Bunge RAVENNA: Orduna 1, Marechal 2, Diamantini 1, Buchegger 19, Poglajen 17, Georgiev 1, Goi (L), Mazzone (L), Raffaelli 1, Vitelli 3, Gutierrez suarez 0, Marchini 0. N.E. Pistolesi. All. Soli.
Maliye Piyango SK ANKARA: Gjorgiev 1, Stankovic 9, Kayhan 7, Venno 23, Yücel 6, Günes 5, İvgen (L), Tokgoz (L), Bidak 0, Ekşi 0. N.E. Uslu, Siltala, Karakaya, Dur. All. Uslu.
ARBITRI: Nikolic, Seifried. NOTE - durata set: 26', 26', 30'; tot: 82'.

Al Pala De André passano i turchi del Maliye Piyango, che si aggiudicano il primo round delle semifinali di Challenge Cup superando la Bunge in tre set. Tra una settimana, mercoledì 21 marzo, ci sarà però l’occasione del riscatto per i ravennati, nel ritorno da disputare ad Ankara, con l’obiettivo di ribaltare la situazione. Sarà però obbligatorio vincere 3-0 o 3-1, per poi spuntarla in modo ulteriore nel golden set. Nell’altra semifinale i greci dell’Olimpiakos Pireo hanno sbancato 3-0 il campo dei russi del Gazprom Surgut.
Sestetti iniziali Il coach Fabio Soli schiera Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Marechal e Poglajen schiacciatori, Georgiev e Diamantini centrali e Goi in seconda linea. Dall’altra parte del campo il tecnico Serdar Uslu disegna il suo Maliye Piyango con il sestetto formato dal palleggiatore macedone Gjorgiev, l’opposto estone Venno, gli schiacciatori Yucel e Stankovic (serbo), i centrali Gunes e Kayhan e il libero Tokgoz.
Primo set Il Maliye Piyango tenta un primo strappo con il muro di Stankovic (5-7), ma la Bunge risponde con Buchegger (9-8), che poi si ripete per il +2: 12-10. Venno riporta il match in equilibrio a quota 13 e spinge la squadra in corsia di sorpasso, con il supporto di Kayhan a muro: 16-18 e time out Soli. Un’invasione causa il 18-21, il coach di casa ferma ancora il match, poi qualche errore di troppo aumenta il divario a favore degli ospiti: 18-23. L’opposto estone mette a terra la palla del 20-24, Poglajen annulla il primo set ball, ma sul secondo Yucel beffa il muro ravennate: 21-25.
Secondo set A spezzare l’equilibrio iniziale ci pensa un ace di Venno (7-9), ma prima un errore di Yucel (9-9) e poi una schiacciata di Buchegger invertono la tendenza: 11-10. Soli getta in campo Raffaelli e Vitelli al posto di Marechal e Georgiev, il diagonale di Stankovic è fuori misura (13-11), il serbo però si riscatta a muro, imitato da Kayhan: 13-14. Venno colpisce di nuovo dalla linea di battuta, per il 16-19 dei turchi, e il tecnico giallorosso utilizza la pausa, ma gli ospiti non sbagliano nulla e si aggiudicano anche la seconda frazione alla prima occasione: 19-25.
Terzo set La Bunge scatta sul 5-1 con Buchegger e mantiene il vantaggio con gli ace di Poglajen (7-3) e dello stesso opposto austriaco, che colpisce anche dalla seconda linea: 11-6. Il “solito” Venno avvicina i turchi (12-10), che riducono in modo ulteriore le distanze con il servizio vincente di Yucel: 14-13 e time out dei padroni di casa. Gunes a muro raggiunge il pareggio (14-14) e si prosegue con le squadre di pari passo fino a quando il Maliye Piyango non allunga sul 18-20. Venno piazza altre due battute vincenti per il 19-23, a cui risponde dalla linea dei nove metri Orduna: 21-23. Si va sul 21-24, sul primo match ball Venno spara fuori, sul secondo Poglajen realizza un ace, ma sul terzo Buchegger spedisce fuori: 23-25.
Dichiarazioni del dopo-gara
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Purtroppo non abbiamo giocato con la stessa convinzione dei nostri avversari, che sono scesi in campo con grande grinta e voglia di vincere. Non mi spiego come mai sia stata possibile una simile prestazione dopo la bella prova di Perugia. Abbiamo commesso troppi errori, regalando un sacco di punti ai turchi, che invece ci hanno dato una lezione su come vanno affrontate simili partite. Adesso con grande umiltà dobbiamo metterci a preparare il ritorno, dal punto di vista tattico e tecnico, ma anche di mentalità. C’è ancora una partita, noi ci dobbiamo credere, perché abbiamo le qualità per puntare a vincere al golden set ad Ankara”.
Speciale Coppe Europee
Champions League Andata PlayOffs 12: Perugia fa sua Ankara col massimo scarto, Civitanova rimonta contro il Belchatow e vince il tie break, Trento scivola in Francia al quinto set.
CEV Cup e Challenge Cup: Semifinali in salita per Verona e Ravenna entrambe sconfitte in casa dallo Ziraat Bankasi e dal Maliye Piyango SK di Ankara.
Prossima settimana italiane tutte in campo per le sfide di ritorno
 
2018 Champions League
La Sir Colussi Sicoma Perugia espugna con un perentorio 0-3 la Baskent Sports Hall di Ankara sconfiggendo i padroni di casa dell’HalkBank dell’ex tecnico Kovac, cominciando così nel modo giusto i PlayOffs 12. Grande prova di squadra in attacco per Perugia con Atanasijevic best scorer e Berger, al posto di Russell, decisivo nei vantaggi infiniti del terzo parziale, il più faticoso per la truppa di Bernardi. Primi 2 set sul velluto poi il terzo ha visto la reazione della squadra di casa, ma anche in questo caso i Block Devils sono rimasti solidi tenendo colpo su colpo, portando il parziale ai vantaggi e mantenendo lucidità durante la lunga girandola di cambi palla fino all’errore finale di Hernandez che ha scritto il definitivo 29-31. Mercoledì 21 marzo al PalaEvangelisti alle ore 20.30 (diretta Fox Sports) il match di ritorno, dove occorreranno almeno due set per staccare il pass al turno successivo dei PlayOffs 6. Carattere da vendere anche in Polonia, dove la Cucine Lube Civitanova espugna per il terzo anno consecutivo l’Atlas Arena di Lodz e conquista al tie break sullo Skra Belchatow l’andata dei PlayOffs 12 di fronte ai diecimila dell’impianto polacco. All’inferno e ritorno per gli uomini di Medei che faticano nei primi due set e si perdono proprio nel finale sconfitti dallo Skra per due volte ai vantaggi. Poi, sotto 2-0, la reazione da grande squadra dominando in lungo e in largo la sfida nei restanti tre set e dimostrando, rispetto alla formazione di Roberto Piazza, superiorità in ogni fondamentale, dal servizio al lavoro in muro e difesa. Mattatore assoluto del match Sokolov con 27 punti e il 65% in attacco. All’Eurosuole Forum di Civitanova giovedì 22 marzo alle ore 20.30 (diretta Fox Sports) una vittoria con qualsiasi risultato qualificherebbe i cucinieri alla fase successiva. Fase successiva a cui ambisce anche la Trentino Diatec che però deve fare i conti con una sconfitta 2-3 nell’esordio in Francia dallo Chaumont VB 52 Haute Marne. I transalpini del Professor Prandi sono riusciti a far valere il fattore campo giocando in maniera pratica ed efficace riuscendo a mettere alle corde il sistema di cambiopalla trentino, con Lorenzetti che, per recuperare incisività a rete, è tornato a proporre nell’ultima parte del match il modulo con tre schiacciatori contemporaneamente in campo. Best scorer trentino Kovacevic (18 punti col 54% a rete, un muro e un ace), ma il migliore in assoluto fra i gialloblù è stato il centrale Carbonera, a segno 15 volte col 91% in primo tempo, un muro e 4 ace. Il tie break perso non compromette comunque la corsa alla qualificazione per i gialloblù, che martedì 20 marzo alle 20.30 (diretta Fox Sports) al PalaTrento cercheranno di riscattarsi e di staccare direttamente il biglietto per l’ultimo doppio turno prima della Final Four, garantito da una vittoria al massimo in quattro set (3-0 o 3-1).
 
I risultati
CEV Champions League – Andata PlayOffs 12
Halkbank Ankara (TUR) - Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) 0-3 (18-25, 22-25, 29-31)
Noliko Maaseik (BEL) - Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 3-0 (25-23, 26-24, 30-28)
PGE Skra Belchatow (POL) - Cucine Lube Civitanova (ITA) 2-3 (27-25, 28-26, 13-25, 22-25, 10-15)
Chaumont VB 52 Haute Marne (FRA) - Trentino Diatec (ITA) 3-2 (17-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-10)
Jastrzebski Wegiel (POL) - Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) 1-3 (19-25, 19-25, 25-21, 33-35)
Berlin Recycling Volleys (GER) - VfB Friedrichshafen (GER) 2-3 (22-25, 25-23, 23-25, 25-18, 12-15)
 
Prossimo turno
2018 CEV Champions League – Ritorno PlayOffs 12
Martedì 20 marzo 2018, ore 20.30
Trentino Diatec (ITA) - Chaumont VB 52 Haute Marne (FRA)  Diretta Fox Sports (canale 204 del decoder Sky) - Commento on site di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
(Isajlovic-Fernandez Fuentes)
Mercoledì 21 marzo 2018, ore 20.30
Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) - Halkbank Ankara (TUR)  Diretta Fox Sports (canale 204 del decoder Sky) - Commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
(Dobrev-Porvaznik)
Mercoledì 22 marzo 2018, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova (ITA) - PGE Skra Belchatow (POL)  Diretta Fox Sports (canale 204 del decoder Sky) - Commento di Roberto Prini e Samuele Papi
(Ozbar-Schurmann)
 
2018 CEV Cup
Gara di andata Semifinale di CEV Cup molto amara per Calzedonia Verona che, dopo aver dominato nel primo set, non riesce a trovare il modo per contrastare la potenza fisica dei turchi dello Ziraat Bankasi Ankara (14 a 5 il computo dei muri e 7 a 3 quello degli ace). Partenza difficile per i padroni di casa dal secondo parziale in avanti con la battuta e il muro turco che spengono le velleità dei ragazzi di Grbic, nonostante il tentativo del tecnico scaligero di rimescolare più volte le carte. Best scorer del match l’italiano Oleg Antonov, accasato in Turchia dalla fine di gennaio. I gialloblù sono ora chiamati all’impresa in terra turca: martedì prossimo, 20 marzo alle ore 17.00 italiane, Birarelli e compagni dovranno tentare di ribaltare il pesante risultato rimediato tra le mura amiche, cercando di ottenere una vittoria 0-3 o 1-3 per poi andare al Golden Set. Una vittoria al tie break non basterebbe per agganciare il sogno Finali.
 
Risultato Andata Semifinali
Calzedonia Verona - Ziraat Bankasi Ankara 1-3 (25-18, 22-25, 21-25, 20-25)
 
Prossimo turno
2018 CEV Cup - Ritorno Semifinali
Martedì 20 marzo 2018, ore 17.00 (italiane)
Ziraat Bankasi Ankara (TUR) - Calzedonia Verona (ITA)
(Sodja-Yordanov)
 
2018 Challenge Cup
Un’altra sconfitta, e sempre per mano di una squadra di Ankara, il Maliye Piyango Sk, spegne momentaneamente gli entusiasmi della Bunge Ravenna che, nell’esordio casalingo dell’andata di Semifinale di Challenge Cup, subisce l’aggressività degli avversari registrando un pesante 0-3 finale. I ragazzi di Soli, scesi in campo con meno convinzione dei turchi, nonostante la bella prova di sabato scorso a Perugia, hanno commesso molti errori regalando così troppe occasioni alla formazione turca, ancora imbattuta dall’avvio della competizione. La Bunge dovrà reagire immediatamente perché, per staccare il pass per le Finali, che ha tutte le qualità per conquistarlo, non solo dovrà andare in Turchia per il match di mercoledì 21 marzo (ore 16.30 italiane) con la determinazione di vincere al massimo in quattro set, ma dovrà poi conquistare anche l’inevitabile Golden Set.
 
Risultato Andata Semifinali
Bunge Ravenna - Maliye Piyango SK Ankara 0-3 (21-25, 19-25, 23-25)
 
Prossimo turno
2018 CEV Cup – Ritorno Semifinali
Mercoledì 21 marzo 2018, ore 16.30 (italiane)
Maliye Piyango Sk Ankara (TUR) - Bunge Ravenna (ITA)
(Buchar-Van Zanten)


Nella sezione eventi di queso sito potete trovare tutti i risultati aggiornati di tutte le gare delle 3 coppe europee, maschili e femminili, della stagione agonistica 2017/2018
Sigla.com - Internet Partner