Cuneo, sogni di gloria

di Lorenzo Dallari

27/09/2012

Nikola Grbic e Lorenzo DallariNikola Grbic e Lorenzo Dallari
Nikola Grbic e Lorenzo Dallari
Una bella mattinata, vissuta nella sede della direzione generale della Banca Regionale Europea, longevo sponsor del volley italiano grazie ai suoi 22 campionati vissuti sulla maglia della squadra di Cuneo. Tanti sorrisi e tante battute, per conoscere da vicino i protagonisti e le loro impressioni sulla stagione che sta per iniziare. "Sarà un'annata importante per noi, tra campionato, Coppa Italia e Champions League - è il parere del nuovo tecnico Roberto Piazza - sono onorato e molto stimolato dal fatto di sedere per la prima volta sulla panchina di un top team. Le favorite? Quattro squadre hanno qualcosa in più: Cuneo, Macerata, Trento e Piacenza. Il campo dirà se le impressioni comuni della vigilia sono corrette". In effetti queste paiono essere le "magic four". Ma la stagione si preannuncia lunga e impegnativa. "Sono molto contento di essere restato a Cuneo e sono sicuro che ci toglieremo non poche soddisfazioni - sono invece le parole di Gigi Mastrangelo - Cuneo mi sembra la nazionale: un bel mix di esperienza e di gioventù. A Londra è andata bene, speriamo sia la stessa cosa con questa squadra, che mi piace davvero molto". Panchina lunga, come è inevitabile per affrontare tutti gli impegni del caso, e tanta voglia di stupire. "Sarà ancora una volta molto dura ma noi ci saremo - la promessa del capitano Wout Wijsmans, al decimo anno con la maglia piemontese - ormai sono cuneese a tutti gli effetti, ho anche fatto casa lì: e non lo avrei mai immaginato, visto che prima avevo sempre giocato massimo due-tre anni nello stesso posto. Sono davvero molto contento, e credo ci divertiremo con un gruppo molto rinnovato e molto competitivo, questo mi sento di garantirlo ai nostri fantastici tifosi". In effetti sono solo 5 le riconferme in maglia bianco-blu, tra cui il grande Nikola Grbic, 39 anni e non dimostrarli... "Sto bene, e giocherò fino a quando mi sento di sfidare prima di tutto me stesso, anche in allenamento - il regista della Brebanca Lannutti ha idee chiare - per me è molto stimolante sapere che devo dimostrare ogni giorno quello che sono, dimenticando il passato. Quello che ho vinto appartiene alla storia, noi dobbiamo pensare al presente e al futuro immediato. Sono sicuro che con questa squadra faremo meglio dello scorso anno: chi c'era sa perchè faccio queste affermazioni... Chi vincerà lo scudetto non lo so, ma sono contento che nessuno sulla carta ci veda favoriti: la carta non gioca, in campo ci andiamo noi giocatori. E i giocatori di questa squadra sono forti, e bene allenati da Piazza. Cuneo sarà protagonista, potete starne certi". Se lo dice Nik, io ci credo...
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