Coppe Europee maschili: vincono Perugia e Trento, giovedì Civitanova-Modena derby in Champions

21/11/2018

Coppe Europee maschili: vincono Perugia e Trento, giovedì Civitanova-Modena derby in Champions
2019 CEV Champions League maschile – 1a giornata Andata 4th Round
Mercoledì 21 novembre 2018
POOL E: Sir Colussi Sicoma Perugia (ITA) – Dinamo Moscow (RUS)  3-0 (25-23, 27-25, 25-21)
Giovedì 22 novembre 2018, ore 20.30
POOL B: Cucine Lube Civitanova (ITA) – Azimut Leo Shoes Modena (ITA)  Diretta streaming DAZN – Commento di Andrea Zorzi e Samuele Papi (Zenovich-Mokry)
2019 CEV Cup maschile – Andata 16esimi di Finale
Mercoledì 21 novembre 2018
Lausanne UC (SUI) – Trentino Itas (ITA) 0-3 (18-25, 14-25, 20-25)

Parte con il piede giusto la Sir Colussi Sicoma nella prima giornata della Pool E. Attacco e muro piegano la resistenza della forte formazione russa. 18 a testa per Leon ed Atanasijevic. I tre muri consecutivi finali del cubano fanno esplodere il boato del gremito PalaBarton
 
Comincia nel migliore dei modi la Champions League per la Sir Colussi Sicoma Perugia!
I Block Devils, che sfoggiano una fiammante divisa appositamente creata per l’Europa, sconfiggono in un gremito PalaBarton 3-0 i russi della Dinamo Mosca e si portano subito in testa, a parti punti con il Tours corsaro in casa dell’Arkas, nella Pool E della massima competizione per club a livello continentale.
Temeva alla vigilia la partita Lorenzo Bernardi, conscio delle qualità della formazione avversaria. Aveva ragione il tecnico bianconero perché la Dinamo se l’è giocata a viso aperto, spingendo molto al servizio e mettendo in evidenza doti importanti in attacco, con l’olandese Kooy (19 punti) su tutti.
Perugia però, forte delle sue sicurezze e della spinta del palazzetto, ha saputo spingere forte nei momenti chiave, trovando continuità in attacco (60% complessivo di squadra) grazie alla sapiente regia di De Cecco e trovando tanti palloni buoni in contrattacco in virtù delle mille spettacolari difese di Max Colaci. A far legna in fase offensiva ci hanno pensato i “soliti noti” Leon ed Atanasijevic (18 punti a testa, 63% il primo, addirittura 70% il secondo) con Lanza a cucire da par suo in prima e seconda linea. A chiudere invece ogni strada agli avversari ci ha pensato il muro di Perugia. E se Podrascanin è stato letale in primo tempo, Ricci ha suonato la carica nel terzo set con due punti consecutivi nel fondamentale, anche se a prendersi la scena a muro alla fine è stato Leon con 3 block consecutivi dei suoi 5 totali che dal 22-21 hanno scritto sul tabellone 25-21 con il PalaBarton esploso in un boato.
Prosegue dunque anche in Europa la striscia positiva di Perugia che ora è attesa da un doppio turno consecutivo casalingo al PalaBarton contro Monza e Ravenna. Dieci giorni molto importanti per i Block Devils che potranno lavorare senza trasferte da affrontare e che cercheranno di proseguire il proprio volo in Superlega.
IL MATCH
Formazione tipo per Lorenzo Bernardi al via. È di Atanasijevic il primo punto del match (1-0). Mette anche l’ace l’opposto serbo, poi missile di Leon e poi altro punto con il maniout di Atanasijevic (7-3). Altri due (attacco ed ace a 126 Km/h) stavolta di Leon (9-4). Mosca accorcia con due in fila di Kooy (12-8). Bel colpo di Lanza che riporta Perugia a +6 (17-11). Ace di Grankin (18-14). Altro servizio vincente, stavolta di Shcherbinin, e primo tempo di Vlasov. Mosca a -2 (20-18). Atanasijevic fa girare Perugia (21-18). Ci pensano ancora Atanasijevic e Leon a dare slancio ai Block Devils (24-19). Mosca annulla tre set point, due con Kooy ed uno con Vlasov (24-22). Fuori Leon (24-23). È fuori il servizio potentissimo di Kooy, il primo parziale è dei Block Devils (25-23).
Si riparte con due di Leon (2-0). Atanasijevic picchia come un fabbro da seconda linea (6-3). Ace di Grankin con Mosca che torna a contatto (7-6). Invasione aerea di De Cecco e si torna in parità (8-8). L’ace di Berezhko manda avanti i russi (8-9). Break degli ospiti con il muro di Grankin (12-14). I padroni di casa si scuotono ed impattano subito con il pallonetto di Lanza (14-14), Mosca controbatte subito con due di Kruglov (14-16). Pesta la linea dei tre metri Kooy (16-16). Scappa ancora Mosca con l’errore di Lanza (17-19). Kooy tiene il doppio vantaggio dei suoi (19-21). Ace di Ricci, Perugia pareggia i conti (22-22). Atanasijevic mura a uno Kruglov e porta i Block Devils al set point (24-23). Il muro russo annulla (24-24). Leon in pipe (25-24). Kruglov da posto due (25-25). Il muro di Leon (26-25). Ancora il cubano da posto quattro, è raddoppio bianconero (27-25).
Avvio di terza frazione con Kooy protagonista (1-4). I muri di Ricci impattano (4-4). Break dei russi con il muro di Shcherbinin (7-9). Doppia in palleggio di Grankin e parità (10-10). Prova ancora a scappare la Dinamo (12-14). Due in fila di Kooy, attacco ed ace (13-16). Atanasijevic accorcia (15-16). Punto di Berezhko (16-19). Perugia non ci sta e, con il solito Atanasijevic, e con Podrascanin, torna in corsa (19-19). Fuori Kruglov, vantaggio Sir Colussi Sicoma (20-19). Atanasijevic in diagonale stretta (22-21). Muro clamoroso di Leon (23-21). Altro muro del cubano e match point Perugia (24-21). È ancora Leon, ed ancora a muro, a chiudere nel boato del PalaBarton (25-21).
I COMMENTI
Marko Podrascanin (Sir Colussi Sicoma Perugia): “Era una partita molto importante perché Mosca è una squadra davvero forte ed è stato fondamentale portare a casa la vittoria”.
Yury Berezhko (Dinamo Mosca): “Abbiamo commesso troppi errori durante la partita. Abbiamo ricevuto bene, il loro servizio non è stato eccessivamente incisivo, ma purtroppo abbiamo sbagliato troppo e questo è stato decisivo”.

Sir Colussi Sicoma PERUGIA - Dinamo MOSCOW 3-0 (25-23, 27-25, 25-21) 
Sir Colussi Sicoma PERUGIA: Piccinelli 0, Ricci 4, Hoogendoorn 0, Della Lunga 0, Seif 0, Leon Venero 18, Lanza 5, Colaci (L), Atanasijevic 18, De Cecco 0, Podrascanin 5. N.E. Galassi. All. Bernardi.
Dinamo MOSCOW: Vlasov 3, Ostapenko 0, Grankin 3, Chanchikov (L), Berezhko 7, Kooy 19, Shcherbinin 3, Kruglov 8, Bezrukov 0. N.E. Kovalev, Markin, Eremin. All. Kolchin.
ARBITRI: Nastase, Goren. NOTE - durata set: 28', 32', 27'; tot: 87'.

Parte col piede giusto l’avventura della Trentino Itas in 2019 CEV Cup. Al debutto stagionale nella competizione europea, seconda per importanza solo alla Champions League, la squadra gialloblù si è infatti assicurata la gara d’andata dei sedicesimi di finale, vincendo stasera in Svizzera con un netto 3-0.
Giannelli e compagni hanno sbancato senza particolare affanni la University Sports Hall di Losanna, imponendo lo stop ai padroni di casa del LUC al termine di una partita senza storia dal primo all’ultimo scambio. Il risultato, di fatto, fa un compiere un bel balzo in avanti verso il prossimo turno; per completare l’operazione qualificazione, a Trentino Volley basterà vincere due set nel match casalingo di ritorno programmato il 6 dicembre alla BLM Group Arena.
Con Grebennikov e Kovacevic tenuti a riposo in vista dei prossimi importanti impegni e ben sostituiti rispettivamente da De Angelis e Van Garderen (11 punti col 64% in attacco e 2 muri), la squadra di Lorenzetti non ha faticato a prendere l’iniziativa, trovando già nella prima metà di ogni set lo spunto per dominare il punteggio, guidata un muro in serata di grazia. Con 15 block vincenti (addirittura otto nel primo parziale), la Trentino Itas ha messo immediatamente grande pressione addosso agli elvetici, fermati a ripetizione da Russell e Lisinac (4 a testa) e messi all’angolo poi anche dalle prestazioni a rete in posto 2 prima di Vettori (10 punti col 62% in due set) e poi di Nelli (6 col 100% nel terzo).
La cronaca della gara. Angelo Lorenzetti tiene a riposo Grebennikov e lancia come titolare nel ruolo di libero Carlo De Angelis; nello starting six c’è poi posto per Giannelli in regia, Vettori opposto, Van Garderen e Russell in banda, Lisinac e Candellaro al centro. Massimiliano Giaccardi, tecnico italiano dei locali presenta Chevallier al palleggio, Feughouo opposto, Kvalen e Prevel schiacciatori, Stevanovic e Zerika centrali, Del Valle Villalobos libero. L’inizio dei gialloblù è molto concentrato; con Russell in attacco e a muro e Candellaro in battuta (ace) Trento parte sul 5-1 costringendo gli elvetici a chiedere subito time out. Alla ripresa del gioco il Lausanne UC non riesce comunque ad entrare in partita e gli ospiti ne approfittano per aumentare ancora l’andatura (9-2, 13-4), sfruttando anche due muri vincenti di Van Garderen su Feughouo. Sul 15-5, il primo set è di fatto già al sicuro anche se nel finale la squadra di Lorenzetti si rilassa e consente ai locali (che ora in regia hanno Pfund per Chevallier) di limitare quanto meno il passivo (21-15). A chiudere il discorso sul 25-18 ci pensano Lisinac (muro su Zerika sul 23-18) e Giannelli (tocco di prima intenzione).
Nel secondo set la Trentino Itas riparte forte (3-1) con Vettori, proseguendo ottimamente in fase di break point anche con Giannelli (ace) per il 6-3 che costringe Giaccardi ad interrompere il gioco. Alla ripresa il Lausanne tiene il cambiopalla per un paio di occasioni e poi subisce ancora l’azione italiana, che in questo caso si materializza con Lisinac (13-8). Con i locali che hanno già speso due time out sul 15-8, Trento può scattare velocemente verso il 2-0 che si materializza stavolta senza ulteriori sussulti (20-11, 23-13, 25-14) anche grazie all’efficacia a rete di Van Garderen (a segno anche in bagher) e al buon doppio cambio Nelli-Daldello impostato da Lorenzetti sulla diagonale principale Giannelli-Vettori.
Nel terzo set Nelli rimane in campo nel ruolo di opposto, ma il Losanna riesce a reggere il ritmo degli avversari nonostante l’impatto di Gabriele risulti essere piuttosto buono. Dopo una serie di cambiopalla consecutivi (5-5, 8-8), la Trentino Itas accelera (11-9) sfruttando un paio di sbavature degli svizzeri. Il time out preventivo di Giaccardi serve a poco, perché in seguito Nelli col servizio e Russell ancora con il muro scrivono il +4 (17-13). Il Losanna ha ancora energie per provare a cercare la rimonta con Prevel (22-19), ma poi cede sotto i colpi dello stesso Nelli (25-20).
Con valori tecnici così diversi le insidie potevano arrivare dall’ambito motivazionale, logistico ed ambientale – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti - ; le abbiamo evitate perché la squadra è stata sempre molto concentrata ed attenta, giocando la pallavolo che ci eravamo ripromessi di fare alla vigilia. Ci siamo complicati un po’ la vita nel finale del primo set, poi non abbiamo di fatto più rischiato. Non mi piace parlare molto dei singoli, ma in questa occasione voglio sottolineare la prova nel ruolo di libero di De Angelis; Carlo è una bella sorpresa di questo avvio di stagione, in allenamento ci sta dando una grande mano e sono contento che sia riuscito a farlo stasera anche in una partita ufficiale”.
La Trentino Itas rientrerà a Trento nel pomeriggio di giovedì e avrà di fatto solo un giorno per preparare il prossimo appuntamento, in programma già sabato 24 novembre a Padova contro la Kioene (nona giornata di SuperLega – ore 18) La gara di ritorno dei sedicesimi di 2019 CEV Cup si giocherà invece giovedì 6 di dicembre in Trentino a partire dalle ore 20.30 (match compreso in abbonamento).
Di seguito il tabellino dell’andata dei sedicesimi di finale di 2019 CEV Cup, giocata questa sera alla University Sports Hall di Losanna.

LAUSANNE UC - TRENTINO Itas 0-3 (18-25, 14-25, 20-25)
LAUSANNE UC: Stevanovic 5, Hohne 2, Del Valle Villalobos (L), Chevallier 0, Kvalen 4, Pfund 0, Zerika 5, Feughouo 5, Prevel 15. N.E. Sueur, Kaeser, Montavon, Ineichen. All. Giaccardi.
TRENTINO Itas: Russell 10, Van Garderen 11, Nelli 6, Cavuto 0, Vettori 10, De Angelis (L), Giannelli 2, Candellaro 5, Codarin 0, Lisinac 9. N.E. Daldello, Grebennikov, Kovacevic. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Ilhan, Novak. NOTE - durata set: 23', 23', 26'; tot: 72'.
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