Coppe europee maschili: vincono Macerata e Perugia

04/11/2015

Coppe europee maschili: vincono Macerata e Perugia
2016 CEV DENIZBANK VOLLEYBALL CHAMPIONS LEAGUE - MEN, MAIN PHASE - LEAGUE ROUND, 1ST LEG
CUCINE LUBE CIVITANOVA - KNACK ROESELARE 3-1 (25-18, 25-18, 24-26, 25-17) 
CUCINE LUBE CIVITANOVA : Fei, Gabriele 1, Parodi 5, Juantorena Portuondo 23, Stankovic 11, Sabbi 22, Christenson 1, Cester 1, Grebennikov (L), Podrascanin 11. Non entrati Vitelli, Corvetta. All. Blengini.
KNACK ROESELARE: Trinidad 1, Tuerlinckx 14, Paulides 7, D'hulst 1, Coolman 11, Dejonckheere (L), Verhanneman 5, Van De Velde, Claes 13, Van Hirtum 11. Non entrati Konings, Dedeyne, Creus. All. Rousseaux.
ARBITRI: Azevedo Avelino - Makshanov Evgeny. NOTE - Spettatori 2068, incasso 6120, durata set: 24', 31', 32', 25'; tot: 0'. Cucine Lube CIVITANOVA : Battute errate 11, Ace 10. Knack ROESELARE: Battute errate 13, Ace 8.
2016 CEV VOLLEYBALL CUP - MEN, MAIN PHASE, HOME MATCHES
SIR SAFETY-SICOMA PERUGIA - CEZ KARLOVARSKO 3-0 (25-21, 25-17, 25-21)
SIR SAFETY-SICOMA PERUGIA : Buti 4, Fromm 6, De Cecco, Kaliberda 12, Giovi (L), Russell 7, Tzioumakas, Atanasijevic 12, Fanuli, Birarelli 8. Non entrati Dimitrov, Elia. All. Castellani.
CEZ KARLOVARSKO : Pfeffer (L), Sukuba 10, Bartos 1, Planinc 3, Szczerbaniuk 4, Janku, Dzavoronok 8, Malek 1, Krisko 7. Non entrati Eriksson, Netrval. All. Brom.
ARBITRI: Maifoshis Christos - Senyurt Ilhami. NOTE - durata set: 25', 25', 28'; tot: 0'. Sir Safety-Sicoma PERUGIA : Battute errate 16, Ace 5. CEZ KARLOVARSKO : Battute errate 2, Ace 0.

La Cucine Lube Civitanova bagna nel migliore dei modi il suo esordio stagionale nella 2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League. All'Eurosuole Forum i biancorossi battono in quattro set i belgi del Knack Roeselare nella prima sfida della Pool E. Un match che, eccezion fatta per il terzo parziale finito nelle mani degli ospiti, ha mostrato gli uomini di Blengini, privi ancora di Miljkovic, Kovar e Cebulj, lottare su ogni pallone e entusiasmare in diverse occasioni il pubblico presente, tenendo saldamento in pugno la gara contro l'insidiosa formazione belga.
Al via, con la stessa formazione in campo domenica scorsa contro Piacenza, è subito spettacolo di Grebennikov in difesa a scavare il primo break (6-3), Juantorena sigilla il 10-6 con due contrattacchi. Verhanneman in attacco e il servizio dei belgi, però, tengono a galla il Roeselare fino al 12-12: un equlibrio che si rivela però effimero, Christenson si affida a Juantorena (17-14) e Sabbi picchia forte dai nove metri per il 19-14 biancorosso (2 ace). Un set che si chiude sotto i colpi dell'opposto romano (5 punti nel set) e un pregevole lungolinea di Juantorena (75% in attacco, 71% di squadra) per il 25-18 finale.
Juantorena che riprende nel secondo parziale a martellare (contrattacco e ace per il 6-2 Lube) , Stankovic mura l'8-3 e la Cucine Lube Civitanova scappa subito. Un ampio vantaggio legittimato dal turno dal muro biancorosso (saranno 3 a fine set) e dal turno al servizio di Christenson (16-8), poi è il turno di Grebennikov con una super difesa concretizzata dal muro a uno di Sabbi (18-8). Divario incolmabile per i belgi, c'è anche spazio per Gabriele in campo Parodi, e il set si chiude 25-18 (da segnalare il 100% in attacco dei due centrali Stankovic e Podrascanin).
Il Roeselare prova una reazione in avvio di terzo set (4-7) grazie al servizio di Claes e poi di Paulides (5-10). La Lube soffre in ricezione e in attacco, e si trova per la prima volta sotto nel match, un -5 che si prolunga fino al turno al servizio di Juantorena che riporta sotto i biancorossi (12-14). Ma non basta, ancora la difesa e il servizio dello Knack sono incisivi per il 14-18 (4 ace a fine set, e attacco belga che gira al 59%). La svolta, però, arriva col servizio di Cester (entrato in questo fondamentale per Parodi): propizia un'altra superdifesa di Grebennikov, poi trova l'ace del 19-19. Si innesca un punto a punto nervoso, risolto dall'ace di Claes che manda la sfida al quarto set (24-26).
Biancorossi più determinati per cercare di chiudere subito il match nel quarto set: si vede subito dall'ace di Sabbi, e dall'apporto al centro dei due serbi, Podrascanin in attacco (altro 100% per lui) e Stankovic a muro propiziano il 12-7. Christenson ritrova la giusta vena dei suoi attaccanti, e sempre Stankovic mette in piedi un piccolo show tra attacco e servizio (20-11, 7 punti totali per il serbo). La parola fine sul match viene scritta da Juantorena, arriva così il primo fondamentale tassello per il cammino europeo.

I COMMENTI
GIANLORENZO BLENGINI: "Il Roeselare gioca molto bene, soprattutto con l'assetto che ha messo in campo nel corso della gara ha ricevuto con efficacia, continuando a non lasciare andare la partita e a puntare sulle cose che i suoi giocatori sanno fare. Costruiamo la nostra mentalità più nelle partite che negli allenamenti, sappiamo che nel corso delle gare ci sono momenti di sofferenza e vanno affrontati con grande serenità. Dobbiamo crescere nella gestione di questi momenti, e siamo riusciti a farlo ripartendo molto bene nel quarto set dopo il finale punto a punto del terzo. L'importante era vincere e l'abbiamo fatto, sono molto felice per questo. Il girone di Champions League è molto complicato, oltre al Belchatow c'è questo Roeselare molto ben costruito e che gioca con continuità, e anche con il Liberec ci sarà da soffrire, se pure conosciamo ancora poco i cechi. Stiamo lavorando con impegno per crescere, e giocando ogni tre giorni ripeto che sarà fondamentale costruire la squadra anche tecnicamente durante le partite , oltre che per la mentalità. I nostri avversari giocheranno sempre con il braccio sciolto contro di noi, per ottenere grandi risultati dovremo affrontarle con grande determinazione".
SIMONE PARODI: "Abbiamo avuto la partita sempre in mano, il Roeselare gioca un'ottima pallavolo quindi nel terzo set sono bravi loro a conquistarlo. Molto importante il nostro atteggiamento oggi, oltre alla qualità di gioco: un aspetto fondamentale. Siamo tra le squadre più forti d'Europa, e vogliamo andare avanti su tutti i fronti: se stiamo tutti bene possiamo giocare molto meglio di oggi".
MARKO PODRASCANIN: "Non ci sono gare facili in Champions League, il torneo più difficile d'Europa. Il nostro obiettivo è la Final Four, ma andiamo avanti passo dopo passo. La squadra è in costante crescita, sono quindi molto contento anche per il funzionamento dei meccanismi di difesa, stasera sono andati molto bene. Nel terzo set non abbiamo sottovalutato l'avversario, anzi i belgi hanno iniziato a battere forte e ci hanno messo in difficoltà. Nel quarto abbiamo ritrovato il nostro gioco, dimostrando di essere più forti del Roeselare".
MICAH CHRISTENSON: "Credo che nel terzo set non siamo partiti come volevamo, e i belgi sono stati molto efficaci in difesa. Ma nel quarto set, come nei primi due, siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco e vincere il match. Ogni punto è fondamentale in un torneo come la Champions League, dobbiamo soltanto continuare ad allenarci insieme e migliorare giorno dopo giorno. Mi trovo molto bene in Italia, così come con i compagni di squadra e i tecnici: praticamente a casa".
OSMANY JUANTORENA: "Stasera siamo partiti bene, poi il Roeselare ha rischiato la battuta alzando il ritmo e difendendo più di noi, vincendo il terzo parziale. Sapevamo che il Knack è una squadra che sa giocare bene a pallavolo, quindi un ottimo risultato. Bisogna essere sempre concentrati in un torneo come la Champions, altrimenti si rischia di perdere. E ora torniamo a pensare al campionato per i match con Latina e Padova".

ESORDIO OK IN CEV CUP. L’ANDATA DEI 16ESIMI SORRIDE AI BLOCK DEVILS 
Bianconeri non sfavillanti, ma concreti e bravi a sfruttare l’ottima vena di Kaliberda e Birarelli e qualche errore di troppo degli avversari cechi del Karlovarsko. Tra quindi giorni il match di ritorno. E adesso testa a domenica quando al PalaEvangelisti arriverà Trento per la terza di SuperLega -

PERUGIA – Buona la prima in Cev Cup per la Sir Safety-Sicoma Perugia.
I Block Devils di Daniel Castellani sconfiggono 3-0 i cechi del Cez Karlovarsko nella gara d’andata dei 16esimi di finale e fanno un passo importante per il passaggio al turno successivo. Tra quindici giorni in Repubblica Ceca a capitan Buti e compagni serviranno almeno due set per passare.
Restando al match di stasera, di fronte ad oltre millecinquecento persone accorse al PalaEvangelisti, in campo è scesa una Sir magari non sfavillante come gioco espresso, ma certamente molto concreta, con pochi errori, brava a sfruttare la vena di Kaliberda e Birarelli ed anche a saper approfittare di qualche errore gratuito di troppo degli avversari.
Castellani ha proposto inizialmente la formazione vincente domenica scorsa a Milano con Fromm martello, dando poi spazio a metà della seconda frazione a “Spider” Russell che ha fatto vedere cose egregie sotto rete chiudendo con un eccellente 86% in attacco.
In generale è girata molto bene la fase offensiva bianconera (57% di squadra) con la gestione dei palloni sporchi che ha fatto la differenza, al pari della ricezione, tra le due squadre.
Domani subito lavoro per la Sir. È già in vista infatti la terza di SuperLega che vedrà, ancora al PalaEvangelisti, il big match tra i Block Devils ed i campioni d’Italia della Diatec Trentino.
Spettacolo assicurato per gli amanti del volley perugino!

LA CRONACA
Castellani schiera il 6+1 vincente a Milano con “Panzer” Fromm in banda in diagonale con il connazionale Kaliberda. Brom, tecnico ceco, presenta il sestetto annunciato alla vigilia con in banda la stellina classe ’97 Dzavoronok. Avvio equilibrato con Kaliberda che firma il 5-4 in parallela. L’attacco out di Kaliberda propizia il vantaggio ospite (5-6), ma proprio “Alien” si riscatta subito con l’ace dell’8-7 (primo timeout tecnico). Torna a mettere il naso avanti Karlovarsko con l’errore di Atanasijevic (13-14). L’opposto serbo però gioca bene in contrattacco e l’errore di Krisko manda le squadre di nuovo in panchina per la seconda sospensione obbligatoria con Perugia avanti di due (16-14). Scalda il braccio Fromm che spacca il pallone con due pipe (20-17). Due di fila di Kaliberda (attacco e muro) portano i Block Devils al set point (24-20). Chiude ancora Kaliberda (25-21).
Si riprende con la squadre a contatto. L’ace di Atanasijevic, che spolvera l’incrocio delle righe, ed il contrattacco a segno di Fromm portano Perugia avanti (6-4). Vantaggio immutato al timeout tecnico dopo il punto di Atanasijevic (8-6). Break dei bianconeri con De Cecco al servizio (11-7). Szczerbaniuk tira in rete dai nove metri e porta a cinque le lunghezze di distanza (16-11). Sul 17-12 cambio per Castellani che dà spazio a Russell per Fromm. Ace di “Mamba” Birarelli (19-13). Stampata di Atanasijevic su Planinc (23-16). Ace di Kaliberda e set point Sir Safety-Sicoma (24-16). Chiude l’attacco di “Spider” Russell (25-17).
Terza frazione con Russell che rimane in sestetto e con gli ospiti avanti con il contrattacco di Planinc (4-5). Il break dei padroni di casa arriva a metà parziale con Russell e Kaliberda grandi protagonisti (20-16). Match point Perugia dopo il primo tempo a terra di capitan Buti (24-20). È Atanasijevic a far scorrere i titoli di coda (25-20).

I COMMENTI
Emanuele Birarelli (Sir Safety Sicoma Perugia): “Siamo contenti del risultato perché questi tre punti erano la cosa più importante in una competizione con una formula come questa, con un dentro o fuori secco. Gli avversari erano alla nostra portata, ma sappiamo che il lavoro fatto non è sufficiente perché presto ci aspettano avversari di livello molto più alto, quindi possiamo considerare questa vittoria solo come un punto di partenza e non come un traguardo”.
Michal Sukuba (Cez Karlovarsko): “Per noi è stato un match molto difficile. Perugia aveva un servizio molto buono e le loro battute flottanti hanno messo in seria difficoltà la nostra ricezione. Abbiamo avuto anche problemi in attacco con troppe palle fuori e troppi errori. Tra quindici giorni giocheremo in casa, speriamo che vada meglio”.

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