Coppe Europee maschili: Perugia vince il derby di Champions a Civitanova Marche, vincono Trento e Ravenna

28/02/2018

Coppe Europee maschili: Perugia vince il derby di Champions a Civitanova Marche, vincono Trento e Ravenna
2018 CEV Champions League maschile – 3a giornata Ritorno 4th Round
Mercoledì 28 febbraio 2018
POOL A: Cucine Lube Civitanova (ITA) - Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) 0-3 (24-26, 23-25, 25-27)
POOL E: Trentino Diatec (ITA) - Noliko Maaseik (BEL)  3-1 (25-16, 29-27, 24-26, 26-24)
2018 CEV Cup maschile – Ritorno 4i di Finale
Martedì 27 febbraio 2018
Montpellier Volley Uc (FRA) - Calzedonia Verona (ITA) 1-3 (25-18, 17-25, 18-25, 24-26)
2018 Challenge Cup maschile – Ritorno 4i di Finale
Mercoledì 28 febbraio 2018
Sport Lisboa e Benfica (POR) - Bunge Ravenna (ITA) 2-3 (21-25, 25-22, 25-18, 22-25, 14-16)

6th Leg (28/2/2018) - 2018 Men's Champions League - Pool A
Cucine Lube CIVITANOVA - Sir Colussi Sicoma PERUGIA 0-3 (24-26, 23-25, 25-27) 
Cucine Lube CIVITANOVA: Christenson 2, Juantorena Portuondo 9, Stankovic 5, Sokolov 25, Sander 5, Candellaro 4, Grebennikov (L), Marchisio (L), Zhukouski 0, Kovar 5, Cester 2. N.E. Casadei, Milan. All. Medei.
Sir Colussi Sicoma PERUGIA: De Cecco 0, Zaytsev 13, Podrascanin 10, Atanasijevic 16, Russell 12, Anzani 7, Colaci (L), Cesarini (L), Shaw 0, Berger 1. N.E. Ricci, Andrić, Della Lunga, Siirilä. All. Bernardi.
ARBITRI: Simonovic, Mokry. NOTE - durata set: 34', 29', 32'; tot: 95'.

En plain dei Block Devils nel girone di Champions. Sconfitti in tre set, tutti ai vantaggi, i padroni di casa della Lube e sesta vittoria consecutiva, ottava contando il turno preliminare, per i ragazzi di Lorenzo Bernardi. Attacco a mille in casa perugina, esultano i Sirmaniaci con i loro beniamini. Venerdì alle ore 12 sorteggio dei playoff - 
CIVITANOVA MARCHE (MC) – È ancora grande Perugia in Champions League!
La Sir Colussi Sicoma sbanca in tre set l’Eurosuole Forum di Civitanova, sconfigge i padroni di casa della Cucine Lube, conquista la sesta vittoria consecutiva, ottava contando il turno preliminare, nella massima competizione per club a livello continentale e chiude al primo posto la Pool A.
Venerdì nella sede Cev in Lussemburgo alle ore 12 i sorteggi dei playoff con i Block Devils nell’urna delle squadre teste di serie.
Ma chiunque sarà l’avversario dovrà fare i conti con Perugia! Splendida prova corale stasera dei ragazzi di Lorenzo Bernardi che riscattano prontamente la sconfitta al tie break di domenica in Superlega a Modena con una prestazione di altissima qualità tecnica e tattica festeggiata a dovere a fine gara dai centocinquanta Sirmaniaci circa presenti sulle gradinate.
È l’attacco il fondamentale decisivo nella metà campo di Perugia. Con De Cecco a dirigere a meraviglia le operazioni in cabina di regia, i frombolieri del presidente Sirci martellano da ogni angolo del campo e chiudono con un eloquente 61% di squadra. Questo alla lunga, unito ad una pressione per larghi tratti dalla linea dei nove metri (5 gli ace), fa la differenza in una partita decisa da pochi palloni e con tutti e tre i parziali terminati al fotofinish ai vantaggi con i primi due parziali sempre punto a punto e con il terzo che invece ha visto prima Perugia prendere il largo (anche sette le lunghezze di vantaggio) e poi Civitanova risalire fino al set point (24-23). Decisivi due punti in fila di Zaytsev e l’errore finale di Sokolov.
Se Atanasijevic è il best scorer bianconero (17 punti con il 58%) e se Russell vola nelle percentuali offensive (11 palloni vincenti con il 73%), Zaytsev stampa ancora la prestazione di rango sia in prima (attacco al 57%) che in seconda linea (ricezione al 56%) chiudendo il match con 14 punti. Degne di nota anche le performance dei centrali Anzani e Podrascanin (per il centralone serbo doppia cifra e 73% in primo tempo) e da sottolineare l’importantissimo ingresso a muro nella fase calda del secondo set di Berger con “stampo” su Sokolov che ha portato Perugia al set point.
La parola in Champions passa ora al sorteggio di venerdì mentre domenica si chiuderà la stagione regolare di Superlega in casa con Ravenna. Poi saranno playoff, in Italia ed in Europa. E Perugia è pronta!
 
IL MATCH
Formazione tipo per Bernardi al via. Primo break dei padroni di casa con il contrattacco vincente di Sander ed il muro di Stankovic su Atanasijevic (4-1). Si riscatta subito Atanasijevic il cui turno al servizio frutta la parità (4-4). Ace di Russell (5-6), poi errore di Anzani (7-6) e poi muro e contrattacco di Zaytsev (7-9). Bene Perugia in fase break con Russell che mette a terra il contrattacco dell’11-15. La Lube recupera un break con Sokolov, poi Atanasijevic va a segno dalla seconda linea e Russell piazza l’ace di classe (13-17). Missile di Sokolov dai nove metri (15-17). Il muro di Stankovic pareggia i conti (19-19). Avanti la Lube con Juantorena (21-20), poi Podrascanin capovolge con l’ace con l’aiuto del nastro (21-22). Maniout millimetrico di Atanasijevic e set point Perugia (23-24). Murato l’opposto serbo nell’azione successiva (24-24). Out il servizio di Sokolov e poi Podrascanin abbassa la saracinesca a muro su Sander e dà il primo set ai Block Devils (24-26).
Si riparte con la pipe di Zaytsev (2-3). Bomba di Atanasijevic dalla seconda linea (3-5). L’ace millimetrico di Sokolov pareggia (5-5). Avanti i padroni di casa con i muri di Stankovic e Sokolov (11-9). Ace di Sokolov (14-11). Ancora l’opposto bulgaro al secondo timeout tecnico (16-13). Perugia accorcia con il muro di Anzani (17-16). Fuori Sokolov e parità (18-18). Zaytsev mantiene l’equilibrio (20-20), poi primo tempo di Podrascanin (20-21). Berger entra a muro per Russell e ferma Sokolov dando a Perugia due set point (22-24). Lo stesso Sokolov annulla il primo (23-24). Chiude Atanasijevic con il maniout (23-25).
Terzo set con Perugia che parte bene. L’errore di Sokolov al servizio segno il 3-6. Smash di Podrascanin (4-8). Ace di Atanasijevic con l’aiuto del nastro, poi si ripete due volte dalla seconda linea l’opposto serbo (7-14). Un paio di imprecisioni nella metà campo bianconera riportano la Lube a -4 (13-17). Invasione di Russell e poi ace di Christenson (17-19). Break di Perugia frutto di due errori dei padroni di casa (17-21). Muro di Kovar (20-22). Altro muro di Kovar e Lube a -1 (22-23). Ace di Sokolov (23-23). Altro punto dei padroni di casa e set point (24-23). Fuori il servizio del bulgaro e si va ai vantaggi (24-24). Ancora Sokolov (25-24). Zaytsev sfonda il muro (25-25). Ancora Zaytsev (25-26). Fuori Sokolov! Il primo posto è nostro! (25-27). 

6th Leg (28/2/2018) - 2018 Men's Champions League - Pool E
TRENTINO Diatec - Noliko MAASEIK 3-1 (25-16, 29-27, 24-26, 26-24)

TRENTINO Diatec: Giannelli 10, Kovacevic 21, Kozamernik 12, Vettori 17, Lanza 13, Carbonera 6, De pandis (L), Chiappa (L), Hoag 0, Zingel 0. N.E. Cavuto, Teppan, Pizzini, Partenio. All. Lorenzetti.
Noliko MAASEIK: Cox 8, Blankenau 3, Bruno 1, Mijatovic 4, Maan 11, Tammemaa 9, Dumont (L), Dronkers (L), Gevert 7, Van heyste 0, Sighinolfi 4, Rychlicki 10. N.E. Ahyi. All. Banks.
ARBITRI: Rajkovic, Simic. NOTE - durata set: 25', 38', 33', 34'; tot: 130'.

La Trentino Diatec chiude con un sudato ma meritato successo per 3-1 la Pool E di 2018 CEV Champions League, assicurandosi il secondo posto finale nel girone. A farne le spese i belgi del Noliko Maaseik che, come già accaduto nel match d’andata e nei tre precedenti confronti ufficiali già giocati in passato al PalaTrento, hanno lottato per buona parte del match alla pari con i padroni di casa senza però riuscire a portare a casa nemmeno un punto dall’impianto di via Fersina.
Pur non garantendo un miglioramento della propria posizione in graduatoria, la vittoria da tre punti permette alla formazione gialloblù di essere in assoluto la seconda migliore classificata dei cinque gironi e potrebbe quindi consentire di trovare un abbinamento sulla carta più morbido nei Playoffs 12, il primo doppio turno del tabellone che conduce alla Final Four del 12-13 maggio.
Confermando quanto di buono fatto vedere nelle ultime apparizioni casalinghe, la Trentino Diatec è stato particolarmente efficace nel primo set e poi nei successivi, pur faticando a scrollarsi di dosso, non ha perso mai la calma ingaggiando una lotta punto a punto che l’ha vista comunque prevalere in due degli ultimi tre parziali conclusi ai vantaggi.
Decisiva, ai fini del risultato, la grande prestazione offerta a muro, fondamentale a segno 17 volte (7 solo nel primo set); a fare la parte del leone in questo caso è stato Giannelli, autore singolarmente di 9 block (miglior prestazione di sempre in carriera) e meritatamente votato come mvp del match per l’apporto offerto anche negli altri fondamentali. Best scorer del match, come già accaduto quattro giorni prima con Sora, Kovacevic (21 punti col 53%) ma anche Vettori (17 col 52%) e Kozamernik (12 con l’89% in primo tempo, 3 muri e un ace) hanno messo in calce la loro firma ad un successo comunque significativo.
La cronaca del match. Le squadre si presentano in formazione tipo all’ultimo appuntamento della Pool E; la Trentino Diatec che scende in campo dal primo scambio prevede Giannelli in regia in diagonale a Vettori, Lanza e Kovacevic in posto 4, Eder e Kozamernik al centro, De Pandis libero. Il Noliko Maaseik risponde con Blankenau al palleggio, Cox opposto, Bruno e Maan schiacciatori, Mijatovic e Tammemaa centrali, Dronkers libero. L’inizio dei padroni di casa è sotto i migliori auspici: Giannelli (attacco e muro su Bruno) e Kozamernik (block su Maan) indirizzano subito il set sui binari desiderati (5-2, 7-3). Il Noliko non si scompone e subito dopo il primo time out tecnico piazza un contro break di 0-3, riportandosi subito a stretto contatto (8-7); la Trentino Diatec reagisce allora con Lanza e Kovacevic che, in attacco, a muro e col servizio (ace di Pippo), offrono un nuovo spunto importante (16-11). Stavolta i gialloblù gestiscono con grande attenzione la situazione e anzi coi block di Giannelli (due quasi consecutivi) nel finale incrementano ancora il vantaggio (20-11), conquistando in fretta i punti che portano all’1-0 interno (25-16).
I belgi provano a replicare in avvio di seconda frazione, scattando subito con Cox (2-5) e poi successivamente con Maan (7-11), dopo che Kozamernik a muro aveva riportato sotto i suoi (6-7). Il time out discrezionale di Lorenzetti è quanto mai opportuno, perché alla ripresa poi i gialloblù ricuciono in fretta lo strappo con Lanza e Vettori (13-13). L’equilibrio fatica a rompersi (16-16, 18-18, 20-20, 23-23), con le due formazioni che si alternano al comando; allo sprint Trento annulla una palla set con Eder (24-24), se ne procura una con Kozamernik, ma sfrutta solo la quarta sul 29-27 grazie ad un muro a uno di Vettori su Maan.
Sotto 2-0, il tecnico del Maaseik prova a mischiare le carte in tavola, inserendo Gevert, Riychlicki e Sighinolfi, rispettivamente per Cox, Mijatovice Bruno, ma la mossa non sortisce gli effetti desiderati perché la Trentino Diatec prende subito in mano le redini del punteggio (5-2, 8-4). Gli ospiti provano a replicare (10-8), ma sono iniziative isolate, tant’è vero che con Eder al servizio i gialloblù tornano padroni assoluti della scena (14-10) e non concedono quasi più nulla agli avversari fino al secondo time out tecnico (16-13). Subito dopo, un calo di concentrazione nella metà campo dei padroni di casa costa carissimo; il Noliko pareggia a quota 18 con muro ed attacco. Lorenzetti inserisce allora Hoag per Lanza, ma la lotta resta serratissima (21-21, 23-23). Ai vantaggi in questo caso sono gli ospiti ad imporsi (24-26), sfruttando col muro di Tammemaa su Hoag la seconda palla set.
Il braccio di ferro a suon di cambiopalla continua anche nella quarta frazione, che la Trentino Diatec inizia bene (4-1), prima di farsi recuperare subito dal Noliko ed ingaggiare una lotta punto a punto (7-8, 12-12). Uno spunto di Maan costringe Lorenzetti a rifugiarsi in un time out sul 12-14, ma alla ripresa arriva l’ace di Tammemaa ad allargare la forbice (13-16). Kovacevic prova ricucire lo strappo (16-17), ma servono i punti di Lanza per impattare a quota 19. Lo scatto al photofinish (21-21, 23-23) stavolta premia la Trentino Diatec sul 26-24 (contrattacco di Kovacevic).
“Sono contento perché volevamo vincere questa partita contro un avversario che poteva metterci in difficoltà perché necessitava assolutamente del successo – ha dichiarato l’allenatore della Trentino Diatec Angelo Lorenzetti in mixed zone - . Pur non dovendo vincere per forza, abbiamo dimostrato di volere a tutti i costi l’affermazione. E’ un successo che abbiamo raccolto anche grazie allo staff medico ed in particolar modo grazie al fisioterapista Alessandro Russo, che è riuscito a recuperare Giannelli che alla vigilia aveva accusato problema alla schiena. Adesso la nostra testa va subito a Monza, un match in cui possiamo raccogliere il quarto posto finale in regular season, suggellando una rimonta in campionato partita da lontano”.
Venerdì 2 marzo in Lussemburgo verranno effettuati i sorteggi degli accoppiamenti dei Playoffs 12 (prossimo doppio turno ad eliminazione diretta) che prenderanno il via già martedì 13. L’impegno più vicino per i gialloblù è invece programmato già domenica 4 marzo alla Candy Arena di Monza per la partita contro la Gi Group Monza che concluderà la regular season 2017/18 di SuperLega UnipolSai.

Away Matches (28/2/2018) - 2018 Men's Challenge Cup - 4th Finals
Sport LISBOA e Benfica - Bunge RAVENNA 2-3 (21-25, 25-22, 25-18, 22-25, 14-16)

Sport LISBOA e Benfica: Lucas gaspar 1, Da silva violas 4, Gradinarov 8, Soares 7, Reis lopes 5, Honore 6, Gentil (L), Casas (L), Margarido 0, Mrdak 19, Winters 9, Cveticanin 4, Stojsavljevic 2. N.E. Sinfronio. All. Pereira jardim.
Bunge RAVENNA: Marechal 20, Poglajen 13, Orduna 5, Diamantini 6, Buchegger 21, Vitelli 4, Goi (L), Raffaelli 0, Gutierrez suarez 11, Georgiev 3, Pistolesi 0. N.E. Marchini. All. Soli.
ARBITRI: Lagierski, Sabroso moratilla. NOTE - durata set: 30', 32', 27', 30', 19'; tot: 138'.

Nel ritorno dei quarti di finale la Bunge sbanca al tiebreak Lisbona con una prestazione tutto cuore e orgoglio e si qualifica alle semifinali della Challenge Cup. Stanchi per un viaggio massacrante, con l’arrivo in terra portoghese nella tarda serata di martedì, Orduna e compagni realizzano una vera e propria impresa, riuscendo a ribaltare il risultato dopo essere stati in svantaggio di due set a uno contro l’ostico Benfica. Dopo la vittoria della quarta frazione, scoppia tutta la gioia della squadra di Soli per aver raggiunto l’obiettivo dei due set vinti (all’andata era finita con un successo per 3-1), ma che trova anche la forza per spuntarla al tiebreak. I ravennati riscattano così l’eliminazione di tre anni fa proprio per mano dei lusitani e si qualificano in semifinale, dove affronteranno i turchi del Maliye Piyango Sk Ankara, vittoriosi sui bulgari del Montana (andata al Pala De André il 14 marzo, ritorno il 28).

Sestetti iniziali Il tecnico Pereira Jardim disegna il suo Benfica con la diagonale formata dal regista Tiago Violas e il bombardiere Lucas Gaspar, le bande Gradinarov e André Lopes e al centro Honoré e Soares Zelao (libero Ivo Casas). Il coach Fabio Soli schiera invece il solito sestetto: Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Marechal e Poglajen schiacciatori, Vitelli e Diamantini centrali e Goi in seconda linea.
Primo set La Bunge accumula un vantaggio progressivo con Buchegger (0-2), Poglajen (1-4) e Vitelli a muro: 2-6. La schiacciata in rete di Honoré regala il +5 ai ravennati (5-10), che però vengono avvicinati da Gradinarov e da due muri di fila di Zelao: 10-11 e time out di Soli. L’attacco sull’asta di Lucas Gaspar e un pasticcio dei portoghesi provocano un break di 3-0, con gli ospiti che scattano sull’11-15, obbligando Pereira Jardim a fermare il match. Un altro errore dei biancorossi, sul servizio di Buchegger, fa tornare a cinque le lunghezze di vantaggio della Bunge (12-17), che con l’austriaco e Orduna vola sul 13-20. Il Benfica ha un sussulto, portandosi prima sul 17-21 con Honoré e poi addirittura sul 20-22, ma Poglajen mette a terra la palla del 20-24 e al secondo set ball Diamantini chiude un lungo scambio: 21-25.
Secondo set Un primo tentativo di scatto del Benfica viene neutralizzato da un muro di Orduna (da 6-4 a 6-6), un secondo provoca la pronta reazione della Bunge, che dal 9-7 si porta sul 9-13 grazie a un break di 6-0 a firma di Marechal (tre punti) e Orduna (un ace). I portoghesi rispondono riportandosi sotto con un muro di Soares Zelao (12-13), ma dalla linea dei nove metri Buchegger li ricaccia indietro con due servizi vincenti di fila: 14-18. Winters dimezza il gap (16-18) e André Lopes manda in corsia di sorpasso i padroni di casa (20-19), ripetendosi poi in battuta: 22-20. Alla prima occasione, infine, Mrdak realizza il muro del pareggio: 25-22.
Terzo set La Bunge si trova subito in difficoltà, andando sotto 5-1, con Soli che sostituisce Buchegger con Gutierrez. Il cubano si presenta realizzando tre punti nei successivi cambi palla, ma alcuni errori lanciano sul +6 i portoghesi: 10-4. Honoré mette a terra la palla del 12-5, poi un altro black out collettivo provoca la fuga degli avversari: 16-7. Il muro di Soares Zelao scava un solco ancora più profondo (18-8) e il Benfica si aggiudica la terza frazione al terzo set point: 25-18.
Quarto set La Bunge scende in campo con il sestetto iniziale e Marechal al servizio la spingono sul 5-7. Vitelli mette a terra la palla del 7-10 e Poglajen realizza l’ace dell’8-12, ma Winters risponde con la stessa moneta: 11-13. Questa volta è Marechal a colpire dalla linea dei nove metri (12-16), con i padroni di casa che però pareggiano il conto con un break di 4-0 chiuso dal muro di Honoré: 16-16. Il sorpasso del Benfica passa dal muro di Soares Zelao (20-19), il contro-sorpasso ravennate dalle mani di Buchegger, che realizza i tre punti di fila che valgono la vittoria del set e la qualificazione alle semifinali: 22-25.
Tiebreak Centrato l’obiettivo, il coach Soli manda in campo Raffaelli, Pistolesi e Gutierrez, facendo tirare il fiato agli esausti Marechal, Orduna e Buchegger. Si viaggia sul filo dell’equilibrio fino a quando Vitelli realizza l’ace dell’8-10 e Poglajen mette a terra la palla dell’8-11. Mrdak pareggia il conto a quota 11 e Cveticanin firma il sorpasso: 12-11 e time out Soli. Poglajen, Georgiev e Gutierrez al servizio suonano la carica (12-14), Cveticanin con un ace pareggia il conto (14-14), ma ai vantaggi è l’opposto cubano a chiudere la sfida: 14-16.
Speciale Coppe Europee
Champions League: Perugia batte Civitanova e resta in vetta, cucinieri secondi. Trento supera Maaseik ma resta seconda dietro ai polacchi del Kozle. Domani alle 12.00 il sorteggio PlayOffs in Lussemburgo.
CEV Cup e Challenge Cup: Verona e Ravenna superano Montpellier e Lisbona e passano in Semifinale dove troveranno due squadre di Ankara
 
2018 Champions League
La Sir Colussi Sicoma Perugia chiude in tre set il sesto confronto diretto di stagione con la Cucine Lube Civitanova e conquista l’ottava vittoria consecutiva in Champions mettendo il sigillo sul primo posto della Pool A. Non riesce quindi ai padroni di casa l’operazione sorpasso anche se, in un match dal risultato netto, si nasconde una gara tirata e sempre decisa sul finale di set da pochi palloni. Il secondo posto nel girone con 4 vittorie e 13 punti vale comunque ai cucinieri la qualificazione ai PlayOffs 12 e la certezza di essere tra le migliori due seconde. Attacchi di alta efficienza da entrambe le parti (58% Lube, 61% Sir), 5 ace per parte e i Campioni d’Italia migliori nella sfida a muro (10 contro 6). A fare la differenza proprio la maggiore lucidità degli umbri sui palloni decisivi e la miglior gestione della palla alta, fattori che hanno deciso praticamente ogni parziale sul filo di lana. Sokolov è il top scorer con 25 punti, unico in doppia cifra in casa Lube, Juantorena (non al top dopo l’infortunio subito a Piacenza) segue a 9 ma con il 69% in attacco. Per Atanasijevic 16 punti con il 54% ed un ottimo De Cecco in regia.
Nella Pool E la Trentino Diatec chiude con un successo per 3-1, assicurandosi il secondo posto finale nel girone, dopo la vittoria netta del Kozle su Izmir. A farne le spese i belgi del Noliko Maaseik che, come già accaduto nel match d’andata e nei tre precedenti confronti ufficiali già giocati in passato al PalaTrento, hanno lottato per buona parte del match alla pari con i padroni di casa senza però riuscire a portare a casa nemmeno un punto. La vittoria piena permette alla formazione gialloblù di essere in assoluto la seconda migliore classificata dei cinque gironi, buon auspicio per un abbinamento sulla carta più morbido nei PlayOffs 12 (primo doppio turno del tabellone che conduce alla Final Four del 12-13 maggio). Confermando quanto fatto vedere nelle ultime apparizioni casalinghe, la Trentino Diatec è stato particolarmente efficace nel primo set e poi nei successivi, pur faticando a scrollarsi di dosso i belgi, non ha perso mai la calma ingaggiando una lotta punto a punto che l’ha vista comunque prevalere in due degli ultimi tre parziali conclusi ai vantaggi.
 
Venerdì 2 marzo alle ore 12.00 in Lussemburgo verranno effettuati i sorteggi per gli accoppiamenti dei PlayOffs 12.
 
I risultati
CEV Champions League – 2a giornata Ritorno 4th Round
POOL A
Cucine Lube Civitanova (ITA) - Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) 0-3 (24-26, 23-25, 25-27)
Knack Roeselare (BEL) - Fenerbahce Sk Istanbul (TUR) 3-1 (25-19, 25-9, 23-25, 25-15)
 
Classifica:
Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) 16, Cucine Lube Civitanova (ITA) 13, Knack Roeselare (BEL) 7, Fenerbahce Sk Istanbul (TUR) 0
 
POOL B
Halkbank Ankara (TUR) - Vfb Friedrichshafen (GER) 1-3 (14-25, 21-25, 26-24, 19-25)
Paok Thessaloniki (GRE) - Ford Store Levoranta Sastamala 3-1 (22-25, 25-22, 25-20, 25-20)
 
Classifica:
Vfb Friedrichshafen (GER) 17, Halkbank Ankara (TUR) 9, Paok Thessaloniki (GRE) 8, Ford Store Levoranta Sastamala (FIN) 2
 
POOL C
Chaumont Vb 52 Haute Marne (FRA) - Pge Skra Belchatow (POL) 3-2 (25-22, 25-19, 20-25, 22-25, 16-14))
Dinamo Moscow (RUS) - Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 2-3 (25-16, 25-21, 21-25, 24-26, 19-21)
 
Classifica:
Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 13, Pge Skra Belchatow (POL) 9, Chaumont Vb 52 Haute Marne (FRA) 8, Dinamo Moscow (RUS) 6
 
POOL D
Zenit Kazan (RUS) - Spacer’s Toulouse VB (FRA) 3-0 (25-15, 25-10, 25-17)
Berlin Recycling Volleys (GER) - Jastrzebski Wegiel (POL) 3-2 (23-25, 25-16, 18-25, 25-17, 15-9)
 
Classifica:
Zenit Kazan (RUS) 18, Jastrzebski Wegiel (POL) 9, Berlin Recycling Volleys (GER) 8, Spacer’s Toulouse VB (FRA) 1
 
POOL E
Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) - Arkas Izmir (TUR) 3-0 (25-17, 25-19, 25-23)
Trentino Diatec (ITA) - Noliko Maaseik (BEL) 3-1 (25-16, 29-27, 24-26, 26-24)
 
Classifica:
Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) 14, Trentino Diatec (ITA) 14, Noliko Maaseik (BEL) 7, Arkas Izmir (TUR) 1
 
Prossimo turno
2018 CEV Champions League
Andata PlayOffs 12
In data da definire tra il 13 e il 15 marzo
Ritorno PlayOffs 12
In data da definire tra il 20 e il 22 marzo
 
2018 CEV Cup
È festa per la Calzedonia Verona che nel match di ritorno dei Quarti di Finale in Francia supera nuovamente con lo stesso risultato dell’andata (1-3) la formazione di casa del Montpellier Volley UC conquistando così l’ambito pass per le Semifinali della competizione. Avvio sofferto per gli scaligeri che partono tesi e fallosi, subiscono la pressione dei francesi, desiderosi di ribaltare il risultato davanti al proprio pubblico, e perdono il primo set. Quindi la reazione dal secondo parziale grazie ad una maggiore pressione in battuta che ha spezzato il ritmo degli avversari portando la conquista agevole dei due set successivi, sufficienti per la qualificazione, e poi del quarto parziale. La Calzedonia affronterà nelle due gare di Semifinale i turchi dello Ziraat Bankasi Ankara, dove si è trasferito recentemente Oleg Antonov, che hanno battuto i belgi del Lindemans Aalst. Gara di andata in programma a Verona martedì 13 marzo, il ritorno in Turchia il martedì successivo 20 marzo.
 
Risultato Ritorno Quarti di Finale
Montpellier Volley UC - Calzedonia Verona 1-3 (25-18, 17-25, 18-25, 24-26)
 
Prossimo turno
2018 CEV Cup – Andata Semifinali
Martedì 13 marzo 2018 (orario da definire)
Calzedonia Verona (ITA) - Ziraat Bankasi Ankara (TUR)
 
2018 CEV Cup – Ritorno Semifinali
Martedì 20 marzo 2018, (orario da definire)
Ziraat Bankasi Ankara (TUR) - Calzedonia Verona (ITA)
 
2018 Challenge Cup
Nel ritorno dei Quarti la Bunge Ravenna sbanca al tie break Lisbona con una prestazione tutta cuore e orgoglio e si qualifica alle Semifinali della Challenge Cup. Orduna e compagni realizzano una vera e propria impresa, riuscendo a ribaltare il risultato dopo essere stati in svantaggio di due set a uno contro l’ostico Benfica. Dopo la vittoria della quarta frazione scoppia tutta la gioia della squadra di Soli per aver raggiunto l’obiettivo dei due set vinti (all’andata era finita con un successo per 3-1) che qualificavano alle Semifinali, riuscendo poi a vincere anche il quinto parziale. I ravennati riscattano così l’eliminazione di tre anni fa proprio per mano dei lusitani e passano alla fase successiva della competizione dove affronteranno i turchi del Maliye Piyango Sk Ankara, vittoriosi sui bulgari del Montana. Match di andata a Ravenna mercoledì 14 marzo, ritorno in Turchia il mercoledì successivo 21 marzo.
 
Risultato Ritorno Quarti di Finale
Sport Lisboa e Benfica - Bunge Ravenna 2-3 (21-25, 25-22, 25-18, 22-25, 14-16)
 
Prossimo turno
2018 Challenge Cup - Andata Semifinali
Mercoledì 14 marzo 2018, (orario da definire)
Bunge Ravenna (ITA) - Maliye Piyango Sk Ankara (TUR)
 
2018 CEV Cup – Ritorno Semifinali
Mercoledì 21 marzo 2018, (orario da definire)
Maliye Piyango Sk Ankara (TUR) - Bunge Ravenna (ITA)

Nella sezioni Eventi, Coppe Europee di questo sito trovate tutti i risultati delle manifestazioni europee 2017 sia maschili che femminili
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